Acr Messina vs Latina - prepartita

Partita al cardiopalmo, quella vissuta questo pomeriggio al "Franco Scoglio", dove, sotto di un gol dopo appena tre minuti, il Messina, tutto testa e cuore, è stato bravo a ribaltare il risultato, per la grande gioia dei tifosi e di Doudou Cissè, presente allo stadio.
Il Messina era sceso in campo con Krapikas, Lia, Marino, Dumbravanu, Ingrosso, Garofalo, Buchel, Crimi, Petrucci, Luciani e Tordini. Pronti via e Messina subito in avanti con un calcio d'angolo sui cui sviluppi, Marino, in area, viene strattonato, cadendo a terra tra le proteste di giocatori e pubblico che reclamano il rigore. Sul contropiede seguente, Saccani agisce in profondità e viene steso in area da Ingrosso, con l'arbitro che indica il dischetto, tra le ulteriori proteste di tutti. Il calcio di rigore verrà realizzato da Petermann. Il vantaggio laziale intimorisce i giallorossi che, per qualche minuto, sbandano sulle ripartenze avversarie.
Al 13' Bocic penetra sulla sinistra e crossa per l'accorrente Ekuban, ma Dumbravanu ci mette una pezza e devia la palla oltre l'avversario. Il Messina pian piano si ricompone e, al 27' si vede con Petrucci che, si smarca sulla fascia e crossa per Luciani che non arriva ma, da dietro spunta Crimi che, in tuffo di testa, insacca, ma il guardialinee alza la bandierina ed annulla il gol del pareggio. Pareggio che arriverà qualche minuto dopo, su calcio di rigore: Lia crossa al centro per Tordini che prova la botta di prima, con la palla che, smorzata, arriva nei pressi di Luciani. L'attaccante, girato di spalle rispetto la porta avversaria, con destrezza, va a girarsi per calciare ma, un difensore, lo spinge facendolo cadere in area. Per l'arbitro non c'è dubbio: rigore. Dal dischetto lo stesso Luciani si incarica del tiro, realizzando la rete dell'1-1, con le squadre che, quindi, vanno negli spogliatoi in parità. Nella ripresa Banchieri mischia le carte, inserendo Costantino (apparso fuori forma!) e Gyamfi (grande prova la sua!). Dopo una prima fase di stalla, il Latina prova un tiro dalla distanza con Bobic che si perde in curva.
Al 60' ancora Latina: su disattenzione della retroguardia giallorossa, Petermann si accentra ma, invece di tirare, effettua un filtrante per Ekuban che, per fortuna, incespica e cade, senza prendere palla. Il pericolo scampato anima il Messina che alza il baricentro, grazie anche agli inserimenti di De Sena e Pedicillo. Proprio il primo neo entrato, intorno alla mezz'ora, è autore di un'azione incredibile con una palla che attraversa tutta l'area e, dopo una serie di batti e ribatti, arriva a Garofalo che, in corsa, calcia spedendo la palla alle spalle dell'incolpevole Zacchi, per la rete del vantaggio giallorosso.
Lo stadio diventa una bolgia e gli uomini di Banchieri provano a chiudere la partita, per evitare sorprese nel finale.
Sia Pedicillo che De Sena provano azioni di contropiede, ma vengono sempre fermati dalla difesa ospite. Sul lato opposto Bocic è autore di un tiro rasoterra che Krapikas blocca, così come un tiro di Petermann che si prende gli insulti della curva sud, per un gesto brutto, un piede a martello agitato davanti al portiere giallorosso. Sul finire di gara, una punizione dalla tre quarti di Dumbravanu, prova ad innestare, sulla fascia, Pedicillo, ma, anche in questo caso la difesa ospite ha la meglio.
Finisce 2-1 con l'Acr Messina che, in classifca, si trova a -3 dal quintultimo posto che, ad oggi, equivarrebbe ad una salvezza diretta.

[@FilippoantonioZanghi]

Siamo partiti dalla provincia.
Forza Messina sempre ❤❤❤