Sto amando questa nuova versione di Yakety ❤️ quelle vecchie di Twitch non le guardavo mai perché troppo caotiche (senza offesa, eh) ma ora sono come dei salotti extended version 😍. Comunque le vostre chiacchiere su queste domande sui figli mi hanno preso un botto! Secondo me potete fare tranquillamente altre puntate su questi discorsi 🙂.
il fatto che ad ogni domanda si può rispondere con “lo porterei dallo psicologo” (come avete fatto voi) non va per niente sottovalutato, soprattutto in una società frenetica come la nostra. Ognuno avrebbe bisogno di un supporto sin da piccolo, qualcuno con cui poter parlare liberamente per farsi comprendere e, soprattutto, per potersi comprendere. Non capisco come il benessere psicologico non sia ancora considerato al pari di quello fisico e che la figura professionale dello psicologo venga vista ancora come qualcosa per le persone “deboli”. Bravi ragazzi, episodio super interessante (anche se avrei voluto sentire anche la vostra risposta a delle domande poste alla fine)
E soprattutto è tremendo che non venga previsto un supporto psicologico pubblico adeguato. Siamo in una situazione in cui se hai i soldi, puoi fare un percorso psicoterapeutico valido. Altrimenti... Ciao! Nel 2022 è mostruoso che la salute "mentale" sia ancora distinta e sottostimata rispetto a quella "fisica" in senso stretto... come se il cervello e il suo funzionamento non facessero parte del nostro corpo. Quanti stigmi ed ignoranza
Io totalmente d’accordo con nels per quanto riguarda che il rapporto di sangue non va oltre tutto il resto, perché in primo luogo siamo persone con idee, un carattere ecc non dobbiamo per forza andare d’accordo e non è facile isolare alcune condizioni e pensare “si però è mio fratello/padre”
Questa puntata è dedicata a dilemmi bioetici e giuridici affascinanti. Bravi ragazzi ma soprattutto bravo Franck sul diritto a conoscere le proprie origini e sulle donazioni di cellule riproduttive
Bravo Nick, la psicoterapia funziona se vuoi andarci. Quindi la soluzione è sempre che siano i genitori ad andare in terapia - possibilmente prima di concepire ❤
Sembrerà superficiale, ma forse anche vedere insieme fin da piccolissimi programmi/film/serie non family friendly e poi discuterne insieme, secondo me aiuta molto a mettersi nei panni di situazioni che normalmente non affronteremmo mai, e valutare insieme cosa fare e come ci comporteremmo, potrebbe essere una delle cose da fare che forse previene certe situazioni brutte/strane
Anche io come Nelson mi chiudo a chiave di notte, e penso sempre "se mi dovessi sentire male non riuscirebbero ad aprire per salvarmi" ma l'ansia che mi entri qualcuno mentre dormo è maggiore e quindi chiudo. Ah, grazie Nels per avermi passato la tua paranoia di guardare negli armadi.
Se mio figlio diventasse ludopatico vivendo sotto il mio stesso tetto,probabilmente, anche se maggiorenne, cercherei di mandarlo in una comunità. Purtroppo una dipendenza molto grave e particolare come quella dal gioco d'azzardo è molto difficile da curare e solo un periodo lontano da casa a contatto con persone che affrontano lo stesso percorso,seguite da esperti potrebbe giovargli. All'inizio sicuramente mi odierà, perché inevitabilmente lo vedrebbe come un obbligo, e probabilmente anche io mi sentirei una m3rda come madre (infatti seguirei io stessa un percorso di terapia che mi aiuti ad elaborare), ma alla conclusione del percorso saremmo sicuramente più felici di prima e il nostro rapporto sarà addirittura migliore. Per quanto riguarda invece il p3ne mozzato, penso che mi sentirei talmente tanto in colpa per non aver colto o ignorato i segnali di una disforia di genere da finire in terapia per anni e anni, anche dopo che mia figlia ha finalmente completato il suo percorso di transizione. Io avrò sicuramente accettato la cosa, ma nella mia mente sarà sempre vivo quell'episodio li, perché in fondo è un'esperienza altamente traumatica e mi viene difficile anche solo pensare a cosa potrebbe capitare perché è davvero una cosa molto pesante.
Io sono d'accordo con Frank: nel momento in cui si diventa genitori, scattano delle dinamiche psicologiche/sentimentali che una persona, come figlio/a, non riuscirà mai a comprendere. Capisco benissimo la logica di Nelson del fatto che ci sono situazioni in cui il genitore non vuole vedere il figlio, ma quella è la tua prospettiva come figlio, non come genitore. Fino a quando uno non diventa genitore, non sarà MAI in grado di capire cosa prova un genitore nell'effettivo. Non importa quanto se ne parli o se ne discuta, fino a quando uno non ci è dentro, non capirà mai.
