GLI SCACCHI SONO IN PERICOLO! L' INTELLIGENZA ARTIFICIALE È TROPPO FORTE
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- เผยแพร่เมื่อ 5 ก.ย. 2024
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L'opzione per far "abbandonare" i motori esiste, semplicemente gli umani non l'hanno impostata sull'interfaccia di gioco. Si può forzare un motore ad abbandonare se per esempio si trova sotto di 5 punti per tre mosse di seguito nella sua valutazione.
I motori fanno molto di più che calcolare, imparano. Perché questo è lo scopo delle reti neurali. Infatti gli esseri umani impostano solo le regole del gioco, non inseriscono nemmeno il valore dei pezzi. Il motore giocando molte partite inizia a dare lui un valore ai pezzi e modifica questo valore di volta in volta. Il motore impara a giocare da solo, deducendo ogni cosa solo dalle regole degli scacchi e dalle partite che gioca. Solo che dopo mezza giornata, dopo aver giocato migliaia di partite è già più forte di Carlsen.
Ma i motori non sono tutti uguali. La valutazione di una mossa è differente tra i diversi motori per due motivi: 1) esperienze diverse delle reti neurali: motori diversi giocano partite diverse tra loro 2) algoritmi di potatura differenti: nessun motore calcola "tutte le mosse possibili" fino magari alla trentesima mossa, perché per quanto un motore possa essere veloce, sono centinaia di miliardi di combinazioni. Quello che fa il motore è scartare moltissime di queste combinazioni per arrivare più velocemente alla mossa che secondo i suoi calcoli è la migliore. Anche questi algoritmi di potatura sono prodotti tramite reti neurali, mentre una volta erano gli umani a specificarne i parametri.
Quindi in sostanza un motore dai suoi calcoli, impara, imposta da solo il valore dei pezzi, imposta da solo i parametri per scartare le linee meno forti e assegna un valore a una mossa a seconda delle sue esperienze di gioco e delle linee che ha selezionato tramite parametri che ha regolato da solo. Il motore quindi non pensa, ma quello che fa somiglia moltissimo a "pensare".
Gli esseri umani possono arrivare a giocare a questo livello? Gli esseri umani migliorano costantemente nel corso del tempo, non si è ancora visto un "appiattimento" generalizzato, cioè il fatto che gli umani arrivino a toccare un livello ma non a superarlo. Una volta c'era un solo giocatore sopra i 2700 punti oggi ce ne sono molti, si è superato i 2800 e ci si è avvicinati ai 2900. Quanto tempo seve agli umani per arrivare al livello dei motori di oggi in un futuro dipende dall'umiltà degli umani di capire che molti dei principi del gioco sono approssimazioni e che vanno rivisti o ampliati. Se gli umani continuano a ostinarsi a usare gli stessi principi che usava Steinitz 140 anni fa al limite rivisti e corretti da quelli della scuola ipermoderna, ma non andando oltre, dubito fortemente che l'evoluzione del gioco possa essere rapida. Gli umani impareranno a giocare meglio in apertura, ma per il semplice motivo che la imparano dal motore, ma restano confinati ai principi posizionali del periodo Steinitz-Botvinnik, per il resto della partita.
Prima di Richard Réti i principi di gioco erano basati saldamente sulla difesa (con Réti arriva il gioco dinamico di cui Tal, probabilmente, è il massimo esponente). I principi moderni sono relativi allo sviluppo dei pezzi leggeri per portare avanti schemi tattici "preconfezionati" e noti. Il discorso che fai è vero, ma non credo che la velocità di sviluppo dipenda dalla scelta dei principi di gioco, quanto dalla possibilità di memorizzare gli schemi a partire da posizioni conosciute. Proprio perché gli algoritmi di potatura sono organicamente aggiornati, quello che va bene oggi potrebbe non andare bene domani, ma resta che la valutazione posizionale non è prerogativa dei motori scacchistici: la vera differenza, secondo me, sta proprio lì, nella discrezionalità della valutazione posizionale per determinare la mossa n+1.
