Sono brasiliano e ho iniziato a guardare questa serie perché sto imparando l'italiano. Ma il fatto è che mi piaciono tutti i suoi aspetti, ma soprattutto Gino Cervi, dal quale ho cercato di leggere e imparare, avendo scoperto che era (ed è tuttora considerato) uno dei più grandi attori italiani!
Complimenti per la scelta e un inchino per il suo impeccabile italiano. Si, il nostro Gino Cervi fu l’unico anche e soprattutto per Simenon😊 Buon studio
È vero, l'unico , il più grande Maigret. Io mamma e papà in salotto davanti alla televisione. Non ci si doveva vergognare con i genitori, si potevano tranquillamente vedere queste grandi opere senza vedere scene truci ne' di sesso, che mi avrebbero fatto arrossire vicino ai miei, più avanti negli anni. ! Che Schifo ! Una volta era una gioia. E mio papà alla fine della puntata ci diceva: beh, avete visto che bella vcosa vi ho fatto vedere stasera!!? Eravamo felici così, con poco....
@@mariarosamandarini4809 proprio così, per noi già la sigla ci promette di rivivere quelle emozioni così sgombre da quelle vergognose espressioni di violenza che l’America ci ha esportato.
Ringrazio di cuore per avere caricato questi video la cui visione mi ha aiutato a superare periodi difficili ed impegnativi. Che il bene fatto torni indietro!!!! 😘😘
In casa tutti in silenzio, con il fiato sospeso,a guardare il Commissario. Bei tempi. Ma ancor più bello lo sceneggiato; senza alcuna violenza o scena truce. Si andava a dormire tranquilli aspettando il nuovo episodio.
Sapete cosa era stupendo,sedersi di fronte al televisore e godere di attori di prim'ordine senza pistole,sangue,auto che si rincorrono e poi finiscono in mille pezzi, attori con sguardi truci e occhi incattiviti, senza droga. Insomma gli sceneggiati erano vera e propra arte e non ti mandavano in ansia.
,bravo, buona analisi. Ma poi erano classificati "romanzi" non gialli. E poi guardare Maigret che mangiava, era di un gusto infinito!! Io mangiavo quando lui mangiava... Riusciva a godersi la vita...nono stante il lavoro che prendeva tutta la giornata, all'epoca non c'erano orari ....
Grandissimi attori!!!Non ho vissuto l'epoca in cui andavano in onda questi sceneggiati... Ma li guardo adesso e ne sono innamoratissima! Cervi e la Pagnani sono grandiosi!!!❤️
BELLISSIME LE CASE E GLI ARREDI. SAPORE DI CASA. meGLIO DELLE SQUALLISISSIME ASSI DEGLI ARREDI TUTTI DESOLATAMENTE SQUALLIDI ED UGUALI CHE CI PROPINANO OGGI.
CHE NOSTALGIA...LO GUARDAVO CON LA MIA NONNINA WANDA DA PICCOLA! CHE EMOZIONE RIVEDERLO...MI SEMBRA DI ESSERE LÌ IN CUCINA SEDUTA VICINO A LEI...CIAO NONNINA MIA....💖💖💖🙏🙏🙏😘😘😘
Meraviglia dell'arte attori STUPENDI anche solo ascoltarli fa apprezzare la recitazione...... Quanta nostalgia nella desolazione odierna. Lo stesso Simenon disse che era il miglior Maigret. Sono felice di sapere che anche altri lo guardano e riguardano milioni di volte come faccio io periodicamente.
Stessa felicità condivisa. A volte mi meraviglio di quante volte io possa riguardare la stessa puntata. E la sera ( soprattutto in questo buio periodo) ... la sera per conciliare un sonno sereno, guardo anche piccoli atti de... l’innamorato della signora Maigret😍 Adoro le puntate dove c’è lei in molte scene.
mi sembra che Simenon apprezzasse particolarmente il Maigret di Cervi e aggiungeva che la Pagnani era troppo bella per essere la moglie di un commissario sono film bellissimi e ogni tanto li rivedo.mio padre lo guardava assorto era -un fan di Maigret-Cervi e mia madre si avviava a dormire.io rimanevo affascinata-(tutti seduti su scomodissime sedie da cucina)
Non resta molto da dire, oltre le recensioni della più competente critica letteraria mondiale, su uno dei più grandi giallisti moderni come Georges Simenon, se non, che senza dubbio, buona parte del suo successo nella trasposizione cinematografica sia dovuto ad un paio di "veri grandi attori", ed in primis, incontrovertibilmente, un interprete quale Gino Cervi. Telefilm dal copione avvincente e trama coinvolgente. Pellicola tecnicamente buona. Caricamento buono.