Io guardo yakety yak in corriera tornando a casa dall'università, e detta sinceramente molto spesso mi addormento... Con questo episodio invece sono stato attentissimo, mi ha preso un botto. Io vi consiglio di continuare con argomenti su questa linea e non sulle macchine ☺️
1) terapia. 2) assistenza medica, terapia e parlarne dandogli supporto morale. 3) me ne frego. 4) ne parlo, ne discutiamo per capire il perché. 5) lo insulto, poi capisco come gestirlo ( darlo via o tenerlo)
Io a 20 anni ho portato in casa un gattino di tre mesi senza dirlo ai miei, inizialmente volevano sbatterlo fuori di casa poi gli ho raccontato la storia di questo gatto (era stato abbandonato tre volte perché cardiopatico e deve stare in casa perché quando esce e viene sollecitato a conoscere si sente male). Da quel momento il gatto è diventato il cocco dei miei genitori, vi dico solo che l’hanno chiamato Miele perché è talmente un leccaculo sto gatto che inizialmente andava a fare le fusa proprio a loro due 😅
C’è una cosa che mi lascia un po’ sconcertata e che si collega a tutte le domande, ovvero la paura di dire “no”, come se un rifiuto o negazione potesse comportare gravi danni irreparabili. Per crescere tutti hanno bisogno di ricevere un bel “no” anche categorico, il figlio ovviamente la vive male perché è un rifiuto ma gli serve. La negazione è fondamentale, devono imparare ad accettarla e a rassegnarsi perché se una cosa non si può fare, non si può e basta. Vedo anche nei genitori di adesso la paura di pronunciare questa parola, sbagliatissimo invece… e non lo dico io persona x su TH-cam, ma pedagogisti. Ovviamente sotto intendo che vengano usati con criterio e non come sostituto del dialogo, è bene anche spiegare il perché di un “no” altrimenti viene recepito come rifiuto e basta.
Avevo già intenzione,finita medicina di specializzarmi in neuropsichiatria infantile, xkè serve un botto aiuto in alcune situazioni... ora nn ho più dubbi !!! Siete grandi ragazzi💙🤗 ps. La teoria del terrorismo del busso nn busso di Nels è fantastica e pure un po' ansiogena🤣 ci sta!🤣
Ho amato questa puntata! Oggi ho voglia di commentare nel dettaglio quindi di seguito scrivo cosa farei io da genitore caso per caso - Se giocasse troppe ore al giorno anche nel caso in cui guadagnasse bene, non riuscirei a lasciargli fare solo quello e gli farei intraprendere un percorso con uno specialista - Qualsiasi crimine commetterebbe, soprattutto se di mezzo ci fosse la vita di qualcun altro, chiamerei i soccorsi e gli farei ammettere le proprie colpe. - Riguardo il sesso, anche nella mia famiglia è stato un po’ tabù e vorrei invece che i miei figli fossero più aperti nel parlarmene, non avrei problemi se stanno in camera in casa mia. Meglio un luogo sicuro. - Le porte di casa mia sono sempre state aperte senza chiave, bussiamo se la porta è chiusa e questa è una cosa che vorrei mantenere con i miei figli - Se si vendesse il rene per un'auto, se vendesse l’oro di nascosto per l’iPhone o se è razzista, omofobo, fascista ecc mi chiederei seriamente che cosa ho sbagliato nella sua educazione e penso che mi verrebbe un infarto. - Vendere il seme per soldi… boh cioè così adesso ti direi che non lo accetterei, è comunque tuo figlio geneticamente. Non saprei - Se mio figlio fosse adottato e volesse conoscere i genitori biologici, lo aiuterei e supporterei - Se fosse ludopatico.. è una malattia, quindi va curato, percorso con specialista immediato - Se si tagliasse il pipino… sverrei e poi mi sentirei una schifezza per non aver capito il suo disagio - Rapimento del seme… sono una donna, non rispondo 😂 -Animali in casa senza il permesso, mi incazzerei di brutto. Casa mia, regole mie. -Se non amasse lavarsi, lo obbligherei a farlo, un figlio che puzza anche no. In generale per queste situazioni estreme penso che la cosa più importante sia il supporto psicologico e di specialisti.
Noi siamo ancora distrutti da questa puntata, ma direi che nel caso avessimo un problema con i nostri figlioli chiamiamo direttamente te! In effetti per l’auto lesione nessuno di noi aveva calcolato lo svenimento immediato..
@@YaketyYak ahahahah scusate per il pippone ma l'argomento mi interessa molto, non ho figli ma mi chiedo spesso se li avessi come vorrei educarli e a certe situazioni non avevo ancora pensato, avete dato degli spunti interessanti e estremi 🤣
La domanda del pene mozzato per quanto esagerata come situazione non è da sottovalutare Personalmente, prima di tutto porterei miə figliə in ospedale in modo da far curare adeguatamente la ferita, poi farei in modo che possa cominciare la terapia ormonale il prima possibile considerando la situazione (arrivare a tagliarsi il pene è comunque preoccupante, quindi sarebbe meglio aiutarlə anche dal punto di vista psicologico) Infine lə permetterei di operarsi ai genitali per il percorso di transizione, suggerendo però di proseguire con gli incontri con lə psicologo sperando che situazioni così assurde non si ripetano più Ma realisticamente parlando ascoltate sempre vostrə figliə e siate pronti ad aiutarlə a prescindere dal problema (specialmente se si tratta di questi argomenti che, vaginoplastiche casalinghe disastrose a parte, nella vita reale possono causare seri problemi e malessere fisico e psicologico, la disforia di genere non va mai presa sotto gamba) E non lasciate mai le forbici in mano a vostrə figliə, non si sa mai
