Questo film rappresenta un capolavoro assoluto. L'interpretazione di Jack Nicholson é sublime, perfetta. Il suo sguardo, i suoi gesti, la sua mimica facciale rappresentano la grandezza di questo film. Il color rosso che fa di Shining la sua cornice, le atmosfere degli anni 20 con il barman Loyd che diventa una figura di confessore di Jack, il cameriere Dalbert Grady nelle vesti di consigliere del male di Jack, e l'Overlook Hotel diviene il teatro della sua pazzia e la soluzione ai suoi fallimenti rappresentati dalla moglie Wendy e dal figlio Danny.
A me ha sbalordito il fatto che kubrick abbia fatto coincidere la frase " darei l anima per un whisky a 66minuti e 6 secondi momento in cui incontra Lloyd al bar che sembra proprio il diavolo
dite ciò che volete, per me' rimane un capolavoro assoluto, visionario e claustrofobico, un triler psicologico che ti tiene sulle corde dal primo all'ultimo minuto
CrazyDonuts Quindi uno dei più bei film del regista che è considerato, almeno da chi ha un minimo di conoscenza cinematografica, uno dei registi più importanti di sempre non meriterebbe di essere definito capolavoro?
Da piccolo era uno dei miei film preferiti, ma ormai l'horror è una cosa troppo legata agli anni 80-90. In questo periodo storico, anche per colpa di un avanzamento tecnologico, ormai è difficile mettere paura con un romanzo o un film horror. La paura nasce dell'ignoto, ma quando la mente umana assimila troppe informazioni, non teme più nulla. I giovani d'oggi hanno ragione a dire che non fa paura, ma questo perché sono cresciuti in un epoca dove si è troppo avanti per provare paura con un film simile. Poi, a livello sociale, gli atti di violenza sono stati moralmente accettati, quindi un pazzo che fa a fette la famiglia con un'accetta non spaventa più proprio perché è una situazione che si vede troppe volte nei casi di cronaca nera.
In gran parte hai ragione, ma il film oggi va ancora ammirato non per la paura, ma perché intriga e avvolge a livello psicologico, esplorando i misteri della mente, oltre che l'aspetto paranormale della vita. E poi è comunque una grande storia drammatica. Quanti film conosci che dopo il tempo passato catturano l'attenzione come questo? Sono davvero pochi! Figuriamoci le idiozie che fanno oggi!
@@franzismadmtb3814 anche io nutro lo stesso problema, mi è difficile delle volte capire perché i miei coetanei amino cose piuttosto che altre. Nel caso dei film horror vecchi, non mi spaventano, ma comunque li ammiro molto. Purtroppo per quanto riguarda i termini più specifici a livello cinematografico, lì si, sono ignorante anche io
Ma infatti non è un horror, bensì fanta-thriller psicologico. Non si basa nel suscitare paura, ma nel suscitare tensione e qualche brivido in qualche scena di particolare pathos, nel porsi degli interrogativi sul difficile lato psicologico e il significato delle scene estranianti inserite da Kubrick. Ma di certo non genera quel terrore terrificante di tanti horror veri quali "Non aprite quella porta 1" che mi mise una Paura assurda e tachicardia. Ciò non toglie però, che la storia dietro Shining film e libro sia molto articolata, complessa, lugubre e ben fatta.
Il cinema e la letteratura parlano linguaggi differenti. Un libro si può dilungare in dettagli psicologici che in un film non possono essere resi se non al prezzo di appesantirlo. Un regista deve cogliere lo "spirito" di un romanzo e restituirlo allo spettatore attraverso immagini, dialoghi e silenzi (talvolta più inquietanti di tante parole). Personalmente trovo "Shining" uno dei film più inquietanti che abbia mai visto. Grazie per questo speciale dedicato al film.
Ricordo di aver letto di una chiamata che Kubrick fece a King per decidere che cosa utilizzare del libro e cosa no. King iniziò a parlare di Dio, di come noi siamo stati creati da lui ecc. Ecc. Kubrick troncó la chiamata rendendosi conto che non era necessaria la presenza di King per la scrittura del copione. Magnifico.
@@strenfilgar, concordo con te. È un problema di Nicholson, a mio avviso. È un attore straordinario, ma eccessivo, assolutamente incapace di giocare con i chiaroscuri. In Shining, la sua follia spaventa, ma non inquieta. Non è sottile, ma di grana grossa. Anche fisicamente, è immediatamente maschera, e si vede che gode ad indossarla. È un volto, un carattere, che si compiace sadicamente della crudeltà che rappresenta
Jack è senza dubbio un mostro sacro del cinema e uno dei miei attori preferiti. Ormai quando si dice "shining" si pensa subito a Nicholson, tuttavia, prova a vedere la scena finale del film "Anima persa" del 1977 interpretata da Vittorio Gassman, quindi 3 anni prima di "shining". Per me è un capolavoro di recitazione del grande Vittorio
Io non faccio paragoni con il libro, il libro è una cosa e il film è un'altra. Alcuni commentano che non fa paura, ma sinceramente a me non fa paura nessun film horror, nemmeno quelli di oggi, (solo l'esorcista mi turba abbastanza). In questo film, che per me è un capolavoro, non c'entra il fatto che faccia più o meno paura, ma l'arma vincente è l'atmosfera inquietante che si percepisce. Averne di film così!
Diciamo che Kubrick dovrebbe essere molto, ma molto grato a Nicholson, poiché senza il suo Torrens il romanzo non lo avrebbe comprato nessuno, visto che tutti lo conoscono al mondo, grazie all'interpretazione di Nicholson. E per ultimo ma fondamentale il doppiaggio del nostro magistrale Giancarlo Giannini... Mitico quando dice "Wendy.... "!!!
Tipo il pupazzo orsetto che somministra una fellatio a un invitato alla festa, o la donna nuda che diventa vecchia😂... ma soprattutto: perché Torrence compare nella foto del 1924? 🤷♂️
@@lartetulumne riguardo a Jack nella foto credo che voglia dirr che è entrato a far parte della "famiglia" di spettri dell'albergo.. Infatti in una delle scene tagliate il direttore dice alla moglie che il corpo non è stato trovato.. Ovviamente è una mia interpretazione eh
Marco Alaimo E lo so anche io di interpretazioni ne ho fatte tante!!! Dal turbamento psichico dovuto all’isolamento fino alla vendetta degli spiriti dei pellerossa!!
Riguardo la foto di Jack Torrence del 1924, c'è una teoria che dice che Jack non esista affatto, infatti tutte le mansioni da custode vengono eseguite solo da Wendy, mentre lui non ha niente altro da fare oltre che "cazzeggiare". Poi al finale tagliato il direttore che comunica il mancato ritrovamento del corpo del marito, può essere un'ulteriore conferma a questa teoria
@@matteomirarco6614 no dai, non è così spaventoso. Babadook fa molto più paura (e fanno parte entrambi dello stesso genere e sottogenere cinematografico, e cioè horror psicologico).