Non mi pare che gli ultimi episodi di Maigret siano inferiori ai precedenti, rispecchiano tempi diversi ed una societa ' in evoluzione, anzi in involuzione, che perdura tuttora.
Sembra vero ! ... è seccante però che "il nostro" abbia sempre a che fare con dei capi scarica barile, avversi, incompetenti e diffidenti nonostante i suoi continui successi... anche nella fiction lasciano un senso i frustrazione, forse perché ci ricordano quanto siano presenti anche nella realtà !!! :o))
Esattamente. Giá nel 1972 Maigret/Simenon sottolinea l'eccessiva burocratizzazione della societá. Burocrati e imbrattacarte al potere che amplificano la separazione tra Giustizia e Legge. Oggi siamo arrivati al punto di dare l'ergastolo a un innocente come Bossetti in base a una convinzione burocratico-scientista come il DNA. Domani arriveremo a mettere in galera la gente per "delitti di opinione". E poi la razza umana si esaurirá... meritatamente!
@@salnero6209 Bossetti innocente? Convinzione burocratico-scientista??? Povera Italia, con soggetti come te. Il garantismo va bene fino a un certo punto. Qui siamo all'ignoranza pura, e perfino fiera.
A me piace anche il maigret di bruno creamier... Sicuramente più francese.. Che si giova anche del colore.... Gino cervi è fantastico... Ha sia la profondità del vero Maigret che la sua fulminea reattività...
In questa puntata già si nota l’arrivo degli stupidi nei posti di comando, Simenon lo aveva intuito già allora dei manovratori fuori campo. Un anticipo del mondo d’oggi.
@@michelafioravanti3920 Tutti capi, tutti culi di pietra, burocrazia imperante, come aveva ragione gia' 50 anni fa Maigret, esempio del poliziotto tutto testa e scarpe'. Attualissimo il paragone odierno con il canottaggio, prima nel quattro con vi erano quattro rematori ed uno che dava il tempo, ora c' e ' un solo rematore e quattro che danno il tempo
Scomodare addirittura Hegel per commentare le Inchieste del Commissario Maigret... mi sembra eccessivo. Hegel capirà il suo limite rispetto al commissario più geniale del secolo scorso... e di questo
Gli ultimi Maigret, forse non i migliori (ad iniziare dalla sigla musicale, decisamente brutta),non per colpa di Cervi ma.degli orridi anni '70, con la loro violenza reale e virtuale (da plizziottesco), i capelli lunghi gli arredamenti di plastica etc;,anni cosi sgraziati ineleganti e cattivi, che poco avevano a che fare con la classe del personaggio. Anzi semmai a Cervi (ormai anziano) ed al suo personaggio va il merito di evidenziare la contraddizione coni un mondo che stava gia sprofondando.
Beh considerando che è un romanzo del '61 contestualizzato negli anni '70 (cosa che proprio non sopporto) ci saranno considerazioni di Maigret che non erano nel romanzo. Quanto amavo i primi episodi, raccontati nel loro tempo!
Al minuto 26 si mette in evidenza come un piccolo tatuaggio sul braccio sia indole di una certa personalità ; se pensiamo allo schifo di oggi in tema di tatuaggi, cosa abbiamo, un esercito di egocentrici narcisisti frustrati?
io non ho capito perché quello aveva disertato dalla legione straniera? lui dice: io non potevo.... - ma non poteva cosa? lo so è una raffinatezza che non ho colto io jma qualcuno me la può spiegare?
Ok, sebbene io non veda "schiavi disperati" ma solo individui che lottano e competono tra loro, come la natura e l'evoluzione comandano (e come Thomas Hobbes ci spiega)... stiamo andando decisamente OT e non serve a nulla, anzi e' anche noioso per chi ci legge. Tralasci pure di rispondere, salutiamoci qui; e' stato un piacere. :-)
Si, d'accordo: evitiamo di nascondrci dietro luoghi comuni, se ne sono detti gia' troppi e questo non e' un blog di poltica sugli anni'70 (dal quale sono gia' stato bannato), e terminiamo qui, L'eroina fu una vecchia amica, che non rinnego dato che me la sono goduta senza farmi ne' rovinare ne' morirci; bastava capire l'irrepetibilita' del primo flash... Piacere di aver dialogato con lei Quanto a Vasco: anche qui questione di gusti; non sono un patito di rock ma il suo nichilismo mi fa simpatia
Commento musicale invasivo cacofonico insopportabile. Inizio anni 70, i cervellotici all'attacco del nostro insuperabile Maigret. I tempi stanno purtroppo cambiando.
