Abito a Siano , ero in seconda media , mi affacciai alla finestra per capire cosa stesse succedendo e vidi in tempo reale la “seconda” frana cadere , una scena che non dimenticherò mai ! Durante la notte ospitammo a casa alcune famiglie di amici evacuate dalla zona franata.
Sono di Siano e ho fatto per 6 anni formazione e volontariato presso la Protezione Civile locale, questo è un evento molto sentito e lo dimostra ogni 5 Maggio che arriva e riaffiora brutti ricordi. La cosa più importante da ricordare è SEMPRE essere previdenti: Prevenire è meglio che curare. Bel video e grazie per averci dedicato qualche minuto, apprezzo tantissimo ♥️
Giusto, ma prevedere seguito dall'inerzia per diversi motivi tra cui la mancanza di collaborazione dei comuni (apposta scritti in minuscolo) interessati porta al disastro irrefrenabile, con danno della comunità.
@@erminiaberardi5978 il problema è che in Italia, più in specifico al sud, nessuno investe nella ricerca e nelle scienze, ne tantomeno prova a far rispettare i divieti di scavo/costruzione di edifici ecc. Molti hanno casa in zone pericolose e in cui è vietato, nessuno gli dice nulla e restan lì nell'abusivismo fino a quando c'è una tragedia e "GoVeRnO LaDrO" a tutto spiano
Io abito qui e ricordo nitidamente che le piogge forse non furono intense ma costanti per giorni. Quando venne giù tutto, fece capolino il sole. E l aria si riempí di disperazione, solidarietà e polvere. Di quella polvere ne avverto ancora l odore.
Purtroppo siamo in Italia, dove i politici pensano piu' al loro stipendio, che alla nostra vita. E' come le morti sul lavoro: ne succedono ormai di continuo, se ne parla, ma poi' nessuno agisce (politici in primis). E comunque, ottimo video e molto istruttivo.
Ma i cittadini di quelle terre non fanno niente? Danno sempre colpa alla politica? Conosco bene la mentalità del sud, troppo facile dare colpa ad altri
Sono di Sarno, ricordo ancora bene quella tragedia che ha segnato per sempre un intero paese e un intera popolazione. Quasi tutti qui, hanno perso un familiare, un amico, un conoscente. 05/05/1998😢. P.s negli anni successivi hanno costruito enormi canali e vasche di raccolta, inutile dirvi che sono nell abbandono più totale.
Che, immagino non sistemeranno prima della prossima tragedia, così (sempre andando di fantasia) uscirà una legge "Sarno 2" che dirà pure che oltre alla creazione dei canali e delle vasche bisognerà pure mantenerle periodicamente.
Sempre da voi l inefficienze. Forse la colpa maggiore è della gente comune che continua ad andare a votare.i politici rubano finché il popolo nn lo ferma. Votate,votate,votate mafiosi come Silvio e Salvini
Grazie per aver ricordato una tragedia che non va dimenticata per il futuro. La PREVENZIONE è una cosa da tenere sempre in considerazione, per evitare eventi catastrofici come quello del mio paese, Sarno. Complimenti per la spiegazione dettagliata, saluti da tutto il popolo Sarnese
Ciao ragazzi, sono di Milano e i giorni scorsi io e la mia famiglia siamo ritornati a Napoli dopo quasi 20 anni, mia moglie è di Pompei e suo padre era un insegnante della scuola di Sarno e si salvò per miracolo, il fatto incredibile è che ne stavo parlando con un amico di famiglia che abita vicino a Sarno e il balcone si affaccia direttamente sulle parti franate e intanto pensavo: strano che Geopop non abbia ancora fatto un video su questa tragedia…eccomi servito!!! Vi faccio i complimenti state facendo un lavoro eccezionale, importante per la divulgazione con un misto di serietà e leggerezza che non ha rivali. GRAZIE Stefano Olini
Mi ricordo bene di questa frana. All'epoca stavo facendo il servizio militare ad Udine, 3 reggimento Genio Guastatori ed in compagnia c'era proprio un ragazzo che era di Sarno. Appena appresa la notizia ha chiamato subito a casa e, per fortuna, era tutto a posto. Dalla caserma partirono immediatamente mezzi ed attrezzature tipo ruspe, attrezzature e camion per prestare subito i soccorsi alle popolazioni locali. I racconti di coloro che hanno visto cosa era successo sono stati emozionanti e credo sia stata un'esperienza molto toccante per chi ha dato una mano.
Come al solito un video esaustivo, e alla portata anche di chi non ha profonde conoscenze della materia: purtroppo in questi ed in altri casi simili, siamo sempre "reattivi", cioè agiamo dopo la tragedia, e mai "proattivi". La prevenzione, come egregiamente spiegato è fondamentale per evitare tali drammatici accadimenti.
Purtroppo nonostante la devastante tragedia ogni primavera/estate c'è chi ancora incendia vaste aree di montagna appiccando su più fronti in modo da rendere difficile ogni tipo di intervento, soprattutto in orario in cui è difficile richiedere interventi aerei. Qui a Sarno questa piaga è particolarmente sentita e la sensibilità cittadina è molto aumentata, ma ciò non basta a contrastare un fenomeno ancora troppo presente nei nostri territori. Dalla storia si impara solo se si ha coscienza, cultura e sensibilità.
