La gentilezza autentica presuppone una evoluzione notevole dell'individuo. Può essere gentile solo chi è comprensivo, chi è in grado di capire gli altri e le situazioni, chi ha sempre presente lo scopo della conversazione e agisce per ciò che reputa giusto in maniera disinteressata. La gentilezza si può servire di ogni strumento, anche dell'espressione brutale. Una persona sciocca, ammettendo che voglia essere gentile, può esserlo solo in poche occasioni, la persona sviluppata spiritualmente è in grado di essere gentile in ogni circostanza
Da giovane ero fin troppo diretto, poi ho visto che era inutile e che spesso le persone non vogliono sentirsi dire la verità nuda e cruda, ma una versione romanzata. Ora sono cortese e cordiale, insomma che si fo...ano, non vale la pena sforzarsi. Mi sforzo per chi penso valga la pena e a cui ci tengo. Credo possa essere utile chiedere all'altro il livello di sincerita/gentilezza a cui vuole settare la comunicazione. Mi piacciono i tuo video, danno da pensare. Lo fai sembrare tutto naturare come un fiume che scorre, ma credo ci sia molto lavoro/studio dietro.
sono moooooooolto d'accordo con te! il mio problema è che spesso ho l'impressione che chi si professa sincero semplicemente usa la sincerità per dire a briglia sciolte qualsiasi giudizio che gli passa per la mente, parole che spesso sono offensive anche prese singolarmente. mia esperienza personale: io:"vorrei comprare casa"; l'altro (non specifico chi per questioni di privacy):" a me sembra da stupido comprare casa quando ne hai una a disposizione e non paghi affitti". ora tralasciando la logicità dei fatti (non dico che non sia importante ma voglio concentrare l'attenzione su altra questione), perchè usare quella parola: STUPIDO? bhè mi sono offeso molto (si può fare dietrologia a piacimento: se ti offendi per cosi poco sei il primo che ti giudichi etc etc); e quando ho chiesto perchè sarei uno stupido (ammetto che i toni erano decisamente più accesi) la risposta daprima è stata aggressiva poi subito ammorbidita con la seguente scusa:" noooo intendevo di valutare bene la convenienza o meno di tale azione" ok c%%%o perchè non usare da subito una frase più felice? bho!
Sono una ex dura/diretta/ schietta...😅 Sto semplicemente imparando che si puo' dire la verita' , per quanto poco piacevole a volte sia, con garbo, senza offendere l'altro, perche' anch'io vorrei essere trattata con gentilezza. Per me e' una sfida quotidiana, impegnativa, che da' soddisfazione quando vedo che questo modo di comportarmi e' un mezzo per creare buoni rapporti... Naturalmente puo' capitare che parta l'embolo 😂...siamo umani! Ma anche in questo caso ho imparato ( e continuo ad imparare) a chiedere scusa e riprendere l'argomento con toni piu' pacati
Sarò giusto. I tuoi video mi capitano sempre nei momenti giusti. La cosa mi piace. Sono un creativo introverso. Molto spesso la gente se ne approfitta. Sto imparando a ponderare le parole e ad essere “giusto”. Sincero sempre stato. Ma essere giusto è diverso. Grazie, un abbraccio
...una persona che cerca di dirti la verità in modo sufficientemente educato...é da beatificare! SANTO SUBITO! Ps: mi ricorda molto il mio amico immaginario di quando ero piccolo! Lui si che le cose me le diceva!😁
A me piace molto l'approccio - complimento - critica (talvolta dolorosa, ma sempre costruttiva) - complimento Si apre e si chiude la conversazione sempre apprezzando qualcosa di positivo sul lavoro dell'altro, cosicché quest'ultimo non parta sulla difensiva, né rimanga con in bocca l'amaro. Solo il complimento iniziale non basta perché un "ma" cancella spesso tutto quello che viene prima :)
Grande Mick. Ascoltando il tuo video, mi hai chiarito la psicologia della mia ex moglie. Apparentemente sembra una persona gentile, ma poi ho scoperto che la sua è solo preoccupazione per la non accettazione sociale oppure compassione. Ogni volta che ho cercato di dirle la verità (soggettiva ovviamente) mi ha tacciato di aggressività, prepotenza, mancanza di gentilezza. Il mio obiettivo era sempre stato quello di aiutarla a capire i suoi limiti, ed io avrei voluto facesse altrettanto, con la pura e semplice verità "spiattellata" in faccia. Ora lavoro sui modi, come suggerisci, e i miei rapporti sono più efficaci. Grazie ;)
Vivere in una società in cui chiunque è antipatico e poco gentile non mi farebbe stare per niente bene a me! Come si può stare bene con gli altri senza essere gentili? Porti sempre ottimi spunti che fanno pensare, bravo 🤟
Sei dignitosamente corretto. Bravo. Ora che ho eccitato la tua amigdala, sappi che hai brutalmente preso nel segno, ma mancano molte sfumature nel tuo discorso, poiché talvolta il fraintendimento parte proprio dall'ego dell'altra persona. E non puoi gestire un ego malato con la sincerità....e mo basta! Non ho voglia a quest'ora di smaronarmi gli zibidei!😂
Io ho imparato a limare i miei spigoli, troppo diretto, troppo sincero, troppo schietto, uguale per definizione a troppo stronzo!!! Ora ho imparato ad elogiare prima i lati positivi, per poi dare la mazzata con la verità nuda e po' meno cruda, sempre se l'interlocutore è in grado di capirla/accettarla, altrimenti ho anche imparato a dire "no comment", che è il giusto compromesso tra mentire e sparati la verità che non vuoi sentire, purtroppo i miei occhi parlano, parlano troppo, chi mi conosce sa il mio stato d'animo solo osservandomi... Con piacere ho capito anche che alcuni che non apprezzano subito la verità, dopo 20 anni, tornano e mi dicono, sai ti avevo dato del stronzo ai tempi, ma in verità, tu sei l'unico che ha risposto sinceramente alla mia domanda ed avevi ragione, scusa... Io in tutta verità, nemmeno ricordavo l'episodio, ma mi ha fatto piacere che qualcuno abbia apprezzato, anche se con notevole ritardo, un aspetto di me, non per foraggiare il mio ego, ma perchè essere sinceri ripaga, ripaga sia nel qui ed ora, per te stesso, per come ti fa sentire bene, sia a lungo termine, non si può essere sempre simpatici e accondiscendenti, ogni tanti serve essere "stronzi" o apparire tali, perchè qualcuno ti dovrà dire un pensiero che ti porterà ad evolvere, con i "vai bene così" non evolvi!!! E' un po come la stretta di mano moscia, non piace a nennuno ma si sorride lo stesso facendola, poi vai a casa e quando ti chiedono come fosse la persona appena conosciuta, tu rispondi, una mano moscia... Grande Mick, sei una continua fonte di ispirazione!!!
Grazie per quello che fai mick ! Diffondi un po’ di consapevolezza in questa sicksociety!!❤ La cosa più importante è la MOTIVAZIONE di base per la conversazione !!
Ancora una volta video top. Finalmente qualcuno doveva dire queste cose, perché come dici tu nel video "siamo tutti bravi a fare facciata ma magari anche a portare nella direzione sbagliata", tanto vale allora non parlare
Ciao, io concordo con te... cerco di essere gentile anche quando devo dire no...giacché ho imparato dopo anni..... Ma questo mi ha portata ad essere attaccabile, e di conseguenza a ricercare la solitudine..cosa che non mi dispiace..
La gentilezza non è in alcun modo accontentare o assecondare gli altri, "mentendo sul ns punto di vista" ma è soprattutto essere capaci di condividere le nostre prospettive in modo rispettoso e costruttivo. Questo equilibrio crea connessioni più profonde e relazioni più autentiche, crea armonia, cosa che oggi spesso manca e prevale la sopraffazione, il voler aver ragione a tutti i costi.... Non occorre cercare il consenso a tutti i costi ma neanche pensare di essere portatori di verità assolute.
