Da buona trentina nata e cresciuta in un paesino di 300 abitanti, tra mucche, boschi e orti, assolutamente natura/campagna for ever!! Si può essere molto più indipendenti, coltivando la propria frutta e verdura, raccogliendo erbe per curarsi, l'aria pura e l'energia della natura rigenera a fa bene. Per l'auto non è detto e i divertimenti possono essere diversi. Una cavalcata, un nascondino nei boschi, ballare attorno a un fuoco, con della pizza fatta in casa. Come dice Valentina, certo che può essere faticoso. Ma è una fatica fisica, e ci si sente bene e con tranquillità nell'animo nonostante le molte cose da fare. Viva la vita in campagna. ❤️
Sì, tutto bellissimo, ma se devi recarti in un ufficio preciso (es. aci / motorizzazione) per pratiche varie, trovare un lavoro remunerativo, avere posti dove incontrarsi con gruppi di amici e divertirsi (locali, negozi ecc...), banche, tabaccai, edicole, paninoteche ecc... a due passi, un'infinità di alternative e cose da fare e la comodità di poter recarti ovunque con vari mezzi pubblici che passano spesso e sono diffusi in modo capillare... beh allora la città vince a mani basse (l'unico lato negativo è lo smog e forse l'inquinamento acustico). E te lo dice uno che vive e ha vissuto fin da piccolo in un desolato e sperduto paesino di campagna di 2000 abitanti, popolato quasi esclusivamrnte da persone anziane, senza i servizi minimi (abbiamo a malapena due bar, una posta e un edicola) e senza una buona connessione internet (la fibra qui arriverà nel duemila e credici). Manco uno straccio di stazione abbiamo... per prendere il treno devo andare in un altro paesino a 10 km da me. Non vedo l'ora di trasferirmi in città....
@@bastbast6464 però poi si passa TROPPO tempo da soli e la cosa arriva a pesare anche per un introverso, timido e solitario come me. Un pizzico di vita sociale ci vuole e se abiti in un paesino di campagna desolato e pieno di gente anziana, situato a 30 km dalla cittadina più vicina (e privo di stazioni ferroviarie), beh è uno schifo.
In realtà lo sono sempre stati già da tanti anni fa . Diciamo che è diventata un’azienda più grande e ovviamente grazie a tutti questi anni su yt hanno fatturato tanto per migliorare questa azienda
è incredibile come prima di guardare questo video stessi studiando Orazio e in particolare il testo latino del "topo di campagna e il topo di città". Il testo parla esattamente di questo.
Guardo molti video su youtube, ma the show ormai sono quelli che mi attraggono di più, danno significato ai video, tutti simpatici, siete come una grande famiglia, molti contenuti, seri e divertenti.... Sono molto soddisfatto.
Ma è ovvio che siano stati girati in giorni diversi, almeno credo. Vedi che ad esempio quando il ragazzo (non mi viene mai il nome ahahahah) va a portare tutta l'attrezzatura col treno, Alessio sta insieme ad Alessandro a fare il nuovo video? Quando a rigor di logica sarebbe dovuto essere in campagna 😂
io vivo in un paesino di poco più di 5000 abitanti, nella Basilicata. si sta bene, si vive bene, ma il problema è che tutti dopo aver fatto l'università vanno via dal nostro paese e, fai conto che nel 2000/1990 eravamo quasi 10000, oggi, come ti ho detto, solo 5000
In Abruzzo dove abito ci sono poche città grandi. La maggior parte sono paesini. Devo dire la verità, abitando in un paesino è scomodo per i trasporti, ma la quiete è impagabile. Inoltre puoi coltivarti ortaggi da solo e anche allevare qualche animale come le galline, ma allo stesso tempo ci sono alcune persone che passano tra le varie contrade per vendere frutta, verdura, pesce, pane e anche mozzarelle di bufala campane.
Ma infatti questo esperimento secondo me era da fare con un paesino piccolo, non la campagna da fattoria, perché se vivi in campagna non vuol dire per forza che vivi a contatto con le mucche
Molto bello! Avete riassunto tre secoli di riflessioni sociologiche, a modo vostro! Il contrasto tra l’alienazione dell’uomo della città, i rapporti strumentali che porta avanti rispetto alla tradizione e ai rapporti di solidarietà della campagna. Molto bene!
Bellissimo video. Da persona di città che ha vissuto tanto anche in un paesino di montagna posso capire abbastanza entrambe le situazioni. Entrambi i luoghi hanno pro e contro. Per quanto mi riguarda della campagna sono bellissimi i luoghi. Camminare nell'aria incontaminata, a contatto con gli animali, con l'erba, vedere bei paesaggi, fiumi, colline eccetera. Mi sentivo (ora è da un bel pò che non ci vado) proprio a mio agio e in pace, più di qualsiasi divertimento cittadino. Però il lavoro è davvero duro. Mi ricordo il disagio che mi dava raccogliere il letame, per via delle mosche, figuriamoci ricoprirmi tutto... coraggiosa Valentina🤣 anche zappare era faticoso, però se ci prendi la mano diventa quasi una valvola di sfogo. Però è anche vero che appunto non c'è niente e la mentalità in generale della gente è abbastanza triste, pure dei giovani. In città ci sono un sacco di cose e lati positivi, però allo stesso tempo è tutto un enorme ansia. E il lavoro è la prima cosa della lista. Mi sono immedesimato molto nelle difficoltà di entrambi i ragazzi, perché anche a me ne capitavano di simili e mi cazziavano in questo modo, se non peggio. Il discorso di Valentina io l'ho compreso, anche se forse è sembrato poco chiaro: in campagna ti stanchi fisicamente ma mentalmente sei in pace. Non hai quell'ansia terribile di dover fare tutto subito e perfettamente, anche se ovviamente le cose le devi fare bene ugualmente. In città è uno stress mentale invece. Anche se può fare bene stare a contatto con la gente (in realtà è una cosa a doppio taglio) dopo un pò in campagna sempre da soli è deprimente. Inoltre anche il clima non è una cosa da trascurare! Vi assicuro che in questo periodo la mattina si gela! In città la senti molto meno sta cosa, poi gli uffici sono tutti riscaldati. Quando al ragazzo sono caduti tutti i caffè davvero mi sono sentito male per lui ahahahaha non mi è mai capitato per fortuna ma ho percepito benissimo tutto il disagio. Niente, è stato un ottimo esperimento sociale, utile e informativo anche più di certi documentari che danno in TV. Anche se leggo molti commenti dove ci sono i soliti lamentoni che dicono che non fate più video divertenti (che poi non è vero) eccetera...e poi magari sono i primi a lamentarsi che andate in giro a fare scherzi🤣 Big up per i the Show!♥️
@@ziopero567 e chi ti obbliga scusa? Io ho scritto i miei pensieri e basta. Mi basta che lo abbiano letto i the show. Si vede che non hai mai aperto un libro se ti spaventano un paio di righe. Detto questo buona giornata.
