🎹 Vuoi imparare il piano con me? Abbonati al canale per soli € 7,99 al mese e accedi a contenuti esclusivi e lezioni progressive! Tutte le info qui: th-cam.com/users/patricktrentinijoin
Concordo in tutto anche io avevo lasciato e dopo 35 anni dall'anno scorso ho ripreso seriamente e ho conseguito storia e ottavo vecchio ordinamento a luglio, e mi sto per diplomare in Pianoforte a ottobre incredibile per me, ma c'è l'avevo sempre in testa questo desiderio e spero di completare bene!!!
Caterina, è una storia bellissima! Ti faccio il mio più sincero "in bocca al lupo" per l'ultimo traguardo, sono certo andrà benissimo. Complimenti davvero, di cuore! 👏
Molto bene! Trovo queste regole - mutate mutandis - perfettamente applicabili a tutte le discipline, sia sportive che scolastiche e lavorative: insomma uno stile di vita utile per migliorare in generale.
Grazie per i tuoi preziosi consigli!!! Ho 52 anni e dopo 30 di stop da un'anno ho ripreso a studiare e non potevo prendere decisione più utile al mio cuore e alla mia testa. Grazie della tua professionalità e simpatia😊🎶
Grazie a te Cristina! Sono davvero felice di leggere quanto il pianoforte "faccia bene", concordo con te che non potevi fare scelta migliore! Se hai dubbi di qualunque genere chiedi pure, sarà un piacere risponderti! Un caro saluto 😊
Professore la ringrazio per la esaustiva risposta. Apprezzo la sua non venalità. Complimenti per la sua chiarezza espositiva degli argomenti veramente chiari e frutto di eccellente competenza. Si percepisce quanto è sentita la musica da Lei. Continuerò a seguirla con piaceee.
Gent mo Patrick, grazie per le tue spiegazioni! A me interssa avere un manuale (anche in vendita) per suonare le canzoni sulla tastiera associando la mano sinistra con la destra. Spero mi accontenterai! Grazie
Ciao Giuliano, grazie a te, ti metto anche qui un link che secondo me ti può essere utile (o almeno spero): th-cam.com/video/cW1vvpDDEag/w-d-xo.html Per quanto riguarda manuali non saprei cosa consigliarti, io ho scelto di non scriverne e di continuare a pubblicare soltanto contenuti gratuiti quindi i miei video su TH-cam non saranno mai a pagamento! Un caro saluto! 😊
Condivido grossomodo tutti i consigli. Per quanto riguarda la lentezza bisogna però stare attenti alle esecuzioni troppo lente che possono comportare un cambio di diteggiatura.
@@patricktrentini Mmmh... Non credo che ci siamo capiti bene! :) Non so se hai presente l'andatura del cavallo. Il cavallo a seconda che cammini trotti o galoppi userà un'andatura (modo di posizionare le zampe in sequenza) molto diversa. La stessa cosa succede con i passaggi al pianoforte. L'esecuzione di un identico passaggio lentamente può essere più comodo eseguirlo con una diteggiatura diversa rispetto allo stesso eseguito velocemente. Quindi se lo spartito richiede una esecuzione veloce io spero tu sia d'accordo con me che è giusto rallentare (non troppo ma...) fino al limite che non richieda un cambio di diteggiatura.
@obiquity Ah, ok! Pensavo intendessi in senso generale. Perfettamente d'accordo con te, la biomeccanica di un passaggio deve rimanere invariata, il "troppo lento" che implichi cambi di dita, postura o uso delle leve (per esempio passare da una tecnica puramente "di dito" a una tecnica di polso a seconda della velocità) è più dannoso che utile! D'accordissimo con te nel dire "lento sì, ma fintanto che si allenano le stesse difficoltà". Ottima osservazione 👍
Bravo, ho sempre lavorato sul pianoforte seguendo quelli che tu chiami segreti o suggerimenti, ho avuto un buon maestro....un saluto affettuoso da una pianista qualsiasi 😉
Ho 66 anni sono un paio di anni che ho ripreso a suonare, in questi ultimi tempi grazie ai vostri videi, li trovo molto interessanti, e quindi l'esperienza la saggezza, mi sta portando a rispettare queste regole . Che le trovo ottime, dal riscaldamento, tecnica, hanon, esercizi, mano separate arpeggi. Alenamento sugli accordi, con il Do fondamentale primo rivolto, sec. rivolto. scale, vorrei capire bebe i giri armonici. Fare gli esercizi con la mano sx, con gli accordi, invece di note singole, e poi viceversa. Grazie mille per tutti questi ottimi consigli.
