Attenzione, le obiezioni (finché civili) sono bene accettate da tutti pur nel loro essere erronee. Però se si fa pseudoscienza come la negazione della storicità di Gesù Cristo (al pari delle teorie del complotto sui Priorati di Sion e 11 Settembre o Antichi Astronauti), non si può venire presi sul serio. Va bene la fede (o mancanza di fede). Va bene il tifo calcistico anticlericale o fideistico. Ma la mistificazione per portare acqua al proprio mulino no. Chi nega la storicità di Gesù dicendo cose tipo "Sì, la maggioranza di storici lo afferma, ma si sbagliano e finché non mi convincono allora non sono abbastanza rigorosi" non è in alcuna posizione per criticare, temo, né questo né altri video. Non è in effetti diverso dagli omofobi che dicono "Sì, io credo in tutto quello che dicono i Biologi. Tranne questa cosa qua. In questo penso che abbiano quasi tutti preso un abbaglio". Stessa sostanza pseudoscientifica, stessa ipocrisia. Stesso Cherry Picking. La Religione può non piacere, ma che per tifo calcistico si faccia flame contro chi dice che non sparirà da questo pianeta, o che si neghi l'esistenza di personaggi storici solo per dissenso ideologico, è da circo.
@Veritá nel Vaticano c'è anche gente che sputa lacrime e sangue per soccorrere bisognosi nel terzo mondo verso cui tutti gli altri fanno orecchie da mercante, tra l'altro ti devo ricordare che con il paganesimo non esisteva l'etica moderna e la pedofilia era vista come normale?
@Veritá ti rendi conto che stai parlando di qualche milione di persone come se fossero un entità unica? Stai dicendo stronzate da indignato qualunquista, a parte le crociate che vennero fatte mille anni fa per motivi politici, quali sarebbero questi massacri? Non provare a dire quelli degli indios, perché vennero fatti dagli spagnoli e la Chiesa si oppose. Non puoi parlare di fatti successi secoli fa come se avvenissero ancora, altrimenti io potrei citati le persecuzioni dei cristiani e i martiri. Per il resto, "abusano dei bambini", quanti preti ci sono al mondo? E quanti di loro lo hanno fatto? Una percentuale esigua. Ci sono stati tanti maestri pedofili, perché nessuno dice "aboliamo la scuola"? Senza contare che la chiesa aiuta i poveri più di chiunque altro al giorno d'oggi, supportando le organizzazioni che forniscono farmaci e istruzione.
22:07 C'è un racconto di Asimov (non ricordo il nome) che parla esattamente di questo, racconta di un robot che inizia a venerare un generatore di energia come se fosse un Dio, rifiutando di credere che siano stati gli umani a crearlo
Studiare filosofia mi ha reso così complicato pensare alla fede che mi reputo agnostica per comodità, anche se ogni tanto provo a maturare la mia personale idea di dio... Di solito finisco come la mia foto profilo, però hei ce se prova
Non c'è che dire: un saggio ben curato e ben esposto su un argomento molto difficile da trattare. Questo saggio sarebbe bello averlo anche per iscritto, hai mai pensato di creare una raccolta di saggi così come hai già fatto per le creepypasta? Sono sicuro che c'è un vasto bacino di utenza a cui interesserebbe.
Dio è morto perché non abbiamo più niente da fargli dire, è così che lo abbiamo ucciso, poverino :_( Scherzi a parte, il frammento 125 della gaia scienza è stupendo. Non produciamo più "mythos", l'essenza della cultura. Viva il pensiero impuro :D Dall'Anticristo: "2000 anni e non un solo nuovo Dio". Meno male che c'è il Pastafarianesimo!! Eppure non abbiamo più bisogno di vivere nell'illusione dell'illusione per non sprofondare nella conoscenza dell'abisso e dell'orrore della realtà... vero?!
"Dio e' morto" non era un canto di vittoria o di gioia semmai un allarme di svegliarsi e sostituirlo se no... e infatti alla morte di Dio e' succeduto il XX sec. Qaundo l'ideale to "follow" e' Stalin o Justin Bieber, in un modo o un altro le cose si mettono brutte.
Io vado controcorrente e dico che, in base alla mia esperienza, conosco tantissimi di cultura alta, laureati, anche in discipline tecnico/scientifiche, credenti e parecchi con bassa scolarità/cultura che invece si definiscono atei più per moda, senza avere gli strumenti culturali per indagare e farsi un'idea personale.
Tale previsione non mi stupisce e a grosse linee la condivido anche... e come Pentecostale non posso che confermare, il proselitismo/evangelizzazione e le crociate evangelistiche sono un perno essenziale per la nostra Fede. Mentre, dal punto di vista personale, non posso fare altro che complimentarmi con lei, mortebianca, il suo canale è una vera e propria fonte di conoscenza e intrattenimento unico nel suo genere e che da ormai due anni continua ad affasciarmi sempre più. Veramente, Complimenti!
Bellissimo video complimenti! (come tutti i precedenti) con quest'ultimo ti ho fatto conoscere alla mia ragazza e l'hai subito "conquistata"; aspettiamo con piacere i prossimi!
Adoro i tuoi video perchè: 1) hai un'ottima dizione, sei chiaro e sicuro nell'esporre i vari contenuti trattati; 2) usi un linguaggio appropriato e tecnico (quando ho sentito plateau mi è partita un'extrasistole ahah ❤); 3) riporti dati e statistiche e, benchè possa sembrare fredda o rigorosa nel dire una cosa del genere, dico che è positivo sentire qualche numero esatto, ogni tanto, dà la percezione reale e obiettiva di un fenomeno (in questo caso relativo alla Religione praticata nelle varie parti del mondo). Adoro letteralemnte il tuo canale, I video che preferisco e che riascolto molto spesso sono quelli di Death Note. Piccola domanda: per caso sei della Sicilia?
