Treble Bleed, un Grande Upgrade ad un Piccolo Prezzo!
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- เผยแพร่เมื่อ 21 มิ.ย. 2022
- Avete mai sentito parlare del Treble Bleed? Se non l'hai mai sentito non preoccuparti perché in questo video andremo a vedere finalmente di cosa si tratta.
Non tutti sanno che il volume della nostra chitarra si comporta sostanzialmente come una resistenza variabile ovvero ,mano a mano che abbassiamo il volume ruotando la manopola, la resistenza aumenta e il segnale viene mandato a terra riducendo così il volume. Il problema è che non è solo il volume ad essere ridotto ma anche le alte frequenze e così il potenziometro comincia a funzionare come un filtro passabasso. Non è un effetto così estremo ma ciò nonostante è comunque presente.
Esiste un modo per risolvere questo problema?
Sì, esiste e non solo unico metodo ma ben tre. In questo video vedremo insieme passo dopo passo la teoria e la pratica che c'è dietro alla soluzione al problema del taglio delle altre frequenze introducendo l'utilizzo del Treble Bleed.
Buona visione
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Grazie 1000 Andrea, argomento estremamente interessante. Un argomento simile che ha sempre destato la mia curiosità (magari può essere uno spunto per un prossimo video? 😅) è quello del "cablaggio anni '50" sulle Les Paul... Perchè era così, perchè non è più così, pregi, difetti, potenziometri lineari/logaritmici, ecc... Ancora grazie mille, bellissimo canale youtube che credo mancasse nell'ambito della chitarra.
Ignazio ho una lista con 50 video da fare sui più disparati argomenti, arriveranno anche quelli di cui parli tu! Un po' alla volta ma arriveranno! 😜
Grazie Andrea, soprattutto per aver tirato fuori un argomento poco conosciuto. Personalmente adotto il sistema nr. 2. Il motivo è dovuto al fatto che con tale sistema hai effettivamente la compensazione delle delle alte al decrescere del volume in maniera lineare e senza compromessi, mentre al controllo del volume stesso ci si abitua col tempo (intendo imparare a gestire il drastico calo del volume nelle ultime 4 linee del potenziometro). Il sistema nr.3, a livello sonoro lo ritengo un compromesso troppo duro da ingoiare. Ovviamente elimino il sistema nr.1, che trovo più un "effetto sonoro" che non un bilanciamento. Grazie ancora e te la butto li: parlerai un giorno degli switch Freeway (tipo il 5B5, 3B3, 3X3 etc...)? Io li uso e trovo che le possibilità timbriche che offrono, considerando anche che sono semplici da montare, siano davvero interessanti. Ave.
Posso aggiungere la mia piccola esperienza.
Per quanto incredibile, i potenziometri, il cavo, le saldature, il condensatore, la schermatura e le masse, se fatte da un tecnico competente, se fatte con elementi di qualità, già migliorano il suono senza intervenire su nulla praticamente
Bravo Andrea per la tua divulgazione e soprattutto per aver affrontato un argomento che mette in difficoltà anche qualche studente al primo esame di elettronica.
L'unica precisazione necessaria, ad onore della sacra arte (dell'elettronica), è che l'ultima spiegazione circa il ruolo dei condensatori e resistenze su frequenza e chiarezza non va esattamente come detto. Resistenza e capacità (che sono le grandezze fisiche realizzate con resistori e condensatori rispettivamente) quando combinate nei cosiddetti circuiti RC realizzano filtri passa alto o passa basso a seconda della disposizione dei componenti. Quindi il loro ruolo lo svolgono in coppia secondo regole matematiche ben precise che forniscono la cosiddetta frequenza di taglio. Nella chitarra questi componenti si combinano con il cavo, che possiede le stesse grandezze fisiche più una terza che si chiama induttanza, e con l'ingresso del primo stadio del componente che segue. Si crea quindi un circuito complessivo cosiddetto RLC che agisce sul suono in maniera ancora più complessa ed è causa della perdita alle alte frequenze. Per evitare tale perdita, gli stadi di ingresso di ampli ed effetti hanno impedenze molto alte. Il mio consiglio, per le chitarre non dotate di preamp (il cui ruolo non solo è quello di adattare al meglio l'impedenza ma anche di ottimizzare il rapporto segnale/ rumore) è di puntare, con una piccola spesa, su una coppia trasmettitore/ ricevitore che consente di eliminare il cavo e accoppiare in maniera ottimale le impedenze oltre che slegare in tutti i sensi il chitarrista. Con tali dispositivi la perdita alle alte frequenze scompare praticamente del tutto e non c'è bisogno di treble bleed
Grande Maestro! Grande chiarezza e completezza!
STUPENDO QUESTO CANALE!!!! Ho già visto una decina di video, grazie!
Bellissimo video e grazie mille per tutte le spiegazioni chiare e importanti che ci dai!!!
E' un piacere Danny!
Sto imparando un sacco di cose grazie ad i tuoi video, grazie per le tue lezioni!!!!
Continua così!!!!
Mi fa molto piacere sapere che stai imparando cose utili, l'dea del canale è proprio questa!