@@andreascantamburlo bella domanda. Le ragioni possibili potrebbero essere tante, ma rimangono congetture: c'è chi sostiene che siano i pastori in cerca di pascoli freschi (ma le aree incendiate difficilmente potrebbero ospitare greggi alla ricerca di foraggio), c'è chi sostiene che vi siano interessi economici legati agli stessi operatori chiamati a domare le fiamme (non faccio mia questa affermazione e me ne dissocio, riporto le teorie raccolte nel corso del tempo), c'è ancora chi sostiene che siano degli squallidi farabutti alla ricerca della bravata (in alcuni casi colti in flagranza e sottoposti a processo); si aggiunga anche il caso fortuito per imprudenza o per azione colposa (in realtà anche questa fattispecie abbastanza irreale in quanto spesso gli inneschi sono a diverse centinaia di metri di distanza con principio a pochissima differenza temporale). Come vedi nessuna risposta può "giustificare" un'azione così riprovevole, se non l'odio per la natura e per la stessa popolazione sarnese. Tengo a sottolineare che l'Amministrazione, dove ha potuto, ha installato telecamere al fine di vigilare le principali vie di accesso alla collina del Saretto e alle retrostanti montagne, ma chiaramente ciò non potrà mai essere del tutto risolutivo. Aggiungo che ogni qualvolta si inizia a vedere qualche pennacchio di fumo partono decine di segnalazioni ed ultimamente gli interventi sono sempre più tempestivi, quindi sia dato merito a chi segnala e chi interviene senza ritardo. Infine vorrei evidenziare ancora una cosa a cui tengo tanto: benchè martoriato, il nostro paesaggio è tra i più belli della Campania, offrendo viste e passeggiate molto suggestive. Tanto si sta facendo per valorizzare il territorio e tanto c'è ancora da fare. Per chi ha possibilità venga a Sarno per visitare il castello medioevale, vedere le sorgenti, camminare lungo i sentieri, affacciarsi sul Vesuvio e spaziare fino alla lingua di mare che abbraccia Castellammare e Capri. Appiccheranno gli incendi ma non cancelleranno mai la nostra storia e le nostre bellezze naturali. Sarete sempre tutti i benvenuti.
@Andrea Scantamburlo Io vivo in Piemonte, in una delle zone dove al momento c'è più siccità, e due settimane fa circa c'erano 3 o 4 incendi accesi nella mia zona più altri nel circondario, che sono tutte vallate di boschi al momento secchi. Non tutti gli incendi vengono appiccati perché qualcuno vuole necessariamente fare del male, ma per incoscienza si fanno dei danni gravissimi. Uno degli incendi infatti era stato causato da un signore che nonostante il forte vento aveva deciso di pulire il giardino e bruciare i rami caduti per via del vento del giorno prima. L'anno scorso in primavera c'era stato un altro incendio molto grosso causato da un pastore della zona, invece, perché apparentemente avrebbe potuto riscuotere una somma di denaro su un assicurazione che aveva stipulato. In Sicilia c'era stato il caso di un pompiere, o di un aspirante pompiere, che sperava che con gli incendi gli avrebbero rinnovato il contratto. In Abruzzo erano scappate le fiamme a dei turisti in un parco. Insomma, le ragioni sono varie, ma più o meno direi che danno fuoco per egoismo e/o ignoranza
Vedendo questo video e ascoltando le motivazioni che hanno portato al disastro, mi ricorda tanto quello che è successo nel mio comune questo inverno (Itri (LT)). In estate c'è stato un incendio sul versante di una montagna al di sopra del comune. In inverno a causa di forti precipitazioni localizzate è franato un pezzo della montagna. Fortunatamente non ci sono state vittime, ma danni a case e strade sì. Qui calza a pennello il discorso della prevenzione. Anche se in alcuni casi sembra proprio che nemmeno gli eventi più gravi riescano a farci aprire gli occhi.
Che bello avere un video proprio sotto la montagna dove sono nato e cresciuto ❤️❤️ all'epoca avevo tre mesi, e ci sfiorò. Ancora oggi abito qui, ad Episcopio!
Sono di Sarno e posso dirvi che non abbiamo imparato nulla da questo fenomeno. Negli ultimi anni abbiamo distrutto ettari ed ettari di vegetazione con gli incendi.
Grazie! Geopop bel video Ricordo bene ! Sono di Siano e in quel disastro feci per un mese intero da spola tra Sarno dove vi erano parenti che oggi non ci sono più e Siano. Assolutamente!! Prevenzione e manutenzione del Territorio ci vuole in Italia .Tragedia da non verificarsi mai più.!
Complimenti Geopop e complimenti Andrea Moccia per questo contributo; sono napoletano e ricordo benissimo quella tragedia che colpì ciascuno di noi per la sua virulenza. Sono però sempre più convinto che il fattore umano abbia maggiori responsabilità. Un sincero ricordo per le vittime ed un fraterno abbraccio alle loro famiglie e comunità. Saluti a tutti. Giuliano
Andrea, ti ringrazio di cuore, il tuo impegno per la divulgazione scientifica è molto chiara ed utile per la nostra conoscenza e sapere anche chi votare, ma vedo con dispiace che queste tematiche non appassionano o meglio non interessano molto ai politici, forse perché non portano voti o per incoscienza! Non stancarti di continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica! Ciao! Sei fantastico! Dio ti benedica e ti assista sempre ❤️
Purtroppo la prevenzione è meno "appariscente" rispetto agli interventi post evento! Se fatta bene e con metodo l'evento dannoso potrebbe non manifestarsi neanche. Questo, per assurdo, fa si che qualcuno arrivi a pensare che le misure intraprese siano eccessive o inutili...
Mamma mia come fosse ieri, avevo 28 anni e andai da Napoli poco tempo dopo e faceva impressione. Purtroppo le tragedie ci insegnano a che se c'è sempre la mano dell'uomo che poco cura. Bel video e bella dedica 👍
Quando capitò tutto questo io non ancora ero nato,però mio padre si...si salvò grazie a una scala e perse una moglie e una figlia...una tragedia così e impossibile dimenticarsene🙏🏻
Tutto giusto quanto detto nel servizio, siete precisi, chiari e comprensibili come sempre. Se posso vorrei aggiungere un pensiero: è giustissimo fare prevenzione ma si dovrebbe anche vietare la costruzione di centri abitati in zone a rischio di dissenso ecologico. Effettuare controlli seri e sanzioni per le costruzioni abusive, e rimuoverle e sul nascere.