Grandissimi ragazzi davvero video di alta qualità, anche se per pochissimo grazie a questo video ho capito un minimo come si gestisce il lavoro di campagna. Davvero un azienda solida e efficiente quella di the show 😄✌🏻
siiiiiiiiiiiiiiii non vedo l'ora che torni il nascondainoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
13:28 io quando voglio vedere un video di uno che ne posta uno al mese e poi vedo che è un video di 3 minuti Ps:meno male che i vostri video durano mezz'ora l'uno.
E ancora il lavoro d'ufficio dato a Edo non è male sui generis...il peggio a mio parere sono quelli in uffici da cui non esci se non per berti il caffè (magari con gente che ti sta sulle balle) e fissi un computer pee 9-10 ore facendo un lavoro ripetitivo che non ti dice nulla
Secondo me meglio la campagna perché hai la pace, l'aria pulita,il verde delle foglie sugli alberi le api che ti svolazzano intorno cercando un fiore pieno di nettare, la campagna è da dove parte tutto... È uno stile di vita
Sono nata e cresciuta in città ma in campagna ci resterei per 2 o 3 giorni, non resisterei oltre. Io comunque vorrei un videotour del magazzino dell'ufficio
Io vivo in un paesino del Lago di Como e c’è tutto: socialità, natura, varietà di paesaggio, servizi, aria pulita. Abbiamo le montagne con migliaia di sentieri, abbiamo le spiagge in riva al lago, abbiamo la tranquillità del paesino e ci conosciamo praticamente tutti (siamo 3500 anime). Abbiamo treni e bus collegati alle città più grandi, e in mezz’ora posso essere dove voglio. Lago tutta la vita, la città è uno stress assurdo.
Nato in riva al mare, ma se potessi scegliere andrei proprio in un paese come lo hai descritto tu. Il solo pensiero di andare a vivere a Milano un giorno mi fa venire ansia
@@enri.sr7 si il mare bellissimo, ho i parenti marchigiani, è un posto che ho nel cuore. La città mette ansia per l’anonimato, per la disumanizzazione e il capitalismo estremizzato
A partire dallo scorso secolo e massimamente a partire dall’inizio di quello presente, si registra uno spropositato incremento di trasferimenti dalle zone rurali periferiche ai grandi centri urbani. Per definire in maniera più chiara la differenza tra queste due zone è bene specificare che con l’espressione “grande centro urbano” si intende uno spazio edificato più complesso, caratterizzato dalla presenza di un maggior numero di elementi urbani; tramite l’utilizzo del termine “zona rurale” si definisce la superficie territoriale svincolata dal centro urbano, occupata in genere da territori di colture o boscaglia e dotata di minor densità di popolazione. Pur essendo entrambi degli “ambienti” territoriali differenti, essi mantengono il proprio fascino in virtù delle loro peculiarità e attualmente ci si interroga su quale di essi sia preferibile l’uno all’altro. Personalmente sostengo che la città sia la scelta più opportuna prendendo in considerazione diversi aspetti. Innanzitutto la città è in grado di fornire maggiore possibilità lavorartiva, infatti anche in antichità si praticavano spostamenti migratori verso centri più evoluti per andare in cerca di attività professionali che garantissero un guadagno. D’altronde molto spesso le attività imprenditoriali si concentrano all’interno di grandi centri urbani poiché possono godere di vantaggi infrastrutturali che sicuramente la campagna non sarebbe in grado di fornire. Ciò sta a significare che vivendo in un centro urbano vi sia minore necessità di praticare lunghi spostamenti. Ѐ possibile fare a meno dell’utilizzo dell’auto, optando per mezzi ecosostenibili, ad impatto zero, come ad esempio la bicicletta o il monopattino elettrico che, al giorno d’oggi, è messo a disposizione da numerosi centri urbani. Questo permette di preservare l’ambiente, rendere più agevoli i trasferimenti (dato che in città è più comodo muoversi con questi mezzi) e risparmiare denaro. Oltre a ciò, nelle città si dispone di una vasta gamma di servizi, difatti la vita urbana offre comfort e servizi imparagonabili rispetto la campagna. Basti pensare alle numerose strutture di vario genere che in zone rurali periferiche non sono nemmeno presenti. Ad esempio, per quanto riguardo il tempo libero, nell’area urbana troviamo una scelta più ampia e diversificata per lo svolgimento di attività sportive e culturali, poiché qui si concentra la gran parte delle infrastrutture sportive (palestre, piscine, impianti sportivi) e delle opere d’arte, musei e centri d’interesse storico. Anche dal punto di vista medico gli specialisti sanitari e gli ospedali sono sempre ubicati nei centri città, offrendo maggiore sicurezza ai cittadini. Nonostante ciò è anche vero che, contrariamente alle città, le periferie offrono un senso di comunità più forte e radicato, ma penso sinceramente che al giorno d’oggi sia semplice conoscere nuove persone con cui instaurare rapporti, anche attraverso l’uso dei mezzi telematci di cui disponiamo. Si può inoltre affermare che i paesi di periferia godano di maggior tranquillità e siano minormente inquinati rispetto le città caotiche, che producono un livello di