04 la motivazione

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  • เผยแพร่เมื่อ 30 ก.ย. 2024
  • illustrazione della motivazione nel provvedimento amministrativo

ความคิดเห็น • 17

  • @sofee7975
    @sofee7975 7 หลายเดือนก่อน +1

    Professore la prego di continuare, perché è davvero bravossimo

  • @silviarada82
    @silviarada82 4 ปีที่แล้ว +4

    "Il diritto è affascinante se si riesce a calarlo nelle cose concrete". Le sue spiegazioni sono utilissime per chi come me sta studiando senza solide basi proprio grazie ai suoi esempi continui alle situazioni concrete. Grazie infinite.

    • @alessandrotomba7131
      @alessandrotomba7131 3 ปีที่แล้ว +1

      Hai ragione. Studiare diritto amministrativo senza basi solide è difficilissimo. Gli esempi pratici che ci fa vedere Santo Fabiano sono utilissimo

  • @domenicofanesi560
    @domenicofanesi560 ปีที่แล้ว

    Ma in caso di mancanza di motivazione l'atto è nullo o annullabile?

  • @silviam.3925
    @silviam.3925 ปีที่แล้ว +1

    Grazie per questa spiegazione/narrazione appassionata! È stato un piacere ascoltarla!

  • @idamalcom6285
    @idamalcom6285 3 ปีที่แล้ว +2

    Grazie Prof. Spero che continui.

  • @Nini-ch8jw
    @Nini-ch8jw 4 ปีที่แล้ว +1

    Chiarissimo come sempre! La cosa che non mi è chiara, come ha esplicitato Lei stesso in un video precedente riguardo al nomen juris degli atti amministrativi, è perché nel caso dell’ambito sanitario esistano delle Deliberazioni del Direttore Generale dell’ASL se la deliberazione è tipica di un organo collegiale. Come è possibile essendo il D.G. un organo monocratico? Nel mio manuale sono presenti esempi di atti, sia determine che delibere del Direttore, ma non comprendo la differenza. Dovendo io redarre un atto in che modo posso distinguere le due cose e scegliere se redarre una determina o una delibera? Ho ipotizzato che possa essere fatta una delibera dal Direttore Generale nel caso in cui si faccia riferimento ad una delibera della Giunta della Regione o del Comune, o in seguito ad una proposta appunto deliberata già in sede di collegio. Non sono sicura però quindi volevo chiederle se sapeva darmi una risposta. Per ora posso dirle che mi sento più sicura nella lettura degli atti, la loro struttura, la loro importanza, grazie ai suoi video, e sono entrata nell’ottica della redazione di un atto (che il mio manuale non tratta minimamente) cosa utile non solo per la preparazione al mio concorso ma anche per una mia cultura personale che mi sarà sicuramente di aiuto nel futuro e nella vita. La ringrazio ancora per i suoi video preziosi.

    • @santofabiano4175
      @santofabiano4175  4 ปีที่แล้ว

      Mi scuso per il ritardo nella risposta. La tua osservazione é corretta. A mio avviso si tratta di un uso improprio del termine deliberazione

  • @giadaagazzi2144
    @giadaagazzi2144 4 ปีที่แล้ว +1

    Grazie per la chiarezza ma mi rimane sempre il dubbio sulla materia distinzione tra preambolo e motivazione.

    • @santofabiano4175
      @santofabiano4175  4 ปีที่แล้ว +1

      il preambolo è una parte specifica che può precedere la motivazione perchè contiene, laddove sia necessario, un elemento di contestualizzazione. Per esempio di usa quando si vuole premettere alla motivazione la circostanza che il provvedimento viene adottato da diverse autorità in concerto tra di loro. Qualcuno assegna al "preambolo" il compito di elencare le norme di riferimento, ma questo ha senso soltanto se tale considerazione precede il percorso logico-giuridico e in ogni caso sarebbe parte della stessa motivazione perchè riguarderebbe le "ragioni giuridiche". Se il preambolo ha ragione di essere non deve contenere gli elementi già previsti nella motivazione e ha solo lo scopo di introdurre il provvedimento.

  • @fabiolaferraro8310
    @fabiolaferraro8310 4 ปีที่แล้ว

    Buongiorno, la ringrazio per i preziosi video. Le chiedo se può chiarirmi la citazione dell'art.147 bis del tuel nella motivazione, non mi è chiaro come il dirigente debba attestare di aver rispettato i fini e i criteri dell'attività amministrativa in un provvedimento dirigenziale. Il dirigente, su un proprio provvedimento, deve inserire il parere di regolarità amministrativa ai sensi dell'art 147bis? Grazie

    • @giuseppecennamo1599
      @giuseppecennamo1599 3 ปีที่แล้ว

      La sua professionalita'ci e'di grande aiuto a formarci come cittadini della Repubblica e a difenderci da avvocati non aggiornati .Mi piacerebbe ascoltare un suo commento sulla Sentenza del Consiglio di Stato delle IV Sezione n.323 del 2013 sul ritmo del procedimento ai sensi dell'art.2 del D.M.1444/1968.

  • @besaflor.
    @besaflor. 4 ปีที่แล้ว

    Grazie. Ne farà anche uno sulla giustizia amministrativa? Grazie di nuovo

    • @santofabiano4175
      @santofabiano4175  4 ปีที่แล้ว

      Viviana P prima o poi certamente, ma ci vorrà del tempo

  • @kava365
    @kava365 4 ปีที่แล้ว

    Salve, grazie per il video. Sono sicuro che è un mio problema, ma non riesco a capire la differenza concettuale tra la sezione "visto", la sezione "dato atto", e la sezione "considerando", anche perchè spesso non tutte sono presenti.

    • @santofabiano4175
      @santofabiano4175  4 ปีที่แล้ว +4

      bella domanda: in verità si tratta solo di "incipit" di ogni frase, ma hanno un significato diverso e faccio qualche esempio:
      1) si usa VISTO se si fa riferimento a un documento che viene richiamato, come una legge o una precedente deliberazione che fissa criteri generali;
      2) si usa "DATO ATTO" per fare riferimento a situazioni che si sono verificate di cui, infatti, si prende atto o dell'esito di una verifica
      3) si usa "CONSIDERATO" quando si vuole illustrare il ragionamento che ne consegue, giungendo a qualche conclusione, in applicazione di ciò che vien esposto nei punti precedenti
      si può usare anche "ATTESO" che esprime una sorta di presa d'atto o RILEVATO che richiama l'esito di una verifica o altri verbi ancora

    • @kava365
      @kava365 4 ปีที่แล้ว

      @@santofabiano4175 Grazie, avevo questo dubbio da molto tempo!