@@andreavendrame3965 L'anarchia resta ed è una nota d'amore nel cuore degli anarchici, ma purtroppo è chiusa nei cassetti della storia per molteplici vicende, e la cinica indifferenza del pensiero dominante, (che non domina nulla) . Non c'è spazio per i sogni, spero però che ritornino i cavalieri erranti.
@@andreavendrame3965 perché oggi l'80% di chi si proclama anarchico è un tossico ravettaro che di politica non capisce una beneamata, che non si lava i piatti a casa e che, in genere, ha poche idee non inerenti la techno
@@vincenzopoliti6594 oddio.. Io ne conosco parecchi che nn rientrano nella tua descrizione. Anzi li vedo molti attivi proprio per creare qualcosa di diverso
Agli inizi della prima come della seconda guerra mondiale l'Italia ha delle pretese territoriali, essendo una potenza sviluppatasi molto tardi rispetto alle altre. Credo sia da considerare anche quel lato quasi ottuso dell'Austria e poi dell'Inghilterra nel non voler concedere territori in cambio della fedeltà. Consideriamo anche che con la Germania questo è stato fatto sia in Africa prima del 1914 e in Europa dopo il 1938 e i risultati sono solo stati quelli di aumentare la propria fame di conquista. Sono però sicuro che l'Italia in entrambe le situazioni essendo una potenza sempre inferiore alle altre avrebbe rispettato gli accordi sia nella prima che nella seconda guerra, a patto che le sue pretese (che possiamo comunque considerare lecite) fossero rispettate.
Mi permetto di farle notare, ad onore della Verità,che Lei ha dimenticato di mettere in evidenza un fatto storico di primissimo piano,ossia che il 14 Ottobre 1935 il comando Italiano promulgò il bando grazie al quale fu soppressa per sempre la schiavitù in Etiopia! Vuol dire qualcosa ad integrazione?
Caro massimo colangeli, è difficile dire se sia più grave, ad oltre vent'anni nel terzo millennio e a cento anni da quei fatti, continuare a proporre una versione della storia rimasta sostanzialmente agli anni '50, oppure chi le risponde con un "Se volevi far ridere...". È corretto ciò che scrive lei: il 14 ottobre 1935, ad Adua, Emilio De Bono promulgò il bando di soppressione dell' schiavitù nella regione del Tigrè, redatto in due lingue, italiano e amarico. Generazioni e generazioni di italiani sono state private della verità dei fatti occorsi in quel periodo per mano di chi, impossessandosi della penisola italiana, istituì ben due organi, il P.W.B. (Psycological Warfare Branch) e le "Combat Camera Units", al preciso fine di controllare e orientare la popolazione italiana, spingendola ad odiare il fascismo e il suo capo. Tutti i governi costituiti dal 1946 in poi, ovviamente sotto "il cappello" anglo-statunitense, da sempre inetti e corrotti, hanno usato e continuano ad usare l'artificio della menzogna, raccontandola e ponendola sui libri di scuola dall' immediato dopoguerra ad oggi, hanno avuto e hanno ancora oggi il terrore di dover affrontare un serio confronto con lo Stato che lo aveva preceduto. Terrorizzati al punto di vedersi costretti a creare la cortina di menzogne cui assistiamo ogni giorno in tema di fascismo, e a varare leggo antidemocratiche e liberticide quali la "Legge Scelba", la "Legge Reale" e la "Legge Mancino".
Nel 1938 un lavoratore italiano,oltre a non avere la libertà,guadagnava un terzo di un lavoratore francese e Carlo Buti cantava 1000 lire al mese..mentre Ciano,Farinacci,Balbo,Volpi di Misurata...ingrassavano le loro tasche in maniera esponenziale...Il gossip lo fa Berlusconi insieme a quella gentaglia che gli sta vicino.
Grazie per la lezione
Molto interessante.
Grazie Professore
Grazie mille prof. spiega molto bene,👍
Quanto La ringrazio professore!Dalla Spagna la saluto!
Grazie!!!
Molto interessante.
Grazie professore.
Sempre meglio, caro prof. ma aspetto con pazienza una chiaccherata sull'Anarchia e il loro triste oblio. Saluti e grazie!
Bianca Rodelli sull'anarchia farò certamente una lezione
grazie!!
Perché l anarchia sarebbe un triste oblio?!
@@andreavendrame3965 L'anarchia resta ed è una nota d'amore nel cuore degli anarchici, ma purtroppo è chiusa nei cassetti della storia per molteplici vicende, e la cinica indifferenza del pensiero dominante, (che non domina nulla) . Non c'è spazio per i sogni, spero però che ritornino i cavalieri erranti.
