Vedo solo ora questo video e la ringrazio tanto par aver reso così comprensibile questo brano del vangelo sul quale avevo spesso meditato rendendomi conto che è ricco di significati e che qualcosa mi sfuggiva. Ma Lei l'ha illustrato con chiarezza e semplicità tali da rendermelo tutto comprensibile e grazie anche per la sua briosita nell'esposizione. GRAZIE Lei è un valido aiuto per Gesù nel diffondere il vangelo. Dio la benedica
Ma la bellezza della nostra fede e' proprio questo....E' LA SETE DI GESÙ CHE INCONTRA LA NOSTRA SETE, E' IL SUO SGUARDO CHE INCROCIA IL NOSTRO SGUARDO ( come in Matteo ) . Non c e' niente di programmato o previsto E' IL SUO AGIRE IN NOI .... Grazie don Manuel ...non ci spaventa la lunghezza di un video!!!!
Ancora Grazie...meravigliosa questa piccola catechesi sul brano evangelico della Samaritana... È vero Gesù ha sete di noi uomini e noi dobbiamo cercarLo sinceramente in spirito e verità... bravissimo don Manuel...Anna Maria 🙏👍
Commento lungo che ascolto e riascolto con riflessione. Siamo tutti la samaritana nella vita, magari lo fossimo anche nella conversione. 🙏 L'intuizione che lei vada a quell'ora per non incontrare nessuno fu anche di un mio viceparroco di tanti anni fa e la trovai una chiave intelligentissima e sono felice che tramite te raggiunga ancora più persone😊 Dio ti benedica sempre. Grazie da Roma
E' un brano del Vangelo,insieme a quello di Zaccheo, di una bellezza ineffabile...a cui,caro Don Manuel ,ti sei approcciato con un entusiasmo, umanita',familiarita', "tridimensionalita'" senza pari. Ho ascoltato,sempre sulla samaritana, decine di commenti di altri omelisti ,tutti bellissimi...stavolta ho sentito che lo stessi facendo proprio con me, guardandomi in faccia e rispondendo alle mie domande. Touche'.
Grazie don Manuel per aver reso semplice un brano del vangelo difficile. I vangeli di questa quaresima sono impegnativi. Le tentazioni, la Trasfigurazione e infine la Samaritana richiedono la spiegazione di un teologo e forse ancora non basta. Ammiro questa donna che discute alla pari con Gesù e alla fine lo riconosce in Spirito e Verità.
Grazie Don Manuel, non ti conoscevo... Siamo tutti samaritani, o quasi.. Abbiamo bisogno, almeno io, di questo carisma, di una Chiesa che mi guida, ch e mi spieghi. Lo so che è inutile allontanarsi, pur senza volerlo, senza abbeverarci pretendiamo l'amore di Dio.. Sono commossa, grazie 🙏
Grazie mille don Emanuele... bellissima e profonda riflessione e incisivo commento sulla Samaritana al pozzo nel Vangelo di oggi secondo Giovanni...che Dio la benedica Anna Maria 🙏🙏🙏🌹
La Samaritana percorreva i tempi. Non credo che la polenta fosse un piatto ebraico. Scherzo... Gran bel commento, complimenti Don Manuel. Dio ha molta fantasia.
Bellissima spiegazione e per niente fastdiosamente lunga...anzi, dopo averla ascoltata mi è risuonata a lungo nella testa tanto da portarmi a riascoltarla.Grazie di cuore Don Manuel !
Grazie mille padre...sei stato gentilissimo e chiarissimo...hai spiegato molto bene dandomi dei spunti che non avevo mai colto prima..grazie di cuore ❤️
Sarò sincero. Ho passato gli ultimi anni seguendo siti tradizionalisti in cui ogni video visto non faceva che riempirmi di odio e rancore verso la società, la Chiesa e il Papa. Poi son capitato per caso in questo canale e piano piano ho iniziato ad ascoltare. Beh, non posso che ringraziarti don Manuel, perché mi hai aiutato a riscoprire un vangelo e un Gesù davvero pieno d'amore e misericordia. Se prima vivevo di frustrazioni e rancori adesso vivo di desiderio e voglia di preghiera. Grazie.
Grazie Padre ti seguo sempre.Dio ci ha dato anche questo mezzo per salvare le nostre anime.Tua nonna quanto sarà felice in paradiso per avere un nipote come te.Chw mistero che è la vita,certi genitori e nonni soffrono tanto per i loro figli e nipoti,altri hanno figli e nipoti meravigliosi.Siamo nelle mani del Signore 🙏
Un grande grazie, don Manuel. Anch'io dico: una lectio splendida con tanti spunti uno più interessante dell'altro. Come ci interpella direttamente il Vangelo! Buona domenica a Lei, a tutti.
Bellissima meditazione! Grazie don x il tempo che ci hai dedicato. Il conopeo... Un giorno un giovane prete ci prese in giro, a noi del gruppo del decoro (pulizie😂), perché nn conoscevamo il conopeo... Forse perché il vecchio parroco gli aveva dimenticati in fondo a un cassetto ritenendo più importante testimoniare Gesù Cristo fino al suo ritiro in casa di riposo 🙏
Molto bello carissimo don Manuel. Nella parrocchia dove risiedo animo dei centri di ascolto nelle famiglie sul cangelo della domenica e le tue riflessioni mi aiutano molto Grazie
Carissimo Don Manuel, ottimo, ottimo video ! Ma le chiederei, se ha qualche minuto di fornirmi un giudizio sul video : "Comunione ai divorziati-risposati i 3 si straordinari" Non capisco perchè non si trovino spiegazioni chiare e perchè non ci si esponga, la ringrazio infinitamente. GRAZIE INFINITE SE POTRA' DIRMI UN PENSIERO AL RIGUARDO. Chiedo alei perchè ho fiducia nella vostra preparazione.
