Il Tempo del Ritiro - chi si ferma è perdonato

แชร์
ฝัง
  • เผยแพร่เมื่อ 16 ต.ค. 2024
  • Un episodio formato podcast sull'incessantismo che affligge la società odierna e sulla necessità di trovare un tempo - e uno spazio - del distacco. Fermarsi, senza occupare il tempo libero, senza attribuirgli un significato e senza lasciarsi osservare non è una colpa, ma un bisogno che sta al nostro tempo come la notte sta al giorno. Non dimentichiamo il valore dell'alternanza: avvicinarsi e allontanarsi, parlare e tacere, farsi vedere e nascondersi.
    I libri che cito nel video:
    ► La società della stanchezza - Byung-Chul Han: amzn.to/3EfqneY
    ► Elogio alla notte - Claudio Marucchi: amzn.to/3KXjjY6
    ► L'arte di scomparire - Pierre Zaoui: amzn.to/3QRPSdP
    Background video (Victor Rogov): www.pexels.com...
    ► Amazon Shop: www.amazon.it/...
    ► Saal Digital: www.saal-digit...
    ► Facebook: / normansgro.art
    ► Instagram: / norman.sgro
    ► Sito personale: normansgro.wor...
    ► Come sostenermi: normansgro.wor...
    ► Se ti fa piacere seguirmi, iscriviti al canale! bit.ly/2ZvUMCw
    #riposo #riflessione #podcast

ความคิดเห็น • 7

  • @sabinosinesi239
    @sabinosinesi239 ปีที่แล้ว +1

    È bello quello che dici,
    La gente pensa più le cose del
    Mondo,,,,e non quelle
    Spirituali. ,,,,la salvezza dell',anima,,,,parlare con il tuo
    Creatore,,con il tuo spirito,,,,

    •  ปีที่แล้ว

      Ciao, scusa se rispondo ora. Anche se io non ho una visione spirituale in tal senso, ti ringrazio per il pensiero! Di sicuro dovremmo tutti concederci un sano distacco e un po' di discrezione. Buona giornata!

  • @Cat.and.mainlydogs
    @Cat.and.mainlydogs ปีที่แล้ว

    È proprio così...😢
    Grazie della citazione bellissima!!

    •  ปีที่แล้ว

      Grazie a te per l'ascolto!

  • @happyjack3432
    @happyjack3432 ปีที่แล้ว

    Ciao, grazie per questo video. Porto qualche piccola considerazione personale, in particolar modo in relazione alla frenesia della produttività a tutti i costi. Sono vicentino, qui il lavoro e la produttività sono valori sacri e fondanti. Qui le persone sono giudicate in base alla loro attitudine al lavoro duro e a quante ore fanno al giorno. Spesso, in ufficio, mi accorgo di star svolgendo 15 mansioni contemporaneamente, tutte di fretta perché tutti si aspettano la chiusura immediata della pratica, e per i miei superiori ogni richiesta dell’utenza è sacra e va subito risolta.
    Mi è già capitato di dovermi prendere malattie inventate, per poter staccare, salvo poi riprendere come e peggio di prima. Ora sto attraversando una nuova fase di pre-bornout, e sono rientrato al lavoro da soli 3 giorni.
    In queste ferie, ho staccato totalmente. Mi sono dedicato alla lettura, al disegno, allo stare con mia moglie. Telefono lontano da me, pochi social, molti momenti vuoti, sdraiato sul divano o sul letto. Ho riscoperto me stesso. Nuove idee creative sono sorte spontanee, ho disegnato molto e bene, ho scritto tante belle cose.
    Dall’altro giorno è tornata l’alienazione. Riprendere in mano un foglio bianco per disegnare o scrivere non mi è più passato per la mente.
    Potremmo tutti sbocciare come fiori, ma la società ci vuole fili d’erba tutti uguali e in fila, tagliati alla stessa altezza, morbidi al passo di chi ci calpesta.

    •  ปีที่แล้ว +1

      Ciao, grazie a te per l'ascolto e per quello che racconti, credo che riportare certe esperienze sia importante. Ci sarà sempre chi, come tu dici, reputerà sacro il lavoro a tal punto da annichilirsi; io credo ci siano ben altri valori nella vita, che stiamo mettendo sempre più da parte in favore di produttività e immagine. Ti auguro di ritagliarti più spesso momenti di "distacco" e di non dimenticare le cose che ti fanno stare bene davvero! (bella la frase finale)

  • @fabriziolazzaro3169
    @fabriziolazzaro3169 ปีที่แล้ว

    🫶🏻