Hehe, forse mi sono spiegato male, ma in altra sede io lo ho elogiato il poliziottesco, come erede del neorealismo. Gli anni settanta. a mio parere, furono un'epoca antiestetica, cattiva, ammalata di politicismo etc., cionondimeno alcuni poliziotteschi la raccontano assai bene, meglio anche dei cosiddetti film impegnati, spesso solo retorici e didascalici. E' negli sceneggiati TV, di tradizoione piu' teatrale, che tale influsso mi pare nefasto e caricaturale; nel cinema fu un'altra storia.
Il grande Cervi riusciva a far comprendere chiaramente il suo recitato anche tenendo la pipa in bocca per tutto lo sceneggiato. I giovani "attori" delle fiction (e commediole) di oggi, ispettori e non, biascicano e borbottano in ital-romanesco e, perlomeno a me, risultano irritanti e insopportabili. Non ne seguo uno!
Il buono o cattivo gusto non si discute; le diro' che Rossi e', assieme a Conte, uno dei pochi artisti Italiani recenti che, ho appreso, piacciono anche qui negli USA, c'e' chi lo paragona al primo Dylan (cosa che mi pare francamente eccessiva). Quanto a "codardia piccolo-borghese", stavolta sono io a non capire: mi ricorda il triste Claudio Lolli e le sue nenie retoriche, avvolte non brutte, ma sempre scontate. Infine Ferrara, che non mi fa pensare troppo a Balbo ma piu' a Bassani: ma e' O.T.
Mah io potrei dirle, anche sulla base di critiche mosse ad Hegel da parte di Kierkegaard e di Feuerbach, e dei tentativi di riparare errori di fondo che persino Sartre o Althusser tentarono, che quello che e' accaduto fosse inevitabile. Il soggetto individuale non puo' essere ridotto a soggetto storico o di classe, non ci sta' e si ribella in nome della sua dignita' di individuo unico. Quelle ideologie (ed anche quelle reazionarie) sono state spazzate va dall'inteno, da un male endemico gia'li'.
io le ideologie le ritengo antiestetiche, furono esse a causare l'ineleganza di un'epoca e non scendo nel dettaglio, tanto erano tutte una mera estensione dell'eticismo statale e storico di Hegel, mescolato ad escatologia giudaicocristiana. Meno male che il progresso ha fatto piazza pulita: poveri ragazzi che venivano uccisi o uccidevano in nome di vuote, parole scritte in vecchi libri, che neppure capivano... ma mi faccia il piacere! Su "quelli come lei" non saprei.. mi ha gia' etichettato?
.. ed io non so cosa sia il "bieco consrevatorismo", temo che non si stia usando lo stesso dizionario, sul resto: lo psichedelismo e lo sperimentalismo rimanderei piu' alla fine degli anni'60 che furono assai piu' dirompenti proprio a causa dell'esistenza di "remore", (come direbbe Bataille, utilizzando il concetto hegeliano di aufheben nel descrivere la trasgressione". Gli anni '70 (soprattutto dopo il 73-74) divennero "di maniera": ed assai omologati. Buon Punt e Mez. e auguri per i baffi:)
Assunta Stigliano perché? Il contrario. Nelle strade delle città italiane si incontravano solo cittadini italiani. Erano gli anni della solidità economica.
Mi auguro che i commenti di pav689 vengano rimossi in quanto insensati e non pertinenti. Gino Cervi e gli altri bravi attori che l'affiancano approverebbero! 🙂
Ma il denaro ed il consumo sono estensioni della soggettivita' trascendentale, dato che rappresentano libeta' e piacere, non sono, a differenza delle "profezie" ideologiche, vane speranze illusorie, ma sono valori nell' hic et nunc. Il fatto che il soggetto scelga oggi l'immediatezza per la sua affemazione mi pare un enorme salto di qualita' e anche una revisione sanamente pragmatistca che supera i vecchi oggettivismi scolastici cristiani o idealistici marxisti o nazionalsocialisti che fossero.
