Alessandro, il numero uno, per capacità, abilità, competenza e umiltà. Sempre controcorrente, suona da sempre il suo Selmer in un mondo di Buffet. Ha un suono meraviglioso, una tecnica perfetta, una musicalità matura ed estremamente naturale, coinvolgente. Un professionista di altissimo livello. Grazie per la stupenda lezione dove, come sempre, Alessandro non si atteggia nel ruolo del "baciato da Dio" anzi, inizia precisando i suoi limiti senza mai dire quanto sia bravo in tutto il resto.
io trovo comodo portarlo in giro con la custodia lunga ,..per quanto ne so io , fare monta e rismonta lo trovo scomodissimo e fa perdere tempo , inoltre potrebbe compromettere l' intonazione
Ho molta stima di Alessandro ,e' una persona squisita , se e' arrivato in alto e' perche' ha capito lo scarso valore del tradizionalismo . sono un tecnico e l' accessorio che ho allo studio e di cui dispongo alcuni prototipi (basati sulla leva di terzo genere ) e' infinitamente migliore di quell' oggetto olandese che si vede nel video , lo uso nel corpo musicale che frequento a Milano e va benissimo , ma i colleghi non si accorgono del grande valore di quel mio strano aggeggio (sembra che a loro non importi nulla di soffrire con un chiodo piantato nel dito pollice (male comune mezzo gaudio ), dolore che ( tra l' altro ) nuoce la lettura dello spartito ) lo rendero' presto di dominio pubblico , ne proporro' l' acquisto a qualche costruttore ,ma dovra' sborsare dei bei dollari poiche' ci lavoro sopra da anni e credo che si possa fare un brevetto
Ad Alessandro Carbone: voi, da grandi musicisti, quali siete, dibattete, sull'opportunità di avere un corno in più o, un corno in meno; ma, da ammogliati, penso che, concordereste che, è meglio avere un corno in meno.
Alessandro, il numero uno, per capacità, abilità, competenza e umiltà. Sempre controcorrente, suona da sempre il suo Selmer in un mondo di Buffet. Ha un suono meraviglioso, una tecnica perfetta, una musicalità matura ed estremamente naturale, coinvolgente. Un professionista di altissimo livello.
Grazie per la stupenda lezione dove, come sempre, Alessandro non si atteggia nel ruolo del "baciato da Dio" anzi, inizia precisando i suoi limiti senza mai dire quanto sia bravo in tutto il resto.
Carbonare persona molto comunicativa perché preparata e pragmatica,
è bello ascoltarlo non solo quando suona...magnificamente.
Grande,mitico, unico, splendido,il signore del clarinetto!
Sicuramente uno dei più grandi in Italia,insieme a Fabrizio Meloni. Nient'altro da dire.
Very interesting topics, nice conversation, awesome sound.
Totally lovable!!
ho cliccato per errore il dislike poi ho corretto subito dopo. Bellissima intervista e grandissimo Alessandro Carbonare! Grazie!
Solo un aggettivo: grandissimo 👍
bravissimo Alessandro,ada
👏🏽👏🏽👏🏽👏🏽👏🏽
Nella stessa frase il grande Carbonare, nn può stare Con campogalliani
Di che marca è la fascetta
Boa tarde, sou do Brasil, o Alessandro teria algum conhecimento do "Choro brasileiro"??
Great circular breathing technique.
io trovo comodo portarlo in giro con la custodia lunga ,..per quanto ne so io , fare monta e rismonta lo trovo scomodissimo e fa perdere tempo , inoltre potrebbe compromettere l' intonazione
Ho molta stima di Alessandro ,e' una persona squisita , se e' arrivato in alto e' perche' ha capito lo scarso valore del tradizionalismo . sono un tecnico e l' accessorio che ho allo studio e di cui dispongo alcuni prototipi (basati sulla leva di terzo genere ) e' infinitamente migliore di quell' oggetto olandese che si vede nel video , lo uso nel corpo musicale che frequento a Milano e va benissimo , ma i colleghi non si accorgono del grande valore di quel mio strano aggeggio (sembra che a loro non importi nulla di soffrire con un chiodo piantato nel dito pollice (male comune mezzo gaudio ), dolore che ( tra l' altro ) nuoce la lettura dello spartito ) lo rendero' presto di dominio pubblico , ne proporro' l' acquisto a qualche costruttore ,ma dovra' sborsare dei bei dollari poiche' ci lavoro sopra da anni e credo che si possa fare un brevetto
Non
Ml
Ad Alessandro Carbone: voi, da grandi musicisti, quali siete, dibattete, sull'opportunità di avere un corno in più o, un corno in meno; ma, da ammogliati, penso che, concordereste che, è meglio avere un corno in meno.
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