Non ho letto nessuno dei libri che hai citato ma questo format mi intriga. Anche perché spesso tanti titoli hanno una fama secondo me dettata solo dalle mode. Penso che farò anche io questo video!
Le cose esagerate, esprimenti sopravvalutazione in letteratura, secondo me: 1)Andare in brodo di giuggiole per la cultura USA in maniera ammirata bimbominkiesca e "unfiltered". 2) Divinizzare in modo acritico i mostri sacri (perché Dostoevskij è sempre un vertice assoluto mentre uno come Fedor Sologub/ Teternikov, cade nel dimenticatoio???). 3) Mitizzare troppo un autore perché Nobel e "famoso", senza accorgersi che ha dato il meglio di sé come vita vissuta e non come produzione letteraria la quale è scialba e noiosa (Ernest Hemingway). 4) Non accorgersi che il movimento "Esistenzialista" in blocco era solo una patologia depressiva tossica, infettiva e grave, da curare in una clinica. 5) I malati ossessivi di Marx- Engels che pensano ancora di riceverne illuminazioni dopo averne letto ogni volume, saggio dedicato e approfondimento dell'ultima ora, per finalmente arrivare a "possedere la verità"! 6) L'insostenibile e imbarazzante esistenza artistica di Gabriele D'Annunzio, che fa storcere la bocca a tutti, dietro ogni sguardo indiscreto 7) Non vedere le ultime Lettere di Jacopo Ortis come un'istigazione al suicidio verso frotte di generazioni di studenti italiani, e metodo infallibile per non toccare più un libro per sempre, o nella migliore delle ipotesi, farsi venire un blocco del lettore da coma profondo. 8) Amare senza vergognarsene i libri "scegli tu il finale"... 9) Amare senza problemi i libri - indovinello... Mi fermo qui. Grazie per l'interessante video! Saluti!
Non ho letto nessuno dei libri che hai citato ma questo format mi intriga. Anche perché spesso tanti titoli hanno una fama secondo me dettata solo dalle mode. Penso che farò anche io questo video!
Le cose esagerate, esprimenti sopravvalutazione in letteratura, secondo me: 1)Andare in brodo di giuggiole per la cultura USA in maniera ammirata bimbominkiesca e "unfiltered". 2) Divinizzare in modo acritico i mostri sacri (perché Dostoevskij è sempre un vertice assoluto mentre uno come Fedor Sologub/ Teternikov, cade nel dimenticatoio???). 3) Mitizzare troppo un autore perché Nobel e "famoso", senza accorgersi che ha dato il meglio di sé come vita vissuta e non come produzione letteraria la quale è scialba e noiosa (Ernest Hemingway). 4) Non accorgersi che il movimento "Esistenzialista" in blocco era solo una patologia depressiva tossica, infettiva e grave, da curare in una clinica. 5) I malati ossessivi di Marx- Engels che pensano ancora di riceverne illuminazioni dopo averne letto ogni volume, saggio dedicato e approfondimento dell'ultima ora, per finalmente arrivare a "possedere la verità"! 6) L'insostenibile e imbarazzante esistenza artistica di Gabriele D'Annunzio, che fa storcere la bocca a tutti, dietro ogni sguardo indiscreto 7) Non vedere le ultime Lettere di Jacopo Ortis come un'istigazione al suicidio verso frotte di generazioni di studenti italiani, e metodo infallibile per non toccare più un libro per sempre, o nella migliore delle ipotesi, farsi venire un blocco del lettore da coma profondo. 8) Amare senza vergognarsene i libri "scegli tu il finale"... 9) Amare senza problemi i libri - indovinello... Mi fermo qui.
Grazie per l'interessante video! Saluti!
Ho provato a leggere Come fermare il tempo mollato. Stessa cosa una grande e terribile bellezza. Aggiungerei molti dei libri del BookTok.