King ha ragione. Chi vede Shining o si ferma al solo Film e quindi lo trova comunque una bella e terrificante storia, ma non capisce cosa succede perché in verità non gli interessa, oppure ha il "feedback" del libro e quindi in modo automatico trae da quella lettura le informazioni che gli mancano. Ad esempio: molti sono portati a credere che Jack diventi pazzo. Errato. Non diventa pazzo, ma è soggiogato dai "Poteri Negativi" dell'Hotel. Nel libro si capisce come l'Hotel sia una sorta di "essere vivente" che "divora la sue vittime". King prese spunto da Hill House di Shirley Jackson. A volte assistiamo a "dialoghi tra Jack ed entità invisibili" in cui capiamo che l'Hotel vuole Danny, vuole il suo potere per diventare ancora più forte. E siamo portati a concludere che se Danny ha la luccicanza, anche il padre ne ha un po: "stesso sangue". Abbastanza per vedere la donna nella vasca da bagno, abbastanza da essere soggiogato, ma non da resistervi. Rimarrà talmente soggiogato, e l'Hotel sarò così concentrato nella sua voglia di prendersi Danny, che dimenticherà di abbassare la pressione della caldaia. O meglio, lotterà, nel tentativo di non farlo, di farlo... poi cederà, ma è troppo tardi. L'alcolismo di Jack viene meglio spiegato nelle scene mancanti. Nel dialogo tra Wendy e la dottoressa che vista Danny, emerge il fatto di quando Jack ruppe un braccio a Danny, lui fosse ubriaco...anche se nel Film dicono che sia slogato. E questo problema del bere, viene sempre rimarcato nel dialogo con Lloyd il barman, in cui Jack dice che il "bere è stata la sua rovina". Ma non c'è traccia del perché abbia dovuto abbandonare l'insegnamento. Quanti sanno, solo dal Film, che ha picchiato uno studente che gli stava tagliando le gomme dell'auto? E perché lo stava facendo? Perché lo studente, che era un po balbuziente, nell'esporre una sua "tesi" si è visto diminuire il tempo di esposizione; Jack si giustificò con se stesso dicendo che era stato "un atto di aiuto" e "misericordia" verso lo studente, una buona azione, spostare in svanti il temporizzatore... in verità non sopportava che continuasse a balbettare e strascicare le parole. Quindi siamo di fronte ad un uomo con attacchi di violenza, e poi alcoolizzato, che si barrica dietro ad una falsa morale. Wendy invece è una tipica bellezza da college, che potrebbe fare da "Prima Cheerleader", e uscire insieme al capitando della squadra di Football, ma essendo "intelligente" preferisce una vita più sicura con uno studente "modello" con futuro nell'insegnamento. E non era certo pronta alla vita di sacrifici che dovrà fare con Jack dopo il licenziamento, la mancanza di lavoro e il problema del marito con il bere. Si sarebbe aspettato questo se avesse sposato uno "spiantato". Sono tutte cose che rendono i personaggi a tutto tondo, che rendono il romanzo e i fatti che si leggono con "un motivo". Kubrick sembra aver scartato tutto questo background come per dire: "Se vi interessa sapere qualcosa di più profondo leggete il libro". King non era contento di Nicholson, perché dopo 15 minuti sembra a già aver raggiunto la "pazzia finale". Quando invece lo scivolare nel delirio (non pazzia) è lento e graduale. In fine nel libro Jack trova un album di ritagli sui fatti di sangue avvenuti nell'Hotel. Questo si accenna nel discoro tra Halloran e Danny, in cui dice che sono successe cose non tanto giuste. Ma Jack rimane talmente affascinato dalla storia dell'Hotel, degli omicide avvenuti, dei suicidi, del capo mafia che ne divenne proprietario per un certo periodo, che decide di non scrivere più il suo libro originale, ma di scrivere i retroscena dell'Overlock e la sua Storia. In un'altra scena tagliata si vede a fianco della macchina per scrivere di Jack questo album. Ma senza aver letto il libro, non capiamo che album sia. Uno scrittore si da da fare per rendere verosimigliante alla realtà una storia inventata, costruendo passato e personalità dei suoi personaggi. Non vedendo portato nulla di ciò in un Film è ovvio che se ne rammarichi e non lo giudica ben riuscito. O meglio, come ha detto: è una bella macchina, un bel film, ma il "Motore", i "Motivi" il background dei personaggi dov'è? Non c'è. Non c'è neppure nelle azioni che fanno. Diversamente da altri Film di Kubrick. Basta un dialogo magnifico per inquadrare il Sergente Hartman. Pochi minuti per capire Alex e i suoi Drughi, ecc... ma qui ? Non c'è nulla di tutto questo. Sally Duvall, fu nominata come peggior attrice non protagonista nel 1980: appare biagnona, scialba, asfissiante con Jack. È pur vero che Kubrick fece in modo di portarla quasi all'isteria sulmset del Film, ma qjello che ottenne fu utile solo al Film, non emerse certo come una "grande interpretazione".
Si, peccato che king sia uno scrittore eccezionale , ma un pessimo sceneggiatore .. tra parentesi le scene propriamente fantahorror del libro (su tutte le siepi animate a forma di dinosauri e jack che si trasforma alla fine in un demone) con la tecnologia del 1979 avrebbero fatto ridere e questo kubrick glielo aveva detto. Tra l'altro il regista detestava l'horror e ha voluto fare il "suo" Shnining, un po' come laGuadagnino ha fatto con suspiria ...
Mah...il giudizio di King mi ha sempre lasciato perplesso. A parte che le sue preferenze cinematografiche sono discutibili, stiamo parlando di un adattamento del romanzo, e non della sua copia perfetta ( per fortuna...immagino che il 70% di chi lo giudica un capolavoro sia influenzato dalla visione filmica..). Si che Shelly Duvall passò un periodo d'inferno sotto le manie e sevizie mentali della coppia Kubirck/Nicholson, tanto che evitò in seguito di girare per anni. Comunque un capolavoro assoluto.
@@ilprocioneoscuro3539 ma neanche per sogno, è la cosa più lontana al capolavoro che esista. Un buon film senza ombra di dubbio, ma capolavoro proprio no
@@ilprocioneoscuro3539 Sei tu che hai una visione abbastanza distorta della realtà, utilizzando il termine "capolavoro" al posto di "mi piace". Cresci, fatti una cultura e poi torna qui
Ho letto molti commenti che dicono che questo film, per il 2019, non è più un HORROR...A parte che non è vero (e sfido ad elencarmi quali film per voi lo sono,questo sicuramente lo è),ma che ne dite della SUSPANCE e TENSIONE che questo film trasmette?MERAVIGLIOSO 👍
La Suspance del Film è data dalla lentezza delle scene, non da un attesa inquitante, semplice lentezza. Diciamo che faceva paura 30 anni fa a chi ancora non aveva letto il Romanzo che, sicuramente, fa mooolta più inquietudine di questo film così sopravvalutato.
L'OverLook Hotel è una sorta di camera di compensazione atemporale che ha la funzione e il dovere di ristabilire un equilibrio a livello energetico (senza equilibrio non c’è ordine). In questa terra di mezzo, il rito di sangue ancestrale gerontocratico evoca le entità che conferiscono stabilità al regno. Tutto si ripete, la celebrazione del potere come avvenne nel 1921, si procrastina all'infinito, circolarmente (Il 4 Luglio è una data simbolica e potente, il Giorno dell'Indipendenza). Chiunque entri in questo cerchio magico replicherà gli stessi ruoli in un loop senza fine. La liturgia nera avviene nel tempio edificato sul cimitero degli indiani d'america e ha il compito di uccidere il portatore di luce, nutrendosi della sua energia vitale, del suo spirito. Il messaggero della luccicanza è colui che svela l'inganno, colui che vede oltre le apparenze, colui che mette in discussione i ruoli della piramide sociale. Al contrario degli abitanti millenari dell'OverLook Hotel, il portatore di Shine, ha il ruolo di fermare e bloccare il loop infernale, congelandolo, ben sapendo che prima o poi qualcuno rievocherà quel cerchio magico con nuovi sacrifici rituali. Jack Torrance è il sinonimo di Jack the ripper, e di come una certa tradizione magico-rituale operi attraverso l'omicidio per evocare egregore e forme pensiero necessarie all'edificazione del tempio del potere costituito. Una sorta di tempio ombra che potrà forgiare l'autorità vigente, qualunque essa sia, attraverso un battesimo controiniziato, creando protezione energetica al regno ed al regnante di turno. Nel film si prende ad esempio il colonialismo inglese, l'imperialismo americano e lo stesso sistema di sfruttamento capitalista, ma vale per qualsiasi potere in qualsiasi epoca e latitudine. Ogni società umana, da quella più primitiva a quella più articolata, si fonda su questo precetto e vive attraverso questo meccanismo atavico, come ci mostra sapientemente Kubrick in 2001: odissea nello spazio, mettendo in scena i primi scontri di ominidi. Il contraltare di questo schema è la riscoperta della luccicanza, dell'illuminazione, la consapevolezza e l'atto dei pochi contro la moltitudine, che sono lo specchio riflesso del regno. La "Confraternita senza nome e senza tempo" è sempre alla ricerca di cibo spirituale, soprattutto se vitale come quello di un bambino innocente quanto potente. Essa opera in ogni settore della piramide sociale per tarpare questa consapevolezza spirituale e rivoluzionaria, per esorcizzare che da individuale diventi una forma pensiero collettiva e quindi, energeticamente, un nemico invincibile. La vita è uno scontro di forme pensiero sottili che si materializzano empiricamente. L'eterno dualismo tra opposti che sorregge l'impalcatura dell'universo stesso. Il bambino di luce può fermare questo processo e può quindi cambiare il sistema delle cose. Il bambino in questione è tanto ambito quanto pericoloso per le anime dannate che sorreggono il tempio. La nostra società umana, fondata sul sacrificio di sangue, fatta accettare ed accettata in quanto tale, è in realtà molto fragile e stupida, ed il Maestro, Fratello Iniziato, Kubrick ce lo mostra nel suo immenso capolavoro, non privo di provocatoria ironia, perché qualsiasi clero, qualsiasi regime o potere costituito umano non tollera chi si prende beffa di lui. L'ironia ha il potere sottile di scardinare la magica scatola di compensazione egregorica, perché ogni schema e cerchio magico è rigido, simmetrico, come un muro di argilla che crolla al primo bagliore di consapevolezza. Un po' come i vampiri con la luce del giorno, ed in fondo si parla dello stesso tema ancestrale. Salviamo il bambino luccicante quando lo incontriamo, difendiamolo dalle insidie, come districarsi dal labirinto del minotauro non sarà un problema per lui, sono millenni che opera in tal senso con successo.