Mah, io, per il "papa'" che cita, ho una sorta di rimozione molto piu' forte della sua per Vasco, anzi, per quanto oggi vi siano tanti problemi, la dpiartita di quel papa', io la ritengo un valore in se', una conquista della civilta', Per il resto, qualunque siano state le sue scelte, e se lo lasci dire da chi di esperienze ne ha fatte, non cambia molto, forse un po' piu' di noia ma alla fine arriviamo tutti alla stessa meta, quindi peche' affannarsi? Contaccambio i saluti.
Sono brasiliano e ho iniziato a guardare questa serie perché sto imparando l'italiano. Ma il fatto è che mi piaciono tutti i suoi aspetti, ma soprattutto Gino Cervi, dal quale ho cercato di leggere e imparare, avendo scoperto che era (ed è tuttora considerato) uno dei più grandi attori italiani!
Complimenti per la scelta e un inchino per il suo impeccabile italiano. Si, il nostro Gino Cervi fu l’unico anche e soprattutto per Simenon😊 Buon studio
Bravo Ciro. Ti consiglio di guardare il segno del comando con Ugo Pagliai. Sceneggiato tra i più belli della tv italiana di sempre
per me il maigret piu vero piu bello unico ed inimitabile Grazie grande. Gino Cervi
Sto rivedendo uno degli episodi Maigret piu belli e sempre mi commuovo. questa era vera Tv questi erano attori ancora grazie per averlo postato
lo rivedo mille , un milione di volte, e ogni volta provo le stesse forti emozioni. Cervi, l'unico Maigret!
Anche io faccio così, ogni volta le emozioni si rinnovano
@@giulioamitrano3503 😍 È bello sapere che quelle emozioni che son rimaste nel DNA sono condivise da molti😊
Che carina lo stiamo rivedendo insieme
È vero, l'unico , il più grande Maigret. Io mamma e papà in salotto davanti alla televisione. Non ci si doveva vergognare con i genitori, si potevano tranquillamente vedere queste grandi opere senza vedere scene truci ne' di sesso, che mi avrebbero fatto arrossire vicino ai miei, più avanti negli anni. ! Che Schifo ! Una volta era una gioia. E mio papà alla fine della puntata ci diceva: beh, avete visto che bella vcosa vi ho fatto vedere stasera!!? Eravamo felici così, con poco....
@@mariarosamandarini4809 proprio così, per noi già la sigla ci promette di rivivere quelle emozioni così sgombre da quelle vergognose espressioni di violenza che l’America ci ha esportato.
Ringrazio di cuore per avere caricato questi video la cui visione mi ha aiutato a superare periodi difficili ed impegnativi. Che il bene fatto torni indietro!!!! 😘😘
In casa tutti in silenzio, con il fiato sospeso,a guardare il Commissario. Bei tempi. Ma ancor più bello lo sceneggiato; senza alcuna violenza o scena truce. Si andava a dormire tranquilli aspettando il nuovo episodio.
In casa tutti in silenzio....che bella frase..era davvero così!!! . Mamma mia che fortunati che siamo stati......!!!!! Noi giovani degli anni 70...
..
E nessuna pubblicità in mezzo
Sapete cosa era stupendo,sedersi di fronte al televisore e godere di attori di prim'ordine senza pistole,sangue,auto che si rincorrono e poi finiscono in mille pezzi, attori con sguardi truci e occhi incattiviti, senza droga. Insomma gli sceneggiati erano vera e propra arte e non ti mandavano in ansia.
,bravo, buona analisi. Ma poi erano classificati "romanzi" non gialli. E poi guardare Maigret che mangiava, era di un gusto infinito!! Io mangiavo quando lui mangiava... Riusciva a godersi la vita...nono stante il lavoro che prendeva tutta la giornata, all'epoca non c'erano orari ....
Q11qqqqqqqqqq
Vero tutto vero bravissimi
Hai ragione erano serate fantastiche....non si vedeva l'ora arrivasse la settimana successiva.....ahhhh bei tempi😊
A ben vedere ci hanno cotti per benino. Ci hanno fatto amare la tv e poi hanno iniziato ad inondarci di porcherie una peggio dell’altra.
Grandissimi attori!!!Non ho vissuto l'epoca in cui andavano in onda questi sceneggiati... Ma li guardo adesso e ne sono innamoratissima! Cervi e la Pagnani sono grandiosi!!!❤️
P.
BELLISSIME LE CASE E GLI ARREDI. SAPORE DI CASA. meGLIO DELLE SQUALLISISSIME ASSI DEGLI ARREDI TUTTI DESOLATAMENTE SQUALLIDI ED UGUALI CHE CI PROPINANO OGGI.