Buonasera Lino, benvenuto e grazie per il messaggio! Sono contento che i video le siano utili, spero che anche i prossimi contenuti possano essere di suo gradimento. Per quanto riguarda i "giri armonici", se posso darle la mia opinione, si tratta di una terminologia di cui si parla moltissimo ma che non ha un significato così importante: "giro armonico" è qualsiasi sequenza di accordi, quindi può tranquillamente studiare le successioni sui brani che più le piacciono, non è così necessario memorizzare sequenze predefinite se si suona il pop (mentre per esempio è molto più indicato per i jazzisti). Riguardo alla divisione delle mani, quella più adottata è quella che mette l'accordo alla mano destra (considerato che quando si suonano gli accordi in genere si accompagna qualcuno che canta o suona la melodia), ma per pratica e assimilazione può essere un buon esercizio anche abituarsi all'armonia con la mano sinistra, soprattutto se in futuro si vorrà imparare a improvvisare. Un caro saluto e grazie ancora per il messaggio!
Ciao Patrick, sono un nuovo iscritto al tuo canale e voglio innanzitutto farti i complimenti per il bellissimo e utilissimo video. Pur avendo cominciato a suonare sin da piccolo, ho intrapreso lo studio corretto solo a cinquant'anni e conseguito il diploma magistrale di pianoforte jazz a sessant'anni. Studio quotidianamente iniziando da esercizi di tecnica, poi passo alla musica classica con brani di Bach e Mozart ed infine al jazz. Ti lascio immaginare i sacrifici, soprattutto mentali che ho dovuto affrontare. Ora vorrei chiederti un consiglio. Visto che noto una certa difficoltá a migliorare la mia tecnica, quali nuovi brani mi consiglieresti di studiare? O pensi che sia più opportuno migliorare i brani classici che giá eseguo...in qualche modo? Tieni conto che non suonerei mai musica classica in pubblico, cosa che invece faccio con il jazz.
Ciao Giovanni, benvenuto! Complimenti davvero per il tuo percorso! Riguardo a ciò che mi domandi va detto che il repertorio classico ė praticamente infinito, e il miglioramento tecnico dipende molto dal tipo di brano affrontato (ogni caposaldo della letteratura pianistica affronta diverse problematiche; al pari di ciò che accade cambiando compositore e periodo storico). Se il tuo obiettivo è un lavoro esclusivamente tecnico ti consiglierei di usare dei testi specifici per la tecnica pianistica (Hanon, Cortot, Pischna) o - anche in abbinamento ai sopracitati - qualche raccolta di studi di Czerny (come per esempio l’op. 299 o l’op. 740), sono certo che potrai trarne grande giovamento! Un caro saluto!
@@patricktrentini Grazie Patrick per gli utili consigli. In realtà l'Hanon lo uso quotidianamente negli esercizi dal n 1 al 40. Qualcosina anche dallo Czerny. Devo dire che ho trovato il tuo metodo, nel complesso, molto rigoroso, per molti aspetti persino scientifico. Credo che in futuro ti disturberò per ulteriori consigli. Se ti può interessare, su TH-cam, digitando il mio nome, ho pubblicato alcuni miei arrangiamenti. Per quanto riguarda il mio impegno in età avanzata è dipeso dal fatto che ai miei tempi non è stato possibile andare a lezioni di musica. Però prima o poi quell'obiettivo volevo almeno tentare di raggiungerlo. Certo non è la stessa cosa che iniziare da bambino... tutto più difficile. Un caro saluto
Ciao Patrick,saggi consigli,oramai ho una certa età,ho "strimpellato" il piano per anni,il mio grosso rimpianto è non aver fatto il conservatorio,perché checché ne dicano ti da le basi sia nella tecnica sia nella lettura,ho studiato con tanti maestri,ma non è la stessa cosa,anche perché ogniuno ha un suo metodo.Questa mancanza mi ha sempre creato delle grosse insoddisfazioni,chi mi ascoltava era contento e spesso mi faceva i complimenti,ma dentro di me quasi lo criticato di ciò.Forse ho sbagliato a volermi sempre paragonare con pianisti diplomati e con grande tecnica,che spesso nella musica leggera non serve.Scusami di questo mio piccolo sfogo,aggiungo una regola che riguarda lo sbaglio che facciamo quasi tutti(forse l'hai detto)e cioè...magari c'è un piccolo passaggio che sbagliamo,ed invece di concentrarsi su di esso,ripetiamo il brano dall'inizio e inevitabilmente quando arriviamo a quel punto sbagliamo 😁.Un caro saluto.