Io lo visto 30 anni fa ed mi appariva inquietante, guardandolo ora che ho 50 anni quasi mi appare comico e alcune scene mi fanno sorridere, specialmente quando lui inizia a spaccare la porta e dice cara sono tornato... hahaha !
Questo film mi ricorda la vergine delle rocce di Leonardo, dove tra le differenze di particolari delle due famose versioni è FORSE nascosto un messaggio che può essere decifrato da chi ha la chiave e la pazienza per interpretarlo. Nel caso in cui il Regista avesse voluto trasmettere un messaggio cifrato, avrebbe avuto l'esigenza di lavorare al trova le differenze fra due versioni ugualmente famose e popolari, il romanzo di S. King, famosissimo, ed il suo film. Tra l'altro, King no fu contento delle modifiche di Kubrick , tanto da girarne successivamente una sua versione ovviamente più fedele al romanzo. Volendo leggere tutta la storia come una denuncia di fatti accaduti al tempo dell'allunaggio, anche se mi rendo conto che ci sono molti livelli di lettura, se permetti aggiungerei questo: Le missioni lunari che precedevano il progetto Apollo si chiamavano Gemini, cioè gemelli, ed in quelle fasi , sia da parte USA che da parte Russa, morirono almeno una ventina di astronauti, tre dei quali bruciati all'interno dei laboratori della Nasa. Gli ascensori da cui si riversa una cascata di sangue sono due ascensori gemelli. Le vittime della follia omicida sono due gemelle, in una inquadratura vengono associate al progetto Monarch, cioè MK Ultra, forse suggerendo che il personale del progetto gemini fosse in questa maniera condizionato. Kubrick ebbe vari contatti con personale della Nasa, ed i rapporti furono così cordiali che l'ente spaziale gli regalò due lenti Zeiss, costosissime, delle dieci prodotte per esigenze relative all'allunaggio. Con queste lenti particolarissime, Kubrick girò Barry Lyndon, utilizzando esclusivamente luce naturale. Per ultimo, oltre agli ovvii riferimenti al missile Apollo e alla stanza della luna, alla fine dell'opera si vede un orso inginocchiato davanti ad una persona dalle caratteristiche fisiche aristocratiche, un angloamericano più anglo che americano. Universalmente con l'orso si identifica la Russia, allora Unione Sovietica, che era in competizione con gli USA per la conquista della luna. Posta in questi atteggiamenti, la figura della Russia appare sottomessa e succube ai voleri della potenza dominante, a maggior ragione del fatto che se avesse denunciato un allunaggio costruito in uno studio cinematografico probabilmente sarebbe stata derisa dall'intero globo ed accusata di essere invidiosa di chi aveva raggiunto l'obbiettivo. Vi ricordo che ancora oggi, nonostante USA e Russia siano quasi in guerra, sulla ISS astronauti Russi ed Americani portano avanti esperimenti con utilizzo di dati sensibili a fini militari.
Veramente l'Unione Sovietica, come chiunque altro era in grado di captare le comunicazioni tra la NASA e il Modulo Apollo, si accorse che i segnali di "andata e ritorno" non potevano che provenire da una distanza identica a quella tra Terra e Luna. È lo stesso principio con cui calcolare la distanza del nostro satellite naturale.
Il mito di questo regista è innegabile Tuttavia questo film è pieno di non Spiegazioni e arcani , che fanno sempre Discutere. Ma come sempre è lo spettatore che decide , a me la vera Paura che crea.e lo sgomento per la Profonda solitudine dei suoi protagonisti. Kubrick un grande. Per Ogni suo film , forse , ma definire Questo film capolavoro incontrastato Dell" horror no rende giustizia a film Come l'esorcista o carrie . Quanto Al regista considerarlo il migliore Anche . I gusti sono gusti ma alcuni suoi Film sono anche un po pallosi
Ciao, per me è un capolavoro, non incontrastato, ma è un capolavoro di atmosfera. A volte non c'è bisogno che ci siano spiegazioni razionali o misteri svelati perché un certo tipo di film risulti bello e valido. Per me le cose più importanti devono essere le emozioni che sa suscitare e l'atmosfera creata. In alcuni film di David Linch non si capisce un beato cazzo e sono labirintici, ma alla fine risultano emozionanti. (Ovviamente è solo un mio punto di vista)
@@iconslegends5230 hai scritto cose Molto valide e sicuramente kubrick è un Maestro, quello che non mi piace A me , sono tutti questi assoluti che Ci sono attorno ai miti di registi attori Musicisti poeti narratori ecc. Il mondo Si rinnova continuamente e quindi tutto Si rinnova, la vit segue dei percorsi Anche io guardavo a lui come al più Grande.Poi guardando bene anche nel Passato scopro che nella creatività ci Sono molti molti grandi e che preferisco Altri, e poi shining per me non è un film Horror.
Scopro adesso che Stephen King non condivise la scelta di Kubrick su Jack Nicholson...e di grazia, chi altri avrebbe potuto eguagliare la superba e impeccabile interpretazione??? E' innegabile che a King vengano attribuiti diversi capolavori editoriali eppure...basta leggere due righe di un romanzo della Regina Agatha Christie o di Michael Connelly per riconoscere la loro impronta unica, mentre con King non è così...
Posa il fiasco. Agatha Christie aveva una scrittura piatta, del tutto anonima. Nessun approfondimento psicologico, nessuna dialogo al di fuori di quello che serviva per la trama. Nessuna costruzione particolare narrativa. King non è solo considerato un autore di Best Sellers, ma anche un Grande Scrittore Creativo. Non vinci premi solo perché "vendi", o per le trame che costruisci. L'approfondimento psicologico dei personaggi, attraverso il racconto di fatti ed eventi o "note" che non centrano nulla con la trama, non solo sono una sua caratteristica peculiare, ma per alcuni sono pure i passaggi migliori di una scrittura creativa che ha pochi eguali. Leggi quei passaggi che non centrano nulla con la storia, ma capisci i personaggi, la loro psicologia, e non annoiano, ma si leggono con soddisfazione. In IT, prima che Bev riceva la chiamata che dovrebbero riportarla a Derry, ci sono 6 o 7 pagine di disgressione dei pensowri ed eventi "presi dalla mente del marito" che ci fanno capire: 1-Il marito di Bev è vilento e sadico. 2-Bev è una donna debole e succube. 3-Bev è prigioniera del marito come lo era del ladre. 4-Bev per rispettare quella promessa rompe le catene di una vita passata a nascondersi. E ci viene raccontato con fatti che non centrano nulla con la trama.
Non ho mai capito come un dettaglio così importante come la mancanza di condensa del respiro nel labirinto, sia stato trascurato da uno come Kubrick. E' notte, c'è la neve, i personaggi corrono, ma non si vede una nuvola di fiato...
Stephan King é un'invidioso, e non ne capisce un acca di cinema. Chissá se rimarrá nella storia la versione di Kubrick o quella di King che ha fatto ridere tutto il mondo.
Intanto la storia la scritta Stephen King, quindi se non ci fosse stato lui, Kubrick mon l'avrebbe mai girato. Puoi magari avere ragione che King sia invidioso del successo del film, ma io preferisco il cartaceo.
A me terrorizza ogni volta che lo guardo ma non capisco perché hanno messo thriller a un film del genere quando invece è un film horror a tutti gli effetti!
King disprezza Shining di Kubrick semplicemente perchè non è in grado di capirlo. Si parte dalla classica storia della casa posseduta per arrivare a un capolavoro che il libro non si sognerebbe neppure di essere. E comunque in tutti i film di Kubrick i libri servono solo come ispirazione.