@@patriziabertola3544 erano le cosiddette case borghesi
CHE NOSTALGIA...LO GUARDAVO CON LA MIA NONNINA WANDA DA PICCOLA! CHE EMOZIONE RIVEDERLO...MI SEMBRA DI ESSERE LÌ IN CUCINA SEDUTA VICINO A LEI...CIAO NONNINA MIA....💖💖💖🙏🙏🙏😘😘😘
Meraviglia dell'arte attori STUPENDI anche solo ascoltarli fa apprezzare la recitazione...... Quanta nostalgia nella desolazione odierna. Lo stesso Simenon disse che era il miglior Maigret. Sono felice di sapere che anche altri lo guardano e riguardano milioni di volte come faccio io periodicamente.
Lo preferisco a quasi tutti i programmi TV
@@donatadistefano4754 condivido li guardo e riguardo anche x questo
Ho cominciato da poco a rivederli. Condivido pienamente il suo post. Questi erano attori!
@@geribi grazie consiglio anche il Nero Wolfe di Buazzelli e il Commissario De Vincenzi con Stoppa.
Stessa felicità condivisa. A volte mi meraviglio di quante volte io possa riguardare la stessa puntata. E la sera ( soprattutto in questo buio periodo) ... la sera per conciliare un sonno sereno, guardo anche piccoli atti de... l’innamorato della signora Maigret😍 Adoro le puntate dove c’è lei in molte scene.
Bellissimo, meraviglioso, fantastico, mi ritotna in mente la mia fanciullezza quando guardavo in tv alla sera queste serie di Maigret estasiato
Nel 1972 avevo 9 anni.
Che meraviglia!! Che attori!! Che bravura di recitazione.... Quando Maigret è a tavola lascia senza fiato la naturalezza!! Incredibile!!
Il mio Gino Cervi. Unico ,mi emoziono sempre quando vedo questi episodi. il più grande di sempre
Questo e' stato uno dei primi libri con Maigret che ho letto e la riduzione televisiva e' perfetta e come sempre gli attori bravissimi.
Grandi attori, grandi voci, grande recitazione.....Come non amarli.
Honorè, uno dei personaggi più affascinanti e carismatici del Maigret Cerviano. Recitazione splendida, peraltro.
Lo si può rivedere nella serie La vedova ed il piedipiatti con Ave Ninchi in tutt'altro ruolo
questo sì che è il Maigret che amo !!! Gino Cervi è stato l migliore in assoluto !!!!
mi sembra che Simenon apprezzasse particolarmente il Maigret di Cervi e aggiungeva che la Pagnani era troppo bella per essere la moglie di un commissario
sono film bellissimi e ogni tanto li rivedo.mio padre lo guardava assorto era -un fan di Maigret-Cervi e mia madre si avviava a dormire.io rimanevo affascinata-(tutti seduti su scomodissime sedie da cucina)
Questi sono pièce di teatro. La recitazione, lo studio dei personaggi, i risvolti psicologici, è arte.
É bello vedere la vita di quegli anni per le strade di Parigi. Le sigle sono sempre genuine
Attori di livello altissimo, interpretazione e recitazione stratosferiche,particolarmente la "signora Quande' ".E naturalmente lui: Gino Cervi.
Sto studiando i peedegree degli attori di questa serie: anche il più scalzacane presenta un curriculum che spiega la bellezza di queste opere d'arte.
Cristiano Valentino Massarenti quasi tutti avevano fatto accademia d'arte. Scuola teatrale. Altri avevano naturale talento.
che quindi scalzacane sembra un appellativo ingeneroso
quanta nostalgia...
adoro il Maigret di cervi grandioso lui e consorte!!
che regalo poter rivedere queste cose
meravigliosamente grazie
Lo rivedo spesso ed ogni volta la stessa felicita' ed emozione
Ho una età ma mi godo semptr le puntate di Gino cervi uno dei m attori che mi piace. Molto grande
Grazie! Me li sto guardando tutti
Meraviglioso il duetto dal minuto 50:38 al 51:12 tra Lucas e Maigret...attori meravigliosi, voci meravigliose e una grande naturalezza.Impagabili!!!
Mario Maranzano simpaticissimo col suo accento friulano, ottimo attore
Maranzana scusate il telefono che corregge a vanvera
Gino Cervi è stato il miglior Maigret certo ora degli attori come lui non ce ne simo più.
e' sempre una grande festa rivedere il commissario Maigret
Che stile! Grande Cervi!