Grande...mi sono salvata il tuo filmato nella cartella "Da girare a chi non capisce la schiettezza" 😂😂😂 Sono circondata da omini e donnine "tanto perbene ' 😂😂😂
Guardo i tuoi video da un po' e ti sei descritto perfettamente in quello che cercavo.. una riflessione sana, o quantomeno degli spunti per evolvermi e non per affossare gli altri.. essere gentili è davvero difficile.. ti trovo stimolante anche quando ti poni con un pensiero diverso dal mio.. trovo i tuoi pensieri comunque nella linea del MIO "giusto". #justmickforpresident 🤣
Io faccio parte della categoria tre, le altre mi sembrano false e inutili all aiuto. Aiutare una persona significa farla ragionare e darle un pezzo di te. Vero quello che dici dopo, spesso vengo etichettata come stronza, quando invece mi sto impegnando per essere utile. Molto utile anche la tattica del chiarire il problema inizialmente. Chiaramente il tutto dipende dal livello di conoscenza e legame che si ha con una persona. Comunque sarebbe in generale tutto più semplice se la gente dicesse quello che pensa in maniera limpida e invece pare che si parlino lingue diverse, perché "oddio se dico x magari si offende" e quindi non dicono niente con il risultato che tu non sai niente e poi si creano litigi che si sarebbero potuti evitare, perché a quanti pare molti credono che tu possa entrargli in testa 🤯
Dopo il video ho capito perché a volte posso risultare antipatica!....molti non vogliono realmente sapere cosa ne pensi! Credo che il tuo video metta in luce un aspetto di noi(e degli altri) che spesso trascuriamo. 🙏
A me piace la differenza tra nice e kind in inglese. Nice si riferisce più alle apparenze e al linguaggio. Kind invece si riferisce più alle azioni e ai gesti (che a mio parere sono le uniche cose che contano)
@@bellavecc2570 Dipende da cosa si intende per educato. Se si intende sapersi rapportare con le persone con rispetto si. Se invece si intende il non dire parolacce, assolutamente no! Perché le parolacce le diciamo tutti. Quindi il non dirle non è educazione, ma ipocrisia.
Sono di bocca tonda con il cibo e non solo ... riescono a piacermi un botto di cose più del normale ... godo di ogni cosa esempio: d'inverno gli altri vogliono il caldo e d'estate il freddo ci vorrebbe una via di mezzo ma in primavera non sanno come vestirsi ... io amo la temperatura mite della primavera ma anche il caldo dell'estate e il freddo rinvigorente dell'inverno oltre all'autunno ... poi c'è qualcosa che può piacermi meno ma almeno che non ritenga di saperne un casino si quella cosa mi metto sempre il dubbio che possa essere solo un impressione soggettiva mia e a questo punto, anche a seconda della vicinanza della persona, dico: "a me piace" se la persona mi è vicina dico: "a me piace però ecc ecc" ... questo video mi ha messo in difficoltà perché io il più delle volte faccio complimenti anche quando la cosa non mi convince molto e allora mi sono chiesto: "sono un ipocrita?" Può darsi ma il mio problema è che ho il terrore dei conflitti ... un'altra cosa e che non sono bravo a recitare e anche se faccio completamenti mi si legge in faccia che non sono convinto diversamente da quando sono stra entusiasta ❤
Io sono sempre stata estremamente gentile, ma non paga niente questo modo di fare. Gli altri non apprezzano e non sono riconoscenti. Adesso sono autentica, ma solo con le persone a cui tengo. Degli altri che parlano senza pensare all'effetto delle loro parole sui sentimenti di chi gli sta difronte e non si sforzano minimamente di migliorare la loro comunicazione, non mi interessa. Con loro continuo ad essere gentile nel senso che dico il meno possibile e ho un approccio accondiscendente. Non mi interessa portare un contributo nella relazione con gente così mediocre. Non ci sto neanche a perdere tempo a litigare. Li evito il più possibile!
molti mi danno dello "stronzo" solo perchè dico le cose come stanno o sono troppo diretto, mi hai fatto capire che posso usare più gentilezza nel dirlo, resto però dell' idea che sia meglio una scomoda verità confronto ad una morbida bugia
Purtroppo la mia esperienza mi porta a dire che non è una questione di gentilezza: il problema è tutto nella testa di chi riceve il commento. Il mio modo di dare un'opinione è sempre stato quello che suggerisci, ma i permalosi reagiscono sempre in due modi: dandoti del "maestrino" (bene che vada) o peggio accusandoti di essere giudicante. Questo timore di sentirsi giudicati è sempre più diffuso e penso sia anche alla base del fenomeno dilagante del politicamente corretto. Ed è frustrante perché non è facile far comprendere la tua buona fede a chi parte già sulla difensiva. Sarebbe bellissimo e utile se ci dessi un tuo approfondimento su questo aspetto! Ti dico come la penso io: in alcuni casi è sintomo di insicurezza, ma nella stragrande maggioranza dei casi è tutto EGO!
Beh è banale ma la gentilezza consiste nell'essere sia cauti con le emozioni dell'altro sia utili nei consigli che gli si danno. È chiaro che ci sono situazioni in cui l'altra persona ha prima di tutto bisogno di supporto emotivo, e partire da subito con consigli e considerazioni logiche senza curarsi di come la persona si sente può essere un approccio inefficace, e purtroppo questo non lo capiscono neanche molti psicoterapeuti... Altre volte l'altra persona si presenta già in cerca d'aiuto con una certa stabilità e coscienza e a quel punto si può iniziare una conversazione al fine dell'utile. Quindi concordo con te sul capire prima di tutto qual'é la necessità di chi ha bisogno (più o meno espresso) di aiuto o di consiglio. Dalle emozioni non si può prescindere, da lì partono tutte le nostre chiusure e aperture quindi è essenziale considerarle (sia le nostre che dell'interlocutore).
La mia equazione personale della gentilezza implica due variabili : grado di vicinanza affettiva e carattere dell’altro. Al crescere dell’affetto , diminuisce - paradossalmente - la mia gentilezza 😈 Ps: nel video si vedono dei volontari , che forse non sono sempre mossi proprio da compassione come dici , ma da altruismo , che altre dinamiche ancora , oltre che che dal reward personale che c’è sempre .
Spero che sia quel tipo di non-gentilezza affettuosa che è tipico di molte ragazze, perché altrimenti rischi che l'altra persona non capisca più nulla di te, con lui/lei hai un certo tipo di comportamento ma con gli altri è totalmente diverso, all'altra persona può sorgere il dubbio su chi sei davvero.
Personalmente sono convinto che questo sia un "falso problema", la verità è l'unica strada "giusta", e anche l'unica possibile secondo me. Tutto il resto sono costruzioni, che come tali non corrispondono alla realtà, e quindi sbagliate. È semplice. Di conseguenza il vero problema non è capire cosa sia giusto fare, ma capire qual'è la verità. Cosa sia giusto fare è chiarissimo..