Anche io sono di Siano e quella tragedia è rimasta impressa nella mente di tutti perché fu veramente inaspettata.Coloro che furono travolti dalla frana subirono una morte terribile .Ancora oggi, dopo tanti anni, quando la pioggia diventa incessante viviamo col timore che possa verificarsi nuovamente. Speriamo almeno che sia servita a far adottare dalle istituzioni provvedimenti adeguati al fine di evitare una seconda tragedia
I due termini friabili e franabili sono entrambi corretti perché franabile vuol dire soggetto a frane,friabile invece significa terreno che si sgretola facilmente
concordo con Andrea ma... ...il problema del dissesto idrogeologico non lo si risolve solo finanziando i geologi (capisco il campanilismo) ma finanziando tutti gli attori coinvolti nella gestione ambientale, ivi inclusi gli agronomi (e adesso il campanilista sono io), i forestali, gli ingegneri, i naturalisti, etc. E spesso, riconosciamolo, l'incuria del territorio è dovuta a una pessima gestione della cosa pubblica. E quella si risolve (in molti molti decenni) solo con interventi solidi in favore dell'istruzione, del senso di legalità e contro la malavita organizzata. Purtroppo andiamo male su tutto.
Finalmente qualcuno che lo dice apertamente, che serve la prevenzione. Ma in ogni campo. Sono un soccorritore da 3 anni dopo quell'evento e il mio gruppo all'epoca partì da Roma proprio per i soccorsi. Quando dico che bisogna lavorare sulla prevenzione la gente mi guarda come se stessi dicendo eresie. Invece è fondamentale!!
Ciao Andrea, che ricordi, che triste emozione rivedere certe immagini. Nel 1998 prestavo servizio di leva nel Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. Per quanto valga, mi associo al tuo appello sulla prevenzione !!! Ma perché, vista la siccità gli organi preposti non si attivano per effettuare la pulizia dei fiumi ???..Come al solito, alla prossima alluvione (ed è sicuro che ci sarà prima o dopo)...tutti la classe politica a dire che siamo in emergenza!!!!... l'Italia, ormai, ha fatto dell'emergenza modo di pensare !!!!
Ciao Andrea bel video, ok c'è stato il disastro nel 1998 ma poco tempo fa si è ripetuto. Ci deve essere qualcosa che non va. O Sarno è stata costruita in un luogo non adatto o non è stato fatto nulla o quasi per non il ripetersi.
Bel video come sempre, perché non fate una puntata sull'alluvione in Valtellina del 1987? Sarebbe molto interessante e credo ci sia molto da dire. Ciao!
Grazie Geopop! Perché la scienza in Italia è proprio sconosciuta! e voi cercate di divulgarne un po ! Ma 600.000 iscritti al canale sono troppo pochi! L' ignoranza scientifica in Italia è abissale!!! Per conoscere un po' di ciò che mi interessa ho dovuto frequentare il corso di scienze naturali ,perché in quello che si osa chiamare " Liceo Scientifico " di scienza sene studiava ben poca : solo 2 ore settimanali a partire dal secondo anno ! E poi i contenuti......
Scelsi di iscrivermi in ing.per l'ambiente e il territorio proprio dopo aver visto da campano il disastro di Sarno, ero ancora alle medie.... Tesi in stabilità dei pendii e costretto per mancanza di offerte di lavoro a fare tutt'altro nella vita... Bel paese l'Italia
Complimenti Geopop come sempre! Ma ho una domanda banale ma che ho da un po'... Che funzione ha il "telecomando" che ha in mano Andrea per tutto il video e nella maggior parte dei video??
Ciao bellissima spiegazione di questo evento tristemente devastante 😔 .Volevo chiedervi se fosse possibile fare un video sullo Tsunami del 26/12/2004 nell’oceano indiano . Purtroppo anche quello devastante 😔. Grazie e continuate così siete favolosi . Ciao Fabio
Molti abitanti di Sarno raccontano di un boato udito poco prima che iniziasse a venir giù la montagna. A cosa fanno riferimento? Cosa può averlo causato se non è fantasia?
Ci sono le leggi ...ma non vengono messe in pratica ...mangiano i soldi pubblici e quelli stanziati non bastano ...intanto 159 persone tra cui bambini son morte innocentemente...anch'io ricordo molto bene questa tragedia... l'Italia ha il territorio Idro dissestato ...lo sanno bene ma non intervengono...se non a tragedia avvenuta...ciao Grande
Ciao amici di @GeoPop potreste fare un approfondimento con un vostro video sull'alluvione del 1987 in Valtellina in particolare sulla frana della Val Pola in cui venne distrutto il paese di Sant'Antonio Morignone? All'epoca avevo solo 5 anni ma ricordo ancora la paura di quei momenti che difficilmente dimenticherò. Grazie mille, siete Fortissimi👍 Ciao neee
Ciao, innanzitutto grazie per il video! Se posso farti una domanda da ignorante, sicuramente nel video lo hai dato per scontato ma c'è un dettaglio che non mi è chiaro: quale sarebbe esattamente la funzione dei canali di drenaggio? Il fatto che siano a valle mi suggerisce che dovrebbero incanalare tutto il fango della frana e portarlo altrove affinché non vada nei centri abitati, è così? Se fosse così, mi immagino che tali canali dovrebbero essere enormi... o sbaglio? Grazie in anticipo!
ti assicuro che i canali sono alquanto larghi e profondi, non sono in grado di dirti se è esattamente questo il loro obiettivo ma per come sono fatti e dove si trovano credo di si.
