SIGMUND FREUD (1856-1939). LA PULSIONE DI MORTE E LA COAZIONE A RIPETERE

Freud parla della pulsione di morte in "Al di là del principio di piacere" (1920).
La pulsione di morte è una pulsione autodistruttiva, legata al piacere che si ricava dal male.
Si tratta di una una spinta della sostanza vivente a ritornare al suo stato originario di inerzia. Un principio primitivo regressivo pulsionale che mira a produrre uno stato privo di energia. Una spinta che lotta contro la conservazione e alla creazione della vita, cioè le pulsione di vita (eros).
Questa rielaborazione parte dalle osservazioni di: giochi dei bambini, nevrotici di guerra (traumi bellici), sogni traumatici, comportamenti di alcuni pazienti.