E quel forestiero di tanta bellezza/ guardò quella donna con molta dolcezza / e disse"Sono io colui che dici tu/se l' acqua mia berrai mai più morirai" e la prima fu lei/ a sapere di lui/ che quell ' uomo del pozzo era il figlio di Dio chiamato Gesù.
@@donManuelBelli La cantava Celentano come ha detto la signora e il titolo esatto non me lo ricordo,ma è veramente bella .Deve essere Il Forestiero.La cerchi su TH-cam che la trova ,la sto ascoltando anch'io adesso.Buona domenica Don Manuel !
Grazie Don..di vero cuore...mi aiuti molto...i tuoi video nn son mai troppo lunghi...mi aiuti molto nelle riflessioni quaresimali...e nn solo...Buona Domenica e grazie
Buongiorno Don, ieri durante la confessione, il frate che mi ha confessata mi ha parlato della samaritana al pozzo...ti ringrazio perché aver ascoltato il tuo commento, insieme alle sue parole, mi ha aperto gli occhi. Graziee
Si, sul monte Garizim a Nablus hanno il loro tempio. Sono circa un centinaio di famiglie e sono molto ospitali: quando porto i giovani in terra santa ci andiamo qualche volta
@@donManuelBelli a proposito di terrasanta ci sono aggiornamenti per quel che riguarda il viaggio di luglio? Mi ricordi la data? Questo è il periodo in cui cominciare a chiedere le ferie. Attenzione però: chiedere è una cosa e farseele confermare è cosa completamente diversa, quest'anno più che mai.
Grazie per l'abbondanza di spunti di riflessione che ha fornito con questa bella e ricca catechesi sul Vangelo di domenica: sicuramente la riascoltero'.
Bellissima riflessione, davvero ricca e piena di entusiasmo. Tral'altro il Suo modo di entrare in maniera così viva nelle scritture le fa sentire davvero vicine. Io però, quando si parla del Vangelo di Giovanni, ho sempre un interrogativo che mi anima e non mi lascia dormire tranquillo. Sono cosciente che si tratti di una Scrittura che, come anche Lei ha detto recentemente su Instagram, ci mostra la riflessione di circa mezzo secolo di una comuinità sulla vita, la parola e le opere del Maestro. Ecco, io non vorrei che con le riflessioni ci si sia spinti troppo in là. Mi spiego meglio: Gesù è venuto principalmente per gli ultimi, per i semplici, per i peccatori, e quello che io (ultimo e peccatore) mi domando è: quanto c'è di reali parole di Gesù nel Vangelo di Giovanni (e anche in questo caso specifico) e quanto c'è di riflessione posteriore? Propprio alla luce del passo odierno ad esempio, se il colloquio tra la Samaritana e il maestro fosse andato davvero così, quanto avrebbe capito la Samaritana di tutte le sottigliezze teologiche che Lei ci ha così appassionatamente evidenziato? Ammettendo che sia avvenuto davvero un dialogo fra Gesù e una Samaritana non sono così sicuro che si sarebbe svolto secondo le regole di un alto trattato di teologia. Quindi la domanda è duplice: c'è stato davvero questo incontro? Si è svolto davvero secondo quanto narrato? Se anche una sola delle due risposte è negativa, su cosa fondiamo la sicurezza di poter dire "Dio agisce in questo modo, con queste sottigliezze teologiche ed esistenziali, ovvero nel modo in cui ha agito nei confronti della Samaritana"? Che poi, riassumendo, la domanda potrebbe anche esserre posta in questa maniera: se non siamo sicuri che ciò che sta scritto nelle Sacre Scritture sia il racconto alla lettera di vita, azioni e parole di Gesù, perchè ci ostiniamo a dire "Gesù ha fatto o detto questo o quest'altro" e non facciamo precedere questa affermazione dalla frase "secondo la tradizione..."?
@@liviogaleasso si però anche meno: ogni volta c he pongo una domanda arrivi a far l'inquisitore. Mi spaventi lo sai? Una persona che nel suo profilo ha foto e motto che recitano "Certa Dottrina Cristiana". Mamma mia, rilassati: nemmeno Gesù era "certo" di voler morire nel Getsemani, anzi ha provato una paura mortale, tanto da sudare "come gocce di sangue". Luca addirittura, per dare meglio l'idea, dice testualmente, in Greco, che entrò in AGONIA! (Non oso immaginare quanto fastidio ti diano le aperture più avanguardiste del pontificato di Francesco)
Ma io mi fermerei all'interpretazione classica, Certe parole di Gesù. Questo vento modernista che pensa che sia tutto scritto dopo dalla comunità che reinterpreta mi pare assurdo.
Condivido, Mary. Ho sentito un teologo dire che certi miracoli Gesù non li ha mai fatti ma li ha costruiti dopo la comunità così come la resurrezione di Lazzaro e la moltiplicazione dei pani e dei pesci. E' preoccupante.
Quando ricominciano le live ? Vorrei che facessi una live incentrata sul concetto di porgere l'altra guancia da un po' di tempo a questa parte mi sto interessando di concetti spirituali riguardo a queste tematiche essendo io una persona molto impulsiva Ma che allo stesso tempo ho anche la capacità di capire le situazioni e spesso però mi sono trovata con dei concetti un po' a controsenso su queste tematiche quindi mi piacerebbe appunto che fa questa live in modo che noi possiamo interagire con lei per porre delle domande specifiche, sul come relazionarsi con le persone che ci fanno del male o in quale situazione tossiche Che inevitabilmente ci fanno fare un passo indietro vederla anche in un'ottica di costrizione temporale in quella situazione quindi su come comportarci , siccome purtroppo spesso non possiamo cambiare completamente la nostra vita ma siamo costretti a farci andare bene delle situazioni piuttosto che altre
Purtroppo dove sono in parrocchia non ho Internet. Non le posso fare per questa ragione. Mi avevano detto che era un problema risolvibile, ma in realtà non c’è la fibra, e senza ADSL non è possibile fare live.