Mi trovavo a nocerà sup. Corsi a siano dopo qualche ora per vedere amici e parenti e per capire qualcosa. Ma arrivato sul posto rimasi impietrito. Spero non accada mai più una cosa del genere
S. Felice a Cancello non c'entra nulla con l'area interessata dal disastro. infatti l'area della due frane interessarono le province di Salerno ed Avellino, attorno al Pizzo Alvano. S. Felice, invece, è in provincia di Caserta, e confina con Maddaloni. Il rilievo più vicino a S. Felice a Cancello è la parte ovest del Parco del Partenio.
Già il fatto di costruire sotto una montagna così poco salda mi pare poco furbo, poi se non erro qualcuno fu travolto dalla piena in una casa costruita praticamente nel letto dl fiume, e si lamentava della "disgrazia". La cattiva manutenzione è di casa ovunque, casi simili sono capitati anche a genova.
Del fatto che,ad una certa distanza da Vesuvio e campi Flegrei gli strati "carbonatici"del terreno fossero rivestiti da uno strato di origini piroclastiche(a volte cenere proprio)già ne parlasti...
Scrissero all'epoca che la frana fosse avvenuta anche perché alla vegetazione originaria erano stati sostituiti i noccioli, dalle radici troppo superficiali per trattenere terreni così pendenti
Nel mio paese c'è un enorme rischio che tutto il lato sud del paese cade giù già più di 200 anni fa c'era stata una frana enorme e ora ogni volta che piove scende sempre più terra ma nessuno fa niente hanno solo fatto un muraglione ma hanno disboscato tutto il boschetto sotto e secondo me non è stata una buona idea almeno se ci si mettono delle querce che sono belle resistenti il terreno ai assesta ma niente non lo fanno
La storia porta alla conoscenza e a prendere provvedimenti. I fatti poi, 2023 disastro idrogeologico in Emilia Romagna, come in altre regioni. È proprio la politica italiana che non funziona
Complimenti a tutto il Team, siete in gamba e farete strada....spero tanta 😃. Un consiglio che vorrei dare è sulla gestualità durante l' esposizione. Noi italiani e soprattutto i napoletani abbiamo innata una grande capacità di saperci esprimere con gesti. Tutti nel mondo ci capiscono anche a Pechino senza sapere una cicca di cinese. Nel video le cose sono diverse. Il braccio che muoviamo parlando con un amico per strada viene poco o niente notato . In una TV, un monitor piccolo o grande che sia (non parliamo del cinema poi...) lo stesso braccio mosso con la stessa irruenza a chi guarda nel monitor ha una energia tripla perché si nota tutto e subito disturbando e distraendo dalle parole ed il discorso. Esempio grossolano con il quale consiglio di presentare con gestualità più contenuta e meno "sanguigna". I piccoli movimenti, ghigni, tic, bracciate, mani ...devono con leggerezza accompagnare la vista e l'udito di chi segue ai tuoi occhi e le parole che diventeranno magnetiche e con più energia . Scusatemi 🙏 alla prossima.
Abito a Siano , ero in seconda media , mi affacciai alla finestra per capire cosa stesse succedendo e vidi in tempo reale la “seconda” frana cadere , una scena che non dimenticherò mai ! Durante la notte ospitammo a casa alcune famiglie di amici evacuate dalla zona franata.
Sono di Siano e ho fatto per 6 anni formazione e volontariato presso la Protezione Civile locale, questo è un evento molto sentito e lo dimostra ogni 5 Maggio che arriva e riaffiora brutti ricordi. La cosa più importante da ricordare è SEMPRE essere previdenti: Prevenire è meglio che curare. Bel video e grazie per averci dedicato qualche minuto, apprezzo tantissimo ♥️
Giusto, ma prevedere seguito dall'inerzia per diversi motivi tra cui la mancanza di collaborazione dei comuni (apposta scritti in minuscolo) interessati porta al disastro irrefrenabile, con danno della comunità.
@@erminiaberardi5978 il problema è che in Italia, più in specifico al sud, nessuno investe nella ricerca e nelle scienze, ne tantomeno prova a far rispettare i divieti di scavo/costruzione di edifici ecc. Molti hanno casa in zone pericolose e in cui è vietato, nessuno gli dice nulla e restan lì nell'abusivismo fino a quando c'è una tragedia e "GoVeRnO LaDrO" a tutto spiano
Pure io di Siano
Anche io di siano. Chi lo dimentica quel giorno
Brockfire -... grazie anche a lei che sa apprezzare i Lavori svolti con Serietà!🍯🪶◻️ 🦅☀️
Io abito qui e ricordo nitidamente che le piogge forse non furono intense ma costanti per giorni. Quando venne giù tutto, fece capolino il sole. E l aria si riempí di disperazione, solidarietà e polvere. Di quella polvere ne avverto ancora l odore.
Video stupendo come sempre e spiegazione perfetta
Senza dubbio uno dei canali di divulgazione scientifica migliori in Italia.
Continuate così.
Da Sarnese ... Complimenti ....come sempre .....i numeri 1...
Geopop ormai è cultura
Purtroppo siamo in Italia, dove i politici pensano piu' al loro stipendio, che alla nostra vita. E' come le morti sul lavoro: ne succedono ormai di continuo, se ne parla, ma poi' nessuno agisce (politici in primis).
E comunque, ottimo video e molto istruttivo.
Dai almeno per il covid hanno fatto qualcosa di utile, come rinchiudere gente in casa e togliere il lavoro a chi non si è vaccinato.
Ma i cittadini di quelle terre non fanno niente? Danno sempre colpa alla politica? Conosco bene la mentalità del sud, troppo facile dare colpa ad altri
Sono di Sarno, ricordo ancora bene quella tragedia che ha segnato per sempre un intero paese e un intera popolazione. Quasi tutti qui, hanno perso un familiare, un amico, un conoscente. 05/05/1998😢.
P.s negli anni successivi hanno costruito enormi canali e vasche di raccolta, inutile dirvi che sono nell abbandono più totale.