@@nicoladiricco8587 Ognuno può fare quello che vuole . Leggo pure qui le critiche di un ventenne che dice che il film di Kubrick non lo ha spaventato. Leggo critiche di Martin contro Tolkien. Così come spiegato in un video da Mortebianca Shining si presta, a differenza del libro, a diversi livelli interpretazioni. I libri di King sono buoni romanzi nel loro genere ma lineari. King fece girare una miniserie di Shining secondo le sue interpretazioni e ne uscì una ciofeca pazzasca. Tanto critica il film di Kubrick e poi fa legare il seguito del suo romanzo Doctor Sleep a questo e non alla miniserie. Chissà perchè.
@@ilpitonatoselvaggio mica è uno scemo, King: ha fatto benissimo a legare il seguito del suo romanzo al film di Kubrick. A prescindere dai gusti, è un film iconico, conosciutissimo; legando Doctor Sleeo a Shining King di aggiudica facilmente una bella fetta di lettori
A proposito di infinity, ma se già pago un'abbonamento, per quale diavolo di motivo dovrei noleggiare dei film?! Cavolo Merdaset conferma sempre il suo essere schifosamente disonesta
Ci fai caso, e come sky primafila, i film appena usciti al cinema/noleggio escono in modalità pay per view, e poi andranno nei canali lineari come sky cinema o nel tuo caso infinity. Essendo una versione estesa mai uscita in europa, e come fosse un nuovo film quindi e normale che l'hanno inserito nel noleggio. Ciao.
Io ho letto il libro di king ed in effetti è molto diverso, è un bel libro ma secondo me il film è superiore...ho letto anche doctor sleep e fa pietà, l'ho trovato molto noioso.
Il film è bello in generale. Ma purtroppo (chi ha letto il libro può capire) la storia dietro la cinepresa non è molto omogenea rispetto al cartaceo. Le uniche cose migliori del libro sono alcune battute di Jack Nicholson.
non sono d'accordo con l'interpretazione proposta. le tematiche collegate da King partono da un posto di fantasia, la cittadina di Derry. dobbiamo ipotizzare un luogo che inizia e si sviluppa come un castello. poi e' ovvio che quel castello sara' via via popolato da gente diversissima, magari lontanissima in termini tecnicamente geografici. come in un castello, le storie individuali sono potenzialmente molteplici, e cosi' quelle collettive. come in un castello e' costituto da tanti mattoncini, cosi' la cittadina di Derry ha molteplici sviluppi. sempre pero' partendo da un luogo preciso e dal suo custode di cui abbiamo gia' detto. niente affatto un tombino poi. bensi' il marciapiede, che e' comunque rialzato rispetto al piano stradale. Dio e' uno e trino, allora l'avversario sara' un duale, un non trinitario. due come adua, che poi e' un noto film sulle ragazze da marciapiede. io cercherei un luogo che inizi con adua, ad esempio. ma lo dico per chi volesse accettare la sfida di svelare il mistero.
@@josefk.6013 non è proprio una V. La P e l'H in inglese si pronunciano con una F pronunciata simile a una V. Il Nome "Steven" invece si pronuncia con la V.
Bisogna vedere cosa è horror per te, il tuo concetto di orrore. A me non spaventa un cazzo ma regia e interpretazioni sono a livelli massimi. Però bisogna avere le basi per capire.
@@SuperDavidGnomo il mio concetto di film horror è un film che mi suscita paura e ansia. Questo film nello specifico non mi provoca nè l'una nè l'altra. È un bel film come ce ne sono mille altri. Il problema è che ci sono alcuni film, come Shining, che anche se uno non li ha mai visti si aspetta di vedere dei capolavori perché ha sentito dire che sono tali. Ti faccio un altro esempio: 2001 odissea nello spazio. L'ho visto per la prima volta un anno fa con delle aspettative altissime perché quando si parla di questo film si parla sempre di un capolavoro. Beh, non vedevo l'ora che finisse, uno dei film più noiosi che abbia visto. Il succo quindi è che se un film ha la fama di essere un capolavoro perché questo è ciò che si sente in giro, non è detto che sia così.
Terrorizza? Ma è una cagata pazzesca ragà, quando l'ho visto ero tutto in hype per tutte le voci che sentivo su questo film, cazzo una noia COLOSSALE, non fa paura, la logica lascia a desiderare e le scene che dovrebbero far paura, fanno ridere. L'unica cosa che mi ha fatto "paura" è la faccia terrorizzata della moglie, che l'ho trovata veramente oscena. Dio mio. Che schifo.
Questo film rappresenta un capolavoro assoluto.
L'interpretazione di Jack Nicholson é sublime, perfetta.
Il suo sguardo, i suoi gesti, la sua mimica facciale rappresentano la grandezza di questo film.
Il color rosso che fa di Shining la sua cornice, le atmosfere degli anni 20 con il barman Loyd che diventa una figura di confessore di Jack, il cameriere Dalbert Grady nelle vesti di consigliere del male di Jack, e l'Overlook Hotel diviene il teatro della sua pazzia e la soluzione ai suoi fallimenti rappresentati dalla moglie Wendy e dal figlio Danny.
😊
A me ha sbalordito il fatto che kubrick abbia fatto coincidere la frase " darei l anima per un whisky a 66minuti e 6 secondi momento in cui incontra Lloyd al bar che sembra proprio il diavolo
neee questa non la sapevo ...
forte
Mai sentita questa cosa , angosciante
Acuta osservazione 😉👍
Quando si trova sulle scale di fronte alla moglie, lui mentre dice ok sulla mano, si vede che fa il solito ok che simboleggia il 666.
Direi goebells forse
Questo non è UN film cult di Kubrick..
STANLEY KUBRICK stesso è il Cult, ogni suo film è un cult! Non esisteranno mai più registi di questa grandezza.
dite ciò che volete, per me' rimane un capolavoro assoluto, visionario e claustrofobico, un triler psicologico che ti tiene sulle corde dal primo all'ultimo minuto
Addirittura capolavoro assoluto😂
@@crazydonuts6888 Ah ok quindi Shining non è un capolavoro?
@@KingLizard933 Il romanzo, mica il film...
@@crazydonuts6888 Si ma lui parlava del film...
CrazyDonuts Quindi uno dei più bei film del regista che è considerato, almeno da chi ha un minimo di conoscenza cinematografica, uno dei registi più importanti di sempre non meriterebbe di essere definito capolavoro?
Da piccolo era uno dei miei film preferiti, ma ormai l'horror è una cosa troppo legata agli anni 80-90. In questo periodo storico, anche per colpa di un avanzamento tecnologico, ormai è difficile mettere paura con un romanzo o un film horror. La paura nasce dell'ignoto, ma quando la mente umana assimila troppe informazioni, non teme più nulla. I giovani d'oggi hanno ragione a dire che non fa paura, ma questo perché sono cresciuti in un epoca dove si è troppo avanti per provare paura con un film simile. Poi, a livello sociale, gli atti di violenza sono stati moralmente accettati, quindi un pazzo che fa a fette la famiglia con un'accetta non spaventa più proprio perché è una situazione che si vede troppe volte nei casi di cronaca nera.
In gran parte hai ragione, ma il film oggi va ancora ammirato non per la paura, ma perché intriga e avvolge a livello psicologico, esplorando i misteri della mente, oltre che l'aspetto paranormale della vita. E poi è comunque una grande storia drammatica. Quanti film conosci che dopo il tempo passato catturano l'attenzione come questo? Sono davvero pochi! Figuriamoci le idiozie che fanno oggi!
@@franzismadmtb3814 anche io nutro lo stesso problema, mi è difficile delle volte capire perché i miei coetanei amino cose piuttosto che altre. Nel caso dei film horror vecchi, non mi spaventano, ma comunque li ammiro molto. Purtroppo per quanto riguarda i termini più specifici a livello cinematografico, lì si, sono ignorante anche io
Chissene dei millenials 😂
Sto film e da 10/10
Si vedano glee o quel coso norvegese... 😂
Ma infatti non è un horror, bensì fanta-thriller psicologico.
Non si basa nel suscitare paura, ma nel suscitare tensione e qualche brivido in qualche scena di particolare pathos, nel porsi degli interrogativi sul difficile lato psicologico e il significato delle scene estranianti inserite da Kubrick.
Ma di certo non genera quel terrore terrificante di tanti horror veri quali "Non aprite quella porta 1" che mi mise una Paura assurda e tachicardia.
Ciò non toglie però, che la storia dietro Shining film e libro sia molto articolata, complessa, lugubre e ben fatta.