(te ne lascio un altro per il feed) se una persona ti dicesse in un commento che questo video non mi piace perchè alla base del tuo lavoro non consideri il sentimento di non voler sottostimare il tempo che hai impiegato per esprimere la tua visione su un concetto+editing+ scrittura+ inquadrature ecc ecc, tu lo noteresti fra i mille che sono d'accordo e torneresti a pensare per considerare anche quet'ipotesi, quindi sarebbe costruttivo ed avresti ragione dato che siamo in 2 a pensare a questa domanda e magari anche a chi la legge anche perchè hai chiesto alla fine "fatemi sapere cosa ne pensate"
Il grande problema è che tutti noi ci aspettiamo supporto dalle persone vicine e spesso associamo il supporto alla gentilezza…questo fa sì che una critica onesta di una persona a noi cara sia difficile da digerire… dovremmo imparare ad abbandonare le aspettative
Un animo davvero gentile è più raro del rarissimo diamante rosso. Dipende dalla circostanza, ma in generale Preferisco le buone maniere, un po' false e formali a una brutale onestà
pero dipende se qualcuno ti chiede com'è o se ti chiede un consiglio, ti assicuro che qualcuno totalmente disinteressato dica quello che sente guardando il lavoro,poi ci sono lavori brutti che magari compiono un obbiettivo diverso da quello previsto tipo un video serio con uno comico
Buongiorno comunità di Mick. Tanto tempo fa ero convinto che si dovesse sempre dire la verità, perché così facevano con me le mie sorelle le zie la nonna e la mamma, col tempo ho capito che le sorelle magari non lo facevano per darmi un consiglio, le zie invece si e la nonna mi spiegò che comunque era inutile prendersela se gli altri non vedevano il bello come lo vedevo io. Ho imparato ad essere più riflessivo, a ringraziare quando smontavano i miei traguardi perché effettivamente qualcosa non andava e lo potevo correggere, oppure no e allora amen. E come mi relaziono io oggi con chi mi chiede consiglio? Se lo chiedono a me sanno che sarò sincero, garbato e con magari qualche consiglio, poi c'è anche chi chiede un parere e non gli frega niente di cosa ne penso, allora in quel caso dico solo "stupendo, brava continua così." insomma penso sempre alla soggettività, quindi ci si deve sempre sbattere un po' per capire chi si ha davanti e fare in modo che nessuno si offenda. Bacieabbracci
È interessante come il tempo e le esperienze ci possano insegnare a modulare la nostra sincerità in base alle persone e alle situazioni. Penso che l'equilibrio tra onestà e sensibilità sia fondamentale .
Forse, e ripeto forse, potrei diventare insegnante di disegno a Settembre, e tu non hai idea di quanto sia complicato spiegare agli artisti che i loro lavori sono "migliorabili": dicono "no ma io faccio schifo, c'è sempre spazio per il miglioramento, so di poter migliorare", per poi chiudersi dietro mille pareti e mille scuse al primo commento *costruttivo*. Per questo cerco sempre di aggiungere dei complimenti, sottolineare qualcosa che mi piace dei loro disegni e poi indicare quei punti che "se aggiusti giusto questo paio di cose, sto disegno viene stupendo". Importante poi, secondo me, è mettersi al loro livello (ovviamente qualora la situazione lo permetta, come può succedere tra alunno e insegnante che trattano lo stesso argomento): Sottolineare che quell'errore sia normale, far capire che sbagliare sia una cosa normalissima e che anche tu lo fai in continuazione, ma che con un po' di esperienza in più ci se ne rende conto più facilmente di aver sgarrato. Insomma, la pillola va sempre addolcita, specie quando si parla di un lavoro in cui la persona è coinvolta emotivamente; come hai detto tu, poi, non bisogna perdere di vista l'obiettivo e rimanere costruttivi nel commentare. Tutto sto pippone per dirti "grazie Mick", che mi hai aiutato a ragionare anche se, a quanto vedo, ero già sulla buona strada
secondo me la cosa migliore è dire le cose come di pensano,possibilmente senza ferire troppo l'ego degli altri. Possibilmente. Altrimenti esiste sempre il silenzio o il non lo so
Se non sei disposto a pagare per un consiglio vuol dire che non senti veramente il bisogno di un consiglio, ergo se non ti pagano non dare consigli. Al livello superiore ci sono i giudizi, a quel superficiale "dammi un giudizio" la miglior risposta è "pagami come un giudice e mi prenderò questa reaponsabilità".
Il mio pensiero è onesto con me stessa ma è necessario osservare l'altro per fare in modo che il messaggio arrivi senza essere frainteso. E questo a volte passa per stronzaggine ma va bene, me ne farò una ragione.
Senza conoscere la tecnica (che sia benedetta perché serve tantissimo!!) mi rendo conto che la uso già di mio...! Credo che se hai intenzioni sinceramente amorevoli nei confronti dell'altro, un modo per far arrivare il messaggio giusto senza andare "sul pesante" lo trovi: lo inventi! Ma la sincera amorevolezza passa per la consapevolezza di cosa significhi davvero essere amorevoli e probabilmente è per questo che tanta gente non ci riesce... E come dici tu, "scendiamo!", "addentriamoci!"
È bello e vero il "trucco " che mostri però non è facile subito: più si è insicuri, più si diventa aggressiv ad una offesa percepita. Non è facile dire immediatamente quello che poi su riporta all amico terzo
Complimenti per i video sempre molto interessanti e stimolnti. Non mi è chiaro a cosa si riferiscano le date accanto al nome di Schopenhauer al minuto 4:29
La gentilezza caratterizza notevolmente la mia indole, sinceramente provo piacere ogni volta che riesco ad avere un approccio gentile con il prossimo..il problema nasce dal fatto che, nel momento in cui la mia gentilezza viene letta come ipocrisia o peggio debolezza...scatta in me un notevole disagio emotivo...per sentirmi sereno dovrei invece essere capace di accettare la mia natura...e sentirmi pienamente soddisfatto di essere sempre me stesso
Ciao, e grazie per la condivisione..come sempre i tuoi contenuti sono pieni di moltissimi spunti, per giunta costruttivi. Nel seguire il tuo ragionamento, sono arrivato a congetturare che la "pro socialità" di cui parli , che tu arrivi ad identificare con "ipocrisia" (facendo uso di tantissimo garbo a mio parere), stia divenendo invece sempre più uno strumento manipolatorio nelle mani di personalità narcisistiche "covert". Non credi?!? In questa società di "maschere" poi, non ci sarebbe nemmeno da meravigliarsi, l'uso è pressoché legittimo..
Oggi ti adoro,molto utile ciò che hai detto. Preferisco aiutare quando occorre ed essere schietta e obbiettiva con un po' di gentilezza e spiegazioni plausibili. Spesso vengo fraintesa. La schiettezza paga sempre
Bravo Mick, ho 39 anni e niente tatuaggi, non fumo e l'alcol non mi piace (ma non per scelta!). Cerco il compromesso non per far contenti tutti ma perché non mi piacciono gli estremi, così va a finire che a quei tutti di cui ti parlavo sto sui coglioni. Effettivamente in questo tempo risultiamo essere estremamente noiosi...