Ciao don Manuel e grazie. Qualsiasi cosa - vecchia e nuova - noi possiamo estrarre dal Vangelo (eccetto il fantaevangelismo, appunto) va sempre benone. Intendo dire: quello che dici nel video è ok! Non farò la guastafeste 😁 . *Solo che io non vedo una donna che sta fuggendo da sé stessa o dal centro del problema, anzi! Mi sembra interessata fin da subito.* E neanche ci vedo una donna preoccupata dei giudizi altrui. Probabilmente i 5 mariti non erano dovuti a cose di cui "vergognarsi". E probabilmente la sistemazione attuale con un uomo (un qualche parente? Oppure sta curando un ammalato?) non era, neppure quella, una "vergogna". Ci sarà stato il suo motivo. La vedo così perché lei è molto sicura nel rivolgersi a Gesù... Gli parla di Giacobbe in quel modo "sfidante", ad esempio. Della serie "ma chi ti credi di essere?". Quasi quasi... (o senza quasi) gli parla con toni che una donna a quel tempo non poteva permettersi con un uomo. E poi, per me, lei dice *tranquillamente* che non ha marito - come un dato di fatto. Se si fosse vergognata di qualcosa, ... Ad esempio di essere una illegittima concubina, non l'avrebbe dato ad intendere (o sottinteso con imbarazzo) davanti ad uno "straniero" giudeo... La Samaritana poteva inventarsi una scusa (se era colpevole) oppure poteva dirgli la verità (innocente) su chi era l'uomo con cui viveva... E invece no: manco le interessa specificare. Non le interessa. Non è importante. "Vai a chiamare tuo marito" - "Non ce l'ho" . *Punto* . *Cosa vuoi da me?* Gesù la "sveglia", nel senso che "riprende" la sua attenzione, dimostrandole _davvero_ che è un Profeta. E allora lei è molto interessata a quello, al profeta: lei è interessata a Dio, e soprattutto al Messia!! Di quello vuole parlare. Quando sospetta che Lui sia il Messia, molla tutto e va a parlare con tutti quelli che trova in giro... E anche questo, per quanto mi riguarda, mi conferma che questa donna non si sente giudicata come una donnaccia dai compaesani... Infatti loro le danno retta - e lo dicono chiaro: all'inizio stanno *alle sue parole* , e poi perché ascoltano Gesù e trovano conferma (come riporta il Vangelo). Cioè, don Manuel, 'sta donna - oltre che essere donna - se fosse stata pure una poco-di-buono... Non l'avrebbe ascoltata manco un cane... *Eccetto questa mia diversa visione sulla Samaritana* , il resto che hai detto per me è valido. ( *Non che ti servisse il mio nulla osta* 😄😄😁 ... Ci mancherebbe 😄) GRAZIE
"...mi hai sedotto Signore, e io mi sono lasciata sedurre..." al limite del conveniente! ..ma appunto Gesù è lo Sposo del Cantico, il Settimo, il più Bello tra i figli dell'uomo...grazie don Manuel, ci trascini nella beatitudine..
....Dove sono le tue creature?». La donna abbassa del tutto il capo e non parla. «Non le hai sulla Terra. Ma le loro piccole anime, alle quali tu hai impedito di conoscere il giorno della luce, ti rimproverano. Sempre. Gioielli... belle vesti... casa ricca... nutrita mensa... Sì. Ma vuoto, e lacrime, e miseria interiore. Sei una derelitta, Fotinai. E solo con un pentimento sincero, attraverso il perdono di Dio, e per conseguenza il perdono delle tue creature, puoi tornare ricca». «Signore, io vedo che Tu sei profeta. E ne ho vergogna...». «E del Padre che è nei Cieli non ne avevi vergogna quando facevi il male? Non piangere di avvilimento davanti all’Uomo... Vieni qui, Fotinai. Vicino a Me. Io ti parlerò di Dio. Forse non lo conoscevi bene. E per questo, certo per questo, tu hai tanto errato. Se avessi conosciuto bene il vero Dio non ti saresti avvilita così. Egli ti avrebbe parlato e sorretto...».