Gli scacchi sono un gioco a somma zero, questo significa che a prescindere da tutto il resto, matematicamente è impossibile vincere, a meno che uno dei due concorrenti non commetta errori. La dimostrazione è che facendo giocare contro due istanze dello stesso motore, nessuno vincerebbe mai perché il pruning taglierebbe fuori gli alberi derivanti dalle linee che porterebbero inevitabilmente alla sconfitta, in modo reciproco. La logica bayesiana, applicata alle reti neurali, conduce proprio a questo: a nodi gestiti da inferenze dinamiche, dunque, a meno che non sia dato un peso maggiore ai nodi del bianco nelle prime tre o quattro mosse (l'apertura), si è in perfetta parità o, al massimo, stallo (o regola delle 50 mosse, insufficienza di pezzi, etc.).
@@pizzafredda in realtà hanno fatto giocare spesso i motori contro una stessa istanza e non sempre è finita patta. Questo perché gli algoritmi di potatura introducono elementi di casualità, per cui non sempre un motore gioca la mossa migliore. Per esempio, nelle partite a tempo, sulla base di cosa il motore decide che è arrivato il momento di muovere e smettere di calcolare? Quindi il motore in certe mosse potrebbe raggiungere profondità 40 e magari per altre mosse muove a profondità 25. E questo genera appunto quella casualità che non garantisce sempre una partita patta.
What?
@@vanessalombardi8863 Il fattore tempo potrebbe non essere determinante con sufficiente capacità di calcolo. In termini pratici potresti aver ragione tu. In termini teorici ho indubbiamente ragione io, senza arroganza, sia chiaro.
A me da ingegnere informatico filosoficamente parlando la cosa impressiona pochissimo. Mi spiego, ma prima una premessa: un algoritmo applicato al gioco degli scacchi non fa altro che usare una formula matematica per valutare la posizione, questo è come funziona un motore come Stockfish, per questo la profondità cui può arrivare è importante nel conto. Una AI fa una cosa molto differente: una AI gioca e ricorda miliardi di partite quindi ha già VISTO ogni singola data posizione e imparato quale mossa la porta a una percentuale di vittorie migliore delle altre, quindi userà quella finché non ne troverà di migliori.
Pertanto se le AI sono superiori e battono i motori a me fa molto piacere, perché un'AI è un'approssimazione di quello che un essere umano come me che non ha mai studiato una mazza della teoria del gioco e che non vuole farlo, potrebbe fare semplicemente vivendo all'infinito e continuando a giocare per miliardi di partite.
Perché mi renderebbe "triste" il contrario ?
Perché significherebbe che il gioco degli scacchi è stato risolto e la formula matematica che ti dice qual è, data una posizione, la mossa assolutamente corretta è stata trovata.
Invece proprio il fatto che un'AI con sufficiente addestramento ad oggi batta un motore mi fa sorridere, perché significa che indipendentemente dalla profondità di calcolo del motore è proprio la formula di calcolo che é subottima, ovvero che ci sono ancora cose da scoprire sulla teoria del gioco che ad oggi NON sappiamo !
Il che rende il gioco stesso ancora interessante, altrimenti sinceramente non lo sarebbe.
Prendetevi il tris, il numero di mosse possibili è talmente basso che la formula matematica che risolve il gioco la trovano i bambini delle elementari dopo pochi giorni da che si mettono a giocarci.. infatti nessun adulto si interessa al tris.