Credo che quando si giudica o si esprime la propria opinione si dovrebbe sempre sostenere quello che si dice con dati oggettivi in modo che anche l’altra persona possa interpretare correttamente quello di cui si sta discutendo Un semplice, no non funziona o no non mi piace è il commento più sterile che si possa fare Nel caso del montatore video, non ti piace il risultato? ok, ma se non spieghi le criticità oggettive (es. passaggi di clip troppo lente, veloci, musica fuori contesto) è un commento totalmente sterile e l’altra persona avrà difficoltà a raggiungere l’obiettivo Vai al ristorante e un piatto non ti piace, può capitare Ma se non spieghi il perché non ti piace (troppo salato, troppo amaro, cotto) è un commento inutile Non hai la sbatta di metterti li a pensare cosa non ti convince, forse, meglio non dire nulla Purtroppo c’è l’abitudine a commentare senza alcun tipo di conoscenza sul lavoro degli altri Va bene dire la propria opinione, ma con i modi opportuni cercando di focalizzarsi sulle criticità oggettive
Proprio così. Bel video...tra la gentilezza di facciata e la schiettezza bruta c'è sempre una via di mezzo finalizzata aiutare il prossimo in maniera sincera. Come dicevano i latini "in medio stat virtus" 🖕🏻(non vorrei che fosse un commento troppo gentile)
giusto per rompere un po’ le balle.. Partendo dal punto che sono d’accordo con il tuo punto di vista(odio il buonismo!), siamo sicuri che il nostro commento con finì positivi sia centrato o c’è il rischio di portare l’altro fuori strada? Siamo sicuri che un consiglio dato con tutte le buone intenzioni non provochi sull’altro una reazione negativa andando così a provocare più effetti negativi che positivi? 😅
Se una persona ti chiede un parere hai la responsabilità di capire se hai le competenze per eventualmente intraprendere la via dei consigli a lungo termine. Poi se effettivamente c’è esperienza da passare in qualche modo passa, che sia anche l’esperienza sufficiente a capire che è meglio fare altro nella vita. In ogni caso il risultato utilistico a lungo termine si può trovare
Anche a me non piace il buonismo ( la falsa manifestazione di buoni principi che poi non si hanno, quindi ipocrita, tipo la famiglia ci vuole/ i figli sono tutti e poi a casa non dialoghi /tradisci il partner eccetera ) MA non sopporto NEMMENO quelle persone che come un carro armato passano sulle persone e le asfaltano dicendo quel cavolo che gli passa per la testa sulla loro vita privata ( tipo la collega che ho visto due volte e già davanti a tutti si sente autorizzata a dirmi cosa ci sto a fare in quel posto di lavoro o perché non ho figli eccetera ). Non sopporto neanche le persone poco disponibili ( tipo il nuovo collega se gli chiedi tu una cosa, quando ha tempo gli dici, fa finta di non sentirti, invece con altri solo perché gli stanno SIMPATICI si prodiga in consigli e perde un sacco di tempo a chiacchierare del più e del meno come se ha tempo da vendere).
(ultimo) "la verita è uno specchio caduto dal cielo che si è infranto caduto sulla terra e ogniuno ne ha preso un pezzo" in altre parole fai quello che vuoi in base a come te la senti in quel momento tanto tutto e collegato
Ciao Mick, ho guardato e ascoltato più volte il video, e personalmente faccio fatica a darti un feedback...(Anche questo è un feedback...) Hai toccato molti argomenti, mi limito a fare un'osservazione ( poi mi farebbe piacere avere una tua controrisposta..) Ho notato che hai messo in contrapposizione: Cordialità Vs Verità Garbo Vs Sincerità Buone maniere Vs Schiettezza Dal mio punto di vista: Cordialità, garbo e buone maniere sono tutte MODALITÀ D'AZIONE Verità, sincerità, schiettezza sono invece MODI DI ESSERE Per spiegarmi, posso DIRE la verità CON Cordialità, o posso ESSERE sincero CON garbo.... Dunque personalmente non vedo vere e proprie contrapposizioni, così come tra la gentilezza e la schiettezza..... Certo è, che viviamo in una società che ha perso da tempo l'equilibrio nei rapporti interpersonali, e con se stessi, vi sono individui che sembrano "sensibili" ma semplicemente sono "egoisti" e altri che sembrano "duri" ma semplicemente sono "deboli"... E tutti ci giustifichiamo..... Così è: Se vi pare.... Se vogliamo cercare di avere dei rapporti, non dico soddisfacenti, ma almeno decenti con gli altri, è indispensabile coltivare la compassione e l'empatia COMPASSIONE: partecipazione alle sofferenze altrui: EMPATIA: la capacità di comprendere lo stato d’animo e la situazione emotiva di un’altra persona Spesso ci si lamenta di non comprendere gli altri, ma il fatto è che siamo troppo concentrati su noi stessi.... Data la nostra "natura" non possiamo "guardare" in due direzioni contemporaneamente... O guardiamo avanti o guardiamo indietro O guardiamo gli altri o guardiamo noi stessi..... Alla prossima.... Buon proseguimento....
Il feedback è un dono e come tale va offerto e accolto. Soprattutto deve essere xhiaro che è una opinione..... Una opinione è una opinione.... Questa la mia opinione 😊
Grande Mick, apprezzo molto la gentilezza e la dolcezza nelle persone e per questo, con garbo, ti dico che al minuto 4:30 la data (nascita/morte) a fianco del nome Schopenhauer non è corretta :)
Terza categoria, diciamo che non dico che fa schifo ma potrei dare dei feedback per alzare il livello ma solo se vedo che la persona che mi chiede un opinione è veramente aperta al confronto e alla crescita
Anche a me non piace il buonismo ( la falsa manifestazione di buoni principi che poi non si hanno, quindi ipocrita, tipo la famiglia ci vuole/ i figli sono tutti e poi a casa non dialoghi /tradisci il partner eccetera ) MA non sopporto NEMMENO quelle persone che come un carro armato passano sulle persone e le asfaltano dicendo quel cavolo che gli passa per la testa sulla loro vita privata ( tipo la collega che ho visto due volte e già davanti a tutti si sente autorizzata a dirmi cosa ci sto a fare in quel posto di lavoro o perché non ho figli eccetera ). Non sopporto neanche le persone poco disponibili ( tipo il nuovo collega se gli chiedi tu una cosa, quando ha tempo gli dici, fa finta di non sentirti, invece con altri solo perché gli stanno SIMPATICI si prodiga in consigli e perde un sacco di tempo a chiacchierare del più e del meno come se ha tempo da vendere).
Ricevere i feedback reali non è per tutti perché la verità, pur detta gentilmente, non interessa ai più. Piuttosto direi che cercano una conferma al fatto che stanno adottando il comportamento giusto, un pretesto per non mettere in discussione quello che hanno già avallato, e questo poco ha a che vedere con la classe dei gentiles, molto con i miserabili😊 Bellissimo video e grande tema, lo dico sul serio.
se doveste descrivervi quando date un feedback, in poche parole, come vi definireste?
Perentorio
Bilanciante
Gentilmente onesta😂
Grigia😊
Bipolare
Non avrei problemi d'ansia se avessi un just mick nel cervello tipo armadillo di zerocalcare
Per fortuna ce lo abbiamo nei video
La gentilezza autentica presuppone una evoluzione notevole dell'individuo. Può essere gentile solo chi è comprensivo, chi è in grado di capire gli altri e le situazioni, chi ha sempre presente lo scopo della conversazione e agisce per ciò che reputa giusto in maniera disinteressata. La gentilezza si può servire di ogni strumento, anche dell'espressione brutale. Una persona sciocca, ammettendo che voglia essere gentile, può esserlo solo in poche occasioni, la persona sviluppata spiritualmente è in grado di essere gentile in ogni circostanza
Da giovane ero fin troppo diretto, poi ho visto che era inutile e che spesso le persone non vogliono sentirsi dire la verità nuda e cruda, ma una versione romanzata. Ora sono cortese e cordiale, insomma che si fo...ano, non vale la pena sforzarsi. Mi sforzo per chi penso valga la pena e a cui ci tengo. Credo possa essere utile chiedere all'altro il livello di sincerita/gentilezza a cui vuole settare la comunicazione.
Mi piacciono i tuo video, danno da pensare. Lo fai sembrare tutto naturare come un fiume che scorre, ma credo ci sia molto lavoro/studio dietro.
sono moooooooolto d'accordo con te! il mio problema è che spesso ho l'impressione che chi si professa sincero semplicemente usa la sincerità per dire a briglia sciolte qualsiasi giudizio che gli passa per la mente, parole che spesso sono offensive anche prese singolarmente. mia esperienza personale: io:"vorrei comprare casa"; l'altro (non specifico chi per questioni di privacy):" a me sembra da stupido comprare casa quando ne hai una a disposizione e non paghi affitti". ora tralasciando la logicità dei fatti (non dico che non sia importante ma voglio concentrare l'attenzione su altra questione), perchè usare quella parola: STUPIDO? bhè mi sono offeso molto (si può fare dietrologia a piacimento: se ti offendi per cosi poco sei il primo che ti giudichi etc etc); e quando ho chiesto perchè sarei uno stupido (ammetto che i toni erano decisamente più accesi) la risposta daprima è stata aggressiva poi subito ammorbidita con la seguente scusa:" noooo intendevo di valutare bene la convenienza o meno di tale azione" ok c%%%o perchè non usare da subito una frase più felice? bho!