Chiamate striscia la notizia! Magari riescono a “ muovere” qualcosa!
Che, immagino non sistemeranno prima della prossima tragedia, così (sempre andando di fantasia) uscirà una legge "Sarno 2" che dirà pure che oltre alla creazione dei canali e delle vasche bisognerà pure mantenerle periodicamente.
Sempre da voi l inefficienze. Forse la colpa maggiore è della gente comune che continua ad andare a votare.i politici rubano finché il popolo nn lo ferma. Votate,votate,votate mafiosi come Silvio e Salvini
@@nanni2312 sìsì,come no! Certa mentalità non la muovi neanche a pietrate!
@@nanni2312 quindi da domani le tasse le paghiamo a Striscia e non più alla Repubblica Italiana? Giusto?
Grazie per aver ricordato una tragedia che non va dimenticata per il futuro. La PREVENZIONE è una cosa da tenere sempre in considerazione, per evitare eventi catastrofici come quello del mio paese, Sarno. Complimenti per la spiegazione dettagliata, saluti da tutto il popolo Sarnese
Grazie mille per questo documentario,purtroppo ho assistito alla tragedia!
Ciao ragazzi, sono di Milano e i giorni scorsi io e la mia famiglia siamo ritornati a Napoli dopo quasi 20 anni, mia moglie è di Pompei e suo padre era un insegnante della scuola di Sarno e si salvò per miracolo, il fatto incredibile è che ne stavo parlando con un amico di famiglia che abita vicino a Sarno e il balcone si affaccia direttamente sulle parti franate e intanto pensavo: strano che Geopop non abbia ancora fatto un video su questa tragedia…eccomi servito!!!
Vi faccio i complimenti state facendo un lavoro eccezionale, importante per la divulgazione con un misto di serietà e leggerezza che non ha rivali.
GRAZIE
Stefano Olini
Oh Stefano Olini.
Il" made in Italy ",anche per te!💯☀️🪶 ◻️ 🦅 💯🤴🦁☁️💨👼👼👼
Ascoltarvi per me è sempre un grande piacere.
Mi ricordo bene di questa frana. All'epoca stavo facendo il servizio militare ad Udine, 3 reggimento Genio Guastatori ed in compagnia c'era proprio un ragazzo che era di Sarno. Appena appresa la notizia ha chiamato subito a casa e, per fortuna, era tutto a posto. Dalla caserma partirono immediatamente mezzi ed attrezzature tipo ruspe, attrezzature e camion per prestare subito i soccorsi alle popolazioni locali. I racconti di coloro che hanno visto cosa era successo sono stati emozionanti e credo sia stata un'esperienza molto toccante per chi ha dato una mano.
Io vivo nella zona dove è avvenuto alluvione del Tanaro del '94.
È cambiato poco nulla, è il risultato è stato l'alluvione del 2016.
Come al solito un video esaustivo, e alla portata anche di chi non ha profonde conoscenze della materia: purtroppo in questi ed in altri casi simili, siamo sempre "reattivi", cioè agiamo dopo la tragedia, e mai "proattivi". La prevenzione, come egregiamente spiegato è fondamentale per evitare tali drammatici accadimenti.
Purtroppo nonostante la devastante tragedia ogni primavera/estate c'è chi ancora incendia vaste aree di montagna appiccando su più fronti in modo da rendere difficile ogni tipo di intervento, soprattutto in orario in cui è difficile richiedere interventi aerei. Qui a Sarno questa piaga è particolarmente sentita e la sensibilità cittadina è molto aumentata, ma ciò non basta a contrastare un fenomeno ancora troppo presente nei nostri territori. Dalla storia si impara solo se si ha coscienza, cultura e sensibilità.
MA incendiano per far cosa?
@@andreascantamburlo bella domanda. Le ragioni possibili potrebbero essere tante, ma rimangono congetture: c'è chi sostiene che siano i pastori in cerca di pascoli freschi (ma le aree incendiate difficilmente potrebbero ospitare greggi alla ricerca di foraggio), c'è chi sostiene che vi siano interessi economici legati agli stessi operatori chiamati a domare le fiamme (non faccio mia questa affermazione e me ne dissocio, riporto le teorie raccolte nel corso del tempo), c'è ancora chi sostiene che siano degli squallidi farabutti alla ricerca della bravata (in alcuni casi colti in flagranza e sottoposti a processo); si aggiunga anche il caso fortuito per imprudenza o per azione colposa (in realtà anche questa fattispecie abbastanza irreale in quanto spesso gli inneschi sono a diverse centinaia di metri di distanza con principio a pochissima differenza temporale). Come vedi nessuna risposta può "giustificare" un'azione così riprovevole, se non l'odio per la natura e per la stessa popolazione sarnese. Tengo a sottolineare che l'Amministrazione, dove ha potuto, ha installato telecamere al fine di vigilare le principali vie di accesso alla collina del Saretto e alle retrostanti montagne, ma chiaramente ciò non potrà mai essere del tutto risolutivo. Aggiungo che ogni qualvolta si inizia a vedere qualche pennacchio di fumo partono decine di segnalazioni ed ultimamente gli interventi sono sempre più tempestivi, quindi sia dato merito a chi segnala e chi interviene senza ritardo. Infine vorrei evidenziare ancora una cosa a cui tengo tanto: benchè martoriato, il nostro paesaggio è tra i più belli della Campania, offrendo viste e passeggiate molto suggestive. Tanto si sta facendo per valorizzare il territorio e tanto c'è ancora da fare. Per chi ha possibilità venga a Sarno per visitare il castello medioevale, vedere le sorgenti, camminare lungo i sentieri, affacciarsi sul Vesuvio e spaziare fino alla lingua di mare che abbraccia Castellammare e Capri. Appiccheranno gli incendi ma non cancelleranno mai la nostra storia e le nostre bellezze naturali. Sarete sempre tutti i benvenuti.