Ragazzi bisogna considerare in tutti i discorsi chiave nella porta o no, bussare o meno, la componente fratelli... Noi siamo in quattro e ci siamo trasferiti da poco e ognuno ora ha la sua camera che però non credo sarà mai sua perché il fratellino scemo che non capisce lo abbiamo tutti... Ammettiamolo (chi dice di essere figlio unico sono convinta che sia riuscito a rinchiuderlo in cantina) ✨
Riguardo argomento adozione mi viene in mente il caso che ho qui in città di una coppia di fratelli adottati di orgine Bielorussia nati pochi mesi prima del disastro di Chernobyl, quindi un esempio di situazione dove la famiglia d'origine non se ne sa niente ma si sa che per essere arrivati da soli dall'altra parte d'Europa la famiglia non era nelle migliori delle situazioni all'epoca
“Vostro figlio è Tonno” impossibile, mio figlio non viene su così😂 per le altre domande, spero che non ci arriverebbero mai, parlando molto, interagendo sempre con loro, confrontandosi nelle varie situazioni che si affrontano o a cui si assiste in qualsiasi modo, penso che il confronto in famiglia aiuti molto, soprattutto con più figure genitoriali e magari anche con i parenti e gli amici. Ma farlo fin da quando sono piccoli, prima si inizia meglio è, perché anche se non capiscono, intanto iniziano a sentire parlare, percepiscono gli umori e le sensazioni dei genitori, più avanti ci può essere un vero e proprio dibattito, in modo da cercare di capirsi. E anche l’educazione fa la sua parte, insegnare ad essere gentili, rispettosi di sè e degli altri, essere grati, studiare bene (meglio se insieme, è un altro modo per confrontarsi) e “studiare” tante cose, come musica, praticare sport (obbligatorio!) fare tante attività insieme, che serve anche a formare un individuo, ma anche a farlo entrare fin da piccolo in realtà diverse dalla famiglia in modo che dopo se ne possa discutere insieme. Secondo me, sempre in toni pacati e costruttivi si deve parlare il più possibile, le punizioni arrivano se la personalità del figlio lo richiede. O se si va a mettere in situazioni molto spiacevoli o pericolose. È peso, non è semplice per niente😅
per la domanda di nick sugli animali domestici: sbagliatissimo portare a casa un animale se non tutti i famigliari sono d'accordo. l'animale deve vivere in un ambiente sereno, e se percepisce astio da parte di qualcuno, nascerebbe tensione. secondo me le soluzioni sono due. - se i genitori non sono contrari agli animali in casa, e quindi il problema e' che il figlio ha fatto tutto senza avvertire, gli farei capire che l'animale porta responsabilita' e cercherei di farlo gestire il piu' possibile a lui. - se i genitori l'animale non lo vogliono, giustissimo quello che ha fatto nonno nick
Ogni giorno un mio collega dice ad un altro che ha avuto una figlia da poco: "Veh ma pensa se tua figlia quando crescerà si porterà a casa un Ghana come ragazzo" E prosegue facendo la classica imitazione del ragazzo africano poco raccomandabile stereotipato. È una questione interessante, anche se è per ridere. Se mio figlio giocasse tutto il giorno a cod gli direi: "Piuttosto gioca a Battlefield". A parte gli scherzi, gli darei delle limitazioni. "Puoi fare quello che ti pare, però entro certi limiti. Giocare max 4 ore, studiare sempre prima, fare almeno mezz'ora di attività fisica al giorno ecc..." L'argomento sesso penso debba essere molto libero in casa, l'importante è che non si facciano cose malsane o assurde tipo farlo sui muri (esagero). Per quanto riguarda invece se mio figlio svende il proprio corpo, oppure si fa un'idea totalmente becera della sua vita, probabilmente lo manderei in terapia. "Ribadisco: puoi fare quello che vuoi, però se io non sono d'accordo non c'è pezza che tenga".
Mi chiederei dove ho sbagliato! Poi cercherei aiuto da qualche specialista per avere idea di cosa fare , come comportarmi e cercare di salvare il salvabile
Mio padre ha sempre odiato ogni tipo di gioco tecnologico e ogni volta mio fratello ed io compravamo console di nascosto. Alcune le ha trovate e le ha molto delicatamente lanciate dalla finestra🤣 adesso ci rido, anzi lo ringrazio per averlo fatto.... Ma da piccola per niente 😅 Comunque, anche se ormai sono bella grande e ancor di più mio fratello,nascondiamo l'esistenza di Ps4, Xbox e Switch 🤣🤣 non si sa mai
Io credo che non abbiate molto l’idea di cosa implichi vivere con un rene solo…io lo/la porterei da uno psicologo prima di subito, è una cosa gravissima, e significa che nemmeno lui/lei capisce l’importanza del gesto, soprattutto se illegale.
Non sottovalutate il problema, ricevere sassi in testa mentre si gioca è un problema reale e vivo della nostra società. Fonte: la me di 4 anni con la testa sanguinante alla comunione di mia sorella per mano di mio cugino criminale vero.
Ma bussi e aspetti che dica avanti OHHHH. Mio padre colpisce la porta per sbaglio (per lui questo è bussare) e entra. Tu puoi essere pure nuda lui non ti darà mai il tempo di dire no.