Sono una ex dura/diretta/ schietta...😅
Sto semplicemente imparando che si puo' dire la verita' , per quanto poco piacevole a volte sia, con garbo, senza offendere l'altro, perche' anch'io vorrei essere trattata con gentilezza.
Per me e' una sfida quotidiana, impegnativa, che da' soddisfazione quando vedo che questo modo di comportarmi e' un mezzo per creare buoni rapporti...
Naturalmente puo' capitare che parta l'embolo 😂...siamo umani! Ma anche in questo caso ho imparato ( e continuo ad imparare) a chiedere scusa e riprendere l'argomento con toni piu' pacati
Sarò giusto. I tuoi video mi capitano sempre nei momenti giusti. La cosa mi piace. Sono un creativo introverso. Molto spesso la gente se ne approfitta. Sto imparando a ponderare le parole e ad essere “giusto”. Sincero sempre stato. Ma essere giusto è diverso. Grazie, un abbraccio
...una persona che cerca di dirti la verità in modo sufficientemente educato...é da beatificare! SANTO SUBITO! Ps: mi ricorda molto il mio amico immaginario di quando ero piccolo! Lui si che le cose me le diceva!😁
😂
A me piace molto l'approccio
- complimento
- critica (talvolta dolorosa, ma sempre costruttiva)
- complimento
Si apre e si chiude la conversazione sempre apprezzando qualcosa di positivo sul lavoro dell'altro, cosicché quest'ultimo non parta sulla difensiva, né rimanga con in bocca l'amaro. Solo il complimento iniziale non basta perché un "ma" cancella spesso tutto quello che viene prima :)
Ammazza che complicanza i rapporti sociali...alle volte sarebbe meglio vivere su una nuvola o come gatto di campagna 😼
Grande Mick. Ascoltando il tuo video, mi hai chiarito la psicologia della mia ex moglie. Apparentemente sembra una persona gentile, ma poi ho scoperto che la sua è solo preoccupazione per la non accettazione sociale oppure compassione. Ogni volta che ho cercato di dirle la verità (soggettiva ovviamente) mi ha tacciato di aggressività, prepotenza, mancanza di gentilezza. Il mio obiettivo era sempre stato quello di aiutarla a capire i suoi limiti, ed io avrei voluto facesse altrettanto, con la pura e semplice verità "spiattellata" in faccia. Ora lavoro sui modi, come suggerisci, e i miei rapporti sono più efficaci. Grazie ;)
Vivere in una società in cui chiunque è antipatico e poco gentile non mi farebbe stare per niente bene a me! Come si può stare bene con gli altri senza essere gentili?
Porti sempre ottimi spunti che fanno pensare, bravo 🤟
Sei dignitosamente corretto. Bravo.
Ora che ho eccitato la tua amigdala, sappi che hai brutalmente preso nel segno, ma mancano molte sfumature nel tuo discorso, poiché talvolta il fraintendimento parte proprio dall'ego dell'altra persona. E non puoi gestire un ego malato con la sincerità....e mo basta! Non ho voglia a quest'ora di smaronarmi gli zibidei!😂
Uno dei video più belli, grazie!!
Io ho imparato a limare i miei spigoli, troppo diretto, troppo sincero, troppo schietto, uguale per definizione a troppo stronzo!!!
Ora ho imparato ad elogiare prima i lati positivi, per poi dare la mazzata con la verità nuda e po' meno cruda, sempre se l'interlocutore è in grado di capirla/accettarla, altrimenti ho anche imparato a dire "no comment", che è il giusto compromesso tra mentire e sparati la verità che non vuoi sentire, purtroppo i miei occhi parlano, parlano troppo, chi mi conosce sa il mio stato d'animo solo osservandomi...
Con piacere ho capito anche che alcuni che non apprezzano subito la verità, dopo 20 anni, tornano e mi dicono, sai ti avevo dato del stronzo ai tempi, ma in verità, tu sei l'unico che ha risposto sinceramente alla mia domanda ed avevi ragione, scusa...
Io in tutta verità, nemmeno ricordavo l'episodio, ma mi ha fatto piacere che qualcuno abbia apprezzato, anche se con notevole ritardo, un aspetto di me, non per foraggiare il mio ego, ma perchè essere sinceri ripaga, ripaga sia nel qui ed ora, per te stesso, per come ti fa sentire bene, sia a lungo termine, non si può essere sempre simpatici e accondiscendenti, ogni tanti serve essere "stronzi" o apparire tali, perchè qualcuno ti dovrà dire un pensiero che ti porterà ad evolvere, con i "vai bene così" non evolvi!!!
E' un po come la stretta di mano moscia, non piace a nennuno ma si sorride lo stesso facendola, poi vai a casa e quando ti chiedono come fosse la persona appena conosciuta, tu rispondi, una mano moscia...
Grande Mick, sei una continua fonte di ispirazione!!!
Grazie per quello che fai mick ! Diffondi un po’ di consapevolezza in questa sicksociety!!❤
La cosa più importante è la MOTIVAZIONE di base per la conversazione !!
Ancora una volta video top. Finalmente qualcuno doveva dire queste cose, perché come dici tu nel video "siamo tutti bravi a fare facciata ma magari anche a portare nella direzione sbagliata", tanto vale allora non parlare
Ciao, io concordo con te... cerco di essere gentile anche quando devo dire no...giacché ho imparato dopo anni.....
Ma questo mi ha portata ad essere attaccabile, e di conseguenza a ricercare la solitudine..cosa che non mi dispiace..
ASPETTAVO questo tema da quando ti ho visto la prima volta in un video!
Sarebbe bello scendere in profondità su questo argomento con te!!
La gentilezza non è in alcun modo accontentare o assecondare gli altri, "mentendo sul ns punto di vista" ma è soprattutto essere capaci di condividere le nostre prospettive in modo rispettoso e costruttivo. Questo equilibrio crea connessioni più profonde e relazioni più autentiche, crea armonia, cosa che oggi spesso manca e prevale la sopraffazione, il voler aver ragione a tutti i costi.... Non occorre cercare il consenso a tutti i costi ma neanche pensare di essere portatori di verità assolute.
Grande...mi sono salvata il tuo filmato nella cartella "Da girare a chi non capisce la schiettezza" 😂😂😂 Sono circondata da omini e donnine "tanto perbene ' 😂😂😂
1:00
Non c'entra molto, ma mi son venuti in mente Pokemon Bianco e Nero, gli ideali contro la verità...
Da gentile verso lo schietto, progressivamente, finché il tizio non ha capito 🎉😂😂😂 sempre fatto così
Guardo i tuoi video da un po' e ti sei descritto perfettamente in quello che cercavo.. una riflessione sana, o quantomeno degli spunti per evolvermi e non per affossare gli altri.. essere gentili è davvero difficile.. ti trovo stimolante anche quando ti poni con un pensiero diverso dal mio.. trovo i tuoi pensieri comunque nella linea del MIO "giusto". #justmickforpresident 🤣
Geniale. Grazie mi hai snocciolato un nodo fondamentale
Io faccio parte della categoria tre, le altre mi sembrano false e inutili all aiuto. Aiutare una persona significa farla ragionare e darle un pezzo di te. Vero quello che dici dopo, spesso vengo etichettata come stronza, quando invece mi sto impegnando per essere utile. Molto utile anche la tattica del chiarire il problema inizialmente. Chiaramente il tutto dipende dal livello di conoscenza e legame che si ha con una persona. Comunque sarebbe in generale tutto più semplice se la gente dicesse quello che pensa in maniera limpida e invece pare che si parlino lingue diverse, perché "oddio se dico x magari si offende" e quindi non dicono niente con il risultato che tu non sai niente e poi si creano litigi che si sarebbero potuti evitare, perché a quanti pare molti credono che tu possa entrargli in testa 🤯
Adorooooo Just Mick sei unico!!