Ciao Franco! Innanzitutto scusa il ritardo della risposta 😊 Per il resto grazie per aver condiviso la tua esperienza (che capisco, pretendere da sé stessi è una grande risorsa motivazionale ma al tempo stesso "affatica") e per il consiglio tecnico legato alla metodologia di studio che condivido al 100%! Riguardo al Conservatorio l'unica cosa che mi sento di dirti è che secondo me si è sempre in tempo! Non conosco la tua età e i tuoi impegni lavorativi, ma un'università può essere fatta a qualsiasi età e secondo me lasciare i sogni nel cassetto e farli diventare rimpianti è un grave errore: ti auguro un giorno di ammirare una magnifica cornice dentro la quale hai appeso il risultato di una grande sfida! Un caro saluto!
@@patricktrentini grazie per la risposta, senza saperlo già seguo i tuoi consigli mi ci metto tutti i giorni con costanza e sto prendendo lezioni da un maestro
Ciao Mattia! Dunque, se intendi consigli "pratici" sicuramente cercare di guardare molti tutorial relativi alla corretta posizione allo strumento (sia per come stare seduti che per le mani nello specifico). Le prime settimane sono molto importanti per "impostarsi" in maniera corretta, dopodiché correggere gli eventuali difetti è più difficile (anche se ovviamente non impossibile). Se invece ti riferisci a quali esercizi fare per cominciare sto preparando un video che spiega i primi esercizi posturali sia per i principianti che per gli avanzati, quindi spero che in tale contenuto troverai la risposta a questo "lato" della domanda! Un caro saluto, se hai dubbi chiedi pure 😊
Ciao Giuseppe! Dunque, imparare a memoria senza pianoforte significa proprio prendere uno spartito e provare a memorizzare le note senza suonarlo, andando così a esercitare la stessa memoria che si userebbe nell'imparare - per esempio - una poesia. In questo modo, mettendosi successivamente al pianoforte per "provare" il brano dal punto di vista pratico, lo spartito non è più necessario (o quantomeno lo è in maniera limitata, diciamo che il metodo serve ad "analizzare" il testo musicale in maniera accuratissima). Un saluto!
Buongiorno Angelo, e grazie per la fiducia 😊 Io insegno presso la Scuola di Musica in lingua italiana della Provincia Autonoma di Bolzano, e non faccio lezioni private "de visu". Nel prossimo futuro non escludo però di "approdare" su Fiverr per offrire la possibilità di acquistare lezioni singole o brevi pacchetti di lezioni con me, quindi se vuole rimanere aggiornato in merito può contattarmi compilando il form che trova sul mio sito web www.patricktrentini.it alla voce "contatti". In ogni caso la mia intenzione è quella di continuare a produrre contenuti assolutamente gratuiti su TH-cam che, seppur generici (in quanto non personalizzati), consentano di seguire un percorso progressivo e sufficientemente esaustivo su tale piattaforma 😊 Un cordiale saluto!!
😛 Direi uno solo, ma grazie per il tuo commento che mi ha fatto molto piacere! Un caro saluto e complimenti per i tuoi contenuti, io sono judoka (cintura nera e tecnico) e ci ho trovato molti spunti davvero di livello 🙏
@@patricktrentini ahahah. Cmq beato te che non stai più a scuola e forse ai fatto fino alla 3 media. È ci sono io nel 2023 che sto in seconda Superiore che isticamento per me ahahahahah🤣🥺😥😥😥😥❤️🔥❣️💖💖💕💕
A dire il vero ho tenuto duro fino alla laurea, altro che terza media 😛 ma è passato qualche anno: il problema è che insegnando pianoforte sono passato dall’altra parte della cattedra ma sono pur sempre a scuola 😫 Un saluto, tieni duro 💪
🎹 Vuoi imparare il piano con me? Abbonati al canale per soli € 7,99 al mese e accedi a contenuti esclusivi e lezioni progressive! Tutte le info qui: th-cam.com/users/patricktrentinijoin
Concordo in tutto anche io avevo lasciato e dopo 35 anni dall'anno scorso ho ripreso seriamente e ho conseguito storia e ottavo vecchio ordinamento a luglio, e mi sto per diplomare in Pianoforte a ottobre incredibile per me, ma c'è l'avevo sempre in testa questo desiderio e spero di completare bene!!!