Nella prima domanda del figlio che sta fisso a giocare, proverei a parlargli a fargli capire che ci sono anche altre cose, magari a portarlo fuori con me ( dipende dall'età) e se non funziona nulla, fare come dice Nelson e mettergli il blocco dopo tot. ore. Per mio figlio che tira un sasso all'amico, chiamo i soccorsi e sgrido mio figlio perchè non si tirano i sassi, gli faccio capire che è pericoloso, la cosa più pesa in questo caso sarebbe avvisare i genitori di Ribeiro. Se i miei figli fanno cose in casa, se hanno un'età, secondo me adeguata , penso che mi vada abbastanza bene, ma non lo so. Ai miei figli non darò le chiavi delle stanze fino ad una certa età perchè ho paura possano farsi male. Se mia figlia vendesse un rene non saprei che fare, mi sembra assurdo. Se vendesse il seme in generale, non lo so, ma se lo fa per soldi, gli direi di cercarsi un lavoro per bene. Se volesse conoscere la famiglia originaria lo aiuterei, ma nel caso fosse una famiglia "pericolosa" tenderei a proteggerlo ed evitare che si avvicini troppo. Per quanto riguarda le idee politiche ok, finchè non entra a far parte del ku klux klan va bene . Figlio ludopatico , figlio che si è tagliato per cambiare sesso direi stessa risposta terapia, gli starei il più vicino possibile, ma non credo di poter fare altro. Credo che la terapia sia utile anche con il figlio che ha paura di lavarsi, anche se proverei a capire come è nata questa paura e se possiamo aggirarla per tenerlo pulito. Frank, mi dispiace, sono solo 18 righe, non sono riuscita ad arrivare a 50
Allora quello dell'animale domestico: Gli tiro un cartone sullo sterno, poi me metto sul divano col cane/gatto e lo faccio diventare il mio nuovo figlio Quella di Cesare: Gli tiro un cartone sullo sterno, poi lo porto all'ospedale, per gli evidenti problemi fisici per poi iniziare un percorso psicologico per capire se è veramente come diceva lui quindi si sentiva di un altro orientamento sessuale, e nel caso non sia così gli tiro un altro cartone e poi gli dico ti sei tagliato il cazzo coglione adesso rimani così. (Forse non così tanto) Quella della setta di Tonno: Purtroppo è difficile fare uscire delle persone da queste situazioni, potrei provare anche io questo caso con il cartone sullo sterno o cercando di farlo ragionare il più possibile. Quella di Frank: Dico a questa persona che non ho mai avuto a che fare con loro che devono lasciarmi in pace, ma che se hanno bisogno veramente di qualcosa,(anche in base al lavoro che farò) sono disposto a dare un piccolo contributo tipo un 2% del mio stipendio, a patto che mi vengano date le prove scritte da uno specialista della nostra parentela. Quella di Nelson: Allora ritorna il cartone sullo sterno, poi prima di tutto in base a quanti anni ha, nel caso 18 circa e non fa ancora un gran lavoro e quindi gli devo dare dei soldi io, li diminuisco drasticamente e gli dico ecco questi sono i tuoi soldi, devi usarli per mangiare, fare benzina, altre spese varie e (se siamo in 3 in famiglia) pagare un terzo delle bollette. Se è più adulto inizio abbassando il più possibile la sua parte di eredità e poi cerco di impedirgli di nutrire questa sua "malattia". p.s. questa nuova versione del format mi piace molto ed è sempre divertente e rilassante vederlo.
Ciao Riccardo! Concordo pienamente che il discorso dovrebbe valere in egual modo per entrambi i sessi, ho solo constatato come purtroppo il fattore culturale giochi un ruolo fondamentale, influenzandomi consapevolmente. Vorrei anche io non fosse così, ma sono stato solo sincero. Tonno
Sto amando questa nuova versione di Yakety ❤️ quelle vecchie di Twitch non le guardavo mai perché troppo caotiche (senza offesa, eh) ma ora sono come dei salotti extended version 😍. Comunque le vostre chiacchiere su queste domande sui figli mi hanno preso un botto! Secondo me potete fare tranquillamente altre puntate su questi discorsi 🙂.
Si ci piacerebbe molto portare avanti questo format delle situazione ipotetiche e di come reagiremmo!
concordo
Io immagino i loro futuri figli che guardano questo video e già conoscono tutti i loro trucchetti e sanno come raggirarli
Infatti appena nascono meglio metterlo privato
il fatto che ad ogni domanda si può rispondere con “lo porterei dallo psicologo” (come avete fatto voi) non va per niente sottovalutato, soprattutto in una società frenetica come la nostra. Ognuno avrebbe bisogno di un supporto sin da piccolo, qualcuno con cui poter parlare liberamente per farsi comprendere e, soprattutto, per potersi comprendere. Non capisco come il benessere psicologico non sia ancora considerato al pari di quello fisico e che la figura professionale dello psicologo venga vista ancora come qualcosa per le persone “deboli”. Bravi ragazzi, episodio super interessante (anche se avrei voluto sentire anche la vostra risposta a delle domande poste alla fine)
E soprattutto è tremendo che non venga previsto un supporto psicologico pubblico adeguato. Siamo in una situazione in cui se hai i soldi, puoi fare un percorso psicoterapeutico valido. Altrimenti... Ciao!
Nel 2022 è mostruoso che la salute "mentale" sia ancora distinta e sottostimata rispetto a quella "fisica" in senso stretto... come se il cervello e il suo funzionamento non facessero parte del nostro corpo. Quanti stigmi ed ignoranza
Prima o poi inviteremo anche uno psicologo, perchè c’è molto da approfondire su questo discorso!
@@YaketyYak 💓💓
vogliamo una parte due!! Uno dei salotti più interessanti, complimenti!
Io totalmente d’accordo con nels per quanto riguarda che il rapporto di sangue non va oltre tutto il resto, perché in primo luogo siamo persone con idee, un carattere ecc non dobbiamo per forza andare d’accordo e non è facile isolare alcune condizioni e pensare “si però è mio fratello/padre”
Questa puntata è dedicata a dilemmi bioetici e giuridici affascinanti. Bravi ragazzi ma soprattutto bravo Franck sul diritto a conoscere le proprie origini e sulle donazioni di cellule riproduttive
Cesare è una delle persone che mi fa più hype vedere nei panni di genitore
che puntata pazzesca.. dateci un secondo, un terzo, un quarto e un centesimo episodio!
figlio: ha qualunque problema
space valley: lo porto dallo psicologo
Madò sti Yakety top! Sembrano tranquilli da fare per voi e resa massima😍 Famo che ne ordiniamo due a settimana dai!🍿
Bravo Nick, la psicoterapia funziona se vuoi andarci. Quindi la soluzione è sempre che siano i genitori ad andare in terapia - possibilmente prima di concepire ❤
Ottimo commento. Penso sia la sintesi giusta.
