In fondo al mar “è una schifezza”, la Sirenetta canta l’inquinamento e la plastica in mare

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  • เผยแพร่เมื่อ 15 ก.ย. 2024
  • Chi non conosce “In fondo al mar” de La Sirenetta, film classico della Disney? Una canzone che ha fatto sognare bambini e adulti in cui il granchio Sebastian narra ad Ariel le meraviglie che si possono ammirare nelle profondità marine.
    Oggi però non è più così e Ohga lo ha voluto raccontare in una rivisitazione del famoso brano Disney, cantata a cappella dal quartetto Faraualla. L’inquinamento del mare, la plastica, il petrolio e tutti i rifiuti che riempiono gli oceani sono i tristi protagonisti di questa rielaborazione. Grazie alle illustrazioni di Clelia Le Boeuf, per la regia di Luca Iavarone, scopriremo cosa sono diventate le nostre spiagge, quali sono le cause e le conseguenze del mare inquinato e perché oggi “in fondo al mar… è una schifezza”.
    Credits video
    Prodotto da Ciaopeople
    Diretto da Luca Iavarone
    Voci e sirene: Faraualla (Gabriella Schiavone, Maristella Schiavone, Teresa Vallarella, Loredana Savino)
    Beat box e granchio: Pietro Esposito
    Illustrazioni: Clelia LeBoeuf
    Soggetto: Luca Iavarone, Paola Mirisciotti, Sissi Mattiello
    Testo: Faraualla, Luca Iavarone, Paola Mirisciotti Arrangiamento voci: Gabriella Schiavone
    Arrangiamento beatbox: Luca Iavarone
    Animazioni: Turtle Studio
    Aiuto regia: Paola Mirisciotti
    Assistenti alla regia: Sissi Mattiello, Francesca Iavarone
    Organizzatrice generale: Viviana Sacco
    Operatore e postproduzione: Gianluca Cesarano
    #plasticfree #infondoalmar
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