Mi confermi quello che ho sempre pensato e parzialmente anche visto in prima persona delle università private: sono tanto fumo e poco arrosto. Alla Bocconi (alla Cattolica non so) si pagano mediamente 13 mila euro all'anno di tasse: con quei soldi dopo 5 anni dovresti fare le flessioni senza mani, mentre alla fine come hai detto anche tu studi con gli stessi programmi e sugli stessi libri di qualunque altra università in Italia. Ho visto con i miei occhi la Bocconi da visitatore che come strutture non sono un granché rispetto alle università pubbliche, e addirittura mi dici che nelle private non ci sono posti per tutti a sedere nelle aule e nelle biblioteche. Lo studente medio delle università private milanesi che ho conosciuto e anche in questo caso parlo quasi solo di bocconiani perché di gente che ha fatto la cattolica ne conosco poca, non è poi né una persona particolarmente dotata nello studio, né il figlio di un grande imprenditore (con ovviamente qualche accezione) ma il figlio del salumiere arricchito.
Ti dò ragione su tutto. Ho provato entrambe le università: privata(IULM) e pubblica(statale). La verità è che non c’è paragone. Peccato che l’università privata costi di più, ma hai ciò che paghi. Semmai avessi gli strumenti giusti per poterla continuare, sceglierei quella privata senza dubbio.
Secondo me, avresti dovuto parlare delle possibilità lavorative post laurea. Un laureato in Bocconi ha molte più chance di essere assunto da big 3 o da banche di investimento importanti(purtroppo). Un altro punto a sfavore per le statali ( parlo della bicocca perchè la frequento) sono le destinazione estere, sia per stage sia per erasmus(come hai detto tu). Per il resto a livello di servizi la bicocca è molto attrezzata, organizzata e innovativa. si è attrezzata subito per svolgere le lezioni da casa.
@@christophertarantino8783 parliamoci chiaro, se intendi GoldmanSachs, JP Morgan e Morgan Stanley, quindi l'elite la risposta è no. Mi sono informato molto bene a riguardo, GoldmanSachs considera solo i 110/110 Bocconiani, e poi considera che sottopongono i candidati ad altri colloqui molto selettivi ed estenuanti. Sono dell'idea che comunque con l'impegno e la dedizione, anche quelli che provengono dalle statali di Milano (nonostante tutto ottimi atenei) ce la possano fare. Tu pensi di iscriverti in Bicocca o Statale?
@@federicoredaelli1589 io ovviamente speravo Bocconi, ma è impossibile, ho visto dei sondaggi usciti ieri e la con la media del 29,4 non entri. Ovviamente spero di entrare in Cattolica, nel caso la Statale è la mia scelta. Purtroppo è così come dici tu le top banche difficilmente assumono anche da cattolica, Bocconi vince su tutto.
ciao karma, buon anno. Avrei una domanda da porti, ossia quanto effettivamente ricordi delle materie affrontate durante tutto il tuo percorso di laurea (triennale e magistrale)?
Ciao Carma 02:35 ,invece cosa ne pensi della tesi all’ estero?come un internship dove fai la tesi o presso un luogo di Ricerca? Come le valuti rispetto al Erasmus o Stage?
Come esperienza personale potrebbe essere interessante perché ti mette a contatto diretto con le fonti della tesi, però non è spendibile nel mondo del lavoro come uno Stage o un Erasmus, per questo ti consiglio di dare priorità a uno di questi due.
È un programma della Cattolica e si chiama Stage Personalizzato, costi dipende dalla destinazione, Tokyo era una delle più costose e fra tutto ho speso circa 10k€ ma dipende da come gestisci la vita lì. Stage non retributi ma sono disponibili borse di studio.
Ciao Carma! Davvero interessanti i tuoi video. Dato che mi sto iscrivendo in Cattolica volevo chiederti se secondo te, aspirando ad una carriera nel settore finanziario, sarebbe meglio il corso in italiano in mercati e intermediari finanziari oppure il corso in inglese in economics and management, che essendo una laurea in inglese potrebbe magari offrirmi più opportunità internazionali. Grazie
non voglio sembrare saccente, ma hai commesso un errore che fanno tutti ovvero quello di confondere il termine pubblico con statale. Pubblico significa aperto a tutti, Statale che è sovvenzionato dallo Stato; quindi anche Bocconi, Luiss, Cattolica, sono Università pubbliche non statali.