21. Ed ecco che anche a proposito dei cinque mariti, ci costringe ad approfondire il significato di questo fatto. Non è assurda né improbabile l'interpretazione di molti, che hanno creduto di scorgere nei cinque mariti di questa donna i cinque libri di Mosè, utilizzati anche dai Samaritani, i quali vivevano sotto la medesima Legge e praticavano anche la circoncisione. Ma ciò che segue e cioè: quello che hai adesso non è tuo marito, c'induce a scorgere nei primi cinque mariti dell'anima i cinque sensi del corpo. Infatti, quando uno nasce, prima di giungere all'uso dello spirito e della ragione, è guidato unicamente dai cinque sensi del corpo. L'anima del bambino ricerca o fugge soltanto ciò che ascolta, ciò che si vede, ciò che odora, che gusta, che tocca. Ricerca tutto ciò che alletta questi cinque sensi, rifugge da tutto ciò che li offende. Il piacere attrae questi cinque sensi, e il dolore li ferisce. L'anima vive dapprima secondo questi cinque sensi come fossero mariti, perché da essi è guidata. E perché vengono chiamati mariti? Perché sono legittimi. Sono stati creati da Dio, e da Dio donati all'anima. L'anima che è guidata da questi cinque sensi e agisce sotto la tutela di questi cinque mariti, è ancora debole; ma quando sarà giunta all'età della discrezione, se accetta il metodo più maturo e l'insegnamento della sapienza, a quei cinque mariti vedrà succedere il marito vero e legittimo, che è migliore dei precedenti, e che la guiderà meglio: egli la guiderà all'eternità, la educherà e l'addestrerà per l'eternità. I cinque sensi, invece, non ci indirizzano all'eternità, ma solo a ricercare o a fuggire le cose temporali. Quando, poi, l'intelletto iniziato alla sapienza, comincerà a guidare l'anima, allora essa saprà non soltanto scansare la fossa e camminare su strada sicura che gli occhi possono mostrare all'anima debole; non soltanto saprà godere voci armoniose rifiutando quelle stonate; o dilettarsi di odori gradevoli rifiutando quelli sgradevoli; o ancora lasciarsi prendere da ciò che è dolce, offesa da ciò che è amaro; o lasciarsi accarezzare da ciò che è morbido difendendosi da ciò che è ruvido. L'anima malferma ha ancora bisogno di tutto questo. Quale sarà, invece, la funzione dell'intelletto? Non insegnerà a discernere il bianco dal nero, ma il giusto dall'ingiusto, il bene dal male, l'utile dall'inutile, la castità dall'impudicizia, perché ami quella ed eviti questa; la carità dall'odio, perché coltivi quella e rifugga da questo. 22. Questo marito non aveva preso, nella samaritana, il posto di quei cinque mariti. E dove esso non prende il loro posto, domina l'errore. Infatti, quando l'anima acquista la capacità di ragionare, una delle due: o è guidata da una mente sapiente o è guidata dall'errore. L'errore, però, non guida ma conduce alla rovina. Così quella donna andava ancora errando dietro i cinque sensi, e l'errore l'agitava violentemente. Quell'errore, però, non era il marito legittimo, ma un adultero; perciò il Signore le dice: Hai ben detto "non ho marito"; hai avuto, infatti, cinque mariti. Dapprima sei stata guidata dai sensi della carne; poi sei giunta all'età in cui si deve usare la ragione, e non hai raggiunto la sapienza, anzi sei caduta nell'errore; perciò, dopo quei cinque mariti, quello che adesso hai non è tuo marito. E se non era un marito, cosa era se non un adultero? Dunque, chiama, ma non l'adultero, chiama tuo marito, affinché con l'intelletto tu possa comprendermi, e l'errore non debba procurarti una falsa opinione di me. Infatti quella donna viveva ancora nell'errore, aspirando all'acqua terrena, dopo che già il Signore le aveva parlato dello Spirito Santo. E perché viveva ancora nell'errore, se non perché era unita ad un adultero invece che al vero marito? Via, dunque, l'adultero che ti corrompe, e va' a chiamare tuo marito. Chiamalo, e torna qui con lui, e mi comprenderai.
...Gesù sorride a questa donna sui 35-40 anni, alta, dai tratti fortemente marcati, ma belli. Un tipo che noi diremmo quasi spagnolo per il colorito di un pallore olivastro, le labbra molto accese e piuttosto tumide, gli occhioni fino smisuratamente grandi e neri sotto sopracciglia foltissime, e le trecce corvine che traspaiono dal velo leggero. Anche le forme, tendenti al formoso, hanno un marcato tipo orientale lievemente molle come quello delle donne arabe. È vestita di una stoffa a righe multicolori, ben stretta alla cintura, tesa sui fianchi e sul petto grassocci, e pendente poi, in una specie di balza ondulante, fino a terra. Molti anelli e bracciali alle mani grassottelle e brunette e ai polsi che appaiono dalle sottomaniche di lino. Al collo una collana pesante da cui pendono delle medaglie, direi degli amuleti perché ce ne sono di tutte le forme. Pesanti orecchini scendono fin verso il collo e brillano sotto il velo. 143.2 «La pace sia con te, donna. Mi dai da bere? Ho molto camminato e ho sete». «Ma non sei Tu giudeo? E chiedi da bere a me, samaritana? Che è avvenuto dunque? Siamo riabilitati oppure voi siete disfatti? Certo un grande avvenimento è avvenuto se un giudeo parla cortese con una...
Non ho marito...». La confusione della donna cresce. «Hai detto bene. Non hai marito. Hai avuto cinque uomini ed ora hai teco uno che non ti è marito. Era necessario questo? Anche la tua religione non consiglia l’impudicizia. Il Decalogo lo avete voi pure. Perché allora, Fotinai, tu vivi così? Non ti senti stanca di questa fatica di essere la carne di tanti e non l’onesta moglie di uno solo? Non ti fa paura la tua sera, quando ti troverai sola coi ricordi?...
LA SETE C'E' SEMPRE FINO A QUANDO CI ABBEVERIAMO NELLE REALTA' DEL MONDO. MA COME INSEGNAVA SANT' AGOSTINO ...... Grazie sinceramente, Don Manuel.
Commento molto bello, si percepisce l'entusiamo, Grazie.
Grazie don Manuel per la bellissima riflessione! Siamo tutti coinvolti in questo "dialogo" e in questo cammino. 🙏
Vedo solo ora questo video e la ringrazio tanto par aver reso così comprensibile questo brano del vangelo sul quale avevo spesso meditato rendendomi conto che è ricco di significati e che qualcosa mi sfuggiva. Ma Lei l'ha illustrato con chiarezza e semplicità tali da rendermelo tutto comprensibile e grazie anche per la sua briosita nell'esposizione. GRAZIE Lei è un valido aiuto per Gesù nel diffondere il vangelo. Dio la benedica
Grazie, tanti spunti su cui riflettere e meditare. Santa domenica!!!
Ma la bellezza della nostra fede e' proprio questo....E' LA SETE DI GESÙ CHE INCONTRA LA NOSTRA SETE, E' IL SUO SGUARDO CHE INCROCIA IL NOSTRO SGUARDO ( come in Matteo ) . Non c e' niente di programmato o previsto E' IL SUO AGIRE IN NOI ....
Grazie don Manuel ...non ci spaventa la lunghezza di un video!!!!
