Credo che il mio archetipo situazionale sia quello che Thoreau definiva "il tremare sull'orlo". Arrivare fino in fondo per poi avere mille ripensamenti nell'atto di prendere la decisione finale o di iniziare concretamente. In questa fase non so piú quali forze mi abbiano spinto ad aver proseguito nella situazione cosi tanto, non so mai se sia solo curiosità capricciosa, paura, o il daimon che invece vuole aprirmi la strada all'ignoto che io tanto rifuggo. Ma tante volte mi sono trovato in situazioni "non mie" da cui poi non riuscivo ad uscire che ora quando tremo sull'orlo non so piú cosa fare
Credo che il mio archetipo situazionale sia quello che Thoreau definiva "il tremare sull'orlo". Arrivare fino in fondo per poi avere mille ripensamenti nell'atto di prendere la decisione finale o di iniziare concretamente. In questa fase non so piú quali forze mi abbiano spinto ad aver proseguito nella situazione cosi tanto, non so mai se sia solo curiosità capricciosa, paura, o il daimon che invece vuole aprirmi la strada all'ignoto che io tanto rifuggo. Ma tante volte mi sono trovato in situazioni "non mie" da cui poi non riuscivo ad uscire che ora quando tremo sull'orlo non so piú cosa fare