Ah quello sicuramente, dal 2017 ad oggi il gioco degli scacchi è cambiato tantissimo. Questo proprio grazie ad Alphazero, leela Chess ecc
Non è così.. Stockfish ormai non è più un semplice algoritmo Minimax con potatura alfa-beta, ma ha implementato un particolare tipo di reti neurali artificiali per i giochi da tavolo ovvero le NNUE, le quali vengono addestrate in modo supervisionato e sono ottimizzate per fornire un estensione euristica basata sui dati alla funzione di valutazione della posizione attuale nei casi non deterministici per poi fare la valutazione classica alfa-beta, quindi se proprio dovessimo seguire la tua definizione allora anche Stockfish sarebbe AI..
Inoltre un AI non apprende solo osservando milioni di partite, un AI può apprendere in diversi modi e ad esempio Leela Zero non ha appreso proprio nulla dagli umani ma è addestrata tramite rinforzo giocando contro se stessa (usando il deep Q-learning), altri algoritmi come AlphaGo (da non confondere con AlphaGoZero, AlphaZero o MuZero) hanno appreso da partite umane, ma hanno anche altri algoritmi che calcolano in tempo reale la posizione e apprendono per rinforzo gli scenari controfattuali, ad esempio AlphaGo era dotato anche di alberi di ricerca montecarlo che valutava stocasticamente le possibili mosse ottimali dopo una prima potatura dei percorsi con le reti neurali
Ormai non ci sono più motori che sono indipendenti dalle tecniche AI ma sono tutti integrati
Comunque nessuna AI attualmente "ricorda" le partite viste, qui c'è un fraintendimento nella memoria implicita che emerge dall'addestramento dei parametri di un modello con il concetto di ricordo episodico
Nessuna AI scacchistica ha una memoria episodica, loro non possono ricordare la situazione dove hanno imparato, non sanno neanche il perché fanno una mossa
Un modello AI non è nient'altro che una funzione di valutazione che è stata approssimata dalla macchina tramite sofisticate tecniche di ottimizzazione
In sostanza non sono tanto diverse nell'essenza da una funzione di valutazione costruita da un umano, sono solo diverse nei criteri di valutazione scelti per definire ciò che è ottimale e dal fatto che è stata la macchina stessa e il suo "istinto" a trovarli
Ma finché non gli verrà fornita una memoria episodica (e si può fare), non ha senso parlare di ricordi o di esperienze
La corsa è ancora uno sport vivo, anche se il corridore più veloce al mondo sa che non può battere una Lamborghini. Però ai corridori non interessa come non interessa agli appassionati della corsa, loro gareggiano contro altri corridori e si emozionano quando vincono e si mettono in confronto con altri migliorandosi etc. Penso che per gli scacchi sarà lo stesso. Nonostante le AI sono più forti, gli scacchi rimarranno un gioco dove gli umani si confronteranno e continueranno a divertirsi. Immagina se uno dicesse a Bolt: ma sai che sei più lento di una macchina? Bolt secondo risponderebbe: sì, ma che c'entra con la corsa?
Grande, hai ragione
Ciao super, ti consiglio un argomento molto serio che negli ultimi anni è diventato anche un caso di studio, ovvero la dipendenza dal gioco degli scacchi, è una patologia che sta prendendo piede anche grazie a internet, anche io stesso ne ho sofferto avendo poi problemi con l'interazione sociale, spero tu possa affrontare questo serissimo argomento visto che sei il canale più seguito di scacchi
Abbandona gli scacchi per un lungo periodo ! Vedrai starai molto meglio
Li ho dovuti abbandonare, ma ho passato dei periodi terribili, sarebbe bello parlarne, credo che qualche nazione l'abbia riconosciuta come patologia da gioco mono maniacale, anche il calciatore salah ne ha parlato, se ne parla poco in Italia. Gli scacchi negli ultimi anni sono diventati un passatempo molto utilizzato.
Tra l'altro guardare i video delle partite di Speed mi ha aiutato a staccare
Si chiama Genci Isufaj
La somiglianza e la differenza tra calcolare e pensare può essere sia calcolata che pensata. Gli scacchi non sono al momento risolvibili algoritmicamente, anche se la "partita perfetta" esiste non sappiamo ancora qual è. Gli umani, e gli androidi, continueranno comunque a giocare, così come continuano a correre i 100 metri anche se ci sono le moto da corsa...