Lungo ma non stancante, ricco di tanti spunti di riflessione. Grazie mille
Grazie! Apre la mente (e il cuore!!) alle Scritture....
Ancora Grazie...meravigliosa questa piccola catechesi sul brano evangelico della Samaritana... È vero Gesù ha sete di noi uomini e noi dobbiamo cercarLo sinceramente in spirito e verità... bravissimo don Manuel...Anna Maria 🙏👍
Commento lungo che ascolto e riascolto con riflessione.
Siamo tutti la samaritana nella vita, magari lo fossimo anche nella conversione. 🙏
L'intuizione che lei vada a quell'ora per non incontrare nessuno fu anche di un mio viceparroco di tanti anni fa e la trovai una chiave intelligentissima e sono felice che tramite te raggiunga ancora più persone😊
Dio ti benedica sempre. Grazie da Roma
E' un brano del Vangelo,insieme a quello di Zaccheo, di una bellezza ineffabile...a cui,caro Don Manuel ,ti sei approcciato con un entusiasmo, umanita',familiarita', "tridimensionalita'" senza pari.
Ho ascoltato,sempre sulla samaritana, decine di commenti di altri omelisti ,tutti bellissimi...stavolta ho sentito che lo stessi facendo proprio con me, guardandomi in faccia e rispondendo alle mie domande.
Touche'.
Grazie don Manuel per aver reso semplice un brano del vangelo difficile. I vangeli di questa quaresima sono impegnativi. Le tentazioni, la Trasfigurazione e infine la Samaritana richiedono la spiegazione di un teologo e forse ancora non basta. Ammiro questa donna che discute alla pari con Gesù e alla fine lo riconosce in Spirito e Verità.
Grazie Don Manuel, non ti conoscevo... Siamo tutti samaritani, o quasi.. Abbiamo bisogno, almeno io, di questo carisma, di una Chiesa che mi guida, ch e mi spieghi. Lo so che è inutile allontanarsi, pur senza volerlo, senza abbeverarci pretendiamo l'amore di Dio.. Sono commossa, grazie 🙏
Grazie mille don Emanuele... bellissima e profonda riflessione e incisivo commento sulla Samaritana al pozzo nel Vangelo di oggi secondo Giovanni...che Dio la benedica Anna Maria 🙏🙏🙏🌹
Buonasera Don.
Tante belle riflessioni su un magnifico brano tanto ricco di spunti.
Grazie.
La Samaritana percorreva i tempi. Non credo che la polenta fosse un piatto ebraico. Scherzo... Gran bel commento, complimenti Don Manuel. Dio ha molta fantasia.
😂😂😂
È sempre un piacere ascoltarla grazie DON MANUEL bellissima spiegazione!!! buona Domenica ♥️
WoW finalmente don Manuel commenta i vangeli ambrosiani della quaresima!!!! Standing ovation 👏
Bellissima spiegazione e per niente fastdiosamente lunga...anzi, dopo averla ascoltata mi è risuonata a lungo nella testa tanto da portarmi a riascoltarla.Grazie di cuore Don Manuel !
Grazie mille padre...sei stato gentilissimo e chiarissimo...hai spiegato molto bene dandomi dei spunti che non avevo mai colto prima..grazie di cuore ❤️
Sarò sincero. Ho passato gli ultimi anni seguendo siti tradizionalisti in cui ogni video visto non faceva che riempirmi di odio e rancore verso la società, la Chiesa e il Papa. Poi son capitato per caso in questo canale e piano piano ho iniziato ad ascoltare.
Beh, non posso che ringraziarti don Manuel, perché mi hai aiutato a riscoprire un vangelo e un Gesù davvero pieno d'amore e misericordia.
Se prima vivevo di frustrazioni e rancori adesso vivo di desiderio e voglia di preghiera.
Grazie.
Ma che bello, bellissimo entrare così nella Parola e lasciarsi toccare e cambiare. Grazie🤩
Grazie Padre ti seguo sempre.Dio ci ha dato anche questo mezzo per salvare le nostre anime.Tua nonna quanto sarà felice in paradiso per avere un nipote come te.Chw mistero che è la vita,certi genitori e nonni soffrono tanto per i loro figli e nipoti,altri hanno figli e nipoti meravigliosi.Siamo nelle mani del Signore 🙏
Un grande grazie, don Manuel. Anch'io dico: una lectio splendida con tanti spunti uno più interessante dell'altro. Come ci interpella direttamente il Vangelo!
Buona domenica a Lei, a tutti.
Bellissima meditazione! Grazie don x il tempo che ci hai dedicato.
Il conopeo... Un giorno un giovane prete ci prese in giro, a noi del gruppo del decoro (pulizie😂), perché nn conoscevamo il conopeo...
Forse perché il vecchio parroco gli aveva dimenticati in fondo a un cassetto ritenendo più importante testimoniare Gesù Cristo fino al suo ritiro in casa di riposo 🙏
Quanta bellezza in questo brano ! Grazie Don Manuel !
Molto bello carissimo don Manuel. Nella parrocchia dove risiedo animo dei centri di ascolto nelle famiglie sul cangelo della domenica e le tue riflessioni mi aiutano molto Grazie
Carissimo Don Manuel, ottimo, ottimo video ! Ma le chiederei, se ha qualche minuto di fornirmi un giudizio sul video : "Comunione ai divorziati-risposati i 3 si straordinari" Non capisco perchè non si trovino spiegazioni chiare e perchè non ci si esponga, la ringrazio infinitamente. GRAZIE INFINITE SE POTRA' DIRMI UN PENSIERO AL RIGUARDO. Chiedo alei perchè ho fiducia nella vostra preparazione.
Ciao Don, io che ho ... qualche anno più di te, ricordo una bellissima canzone di Celentano. Se ti capita ascoltala. È bellissima ❤️🙏🌹
E quel forestiero di tanta bellezza/ guardò quella donna con molta dolcezza / e disse"Sono io colui che dici tu/se l' acqua mia berrai mai più morirai" e la prima fu lei/ a sapere di lui/ che quell ' uomo del pozzo era il figlio di Dio chiamato Gesù.