@@andreavendrame3965 perché oggi l'80% di chi si proclama anarchico è un tossico ravettaro che di politica non capisce una beneamata, che non si lava i piatti a casa e che, in genere, ha poche idee non inerenti la techno
@@vincenzopoliti6594 oddio.. Io ne conosco parecchi che nn rientrano nella tua descrizione. Anzi li vedo molti attivi proprio per creare qualcosa di diverso
Grande Matteo sei un gran professore (anche se professiamo orientamenti politici diametralmente opposti)
È fascista il professore ?
@@simoneortolano9412 no e comunista e io sono dirigista
@@uewhrgpiu il professore è marxista ?
@@uewhrgpiu io sono per il corporativismo di terza via
@@simoneortolano9412 cioé sei fascio 😬
prof, scusami se mi permetto una precisione, ma nel 1936 l'italia non aveva ancora invaso l'albania
Assolutamente vero, bisogna attendere il 38, grazie
@@MatteoSaudino il 39 credo
Agli inizi della prima come della seconda guerra mondiale l'Italia ha delle pretese territoriali, essendo una potenza sviluppatasi molto tardi rispetto alle altre. Credo sia da considerare anche quel lato quasi ottuso dell'Austria e poi dell'Inghilterra nel non voler concedere territori in cambio della fedeltà. Consideriamo anche che con la Germania questo è stato fatto sia in Africa prima del 1914 e in Europa dopo il 1938 e i risultati sono solo stati quelli di aumentare la propria fame di conquista. Sono però sicuro che l'Italia in entrambe le situazioni essendo una potenza sempre inferiore alle altre avrebbe rispettato gli accordi sia nella prima che nella seconda guerra, a patto che le sue pretese (che possiamo comunque considerare lecite) fossero rispettate.
Mi permetto di farle notare, ad onore della Verità,che Lei ha dimenticato di mettere in evidenza un fatto storico di primissimo piano,ossia che il 14 Ottobre 1935 il comando Italiano promulgò il bando grazie al quale fu soppressa per sempre la schiavitù in Etiopia! Vuol dire qualcosa ad integrazione?
Se volevi fare ridere...
Caro massimo colangeli, è difficile dire se sia più grave, ad oltre vent'anni nel terzo millennio e a cento anni da quei fatti, continuare a proporre una versione della storia rimasta sostanzialmente agli anni '50, oppure chi le risponde con un "Se volevi far ridere...". È corretto ciò che scrive lei: il 14 ottobre 1935, ad Adua, Emilio De Bono promulgò il bando di soppressione dell' schiavitù nella regione del Tigrè, redatto in due lingue, italiano e amarico. Generazioni e generazioni di italiani sono state private della verità dei fatti occorsi in quel periodo per mano di chi, impossessandosi della penisola italiana, istituì ben due organi, il P.W.B. (Psycological Warfare Branch) e le "Combat Camera Units", al preciso fine di controllare e orientare la popolazione italiana, spingendola ad odiare il fascismo e il suo capo. Tutti i governi costituiti dal 1946 in poi, ovviamente sotto "il cappello" anglo-statunitense, da sempre inetti e corrotti, hanno usato e continuano ad usare l'artificio della menzogna, raccontandola e ponendola sui libri di scuola dall' immediato dopoguerra ad oggi, hanno avuto e hanno ancora oggi il terrore di dover affrontare un serio confronto con lo Stato che lo aveva preceduto. Terrorizzati al punto di vedersi costretti a creare la cortina di menzogne cui assistiamo ogni giorno in tema di fascismo, e a varare leggo antidemocratiche e liberticide quali la "Legge Scelba", la "Legge Reale" e la "Legge Mancino".
Salve, è un insegnante ?
TheBlow sì sì
Complimenti per essersi messo in gioco su questi nuovi mezzi di informazione che danno voce anche (fortunatamente) a persone come lei.
Video molto interessante, lo trovo forse un po troppo carico di ideologia
bravo anche se abolirei l insegnamento della storia tout court ; gossip di basso livello
ciao
Bruno Chiofalo tutta la storia è gossip?
certo; é una idea astratta,un nome,una costruzione umana (troppo umana ) ciao
Ma che dice? Come faremmo senza la storia a conoscere il nostro passato?
basta chiarire cosa intendiamo per conoscere..con simpatia.evitiamo cmq di essere solo creduloni e pappagalli .
Nel 1938 un lavoratore italiano,oltre a non avere la libertà,guadagnava un terzo di un lavoratore francese e Carlo Buti cantava 1000 lire al mese..mentre Ciano,Farinacci,Balbo,Volpi di Misurata...ingrassavano le loro tasche in maniera esponenziale...Il gossip lo fa Berlusconi insieme a quella gentaglia che gli sta vicino.