PPL - Lezione 02 - Effetto comandi
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- เผยแพร่เมื่อ 8 ก.ย. 2024
- PPL - Lezione 02 - Effetto comandi
In questa lezione si prende dimestichezza con i comandi dell'aereo e con i relativi effetti primari e secondari... seguito da un bonus dove l'istruttore, dandomi precise indicazioni, mi permette di atterrare l'aereo :)
NB - nella lezione 01 - non registrata - ci si è concentrati su controlli pre-volo, le varie checklist ed un volo esplorativo di circa 20 minuti per vedere l'area di lavoro dedicata all'aeroporto e riconoscerne i punti che la delimitano
Complimenti all’ istruttore,molto preparato e spiegazioni fluide e comprensibili!Avessi avuto io un istruttore cosi’!Ne ho avuti di bravi ( pochi ) ,ma mi sarebbe piaciuto avere istruttori che spiegano costantemente come il tuo.Purtroppo non tutti sanno spiegare e hanno l abilità di parlare ,spiegando
Ciao! Concordo, sono stato fortunato con entrambi gli istruttori avuti 🙂
Istruttore strepitoso !! Video bellissimi complimenti
Grazie! 😃 Spero che ti piacciano anche i successivi dove ho aumentato un po’ la qualità del video ed ho ripreso anche il cockpit 👍
Complimenti per il primo land al secondo volo. L’istruttore è troppo forte 💪🏽😊
Tante grazie!!! 😊👍👍
L'istruttore è fantastico
😊👋
Bellissimo!!! io comincio a marzo non vedo l'ora
Grazie Giacomo! In bocca al lupo per il tuo percorso 💪
Ciao, grazie per aver condiviso questo video! E' molto ben registrato ed altamente formativo! su quale aeroplano stavate volando?
Ciao Daniele tante grazie! 😊
L’aereo è un C172M
Che bello ! Il volo si svolge su Milano ?! All'abbassamento dei flaps perché si conta milleuno, milledue, milletre... ecc ?
Ciao George grazie! :)
Si il volo si svolge nella zona di lavoro dell'aeroporto di Bresso, a nord di Milano.
Sul C172M i flaps sono mossi elettricamente con una escursione continua, la leva non ha posizioni prefissate come, ad esempio, gli aerei di linea.
Per portare i flaps in una certa posizione si dovrebbe quindi continuare ad agire sulla leva guardando la lancetta finché non arriva sulla posizione voluta.
Poiché l'indicatore dei flaps è un po' fuori mano ed a volte non estremamente attendibile e per evitare di focalizzare l'attenzione all'interno del cockpit perdendo i riferimenti esterni, si preferisce contare i secondi di movimento dei flaps e poi, una volta che si ritiene aver raggiunto la posizione corretta, si da una veloce occhiata alla lancetta per conferma ed eventualmente si fanno piccole correzioni.
Ad esempio dalla posizione 0° a 10° sono circa 4 secondi, da 10° a 20° sono circa 3 secondi e così via.... semplice ma utile :D
@@firstcapt75 Grazie della risposta e della delucidazione. Guardo con grande interesse i suoi video delle lezioni. Ha già conseguito il brevetto PPL? Una curiosità, per mantenere la licenza, bisogna volare regolarmente o basta volare quando si vuole e si ha tempo?
Ciao, ti prego dammi del tu! :D
Purtroppo no, ho avuto un problema con la scuola di volo e proprio in questo periodo sto cambiando trasferendomi presso un'altra scuola.
In linea teorica avrei dovuto essere molto vicino all'esame invece sono si e no a metà strada :(
La licenza PPL non ha scadenza, ciò che scade è l'abilitazione.
Nel mio caso la SEP LAND (Single-Engine Piston terrestre) che ha validità 2 anni.
Per mantenerla valida si devono fare almeno 12 ore di volo nei 12 mesi precedenti la scadenza di cui almeno 6h come PIC e 1h con un istruttore di volo e almeno 12 decolli + 12 atterraggi
@@firstcapt75 Ho capito, mi dispiace per il problema verificatosi con la scuola. Vedo che abbastanza costoso fare PPL e mantenere poi l'abilitazione, tra quote socio, noleggio aereo, istruttore... In bocca al lupo per tutto e bei voli.