smog più alto e tendono a rendere i cittadini che vi abitano maggiormente stressati. Seppure sia vero ciò che è stato appena esposto, non si dimentichi però che oggigiorno si sta investendo denaro per la creazione di aree verdi nelle città urbane, che hanno una funzione di tipo sociale, poiché offrono spazi adibiti alle attività sportive e ricreative che promuovo l’aggregazione e forniscono ai singoli cittadini luoghi si svago e tranquillità, ma sono pensate in special modo per poter salvaguardare l’ambiente, mantenendo controllate le emissioni di anidride carbonica. Si è dimostrato infatti che un singolo albero può, nell’ arco di un anno, assorbire in media sino a 20 chili di anidride carbonica; non a caso l’organizzazione mondiale della sanità ha stabilito che le aree-green saranno dotate di circa 10-15 metri quadri di spazi verdi, con lo scopo di poter rendere l’aria di città più vivibile e pulita. Un esempio è il progetto green che è stato creato a Milano, denominato “bosco verticale”, ovvero la realizzazione di due palazzi residenziali dotati di grandi giardini pensili e di un vasto parco che li circonda. Essi hanno la funzione di incrementare la biodiversità vegetale e animale del capoluogo lombardo, riducendone l'espansione urbana e contribuendo anche alla mitigazione del microclima. La vegetazione infatti apporta numerosissimi effetti benefici all'ambiente urbano circostante, sia sotto il profilo ambientale che sotto quello climatico. Alla luce di ciò si può dunque affermare che vivere in città sia, al giorno d’oggi, la miglior scelta poiché permette al cittadino di godere di maggior tempo libero e comodità trovando nelle vicinanze tutto ciò di cui necessita sotto molteplici punti di vista, quali: sociale, culturale, assistenziale, occupazionale e commerciale.
Hai scritto tante belle parole da cittadino e si vede che in campagna non sei mai stato, vivere in campagna al di là del discorso inquinamento mi viene da chiederti come mai in città ci sono tante comodità e mezzi pubblici ma poi praticamente ogni persona possiede un auto e le città ne sono sempre stracolme?? Quando parli di comodità ricorda che tante persone che vivono in campagna (io compreso) hanno tutti i beni essenziali a 5/10 minuti di auto e poi se ci pensi bene di quante attività commerciali una persona necessita veramente??? La vera differenza tra città e campagna sta nella fortuna di abitare in campagna dove ci si gode di spazi aperti, vuoi mettere avere un giardino? Un cortile? Se io dovesdi vivere i in un condominio(come la maggior parte dei cittadini) mi butterei dalla finestra dopo poche ore, litigherei col vicino, in campagna e nei paesi in generale ci si conosce tutti e se hai una casa singola fai ciò che vuoi non hai certo il problema di tirare lo sciacquone in piena notte o far casino con musica ad alto volume ecc.... Poi col lavoro basta spostarsi e lavori dove vuoi come del resto fanno praticamente tutti. Il problema si pone quando voi cittadini vi trasferite in campagna e cercate di adattarvi ed il più delle volte no ci riuscite
Pensateci bene. Ci sono due ragazzi, Marco e Carlo. Marco vive in città e fa un lavoro da impiegato, classico full time 8 ore al giorno, vita sedentaria. Con i soldi dello stipendio deve pagarsi la palestra e deve pagarsi il cibo. Carlo invece vive in campagna, coltiva la terra e alleva animali. La palestra la fa gratis, perché lavorando la terra già fa molta attività fisica. Il cibo ce l’ha gratis, o quasi, perché con ciò che produce è autosufficiente. Conclusione (del tutto soggettiva): Vivere in campagna ti fa risparmiare in termini di cibo, di attività fisica, di salute, di stress, ecc. Meglio la vita in campagna!
Appena ho visto la storia vostra su ista di oggi, ho subito pensato che all' inizio della scuola ci ho fatto anche un debate. E comunque è un bel argomento tirato fuori, perché non capita che una persona forse ci pensa e ci rifletta soprattutto. Grandi ragazzi e soprattutto grandi Viaggiatori Ecologici!
io che vivo in un paesino di montagna sperduto da ormai 16 anni posso dire che è molto meglio un ambiente cittadino. Non solo le persone sono per lo più anziane e con "i vecchi valori di un tempo", ma anche i ragazzi hanno una mentalità molto arretrata (o almeno la maggior parte di noi). Per esempio il giocare ai videogiochi è ancora visto come una cosa da nerd e per chi non vuole fare sport, sembra di tornare negli anni 90 con pensieri del genere. lo youtuber ovviamente viene visto come uno che non lavora e che campa con le stupidate, e per chiudere in bellezza se non sei un fanatico di calcio o di hockey sei un essere insulso. Non auguro a nessuno di trovarsi in un ambiente simile dove l'ultimo bar è stato chiuso anni fa per molestie del proprietario nei confronti di alcune ragazze.
Posso capire benissimo la situazione. Secondo me la cosa peggiore sono proprio i piccoli boomer. Ragazzi dai 20 ai 30 anni che ragionano uguale a gente degli anni 30 solo per farsi fighi che sono come i loro genitori e nonni. E poi passi pure tu per bambino rincoglionito. Che tristezza.
