Grazie ad un'interessantissima domanda di un utente, affrontiamo il complicato rapporto tra pelle sensibile e peeling chimici... scoprendo anche un trucco chimico!
Dottore, grazie per questi video preziosissimi. Ho una domanda. Per depigmentare macchie della pelle, iperpigmentate, consiglierebbe un peeling leggero con acido lattico? Oppure acido mandelico? E il glicolico? Io, a intuito, lascerei da parte acido salicilico, che invece userei per altri scopi, come ad esempio per trattare la pelle acneica. Grazie
Perdoni il ritardo Kiara, la sua domanda è così interessante che nerita un video dedicato! Se continua a seguire il canale, uno dei prossimi video sarà dedicato alla sua domanda
Sempre molto esaustivo Gisberto, volevo chiederti la differenza di potere esfoliante tra acido glicolico, acido salicidico e acido ascorbico... Grazie per la risposta...
Ciao Paolo! La vitamina C non ha chissà quale potere esfoliante, mentre il salicilico (conc. max 3% nei prodotti a risciacquo e max 2% negli altri) ha una spiccata preferenza per la cheratina, quindi diventa ideale per i peeling molto superficiali. L'acido glicolico essendo una molecola piccola, può penetrare più in profonditàsvolgendo la sua azione sia dalla superficie che da sotto. Il suggerimento che do sempre è quello di valutare il pH del preparato e di mixare questa informazione con le caratteristiche specifiche dell'acido in questione (vedi sopra)
Ho la pelle sensibile , un peeling con un PH 4 dichiarato può essere troppo aggressivo .? Mi hanno consigliato di non usarlo sulle guance . Nel dubbio lo uso solo saltuariamente.
Se la pelle è sensibile, il peeling non è super indicato. Bisogna vedere a che scopo lo si fa. In ogni caso pH 4 non è un valore troppo spinto, bisogna sapere se il prodotto è a risciacquo o no e quale acido è stato usato nel prodotto
Grazie per avermi chiarito le idee sulla detersione e sui peeling chimici
Grazie per i vostri video sto imparando molto 🙏🏻
Grazie mille!
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Grazie ancora
Ah ok
👍
Dottore, grazie per questi video preziosissimi.
Ho una domanda. Per depigmentare macchie della pelle, iperpigmentate, consiglierebbe un peeling leggero con acido lattico? Oppure acido mandelico? E il glicolico? Io, a intuito, lascerei da parte acido salicilico, che invece userei per altri scopi, come ad esempio per trattare la pelle acneica. Grazie
Perdoni il ritardo Kiara, la sua domanda è così interessante che nerita un video dedicato!
Se continua a seguire il canale, uno dei prossimi video sarà dedicato alla sua domanda
@@dr.gisbertocaccia499 grazie, non vedo l’ora
Sempre molto esaustivo Gisberto, volevo chiederti la differenza di potere esfoliante tra acido glicolico, acido salicidico e acido ascorbico... Grazie per la risposta...
Ciao Paolo!
La vitamina C non ha chissà quale potere esfoliante, mentre il salicilico (conc. max 3% nei prodotti a risciacquo e max 2% negli altri) ha una spiccata preferenza per la cheratina, quindi diventa ideale per i peeling molto superficiali.
L'acido glicolico essendo una molecola piccola, può penetrare più in profonditàsvolgendo la sua azione sia dalla superficie che da sotto.
Il suggerimento che do sempre è quello di valutare il pH del preparato e di mixare questa informazione con le caratteristiche specifiche dell'acido in questione (vedi sopra)
Ho la pelle sensibile , un peeling con un PH 4 dichiarato può essere troppo aggressivo .?
Mi hanno consigliato di non usarlo sulle guance .
Nel dubbio lo uso solo saltuariamente.
Se la pelle è sensibile, il peeling non è super indicato.
Bisogna vedere a che scopo lo si fa.
In ogni caso pH 4 non è un valore troppo spinto, bisogna sapere se il prodotto è a risciacquo o no e quale acido è stato usato nel prodotto
Buongiorno,ma la pelle ,se prima era normale può diventare sensibile ? Grazie
Buongiorno Lidia, sì ci si può sensibilizzare anche in seguito.