Una modifica che non può mai mancare a qualsiasi chitarra secondo me. Contribuisce a rendere il potenziometro del volume molto più efficace nella modellazione del suono!!!
Ottimo contenuto, spiegazione eccellente!
Io mi prenoto per il video sulle saldatura 🤘😅
Bel video, molto interessante, grazie Andrea !
Grazie a te Paolo!
Stupenda trovata.. io l'ho scoperto su un vecchio libro di Adrian Legg (anni 80) poi ho trovato una variante in alcune istruzioni Di Marzio con le resistenza in parallelo(forse 330k ohm)
Ci voleva proprio una bella spiegazione su questo argomento, come sempre sei stato molto esaustivo!!!!
Mi fa piacere che ti sia piaciuto il video!
grazie filmato molto interessante Carlo
Grazie a te Carlo!
bravissimo grazie mille
Andrea i miei complimenti ottimo lavo mi hai convinto mi inscrivo!.
Benvenuto! 😁
questi sono argomenti interessanti grazie
Complimenti
Grazie... Interessante
Bel video Come sempre. A me piace solo un condensatore da 180 pf nella prs se, mentre sulla lp o strato non mi piace,dato che con gli swell di volume il treble bleed cozza un po'
Allora vado e.... Provo grazie sempre prezioso 🎸💪
Grazie mille corro a comprarne uno per la mia tele e uno per là strato
Fantastica spiegazione di un argomento poco spiegato!! Con il controllo di tono come dobbiamo comportarci? Il drop usuale che si fa con un condensatore tra volume e tono può lavorare bene insieme al tone blende?
Grazie
Bellissimo, ma risponde proprio a delle mie domande fatte nel gruppo 😀
Un premio!
Tocca dare un premio a quest'uomo!
Prima o poi ti vengo a trovare!
Ma tu costruisci anche chitarre elettriche?
Ossia dal legno all'elettronica alla verniciatura ecc?
Certo non meccaniche e pickup
Ho costruito di tutto da quando ho cominciato con la liuteria ma negli ultimi 10 anni prevalentemente chitarre classiche.
Interessante e molto chiaro, grazie. È una modifica che vorrei fare. Come si combina con la scelta dei valori dei potenziometri (250 o 500k)? Ci sono "set" di valori consigliabili per tipo di potenziometro?
Ciao, ottimo video! Io non riesco a cogliere pienamente l'utilità del grasebucket che ho sulla stratocaster e quali differenze ci sono se aggiungessi il treble bleed..grazie!
Grazie per il video, gli stessi valori si possono applicare anche al basso ?
Come sempre video fantastico! Grazie! Tendenzialmente sulle mie chitarre elimino i toni perché prediligo le chitarre mono humbucker e cerco di tirare fuori il massimo della potenza limitando saldature potenziometri e cablaggi che non mi servono. Sono ansioso di vedere i tuoi prossimi video ed in particolare su come esegui le saldature.
In alcuni strumenti ho provato ad usare potenziometri per il volume da 1 mega. Devo dire che sono soddisfatto del risultato. Tu cosa ne pensi a riguardo?
Grazie a te!
Per i potenziometri dipende molto da cosa devi fare e cosa vuoi ottenere, ma come dico sempre la regola di base è che sei felice e ti da il risultato che cerchi, va bene così!
In line di massima però concordo...meno elettronica c'è e meglio è!
il pot del volume a 10 bypassa la messa a terra quindi qualunque valore,250,500, 1 M metti (a 10) ti darà tutto il segnale. a me i toni piacciono e uso i NO LOAD che si autoescludono a 10,non tagliando nessuna frequenza o bassi
Grazie Andrea, soprattutto per aver tirato fuori un argomento poco conosciuto. Personalmente adotto il sistema nr. 2. Il motivo è dovuto al fatto che con tale sistema hai effettivamente la compensazione delle delle alte al decrescere del volume in maniera lineare e senza compromessi, mentre al controllo del volume stesso ci si abitua col tempo (intendo imparare a gestire il drastico calo del volume nelle ultime 4 linee del potenziometro). Il sistema nr.3, a livello sonoro lo ritengo un compromesso troppo duro da ingoiare. Ovviamente elimino il sistema nr.1, che trovo più un "effetto sonoro" che non un bilanciamento. Grazie ancora e te la butto li: parlerai un giorno degli switch Freeway (tipo il 5B5, 3B3, 3X3 etc...)? Io li uso e trovo che le possibilità timbriche che offrono, considerando anche che sono semplici da montare, siano davvero interessanti. Ave.
Io sono un sostenitore dell'elettronica semplice però ogni tanto mi capita che mi chiedano di mettere switch a 5 posizioni per una chitarra con 2 pickup. E' sempre fonte d'ansia perché non ho particolari doti e conoscenze sull'elettronica, ma l'idea di affrontare l'argomento per bene è sicuramente stimolante
@@LiuteriaMarcellan te la ributto li con due semplici esempi: 5b5 montato su una stratocaster; hai a disposizione 10 pisizioni; le prime 5 sono le classiche, le altre 5 aggiungono il parallelo dei 3 pickup, il ponte e manico insieme, ponte e manico in serie... e le saldature sono semplici e ben descritte. Altro esempio: Les Paul col 3x3; 6 posizioni, le prime 3 solite e nelle altre tre hai i due humbucker in serie e fuori fase.... Per le saldature, stesso discorso del precedente.