Lei nella campagna è normalissimo. Ti assicuro che visto così sembra facile ma, specialmente per chi non ci è mai stato, fa solo figure da imbranato. Quello della città pure, non è che non sa vivere o sia un incapace, è l'ansia e l'inesperienza il problema. Magari la cosa dei caffè rovesciati è stata un pò voluta (ma non è così irrealistica eh) ma io ho rivisto proprio le reali difficoltà di lavorare in entrambi i posti
Avete diviso il mondo in due standard di luogo abbastanza stereotipati.. Già che siete un'azienda che si occupa di comunicazione e creatività potreste anche menzionare tutta quella serie di diverse sfumature di citta e campagna. Non c'è solo città caotica e rumorosa e campagna super tranquilla e "primitiva". Il territorio è molto più vasto e vario di così e secondo me le due mentalità potrebbero fondersi per creare luoghi sostenibili in cui vivere in cui si privilegino le cose essenziali, ma che la cultura e il divertimento non vengano messe da parte, ma soprattutto il sapere. Però forse siamo semplicemente troppi al mondo per avere tutto questo..
Ma che video assurdo, non è che se vivo in campagna vuol dire che ho una fattoria con le mucche gli asini e le galline. Se lo scopo del video era intrattenere va bene, ma non può essere considerato un esperimento sociale
![Qual è il Mezzo più Veloce per Attraversare Milano? Ft. @jakidale - [Esperimento Sociale] - theShow](http://i.ytimg.com/vi/EqojMvt8k0w/mqdefault.jpg)
![Qual è il Mezzo più Veloce per Attraversare Milano? Ft. @jakidale - [Esperimento Sociale] - theShow](/img/tr.png)
![Vivere 24 ORE senza Toccare e Usare Plastica - [Esperimento Sociale] - theShow](http://i.ytimg.com/vi/6TMmgC3eeDI/mqdefault.jpg)
![Scappare da un Vulcano Attivo (Stromboli) - [Si Può Fare?] - theShow](/img/n.gif)
Ma solo io mi sono emozionato a Sentire "EXTREME EPIC NASCONDAINO"
Però il secondo episodio è per gli abbonati +++
"non lo so, se vuoi dargli il sushi scegli tu" AHAHAHAHAH
Ahahahhahaha
Macché, questa prende PESCE VIVO.
Quel puntino nero nella telecamera é stato fondamentale nel video, ho cercato di pulirlo dallo schermo per tutto il tempo xD
Ahahahah uguale
io ho preso paura, pensavo fosse lo schermo del pc rotto
Vero
Ma dove
Pure io🤣🤣
Quando sento la frase "secondo uno studio....." mi viene sempre in mente detto fatto
Di un Università americana detto fatto è il format ...
E l’università è anche americana
Ahhhaha
Idem
Già e vero😂
Da buona trentina nata e cresciuta in un paesino di 300 abitanti, tra mucche, boschi e orti, assolutamente natura/campagna for ever!! Si può essere molto più indipendenti, coltivando la propria frutta e verdura, raccogliendo erbe per curarsi, l'aria pura e l'energia della natura rigenera a fa bene. Per l'auto non è detto e i divertimenti possono essere diversi. Una cavalcata, un nascondino nei boschi, ballare attorno a un fuoco, con della pizza fatta in casa.
Come dice Valentina, certo che può essere faticoso. Ma è una fatica fisica, e ci si sente bene e con tranquillità nell'animo nonostante le molte cose da fare. Viva la vita in campagna. ❤️
ahaha anch'io sono trentino. Per me in campagna ci si diverte di più che in città
Sì, tutto bellissimo, ma se devi recarti in un ufficio preciso (es. aci / motorizzazione) per pratiche varie, trovare un lavoro remunerativo, avere posti dove incontrarsi con gruppi di amici e divertirsi (locali, negozi ecc...), banche, tabaccai, edicole, paninoteche ecc... a due passi, un'infinità di alternative e cose da fare e la comodità di poter recarti ovunque con vari mezzi pubblici che passano spesso e sono diffusi in modo capillare... beh allora la città vince a mani basse (l'unico lato negativo è lo smog e forse l'inquinamento acustico). E te lo dice uno che vive e ha vissuto fin da piccolo in un desolato e sperduto paesino di campagna di 2000 abitanti, popolato quasi esclusivamrnte da persone anziane, senza i servizi minimi (abbiamo a malapena due bar, una posta e un edicola) e senza una buona connessione internet (la fibra qui arriverà nel duemila e credici). Manco uno straccio di stazione abbiamo... per prendere il treno devo andare in un altro paesino a 10 km da me. Non vedo l'ora di trasferirmi in città....
@@thomasadami9549 insomma per me è l'opposto. Vivo in campagna e appena esco di casa mi annoio troppo
@@bastbast6464 però poi si passa TROPPO tempo da soli e la cosa arriva a pesare anche per un introverso, timido e solitario come me. Un pizzico di vita sociale ci vuole e se abiti in un paesino di campagna desolato e pieno di gente anziana, situato a 30 km dalla cittadina più vicina (e privo di stazioni ferroviarie), beh è uno schifo.
@Lucio Lucio si sono d'accordo!!
"Dai diamanti non nasce niente, dal letame nasce VALENTINA"
Brutta questa
Quando si dice " essere nella merda fino al collo" ahahahah
io che ho beccato la cit
It's a De André reference?
@@lucamigliaccio233 👀👀
Wow rega, che qualità, quanti progetti, the show, siete proprio un'azienda
In realtà lo sono sempre stati già da tanti anni fa . Diciamo che è diventata un’azienda più grande e ovviamente grazie a tutti questi anni su yt hanno fatturato tanto per migliorare questa azienda
Ahahah bella battuta
è incredibile come prima di guardare questo video stessi studiando Orazio e in particolare il testo latino del "topo di campagna e il topo di città". Il testo parla esattamente di questo.
Io che pensavo che il punto nero nelle riprese fosse sporco sullo schermo e cercavo di toglierlo🙃
Pure io 😂😂
Ahahaha eh purtroppo la vita in campagna ha reso difficoltoso anche fare le riprese in modo pulito ed ordinato!