Vero, nick si dimostra ancora il più comprensivo. Frank che fa "obbligo mio figlio ad andare in terapia" non si può sentire
Sembrerà superficiale, ma forse anche vedere insieme fin da piccolissimi programmi/film/serie non family friendly e poi discuterne insieme, secondo me aiuta molto a mettersi nei panni di situazioni che normalmente non affronteremmo mai, e valutare insieme cosa fare e come ci comporteremmo, potrebbe essere una delle cose da fare che forse previene certe situazioni brutte/strane
Anche io come Nelson mi chiudo a chiave di notte, e penso sempre "se mi dovessi sentire male non riuscirebbero ad aprire per salvarmi" ma l'ansia che mi entri qualcuno mentre dormo è maggiore e quindi chiudo. Ah, grazie Nels per avermi passato la tua paranoia di guardare negli armadi.
NON IMITATE MAI NELSON
Se mio figlio diventasse ludopatico vivendo sotto il mio stesso tetto,probabilmente, anche se maggiorenne, cercherei di mandarlo in una comunità. Purtroppo una dipendenza molto grave e particolare come quella dal gioco d'azzardo è molto difficile da curare e solo un periodo lontano da casa a contatto con persone che affrontano lo stesso percorso,seguite da esperti potrebbe giovargli.
All'inizio sicuramente mi odierà, perché inevitabilmente lo vedrebbe come un obbligo, e probabilmente anche io mi sentirei una m3rda come madre (infatti seguirei io stessa un percorso di terapia che mi aiuti ad elaborare), ma alla conclusione del percorso saremmo sicuramente più felici di prima e il nostro rapporto sarà addirittura migliore.
Per quanto riguarda invece il p3ne mozzato, penso che mi sentirei talmente tanto in colpa per non aver colto o ignorato i segnali di una disforia di genere da finire in terapia per anni e anni, anche dopo che mia figlia ha finalmente completato il suo percorso di transizione.
Io avrò sicuramente accettato la cosa, ma nella mia mente sarà sempre vivo quell'episodio li, perché in fondo è un'esperienza altamente traumatica e mi viene difficile anche solo pensare a cosa potrebbe capitare perché è davvero una cosa molto pesante.
In toscano "tonno" vuol dire tipo scemo, stupido. Quindi se mio figlio è Tonno, lo accetto e ammetto che non ha preso da me :)
tonno con quel maglioncino sta benissimo
Gran bella puntata
Andiamo sul leggero come argomenti in puntata.
Cesi poco dopo "mio figlio tira un sasso in fronte a Giorgio "
No ma ok raga AHAHAHAHAHAHAHAH
Io sono d'accordo con Frank: nel momento in cui si diventa genitori, scattano delle dinamiche psicologiche/sentimentali che una persona, come figlio/a, non riuscirà mai a comprendere. Capisco benissimo la logica di Nelson del fatto che ci sono situazioni in cui il genitore non vuole vedere il figlio, ma quella è la tua prospettiva come figlio, non come genitore. Fino a quando uno non diventa genitore, non sarà MAI in grado di capire cosa prova un genitore nell'effettivo. Non importa quanto se ne parli o se ne discuta, fino a quando uno non ci è dentro, non capirà mai.
Io guardo yakety yak in corriera tornando a casa dall'università, e detta sinceramente molto spesso mi addormento... Con questo episodio invece sono stato attentissimo, mi ha preso un botto. Io vi consiglio di continuare con argomenti su questa linea e non sulle macchine ☺️
Niente calcio e serie A?
1) terapia.
2) assistenza medica, terapia e parlarne dandogli supporto morale.
3) me ne frego.
4) ne parlo, ne discutiamo per capire il perché.
5) lo insulto, poi capisco come gestirlo ( darlo via o tenerlo)
Dopo la nuova puntata di Indagine, ottimo!
Ha ragione Nik, se il soggetto non vuole andare dallo psicologo è praticamente inutile mandarcelo perché non accetterà la terapia.
Nelson: “La fai parlare con qualcuno per far sì che non risucceda”
Si anche perché è difficile vendere due reni 😂
i vostri figli che guarderanno questo figlio per capire come comportarsi: 👁👄👁
Io già non vedo l’ora di vedere la parte due!
Riassunto: "meeeh, peso"
Nels con la felpa della sad
spoiler: Nicolas è figlio di Frank
oh cazp o merdw
Riassunto del video: peso
Comunque voglio assolutamente un episodio 2
Io: Ohhh, ora mi rilasso un po' con Yakety Yak...
Yakety Yak:
😂
Io a 20 anni ho portato in casa un gattino di tre mesi senza dirlo ai miei, inizialmente volevano sbatterlo fuori di casa poi gli ho raccontato la storia di questo gatto (era stato abbandonato tre volte perché cardiopatico e deve stare in casa perché quando esce e viene sollecitato a conoscere si sente male). Da quel momento il gatto è diventato il cocco dei miei genitori, vi dico solo che l’hanno chiamato Miele perché è talmente un leccaculo sto gatto che inizialmente andava a fare le fusa proprio a loro due 😅
Vi amo ragazzi siete fantastici
La cosa divertente è che i vostri figli troveranno questo video
C’è una cosa che mi lascia un po’ sconcertata e che si collega a tutte le domande, ovvero la paura di dire “no”, come se un rifiuto o negazione potesse comportare gravi danni irreparabili. Per crescere tutti hanno bisogno di ricevere un bel “no” anche categorico, il figlio ovviamente la vive male perché è un rifiuto ma gli serve. La negazione è fondamentale, devono imparare ad accettarla e a rassegnarsi perché se una cosa non si può fare, non si può e basta. Vedo anche nei genitori di adesso la paura di pronunciare questa parola, sbagliatissimo invece… e non lo dico io persona x su TH-cam, ma pedagogisti. Ovviamente sotto intendo che vengano usati con criterio e non come sostituto del dialogo, è bene anche spiegare il perché di un “no” altrimenti viene recepito come rifiuto e basta.