@Andrea Scantamburlo Io vivo in Piemonte, in una delle zone dove al momento c'è più siccità, e due settimane fa circa c'erano 3 o 4 incendi accesi nella mia zona più altri nel circondario, che sono tutte vallate di boschi al momento secchi. Non tutti gli incendi vengono appiccati perché qualcuno vuole necessariamente fare del male, ma per incoscienza si fanno dei danni gravissimi. Uno degli incendi infatti era stato causato da un signore che nonostante il forte vento aveva deciso di pulire il giardino e bruciare i rami caduti per via del vento del giorno prima. L'anno scorso in primavera c'era stato un altro incendio molto grosso causato da un pastore della zona, invece, perché apparentemente avrebbe potuto riscuotere una somma di denaro su un assicurazione che aveva stipulato. In Sicilia c'era stato il caso di un pompiere, o di un aspirante pompiere, che sperava che con gli incendi gli avrebbero rinnovato il contratto. In Abruzzo erano scappate le fiamme a dei turisti in un parco. Insomma, le ragioni sono varie, ma più o meno direi che danno fuoco per egoismo e/o ignoranza
Vedendo questo video e ascoltando le motivazioni che hanno portato al disastro, mi ricorda tanto quello che è successo nel mio comune questo inverno (Itri (LT)). In estate c'è stato un incendio sul versante di una montagna al di sopra del comune. In inverno a causa di forti precipitazioni localizzate è franato un pezzo della montagna. Fortunatamente non ci sono state vittime, ma danni a case e strade sì. Qui calza a pennello il discorso della prevenzione. Anche se in alcuni casi sembra proprio che nemmeno gli eventi più gravi riescano a farci aprire gli occhi.
Sono di Sarno e vivo proprio nella zona interessata, fa davvero piacere vedere un vostro video a riguardo, oggi sono 24 anni dall’evento
Che bello avere un video proprio sotto la montagna dove sono nato e cresciuto ❤️❤️ all'epoca avevo tre mesi, e ci sfiorò. Ancora oggi abito qui, ad Episcopio!
Una tragedia incredibile davvero.
Sono di Sarno e posso dirvi che non abbiamo imparato nulla da questo fenomeno. Negli ultimi anni abbiamo distrutto ettari ed ettari di vegetazione con gli incendi.
Grazie! Geopop bel video Ricordo bene ! Sono di Siano e in quel disastro feci per un mese intero da spola tra Sarno dove vi erano parenti che oggi non ci sono più e Siano. Assolutamente!! Prevenzione e manutenzione del Territorio ci vuole in Italia .Tragedia da non verificarsi mai più.!
Da bambino Piemontese di allora me la ricordo chiaramente. Pochi anni prima c'era stata anche l'alluvione del Tanaro
E un piacere ascoltarti
Complimenti Geopop e complimenti Andrea Moccia per questo contributo; sono napoletano e ricordo benissimo quella tragedia che colpì ciascuno di noi per la sua virulenza. Sono però sempre più convinto che il fattore umano abbia maggiori responsabilità. Un sincero ricordo per le vittime ed un fraterno abbraccio alle loro famiglie e comunità. Saluti a tutti. Giuliano
Molto interesante! Mi è piaciuto molto perché ho iniziato, nel 1984, la mia tesi di dottorato proprio sulla stabilità dei pendii argillosi. Grazie!
Bravissimi, sempre puntuali nel ricordarci le tragedie geologiche. Ricordo questa tragedia e la paura di guardare la TV
Un bellissimo video continuate così
Andrea, ti ringrazio di cuore, il tuo impegno per la divulgazione scientifica è molto chiara ed utile per la nostra conoscenza e sapere anche chi votare, ma vedo con dispiace che queste tematiche non appassionano o meglio non interessano molto ai politici, forse perché non portano voti o per incoscienza! Non stancarti di continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica! Ciao! Sei fantastico! Dio ti benedica e ti assista sempre ❤️
Molto interessante! Grazie mille
Sono di Nocera Inferiore e Sarno è confinante con la mia città. Grazie per la divulgazione che fate.
Purtroppo la prevenzione è meno "appariscente" rispetto agli interventi post evento! Se fatta bene e con metodo l'evento dannoso potrebbe non manifestarsi neanche. Questo, per assurdo, fa si che qualcuno arrivi a pensare che le misure intraprese siano eccessive o inutili...
Mamma mia come fosse ieri, avevo 28 anni e andai da Napoli poco tempo dopo e faceva impressione. Purtroppo le tragedie ci insegnano a che se c'è sempre la mano dell'uomo che poco cura.
Bel video e bella dedica 👍
Sempre interessante la geologia con te Andrea 👋👋😇
Sono di Salerno, ogni volta mi piange il cuore 💔😢.
Sempre molto competente bravissimo sei un grande 👍💪
Quando capitò tutto questo io non ancora ero nato,però mio padre si...si salvò grazie a una scala e perse una moglie e una figlia...una tragedia così e impossibile dimenticarsene🙏🏻
Sempre interessante. Grande GEOPOP
Tutto giusto quanto detto nel servizio, siete precisi, chiari e comprensibili come sempre. Se posso vorrei aggiungere un pensiero: è giustissimo fare prevenzione ma si dovrebbe anche vietare la costruzione di centri abitati in zone a rischio di dissenso ecologico. Effettuare controlli seri e sanzioni per le costruzioni abusive, e rimuoverle e sul nascere.
