Donatella Di Cesare: "Un trauma che Agamben faccia parte della Commissione Dubbio e precauzione"
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- เผยแพร่เมื่อ 22 ธ.ค. 2021
- Donatella Di Cesare: "Un trauma che Agamben faccia parte della Commissione Dubbio e precauzione"
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Un trauma che magari questa sia stata una sua allieva...
E quando mai nella Storia le Istituzioni sono state al di sopra di qualsiasi sospetto????
Il liguaggio del corpo evidenzia comunque quanto dolorosa é l’espulsione di tali fecaloma verbali...
Un trauma che Ema sia finanziata per l'86% proprio dalle multinazionali farmaceutiche.
grande 😅
Ah la verità sarebbe il complottismo ...complimenti a questa signora che parla neanche le scarpe e' degna di lucidare al sig.Agamben.
Come si può definire come "complottismo" qualcosa che è già palese?
Quali dubbi avere lo decide il regime?
Cara Signora. Non ci vuole un filosofo per capire che non si vuole curare questa malattia perché ci sono altri interessi in ballo, lo ha capito anche chi ha solo la terza media e quindi se fossi in lei mi chiederei a cosa le sono serviti tanti anni di studi, letture e citazioni filosofiche.
Chi è questa zucca vuota? Ma con che coraggio critica Agamben?
Cara si vede che lei di Agamben lei non ha capito assolutamente nulla
La Di Cesare è totalmente inattendibile. Anche perché non è una filosofa. Parla di suoi “libri” che non sono libri ma accozzaglie di stupidaggini sofiste. Via!
la teoria del complotto è sempre follia, Di Cesare, fuorché in un caso: quando il complotto c'è davvero.
Ma questa sarebbe una filosofa o un'altra valletta del governo?
La seconda Che hai detto
In queste parole la candida quanto evidentemente involontaria confessione che le citazioni in nota nei libri di quelli che poi diventano professori universitari (Sapienza!) sono solo citatologia, nei casi fortunati conoscenza d'accatto, leccate insomma detto in termini accademicamente non corretti. Se D.C.C. avesse non dico studiato ma solo letto, una volta sola, qualcosa di G. A. sullo stato di eccezione, e lo scrivo senza voler offendere, ci mancherebbe!, non rilascerebbe una incredibile intervista con questi contenuti. Siamo alla fine della fine, finalmente!
Carissima tutti i libri che sono dietro di lei purtroppo non l'hanno aiutata a mettere insieme i puntini. Peccato
La quantità dei libri alle sue spalle è solo pari al vuoto della sua mente.
"mi dica il ma, non si dilunghi affatto su quello che è pienamente condivisibile e inconfutabile"
E come poteva non mancare l'inesorabile definizione "complottismo" (semmai complottologia)? Che sia intenzionale o meno, e quindi parlare di "volontà" o meno da parte di istituzioni politiche o governi, non credo sia essenziale alla nostra misura quanto piuttosto gli effetti di determinate scelte che, soprattutto se inedite e percepite ostili da parte dell'opinione pubblica (che fa politica quando va a votare), potrebbero costituire un precedente. Quello che conta sono le conseguenze delle azioni, altrimenti si rischia di ridurre il ruolo degli uomini a meri funzionari di apparati, meri attuatori di "agende" non responsabili del proprio operato. Forse la sostanza di questo "dubbio e precauzione" è anche riferita alla qualità delle decisioni politiche e alle conseguenti potenziali ricadute ritenute rischiose sul medio e lungo periodo. Perché non entrare nel merito, visto che l'iniziativa è promossa da personalità autorevoli e non certo da facinorosi, invece di "buttare il bambino con tutta l'acqua sporca"? Il "guilty by association" ad inizio video è indicativo ("[...] è veramente un trauma, mi creda, un trauma che una persona, un intellettuale, un filosofo così raffinato sia addirittura protagonista di questo nuovo movimento [...]"). Ma è ragionevole proporre una interpretazione in "bianco e nero", in modalità "binaria" - dove la variabile booleana ammette due soli stati "0" o "1" - invece di considerare una ampia gamma di sfumature, più calzanti a descrivere verosimilmente ciò che appare, che esiste fra i due estremi "cattivo" sempre e solo cattivo e "buono" sempre e solo buono, o, peggio, o "con noi" o "contro di noi"? Sarebbe auspicabile, invece, un confronto costruttivo, un'apertura invece di atteggiamenti intransigenti ad oltranza che rischiano di far rimanere invischiati in un rovinoso manicheismo che sabota ostacolando ogni slancio spontaneo, genuino, scevro da pregiudizi di matrice ideologica, volto all'interpretazione e comprensione dell'attuale momento storico.
Non toccatemi Agamben.
La verità da fastidio
Questa povera donna non é che una pusillanime.
Lo studio serve a poco se sei vuota dentro . Il buon senso e l' onestà intellettuale non si imparano dai libri o li hai o non li hai. Agamben ha il coraggio dei giusti pure a lui converrebbe allinearsi ma non ci riesce è troppo rigoroso e onesto.
Si è visto come avete esercitato il dubbio.
un'altra prova che studiare non serve a niente se non c'è sale in zucca. poveri studenti.
Critica Heidegger e poi si schiera a favore del green pass. Ci vedo una contraddizione. Il regime di un tempo non andava bene, quello di oggi invece sì....assurdo
ma è imbecille? il "passo in più" su cui non lo segui è il concetto base su cui sono stati scritti un terzo dei libri di Agamben... quelli di cui lei mette le citazioni sui suoi libri...
invece no, eh? il trauma l'ha subito prima, non per la posizione di Agamben..
FARISEI IPOCRITI!
Quando l'intervistata pronuncia la parolina magica "complottismo" si tocca il naso
Sarà filosofa ma questa non ci arriva, non c'è la può fare basta con questi buff...
Si certo....cara signora lei nn ha capito nulla....
la Di Cesare non mostra assolutamente accenni di acutezza
ma che cavolo di argomentazioni usa questa essera priva evidentemente di ... (?) ... capacità indagatrici ...
Finito la pandemia tutti a lavorare veramente,basta parlare è speculare sul popolo.
Il bello è che aveva ragione.😅😅😅😅
Fatte 'na seduta con Recalcati-Crozza che ti passa, sto trauma.
Beh nessuno è immune da deliri probabilmente dovuti alla vecchiaia , filosofi compresi, e non mi riferisco a lei signora Di Cesare.
Una pudescia
Donatello di Cesare e' ebrea
Questo è uno scoop, stanotte non dormiremo!
Saranno anche fatti suoi.
Masticazzi
E quindi?
Decesare una grande studiosa di heidegger.tanto rispetto per questa donna
Sarà un grande studiosa ma se dice
scemenze, le dice e basta.
La signora censura Agamben, censura Fusaro.
E' traumatizzata per le scelte di Agamben.
Gira troppo intorno al punto...e quando ci arriva...lo manca.
Il trauma c'e e si nota.
Agamben nn c'entra nulla.
Come camuffato le notizie....questa quanto a preso per dire sta roba....vergogna!
ha preso, ha preso, ha preso!!!!