Il più grande e per sempre con attori fantastici
Che piacere vederli!
che forti i quadretti familiari di Maigret e signora...
Straordinari
Non resta molto da dire, oltre le recensioni della più competente critica letteraria mondiale, su uno dei più grandi giallisti moderni come Georges Simenon, se non, che senza dubbio, buona parte del suo successo nella trasposizione cinematografica sia dovuto ad un paio di "veri grandi attori", ed in primis, incontrovertibilmente, un interprete quale Gino Cervi. Telefilm dal copione avvincente e trama coinvolgente. Pellicola tecnicamente buona. Caricamento buono.
Che grande il nostro Cervi! Com'è possibile commuoversi vedendo un film giallo?!
a 49'45" la scena tra Maigret e Lucas è esilarante!
Non mi pare che gli ultimi episodi di Maigret siano inferiori ai precedenti, rispecchiano tempi diversi ed una societa ' in evoluzione, anzi in involuzione, che perdura tuttora.
Mitico Gino Cervi 👍🏻
Bellissimo...grazie
In tutta la giornata, il momento + bello è quando mi vedo maigret😄
Sembra vero ! ... è seccante però che "il nostro" abbia sempre a che fare con dei capi scarica barile, avversi, incompetenti e diffidenti nonostante i suoi continui successi... anche nella fiction lasciano un senso i frustrazione, forse perché ci ricordano quanto siano presenti anche nella realtà !!! :o))
che moderno il pensiero di maigret(simenon)!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Esattamente. Giá nel 1972 Maigret/Simenon sottolinea l'eccessiva burocratizzazione della societá. Burocrati e imbrattacarte al potere che amplificano la separazione tra Giustizia e Legge. Oggi siamo arrivati al punto di dare l'ergastolo a un innocente come Bossetti in base a una convinzione burocratico-scientista come il DNA. Domani arriveremo a mettere in galera la gente per "delitti di opinione". E poi la razza umana si esaurirá... meritatamente!
@@salnero6209 Bossetti innocente? Convinzione burocratico-scientista??? Povera Italia, con soggetti come te. Il garantismo va bene fino a un certo punto. Qui siamo all'ignoranza pura, e perfino fiera.
Sal Nero per fortuna il DNA è una evidenza inconfutabile. Come lo è l'ignoranza di chi non la riconosce.
@@marcominelli2578 Non è incensurabile, arusu cosa puo' portare all'errore nella prova scientifica .
A me piace anche il maigret di bruno creamier... Sicuramente più francese.. Che si giova anche del colore.... Gino cervi è fantastico... Ha sia la profondità del vero Maigret che la sua fulminea reattività...
Bellissimo
Maigret che amo con Gino Cervi di più bravissimo ❤❤❤
Santa donna, la moglie di Maigret!
GRANDE GINO CERVI
Complimenti al signor Deliger per la sua fulminea carriera nella Polizia 🤣🤣🤣 da assassino scoperto da Maigrer a suo capo nel giro di pochi anni 😎😎😎
Grazie lellos68...
Bellissimi
Stupendi
Al minuto 51 c'è da morire da ridere tra tutti e 2: Cervi e Maranzana assieme 😅😅😅😅😂😂😂😉
In questa puntata già si nota l’arrivo degli stupidi nei posti di comando, Simenon lo aveva intuito già allora dei manovratori fuori campo. Un anticipo del mondo d’oggi.
:::Gente sorpassata...L'analisi di Maigret riguardo le nuove leve, sono ancora veritiere.
certa gente sorpassata a noi piace molto ma molto di più di certa gente attuale
@@michelafioravanti3920 Siii ce piace 😍
@@michelafioravanti3920 Tutti capi, tutti culi di pietra, burocrazia imperante, come aveva ragione gia' 50 anni fa Maigret, esempio del poliziotto tutto testa e scarpe'. Attualissimo il paragone odierno con il canottaggio, prima nel quattro con vi erano quattro rematori ed uno che dava il tempo, ora c' e ' un solo rematore e quattro che danno il tempo
Al minuto 58 esilarante momentro tra Maigret e Lucas 😂😂😂😂😂😂 a specchio tutti e 2!!!!