Il cinema e la letteratura parlano linguaggi differenti. Un libro si può dilungare in dettagli psicologici che in un film non possono essere resi se non al prezzo di appesantirlo. Un regista deve cogliere lo "spirito" di un romanzo e restituirlo allo spettatore attraverso immagini, dialoghi e silenzi (talvolta più inquietanti di tante parole). Personalmente trovo "Shining" uno dei film più inquietanti che abbia mai visto. Grazie per questo speciale dedicato al film.
Ricordo di aver letto di una chiamata che Kubrick fece a King per decidere che cosa utilizzare del libro e cosa no. King iniziò a parlare di Dio, di come noi siamo stati creati da lui ecc. Ecc.
Kubrick troncó la chiamata rendendosi conto che non era necessaria la presenza di King per la scrittura del copione. Magnifico.
King direi che a scrivere è bravo ma non a giudicare i film. Disprezza Shining ma osanna il film appena fatto di IT che era quasi comico. Suvvia.
Però ha ragione a dire che non c'è progressione nella follia di jack
@@strenfilgar io penso che c'è la progressione della follia..... se l'hai visto il film
@@jamiroflavio sembra folle già dall'inizio
@@strenfilgar, concordo con te. È un problema di Nicholson, a mio avviso. È un attore straordinario, ma eccessivo, assolutamente incapace di giocare con i chiaroscuri. In Shining, la sua follia spaventa, ma non inquieta. Non è sottile, ma di grana grossa. Anche fisicamente, è immediatamente maschera, e si vede che gode ad indossarla. È un volto, un carattere, che si compiace sadicamente della crudeltà che rappresenta
come qualsiasi autore, king non apprezza un adattamento che prende le distanze dalla sua opera. per questo ha elogiato la miniserie tv su shining
Capolavoro assoluto. Nicholson monumentale e la Duvall che gli tiene testa benissimo in bravura
Mentre leggevo il libro mi immaginavo sempre Jack Nicholson.. Nessun altro avrebbe potuto fare questa parte
Jack è senza dubbio un mostro sacro del cinema e uno dei miei attori preferiti. Ormai quando si dice "shining" si pensa subito a Nicholson, tuttavia, prova a vedere la scena finale del film "Anima persa" del 1977 interpretata da Vittorio Gassman, quindi 3 anni prima di "shining". Per me è un capolavoro di recitazione del grande Vittorio
Io non faccio paragoni con il libro, il libro è una cosa e il film è un'altra. Alcuni commentano che non fa paura, ma sinceramente a me non fa paura nessun film horror, nemmeno quelli di oggi, (solo l'esorcista mi turba abbastanza). In questo film, che per me è un capolavoro, non c'entra il fatto che faccia più o meno paura, ma l'arma vincente è l'atmosfera inquietante che si percepisce. Averne di film così!
la versione di infinity è inifinitamente migliore, ci voleva davvero
Diciamo che Kubrick dovrebbe essere molto, ma molto grato a Nicholson, poiché senza il suo Torrens il romanzo non lo avrebbe comprato nessuno, visto che tutti lo conoscono al mondo, grazie all'interpretazione di Nicholson. E per ultimo ma fondamentale il doppiaggio del nostro magistrale Giancarlo Giannini... Mitico quando dice "Wendy.... "!!!
Gran film...... Grand attore... Jack ....... Epico Azzo......
bellissimo video,potreste farne un altro in cui spiegate anche magari delle scene strane in shining '?
Tipo il pupazzo orsetto che somministra una fellatio a un invitato alla festa, o la donna nuda che diventa vecchia😂... ma soprattutto: perché Torrence compare nella foto del 1924? 🤷♂️
@@lartetulumne riguardo a Jack nella foto credo che voglia dirr che è entrato a far parte della "famiglia" di spettri dell'albergo.. Infatti in una delle scene tagliate il direttore dice alla moglie che il corpo non è stato trovato.. Ovviamente è una mia interpretazione eh
Marco Alaimo E lo so anche io di interpretazioni ne ho fatte tante!!! Dal turbamento psichico dovuto all’isolamento fino alla vendetta degli spiriti dei pellerossa!!
Riguardo la foto di Jack Torrence del 1924, c'è una teoria che dice che Jack non esista affatto, infatti tutte le mansioni da custode vengono eseguite solo da Wendy, mentre lui non ha niente altro da fare oltre che "cazzeggiare". Poi al finale tagliato il direttore che comunica il mancato ritrovamento del corpo del marito, può essere un'ulteriore conferma a questa teoria
@@PeppeClayton01 beh insomma, non si cerca il corpo di una persona che non esiste eh 😅
Simmetria , la regola per la bellezza , la pace e la piacevolezza
Wes Anderson approva (sì lo so che non è l'unico e che Kubrick lo ha fatto decenni prima)
Non l'ho ancora visto il film ma lo guarderò il prima possibile.
Preparati psicologicamente per vederlo
@@matteomirarco6614 no dai, non è così spaventoso. Babadook fa molto più paura (e fanno parte entrambi dello stesso genere e sottogenere cinematografico, e cioè horror psicologico).
@@suca00Babadook è carino, ma fa paura solo ai bambini.
@@suca00 mA SPARA MENO CAZZATE TU E BABADOOK
@@suca00 ABITUATO ALL MERDA VERO PAGLIACCIO ??
Inquietante Criptico.GENIALE
La scena finale di ' the now pope ' e un omaggio a questo film , c'è un bambino in bici dentro il Vaticano
King ha ragione.
Chi vede Shining o si ferma al solo Film e quindi lo trova comunque una bella e terrificante storia, ma non capisce cosa succede perché in verità non gli interessa, oppure ha il "feedback" del libro e quindi in modo automatico trae da quella lettura le informazioni che gli mancano.
Ad esempio: molti sono portati a credere che Jack diventi pazzo. Errato. Non diventa pazzo, ma è soggiogato dai "Poteri Negativi" dell'Hotel. Nel libro si capisce come l'Hotel sia una sorta di "essere vivente" che "divora la sue vittime". King prese spunto da Hill House di Shirley Jackson. A volte assistiamo a "dialoghi tra Jack ed entità invisibili" in cui capiamo che l'Hotel vuole Danny, vuole il suo potere per diventare ancora più forte. E siamo portati a concludere che se Danny ha la luccicanza, anche il padre ne ha un po: "stesso sangue". Abbastanza per vedere la donna nella vasca da bagno, abbastanza da essere soggiogato, ma non da resistervi. Rimarrà talmente soggiogato, e l'Hotel sarò così concentrato nella sua voglia di prendersi Danny, che dimenticherà di abbassare la pressione della caldaia. O meglio, lotterà, nel tentativo di non farlo, di farlo... poi cederà, ma è troppo tardi.
L'alcolismo di Jack viene meglio spiegato nelle scene mancanti. Nel dialogo tra Wendy e la dottoressa che vista Danny, emerge il fatto di quando Jack ruppe un braccio a Danny, lui fosse ubriaco...anche se nel Film dicono che sia slogato. E questo problema del bere, viene sempre rimarcato nel dialogo con Lloyd il barman, in cui Jack dice che il "bere è stata la sua rovina".
Ma non c'è traccia del perché abbia dovuto abbandonare l'insegnamento. Quanti sanno, solo dal Film, che ha picchiato uno studente che gli stava tagliando le gomme dell'auto? E perché lo stava facendo? Perché lo studente, che era un po balbuziente, nell'esporre una sua "tesi" si è visto diminuire il tempo di esposizione; Jack si giustificò con se stesso dicendo che era stato "un atto di aiuto" e "misericordia" verso lo studente, una buona azione, spostare in svanti il temporizzatore... in verità non sopportava che continuasse a balbettare e strascicare le parole. Quindi siamo di fronte ad un uomo con attacchi di violenza, e poi alcoolizzato, che si barrica dietro ad una falsa morale.
Wendy invece è una tipica bellezza da college, che potrebbe fare da "Prima Cheerleader", e uscire insieme al capitando della squadra di Football, ma essendo "intelligente" preferisce una vita più sicura con uno studente "modello" con futuro nell'insegnamento. E non era certo pronta alla vita di sacrifici che dovrà fare con Jack dopo il licenziamento, la mancanza di lavoro e il problema del marito con il bere. Si sarebbe aspettato questo se avesse sposato uno "spiantato".