Siete fantastici e offrite ottimi spunti, però in questa puntata vi parlate spesso l'uno sopra l'altro ed è piuttosto pesante. Gli altri episodi top
Avevo già intenzione,finita medicina di specializzarmi in neuropsichiatria infantile, xkè serve un botto aiuto in alcune situazioni... ora nn ho più dubbi !!! Siete grandi ragazzi💙🤗 ps. La teoria del terrorismo del busso nn busso di Nels è fantastica e pure un po' ansiogena🤣 ci sta!🤣
La vera domanda è: come dici a tuo figlio che è stato adottato e quando pensi di dirglielo?
Subito, appena riesce a capire, non c’è cosa peggiore della menzogna
Carlos Alberto riberio era un ex calciatore del Brasile giocava con Pelé
Fate venire la Stefania Andreoli come ospite
Io che mi immagino i vostri figli che tra 20 anni utilizzeranno questo video per ricattarvi...l'unico che potrà essere un padre despota sarà Tonno😂
Ho amato questa puntata! Oggi ho voglia di commentare nel dettaglio quindi di seguito scrivo cosa farei io da genitore caso per caso
- Se giocasse troppe ore al giorno anche nel caso in cui guadagnasse bene, non riuscirei a lasciargli fare solo quello e gli farei intraprendere un percorso con uno specialista
- Qualsiasi crimine commetterebbe, soprattutto se di mezzo ci fosse la vita di qualcun altro, chiamerei i soccorsi e gli farei ammettere le proprie colpe.
- Riguardo il sesso, anche nella mia famiglia è stato un po’ tabù e vorrei invece che i miei figli fossero più aperti nel parlarmene, non avrei problemi se stanno in camera in casa mia. Meglio un luogo sicuro.
- Le porte di casa mia sono sempre state aperte senza chiave, bussiamo se la porta è chiusa e questa è una cosa che vorrei mantenere con i miei figli
- Se si vendesse il rene per un'auto, se vendesse l’oro di nascosto per l’iPhone o se è razzista, omofobo, fascista ecc mi chiederei seriamente che cosa ho sbagliato nella sua educazione e penso che mi verrebbe un infarto.
- Vendere il seme per soldi… boh cioè così adesso ti direi che non lo accetterei, è comunque tuo figlio geneticamente. Non saprei
- Se mio figlio fosse adottato e volesse conoscere i genitori biologici, lo aiuterei e supporterei
- Se fosse ludopatico.. è una malattia, quindi va curato, percorso con specialista immediato
- Se si tagliasse il pipino… sverrei e poi mi sentirei una schifezza per non aver capito il suo disagio
- Rapimento del seme… sono una donna, non rispondo 😂
-Animali in casa senza il permesso, mi incazzerei di brutto. Casa mia, regole mie.
-Se non amasse lavarsi, lo obbligherei a farlo, un figlio che puzza anche no.
In generale per queste situazioni estreme penso che la cosa più importante sia il supporto psicologico e di specialisti.
Noi siamo ancora distrutti da questa puntata, ma direi che nel caso avessimo un problema con i nostri figlioli chiamiamo direttamente te!
In effetti per l’auto lesione nessuno di noi aveva calcolato lo svenimento immediato..
@@YaketyYak ahahahah scusate per il pippone ma l'argomento mi interessa molto, non ho figli ma mi chiedo spesso se li avessi come vorrei educarli e a certe situazioni non avevo ancora pensato, avete dato degli spunti interessanti e estremi 🤣
La domanda del pene mozzato per quanto esagerata come situazione non è da sottovalutare
Personalmente, prima di tutto porterei miə figliə in ospedale in modo da far curare adeguatamente la ferita, poi farei in modo che possa cominciare la terapia ormonale il prima possibile considerando la situazione (arrivare a tagliarsi il pene è comunque preoccupante, quindi sarebbe meglio aiutarlə anche dal punto di vista psicologico)
Infine lə permetterei di operarsi ai genitali per il percorso di transizione, suggerendo però di proseguire con gli incontri con lə psicologo sperando che situazioni così assurde non si ripetano più
Ma realisticamente parlando ascoltate sempre vostrə figliə e siate pronti ad aiutarlə a prescindere dal problema (specialmente se si tratta di questi argomenti che, vaginoplastiche casalinghe disastrose a parte, nella vita reale possono causare seri problemi e malessere fisico e psicologico, la disforia di genere non va mai presa sotto gamba)
E non lasciate mai le forbici in mano a vostrə figliə, non si sa mai
Forbici dalla punta arrotondata e ascolto devono venire prima di tutto
Si ma qualche calmante per cavalli prima degli ormoni potrebbe essere una grande idea
Nelsi con la felpa della SAD❤
Ragazzi bisogna considerare in tutti i discorsi chiave nella porta o no, bussare o meno, la componente fratelli... Noi siamo in quattro e ci siamo trasferiti da poco e ognuno ora ha la sua camera che però non credo sarà mai sua perché il fratellino scemo che non capisce lo abbiamo tutti... Ammettiamolo (chi dice di essere figlio unico sono convinta che sia riuscito a rinchiuderlo in cantina) ✨
Riguardo argomento adozione mi viene in mente il caso che ho qui in città di una coppia di fratelli adottati di orgine Bielorussia nati pochi mesi prima del disastro di Chernobyl, quindi un esempio di situazione dove la famiglia d'origine non se ne sa niente ma si sa che per essere arrivati da soli dall'altra parte d'Europa la famiglia non era nelle migliori delle situazioni all'epoca
14:40 In realtà sì e ho pure la cicatrice sulla fronte
per quanto riguarda le chiavi delle porte: raga please tenetele, non tutte le famiglie sono rose e fiori
Se invece inizio a giocare a COD Con lui? Giusto per capire il perché gli piace giocare a questo videogioco invece di fare altro....