Dimmi come giochi a scacchi e ti dirò chi sei. In un futuro prossimo le assunzioni lavorative verranno decise da un algoritmo che ti valuterà sulla base di come giochi a scacchi. Ma anche le richieste di amicizia, l'iscrizione al club, la maglia da titolare.. Solo un essere superiore sarà in grado di giudicare e quale essere potrà mai essere così superiore se non un motore di scacchi?
E vabbè dai, lasciatemi scrivere un pezzo di fantascienza, non faccio male a nessuno 😊
L uomo ha creato il gioco per passatempo e per divertirsi..le macchine lo usano per farci una marea di calcoli..perciò direi che è una patta 😅
Niemann online gioca come Torch, Niemann dal vivo gioca come un Nepo qualsiasi
magari giocasse come Nepo, è due categorie sotto
Nepo dal vivo gli da tre piste
Grande Super, oggi ho superato la media del sito grazie ai tuoi video!! continuo ad essere uno scarsone ma comincio a credere di stare imparando!! buoni propositi per il 2024... superare i 1000! ciao!!
💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻
Chiediamo all'AI di creare un gioco della complessità di Scacchi e vediamo cosa tira fuori. Che un computer programmato possa battere gli umani non mi spaventa né preoccupa. Mi preoccuperei se uscisse fuori con un gioco più fico di Scacchi. La vedo in salita! Intelligenza e artificiale è un ossimoro o l'una o l'altra
La domanda corretta che uno dovrebbe farsi è: possiamo pensare una strategia che una macchina non può battere, magari usando la macchina stessa per elaborarla ?
I ragazzini vorrebbero vedere Carlsen contro Torch(anche io)...Gli uomini vorrebbero vedere Torch contro il campione dell'isola di pasqua.
hahah vincerebbe il Campione dell isola di Pasqua !
Io, vorrei vedermi contro le sorelle muzychuk. 😉. Non in simultanea. 5 minuti a me, 1 a loro.
Se fossimo tutti Carlsen giocheremo così
Ciao, (direi di fare una prova) ovvero quando si vede una mossa (x noi sbagliata) fatta dal motore, far giocare i numeri 1 contro il motore e vedere come va a finire. Buon anno😂
Chissa se un giorno un umano arriverà a questo livello
Quando le macchine avranno i problemi come quelli che hanno gli umani allora li possiamo sfidare😂
In un futuro prossimo i grandi maestri si faranno installare nel cervello un chip di Neuralink con un motore con l'IA dentro per poi sfidare i motori e salvare gli scacchi.
Già fatto da niemann...è una cosa certa
Basta un vibratore
@@user-er1qw4vc8n😂😂😂😂per Niemann però le accuse non erano installate nel cervello 😂😂😂
@@massimarti1418 🙂🙂🙂🙂grande!!
@@massimarti1418 ma Niemann è italiano? sembra avere gli stessi gusti italici...
Questi sono i miei video preferiti insieme alle partite di tal!!! Carlsen è il più bravo ma c’è poco spettacolo
per il discorso far abbandonare, credo sia controproducente, dato che a mio avviso i motori sanno 20 mosse prima se la partita è persa, e noi ci perderemmo metà del gioco! Poi credo sia impossibile battere le macchine o le intelligenze sul loro campo, è un po come dire se ci sarà un uomo più forte di tir ! Ma sono proprio i nostri limiti, che ci spingono a migliorare, e per questo il gioco degli scacchi ha ancora tanto da offrire! Sicuramente un domani ci saranno talenti a 4500 punti Elo mentre le intelligenze saranno a 6000
Buon anno Superspeed,
Oggi ho ascoltato un tizio dove ti ha dedicato un'intera puntata di più di un'ora, parlava solo di te, un parlare da uno mezzo ubriaco.
