CARMINE PINTO | IL BRIGANTE E IL GENERALE. LA GUERRA DEL MEZZOGIORNO | LEZIONI DI STORIA
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- เผยแพร่เมื่อ 7 ก.ย. 2024
- Emilio Pallavicini di Priola, aristocratico genovese e militare esperto in operazioni speciali, fu il più importante ufficiale italiano impegnato nella guerra al brigantaggio. Carmine Crocco, militare di truppa borbonico e bandito di professione, fu il capobanda più celebre nelle campagne meridionali. Nella guerra degli anni Sessanta rappresentarono due interpretazioni e due visioni opposte dell’incontro tra il Mezzogiorno e l’Unificazione italiana.
Carmine Pinto al Museo Archeologico di Napoli con "Il brigante e il generale. La Guerra del Mezzogiorno" per la seconda edizione del Lezioni di Storia Festival.
Lezioni di Storia Festival, ideato e progettato da Editori Laterza con la Regione Campania, è organizzato dall’Associazione “A voce alta” e dalla Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini con la SCABEC che ne cura anche la promozione e la comunicazione.
A Napoli dal 27 febbraio al 1 marzo ospiti eccezionali provenienti da tutta Europa si confronteranno nelle varie sedi del festival: al Teatro Bellini sede principale e al Museo MANN, al Museo MADRE, al Conservatorio a Majella, all’Accademia di Belle Arti e al Liceo Vittorio Emanuele II, prestigiosi partner nella realizzazione di questa iniziativa.
Vivissimi complimenti al professor Carmine Pinto, fresco nuovo Direttore del prestigioso Istituto per la Storia del Risorgimento!
Bellissima lezione!
Complimenti al professor Pinto per l'ottima lezione.
Il professor Carmine Pinto è uno dei più brillanti storici dell'ultima generazione italiana, capace di abbinare come pochi serietà scientifica e godibilità narrativa.
Prima che arrivi al livello di Barbero, però, ne deve mangiare di pane duro!
@@stanislawlemilmite Questo è il tuo pensiero! Non solo il Professor Pinto è molto più giovane del Professor Barbero,quindi non è arrivato agli anni di studi di Barbero,ma solo per diversità anagrafica. Non certo però per cultura,professionalità, impegno e passione. Sono certa che sentiremo parlare molto del Professor Pinto. E che tra non molto avrà la stessa visibilità a livello nazionale e internazionale dell'altro storico. Perché è uno studioso serio ,preparato, acculturato e con riconosciuto e serio rigore professionale.
@@stanislawlemilmite ognuno ha i propri gusti, che io non discuto, per carità.
@@stanislawlemilmite Barbero è medievista, Pinto è specializzato in storia contemporanea. Su questi argomenti Pinto è più qualificato.
Barbero è uno scrittopagato
Complimenti al Prof. Pinto.
Anche se avrei gradito più espliticitá sui metodi di quest'altro carnefice degno erede di Cialdini. Qui al Sud portiamo tatuato nella mente e nell'anima quanto subito ma siamo un popolo forte e grazie alla ricchezza della nostra terra e al sudore dei nostri bisnonni siamo ancora qua, malgrado i continui tentativi di tenerci sottotono. Viva il Sud.
se fossimo un popolo forte e degno, al gen. Cialdini dedicheremmo piazze e vie
Magistrale
L'unico altro stato italiano che oppose una certa resistenza all'espansione piemontese fu il Ducato di Modena, il cui esercito ripiegò quasi intatto durante la guerra del 1859 su Mantova, e dopo la guerra fu trasformato nella Brigata Estense, con 2500 effettivi.
La brigata fu sciolta nel 1863 e la maggior parte degli effettivi assorbiti da vari reparti dell'esercito austriaco.
Monumentale prof Pinto
eccellente lectio
Ormai la vera storia del Risorg.,e'stata desecretata dagli archivi.Interessanti i libri :"L'altra storia d'Italia",volume 1 e 2,di Lamberto Rimondini.
,un'ora di supercazzola
Come racconta lui sembra che il brigantaggio sia una specie di Repubblica di Salò
per il pubblico ci vorrebbe un po di polizia sovietica
E figurarsi se non arrivava un neoborbonico a fare una pessima figura.
Un intellettuale del livello del professor Pinto possiede i necessari strumenti metodologici una notevole vastità di conoscenze, l'opportuna capacità di contestualizzazione e una cristallina onestà intellettuale . È uno STORICO vero.
Ma le dà tanto fastidio? O lei è uno che "non arriva all'uva e sostiene che è acerba"? Intanto il professor Carmine Pinto è stato nominato Direttore dell'Istituto Storico del Risorgimento di Napoli.Con riconosciuto merito.Con rigore professionale e riconosciuta , approfondita conoscenza.
Lei? Anche ora ha da obiettare ancora?
Scommetto che magari dirà sia stato nominato per chissà quale agevolazione? Immeritatamente?
Beh, se sostiene che " l'uva è acerba,solo perché non si è arrivata
a coglierla", posso capirla.
@@annamariaspano2304 Non la seguo. Ho rimarcato che un neoborbonico -alla fine del dibattito si è messo a delirare, facendo una pessima figura. O è lei a non aver capito niente né del dibattito né del mio intervento?
@@stanislawlemilmite Mi scusi. Non avevo capito a chi lei si riferisse,riguardo al " neoborbonico.
@@annamariaspano2304 terroni di merda
ma come si fa a parlare di legittimazione attraverso i referendum pilotati? Tra l'altro gli altri stati aderirono senza combattere dinanzi ai cannoni del Cialdino e nno subire le distruzioni delle città.
Purtroppo viviamo ancora oggi in un'epoca dove si continuano ad occultare vergognosamente le verita'storiche archiviali inconfutabili.Le consiglio il video:""Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia""dove si vedono Le PROVE archiv.document.innegabili.