😊Grazie Andrea, trovo i tuoi tutorial indispensabili in moltissimi casi. Non ho trovato informazioni da nessuna parte su come far funzionare i toni dei potenziometri. Non so come far funzionare le manopole dei toni nelle chitarre in cui non funziona il tono del pickup al manico, ma ho scoperto di averne una dove non ne funziona neanche uno, ed è grave perché su quella avevo fatto montare la mascherina completa di pickup di una strato Fender Highway da un liutaio. Potresti dirmi come posso risolvere il problema oppure fare un video dedicato ai potenziometri del tono, oltre a quelli del volume? Grazie in anticipo per la tua sicura risposta. 🙏😊
Ciao bellissimo video molto utile!
Domanda da inesperto:
Su una gibson servono quindi due treble bleed uno per ogni pot volume?
Grazie
Nello specifico con mod in serie che valori potrei provare su una Lp con pot cts 500 e pickup tim shaw hb?
Grazie
Ciao .... hai fatto un video del cablaggio a doc per telecaster ?
Perché su Les Paul il collegamento del condensatore è tra pot. Volume e pot. Tono?
Che differenza c'è tra il collegamento che hai spiegato tu,cioè da ponte sullo stesso potenziometro, o fare il ponte fra i potenziometri volume/ponte?
Ciao Andrea, scusa se ti do del tu, ma volevo un consiglio di un professionista in merito all elettronica di una chitarra... sono uno smanettone e in gioventù feci per un paio di anni l apprendista in una bottega di liuteria, anche se decisamente più classica, a parte questo mi son comprato un kit simile Gibson sg e da buon bastian contrario non potevo non voler metterci sopra dei vecchi soap bar p90 ... scassi fatti e plastiche disegnate con la stampante 3d e l elettronica?
Non trovo nessuno che tratti di queste circurterie per questi non single coil e non humbuker...
Potenziometri? Meglio 250 o 500 o misure intermedie?
Per condensatori e resistenze voglio giocarci io poi 🎉😂
Grazie mille 👍
Ciao, una domanda fuori video, ho una chitarra elettrica stile strato,in pratica succede che tutte le corde funzionano con tutti e tre pick up(h s s) a dispetto del sol che non emmette nessun suono.Con un cacciavite ho picchiato nei cilindri sotto la corda del sol, funzionano tutti.Cosa mi consigli di fare?...Grazie.
Complimenti! Mi sono appena iscritto. Vorrei farti una domanda, ho comprato una Gratsch G5230T 4 mesi fa per avere un alternativa di tipo les paul e sono rimasto un po' deluso dal suono, ha me piace il suono fender, mi sono deciso alla sostituzione dei pickup, i TV Jones power tron, ho pure inserito in treble blend, adesso mi piace, però mi sono accorto che quando seleziono il pickup al manico e chiudo il volume si sente appena ancora il pickup al ponte e viceversa, Come mai? Grazie!
Se usa la versione kinman devi aumentare la resistenza o forse hai sbagliato a montarlo!.
Ciao Andrea, volevo chiederti quanto influisce la percentuale nella resistenza, io ho istallato 150k 5% , è un problema?
Grazie
Ciao Massimo! La percentuale, in questo caso 5%, è solo un indice della tolleranza sul valore reale della resistenza. Più è bassa la percentuale più il valore si avvicina ai 150 KOhm reali.
5% significa che la tua resistenza ha un valore compreso tra 142 KOhm e 157 KOhm!
Le Prs hanno il condensatore Carta/olio
Scusate ma io devo dire una cosa: più e piccolo il cond. Più le frequenze sono alte mentre più la resistenza e piccola più e prillante e il suono perché la il filtro formato dal condensatore e miscelato attraverso la resistenza che funge da volume
Ciao! Se non ho letto male il tuo commento, è esattamente quello che ho detto nel video! 16:30
ci sono marchi che lo fanno di serie?
per dirne uno, PRS
Io ho due Gretsch, una economica e una costosa. In entrambe è presente.
Sulla mia strato ho montato i kinnman Blues, come siamo messi?
se compri un cartaolio gibson bubble bum, si chiama se ricordo bene, ci vogliono 90 €
Se prendi un condensatore ceramico e una resistenza non superi i 50 centesimi e ottieni la stessa cosa. Il carta olio di solito viene usato per i toni ma anche lì c'è molta fantasia sulla magia fornita da un PIO.
no demonstration?!?
Le chitarre Paul Red Smith diminuendo il volume, il suono non perde la brillantezza, non diventa ovattato
So che, anche se magari non tutte, le PRS montano il treble bleed di fabbrica
@@LiuteriaMarcellan esatto, nelle americane core si.
2:26 PARTE IL DISCORSO
Un grande “upgrade”?
Dillo in italiano
Una delle più grosse porcate messe sulle chitarre…opinione personalissima s’intenda