Scomodare addirittura Hegel per commentare le Inchieste del Commissario Maigret... mi sembra eccessivo. Hegel capirà il suo limite rispetto al commissario più geniale del secolo scorso... e di questo
.... tutti sottoterra purtroppo
Vorrei suggerire a Lello di postarci altri sceneggiati di quell’epoca, dato che dopo aver visto e rivisto 10 volte Maigret cosa facciamo?🤨🤔
Questa è la vera RAI,non quella attuale
La musichetta nel bosco è un omaggio a Psycho?❤
Bravissima la mamma
La mamma di Honore'
Quello che ha realizzato i rumori di fondo è il grande Jimmy il Fenomeno,fatto di coca e hascisc
h naturalmente mentre si beveva un litro di whisky...
👍👌👏👏👏👏👏
la musica è veramente una scocciatura in questa bella serie!
1972 AL 49,57 E AL 50,05 COMINCIA L'ATTACCO DEI SOCIAL..........
Maigret mangia di gusto come Montalbano ... Buongustaio !!!
Non mettiamo un paragone tra Cervi e quell altro. Per cortesia.
Qualcuno sa che marchio di orologi e modello è raffigurato in alcune scene?
😘 ❤️
Quella sì che era televisione, adesso si vedono delle cagate .... esempio Grande Fratello VIP è altre trasmissioni cretine
L'unica cosa che forse stona è la colonna sonora all'inizio del film, siamo al limite del fastidio
A me " parigino " piace.
Gli ultimi Maigret, forse non i migliori (ad iniziare dalla sigla musicale, decisamente brutta),non per colpa di Cervi ma.degli orridi anni '70, con la loro violenza reale e virtuale (da plizziottesco), i capelli lunghi gli arredamenti di plastica etc;,anni cosi sgraziati ineleganti e cattivi, che poco avevano a che fare con la classe del personaggio.
Anzi semmai a Cervi (ormai anziano) ed al suo personaggio va il merito di evidenziare la contraddizione coni un mondo che stava gia sprofondando.
pav689 è bastaaaaaaaa
E
Su questo ti do ragione
Beh considerando che è un romanzo del '61 contestualizzato negli anni '70 (cosa che proprio non sopporto) ci saranno considerazioni di Maigret che non erano nel romanzo.
Quanto amavo i primi episodi, raccontati nel loro tempo!
A me la sigla musicale piace, abbastanza " parigina ".
Al minuto 26 si mette in evidenza come un piccolo tatuaggio sul braccio sia indole di una certa personalità ; se pensiamo allo schifo di oggi in tema di tatuaggi, cosa abbiamo, un esercito di egocentrici narcisisti frustrati?
Di bimbiminkia irrisolti....
E quanto sono moderne le colonne sonore
io non ho capito perché quello aveva disertato dalla legione straniera? lui dice: io non potevo.... - ma non poteva cosa? lo so è una raffinatezza che non ho colto io jma qualcuno me la può spiegare?
Che pipa fumava maigret?
Ok, sebbene io non veda "schiavi disperati" ma solo individui che lottano e competono tra loro, come la natura e l'evoluzione comandano (e come Thomas Hobbes ci spiega)... stiamo andando decisamente OT e non serve a nulla, anzi e' anche noioso per chi ci legge.
Tralasci pure di rispondere, salutiamoci qui; e' stato un piacere. :-)
pav689 ce ccis
Si, d'accordo: evitiamo di nascondrci dietro luoghi comuni, se ne sono detti gia' troppi e questo non e' un blog di poltica sugli anni'70 (dal quale sono gia' stato bannato), e terminiamo qui,
L'eroina fu una vecchia amica, che non rinnego dato che me la sono goduta senza farmi ne' rovinare ne' morirci; bastava capire l'irrepetibilita' del primo flash...
Piacere di aver dialogato con lei
Quanto a Vasco: anche qui questione di gusti; non sono un patito di rock ma il suo nichilismo mi fa simpatia
Non ho capito bene come finisce
Commento musicale invasivo cacofonico insopportabile. Inizio anni 70, i cervellotici all'attacco del nostro insuperabile Maigret. I tempi stanno purtroppo cambiando.
Però la colonna sonora è stata scritta sotto l'influsso di droghe cattive..
?
A me piace. Discreta, mai invadente e gradevole.
Hehe, forse mi sono spiegato male, ma in altra sede io lo ho elogiato il poliziottesco, come erede del neorealismo. Gli anni settanta. a mio parere, furono un'epoca antiestetica, cattiva, ammalata di politicismo etc., cionondimeno alcuni poliziotteschi la raccontano assai bene, meglio anche dei cosiddetti film impegnati, spesso solo retorici e didascalici.
E' negli sceneggiati TV, di tradizoione piu' teatrale, che tale influsso mi pare nefasto e caricaturale; nel cinema fu un'altra storia.