Prossima volta vi tirate i cachi AHAHAH
Soluzione soft
Big up per la felpa della sad
“Vostro figlio è Tonno” impossibile, mio figlio non viene su così😂 per le altre domande, spero che non ci arriverebbero mai, parlando molto, interagendo sempre con loro, confrontandosi nelle varie situazioni che si affrontano o a cui si assiste in qualsiasi modo, penso che il confronto in famiglia aiuti molto, soprattutto con più figure genitoriali e magari anche con i parenti e gli amici. Ma farlo fin da quando sono piccoli, prima si inizia meglio è, perché anche se non capiscono, intanto iniziano a sentire parlare, percepiscono gli umori e le sensazioni dei genitori, più avanti ci può essere un vero e proprio dibattito, in modo da cercare di capirsi. E anche l’educazione fa la sua parte, insegnare ad essere gentili, rispettosi di sè e degli altri, essere grati, studiare bene (meglio se insieme, è un altro modo per confrontarsi) e “studiare” tante cose, come musica, praticare sport (obbligatorio!) fare tante attività insieme, che serve anche a formare un individuo, ma anche a farlo entrare fin da piccolo in realtà diverse dalla famiglia in modo che dopo se ne possa discutere insieme. Secondo me, sempre in toni pacati e costruttivi si deve parlare il più possibile, le punizioni arrivano se la personalità del figlio lo richiede. O se si va a mettere in situazioni molto spiacevoli o pericolose. È peso, non è semplice per niente😅
Tutto molto bello ma la domanda rimane la stessa.. se tuo figlio fosse Tonno?
Cesare palesemente è ancora nel mood Dahmer ecco il perché dell'esempio di Enrico Gigio Carlo Alberto Ribeiro... 🤣
se mio figlio giocasse più di 5 ore al giorno a cod gli farei vedere chi è il cecchino più bravo della storia
Mai stata così d'accordo con una persona in vita mia
riassunto del video: lo mando dallo psicologo
per la domanda di nick sugli animali domestici:
sbagliatissimo portare a casa un animale se non tutti i famigliari sono d'accordo. l'animale deve vivere in un ambiente sereno, e se percepisce astio da parte di qualcuno, nascerebbe tensione.
secondo me le soluzioni sono due.
- se i genitori non sono contrari agli animali in casa, e quindi il problema e' che il figlio ha fatto tutto senza avvertire, gli farei capire che l'animale porta responsabilita' e cercherei di farlo gestire il piu' possibile a lui.
- se i genitori l'animale non lo vogliono, giustissimo quello che ha fatto nonno nick
C'è un pauroso e sottile link con Dahmer
Ogni giorno un mio collega dice ad un altro che ha avuto una figlia da poco: "Veh ma pensa se tua figlia quando crescerà si porterà a casa un Ghana come ragazzo"
E prosegue facendo la classica imitazione del ragazzo africano poco raccomandabile stereotipato.
È una questione interessante, anche se è per ridere.
Se mio figlio giocasse tutto il giorno a cod gli direi: "Piuttosto gioca a Battlefield". A parte gli scherzi, gli darei delle limitazioni.
"Puoi fare quello che ti pare, però entro certi limiti. Giocare max 4 ore, studiare sempre prima, fare almeno mezz'ora di attività fisica al giorno ecc..."
L'argomento sesso penso debba essere molto libero in casa, l'importante è che non si facciano cose malsane o assurde tipo farlo sui muri (esagero).
Per quanto riguarda invece se mio figlio svende il proprio corpo, oppure si fa un'idea totalmente becera della sua vita, probabilmente lo manderei in terapia.
"Ribadisco: puoi fare quello che vuoi, però se io non sono d'accordo non c'è pezza che tenga".
Per questioni politiche o religiose potrei accettarle, senza problemi, purché non diventi un estremista.
Il rispetto prima di tutto.
Cesi mi hai cambiato cognome 😂
in questa versione di yakety-yak mi manca l'interazione con il pubblico in tempo reale tipo le chiamate e i vocali
Troppo corti questi video😔
Si puoi fare la spia in famiglia ❤
Che strano nels senza occhiali 👓
Un ragazzino potrebbe appassionarsi alla programmazione e diventare un artista dei video game ... Che ne so
Non credo che la figlia di nick sia alta 6 piedi😂
Io da figlia che si chiude a chiave in bagno per fumare mi sento violata dalle vostre idee :( .
Raga troppo difficile il mestiere dei genitori.
Concordiamo appieno.
Mi chiederei dove ho sbagliato! Poi cercherei aiuto da qualche specialista per avere idea di cosa fare , come comportarmi e cercare di salvare il salvabile
Comunque quella che verrebbe a casa vostra per farsela con vostro figlio.. è comunque la figlia di qualcuno. Così, solo come promemoria 😂
Se il proprio pargolo riesce ad argomentare il perché va contro gli ideali che sono in casa, per me va bene, non accetto se lo fa tanto per
La vera domanda è: perché i quadri storti?
perchè quello in piedi oscilla ogni volta che parla? è agitato?
Frank padre ideale!
Mio padre ha sempre odiato ogni tipo di gioco tecnologico e ogni volta mio fratello ed io compravamo console di nascosto. Alcune le ha trovate e le ha molto delicatamente lanciate dalla finestra🤣 adesso ci rido, anzi lo ringrazio per averlo fatto.... Ma da piccola per niente 😅
Comunque, anche se ormai sono bella grande e ancor di più mio fratello,nascondiamo l'esistenza di Ps4, Xbox e Switch 🤣🤣 non si sa mai
Ma perché frank sta sempre impiedi?