Quale è questa canzone?
@@donManuelBelli La cantava Celentano come ha detto la signora e il titolo esatto non me lo ricordo,ma è veramente bella .Deve essere Il Forestiero.La cerchi su TH-cam che la trova ,la sto ascoltando anch'io adesso.Buona domenica Don Manuel !
Grazie infinite Carissimo Don Manuel ❤❤❤ Meraviglioso intervento
Grazie Don..di vero cuore...mi aiuti molto...i tuoi video nn son mai troppo lunghi...mi aiuti molto nelle riflessioni quaresimali...e nn solo...Buona Domenica e grazie
Buongiorno Don, ieri durante la confessione, il frate che mi ha confessata mi ha parlato della samaritana al pozzo...ti ringrazio perché aver ascoltato il tuo commento, insieme alle sue parole, mi ha aperto gli occhi. Graziee
Nella mia parrocchia c' è il rito Ambrosiano quindi quel brano del Vangelo non era quello di domenica scorsa.
Bellissima riflessione!
Grazie don Manuel
DIO la benedica nel suo ministero 🙏💫
Bellissima catechesi!
Grazie. 😍
Grazie don Manuel, buona settimana!
Grazie Don Manuel… Buona e Santa domenica anche a Lei
Grazie 🙏🙋
Fantastica la canzone dei Pooh, fantastica la tua "predica". I Samaritani esistono tuttora?
Si, sul monte Garizim a Nablus hanno il loro tempio. Sono circa un centinaio di famiglie e sono molto ospitali: quando porto i giovani in terra santa ci andiamo qualche volta
@@donManuelBelli a proposito di terrasanta ci sono aggiornamenti per quel che riguarda il viaggio di luglio? Mi ricordi la data? Questo è il periodo in cui cominciare a chiedere le ferie. Attenzione però: chiedere è una cosa e farseele confermare è cosa completamente diversa, quest'anno più che mai.
Grazie... Bella riflessione 😉
Grazie. Buona Domenica a tutti.
Grazie per l'abbondanza di spunti di riflessione che ha fornito con questa bella e ricca catechesi sul Vangelo di domenica: sicuramente la riascoltero'.
Grazie il signore la benedica
Grazie don Manuel
ciao ciao sei bravissimo
È quasi Natale e io torno a quaresima 2023
Grazie
Grazie di cuore
Grazie bella catechesi devo fare una ammonizione su la samaritana buona giornata
Graziw Don Manuel
Bellissima riflessione, davvero ricca e piena di entusiasmo. Tral'altro il Suo modo di entrare in maniera così viva nelle scritture le fa sentire davvero vicine. Io però, quando si parla del Vangelo di Giovanni, ho sempre un interrogativo che mi anima e non mi lascia dormire tranquillo. Sono cosciente che si tratti di una Scrittura che, come anche Lei ha detto recentemente su Instagram, ci mostra la riflessione di circa mezzo secolo di una comuinità sulla vita, la parola e le opere del Maestro. Ecco, io non vorrei che con le riflessioni ci si sia spinti troppo in là. Mi spiego meglio: Gesù è venuto principalmente per gli ultimi, per i semplici, per i peccatori, e quello che io (ultimo e peccatore) mi domando è: quanto c'è di reali parole di Gesù nel Vangelo di Giovanni (e anche in questo caso specifico) e quanto c'è di riflessione posteriore? Propprio alla luce del passo odierno ad esempio, se il colloquio tra la Samaritana e il maestro fosse andato davvero così, quanto avrebbe capito la Samaritana di tutte le sottigliezze teologiche che Lei ci ha così appassionatamente evidenziato? Ammettendo che sia avvenuto davvero un dialogo fra Gesù e una Samaritana non sono così sicuro che si sarebbe svolto secondo le regole di un alto trattato di teologia. Quindi la domanda è duplice: c'è stato davvero questo incontro? Si è svolto davvero secondo quanto narrato? Se anche una sola delle due risposte è negativa, su cosa fondiamo la sicurezza di poter dire "Dio agisce in questo modo, con queste sottigliezze teologiche ed esistenziali, ovvero nel modo in cui ha agito nei confronti della Samaritana"? Che poi, riassumendo, la domanda potrebbe anche esserre posta in questa maniera: se non siamo sicuri che ciò che sta scritto nelle Sacre Scritture sia il racconto alla lettera di vita, azioni e parole di Gesù, perchè ci ostiniamo a dire "Gesù ha fatto o detto questo o quest'altro" e non facciamo precedere questa affermazione dalla frase "secondo la tradizione..."?
@@liviogaleasso si però anche meno: ogni volta c he pongo una domanda arrivi a far l'inquisitore. Mi spaventi lo sai? Una persona che nel suo profilo ha foto e motto che recitano "Certa Dottrina Cristiana". Mamma mia, rilassati: nemmeno Gesù era "certo" di voler morire nel Getsemani, anzi ha provato una paura mortale, tanto da sudare "come gocce di sangue". Luca addirittura, per dare meglio l'idea, dice testualmente, in Greco, che entrò in AGONIA! (Non oso immaginare quanto fastidio ti diano le aperture più avanguardiste del pontificato di Francesco)
Ma io mi fermerei all'interpretazione classica, Certe parole di Gesù. Questo vento modernista che pensa che sia tutto scritto dopo dalla comunità che reinterpreta mi pare assurdo.
Condivido, Mary. Ho sentito un teologo dire che certi miracoli Gesù non li ha mai fatti ma li ha costruiti dopo la comunità così come la resurrezione di Lazzaro e la moltiplicazione dei pani e dei pesci. E' preoccupante.