Sono tutte cose che rendono i personaggi a tutto tondo, che rendono il romanzo e i fatti che si leggono con "un motivo". Kubrick sembra aver scartato tutto questo background come per dire: "Se vi interessa sapere qualcosa di più profondo leggete il libro". King non era contento di Nicholson, perché dopo 15 minuti sembra a già aver raggiunto la "pazzia finale". Quando invece lo scivolare nel delirio (non pazzia) è lento e graduale. In fine nel libro Jack trova un album di ritagli sui fatti di sangue avvenuti nell'Hotel. Questo si accenna nel discoro tra Halloran e Danny, in cui dice che sono successe cose non tanto giuste. Ma Jack rimane talmente affascinato dalla storia dell'Hotel, degli omicide avvenuti, dei suicidi, del capo mafia che ne divenne proprietario per un certo periodo, che decide di non scrivere più il suo libro originale, ma di scrivere i retroscena dell'Overlock e la sua Storia. In un'altra scena tagliata si vede a fianco della macchina per scrivere di Jack questo album. Ma senza aver letto il libro, non capiamo che album sia.
Uno scrittore si da da fare per rendere verosimigliante alla realtà una storia inventata, costruendo passato e personalità dei suoi personaggi. Non vedendo portato nulla di ciò in un Film è ovvio che se ne rammarichi e non lo giudica ben riuscito. O meglio, come ha detto: è una bella macchina, un bel film, ma il "Motore", i "Motivi" il background dei personaggi dov'è? Non c'è. Non c'è neppure nelle azioni che fanno. Diversamente da altri Film di Kubrick. Basta un dialogo magnifico per inquadrare il Sergente Hartman. Pochi minuti per capire Alex e i suoi Drughi, ecc... ma qui ? Non c'è nulla di tutto questo. Sally Duvall, fu nominata come peggior attrice non protagonista nel 1980: appare biagnona, scialba, asfissiante con Jack. È pur vero che Kubrick fece in modo di portarla quasi all'isteria sulmset del Film, ma qjello che ottenne fu utile solo al Film, non emerse certo come una "grande interpretazione".
gran bel commento
Grande. ciò che pensa chiunque abbia letto il libro riassunto in poche parole
Si, peccato che king sia uno scrittore eccezionale , ma un pessimo sceneggiatore .. tra parentesi le scene propriamente fantahorror del libro (su tutte le siepi animate a forma di dinosauri e jack che si trasforma alla fine in un demone) con la tecnologia del 1979 avrebbero fatto ridere e questo kubrick glielo aveva detto. Tra l'altro il regista detestava l'horror e ha voluto fare il "suo" Shnining, un po' come laGuadagnino ha fatto con suspiria ...
Lara Del Freo “in poche parole”!!! ... perfida!
per possibili "motori/motivi" del film, consiglio il docu-film "Room 237"
"Wendyyyyy Sono il lupo cattivo..." cit.
Mah...il giudizio di King mi ha sempre lasciato perplesso. A parte che le sue preferenze cinematografiche sono discutibili, stiamo parlando di un adattamento del romanzo, e non della sua copia perfetta ( per fortuna...immagino che il 70% di chi lo giudica un capolavoro sia influenzato dalla visione filmica..). Si che Shelly Duvall passò un periodo d'inferno sotto le manie e sevizie mentali della coppia Kubirck/Nicholson, tanto che evitò in seguito di girare per anni. Comunque un capolavoro assoluto.
Ecco che si inizia a usare il termine "capolavoro" con tanta superficialità
@@IceAtamos superficialità un corno, shining è un capolavoro
@@ilprocioneoscuro3539 ma neanche per sogno, è la cosa più lontana al capolavoro che esista. Un buon film senza ombra di dubbio, ma capolavoro proprio no
@@IceAtamos mi sa che tu abbia una strana visione di capolavoro...
@@ilprocioneoscuro3539 Sei tu che hai una visione abbastanza distorta della realtà, utilizzando il termine "capolavoro" al posto di "mi piace". Cresci, fatti una cultura e poi torna qui
Ho letto molti commenti che dicono che questo film, per il 2019, non è più un HORROR...A parte che non è vero (e sfido ad elencarmi quali film per voi lo sono,questo sicuramente lo è),ma che ne dite della SUSPANCE e TENSIONE che questo film trasmette?MERAVIGLIOSO 👍
La Suspance del Film è data dalla lentezza delle scene, non da un attesa inquitante, semplice lentezza.
Diciamo che faceva paura 30 anni fa a chi ancora non aveva letto il Romanzo che, sicuramente, fa mooolta più inquietudine di questo film così sopravvalutato.
Capolavoro!
Il libro lo è di più.
Ma la Duvall quanto è stata brava
Bellissimo video
L'OverLook Hotel è una sorta di camera di compensazione atemporale che ha la funzione e il dovere di ristabilire un equilibrio a livello energetico (senza equilibrio non c’è ordine).
In questa terra di mezzo, il rito di sangue ancestrale gerontocratico evoca le entità che conferiscono stabilità al regno.
Tutto si ripete, la celebrazione del potere come avvenne nel 1921, si procrastina all'infinito, circolarmente (Il 4 Luglio è una data simbolica e potente, il Giorno dell'Indipendenza).
Chiunque entri in questo cerchio magico replicherà gli stessi ruoli in un loop senza fine.
La liturgia nera avviene nel tempio edificato sul cimitero degli indiani d'america e ha il compito di uccidere il portatore di luce, nutrendosi della sua energia vitale, del suo spirito.
Il messaggero della luccicanza è colui che svela l'inganno, colui che vede oltre le apparenze, colui che mette in discussione i ruoli della piramide sociale.
Al contrario degli abitanti millenari dell'OverLook Hotel, il portatore di Shine, ha il ruolo di fermare e bloccare il loop infernale, congelandolo, ben sapendo che prima o poi qualcuno rievocherà quel cerchio magico con nuovi sacrifici rituali.
Jack Torrance è il sinonimo di Jack the ripper, e di come una certa tradizione magico-rituale operi attraverso l'omicidio per evocare egregore e forme pensiero necessarie all'edificazione del tempio del potere costituito.
Una sorta di tempio ombra che potrà forgiare l'autorità vigente, qualunque essa sia, attraverso un battesimo controiniziato, creando protezione energetica al regno ed al regnante di turno.
Nel film si prende ad esempio il colonialismo inglese, l'imperialismo americano e lo stesso sistema di sfruttamento capitalista, ma vale per qualsiasi potere in qualsiasi epoca e latitudine.
Ogni società umana, da quella più primitiva a quella più articolata, si fonda su questo precetto e vive attraverso questo meccanismo atavico, come ci mostra sapientemente Kubrick in 2001: odissea nello spazio, mettendo in scena i primi scontri di ominidi.
Il contraltare di questo schema è la riscoperta della luccicanza, dell'illuminazione, la consapevolezza e l'atto dei pochi contro la moltitudine, che sono lo specchio riflesso del regno.
La "Confraternita senza nome e senza tempo" è sempre alla ricerca di cibo spirituale, soprattutto se vitale come quello di un bambino innocente quanto potente.
Essa opera in ogni settore della piramide sociale per tarpare questa consapevolezza spirituale e rivoluzionaria, per esorcizzare che da individuale diventi una forma pensiero collettiva e quindi, energeticamente, un nemico invincibile.
La vita è uno scontro di forme pensiero sottili che si materializzano empiricamente.
L'eterno dualismo tra opposti che sorregge l'impalcatura dell'universo stesso.
Il bambino di luce può fermare questo processo e può quindi cambiare il sistema delle cose.
Il bambino in questione è tanto ambito quanto pericoloso per le anime dannate che sorreggono il tempio.
La nostra società umana, fondata sul sacrificio di sangue, fatta accettare ed accettata in quanto tale, è in realtà molto fragile e stupida, ed il Maestro, Fratello Iniziato, Kubrick ce lo mostra nel suo immenso capolavoro, non privo di provocatoria ironia, perché qualsiasi clero, qualsiasi regime o potere costituito umano non tollera chi si prende beffa di lui.
L'ironia ha il potere sottile di scardinare la magica scatola di compensazione egregorica, perché ogni schema e cerchio magico è rigido, simmetrico, come un muro di argilla che crolla al primo bagliore di consapevolezza.
Un po' come i vampiri con la luce del giorno, ed in fondo si parla dello stesso tema ancestrale.
Salviamo il bambino luccicante quando lo incontriamo, difendiamolo dalle insidie, come districarsi dal labirinto del minotauro non sarà un problema per lui, sono millenni che opera in tal senso con successo.
Io lo visto 30 anni fa ed mi appariva inquietante, guardandolo ora che ho 50 anni quasi mi appare comico e alcune scene mi fanno sorridere, specialmente quando lui inizia a spaccare la porta e dice cara sono tornato... hahaha !