Domanda OT, ma perché Frank è l'unico sempre in piedi?
Io credo che non abbiate molto l’idea di cosa implichi vivere con un rene solo…io lo/la porterei da uno psicologo prima di subito, è una cosa gravissima, e significa che nemmeno lui/lei capisce l’importanza del gesto, soprattutto se illegale.
Non sottovalutate il problema, ricevere sassi in testa mentre si gioca è un problema reale e vivo della nostra società.
Fonte: la me di 4 anni con la testa sanguinante alla comunione di mia sorella per mano di mio cugino criminale vero.
Il cugino è stato assicurato alla giustizia?
@@YaketyYak no perché i miei zii e genitori hanno fatto esattamente come avrebbe fatto Cesare pur di continuare le celebrazioni in pace
Che famiglia criminale ahahah
Ma Tonno ha la fede?
Ma bussi e aspetti che dica avanti OHHHH. Mio padre colpisce la porta per sbaglio (per lui questo è bussare) e entra. Tu puoi essere pure nuda lui non ti darà mai il tempo di dire no.
Nella prima domanda del figlio che sta fisso a giocare, proverei a parlargli a fargli capire che ci sono anche altre cose, magari a portarlo fuori con me ( dipende dall'età) e se non funziona nulla, fare come dice Nelson e mettergli il blocco dopo tot. ore.
Per mio figlio che tira un sasso all'amico, chiamo i soccorsi e sgrido mio figlio perchè non si tirano i sassi, gli faccio capire che è pericoloso, la cosa più pesa in questo caso sarebbe avvisare i genitori di Ribeiro.
Se i miei figli fanno cose in casa, se hanno un'età, secondo me adeguata , penso che mi vada abbastanza bene, ma non lo so. Ai miei figli non darò le chiavi delle stanze fino ad una certa età perchè ho paura possano farsi male.
Se mia figlia vendesse un rene non saprei che fare, mi sembra assurdo. Se vendesse il seme in generale, non lo so, ma se lo fa per soldi, gli direi di cercarsi un lavoro per bene.
Se volesse conoscere la famiglia originaria lo aiuterei, ma nel caso fosse una famiglia "pericolosa" tenderei a proteggerlo ed evitare che si avvicini troppo.
Per quanto riguarda le idee politiche ok, finchè non entra a far parte del ku klux klan va bene .
Figlio ludopatico , figlio che si è tagliato per cambiare sesso direi stessa risposta terapia, gli starei il più vicino possibile, ma non credo di poter fare altro. Credo che la terapia sia utile anche con il figlio che ha paura di lavarsi, anche se proverei a capire come è nata questa paura e se possiamo aggirarla per tenerlo pulito.
Frank, mi dispiace, sono solo 18 righe, non sono riuscita ad arrivare a 50
Allora quello dell'animale domestico:
Gli tiro un cartone sullo sterno, poi me metto sul divano col cane/gatto e lo faccio diventare il mio nuovo figlio
Quella di Cesare:
Gli tiro un cartone sullo sterno, poi lo porto all'ospedale, per gli evidenti problemi fisici per poi iniziare un percorso psicologico per capire se è veramente come diceva lui quindi si sentiva di un altro orientamento sessuale, e nel caso non sia così gli tiro un altro cartone e poi gli dico ti sei tagliato il cazzo coglione adesso rimani così. (Forse non così tanto)
Quella della setta di Tonno:
Purtroppo è difficile fare uscire delle persone da queste situazioni, potrei provare anche io questo caso con il cartone sullo sterno o cercando di farlo ragionare il più possibile.
Quella di Frank:
Dico a questa persona che non ho mai avuto a che fare con loro che devono lasciarmi in pace, ma che se hanno bisogno veramente di qualcosa,(anche in base al lavoro che farò) sono disposto a dare un piccolo contributo tipo un 2% del mio stipendio, a patto che mi vengano date le prove scritte da uno specialista della nostra parentela.
Quella di Nelson:
Allora ritorna il cartone sullo sterno, poi prima di tutto in base a quanti anni ha, nel caso 18 circa e non fa ancora un gran lavoro e quindi gli devo dare dei soldi io, li diminuisco drasticamente e gli dico ecco questi sono i tuoi soldi, devi usarli per mangiare, fare benzina, altre spese varie e (se siamo in 3 in famiglia) pagare un terzo delle bollette. Se è più adulto inizio abbassando il più possibile la sua parte di eredità e poi cerco di impedirgli di nutrire questa sua "malattia".
p.s. questa nuova versione del format mi piace molto ed è sempre divertente e rilassante vederlo.
Vergognoso ancora il discorso protettivo che cambia se hai una femmina o un maschio. Bravo nelson e malissimo Tonno
Ciao Riccardo! Concordo pienamente che il discorso dovrebbe valere in egual modo per entrambi i sessi, ho solo constatato come purtroppo il fattore culturale giochi un ruolo fondamentale, influenzandomi consapevolmente. Vorrei anche io non fosse così, ma sono stato solo sincero.
Tonno
L'estremismo non è solo fascismo e nazismo vi ricordo ho capito che siete di Bologna ma esiste anche il comunismo
✋🖤
Potresti avere ragione .
Ma il cuore nero con la mano così , ti fa perdere qualsiasi credibilità . Ahaha
Non a caso laziale ahahahahah
hai perso qualsiasi credibilità in 1 secondo complimenti
Se mio figlio è omofobia lo caccio di casa (nelson facciamo un figlio)