@@JorgePPG Grazie! :)
Ciao! Video bellissimo e istruttore eccellente, vorrei chiederti dove hai effettuato il corso? Presso quale scuola di volo? Grazie!
Ciao Moreno tante grazie ☺️
La prima parte del corso l’ho fatta a Bresso, poi mi sono trasferito a Venegono dove ho completato il corso
Ciao! Sto forse per iniziare le lezioni per il ppl.. Volevo chiederti nelle riprese come hai fatto a inserire l audio (non credo sia registrato direttamente dal microfono della fotocamera no?) e a inserire a video i vari strumenti.. Mi piacerebbe fare anche a me qualche ripresa
Ciao! Per l’audio utilizzo un cavo Pilot pa80-i che splitta l’audio è un jack lo faccio entrare in un digital voice recorder.
Per gli strumenti ho una cam che ha dei sensori e registra tutti i dati, poi con il suo programma si possono inserire nel video
@@firstcapt75 grazie mille!! :)
Figurati! :)
@@firstcapt75 sai dirmi anche come si chiama la cam con i sensori/programma?
E volevo chiederti un'altra cosa approfittando della tua gentilezza.. Una volta fatto il brevetto, se succedesse che prima o poi per qualche tempo uno non riesce/può tenerlo attivo, nel momento in cui si appresta a riprenderlo (ovviamente post scadenza dell abilitazione sep) deve fare il rinnovo da concordare con istruttore/esaminatori a seconda di quanto tempo é passato.. Volevo chiedere se però c è il rischio che, sorpassato un certo numero di anni, uno debba rifare completamente il corso, ri-spendendo tutti i soldi che sappiamo.. Grazie mille!
@@morkshop ciao!
Io utilizzo una Garmin VIRB ultra 30 che registra in un apposito file i dati dei sensori e poi utilizzo il suo programma (Garmin VIRB Edit) per metterli sul video.
Attenzione però che i dati sono "indicativi" e non sono esattamente quelli che vedi sugli strumenti dell'aereo.
Per quanto riguarda il renewal ahimé questa possibilità è contemplata dalla normativa che ti dice chiaramente che fino a 3 anni dalla scadenza SEP deve essere fatto un numero sufficiente di lezioni presso una ATO (con un numero minimo a seconda del tempo passato dalla scadenza) seguito da un esame con un Flight Examiner per avere il renewal.
Dopo i 3 anni invece viene detto che dovrebbe essere rifatto un corso equivalente a quello fatto per la prima emissione.
Dovrebbe comunque essere la ATO a valutare le capacità e programmare un corso che si focalizzi maggiormente sui punti deboli.
Puoi trovare queste indicazioni nel Part FCL, paragrafo FCL.740
www.easa.europa.eu/sites/default/files/dfu/Part-FCL.pdf
cosa significa Aria calda, Aria fredda?
Nei motori aspirati che utilizzano i carburatori a galleggiante la benzina viene pescata da una vaschetta utilizzando dell'aria proveniente dall'esterno (aria fredda) opportunamente filtrata che, passando in un restringimento (Venturi), per reazione accelera e questo crea una depressione che aspira il carburante.
Questo però porta l'aria ad abbassarsi di temperatura, mediamente l'aria perde 15°C rispetto all'aria esterna ma può arrivare anche a perdite più consistenti.
In condizioni di alta umidità, questa può condensarsi e successivamente formare ghiaccio.
E' pertanto possibile pre-riscaldare l'aria (aria calda) affinché possa essere utilizzata come prevenzione alla formazione di ghiaccio o per sciogliere il ghiaccio eventualmente formatosi
Magari infondesse la stessa sicurezza il mio istruttore: grandi
Sei in sintonia con il tuo istruttore? Raggiungere un buon rapporto di fiducia e di stima reciproca è a mio avviso fondamentale per questo tipo di attività