Bravo.
Guarda te...posso essere gentile e sincero allo stesso tempo tempo questa volta!
Ma ci credi che mi sono messo a studiare i tuoi video per quanto sono belli. Tanto love
Ho guardato il video due volte per essere sicuro di aver capito bene. Anche io "terza categoria" e spesso vengo frainteso. Just Do Mick!
Dopo il video ho capito perché a volte posso risultare antipatica!....molti non vogliono realmente sapere cosa ne pensi! Credo che il tuo video metta in luce un aspetto di noi(e degli altri) che spesso trascuriamo. 🙏
Mia madre sulla gentilezza do certe persone: tolgono l'uovo. Dalla gallina senza che se ne accorga
Grazie
Ci vuole una giusta misura,il rispetto!
Io parlo spagnolo. Sto facendo shadowing con te. Senza gentileza te parlo, BRAVO, BRAVISIMO!
A me piace la differenza tra nice e kind in inglese. Nice si riferisce più alle apparenze e al linguaggio. Kind invece si riferisce più alle azioni e ai gesti (che a mio parere sono le uniche cose che contano)
educato e altruista?
@@bellavecc2570 Dipende da cosa si intende per educato. Se si intende sapersi rapportare con le persone con rispetto si.
Se invece si intende il non dire parolacce, assolutamente no! Perché le parolacce le diciamo tutti. Quindi il non dirle non è educazione, ma ipocrisia.
Sono di bocca tonda con il cibo e non solo ... riescono a piacermi un botto di cose più del normale ... godo di ogni cosa esempio: d'inverno gli altri vogliono il caldo e d'estate il freddo ci vorrebbe una via di mezzo ma in primavera non sanno come vestirsi ... io amo la temperatura mite della primavera ma anche il caldo dell'estate e il freddo rinvigorente dell'inverno oltre all'autunno ... poi c'è qualcosa che può piacermi meno ma almeno che non ritenga di saperne un casino si quella cosa mi metto sempre il dubbio che possa essere solo un impressione soggettiva mia e a questo punto, anche a seconda della vicinanza della persona, dico: "a me piace" se la persona mi è vicina dico: "a me piace però ecc ecc" ... questo video mi ha messo in difficoltà perché io il più delle volte faccio complimenti anche quando la cosa non mi convince molto e allora mi sono chiesto: "sono un ipocrita?" Può darsi ma il mio problema è che ho il terrore dei conflitti ... un'altra cosa e che non sono bravo a recitare e anche se faccio completamenti mi si legge in faccia che non sono convinto diversamente da quando sono stra entusiasta ❤
La tua categoria è la migliore ed è quella che mi piace di più 🎉 empatico e comunque sincero.
Io sono sempre stata estremamente gentile, ma non paga niente questo modo di fare. Gli altri non apprezzano e non sono riconoscenti. Adesso sono autentica, ma solo con le persone a cui tengo. Degli altri che parlano senza pensare all'effetto delle loro parole sui sentimenti di chi gli sta difronte e non si sforzano minimamente di migliorare la loro comunicazione, non mi interessa. Con loro continuo ad essere gentile nel senso che dico il meno possibile e ho un approccio accondiscendente. Non mi interessa portare un contributo nella relazione con gente così mediocre. Non ci sto neanche a perdere tempo a litigare. Li evito il più possibile!
Dal range dinamico della voce sembra tratto da una storia vera
molti mi danno dello "stronzo" solo perchè dico le cose come stanno o sono troppo diretto, mi hai fatto capire che posso usare più gentilezza nel dirlo, resto però dell' idea che sia meglio una scomoda verità confronto ad una morbida bugia
Purtroppo la mia esperienza mi porta a dire che non è una questione di gentilezza: il problema è tutto nella testa di chi riceve il commento. Il mio modo di dare un'opinione è sempre stato quello che suggerisci, ma i permalosi reagiscono sempre in due modi: dandoti del "maestrino" (bene che vada) o peggio accusandoti di essere giudicante. Questo timore di sentirsi giudicati è sempre più diffuso e penso sia anche alla base del fenomeno dilagante del politicamente corretto. Ed è frustrante perché non è facile far comprendere la tua buona fede a chi parte già sulla difensiva. Sarebbe bellissimo e utile se ci dessi un tuo approfondimento su questo aspetto! Ti dico come la penso io: in alcuni casi è sintomo di insicurezza, ma nella stragrande maggioranza dei casi è tutto EGO!
Gentilezza per me e comunicare con sincerità e calma.
Beh è banale ma la gentilezza consiste nell'essere sia cauti con le emozioni dell'altro sia utili nei consigli che gli si danno. È chiaro che ci sono situazioni in cui l'altra persona ha prima di tutto bisogno di supporto emotivo, e partire da subito con consigli e considerazioni logiche senza curarsi di come la persona si sente può essere un approccio inefficace, e purtroppo questo non lo capiscono neanche molti psicoterapeuti... Altre volte l'altra persona si presenta già in cerca d'aiuto con una certa stabilità e coscienza e a quel punto si può iniziare una conversazione al fine dell'utile. Quindi concordo con te sul capire prima di tutto qual'é la necessità di chi ha bisogno (più o meno espresso) di aiuto o di consiglio. Dalle emozioni non si può prescindere, da lì partono tutte le nostre chiusure e aperture quindi è essenziale considerarle (sia le nostre che dell'interlocutore).
Vero perché come disse, mi pare Freud:
"Scherzando si può dire tutto, anche la verità"
Grazie per questo bellissimo video!
La mia equazione personale della gentilezza implica due variabili :
grado di vicinanza affettiva e carattere dell’altro.
Al crescere dell’affetto , diminuisce - paradossalmente - la mia gentilezza 😈
Ps: nel video si vedono dei volontari , che forse non sono sempre mossi proprio da compassione come dici , ma da altruismo , che altre dinamiche ancora , oltre che che dal reward personale che c’è sempre .
Spero che sia quel tipo di non-gentilezza affettuosa che è tipico di molte ragazze, perché altrimenti rischi che l'altra persona non capisca più nulla di te, con lui/lei hai un certo tipo di comportamento ma con gli altri è totalmente diverso, all'altra persona può sorgere il dubbio su chi sei davvero.
Personalmente sono convinto che questo sia un "falso problema", la verità è l'unica strada "giusta", e anche l'unica possibile secondo me. Tutto il resto sono costruzioni, che come tali non corrispondono alla realtà, e quindi sbagliate. È semplice. Di conseguenza il vero problema non è capire cosa sia giusto fare, ma capire qual'è la verità. Cosa sia giusto fare è chiarissimo..