Come sempre bravissimi.. uno dei canali più belli di TH-cam
Concordo
Anche io sono di Siano e quella tragedia è rimasta impressa nella mente di tutti perché fu veramente inaspettata.Coloro che furono travolti dalla frana subirono una morte terribile .Ancora oggi, dopo tanti anni, quando la pioggia diventa incessante viviamo col timore che possa verificarsi nuovamente. Speriamo almeno che sia servita a far adottare dalle istituzioni provvedimenti adeguati al fine di evitare una seconda tragedia
I due termini friabili e franabili sono entrambi corretti perché franabile vuol dire soggetto a frane,friabile invece significa terreno che si sgretola facilmente
Wa io sono di Sarno mi sono sorpreso quando ho visto che avete fatto un video su Sarno
Bellissimo video
Bellissimo video. Complimentiiiii!!!!!!!
concordo con Andrea ma... ...il problema del dissesto idrogeologico non lo si risolve solo finanziando i geologi (capisco il campanilismo) ma finanziando tutti gli attori coinvolti nella gestione ambientale, ivi inclusi gli agronomi (e adesso il campanilista sono io), i forestali, gli ingegneri, i naturalisti, etc.
E spesso, riconosciamolo, l'incuria del territorio è dovuta a una pessima gestione della cosa pubblica. E quella si risolve (in molti molti decenni) solo con interventi solidi in favore dell'istruzione, del senso di legalità e contro la malavita organizzata.
Purtroppo andiamo male su tutto.
Finalmente qualcuno che lo dice apertamente, che serve la prevenzione. Ma in ogni campo. Sono un soccorritore da 3 anni dopo quell'evento e il mio gruppo all'epoca partì da Roma proprio per i soccorsi. Quando dico che bisogna lavorare sulla prevenzione la gente mi guarda come se stessi dicendo eresie. Invece è fondamentale!!
SEMPRE SOGNANTE IL TUO SPIEGARE SEI IL MEGLIO DELLA CULTURA. CIAO GEOPOP.
La politica ...... non serve aggiungere altre parole
Ciao Andrea, che ricordi, che triste emozione rivedere certe immagini.
Nel 1998 prestavo servizio di leva nel Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.
Per quanto valga, mi associo al tuo appello sulla prevenzione !!! Ma perché, vista la siccità gli organi preposti non si attivano per effettuare la pulizia dei fiumi ???..Come al solito, alla prossima alluvione (ed è sicuro che ci sarà prima o dopo)...tutti la classe politica a dire che siamo in emergenza!!!!... l'Italia, ormai, ha fatto dell'emergenza modo di pensare !!!!
Grazie per averne parlato. Ormai è come se non fosse mai successo.
Ciao Andrea bel video, ok c'è stato il disastro nel 1998 ma poco tempo fa si è ripetuto. Ci deve essere qualcosa che non va. O Sarno è stata costruita in un luogo non adatto o non è stato fatto nulla o quasi per non il ripetersi.
Bel video come sempre, perché non fate una puntata sull'alluvione in Valtellina del 1987? Sarebbe molto interessante e credo ci sia molto da dire. Ciao!
Bravo!
Ti conosco già
attraverso vari Video!
L'audio
è perfetto
anche per chi ha
poco " udito ".💯💐🫂💋
Grazie Geopop! Perché la scienza in Italia è proprio sconosciuta! e voi cercate di divulgarne un po ! Ma 600.000 iscritti al canale sono troppo pochi! L' ignoranza scientifica in Italia è abissale!!! Per conoscere un po' di ciò che mi interessa ho dovuto frequentare il corso di scienze naturali ,perché in quello che si osa chiamare " Liceo Scientifico " di scienza sene studiava ben poca : solo 2 ore settimanali a partire dal secondo anno ! E poi i contenuti......
Scelsi di iscrivermi in ing.per l'ambiente e il territorio proprio dopo aver visto da campano il disastro di Sarno, ero ancora alle medie.... Tesi in stabilità dei pendii e costretto per mancanza di offerte di lavoro a fare tutt'altro nella vita... Bel paese l'Italia
È stato un bel video peccato per le famiglie che hanno subito quella grave tragedia
Il lavoro in Italia non mancherebbe per nessuno, i torrenti sono tutti intasati.
la palla passa alla politica e... si sgonfia. bellissimo video, grazie prof.!
Ma un video sull'alluvione del 2010 del Veneto? Oppure un approfondimento sulla Tempesta Vaia. Sempre i migliori continuate così
Complimenti Geopop come sempre! Ma ho una domanda banale ma che ho da un po'... Che funzione ha il "telecomando" che ha in mano Andrea per tutto il video e nella maggior parte dei video??
Ciao bellissima spiegazione di questo evento tristemente devastante 😔
.Volevo chiedervi se fosse possibile fare un video sullo Tsunami del 26/12/2004 nell’oceano indiano . Purtroppo anche quello devastante 😔. Grazie e continuate così siete favolosi . Ciao Fabio
Gli insegnanti che avrei voluto avere alle medie e superiori..Geopop ❤️
Mi ricordo come fosse ieri, stata una cosa veramente spaventosa.
Molti abitanti di Sarno raccontano di un boato udito poco prima che iniziasse a venir giù la montagna. A cosa fanno riferimento? Cosa può averlo causato se non è fantasia?
Ti feci una richiesta di un video sulla frana di Sarno, paese dove abito, e stamattina spulciando i video trovo questa bella sorpresa. Grazie
Siete sempre bravissimi e precisi nei racconti, avrei una richiesta: un video sul ponte Morandi🥺 grazie 💛
Al primo posto per evitare queste disgrazie c'è una cosa...che chi di dovere dovrebbero essere meno egoisti e ingordi di denaro
Ci sono le leggi ...ma non vengono messe in pratica ...mangiano i soldi pubblici e quelli stanziati non bastano ...intanto 159 persone tra cui bambini son morte innocentemente...anch'io ricordo molto bene questa tragedia... l'Italia ha il territorio Idro dissestato ...lo sanno bene ma non intervengono...se non a tragedia avvenuta...ciao Grande
Ciao amici di @GeoPop potreste fare un approfondimento con un vostro video sull'alluvione del 1987 in Valtellina in particolare sulla frana della Val Pola in cui venne distrutto il paese di Sant'Antonio Morignone?