Caterina, è una storia bellissima! Ti faccio il mio più sincero "in bocca al lupo" per l'ultimo traguardo, sono certo andrà benissimo. Complimenti davvero, di cuore! 👏
Molto bene!
Trovo queste regole - mutate mutandis - perfettamente applicabili a tutte le discipline, sia sportive che scolastiche e lavorative:
insomma uno stile di vita utile per migliorare in generale.
Grazie Renato!! Il tuo commento è molto pertinente, in effetti "adotto" il metodo in tanti ambiti, e funziona 😊 Un caro saluto e grazie ancora!
Grazie per i tuoi preziosi consigli!!! Ho 52 anni e dopo 30 di stop da un'anno ho ripreso a studiare e non potevo prendere decisione più utile al mio cuore e alla mia testa. Grazie della tua professionalità e simpatia😊🎶
Grazie a te Cristina! Sono davvero felice di leggere quanto il pianoforte "faccia bene", concordo con te che non potevi fare scelta migliore! Se hai dubbi di qualunque genere chiedi pure, sarà un piacere risponderti! Un caro saluto 😊
Ottimi consigli . Grazie. Complimenti alla tua capacità espositiva e alla passione che trasmetti quando spieghi . 🎹🎹
Grazie a te, davvero 🙏
Ottima lezione Chiara e essenziale grazie seguirò anche le altre!
Grazie per il tuo commento Ennio, un caro saluto!
Sei davvero bravo bravo. Grazie per quello che fai per noi. Seguo tutto
Grazie a te per il commento!
Grazie Patrick! Ottimi consigli espressi con semplicità e chiarezza... Proverò a farne tesoro.
Grazie a te Gabriele, ne sono felice!
Ottimo consigli. Lo metterò un pratica. Grazie.
Grazie a te per il commento, un saluto!
Vero queste sono regole d’oro,studio pianoforte da tre anni ( ho iniziato a 60 ) un buon metodo di studio è essenziale. Grazie Patrick
Grazie a te Maurizio, e buono studio, di cuore 😊
Professore la ringrazio per la esaustiva risposta. Apprezzo la sua non venalità. Complimenti per la sua chiarezza espositiva degli argomenti veramente chiari e frutto di eccellente competenza. Si percepisce quanto è sentita la musica da Lei. Continuerò a seguirla con piaceee.
Grazie a Lei, sarà un piacere continuare ad averla tra coloro che seguono il mio canale 😊
Gent mo Patrick, grazie per le tue spiegazioni! A me interssa avere un manuale (anche in vendita) per suonare le canzoni sulla tastiera associando la mano sinistra con la destra. Spero mi accontenterai! Grazie
Ciao Giuliano, grazie a te, ti metto anche qui un link che secondo me ti può essere utile (o almeno spero): th-cam.com/video/cW1vvpDDEag/w-d-xo.html Per quanto riguarda manuali non saprei cosa consigliarti, io ho scelto di non scriverne e di continuare a pubblicare soltanto contenuti gratuiti quindi i miei video su TH-cam non saranno mai a pagamento! Un caro saluto! 😊
Condivido grossomodo tutti i consigli. Per quanto riguarda la lentezza bisogna però stare attenti alle esecuzioni troppo lente che possono comportare un cambio di diteggiatura.