Ciao Carma, buon anno! Come sempre ottimo video e complimenti. Ho una domanda, volendo provare ad entrare in Cattolica per la magistrale in Finance o in alternativa nel corso relativo in italiano, quale sarebbe la media più indicata per assicurarsi l’accesso al corso? Se non dovessi riuscire ad entrare e dovessi andare in statale a studiare finance sarebbe così difficile trovare lavoro in investment banking ?
E' più facile accedere se hai fatto il corso di Economia degli Intermediari finanziari in Cattolica, basta avere la media superiore al 24. Se sei esterno ti consiglio di avere una media uguale a superiore a 26 e inglese C1. In statale puoi entrare nella divisione Investment Banking di qualche banca italiana multinazionale, ma per quelle élite tipo JP Morgan, Goldman Sachs etc... è molto dura se non impossibile.
@@christophertarantino8783 anche andando in cattolica entrare in IB nelle banche elite è molto difficile. Considera che andando in un'università top come la Bocconi non è facile.
@@CarmaProject frequento la bicocca (pubblica) ed è organizzata bene. A livello organizzativo la statale di Milano ne ho sentito parlare male. Di fatto come, hai un po' accennato, il prestigio dell'università dipende dalla facoltá che vuoi fare e da quanto è "socialmente" ambito il tuo lavoro. Tendenzialmente più persone lo vogliono fare, meno posti ci sono e allora si prediligono uni di prestigio
Mi confermi quello che ho sempre pensato e parzialmente anche visto in prima persona delle università private: sono tanto fumo e poco arrosto. Alla Bocconi (alla Cattolica non so) si pagano mediamente 13 mila euro all'anno di tasse: con quei soldi dopo 5 anni dovresti fare le flessioni senza mani, mentre alla fine come hai detto anche tu studi con gli stessi programmi e sugli stessi libri di qualunque altra università in Italia. Ho visto con i miei occhi la Bocconi da visitatore che come strutture non sono un granché rispetto alle università pubbliche, e addirittura mi dici che nelle private non ci sono posti per tutti a sedere nelle aule e nelle biblioteche. Lo studente medio delle università private milanesi che ho conosciuto e anche in questo caso parlo quasi solo di bocconiani perché di gente che ha fatto la cattolica ne conosco poca, non è poi né una persona particolarmente dotata nello studio, né il figlio di un grande imprenditore (con ovviamente qualche accezione) ma il figlio del salumiere arricchito.
Ci parlerai mai del tuo lavoro: in cosa consiste, di cosa ti occupi, come lo hai ottenuto, ti mette auto agio ecc...
Up
Ti dò ragione su tutto. Ho provato entrambe le università: privata(IULM) e pubblica(statale). La verità è che non c’è paragone. Peccato che l’università privata costi di più, ma hai ciò che paghi. Semmai avessi gli strumenti giusti per poterla continuare, sceglierei quella privata senza dubbio.
Pienamente d’accordo ( anch’io sto frequentando la IULM)
Ciao Carma ti seguo da tanto..... sono un tuo fan! Vorrei sapere cosa ne pensi della Dobble Degree della Cattolica di Piacenza. Grazie 🙏
Di che degree si tratta? Non lo conosco.
@@CarmaProject economia ad indirizzo internazionale
Secondo me, avresti dovuto parlare delle possibilità lavorative post laurea. Un laureato in Bocconi ha molte più chance di essere assunto da big 3 o da banche di investimento importanti(purtroppo). Un altro punto a sfavore per le statali ( parlo della bicocca perchè la frequento) sono le destinazione estere, sia per stage sia per erasmus(come hai detto tu). Per il resto a livello di servizi la bicocca è molto attrezzata, organizzata e innovativa. si è attrezzata subito per svolgere le lezioni da casa.
Federico che tu sappia è possibile lavorare in investment banking anche con una magistrale in statale?
Ne parlerò in un video futuro
@@christophertarantino8783 parliamoci chiaro, se intendi GoldmanSachs, JP Morgan e Morgan Stanley, quindi l'elite la risposta è no. Mi sono informato molto bene a riguardo, GoldmanSachs considera solo i 110/110 Bocconiani, e poi considera che sottopongono i candidati ad altri colloqui molto selettivi ed estenuanti. Sono dell'idea che comunque con l'impegno e la dedizione, anche quelli che provengono dalle statali di Milano (nonostante tutto ottimi atenei) ce la possano fare. Tu pensi di iscriverti in Bicocca o Statale?
@@federicoredaelli1589 io ovviamente speravo Bocconi, ma è impossibile, ho visto dei sondaggi usciti ieri e la con la media del 29,4 non entri. Ovviamente spero di entrare in Cattolica, nel caso la Statale è la mia scelta. Purtroppo è così come dici tu le top banche difficilmente assumono anche da cattolica, Bocconi vince su tutto.