Mi e sembrato...!
So tutto, grazie. Lasciamolo perdere
Anche io .. non so se era lo stesso; un'idiota che più che commentare la partita, denigrava Superspeed 🤨
@@superspeedscacchigli ho scritto che avrà i tuoi iscritti nel 2296.. forse... Un poverretto non farci caso
Se avessimo due motori con potenza di calcolo infinita (ad intuito, non ho studiato) il bianco vincerebbe sempre tutte le partite (questo accade se, matematicamente parlando, il vantaggio iniziale del bianco cresce in *tempi finiti* con un qualsiasi andamento; in caso non sia così si parla di patta, fisicamente parlando). Chi ti definisce mosse "giuste"/"sbagliate" è il motore che usi per fare le analisi (da quel che capisco, ne so poco), dunque fare giocare il motore con potenza di calcolo più alta e "allenato" meglio significa avere *quasi sempre* la partita perfetta realizzabile al momento (quasi sempre e non sempre perché deduco che i punteggi Elo associati ai motori diano un'idea di quanto è probabile che un motore vinca contro un altro, non che chi ha il punteggio più alto vince inevitabilmente; correggetemi se sbaglio). Può capitare che una mossa al motore 1 sembri "mossa mancata", mentre al motore 2 risulti essere "geniale".
Non ho studiato nulla su queste cose, ho intuito dai video che guardo (dunque non ho idea se sia giusto o sbagliato ciò che dico).
Però insomma, parlare di mossa giusta/sbagliata è un po' deleterio (quando si parla di motori).
Perchè fai riferimento a stockfish se è tecnicamente inferiore come punteggio (3546)?
Beh sembra una cosa trascendentale ma la macchina a livello di calcoli ci ha già battuto da parecchio tempo, la differenza è che qui è semplicemente legata al gioco degli scacchi.
Per quanto riguarda il resto, fino a che non ci verranno impiantati dei processori nel cervello direi che potremo continuare a divertirci tra umani
Ma queste cereberrime I.A. girano su computer quantistici? O siamo ancora agli stanzoni di monoliti.... o su "normali" pc...
E' difficilissimo capire come giocano questi motori, perchè è impossibile prevedere le conseguenze delle loro mosse
Il contento supremo di questo canale sarà: IL GAMBETTO ITALIANO SCONFIGGE L'IA
Ma come fanno a valutare il punteggio dei motori?
In passato hai detto che le partite dei motori vengono avviate da un umano.. nelle ultime partite non lo stai specificando.. iniziano i computer ora o c’è sempre la mano umana in avvio?
Grazie
Da 3.500 elo in poi sono invincibili
Forse era interessante mostrare che a 12:15 Lc0 non poteva catturare perche' ci sarebbe stato matto in 1
La FIDE in un comunicato su Facebook ha messo Carlsen tra i partecipanti del torneo dei candidati. Ma quindi li gioca? Qualcuno ne sa di più?
Carlsen ha vinto la coppa del mondo, quindi ha un posto di diritto, ha cmq detto più volte che non parteciperà, mica lo posso obbligare.
Richiedo,un giocatore come Carlsen potrebbe almeno pattare con uno di questi mostri tecnologici utilizzando tutti i cambi possibili e semplificando la posizione?
Assolutamente no
@@antoniosorrentino5613 alla fine si avrebbe una posizione semplificata che potrebbe essere calcolata anche da un umano!
Come detto più volte da Speed, i motori fanno calcoli profondissimi e, sebbene il tuo messaggio sia condivisibile, al momento non è possibile una patta tra umano e motore.
Dovrebbero provare, ma Carlsen non gioca contro i motori
@@superspeedscacchiGiustamente! Sa bene che non potrebbe mai vincere.
La profondità del grafo di mosse possibili che una macchina può analizzare in frazioni di secondo è ormai inarrivabile per qualsiasi essere umano.