@@viaggiatoriecologici8248 ahaha tranquilli, lo so bene vivendoci😂💪🏻
Anche io🤣🤣
Io pensavo che il mio telefono stava andando a puttane hahahahah
Quando sento la frase "secondo uno studio" mi viene sempre in mente detto fatto ahahhaha
Un ringraziamento specie va agli editor che fanno ogni giorni un lavoro impeccabile. Editing curati nei minimi dettagli. Grande raga 🙏🧡
giusto
Quanto mi piace la collaborazione con Matt
Guardo molti video su youtube, ma the show ormai sono quelli che mi attraggono di più, danno significato ai video, tutti simpatici, siete come una grande famiglia, molti contenuti, seri e divertenti....
Sono molto soddisfatto.
"Mi sta mulando via" Ahahaha
incredibile ma come fa Ale a essere sia in città che in campagna??
Ma è ovvio che siano stati girati in giorni diversi, almeno credo. Vedi che ad esempio quando il ragazzo (non mi viene mai il nome ahahahah) va a portare tutta l'attrezzatura col treno, Alessio sta insieme ad Alessandro a fare il nuovo video? Quando a rigor di logica sarebbe dovuto essere in campagna 😂
sono registrati in giorni diversi
Grandi raga, siete troppo intelligenti come avete fatto a capirlo
Ormai ha il dono dell'ubiquità...
Se osservi bene quello in campagna è Alessio e quello in città è Dj Stigliano
Secondo me la cosa migliore è vivere in una piccolo paesino ci sono sia i vantaggi della campagna sia anche se in piccolo quelli della citta
io vivo in un paesino di poco più di 5000 abitanti, nella Basilicata. si sta bene, si vive bene, ma il problema è che tutti dopo aver fatto l'università vanno via dal nostro paese e, fai conto che nel 2000/1990 eravamo quasi 10000, oggi, come ti ho detto, solo 5000
@@francescobattaglino6935 ma! Idem😂🔝
@@francescobattaglino6935 di che paese sei? io sono di lauria
In Abruzzo dove abito ci sono poche città grandi. La maggior parte sono paesini. Devo dire la verità, abitando in un paesino è scomodo per i trasporti, ma la quiete è impagabile. Inoltre puoi coltivarti ortaggi da solo e anche allevare qualche animale come le galline, ma allo stesso tempo ci sono alcune persone che passano tra le varie contrade per vendere frutta, verdura, pesce, pane e anche mozzarelle di bufala campane.
Ma infatti questo esperimento secondo me era da fare con un paesino piccolo, non la campagna da fattoria, perché se vivi in campagna non vuol dire per forza che vivi a contatto con le mucche
11:18 mi vengono i feels di Cracco
AHAHAHAHA
hahahaha verissimo
Idea per un detto fatto: andate da una fruttivendola e replicare il: SIGNORA I LIMONIIII!!!!!!
?
#tarantovive
11:19 ma solo a me sembrava Cracco quando urlava ad hell kitchen? 😂😂
Molto bello! Avete riassunto tre secoli di riflessioni sociologiche, a modo vostro! Il contrasto tra l’alienazione dell’uomo della città, i rapporti strumentali che porta avanti rispetto alla tradizione e ai rapporti di solidarietà della campagna. Molto bene!
Istruzioni poco chiare: “la città preferisce Valerio”
11:18 modalità Carlo Cracco inserita 😂😂
Ah ah ah uguale
Bellissimo video. Da persona di città che ha vissuto tanto anche in un paesino di montagna posso capire abbastanza entrambe le situazioni. Entrambi i luoghi hanno pro e contro. Per quanto mi riguarda della campagna sono bellissimi i luoghi. Camminare nell'aria incontaminata, a contatto con gli animali, con l'erba, vedere bei paesaggi, fiumi, colline eccetera. Mi sentivo (ora è da un bel pò che non ci vado) proprio a mio agio e in pace, più di qualsiasi divertimento cittadino. Però il lavoro è davvero duro. Mi ricordo il disagio che mi dava raccogliere il letame, per via delle mosche, figuriamoci ricoprirmi tutto... coraggiosa Valentina🤣 anche zappare era faticoso, però se ci prendi la mano diventa quasi una valvola di sfogo. Però è anche vero che appunto non c'è niente e la mentalità in generale della gente è abbastanza triste, pure dei giovani. In città ci sono un sacco di cose e lati positivi, però allo stesso tempo è tutto un enorme ansia. E il lavoro è la prima cosa della lista. Mi sono immedesimato molto nelle difficoltà di entrambi i ragazzi, perché anche a me ne capitavano di simili e mi cazziavano in questo modo, se non peggio.
Il discorso di Valentina io l'ho compreso, anche se forse è sembrato poco chiaro: in campagna ti stanchi fisicamente ma mentalmente sei in pace. Non hai quell'ansia terribile di dover fare tutto subito e perfettamente, anche se ovviamente le cose le devi fare bene ugualmente. In città è uno stress mentale invece. Anche se può fare bene stare a contatto con la gente (in realtà è una cosa a doppio taglio) dopo un pò in campagna sempre da soli è deprimente. Inoltre anche il clima non è una cosa da trascurare! Vi assicuro che in questo periodo la mattina si gela! In città la senti molto meno sta cosa, poi gli uffici sono tutti riscaldati.
Quando al ragazzo sono caduti tutti i caffè davvero mi sono sentito male per lui ahahahaha non mi è mai capitato per fortuna ma ho percepito benissimo tutto il disagio.
Niente, è stato un ottimo esperimento sociale, utile e informativo anche più di certi documentari che danno in TV. Anche se leggo molti commenti dove ci sono i soliti lamentoni che dicono che non fate più video divertenti (che poi non è vero) eccetera...e poi magari sono i primi a lamentarsi che andate in giro a fare scherzi🤣 Big up per i the Show!♥️
Ma io non leggo tutto questo, cioè...
@@ziopero567 e chi ti obbliga scusa? Io ho scritto i miei pensieri e basta. Mi basta che lo abbiano letto i the show. Si vede che non hai mai aperto un libro se ti spaventano un paio di righe. Detto questo buona giornata.