(te ne lascio un altro per il feed) se una persona ti dicesse in un commento che questo video non mi piace perchè alla base del tuo lavoro non consideri il sentimento di non voler sottostimare il tempo che hai impiegato per esprimere la tua visione su un concetto+editing+ scrittura+ inquadrature ecc ecc, tu lo noteresti fra i mille che sono d'accordo e torneresti a pensare per considerare anche quet'ipotesi, quindi sarebbe costruttivo ed avresti ragione dato che siamo in 2 a pensare a questa domanda e magari anche a chi la legge anche perchè hai chiesto alla fine "fatemi sapere cosa ne pensate"
Il grande problema è che tutti noi ci aspettiamo supporto dalle persone vicine e spesso associamo il supporto alla gentilezza…questo fa sì che una critica onesta di una persona a noi cara sia difficile da digerire… dovremmo imparare ad abbandonare le aspettative
Un animo davvero gentile è più raro del rarissimo diamante rosso. Dipende dalla circostanza, ma in generale Preferisco le buone maniere, un po' false e formali a una brutale onestà
pero dipende se qualcuno ti chiede com'è o se ti chiede un consiglio, ti assicuro che qualcuno totalmente disinteressato dica quello che sente guardando il lavoro,poi ci sono lavori brutti che magari compiono un obbiettivo diverso da quello previsto tipo un video serio con uno comico
Ti seguo da qualche anno ma qualche volta ancora mi chiedo se sei pazzo o troppo simpatico ahahaha
Buongiorno comunità di Mick. Tanto tempo fa ero convinto che si dovesse sempre dire la verità, perché così facevano con me le mie sorelle le zie la nonna e la mamma, col tempo ho capito che le sorelle magari non lo facevano per darmi un consiglio, le zie invece si e la nonna mi spiegò che comunque era inutile prendersela se gli altri non vedevano il bello come lo vedevo io. Ho imparato ad essere più riflessivo, a ringraziare quando smontavano i miei traguardi perché effettivamente qualcosa non andava e lo potevo correggere, oppure no e allora amen. E come mi relaziono io oggi con chi mi chiede consiglio? Se lo chiedono a me sanno che sarò sincero, garbato e con magari qualche consiglio, poi c'è anche chi chiede un parere e non gli frega niente di cosa ne penso, allora in quel caso dico solo "stupendo, brava continua così." insomma penso sempre alla soggettività, quindi ci si deve sempre sbattere un po' per capire chi si ha davanti e fare in modo che nessuno si offenda. Bacieabbracci
È interessante come il tempo e le esperienze ci possano insegnare a modulare la nostra sincerità in base alle persone e alle situazioni. Penso che l'equilibrio tra onestà e sensibilità sia fondamentale .
Forse, e ripeto forse, potrei diventare insegnante di disegno a Settembre, e tu non hai idea di quanto sia complicato spiegare agli artisti che i loro lavori sono "migliorabili": dicono "no ma io faccio schifo, c'è sempre spazio per il miglioramento, so di poter migliorare", per poi chiudersi dietro mille pareti e mille scuse al primo commento *costruttivo*.
Per questo cerco sempre di aggiungere dei complimenti, sottolineare qualcosa che mi piace dei loro disegni e poi indicare quei punti che "se aggiusti giusto questo paio di cose, sto disegno viene stupendo".
Importante poi, secondo me, è mettersi al loro livello (ovviamente qualora la situazione lo permetta, come può succedere tra alunno e insegnante che trattano lo stesso argomento):
Sottolineare che quell'errore sia normale, far capire che sbagliare sia una cosa normalissima e che anche tu lo fai in continuazione, ma che con un po' di esperienza in più ci se ne rende conto più facilmente di aver sgarrato.
Insomma, la pillola va sempre addolcita, specie quando si parla di un lavoro in cui la persona è coinvolta emotivamente; come hai detto tu, poi, non bisogna perdere di vista l'obiettivo e rimanere costruttivi nel commentare.
Tutto sto pippone per dirti "grazie Mick", che mi hai aiutato a ragionare anche se, a quanto vedo, ero già sulla buona strada
secondo me la cosa migliore è dire le cose come di pensano,possibilmente senza ferire troppo l'ego degli altri.
Possibilmente.
Altrimenti esiste sempre il silenzio o il non lo so
❤ spettacolo Mike
Dovresti fare il doppiatore. Poi magari lo fai già ahahah comunque molto interessanti i video che ho visto finora, complimenti
Se non sei disposto a pagare per un consiglio vuol dire che non senti veramente il bisogno di un consiglio, ergo se non ti pagano non dare consigli.
Al livello superiore ci sono i giudizi, a quel superficiale "dammi un giudizio" la miglior risposta è "pagami come un giudice e mi prenderò questa reaponsabilità".
Verità sempre… a costo di sentirmi giudicata strxxxx sempre disponibile però
Il mio pensiero è onesto con me stessa ma è necessario osservare l'altro per fare in modo che il messaggio arrivi senza essere frainteso. E questo a volte passa per stronzaggine ma va bene, me ne farò una ragione.
Senza conoscere la tecnica (che sia benedetta perché serve tantissimo!!) mi rendo conto che la uso già di mio...! Credo che se hai intenzioni sinceramente amorevoli nei confronti dell'altro, un modo per far arrivare il messaggio giusto senza andare "sul pesante" lo trovi: lo inventi! Ma la sincera amorevolezza passa per la consapevolezza di cosa significhi davvero essere amorevoli e probabilmente è per questo che tanta gente non ci riesce... E come dici tu, "scendiamo!", "addentriamoci!"
Anacleto è il mio spirito guida ❤
Abbiamo anche lo stesso idolo di vita, Anacleto (sono solo all’inizio del video e sto già apprezzando tutto)
È bello e vero il "trucco " che mostri però non è facile subito: più si è insicuri, più si diventa aggressiv ad una offesa percepita. Non è facile dire immediatamente quello che poi su riporta all amico terzo
Complimenti per i video sempre molto interessanti e stimolnti.
Non mi è chiaro a cosa si riferiscano le date accanto al nome di Schopenhauer al minuto 4:29
Grazie davvero, un video estremamente utile e vero 👏❤️ 12:08
Grande Capitano Mick!
La gentilezza caratterizza notevolmente la mia indole, sinceramente provo piacere ogni volta che riesco ad avere un approccio gentile con il prossimo..il problema nasce dal fatto che, nel momento in cui la mia gentilezza viene letta come ipocrisia o peggio debolezza...scatta in me un notevole disagio emotivo...per sentirmi sereno dovrei invece essere capace di accettare la mia natura...e sentirmi pienamente soddisfatto di essere sempre me stesso
Bellissimo, grazie❤
Sono del parere che bisogna sempre porsi gentilmente se poi ovviamente non è ricambiato o visto in male modo bisogna ricambiare con la stessa moneta
Ciao, e grazie per la condivisione..come sempre i tuoi contenuti sono pieni di moltissimi spunti, per giunta costruttivi. Nel seguire il tuo ragionamento, sono arrivato a congetturare che la "pro socialità" di cui parli , che tu arrivi ad identificare con "ipocrisia" (facendo uso di tantissimo garbo a mio parere), stia divenendo invece sempre più uno strumento manipolatorio nelle mani di personalità narcisistiche "covert". Non credi?!? In questa società di "maschere" poi, non ci sarebbe nemmeno da meravigliarsi, l'uso è pressoché legittimo..
Oggi ti adoro,molto utile ciò che hai detto. Preferisco aiutare quando occorre ed essere schietta e obbiettiva con un po' di gentilezza e spiegazioni plausibili. Spesso vengo fraintesa. La schiettezza paga sempre
Credo di non aver niente da aggiungere. D'accordo con te.
Insegno in una scuola dell'infanzia e quest' anno abbiamo scelto Anacleto come nostro " mentore" e accompagnatore😂😅❤
Non so perché ma mi ricordi la voce di Bugs Bunny 🐰 😅
Bravo Mick, ho 39 anni e niente tatuaggi, non fumo e l'alcol non mi piace (ma non per scelta!). Cerco il compromesso non per far contenti tutti ma perché non mi piacciono gli estremi, così va a finire che a quei tutti di cui ti parlavo sto sui coglioni. Effettivamente in questo tempo risultiamo essere estremamente noiosi...