Pienamente d'accordo obiquity! Fondamentale mantenere sempre le stesse dita a qualsiasi velocità si studi o esegua il pezzo 👍
@@patricktrentini Mmmh... Non credo che ci siamo capiti bene! :)
Non so se hai presente l'andatura del cavallo. Il cavallo a seconda che cammini trotti o galoppi userà un'andatura (modo di posizionare le zampe in sequenza) molto diversa. La stessa cosa succede con i passaggi al pianoforte. L'esecuzione di un identico passaggio lentamente può essere più comodo eseguirlo con una diteggiatura diversa rispetto allo stesso eseguito velocemente. Quindi se lo spartito richiede una esecuzione veloce io spero tu sia d'accordo con me che è giusto rallentare (non troppo ma...) fino al limite che non richieda un cambio di diteggiatura.
@obiquity Ah, ok! Pensavo intendessi in senso generale. Perfettamente d'accordo con te, la biomeccanica di un passaggio deve rimanere invariata, il "troppo lento" che implichi cambi di dita, postura o uso delle leve (per esempio passare da una tecnica puramente "di dito" a una tecnica di polso a seconda della velocità) è più dannoso che utile! D'accordissimo con te nel dire "lento sì, ma fintanto che si allenano le stesse difficoltà". Ottima osservazione 👍
Condivido pienamente quello suggerito...Bravo (tempo, pazienza, costanza...)
Grazie per il commento Roberto!
Bravo, ho sempre lavorato sul pianoforte seguendo quelli che tu chiami segreti o suggerimenti, ho avuto un buon maestro....un saluto affettuoso da una pianista qualsiasi 😉
Grazie per il commento Cinzia, sono contento che ti "ritrovi" nelle indicazioni! Ricambio il saluto affettuoso, a presto! 😊
Ho 66 anni sono un paio di anni che ho ripreso a suonare, in questi ultimi tempi grazie ai vostri videi, li trovo molto interessanti, e quindi l'esperienza la saggezza, mi sta portando a rispettare queste regole . Che le trovo ottime, dal riscaldamento, tecnica, hanon, esercizi, mano separate arpeggi. Alenamento sugli accordi, con il Do fondamentale primo rivolto, sec. rivolto. scale, vorrei capire bebe i giri armonici. Fare gli esercizi con la mano sx, con gli accordi, invece di note singole, e poi viceversa. Grazie mille per tutti questi ottimi consigli.
Buonasera Lino, benvenuto e grazie per il messaggio! Sono contento che i video le siano utili, spero che anche i prossimi contenuti possano essere di suo gradimento. Per quanto riguarda i "giri armonici", se posso darle la mia opinione, si tratta di una terminologia di cui si parla moltissimo ma che non ha un significato così importante: "giro armonico" è qualsiasi sequenza di accordi, quindi può tranquillamente studiare le successioni sui brani che più le piacciono, non è così necessario memorizzare sequenze predefinite se si suona il pop (mentre per esempio è molto più indicato per i jazzisti). Riguardo alla divisione delle mani, quella più adottata è quella che mette l'accordo alla mano destra (considerato che quando si suonano gli accordi in genere si accompagna qualcuno che canta o suona la melodia), ma per pratica e assimilazione può essere un buon esercizio anche abituarsi all'armonia con la mano sinistra, soprattutto se in futuro si vorrà imparare a improvvisare. Un caro saluto e grazie ancora per il messaggio!
Ottimi spunti, ne farò tesoro 😉👍👋
Ne sono felice, grazie Marco!
Bravo!! Grazie,
Grazie a te Nicoletta 😊
Patrick puoi suggerire un tuo corso dove poter asssociare le mani destra e sinistra per suonare canzoni.?? Hai un link, cortesemente? Grazie
Ciao Giuliano! Secondo me può aiutarti questo link qui: th-cam.com/video/cW1vvpDDEag/w-d-xo.html Un caro saluto!
Ottimi consigli, iscritto.
Grazie per il tuo commento, benvenuto!!
Grazie maestro 🤗
Grazie a te Nicola 🙏
Ciao Patrick, sono un nuovo iscritto al tuo canale e voglio innanzitutto farti i complimenti per il bellissimo e utilissimo video.
Pur avendo cominciato a suonare sin da piccolo, ho intrapreso lo studio corretto solo a cinquant'anni e conseguito il diploma magistrale di pianoforte jazz a sessant'anni.
Studio quotidianamente iniziando da esercizi di tecnica, poi passo alla musica classica con brani di Bach e Mozart ed infine al jazz.
Ti lascio immaginare i sacrifici, soprattutto mentali che ho dovuto affrontare.