Se è il teologo che dico io comincia con M. e finisce con i. !
Si è lui, incredibile, proprio lui.😅 Un noto biblista che reinterpreta tutto, è lui. Pazzesco, bingo !!!
❤
Non sono sola. Dio mi vuole
Quando ricominciano le live ? Vorrei che facessi una live incentrata sul concetto di porgere l'altra guancia da un po' di tempo a questa parte mi sto interessando di concetti spirituali riguardo a queste tematiche essendo io una persona molto impulsiva Ma che allo stesso tempo ho anche la capacità di capire le situazioni e spesso però mi sono trovata con dei concetti un po' a controsenso su queste tematiche quindi mi piacerebbe appunto che fa questa live in modo che noi possiamo interagire con lei per porre delle domande specifiche, sul come relazionarsi con le persone che ci fanno del male o in quale situazione tossiche Che inevitabilmente ci fanno fare un passo indietro vederla anche in un'ottica di costrizione temporale in quella situazione quindi su come comportarci , siccome purtroppo spesso non possiamo cambiare completamente la nostra vita ma siamo costretti a farci andare bene delle situazioni piuttosto che altre
Purtroppo dove sono in parrocchia non ho Internet. Non le posso fare per questa ragione. Mi avevano detto che era un problema risolvibile, ma in realtà non c’è la fibra, e senza ADSL non è possibile fare live.
Grazie a lei di. Manuel....
Ciao don Manuel e grazie. Qualsiasi cosa - vecchia e nuova - noi possiamo estrarre dal Vangelo (eccetto il fantaevangelismo, appunto) va sempre benone. Intendo dire: quello che dici nel video è ok! Non farò la guastafeste 😁 .
*Solo che io non vedo una donna che sta fuggendo da sé stessa o dal centro del problema, anzi! Mi sembra interessata fin da subito.*
E neanche ci vedo una donna preoccupata dei giudizi altrui. Probabilmente i 5 mariti non erano dovuti a cose di cui "vergognarsi".
E probabilmente la sistemazione attuale con un uomo (un qualche parente? Oppure sta curando un ammalato?) non era, neppure quella, una "vergogna". Ci sarà stato il suo motivo.
La vedo così perché lei è molto sicura nel rivolgersi a Gesù... Gli parla di Giacobbe in quel modo "sfidante", ad esempio. Della serie "ma chi ti credi di essere?".
Quasi quasi... (o senza quasi) gli parla con toni che una donna a quel tempo non poteva permettersi con un uomo.
E poi, per me, lei dice *tranquillamente* che non ha marito - come un dato di fatto. Se si fosse vergognata di qualcosa, ... Ad esempio di essere una illegittima concubina, non l'avrebbe dato ad intendere (o sottinteso con imbarazzo) davanti ad uno "straniero" giudeo...
La Samaritana poteva inventarsi una scusa (se era colpevole) oppure poteva dirgli la verità (innocente) su chi era l'uomo con cui viveva...
E invece no: manco le interessa specificare. Non le interessa.
Non è importante.
"Vai a chiamare tuo marito" - "Non ce l'ho" . *Punto* .
*Cosa vuoi da me?*
Gesù la "sveglia", nel senso che "riprende" la sua attenzione, dimostrandole _davvero_ che è un Profeta.
E allora lei è molto interessata a quello, al profeta: lei è interessata a Dio, e soprattutto al Messia!!
Di quello vuole parlare.
Quando sospetta che Lui sia il Messia, molla tutto e va a parlare con tutti quelli che trova in giro... E anche questo, per quanto mi riguarda, mi conferma che questa donna non si sente giudicata come una donnaccia dai compaesani... Infatti loro le danno retta - e lo dicono chiaro:
all'inizio stanno *alle sue parole* , e poi perché ascoltano Gesù e trovano conferma (come riporta il Vangelo).
Cioè, don Manuel, 'sta donna - oltre che essere donna - se fosse stata pure una poco-di-buono... Non l'avrebbe ascoltata manco un cane...
*Eccetto questa mia diversa visione sulla Samaritana* , il resto che hai detto per me è valido.
( *Non che ti servisse il mio nulla osta* 😄😄😁 ... Ci mancherebbe 😄)
GRAZIE
Mia madre diceva QUANDO sei troppo felice succede qualcosa di brutto. E tutto cambia
"...mi hai sedotto Signore, e io mi sono lasciata sedurre..." al limite del conveniente! ..ma appunto Gesù è lo Sposo del Cantico, il Settimo, il più Bello tra i figli dell'uomo...grazie don Manuel, ci trascini nella beatitudine..
In chiesa la mattina 6 o 7
....Dove sono le tue creature?».
La donna abbassa del tutto il capo e non parla.
«Non le hai sulla Terra. Ma le loro piccole anime, alle quali tu hai impedito di conoscere il giorno della luce, ti rimproverano. Sempre. Gioielli... belle vesti... casa ricca... nutrita mensa... Sì. Ma vuoto, e lacrime, e miseria interiore. Sei una derelitta, Fotinai. E solo con un pentimento sincero, attraverso il perdono di Dio, e per conseguenza il perdono delle tue creature, puoi tornare ricca».
«Signore, io vedo che Tu sei profeta. E ne ho vergogna...».
«E del Padre che è nei Cieli non ne avevi vergogna quando facevi il male? Non piangere di avvilimento davanti all’Uomo... Vieni qui, Fotinai. Vicino a Me. Io ti parlerò di Dio. Forse non lo conoscevi bene. E per questo, certo per questo, tu hai tanto errato. Se avessi conosciuto bene il vero Dio non ti saresti avvilita così. Egli ti avrebbe parlato e sorretto...».