Credo che quando si giudica o si esprime la propria opinione si dovrebbe sempre sostenere quello che si dice con dati oggettivi in modo che anche l’altra persona possa interpretare correttamente quello di cui si sta discutendo
Un semplice, no non funziona o no non mi piace è il commento più sterile che si possa fare
Nel caso del montatore video, non ti piace il risultato? ok, ma se non spieghi le criticità oggettive (es. passaggi di clip troppo lente, veloci, musica fuori contesto) è un commento totalmente sterile e l’altra persona avrà difficoltà a raggiungere l’obiettivo
Vai al ristorante e un piatto non ti piace, può capitare
Ma se non spieghi il perché non ti piace (troppo salato, troppo amaro, cotto) è un commento inutile
Non hai la sbatta di metterti li a pensare cosa non ti convince, forse, meglio non dire nulla
Purtroppo c’è l’abitudine a commentare senza alcun tipo di conoscenza sul lavoro degli altri
Va bene dire la propria opinione, ma con i modi opportuni cercando di focalizzarsi sulle criticità oggettive
Proprio così. Bel video...tra la gentilezza di facciata e la schiettezza bruta c'è sempre una via di mezzo finalizzata aiutare il prossimo in maniera sincera. Come dicevano i latini "in medio stat virtus" 🖕🏻(non vorrei che fosse un commento troppo gentile)
Amo quest uomo❤
a mio parere piuttosto potresti prendere come esempio Gandalf. Saggio consigliere, ma all'occorrenza utilizza un linguaggio piu' colorito.
giusto per rompere un po’ le balle.. Partendo dal punto che sono d’accordo con il tuo punto di vista(odio il buonismo!), siamo sicuri che il nostro commento con finì positivi sia centrato o c’è il rischio di portare l’altro fuori strada? Siamo sicuri che un consiglio dato con tutte le buone intenzioni non provochi sull’altro una reazione negativa andando così a provocare più effetti negativi che positivi? 😅
Se una persona ti chiede un parere hai la responsabilità di capire se hai le competenze per eventualmente intraprendere la via dei consigli a lungo termine. Poi se effettivamente c’è esperienza da passare in qualche modo passa, che sia anche l’esperienza sufficiente a capire che è meglio fare altro nella vita. In ogni caso il risultato utilistico a lungo termine si può trovare
Anche a me non piace il buonismo ( la falsa manifestazione di buoni principi che poi non si hanno, quindi ipocrita, tipo la famiglia ci vuole/ i figli sono tutti e poi a casa non dialoghi /tradisci il partner eccetera )
MA non sopporto NEMMENO quelle persone che come un carro armato passano sulle persone e le asfaltano dicendo quel cavolo che gli passa per la testa sulla loro vita privata ( tipo la collega che ho visto due volte e già davanti a tutti si sente autorizzata a dirmi cosa ci sto a fare in quel posto di lavoro o perché non ho figli eccetera ).
Non sopporto neanche le persone poco disponibili ( tipo il nuovo collega se gli chiedi tu una cosa, quando ha tempo gli dici, fa finta di non sentirti, invece con altri solo perché gli stanno SIMPATICI si prodiga in consigli e perde un sacco di tempo a chiacchierare del più e del meno come se ha tempo da vendere).
Tu confondi buonismo con umiltà, ergo tutto ciò che finisce per ismo non ha nulla di buono. Lo sai che la persona più forte al mondo è quella umile.
@@giovannicaviglia1711...buddismo
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Bisogna saper tradurre e parlare con un linguaggio adatto a chi ci ascolta e a volte con la gentilezza si può dire quasi tutto!
(ultimo) "la verita è uno specchio caduto dal cielo che si è infranto caduto sulla terra e ogniuno ne ha preso un pezzo" in altre parole fai quello che vuoi in base a come te la senti in quel momento tanto tutto e collegato
io predisposta verso l altro ma condizionata poi a doverlo essere cosidetti fai la brava
un video sicuramente da far vedere a mia moglie 🤣
Io sono del quarto tipo, gli dico che è bellissimo e poi diffondo il prodotto sottolineando la porcheria che ha fatto per farmici due risate.
Vivo da molti anni in Thailandia, una società basata sulla 'gentilezza'. Quanta verità in questo video... come sempre😉. Grazie.
Ciao Mick, ho guardato e ascoltato più volte il video, e personalmente faccio fatica a darti un feedback...(Anche questo è un feedback...)
Hai toccato molti argomenti, mi limito a fare un'osservazione ( poi mi farebbe piacere avere una tua controrisposta..)
Ho notato che hai messo in contrapposizione:
Cordialità Vs Verità
Garbo Vs Sincerità
Buone maniere Vs Schiettezza
Dal mio punto di vista: Cordialità, garbo e buone maniere sono tutte MODALITÀ D'AZIONE
Verità, sincerità, schiettezza sono invece
MODI DI ESSERE
Per spiegarmi, posso DIRE la verità CON Cordialità, o posso ESSERE sincero CON garbo....
Dunque personalmente non vedo vere e proprie contrapposizioni, così come tra la gentilezza e la schiettezza.....
Certo è, che viviamo in una società che ha perso da tempo l'equilibrio nei rapporti interpersonali, e con se stessi, vi sono individui che sembrano "sensibili" ma semplicemente sono "egoisti" e altri che sembrano "duri" ma semplicemente sono "deboli"...
E tutti ci giustifichiamo.....
Così è: Se vi pare....
Se vogliamo cercare di avere dei rapporti, non dico soddisfacenti, ma almeno decenti con gli altri, è indispensabile coltivare la compassione e l'empatia
COMPASSIONE: partecipazione alle sofferenze altrui:
EMPATIA: la capacità di comprendere lo stato d’animo e la situazione emotiva di un’altra persona
Spesso ci si lamenta di non comprendere gli altri, ma il fatto è che siamo troppo concentrati su noi stessi....
Data la nostra "natura" non possiamo "guardare" in due direzioni contemporaneamente...
O guardiamo avanti o guardiamo indietro
O guardiamo gli altri o guardiamo noi stessi.....
Alla prossima....
Buon proseguimento....
Grande (verità)
Il mio elfo" preferito!!!
Ti amo
gentile o sincero o un mix? dipende anche da chi è l'interlocutore
Gentilezza e compassione stanno all’ “essere diretti” e giudiziosi
Di solito risolvo il problema non chiedendo pareri su quello che faccio😂
Il feedback è un dono e come tale va offerto e accolto. Soprattutto deve essere xhiaro che è una opinione.....
Una opinione è una opinione....
Questa la mia opinione 😊
Grande Mick, apprezzo molto la gentilezza e la dolcezza nelle persone e per questo, con garbo, ti dico che al minuto 4:30 la data (nascita/morte) a fianco del nome Schopenhauer non è corretta :)
Terza categoria, diciamo che non dico che fa schifo ma potrei dare dei feedback per alzare il livello ma solo se vedo che la persona che mi chiede un opinione è veramente aperta al confronto e alla crescita
Anche a me non piace il buonismo ( la falsa manifestazione di buoni principi che poi non si hanno, quindi ipocrita, tipo la famiglia ci vuole/ i figli sono tutti e poi a casa non dialoghi /tradisci il partner eccetera )
MA non sopporto NEMMENO quelle persone che come un carro armato passano sulle persone e le asfaltano dicendo quel cavolo che gli passa per la testa sulla loro vita privata ( tipo la collega che ho visto due volte e già davanti a tutti si sente autorizzata a dirmi cosa ci sto a fare in quel posto di lavoro o perché non ho figli eccetera ).
Non sopporto neanche le persone poco disponibili ( tipo il nuovo collega se gli chiedi tu una cosa, quando ha tempo gli dici, fa finta di non sentirti, invece con altri solo perché gli stanno SIMPATICI si prodiga in consigli e perde un sacco di tempo a chiacchierare del più e del meno come se ha tempo da vendere).
Io sono per la sincerità von garbo. Poi dipende dal contesto e dallo scopo
Ricevere i feedback reali non è per tutti perché la verità, pur detta gentilmente, non interessa ai più. Piuttosto direi che cercano una conferma al fatto che stanno adottando il comportamento giusto, un pretesto per non mettere in discussione quello che hanno già avallato, e questo poco ha a che vedere con la classe dei gentiles, molto con i miserabili😊 Bellissimo video e grande tema, lo dico sul serio.
sarò schietta: ma perché urli con sta vocetta acuta impostata??