Penso che se i motori verrebbero programmati per abbandonare allora lo farebbero dopo poche mosse
Sembra come che il gioco degli scacchi per la sua complessità non possa essere stato pensato dagli essere umani.
Come se ci fosse stato insegnato da un'intelligenza superiore che l'ha risolto...
Ma l'AI in generale mi e' utilissima e una volta imparata ad usare mi offre possibilita' immense per le mie attivita' molto piu' soddisfacenti. Chi non la usa non sa cosa perde. Negli scacchi e' una cosa diversa essendo le regole fisse e diventa solo una questione del metodi di calcolo e della relativa velocita' di elaborazione.
Veramente le IA calcolano e pensano...eccome se pensano!!!
L'intelligenza artificiale secondo me avrà una grande importanza nel campo medico scientifico, ma come tutte le cose bisogna vedere gli uomini come la impiegheranno . Certo e' che quando sarà lei a decidere, di sicuro non avrà nè etica né sentimenti né coscienza né pentimenti ......in questo campo insegna molto il vecchio 2001 Odissea nello Spazio .,.Nel campo scacchistico i motori spinti al massimo, porteranno ad una situazione di stallo in cui non vincerà più nessuno e quindi inutile. Mha!!😮😮😮😮Ciao Super !!
Il gioco degli scacchi non è finito per la semplice ragione che è giocato tra esseri umani. Sarebbe come sostenere che i 100 mt non hanno senso perché un ghepardo battetebbe qualsiasi atleta umano su quella distanza. Anzi, paradossalmente se i motori diventassero troppo potenti sarebbero inutili anche come allenatori dei grandi giocatori. Inutile per un Carlsen allenarsi con un 3800 o oltre tanto non troverà mai un avversario umano così forte
Ormai l’intelligenza artificiale non potrà più essere ignorata
Assolutamente
Questa storia dei motori è propaganda. Molti fattori non vengono considerati.
Intanto, più è forte un calcolatore e più tempo un umano ha bisogno per giocare, ma, stranamente, le partite son state accorciate rispetto al passato e le performance dei gm son calate.
Poi, i computer hanno in memoria tutto lo scibile e ciò è un trucco. Se li metti a giocare fanno sempre la stessa apertura che loro ritengono migliore e li portano automaticamente alla patta. Anche gli umani conoscono sistemi per pattare. Ma metteteli in un torneo con la stessa apertura, tutti gli avversari patterebbero. Son stupidi.
Ma il fattore più eclatante è che i calcolatori imbrogliano. Infatti, le migliori partite fatte dagli uomini sono le partite per corrispondenza. Mossa 1, fra una settimana risposta a mossa 1.
Però ciò non ha valore perché si accusano i giocatori per corrispondenza di muovere i pezzi sulla scacchiera per poi scegliere la mossa migliore mentre, normalmente, si deve "pensare" una mossa immaginando le varianti a mente.
E cosa fa un calcolatore? Immagina le varianti spostando i pezzi sulla scacchiere. Cioè, il calcolo non è immaginazione con tutte le difficoltà che la mente umana può avere ma loro hanno la facoltà di spostare i pezzi sulla scacchiera nascosti nei meandri dei loro circuiti. E questo è un ulteriore vantaggio sleale e senza valore che hanno i motori. Proprio come i giocatori per corrispondenza.
Senza parole 🔝🔝👍
Sarebbe stato interessante analizzare la partita
Chiedo a chi conosce queste cose: le varianti possibili sono moltissime ma un numero finito che penso i computer attuali possono gestire. Sapendo tutti i possibili risultati finali, non basterebbe avere un albero decisionale con tutte le possibilità e scegliere ogni volta il ramo vincente?
La dimensione di questo albero sarebbe comunque troppo grande i computer di oggi
Ciao scusa. Perche a 12:18 il nero non mangia il pedone in presa con la regina?
