Nel contrasto tra il taglio lungo e corto dei capelli del prof., intravedo la reincarnazione di Marx nella prima ipotesi e di Socrate nella seconda. Ottima lezione magistrale
Buonasera, più che conflitto come creatore di tutte le cose io azzerderei una visione più taoista del pensiero di Eraclito, ossia che gli opposti sono tali perchè non vi potrebbero essere se non in correlazione l'uno con l'altro... l'uno si alimenta del suo opposto e viceversa; per una pratica virtuosa del resto, solo conoscendo il male possiamo protendere verso il bene, verso il giusto, verso il bello... Il saggio poi ricerca una terzia via (ascetica, illuminante) perchè in definitiva capisce che ,aderendo a un polo, esso genererà il suo contrario con le gioie e i dolori annessi... Che ne pensa? Bel canale comunque.
Il buddismo indiano più o meno nello stesso periodo dichiarava io non sono io ma non sono neanche un altro, la doppia negazione, la vita non è nè essere nè non essere anche se si manifesta in entrambi i modi
Molto interessante...ma ho una domanda : Eraclito ci parla in termini di dualità dove il conflitto da cui parte culmina nel ordine e nella pace. Quindi sarebbe altrettanto vero il contrario. Ha senso asserire che un lato della medaglia viene prima o pesa di più dell altro ? Grazie in anticipo a chi mi sa rispondere ..
Quindi il conflitto secondo Eraclito e` re in tutte le cose e genera armonia, ma cio` e` vero per tutto cio` che e` naturale,quando pero` si parla di guerre umane e piu` in generale di conflitti e comportamenti umani,non e` mica detto che cio` generi armonia o che sia guidato dalla razionalita`.
lei è in accordo con il pensiero di Eraclito? ora che ci penso la guerra genera armonia, anchr nel caso della seconda guerra mondiale, poiche l'uomo dopo questa si è reso conto dell'errore e l'orrore che è stata la guerra :) anche se ancora oggi ci sono guerre .
Io invece la penso un po' diversamente: l'armonia non é la pace dopo la guerra, ma invece il continuo rimescolamento del tutto (il quale si presenta anche come guerra, se lo porti al livello umano). Tu magari riporti il concetto di armonia a quello di pace, dove tutto sembra stabile e funzionale, ma credo che questo sia (per assurdo) un desiderio umano in contrapposizione alla natura. La natura é in continuo cambiamento, e noi siamo in conflitto con essa, pur essendo parte di essa, perché vorremmo non cambiare.. essere eterni.
Spiegazione da brividi,quanto vorrei averla come professore
Grazie Virginia 😍😍
Bellissima la maglietta di Chewbecca, e anche la lezione ovviamente.
Che fortuna i ragazzi di questa classe...
Nel contrasto tra il taglio lungo e corto dei capelli del prof., intravedo la reincarnazione di Marx nella prima ipotesi e di Socrate nella seconda.
Ottima lezione magistrale
Eraclito , la mia Musa .Buona Domenica Professore , e figli maschi .
Lezioni molto interessanti. Grazie per aver condiviso
una sua riflessione tra il concetto di panta rei e chirurgia estetica. Grazie
Buonasera, più che conflitto come creatore di tutte le cose io azzerderei una visione più taoista del pensiero di Eraclito, ossia che gli opposti sono tali perchè non vi potrebbero essere se non in correlazione l'uno con l'altro... l'uno si alimenta del suo opposto e viceversa; per una pratica virtuosa del resto, solo conoscendo il male possiamo protendere verso il bene, verso il giusto, verso il bello... Il saggio poi ricerca una terzia via (ascetica, illuminante) perchè in definitiva capisce che ,aderendo a un polo, esso genererà il suo contrario con le gioie e i dolori annessi... Che ne pensa? Bel canale comunque.
Il buddismo indiano più o meno nello stesso periodo dichiarava io non sono io ma non sono neanche un altro, la doppia negazione, la vita non è nè essere nè non essere anche se si manifesta in entrambi i modi
l'amore non è bello se non è litigarello
Molto interessante...ma ho una domanda :
Eraclito ci parla in termini di dualità dove il conflitto da cui parte culmina nel ordine e nella pace.
Quindi sarebbe altrettanto vero il contrario.
Ha senso asserire che un lato della medaglia viene prima o pesa di più dell altro ?
Grazie in anticipo a chi mi sa rispondere ..
Molto bravo a spiegare! Parlerà in futuro del Tao te ching??
Quindi il conflitto secondo Eraclito e` re in tutte le cose e genera armonia, ma cio` e` vero per tutto cio` che e` naturale,quando pero` si parla di guerre umane e piu` in generale di conflitti e comportamenti umani,non e` mica detto che cio` generi armonia o che sia guidato dalla razionalita`.
la guerra è la legge degli opposti in continuo scontro
Bravissimo
Natalia Guglielmo grazie Natalia
Panta rei prof
Panta chorei (non panta rei, attenzione)
lei è in accordo con il pensiero di Eraclito? ora che ci penso la guerra genera armonia, anchr nel caso della seconda guerra mondiale, poiche l'uomo dopo questa si è reso conto dell'errore e l'orrore che è stata la guerra :) anche se ancora oggi ci sono guerre .
Damiano Mastro è una teoria affascinante
Io invece la penso un po' diversamente: l'armonia non é la pace dopo la guerra, ma invece il continuo rimescolamento del tutto (il quale si presenta anche come guerra, se lo porti al livello umano). Tu magari riporti il concetto di armonia a quello di pace, dove tutto sembra stabile e funzionale, ma credo che questo sia (per assurdo) un desiderio umano in contrapposizione alla natura. La natura é in continuo cambiamento, e noi siamo in conflitto con essa, pur essendo parte di essa, perché vorremmo non cambiare.. essere eterni.
Molto simile al pensiero di Hegel
l'impermanenza