29,4? Così alta?
CIAO, PUOI FARE UN VIDEO SULLA SKIN CARE UOMO CHE FAI ATTUALMENTE ED I PRODOTTI CHE CONSIGLIERESTI? GRAZIE 😊
ciao karma, buon anno. Avrei una domanda da porti, ossia quanto effettivamente ricordi delle materie affrontate durante tutto il tuo percorso di laurea (triennale e magistrale)?
Solo gli aspetti salienti, direi il 20%
Ciao Carma 02:35 ,invece cosa ne pensi della tesi all’ estero?come un internship dove fai la tesi o presso un luogo di Ricerca? Come le valuti rispetto al Erasmus o Stage?
Come esperienza personale potrebbe essere interessante perché ti mette a contatto diretto con le fonti della tesi, però non è spendibile nel mondo del lavoro come uno Stage o un Erasmus, per questo ti consiglio di dare priorità a uno di questi due.
Carma come si chiama il programma che hai scelto per fare lo stage? Di che costi si parla quando si vuole fare uno stage? Sono retribuiti?
È un programma della Cattolica e si chiama Stage Personalizzato, costi dipende dalla destinazione, Tokyo era una delle più costose e fra tutto ho speso circa 10k€ ma dipende da come gestisci la vita lì. Stage non retributi ma sono disponibili borse di studio.
Sei un eroe moderno
Ciao Carma! Davvero interessanti i tuoi video. Dato che mi sto iscrivendo in Cattolica volevo chiederti se secondo te, aspirando ad una carriera nel settore finanziario, sarebbe meglio il corso in italiano in mercati e intermediari finanziari oppure il corso in inglese in economics and management, che essendo una laurea in inglese potrebbe magari offrirmi più opportunità internazionali. Grazie
Intermediari finanziari e magistrale in inglese banking and finance.
non voglio sembrare saccente, ma hai commesso un errore che fanno tutti ovvero quello di confondere il termine pubblico con statale. Pubblico significa aperto a tutti, Statale che è sovvenzionato dallo Stato; quindi anche Bocconi, Luiss, Cattolica, sono Università pubbliche non statali.
No. Sono università private, ovviamente non statali. Le università statali sono ovviamente pubbliche.
Ciao Carma, buon anno! Come sempre ottimo video e complimenti. Ho una domanda, volendo provare ad entrare in Cattolica per la magistrale in Finance o in alternativa nel corso relativo in italiano, quale sarebbe la media più indicata per assicurarsi l’accesso al corso? Se non dovessi riuscire ad entrare e dovessi andare in statale a studiare finance sarebbe così difficile trovare lavoro in investment banking ?
E' più facile accedere se hai fatto il corso di Economia degli Intermediari finanziari in Cattolica, basta avere la media superiore al 24. Se sei esterno ti consiglio di avere una media uguale a superiore a 26 e inglese C1. In statale puoi entrare nella divisione Investment Banking di qualche banca italiana multinazionale, ma per quelle élite tipo JP Morgan, Goldman Sachs etc... è molto dura se non impossibile.
@@CarmaProject ti ringrazio farò di tutto per entrare in cattolica
@@christophertarantino8783 anche andando in cattolica entrare in IB nelle banche elite è molto difficile. Considera che andando in un'università top come la Bocconi non è facile.
ciao amico mio grazie per aver condiviso questo video grazie per queste informazioni
Ciao Carma, Buonanno! Per la facolta d'ingegneria cosa pensi tra la Statale e una privata?
Le migliori facoltà di ingegneria in Italia sono al Politecnico di Milano, che è una statale.
@@CarmaProject compete bene con una privata in economia? Tipo bocconi
Il professore che sposta l'esame è scemo lui, non c'entre l'uni pubblica
Sì infatti non avendo frequentato un università statale, parlo per anedotti.
@@CarmaProject frequento la bicocca (pubblica) ed è organizzata bene. A livello organizzativo la statale di Milano ne ho sentito parlare male. Di fatto come, hai un po' accennato, il prestigio dell'università dipende dalla facoltá che vuoi fare e da quanto è "socialmente" ambito il tuo lavoro. Tendenzialmente più persone lo vogliono fare, meno posti ci sono e allora si prediligono uni di prestigio
a eggiungiamolo che non si boccia nelle università private hahahah doipo tutto quello che paghi, meno del 20 non ti danno ahahha
Mah, secondo me sei di parte