Campagna tutta la vita se si può 👍 amare la natura ti regala molta soddisfazione❤🌹
Abito in campagna da sempre!
Non mi piace la città 😝
Idem
meglio città
@@albertobusatta sono gusti 😌
@@albertobusatta se non la provi non puoi dirlo, io ci sono nato in campagna ed è stupenda.
@@zS3rA sono nato in campagna e all'età di 10 anni sono andato in città, ora che ne ho 15 mi trovo molto meglio in città
Mitico Matt!! 🚜🚜🚜
W la campagna! Il lavoro più bello del mondo
Io vivo in cittá ma quando vado in campagna una volta a settimana mi sento a casa, quindi preferirei la campagna.
Grandissimi ragazzi davvero video di alta qualità, anche se per pochissimo grazie a questo video ho capito un minimo come si gestisce il lavoro di campagna. Davvero un azienda solida e efficiente quella di the show 😄✌🏻
Madooo quel punto nero in basso al centro mi sta facendo impazzire 😂😂
Edo e la Vale il migliore acquisto di TheShow SRL
😍😍😍😍
11:19
Carco Cracco enter the chat
Sembra un film, davvero molto bello💪❤
Bellissimo video, molto divertente e simpatico. Edoardo e Valentina sono fantastici
❤️❤️❤️
"Dai diamanti non nasce niente,dal letame nascono i fior..." Faber.
siiiiiiiiiiiiiiii non vedo l'ora che torni il nascondainoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
13:28 io quando voglio vedere un video di uno che ne posta uno al mese e poi vedo che è un video di 3 minuti
Ps:meno male che i vostri video durano mezz'ora l'uno.
I the show sono il canale migliore su TH-cam
Andrea, meglio conosciuto come "QUELLO DEL PEPERONCINO."
Che colpo al cuore realizzare che il video stava finendo ..
aspetta, i naturalisti ambientalisti non hanno mai visto una mucca?
Che c'entra?
Che c'entra ?
Edo ADORO quella felpa di Baby Groot !!!!!!! 🤩😍
👁👅👁
😂😂 Ormai la indosso sempre !
@@viaggiatoriecologici8248 anche io la indosserei sempre! 🤩✌🏼
“Marco preferisce la Città”
Grandi Edoardo e Valentina!!!!
AAAAAAAAHHH MA CHE FIGHI! GRANDEE!
E ancora il lavoro d'ufficio dato a Edo non è male sui generis...il peggio a mio parere sono quelli in uffici da cui non esci se non per berti il caffè (magari con gente che ti sta sulle balle) e fissi un computer pee 9-10 ore facendo un lavoro ripetitivo che non ti dice nulla
Nuovi collaboratori di livello vedo. Bravi the show sempre al top sulle tematiche ambientali. Da un fan appassionato
Commentino di rito: “Marco preferisce la Città”
Secondo me meglio la campagna perché hai la pace, l'aria pulita,il verde delle foglie sugli alberi le api che ti svolazzano intorno cercando un fiore pieno di nettare, la campagna è da dove parte tutto... È uno stile di vita
Tra campagna e città vince montagna... senza dubbio
Bel video, poi con la collaborazione con matt the farmer!! Bell idea💪
20:47 e solo ora mi rendo conto che esiste una programmazione per i video dei the show
Che ridere!! Bravissimi🤣🤣👏👏
“Sono una cittadina classica”
Io amo la campagna mi immergersi nel letame e penso quello che a detto vale fare delle piccole cose e darti così tanta soddisfazione
Sono nata e cresciuta in città ma in campagna ci resterei per 2 o 3 giorni, non resisterei oltre.
Io comunque vorrei un videotour del magazzino dell'ufficio
Io sono cresciuto in campagna e in città e l'inverso ci starei uno due giorni
Comunque, senza dubbi voi siete gli youtuber più originali del mondo
Soli chi ci vive sa quanto sia dura la campagna
quanto è bella la vale ! 🤍
Che tenera, grazie ❤️
Io vivo in un paesino del Lago di Como e c’è tutto: socialità, natura, varietà di paesaggio, servizi, aria pulita.
Abbiamo le montagne con migliaia di sentieri, abbiamo le spiagge in riva al lago, abbiamo la tranquillità del paesino e ci conosciamo praticamente tutti (siamo 3500 anime). Abbiamo treni e bus collegati alle città più grandi, e in mezz’ora posso essere dove voglio. Lago tutta la vita, la città è uno stress assurdo.
Nato in riva al mare, ma se potessi scegliere andrei proprio in un paese come lo hai descritto tu. Il solo pensiero di andare a vivere a Milano un giorno mi fa venire ansia
@@enri.sr7 si il mare bellissimo, ho i parenti marchigiani, è un posto che ho nel cuore. La città mette ansia per l’anonimato, per la disumanizzazione e il capitalismo estremizzato
Siete grandi
Secondo me l’esperimento doveva durare almeno 1 settimana
A partire dallo scorso secolo e massimamente a partire dall’inizio di quello presente, si registra uno spropositato incremento di trasferimenti dalle zone rurali periferiche ai grandi centri urbani.
Per definire in maniera più chiara la differenza tra queste due zone è bene specificare che con l’espressione “grande centro urbano” si intende uno spazio edificato più complesso, caratterizzato dalla presenza di un maggior numero di elementi urbani; tramite l’utilizzo del termine “zona rurale” si definisce la superficie territoriale svincolata dal centro urbano, occupata in genere da territori di colture o boscaglia e dotata di minor densità di popolazione.
Pur essendo entrambi degli “ambienti” territoriali differenti, essi mantengono il proprio fascino in virtù delle loro peculiarità e attualmente ci si interroga su quale di essi sia preferibile l’uno all’altro.
Personalmente sostengo che la città sia la scelta più opportuna prendendo in considerazione diversi aspetti.
