A me per esempio l’altro video dove spiega quella app dove si mette la bocca all’immagine e permette di farla parlare la prof di francese ma poi non l’abbiamo mai adoperata in classe?
L'ho usato per alcune settimane con i miei studenti. BOCCIATISSIMO Oltre ad essere molto complesso, non è nulla di che. Mi spiego: l'ho aperto e ho capito subito che non sarebbe stato facile. Nessun problema, mi dico. Lo uso solo in una classe, così concentro tutta l'attenzione su di loro e non mi disperdo. Imparo, capisco, sbaglio, provo con i ragazzi. Dopo un mese che lo uso, posso dire una cosa: è solo un'interfaccia un po' diversa si Classroom. Di fatto, non si fa altro che mettere dei compiti di classroom su una piantina fantasy. I personaggi sono statici, non esiste nemmeno una animazione, un minimo di gioco in prima persona, nulla. Sicuramente funziona in una classe in cui si riesce a creare una competizione, dove i ragazzi entrano realmente in una sfida. Ma, al di là della competizione (che si può creare in mille altri modi più semplice), assolutamente bocciato
Ciao! Molto utili le tue vetrine, grazie! Una domanda: hai trattato anche Articulate Storyline? Forse me lo sono perso...
A me per esempio l’altro video dove spiega quella app dove si mette la bocca all’immagine e permette di farla parlare la prof di francese ma poi non l’abbiamo mai adoperata in classe?
L'ho usato per alcune settimane con i miei studenti. BOCCIATISSIMO
Oltre ad essere molto complesso, non è nulla di che. Mi spiego:
l'ho aperto e ho capito subito che non sarebbe stato facile. Nessun problema, mi dico. Lo uso solo in una classe, così concentro tutta l'attenzione su di loro e non mi disperdo. Imparo, capisco, sbaglio, provo con i ragazzi.
Dopo un mese che lo uso, posso dire una cosa: è solo un'interfaccia un po' diversa si Classroom. Di fatto, non si fa altro che mettere dei compiti di classroom su una piantina fantasy. I personaggi sono statici, non esiste nemmeno una animazione, un minimo di gioco in prima persona, nulla.
Sicuramente funziona in una classe in cui si riesce a creare una competizione, dove i ragazzi entrano realmente in una sfida.
Ma, al di là della competizione (che si può creare in mille altri modi più semplice), assolutamente bocciato