Perché il bianco farebbe donna H8 scacco matto
Secondo me non abbandonano perché li ha programmati Kramnik
Ca7 sembra una mossa per deviare la torre
Mah sbaglio ho 2 anni fa Alphazero aveva toccato i 4000 punti elo? Alphazero resta il numero 1
Ma no, veniva valutato 3700
@@superspeedscacchi👍👍capito credevo avesse raggiunto i 4000
Alphazero di deepmind con la TPU quabcore non esiste piu dal 2019 era sui 3500elo , quello che viene spacciato per aphazero a 4000 elo attualmente è sviluppato sempre dagli stessi programmatori di stockfish del canale YT omonimo
@@superspeedscacchineanche alphazero era sui 3500 elo, stockfish 12 vs stockfish 8 ha realizzato performance sovrapponibili a quelle di alphazero deepmind, poi c'è un finto alphazero a 4000 elo ma che non a nulla a che vedere con deepmind di Google, è stato sviluppato dagli stessi programmatori di stockfish del canale YT omonimo
5:24 😂😂😂😂
strano non vedere neimann in questa competizione
Ennesimo....😊
Niemann non ha giocato male. Ha fatto un errore; è ben diverso
ma che fine ha fatto alphazero
È stato un esperimento condotto da Google. Non esiste più
Ma perché al min 12:16 la donna nera non cattura in e6??
IA è inarrivabile
gli scacchi sono deterministici, in teoria non serve scomodare l'AI per avere un motore imbattibile
Dopo la decima giocata le probabilità sono di 165.518.829.100.544.000.000.000.000 ecco xk nessun gioco finisce uguale ad un' altro.. e quasi infinito...nessun umano potrebbe con questi numeri..
Torch è una rete neurale quindi a differenza di Stockfish non fa dei veri e propri "calcoli in profondità". Anzi, quando gioca non fa praticamente alcun calcolo! Quello che fa è applicare in maniera pressocchè istantanea ciò che ha autonomamente appreso simulando milioni o forse miliardi di partite di scacchi giocate contro sè stessa. Il risultato? Un file di diversi Gigabyte che rappresenta un cervello digitale. Una sequenza lunghissima di numerini che organizzati opportunamente sanno darti un output a partire da un input. È come se fosse un dio immortale che ha studiato gli scacchi per millenni e che quando gioca condensa tutta l'esperienza accumulata in ogni singola mossa. In una frazione di secondo. Con l'unico obiettivo di vincere. Quindi no, non fa calcoli mentre gioca e soprattutto no, nessun essere umano potrà mai lontanemente raggiungere questi livelli.
E non è nemmeno questa la cosa più spaventosa. La cosa più spaventosa è che non solo non lo raggiungeremo mai, ma non saremo mai nemmeno in grado di prevedere o lontanamente comprendere come le reti neurali "ragionano". Nemmeno i programmatori che le hanno create. Per capirci, i calcoli in profondità di Stockfish invece sono prevedibili: con carta e penna in teoria si può seguire il suo algoritmo (che è ben definito e scritto da noi umani) e raggiungere gli stessi risultati. Magari ci si mette una settimana, ma è fattibile. Con Torch questo non puoi farlo. Ti servirebbero appunto millenni di vita, memoria di ferro, pazienza infinita. Solo un dio potrebbe. O una AI appunto.
2?
A forza di "giocare" con AI elimineranno il gioco degli scacchi e il suo fascino!
1?
Ciao
Si!
Basta ignorarla ..
Oppure facciano giocare i robot ..
A me non interessa ..
Non è più tanto lontano il giorno in cui saranno calcolate tutte le mosse possibili e vincerà sempre, matematicamente, il computer che fa la prima mossa. Già con la Dama ci sono arrivati.
Grazie speed! Forza Inter ❤️
Non prendete impegni per il 5 maggio che guarda caso cascherà di domenica 😎