Innanzitutto la città è in grado di fornire maggiore possibilità lavorartiva, infatti anche in antichità si praticavano spostamenti migratori verso centri più evoluti per andare in cerca di attività professionali che garantissero un guadagno.
D’altronde molto spesso le attività imprenditoriali si concentrano all’interno di grandi centri urbani poiché possono godere di vantaggi infrastrutturali che sicuramente la campagna non sarebbe in grado di fornire.
Ciò sta a significare che vivendo in un centro urbano vi sia minore necessità di praticare lunghi spostamenti. Ѐ possibile fare a meno dell’utilizzo dell’auto, optando per mezzi ecosostenibili, ad impatto zero, come ad esempio la bicicletta o il monopattino elettrico che, al giorno d’oggi, è messo a disposizione da numerosi centri urbani.
Questo permette di preservare l’ambiente, rendere più agevoli i trasferimenti (dato che in città è più comodo muoversi con questi mezzi) e risparmiare denaro.
Oltre a ciò, nelle città si dispone di una vasta gamma di servizi, difatti la vita urbana offre comfort e servizi imparagonabili rispetto la campagna.
Basti pensare alle numerose strutture di vario genere che in zone rurali periferiche non sono nemmeno presenti. Ad esempio, per quanto riguardo il tempo libero, nell’area urbana troviamo una scelta più ampia e diversificata per lo svolgimento di attività sportive e culturali, poiché qui si concentra la gran parte delle infrastrutture sportive (palestre, piscine, impianti sportivi) e delle opere d’arte, musei e centri d’interesse storico.
Anche dal punto di vista medico gli specialisti sanitari e gli ospedali sono sempre ubicati nei centri città, offrendo maggiore sicurezza ai cittadini.
Nonostante ciò è anche vero che, contrariamente alle città, le periferie offrono un senso di comunità più forte e radicato, ma penso sinceramente che al giorno d’oggi sia semplice conoscere nuove persone con cui instaurare rapporti, anche attraverso l’uso dei mezzi telematci di cui disponiamo.
Si può inoltre affermare che i paesi di periferia godano di maggior tranquillità e siano minormente inquinati rispetto le città caotiche, che producono un livello di smog più alto e tendono a rendere i cittadini che vi abitano maggiormente stressati.
Seppure sia vero ciò che è stato appena esposto, non si dimentichi però che oggigiorno si sta investendo denaro per la creazione di aree verdi nelle città urbane, che hanno una funzione di tipo sociale, poiché offrono spazi adibiti alle attività sportive e ricreative che promuovo l’aggregazione e forniscono ai singoli cittadini luoghi si svago e tranquillità, ma sono pensate in special modo per poter salvaguardare l’ambiente, mantenendo controllate le emissioni di anidride carbonica.
Si è dimostrato infatti che un singolo albero può, nell’ arco di un anno, assorbire in media sino a 20 chili di anidride carbonica; non a caso l’organizzazione mondiale della sanità ha stabilito che le aree-green saranno dotate di circa 10-15 metri quadri di spazi verdi, con lo scopo di poter rendere l’aria di città più vivibile e pulita.
Un esempio è il progetto green che è stato creato a Milano, denominato “bosco verticale”, ovvero la realizzazione di due palazzi residenziali dotati di grandi giardini pensili e di un vasto parco che li circonda.
Essi hanno la funzione di incrementare la biodiversità vegetale e animale del capoluogo lombardo, riducendone l'espansione urbana e contribuendo anche alla mitigazione del microclima. La vegetazione infatti apporta numerosissimi effetti benefici all'ambiente urbano circostante, sia sotto il profilo ambientale che sotto quello climatico.
Alla luce di ciò si può dunque affermare che vivere in città sia, al giorno d’oggi, la miglior scelta poiché permette al cittadino di godere di maggior tempo libero e comodità trovando nelle vicinanze tutto ciò di cui necessita sotto molteplici punti di vista, quali: sociale, culturale, assistenziale, occupazionale e commerciale.
Hai scritto tante belle parole da cittadino e si vede che in campagna non sei mai stato, vivere in campagna al di là del discorso inquinamento mi viene da chiederti come mai in città ci sono tante comodità e mezzi pubblici ma poi praticamente ogni persona possiede un auto e le città ne sono sempre stracolme??
Quando parli di comodità ricorda che tante persone che vivono in campagna (io compreso) hanno tutti i beni essenziali a 5/10 minuti di auto e poi se ci pensi bene di quante attività commerciali una persona necessita veramente???
La vera differenza tra città e campagna sta nella fortuna di abitare in campagna dove ci si gode di spazi aperti, vuoi mettere avere un giardino? Un cortile?
Se io dovesdi vivere i in un condominio(come la maggior parte dei cittadini) mi butterei dalla finestra dopo poche ore, litigherei col vicino, in campagna e nei paesi in generale ci si conosce tutti e se hai una casa singola fai ciò che vuoi non hai certo il problema di tirare lo sciacquone in piena notte o far casino con musica ad alto volume ecc....
Poi col lavoro basta spostarsi e lavori dove vuoi come del resto fanno praticamente tutti.
Il problema si pone quando voi cittadini vi trasferite in campagna e cercate di adattarvi ed il più delle volte no ci riuscite
Marco preferisce la Città
Che bello mi piace tantissimo The Show
Io vivo in campagna quindi scelgo la campagna 😍😍💙💙
Io vivo in campagna e adoro stare lì ci vivo da sempre
@@luciagattella5012secondo te, qual è la cosa più bella di vivere Nella campagna?
@@piero3213 mezzi agricoli e la libertà che hai per me
@@gabriel-vv6gw
"Libertà" suona fantástico! Eh
@@piero3213 beh secondo me c'è un po di piu libertà in campagna che in città
Viaggiatori ecologici best acquisito ever
Troppo troppo gentile, faremo visionare questo commento allo Staff e lo appenderemo in ufficio!
Pensateci bene.
Ci sono due ragazzi, Marco e Carlo.