All'epoca avevo solo 5 anni ma ricordo ancora la paura di quei momenti che difficilmente dimenticherò.
Grazie mille, siete Fortissimi👍
Ciao neee
Vi adoro ❤
Potete fare un video sul "riciclo" delle acque fognarie?
hai dimenticato di dire...LA CONOSCENZA NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI!
Prevenzione......in Italia? L importante sono i soldi per i politici e per le armi.....per il resto non ci sono mai
Ciao, innanzitutto grazie per il video!
Se posso farti una domanda da ignorante, sicuramente nel video lo hai dato per scontato ma c'è un dettaglio che non mi è chiaro: quale sarebbe esattamente la funzione dei canali di drenaggio? Il fatto che siano a valle mi suggerisce che dovrebbero incanalare tutto il fango della frana e portarlo altrove affinché non vada nei centri abitati, è così? Se fosse così, mi immagino che tali canali dovrebbero essere enormi... o sbaglio?
Grazie in anticipo!
ti assicuro che i canali sono alquanto larghi e profondi, non sono in grado di dirti se è esattamente questo il loro obiettivo ma per come sono fatti e dove si trovano credo di si.
Santa Chiara...
In questa catastrofe viene a galla tutta la malsana gestione all'italiana
Ho dei parenti a siano, mio zio si salvò per miracolo, il fango sfondó il portone del scantinato e una parete di mattoni dove stava lavorando....
Mi trovavo a nocerà sup.
Corsi a siano dopo qualche ora per vedere amici e parenti e per capire qualcosa.
Ma arrivato sul posto rimasi impietrito.
Spero non accada mai più una cosa del genere
Non mancano le "teste sapienti e capaci" e non mancano le "braccia facenti e capaci" mancano, solo, i "politici capaci"...
S. Felice a Cancello non c'entra nulla con l'area interessata dal disastro. infatti l'area della due frane interessarono le province di Salerno ed Avellino, attorno al Pizzo Alvano. S. Felice, invece, è in provincia di Caserta, e confina con Maddaloni. Il rilievo più vicino a S. Felice a Cancello è la parte ovest del Parco del Partenio.
Avevo 10 anni e lo ricordo benissimo.
Una domanda. Continuando ad estrarre petrolio, gas, e simili dal ventre della terra, quali conseguenze potranno esserci nel tempo.
Già il fatto di costruire sotto una montagna così poco salda mi pare poco furbo, poi se non erro qualcuno fu travolto dalla piena in una casa costruita praticamente nel letto dl fiume, e si lamentava della "disgrazia". La cattiva manutenzione è di casa ovunque, casi simili sono capitati anche a genova.
Un video simile sarebbe carino averlo anche per il disastro di Stava
Del fatto che,ad una certa distanza da Vesuvio e campi Flegrei gli strati "carbonatici"del terreno fossero rivestiti da uno strato di origini piroclastiche(a volte cenere proprio)già ne parlasti...
sarebbe interessante anche un video sul'alluvione in Valtellina del 1987-
Non è che frana, fria!
😂
Aldo: E qua la roccia è tutta franabile!
Giovanni: Al massimo sarà friabile la roccia, dai.
Aldo: Comunque "frana", non è che "fria"
Scrissero all'epoca che la frana fosse avvenuta anche perché alla vegetazione originaria erano stati sostituiti i noccioli, dalle radici troppo superficiali per trattenere terreni così pendenti
E pensare che proprio lì sotto c'è uno dei circuiti di kart più belli d'Italia!
In quel giorno io stavo facendo il mio primo giorno di militare , quando era obbligatorio. Ciao ragazzi
Nel mio paese c'è un enorme rischio che tutto il lato sud del paese cade giù già più di 200 anni fa c'era stata una frana enorme e ora ogni volta che piove scende sempre più terra ma nessuno fa niente hanno solo fatto un muraglione ma hanno disboscato tutto il boschetto sotto e secondo me non è stata una buona idea almeno se ci si mettono delle querce che sono belle resistenti il terreno ai assesta ma niente non lo fanno
Fareste un video approfondimento sull'alluvione in Polesine del '51?
Dall'orologio di Andrea si vede che erano le 9.37 al minuto 5.37
Si potrebbe parlare anche dell'alluvione della Valtellina del 1987...
1:34 "comunque frana non è che fria"
La storia porta alla conoscenza e a prendere provvedimenti.
I fatti poi, 2023 disastro idrogeologico in Emilia Romagna, come in altre regioni.
È proprio la politica italiana che non funziona
Complimenti a tutto il Team, siete in gamba e farete strada....spero tanta 😃. Un consiglio che vorrei dare è sulla gestualità durante l' esposizione. Noi italiani e soprattutto i napoletani abbiamo innata una grande capacità di saperci esprimere con gesti. Tutti nel mondo ci capiscono anche a Pechino senza sapere una cicca di cinese. Nel video le cose sono diverse. Il braccio che muoviamo parlando con un amico per strada viene poco o niente notato . In una TV, un monitor piccolo o grande che sia (non parliamo del cinema poi...) lo stesso braccio mosso con la stessa irruenza a chi guarda nel monitor ha una energia tripla perché si nota tutto e subito disturbando e distraendo dalle parole ed il discorso. Esempio grossolano con il quale consiglio di presentare con gestualità più contenuta e meno "sanguigna". I piccoli movimenti, ghigni, tic, bracciate, mani ...devono con leggerezza accompagnare la vista e l'udito di chi segue ai tuoi occhi e le parole che diventeranno magnetiche e con più energia . Scusatemi 🙏 alla prossima.
La gente per abitare si fa passare ogni cosa.....caxxo!
Avete già raccontato della Valtellina ?
Vieni ora a Sarno.. i canali sono nelle stesse condizioni se non peggio…