Questo film mi ricorda la vergine delle rocce di Leonardo, dove tra le differenze di particolari delle due famose versioni è FORSE nascosto un messaggio che può essere decifrato da chi ha la chiave e la pazienza per interpretarlo.
Nel caso in cui il Regista avesse voluto trasmettere un messaggio cifrato, avrebbe avuto l'esigenza di lavorare al trova le differenze fra due versioni ugualmente famose e popolari, il romanzo di S. King, famosissimo, ed il suo film.
Tra l'altro, King no fu contento delle modifiche di Kubrick , tanto da girarne successivamente una sua versione ovviamente più fedele al romanzo.
Volendo leggere tutta la storia come una denuncia di fatti accaduti al tempo dell'allunaggio, anche se mi rendo conto che ci sono molti livelli di lettura, se permetti aggiungerei questo:
Le missioni lunari che precedevano il progetto Apollo si chiamavano Gemini, cioè gemelli, ed in quelle fasi , sia da parte USA che da parte Russa, morirono almeno una ventina di astronauti, tre dei quali bruciati all'interno dei laboratori della Nasa.
Gli ascensori da cui si riversa una cascata di sangue sono due ascensori gemelli.
Le vittime della follia omicida sono due gemelle, in una inquadratura vengono associate al progetto Monarch, cioè MK Ultra, forse suggerendo che il personale del progetto gemini fosse in questa maniera condizionato.
Kubrick ebbe vari contatti con personale della Nasa, ed i rapporti furono così cordiali che l'ente spaziale gli regalò due lenti Zeiss, costosissime, delle dieci prodotte per esigenze relative all'allunaggio.
Con queste lenti particolarissime, Kubrick girò Barry Lyndon, utilizzando esclusivamente luce naturale.
Per ultimo, oltre agli ovvii riferimenti al missile Apollo e alla stanza della luna, alla fine dell'opera si vede un orso inginocchiato davanti ad una persona dalle caratteristiche fisiche aristocratiche, un angloamericano più anglo che americano.
Universalmente con l'orso si identifica la Russia, allora Unione Sovietica, che era in competizione con gli USA per la conquista della luna.
Posta in questi atteggiamenti, la figura della Russia appare sottomessa e succube ai voleri della potenza dominante, a maggior ragione del fatto che se avesse denunciato un allunaggio costruito in uno studio cinematografico probabilmente sarebbe stata derisa dall'intero globo ed accusata di essere invidiosa di chi aveva raggiunto l'obbiettivo.
Vi ricordo che ancora oggi, nonostante USA e Russia siano quasi in guerra, sulla ISS astronauti Russi ed Americani portano avanti esperimenti con utilizzo di dati sensibili a fini militari.
Veramente l'Unione Sovietica, come chiunque altro era in grado di captare le comunicazioni tra la NASA e il Modulo Apollo, si accorse che i segnali di "andata e ritorno" non potevano che provenire da una distanza identica a quella tra Terra e Luna. È lo stesso principio con cui calcolare la distanza del nostro satellite naturale.
Non ricordo la scena della vasca da bagno... qualcuno può ricordarmi a cosa sì riferisce? grazie
Il mito di questo regista è innegabile
Tuttavia questo film è pieno di non
Spiegazioni e arcani , che fanno sempre
Discutere. Ma come sempre è lo spettatore che decide , a me la vera
Paura che crea.e lo sgomento per la
Profonda solitudine dei suoi protagonisti. Kubrick un grande. Per
Ogni suo film , forse , ma definire
Questo film capolavoro incontrastato
Dell" horror no rende giustizia a film
Come l'esorcista o carrie . Quanto
Al regista considerarlo il migliore
Anche . I gusti sono gusti ma alcuni suoi
Film sono anche un po pallosi
I veri capolavori o momenti di grazia sono odissea e arancia e barry gli altri
Molto meno
@@walterrivabella5698 per me, anche Full metal jacket
Ciao, per me è un capolavoro, non incontrastato, ma è un capolavoro di atmosfera. A volte non c'è bisogno che ci siano spiegazioni razionali o misteri svelati perché un certo tipo di film risulti bello e valido. Per me le cose più importanti devono essere le emozioni che sa suscitare e l'atmosfera creata. In alcuni film di David Linch non si capisce un beato cazzo e sono labirintici, ma alla fine risultano emozionanti. (Ovviamente è solo un mio punto di vista)
@@iconslegends5230 hai scritto cose
Molto valide e sicuramente kubrick è un
Maestro, quello che non mi piace
A me , sono tutti questi assoluti che
Ci sono attorno ai miti di registi attori
Musicisti poeti narratori ecc. Il mondo
Si rinnova continuamente e quindi tutto
Si rinnova, la vit segue dei percorsi
Anche io guardavo a lui come al più
Grande.Poi guardando bene anche nel
Passato scopro che nella creatività ci
Sono molti molti grandi e che preferisco
Altri, e poi shining per me non è un film
Horror.
Vorrei che tu vedessi tre passi nel
Delirio film con un episodio con la regia
Del nostro Federico Fellini
Che dire... Dal romanzo al film c'è solo un piccolo dettaglio... Che i finali sono differenti.
No...
Che cambia?
@@bullymaguire8254 cambia radicalmente
@@chinanera1405 Cioé? Più o meno come finisce il libro?
@@bullymaguire8254 nel romanzo l'indiano non muore... Leggi il romanzo 😉
Bel thriller più che horror
Interessante.
Scopro adesso che Stephen King non condivise la scelta di Kubrick su Jack Nicholson...e di grazia, chi altri avrebbe potuto eguagliare la superba e impeccabile interpretazione??? E' innegabile che a King vengano attribuiti diversi capolavori editoriali eppure...basta leggere due righe di un romanzo della Regina Agatha Christie o di Michael Connelly per riconoscere la loro impronta unica, mentre con King non è così...
Posa il fiasco. Agatha Christie aveva una scrittura piatta, del tutto anonima. Nessun approfondimento psicologico, nessuna dialogo al di fuori di quello che serviva per la trama. Nessuna costruzione particolare narrativa. King non è solo considerato un autore di Best Sellers, ma anche un Grande Scrittore Creativo. Non vinci premi solo perché "vendi", o per le trame che costruisci.
L'approfondimento psicologico dei personaggi, attraverso il racconto di fatti ed eventi o "note" che non centrano nulla con la trama, non solo sono una sua caratteristica peculiare, ma per alcuni sono pure i passaggi migliori di una scrittura creativa che ha pochi eguali. Leggi quei passaggi che non centrano nulla con la storia, ma capisci i personaggi, la loro psicologia, e non annoiano, ma si leggono con soddisfazione. In IT, prima che Bev riceva la chiamata che dovrebbero riportarla a Derry, ci sono 6 o 7 pagine di disgressione dei pensowri ed eventi "presi dalla mente del marito" che ci fanno capire: 1-Il marito di Bev è vilento e sadico. 2-Bev è una donna debole e succube. 3-Bev è prigioniera del marito come lo era del ladre. 4-Bev per rispettare quella promessa rompe le catene di una vita passata a nascondersi. E ci viene raccontato con fatti che non centrano nulla con la trama.
Per chi vuole saperne di più su Shining: th-cam.com/video/GikbWsVpZYU/w-d-xo.html
Ma dove si scarica infinity?? Vorrei vedere il film completo
Vai su alta definizione te lo vedi gratis
Non ho mai capito come un dettaglio così importante come la mancanza di condensa del respiro nel labirinto, sia stato trascurato da uno come Kubrick. E' notte, c'è la neve, i personaggi corrono, ma non si vede una nuvola di fiato...
Ma siete quelli di multiplayer.it?
Siamo "siti cugini", sì. Stesso gruppo editoriale ma redazioni diverse.
Stephan King é un'invidioso, e non ne capisce un acca di cinema. Chissá se rimarrá nella storia la versione di Kubrick o quella di King che ha fatto ridere tutto il mondo.
Intanto la storia la scritta Stephen King, quindi se non ci fosse stato lui, Kubrick mon l'avrebbe mai girato. Puoi magari avere ragione che King sia invidioso del successo del film, ma io preferisco il cartaceo.
Ma la scena dove c'è quel cadavere al minuto 5.20 ? Mai vista
manco io mai
È una scena tratta dalla miniserie di King
Ti piace il gelato Doc?
