Grazie. Molto interessante. Ho visto questo film anni fa. Da giovane adulto, a 18 anni. Mi ha marcato. Una specie di chiaroscuro cinematografico. L'uso della decadenza, il vizio, per enfatizzare, contraddistinguere il bene, l'innocenza. L'incontro con Paola, e la fine (del film, e di Marcello), a mare, come l'inverso della scena, epica, della Fontana di Trevi. La bellezza travolgente, illecita, debosciata, illusoria, superficiale, e straniera, che inquina Roma, centro del mondo, (de)caduto. E quella modesta, profonda, pacifica, pura, serena, vera, di un sorriso umbro, dal centro, e cuore, geografico, e spirituale, d'Italia.
L’ho visto ieri… secondo me dopo una sola visione è impossibile dare un giudizio perché Fellini racconta la storia di una città, Roma. Ci deve essere la possibilità di vedere al cinema questi tipi di film perché vedendoli in streaming su un telefono su un computer non è il massimo…. Detto questo lo rivedrò sicuramente per capirlo meglio. “La dolce vita” chiaramente un ossimoro sicuramente un bellissimo film anche se non mi piace Mastroianni come attore
Molto interessante e profondo, un viaggio dentro l'anima e lo spirito del regista. Persona di Ingmar Bergman è il mio suggerimento. I due registi si sono anche incontrati ma le loro opere hanno un che di parallelo...
Questa analisi mi ha fatto capire molto meglio il Film grazie, Molti lo associano alla Grande Bellezza come quest'ultimo fosse una sorta di copia, io ci vedo solo una grande aspirazione. Devo ammettere che però sono riuscito a comprendere meglio la Grande Bellezza forse perchè più in grado di capire simbologie più recenti ai miei tempi, in ogni caso due Filmoni! (e bel video ovviamente)
Conosco "La Dolce vita " da anni quando fu proiettato per la prima volta nei cinema.L'analisi che lei fa del film la condivido.Anch'io credo che il film abbia un filone esoterico ed affascinante...
Grazie del commento, purtroppo non ho mai visto tutto il film ,solo stanotte mi viene incontro il dialogo di Steiner che mi calza perfettamente. Mi chiedo a quale Steiner fa riferimento Fellini , a Rudolf?
analisi interessante e condivisibile , a mio parere un film troppo moderno per l epoca ottusa che non capi' il lato psicologico ,10 anni piu' tardi avrebbe avuto ancora piu' successo . la parte che mi piace di piu' :i momenti drammatici ,la storia col padre , lo spogliarello .forse 8 e mezzo gli è superiore ma alla fine darei 10 a tutti e due .
trovo appropriata la lettura dei 7 episodi, come vizi capitali (come in seven) ed anche la lettura delle 4 (non 3) presenze femminili, tra loro inconciliabili
What are your impressions on this masterpiece of Italian cinema? What is your favourite '50s and '60s Italian movie?
Sicuramente la dolce vita...ma non a livello italiano....lo preferisco a livello mondiale
salve, potete fare una recensione simile anche di 8 e 1/2 ? grazie
Grazie. Molto interessante. Ho visto questo film anni fa. Da giovane adulto, a 18 anni. Mi ha marcato.
Una specie di chiaroscuro cinematografico. L'uso della decadenza, il vizio, per enfatizzare, contraddistinguere il bene, l'innocenza.
L'incontro con Paola, e la fine (del film, e di Marcello), a mare, come l'inverso della scena, epica, della Fontana di Trevi.
La bellezza travolgente, illecita, debosciata, illusoria, superficiale, e straniera, che inquina Roma, centro del mondo, (de)caduto. E quella modesta, profonda, pacifica, pura, serena, vera, di un sorriso umbro, dal centro, e cuore, geografico, e spirituale, d'Italia.
Assolutamente rapita dalle immagini accompagnate da questa tua così profonda analisi. Bravissimo!
Grazie mille per aver commentato, per noi è veramente importante! E mille grazie ancora per i complimenti!
Bravissimo grazie !!! Molto inteligente e sensibile.fa piaccere
Bellissima analisi
Grazie mille per il supporto! 🔥
L’ho visto ieri… secondo me dopo una sola visione è impossibile dare un giudizio perché Fellini racconta la storia di una città, Roma. Ci deve essere la possibilità di vedere al cinema questi tipi di film perché vedendoli in streaming su un telefono su un computer non è il massimo…. Detto questo lo rivedrò sicuramente per capirlo meglio. “La dolce vita” chiaramente un ossimoro sicuramente un bellissimo film anche se non mi piace Mastroianni come attore
io ho avuto la fortuna di vederlo riproiettato sul grande schermo ieri.
Mastroianni è un attore meraviglioso
Che film meraviglioso, sono riuscito a commuovermi ascoltando la tua analisi e ripensando a determinate scene
Film incommensurabile, indimenticabile!!
I am speechless. Bravo 🎭
Veramente ottimo commento, voce pacata... grazie
ottima recensione
la "Dolce Vita" e' davvero un "oggetto multidimensionale"
ma soprattutto e' un oggetto del suo tempo ... di transizione
Stupendo commento e analisi del film
Bellissima recensione e grazie per aver parlato "lentamente"... condivido anche io, da sempre, che sia un film molto introspettivo
Molto interessante e profondo, un viaggio dentro l'anima e lo spirito del regista. Persona di Ingmar Bergman è il mio suggerimento. I due registi si sono anche incontrati ma le loro opere hanno un che di parallelo...
Film geniale. Da qualsiasi "angolazione" si "riprenda".
thankyou very much
Questa analisi mi ha fatto capire molto meglio il Film grazie,
Molti lo associano alla Grande Bellezza come quest'ultimo fosse una sorta di copia, io ci vedo solo una grande aspirazione. Devo ammettere che però sono riuscito a comprendere meglio la Grande Bellezza forse perchè più in grado di capire simbologie più recenti ai miei tempi, in ogni caso due Filmoni! (e bel video ovviamente)
video meraviglioso
Video ricco di spunti, complimenti.
Interessante lettura esoterica. Film opera d'arte .
Conosco "La Dolce vita " da anni quando fu proiettato per la prima volta nei cinema.L'analisi che lei fa del film la condivido.Anch'io credo che il film abbia un filone esoterico ed affascinante...
Bello
Grazie mille per il supporto! 🙏
Grazie del commento, purtroppo non ho mai visto tutto il film ,solo stanotte mi viene incontro il dialogo di Steiner che mi calza perfettamente.
Mi chiedo a quale Steiner fa riferimento Fellini , a Rudolf?
sarebbe bellissimo
analisi interessante e condivisibile , a mio parere un film troppo moderno per l epoca ottusa che non capi' il lato psicologico ,10 anni piu' tardi avrebbe avuto ancora piu' successo .
la parte che mi piace di piu' :i momenti drammatici ,la storia col padre , lo spogliarello .forse 8 e mezzo gli è superiore ma alla fine darei 10 a tutti e due .
grazie
trovo appropriata la lettura dei 7 episodi, come vizi capitali (come in seven)
ed anche la lettura delle 4 (non 3) presenze femminili, tra loro inconciliabili
E poi Via Veneto non e' proprio la strada, ma fu ricostruita a Cinecitta', il famoso studio 5
Human condition¡¡
Ciao