Ora vorrei chiederti un consiglio.
Visto che noto una certa difficoltá a migliorare la mia tecnica, quali nuovi brani mi consiglieresti di studiare?
O pensi che sia più opportuno migliorare i brani classici che giá eseguo...in qualche modo?
Tieni conto che non suonerei mai musica classica in pubblico, cosa che invece faccio con il jazz.
Ciao Giovanni, benvenuto! Complimenti davvero per il tuo percorso! Riguardo a ciò che mi domandi va detto che il repertorio classico ė praticamente infinito, e il miglioramento tecnico dipende molto dal tipo di brano affrontato (ogni caposaldo della letteratura pianistica affronta diverse problematiche; al pari di ciò che accade cambiando compositore e periodo storico). Se il tuo obiettivo è un lavoro esclusivamente tecnico ti consiglierei di usare dei testi specifici per la tecnica pianistica (Hanon, Cortot, Pischna) o - anche in abbinamento ai sopracitati - qualche raccolta di studi di Czerny (come per esempio l’op. 299 o l’op. 740), sono certo che potrai trarne grande giovamento! Un caro saluto!
@@patricktrentini
Grazie Patrick per gli utili consigli.
In realtà l'Hanon lo uso quotidianamente negli esercizi dal n 1 al 40.
Qualcosina anche dallo Czerny.
Devo dire che ho trovato il tuo metodo, nel complesso, molto rigoroso, per molti aspetti persino scientifico. Credo che in futuro ti disturberò per ulteriori consigli.
Se ti può interessare, su TH-cam, digitando il mio nome, ho pubblicato alcuni miei arrangiamenti.
Per quanto riguarda il mio impegno in età avanzata è dipeso dal fatto che ai miei tempi non è stato possibile andare a lezioni di musica. Però prima o poi quell'obiettivo volevo almeno tentare di raggiungerlo. Certo non è la stessa cosa che iniziare da bambino... tutto più difficile.
Un caro saluto
Davvero bravo.
Te lo dice un ex pianista ed ex karateka
Grazie di cuore, onorato dal tuo commento, mi ha fatto davvero piacere 🙏 Un caro saluto!
Ciao Patrick,saggi consigli,oramai ho una certa età,ho "strimpellato" il piano per anni,il mio grosso rimpianto è non aver fatto il conservatorio,perché checché ne dicano ti da le basi sia nella tecnica sia nella lettura,ho studiato con tanti maestri,ma non è la stessa cosa,anche perché ogniuno ha un suo metodo.Questa mancanza mi ha sempre creato delle grosse insoddisfazioni,chi mi ascoltava era contento e spesso mi faceva i complimenti,ma dentro di me quasi lo criticato di ciò.Forse ho sbagliato a volermi sempre paragonare con pianisti diplomati e con grande tecnica,che spesso nella musica leggera non serve.Scusami di questo mio piccolo sfogo,aggiungo una regola che riguarda lo sbaglio che facciamo quasi tutti(forse l'hai detto)e cioè...magari c'è un piccolo passaggio che sbagliamo,ed invece di concentrarsi su di esso,ripetiamo il brano dall'inizio e inevitabilmente quando arriviamo a quel punto sbagliamo 😁.Un caro saluto.
Ciao Franco! Innanzitutto scusa il ritardo della risposta 😊 Per il resto grazie per aver condiviso la tua esperienza (che capisco, pretendere da sé stessi è una grande risorsa motivazionale ma al tempo stesso "affatica") e per il consiglio tecnico legato alla metodologia di studio che condivido al 100%!
Riguardo al Conservatorio l'unica cosa che mi sento di dirti è che secondo me si è sempre in tempo! Non conosco la tua età e i tuoi impegni lavorativi, ma un'università può essere fatta a qualsiasi età e secondo me lasciare i sogni nel cassetto e farli diventare rimpianti è un grave errore: ti auguro un giorno di ammirare una magnifica cornice dentro la quale hai appeso il risultato di una grande sfida!
Un caro saluto!