👍👍👍👍👍👍👍👍
Mi pare un po' difficile credere che un bambino non sapesse di far parte di un cast, la scritta RedRum l'ha scritta per caso?!
non sapeva di cosa parlasse il film
Capolavoro immortale.
Qualcuno ha visto il reboot con Jim Carrey?
No, quale?
@@donethankyou_god th-cam.com/video/Dx59bskG8dc/w-d-xo.html
Sono il Lupo cattivo!
Ma claustrofobico di cosa, il luogo è immenso, e in oltre il film non è ambientato solo nell'hotel, ma anche all'esterno
le prime note del tema iniziale del film, forse sono le stesse del film la patente con Totò
A me terrorizza ogni volta che lo guardo
ma non capisco perché hanno messo thriller a un film del genere quando invece è un film horror a tutti gli effetti!
E´ Horror non Thriller ma secondo me thriller é più adatto
King disprezza Shining di Kubrick semplicemente perchè non è in grado di capirlo. Si parte dalla classica storia della casa posseduta per arrivare a un capolavoro che il libro non si sognerebbe neppure di essere. E comunque in tutti i film di Kubrick i libri servono solo come ispirazione.
King è l'autore. Sarà libero di disprezzare l'adattamento di un suo romanzo?
@@nicoladiricco8587 Ognuno può fare quello che vuole . Leggo pure qui le critiche di un ventenne che dice che il film di Kubrick non lo ha spaventato. Leggo critiche di Martin contro Tolkien. Così come spiegato in un video da Mortebianca Shining si presta, a differenza del libro, a diversi livelli interpretazioni. I libri di King sono buoni romanzi nel loro genere ma lineari. King fece girare una miniserie di Shining secondo le sue interpretazioni e ne uscì una ciofeca pazzasca. Tanto critica il film di Kubrick e poi fa legare il seguito del suo romanzo Doctor Sleep a questo e non alla miniserie. Chissà
perchè.
@@ilpitonatoselvaggio mica è uno scemo, King: ha fatto benissimo a legare il seguito del suo romanzo al film di Kubrick. A prescindere dai gusti, è un film iconico, conosciutissimo; legando Doctor Sleeo a Shining King di aggiudica facilmente una bella fetta di lettori
Non ha apprezzato il film perché ci sono delle sostanziali storpiature al plot del romanzo di King che é un capolavoro del genere horror
@@biez71 il termine "capolavoro" è molto abusato. Quando King ha messo mano nelle sceneggiature dei film sono uscite delle porcherie indicibili.
A proposito di infinity, ma se già pago un'abbonamento, per quale diavolo di motivo dovrei noleggiare dei film?!
Cavolo Merdaset conferma sempre il suo essere schifosamente disonesta
Ci fai caso, e come sky primafila, i film appena usciti al cinema/noleggio escono in modalità pay per view, e poi andranno nei canali lineari come sky cinema o nel tuo caso infinity. Essendo una versione estesa mai uscita in europa, e come fosse un nuovo film quindi e normale che l'hanno inserito nel noleggio. Ciao.
Io ho letto il libro di king ed in effetti è molto diverso, è un bel libro ma secondo me il film è superiore...ho letto anche doctor sleep e fa pietà, l'ho trovato molto noioso.
Il film è innegabilmente un capolavoro, ma ho comunque preferito il libro e la miniserie del 97.
Anche Danny De Vito ed Arnold Schwarzenegger erano gemelli 😜
Altezza uguale
Il film è bello in generale. Ma purtroppo (chi ha letto il libro può capire) la storia dietro la cinepresa non è molto omogenea rispetto al cartaceo. Le uniche cose migliori del libro sono alcune battute di Jack Nicholson.
Wendy luce della mia VITA 😂😂😂😂😂😂😂😂
" non ti faccio niente... soltanto quella testa te la spacco in due...quella tua testolina te la faccio a pezzi " 😂😂 ma che romantico 😂😂
Io credo che Jack Nicholson sia realmente psicopatico.
Kubrick sa tutto.
non sono d'accordo con l'interpretazione proposta. le tematiche collegate da King partono da un posto di fantasia, la cittadina di Derry. dobbiamo ipotizzare un luogo che inizia e si sviluppa come un castello. poi e' ovvio che quel castello sara' via via popolato da gente diversissima, magari lontanissima in termini tecnicamente geografici. come in un castello, le storie individuali sono potenzialmente molteplici, e cosi' quelle collettive. come in un castello e' costituto da tanti mattoncini, cosi' la cittadina di Derry ha molteplici sviluppi. sempre pero' partendo da un luogo preciso e dal suo custode di cui abbiamo gia' detto. niente affatto un tombino poi. bensi' il marciapiede, che e' comunque rialzato rispetto al piano stradale. Dio e' uno e trino, allora l'avversario sara' un duale, un non trinitario. due come adua, che poi e' un noto film sulle ragazze da marciapiede. io cercherei un luogo che inizi con adua, ad esempio. ma lo dico per chi volesse accettare la sfida di svelare il mistero.
Oh Gesù! Ma perché dite sempre "Steffen" King?
Sì pronuncia "Stiven", STIVEN King. È tanto difficile?
Si pronuncia "Stifen".
@@giraldiro Non è vero. Guarda qualche video in inglese e vedrai che tutti dicono "stiven" e non stifen.
@@giraldiro Tanto per fare un esempio:
th-cam.com/video/ToL93ZAU8b4/w-d-xo.htmlsi=D24RJUjGHj5d_dKy
@@giraldiro (basta ascoltare i primi 20 secondi)
@@josefk.6013 non è proprio una V. La P e l'H in inglese si pronunciano con una F pronunciata simile a una V. Il Nome "Steven" invece si pronuncia con la V.
Tutto il film è focalizzato sul presunto sbarco lunare, con messaggi subliminali del regista.
Ce ne sono a decine.
Ma che dici ?
@@alessandromarvaso3810 guardati il documentario "The Shining code".
mi hai incuriosito...e cioè?
"Room 237" docet ;)
il bambino ad un certo punto ha un maglione di lana con ricamato un missile, mi sembra con la scritta Apollo 13.
Sono felice che la minor eta sia stata rispettata
A me non fa paura
Potevi avvertire dello spoiler eh
Un film del 1980. Ok. Scusa.
..accc...
Like se hai visto Dr. Sleep👇
Io vorrei andare a vederlo.. Voto da 1 a 10?
Ma ancora sta cosa del "like se"...?
Secondo me sto film è tutto tranne horror. Forse 40 anni fa poteva spaventare (boh) ma nel 2019 non è di certo horror.
Bisogna vedere cosa è horror per te, il tuo concetto di orrore.
A me non spaventa un cazzo ma regia e interpretazioni sono a livelli massimi.
Però bisogna avere le basi per capire.
@@SuperDavidGnomo il mio concetto di film horror è un film che mi suscita paura e ansia. Questo film nello specifico non mi provoca nè l'una nè l'altra. È un bel film come ce ne sono mille altri. Il problema è che ci sono alcuni film, come Shining, che anche se uno non li ha mai visti si aspetta di vedere dei capolavori perché ha sentito dire che sono tali. Ti faccio un altro esempio: 2001 odissea nello spazio. L'ho visto per la prima volta un anno fa con delle aspettative altissime perché quando si parla di questo film si parla sempre di un capolavoro. Beh, non vedevo l'ora che finisse, uno dei film più noiosi che abbia visto.
Il succo quindi è che se un film ha la fama di essere un capolavoro perché questo è ciò che si sente in giro, non è detto che sia così.
@@ndrndr22 sei giovane , piu in la vedrai le cose in maniera diversa da come le vedi ora ... devi avere pazienza
@@lovetrilogy Cosa c'entra col film?? 🤔
@@ndrndr22 miii che stress mi stai facendo venire l herpes
Meglio il libro
No
Prima erano veri film oggi solo cazzate
Sarò l'unico forse ma a me Shining ha fatto sempre cagare
Terrorizza? Ma è una cagata pazzesca ragà, quando l'ho visto ero tutto in hype per tutte le voci che sentivo su questo film, cazzo una noia COLOSSALE, non fa paura, la logica lascia a desiderare e le scene che dovrebbero far paura, fanno ridere. L'unica cosa che mi ha fatto "paura" è la faccia terrorizzata della moglie, che l'ho trovata veramente oscena. Dio mio. Che schifo.
@Elio Sabbatini ok fra
quanti anni hai ?
@@linus10883 20
Al massimo puoi recensire le sorprese dell ovetto kinder tu
allora non capisci un cazzo
KING MAIALE