21. Ed ecco che anche a proposito dei cinque mariti, ci costringe ad approfondire il significato di questo fatto. Non è assurda né improbabile l'interpretazione di molti, che hanno creduto di scorgere nei cinque mariti di questa donna i cinque libri di Mosè, utilizzati anche dai Samaritani, i quali vivevano sotto la medesima Legge e praticavano anche la circoncisione. Ma ciò che segue e cioè: quello che hai adesso non è tuo marito, c'induce a scorgere nei primi cinque mariti dell'anima i cinque sensi del corpo. Infatti, quando uno nasce, prima di giungere all'uso dello spirito e della ragione, è guidato unicamente dai cinque sensi del corpo. L'anima del bambino ricerca o fugge soltanto ciò che ascolta, ciò che si vede, ciò che odora, che gusta, che tocca. Ricerca tutto ciò che alletta questi cinque sensi, rifugge da tutto ciò che li offende. Il piacere attrae questi cinque sensi, e il dolore li ferisce. L'anima vive dapprima secondo questi cinque sensi come fossero mariti, perché da essi è guidata. E perché vengono chiamati mariti? Perché sono legittimi. Sono stati creati da Dio, e da Dio donati all'anima. L'anima che è guidata da questi cinque sensi e agisce sotto la tutela di questi cinque mariti, è ancora debole; ma quando sarà giunta all'età della discrezione, se accetta il metodo più maturo e l'insegnamento della sapienza, a quei cinque mariti vedrà succedere il marito vero e legittimo, che è migliore dei precedenti, e che la guiderà meglio: egli la guiderà all'eternità, la educherà e l'addestrerà per l'eternità. I cinque sensi, invece, non ci indirizzano all'eternità, ma solo a ricercare o a fuggire le cose temporali. Quando, poi, l'intelletto iniziato alla sapienza, comincerà a guidare l'anima, allora essa saprà non soltanto scansare la fossa e camminare su strada sicura che gli occhi possono mostrare all'anima debole; non soltanto saprà godere voci armoniose rifiutando quelle stonate; o dilettarsi di odori gradevoli rifiutando quelli sgradevoli; o ancora lasciarsi prendere da ciò che è dolce, offesa da ciò che è amaro; o lasciarsi accarezzare da ciò che è morbido difendendosi da ciò che è ruvido. L'anima malferma ha ancora bisogno di tutto questo. Quale sarà, invece, la funzione dell'intelletto? Non insegnerà a discernere il bianco dal nero, ma il giusto dall'ingiusto, il bene dal male, l'utile dall'inutile, la castità dall'impudicizia, perché ami quella ed eviti questa; la carità dall'odio, perché coltivi quella e rifugga da questo.
22. Questo marito non aveva preso, nella samaritana, il posto di quei cinque mariti. E dove esso non prende il loro posto, domina l'errore. Infatti, quando l'anima acquista la capacità di ragionare, una delle due: o è guidata da una mente sapiente o è guidata dall'errore. L'errore, però, non guida ma conduce alla rovina. Così quella donna andava ancora errando dietro i cinque sensi, e l'errore l'agitava violentemente. Quell'errore, però, non era il marito legittimo, ma un adultero; perciò il Signore le dice: Hai ben detto "non ho marito"; hai avuto, infatti, cinque mariti. Dapprima sei stata guidata dai sensi della carne; poi sei giunta all'età in cui si deve usare la ragione, e non hai raggiunto la sapienza, anzi sei caduta nell'errore; perciò, dopo quei cinque mariti, quello che adesso hai non è tuo marito. E se non era un marito, cosa era se non un adultero? Dunque, chiama, ma non l'adultero, chiama tuo marito, affinché con l'intelletto tu possa comprendermi, e l'errore non debba procurarti una falsa opinione di me. Infatti quella donna viveva ancora nell'errore, aspirando all'acqua terrena, dopo che già il Signore le aveva parlato dello Spirito Santo. E perché viveva ancora nell'errore, se non perché era unita ad un adultero invece che al vero marito? Via, dunque, l'adultero che ti corrompe, e va' a chiamare tuo marito. Chiamalo, e torna qui con lui, e mi comprenderai.
Grazie: esauriente e chiarissimo!
...Gesù sorride a questa donna sui 35-40 anni, alta, dai tratti fortemente marcati, ma belli. Un tipo che noi diremmo quasi spagnolo per il colorito di un pallore olivastro, le labbra molto accese e piuttosto tumide, gli occhioni fino smisuratamente grandi e neri sotto sopracciglia foltissime, e le trecce corvine che traspaiono dal velo leggero. Anche le forme, tendenti al formoso, hanno un marcato tipo orientale lievemente molle come quello delle donne arabe. È vestita di una stoffa a righe multicolori, ben stretta alla cintura, tesa sui fianchi e sul petto grassocci, e pendente poi, in una specie di balza ondulante, fino a terra. Molti anelli e bracciali alle mani grassottelle e brunette e ai polsi che appaiono dalle sottomaniche di lino. Al collo una collana pesante da cui pendono delle medaglie, direi degli amuleti perché ce ne sono di tutte le forme. Pesanti orecchini scendono fin verso il collo e brillano sotto il velo.
143.2 «La pace sia con te, donna. Mi dai da bere? Ho molto camminato e ho sete».
«Ma non sei Tu giudeo? E chiedi da bere a me, samaritana?
Che è avvenuto dunque? Siamo riabilitati oppure voi siete disfatti? Certo un grande avvenimento è avvenuto se un giudeo parla cortese con una...
Non ho marito...». La confusione della donna cresce.
«Hai detto bene. Non hai marito. Hai avuto cinque uomini ed ora hai teco uno che non ti è marito. Era necessario questo? Anche la tua religione non consiglia l’impudicizia. Il Decalogo lo avete voi pure. Perché allora, Fotinai, tu vivi così? Non ti senti stanca di questa fatica di essere la carne di tanti e non l’onesta moglie di uno solo? Non ti fa paura la tua sera, quando ti troverai sola coi ricordi?...
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