@@patricktrentini Bellissima risposta,mi sono commosso❤
Bravo
Grazie Gaetano!! 🙏
👍😊
Grazie Annamaria 😊
Ottimo
Grazie Michele 😊
Io ho 40 anni e sto iniziando a studiarlo adesso appena 1 mese e mezzo :D
Fai benissimo Marco, e sei perfettamente in tempo per ricavare davvero grandi soddisfazioni dal pianoforte!! Un caro saluto 😊
@@patricktrentini grazie per la risposta, senza saperlo già seguo i tuoi consigli mi ci metto tutti i giorni con costanza e sto prendendo lezioni da un maestro
Ottimo, è la strada giusta! E se hai dubbi... chiedi pure 😊
Ciao Maestro, cosa consigli a chi inizia da autodidatta?
Ciao Mattia! Dunque, se intendi consigli "pratici" sicuramente cercare di guardare molti tutorial relativi alla corretta posizione allo strumento (sia per come stare seduti che per le mani nello specifico). Le prime settimane sono molto importanti per "impostarsi" in maniera corretta, dopodiché correggere gli eventuali difetti è più difficile (anche se ovviamente non impossibile). Se invece ti riferisci a quali esercizi fare per cominciare sto preparando un video che spiega i primi esercizi posturali sia per i principianti che per gli avanzati, quindi spero che in tale contenuto troverai la risposta a questo "lato" della domanda! Un caro saluto, se hai dubbi chiedi pure 😊
@@patricktrentini Grazie mille della risposta Continua con questi video che sono interessantissimi per chi si approccia allo strumento
Puoi fare esempi di cosa intendi per imparare a memoria il pezzo senza pianoforte? Grazie
Ciao Giuseppe! Dunque, imparare a memoria senza pianoforte significa proprio prendere uno spartito e provare a memorizzare le note senza suonarlo, andando così a esercitare la stessa memoria che si userebbe nell'imparare - per esempio - una poesia.
In questo modo, mettendosi successivamente al pianoforte per "provare" il brano dal punto di vista pratico, lo spartito non è più necessario (o quantomeno lo è in maniera limitata, diciamo che il metodo serve ad "analizzare" il testo musicale in maniera accuratissima). Un saluto!
Per caso hai spiegato il CONTRAPPUNTO e il SETTICLAVIO in alcuni dei tuoi video?
Ciao Melvin! No, non l'ho fatto perché sul canale cerco di parlare prevalentemente di pianoforte 😊 Un caro saluto!
È possobile seguire un corso organico con Lei.
Buongiorno Angelo, e grazie per la fiducia 😊 Io insegno presso la Scuola di Musica in lingua italiana della Provincia Autonoma di Bolzano, e non faccio lezioni private "de visu".
Nel prossimo futuro non escludo però di "approdare" su Fiverr per offrire la possibilità di acquistare lezioni singole o brevi pacchetti di lezioni con me, quindi se vuole rimanere aggiornato in merito può contattarmi compilando il form che trova sul mio sito web www.patricktrentini.it alla voce "contatti".
In ogni caso la mia intenzione è quella di continuare a produrre contenuti assolutamente gratuiti su TH-cam che, seppur generici (in quanto non personalizzati), consentano di seguire un percorso progressivo e sufficientemente esaustivo su tale piattaforma 😊 Un cordiale saluto!!
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😛 Direi uno solo, ma grazie per il tuo commento che mi ha fatto molto piacere! Un caro saluto e complimenti per i tuoi contenuti, io sono judoka (cintura nera e tecnico) e ci ho trovato molti spunti davvero di livello 🙏
pianoforte e karate... pure io
Ottimo! Io non sono karateka, sono judoka, ma la Federazione è la stessa 😊
@@patricktrentini la gente non lo crede ma ci sono fattori comuni tra musica ed arti marziali. Armonia, metodo, disciplina, bellezza,potenza, agilità
ha ok scusami non lo sapevo
Molto bene allora direi! 😛
@@patricktrentini ahahah. Cmq beato te che non stai più a scuola e forse ai fatto fino alla 3 media. È ci sono io nel 2023 che sto in seconda Superiore che isticamento per me ahahahahah🤣🥺😥😥😥😥❤️🔥❣️💖💖💕💕
A dire il vero ho tenuto duro fino alla laurea, altro che terza media 😛 ma è passato qualche anno: il problema è che insegnando pianoforte sono passato dall’altra parte della cattedra ma sono pur sempre a scuola 😫 Un saluto, tieni duro 💪