Marco vive in città e fa un lavoro da impiegato, classico full time 8 ore al giorno, vita sedentaria.
Con i soldi dello stipendio deve pagarsi la palestra e deve pagarsi il cibo.
Carlo invece vive in campagna, coltiva la terra e alleva animali.
La palestra la fa gratis, perché lavorando la terra già fa molta attività fisica.
Il cibo ce l’ha gratis, o quasi, perché con ciò che produce è autosufficiente.
Conclusione (del tutto soggettiva):
Vivere in campagna ti fa risparmiare in termini di cibo, di attività fisica, di salute, di stress, ecc.
Meglio la vita in campagna!
Video fantastico
Io che sono cresciuto sia in città che in campagna: ಠ ͜ʖ ಠ
Pure io
Pure io
Tra quanto lo fate il prossimo nascondino??? E stato bellissimo ne vogliamo altriiii
11:19 cracco mode ON
Well done. Great job 👍😃
Mi hai fatto emozionare con la campagna, ci vivo da 25 anni 😄
X:vale quanta merda vuoi vedere
Vale:si
Appena ho visto la storia vostra su ista di oggi, ho subito pensato che all' inizio della scuola ci ho fatto anche un debate. E comunque è un bel argomento tirato fuori, perché non capita che una persona forse ci pensa e ci rifletta soprattutto. Grandi ragazzi e soprattutto grandi Viaggiatori Ecologici!
Marco preferisce la città
Continuate cosi
MOLTO MOLTO MOLTO MOLTO FIGO. BRAAAAAVI.
11:20 Matt diventò Carlo Cracco
io sono una vostra fan ma non è normale che per vedere dei video che aspettavo da TANTO DEVO PAGARE NON è NORMALE
io che vivo in un paesino di montagna sperduto da ormai 16 anni posso dire che è molto meglio un ambiente cittadino. Non solo le persone sono per lo più anziane e con "i vecchi valori di un tempo", ma anche i ragazzi hanno una mentalità molto arretrata (o almeno la maggior parte di noi). Per esempio il giocare ai videogiochi è ancora visto come una cosa da nerd e per chi non vuole fare sport, sembra di tornare negli anni 90 con pensieri del genere. lo youtuber ovviamente viene visto come uno che non lavora e che campa con le stupidate, e per chiudere in bellezza se non sei un fanatico di calcio o di hockey sei un essere insulso. Non auguro a nessuno di trovarsi in un ambiente simile dove l'ultimo bar è stato chiuso anni fa per molestie del proprietario nei confronti di alcune ragazze.
Posso capire benissimo la situazione. Secondo me la cosa peggiore sono proprio i piccoli boomer. Ragazzi dai 20 ai 30 anni che ragionano uguale a gente degli anni 30 solo per farsi fighi che sono come i loro genitori e nonni. E poi passi pure tu per bambino rincoglionito. Che tristezza.
Mai chiusa la lezione di inglese così velocemente
Come mai è sempre quella di inglese🤔?
bicose is boringe
(so che si scrive because is boring per i bm)
@@marcobecheri9151 hai ragione
Ma qualsiasi cosa voi chiudiate a noi che cazzo ce ne frega.
Oh il nascondino dio mama!!!!
13:18
La domanda principale del video è:
Perché Edo ha Discord???
Vi amo♥️
Adoro il lavoro che dedicate a noi
E noi adoriamo te
Ma davvero sono così imbranati? Posso capire lei nella campagna, ma sto tizio seriamente non sa nemmeno vivere.
Lei nella campagna è normalissimo. Ti assicuro che visto così sembra facile ma, specialmente per chi non ci è mai stato, fa solo figure da imbranato. Quello della città pure, non è che non sa vivere o sia un incapace, è l'ansia e l'inesperienza il problema. Magari la cosa dei caffè rovesciati è stata un pò voluta (ma non è così irrealistica eh) ma io ho rivisto proprio le reali difficoltà di lavorare in entrambi i posti
Nooooooooo Edo che disastro tutti quei caffè rovesciati ahahahah grande un abbraccione da Paolino ciao Edo spero leggerai questo commento
Paolinooooo!!!! Ciao bello!!! Ahahahah eh... c'est la vie :'DDD
Ma come fai a non capire
È una fortuna, per voi che restate
A piedi nudi a giocare nei prati
Mentre là in centro io respiro il cemento
Brava velentina👏👏👏😍😍❤❤
Avete diviso il mondo in due standard di luogo abbastanza stereotipati..
Già che siete un'azienda che si occupa di comunicazione e creatività potreste anche menzionare tutta quella serie di diverse sfumature di citta e campagna. Non c'è solo città caotica e rumorosa e campagna super tranquilla e "primitiva".
Il territorio è molto più vasto e vario di così e secondo me le due mentalità potrebbero fondersi per creare luoghi sostenibili in cui vivere in cui si privilegino le cose essenziali, ma che la cultura e il divertimento non vengano messe da parte, ma soprattutto il sapere.
Però forse siamo semplicemente troppi al mondo per avere tutto questo..
Io prima di vedere la miniatura ed il video volevi iniziare a mangiare,fortunamente non ho fatto niente
Chi ha notato il punto nero in basso al centro?😂
Finalmente riesce il nascondinoooo
Ma che video assurdo, non è che se vivo in campagna vuol dire che ho una fattoria con le mucche gli asini e le galline. Se lo scopo del video era intrattenere va bene, ma non può essere considerato un esperimento sociale
matt è il migliore
vale per la precisione quelli che hai spazzolato sono asinelli non muli...
Bello il video bello l'esperimento bello tutto però la prossima volta Marco dovrebbe pulire gli obbiettivi
Albanesi ne abbiamo??🇦🇱
Cazzo c'entra?🤣🤣
Bellissimo video
Quello della campagna si adatta ad entrambe le situazioni, il contrario non credo proprio. Contadino scarpe grosse e cervello fine