A' LIVELLA/ di Antonio de Curtis (TOTO') / Videopoesia di Peppe Altimare

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  • เผยแพร่เมื่อ 29 ก.ย. 2024
  • “A LIVELLA “
    Ogni anno il 2 novembre c'è l'usanza per i defunti andare al cimitero,
    ognuno deve fare questo omaggio, ognuno deve avere questo pensiero,
    ogni anno puntualmente in questo giorno di questa triste e mesta ricorrenza anch'io ci vado
    e con dei fiori adorno il loculo marmoreo di zia Vincenza.
    Quest'anno mi è capitata un’avventura, dopo di aver compiuto il triste omaggio; madonna se ci penso che paura, ma poi mi sono fatto coraggio.
    Il fatto è questo statemi a sentire, si avvicinava l'ora della chiusura,
    io piano piano stavo per uscire buttando un occhio a qualche sepoltura.
    Qui dorme in pace il nobile marchese, signore di Rovigo e di Belluno,
    ardimentoso eroe di 1000 imprese morto l'undici maggio del 1931.
    Lo stemma con la corona in cima, sotto una croce fatta di lampadine, tre mazze di rose con una lista di tutto, candele, candelotti e sei lumini.
    Proprio attaccata alla tomba di questo signore ci stava un'altra tomba piccolina,abbandonata senza neanche un fiore, per segno solamente una croce piccolina e sulla croce appena si leggeva Esposito Gennaro netturbino.
    Questa è la vita, in testa a me pensavo, chi ha avuto tanto e chi non ha avuto niente,
    questo povero Cristo si aspettava che pure all'altro mondo era mendicante.
    Mentre fantasticavo questo pensiero si era già fatta quasi mezzanotte e io di rimasi chiuso prigioniero morto di paura davanti ai candelotti, tutto ad un tratto vedo da lontano due ombre avvicinarsi dalla mia parte pensavo questo fatto a me sembra strano, sono sveglio dormo o è fantasia, altro che fantasia, era il marchese col tubo, la caramella e il pastrano;
    quell'altro dietro di lui un brutto arnese tutto sporco e con una scopa in mano,
    “E quello certamente è don Gennaro il morto poverello, lo spazzino,
    dentro questo fatto non ci vedo chiaro sono morti e si ritirano a quest'ora”
    potevano stare a me quasi ad un palmo di mano quando il marchese si fermò, si voltò
    e calmo calmo disse a Don Gennaro.
    “Giovanotto da voi vorrei saper vile carogna con quale ardire e come avete osato
    di farvi seppellir per mia vergogna accanto a me che sono un blasonato, la casta è casta
    e va si rispettata, ma voi perdeste il senso e la misura, la vostra salma andava sì inumata ma seppellita nella spazzatura!
    Ancora oltre sopportare non posso la vostra vicinanza puzzolente, fa d’uopo quindi che cerchiate un fosso fra i vostri pari e fra la vostra gente.”
    “Signor marchese non è colpa mia io non vi avrei mai fatto questo torto, mia moglie è stata a fare questa sciocchezza io che potevo fa io ero morto.
    Se fossi stato vivo vi avrei fatto contento, prendevo le mie ossa dentro questa cassa e proprio adesso in questo momento me ne sarei andato in un'altra fossa.”
    “E cosa aspetti o turpe malcreato, che l'ira mia raggiunga l'eccedenza?
    Se io non fossi stato un titolato avrei già dato piglio alla violenza” “Fammi vedere prendi questa violenza, la verità marchese mi sono scocciato di sentirti e se perdo la pazienza
    mi dimentico che sono morto e sono botte e schiaffi.”
    “Ma chi ti credi di essere, un Dio? Qua dentro lo vuoi capire che siamo uguali, morto sei tu e morto sono pure io, ognuno come un altro è tale e quale.”
    “Lurido porco! Come ti permetti di paragonarti a me che ebbi natali
    illustri nobilissimi e perfetti da fare invidia a principi reali?”
    “Tu quale Natale, Pasqua o Epifania, te lo vuoi mettere in testa nel cervello che stai malato
    ancora di fantasia; la morte lo sai che cos'è, è una livella, un Re, un magistrato, un grande uomo
    entrando in questo cancello ha capito che ha perso la vita e pure il nome,
    tu non ti sei fatta ancora questo conto?
    Perciò stammi a sentire non fare il cretino, sopportami vicino, ma che ti importa? Queste pagliacciate le fanno solo i vivi noi siamo seri, apparteniamo alla morte”

ความคิดเห็น • 5

  • @francoracca51
    @francoracca51 4 หลายเดือนก่อน +1

    Bravi.

  • @FilosTrecchia
    @FilosTrecchia 4 หลายเดือนก่อน +1

    ❤❤❤❤❤❤❤❤❤

  • @MarbelisCopello-e3w
    @MarbelisCopello-e3w 4 หลายเดือนก่อน +1

    ❤😂Está bonita la historia de los difuntos y las diferencias sociales. Muchas gracias

  • @elisamascia2065
    @elisamascia2065 4 หลายเดือนก่อน +1

    Bravissimi

  • @ss.remini4611
    @ss.remini4611 2 หลายเดือนก่อน

    La voce maschile non recita bene!...