Il grande Cervi riusciva a far comprendere chiaramente il suo recitato anche tenendo la pipa in bocca per tutto lo sceneggiato. I giovani "attori" delle fiction (e commediole) di oggi, ispettori e non, biascicano e borbottano in ital-romanesco e, perlomeno a me, risultano irritanti e insopportabili. Non ne seguo uno!
Il buono o cattivo gusto non si discute; le diro' che Rossi e', assieme a Conte, uno dei pochi artisti Italiani recenti che, ho appreso, piacciono anche qui negli USA, c'e' chi lo paragona al primo Dylan (cosa che mi pare francamente eccessiva).
Quanto a "codardia piccolo-borghese", stavolta sono io a non capire: mi ricorda il triste Claudio Lolli e le sue nenie retoriche, avvolte non brutte, ma sempre scontate.
Infine Ferrara, che non mi fa pensare troppo a Balbo ma piu' a Bassani: ma e' O.T.
Mah io potrei dirle, anche sulla base di critiche mosse ad Hegel da parte di Kierkegaard e di Feuerbach, e dei tentativi di riparare errori di fondo che persino Sartre o Althusser tentarono, che quello che e' accaduto fosse inevitabile. Il soggetto individuale non puo' essere ridotto a soggetto storico o di classe, non ci sta' e si ribella in nome della sua dignita' di individuo unico. Quelle ideologie (ed anche quelle reazionarie) sono state spazzate va dall'inteno, da un male endemico gia'li'.
io le ideologie le ritengo antiestetiche, furono esse a causare l'ineleganza di un'epoca e non scendo nel dettaglio, tanto erano tutte una mera estensione dell'eticismo statale e storico di Hegel, mescolato ad escatologia giudaicocristiana. Meno male che il progresso ha fatto piazza pulita: poveri ragazzi che venivano uccisi o uccidevano in nome di vuote, parole scritte in vecchi libri, che neppure capivano... ma mi faccia il piacere!
Su "quelli come lei" non saprei.. mi ha gia' etichettato?
Che bravura
.. ed io non so cosa sia il "bieco consrevatorismo", temo che non si stia usando lo stesso dizionario, sul resto: lo psichedelismo e lo sperimentalismo rimanderei piu' alla fine degli anni'60 che furono assai piu' dirompenti proprio a causa dell'esistenza di "remore", (come direbbe Bataille, utilizzando il concetto hegeliano di aufheben nel descrivere la trasgressione".
Gli anni '70 (soprattutto dopo il 73-74) divennero "di maniera": ed assai omologati.
Buon Punt e Mez. e auguri per i baffi:)
pav689 Io amo questo genere di sceneggiati , perché non fate rivedere, anche Davide Copperfield, con Giancarlo Giannini ???
Decisamente brutti gli anni settanta
uno dei migliori periodi dell' umanità, ognuno al posto suo.....
Assunta Stigliano perché? Il contrario. Nelle strade delle città italiane si incontravano solo cittadini italiani. Erano gli anni della solidità economica.
@@marcominelli2578 E gli anni di piombo?
Mi auguro che i commenti di pav689 vengano rimossi in quanto insensati e non pertinenti. Gino Cervi e gli altri bravi attori che l'affiancano approverebbero! 🙂
Ma il denaro ed il consumo sono estensioni della soggettivita' trascendentale, dato che rappresentano libeta' e piacere, non sono, a differenza delle "profezie" ideologiche, vane speranze illusorie, ma sono valori nell' hic et nunc.
Il fatto che il soggetto scelga oggi l'immediatezza per la sua affemazione mi pare un enorme salto di qualita' e anche una revisione sanamente pragmatistca che supera i vecchi oggettivismi scolastici cristiani o idealistici marxisti o nazionalsocialisti che fossero.
pav689 ma sei fuori?
Cremer...l unico Maigret...cervi simpatico...ma improbabile come francese....
Mah, io, per il "papa'" che cita, ho una sorta di rimozione molto piu' forte della sua per Vasco, anzi, per quanto oggi vi siano tanti problemi, la dpiartita di quel papa', io la ritengo un valore in se', una conquista della civilta',
Per il resto, qualunque siano state le sue scelte, e se lo lasci dire da chi di esperienze ne ha fatte, non cambia molto, forse un po' piu' di noia ma alla fine arriviamo tutti alla stessa meta, quindi peche' affannarsi?
Contaccambio i saluti.
Questi erano attori con l'A maiuscola no gli esaltati di ora.