Sinceramente, da ateo, non ho mai pensato alla religione come qualcosa da debellare, perchè il male della religione, ovvero l'estremismo, è qualcosa da non imputare alla religione, ai creatori del concetto, o nella maggior parte dei casi, alle singole forme di credo
@@giosue2689 io continuo a pensare che, direttamente o indirettamente, cpn entrambi gli esempi di estremismo, la persona in questione ppssa far del male agli altri, oltre che a se stesso
A due anni dalla mia riconversione al cristianesimo ritorno qui, gli psicofarmaci sono soltanto un lontano ricordo ora. In questi due anni ne ho passate di avventure dal punto di vista argomentativo per difendere la mia credenza (specialmente con ciò che è successo recentemente). Nonostante ciò mi sono promesso che la religione non diventerà mai il centro assoluto della mia vita e della mia filosofia per ragioni personali. Ciò nonostante, è stata una rampa di lancio per molti cambiamenti positivi nel mio stile di vita e nel modo in cui vedo le cose.
"L’Altro, come luogo della verità, è il solo posto, benché irriducibile, che possiamo attribuire al termine dell’essere divino, a Dio per chiamarlo con il suo nome. Dio è appunto il luogo in cui, se mi passate il gioco di parole, avviene il dio, il diore, il dire. In men che non si dica, il dire fa Dio. E fino a quando si dirà qualcosa, ci sarà l’ipotesi di Dio." In questa bellissima citazione del seminario XX Lacan, alla luce del fatto che l'uomo è tale in quanto parlessere, sostanzialmente afferma che fino a quando l'essere umano, il parlessere appunto, sarà tale, allora "ci sarà l'ipotesi di Dio". Le intelligenze artificiali di cui hai parlato inizieranno a pregare, proprio perché essenti anch'esse, in un futuro non molto prossimo, linguaggio. Ed è altrettanto meraviglioso il fatto che, il Lacan del seminario XX, sia comunque il Lacan che già da tempo si era accordo del fatto che il Grande Altro non esiste, la cosa, penso, che sia comunque coerente per il fatto che il Simbolico, in quanto tale, per essenza propria, non esiste, non è né Reale, né reale. Ad ogni modo, video molto in linea anche con ciò che Lacan ha detto del cristianesimo in "Il trionfo della religione", ma se sto a scrivere pure di questo, 'sto commento non finisce più! 🤣
Essere credenti, al giorno d'oggi, viene visto, soprattutto in Rete, come essere strambi, o stupidi, privi di qualsiasi capacità di raziocinio (fino ad arrivare a vergognarsi di credere semplicemente in un qualcosa di metafisico), ma in vero le cose sono molto più complesse di quanto sembrino. Personalmente, io ho sempre creduto nell'esistenza di una divinità (in vero, mi piace crederci), adoro persino l'idea dell'esistenza di un'aldilà (e lo dico senza vergogna, perché non ci sarebbe nulla di cui vergognarsi), ma non mi sono mai ritenuto né praticante, né tanto meno bigotto, poiché sono cresciuto in una cultura dominante, dove ha sempre prevalso la scienza e il raziocinio. Una persona di mia conoscenza, che mi ha sempre stimato, rimase sbigottita una volta quando mi chiese se credessi in qualche divinità e io le risposi di sì, asserendomi poi che un tipo come me (che ragiona, con una mentalità sempre aperta e avente un'ottima base culturale) potesse credere in un qualcosa di astratto e non dimostrabile scientificamente. Per me la religione è solo una scelta, non un obbligo o un'imposizione, e ho sempre pensato che ognuno di noi debba sentirsi libero di credere in un qualcosa, o meno, senza farsi inutili problemi su quello che potrebbero pensare gli altri, poiché, dietro a queste scelte particolari c'è sempre una motivazione profonda e intima. Credere in un qualcosa di irrazionale non basta per classificare qualcuno come "idiota", o "ignorante" (come, invece, potrebbe pensare qualcun altro), poiché c'è sempre una moltitudine di varianti in gioco da considerare, ecco perché noi esseri umani siamo geneticamente predisposti a credere in un qualcosa di trascendentale (chi più e chi meno), sempre per motivi culturali, storici e antropologici, tenendo presente che anche gli atei, pur non credendo in nessuna divinità, crederanno sempre in qualche altra cosa non scientificamente dimostrabile, come il destino, la fortuna, il Karma, gli oroscopi, i fantasmi, il Dio danaro e alla presunta "santità" di una squadra di calcio che "miracolosamente" vince sempre tutte le partite. Nessuno di noi è completamente bianco, o nero; le sfumature hanno sempre dominato la nostra realtà. Concludo il commento nel fare i complimenti a Mortebianca per questo suo video-capolavoro, che analizza punto per punto questo argomento così delicato ed eternamente dibattuto.
Io quando ricevo la solita domanda "sei credente?" io ho sempre risposto con un semplice e secco "Sono Ateo" anche se ogni volta avrei voluto esprimermi molto meglio a riguardo Io in verità non sono Ateo, infatti ho un'idea di Dio, che però è molto complicata da esprimere e far comprendere ad altre persone, poi non avendo conoscenza di persone abbastanza acculturate da poter comprendere la mia tesi anche solo un minimo... Due volte ho provato a esprimere la mia concezione di Dio, e in alcun caso riuscii a farmi comprendere dall'altra persona. Insito dentro di noi ognuno ha una propria idea, pure gli atei, e tutti, abbiamo un'idea differente da chiunque altro; che sia differente solo per certi aspetti oppure differente completamente. Concludo dicendo che il tuo commento è totalmente corretto e inattaccabile. V●ᴥ●V
@@raoulmarin9516 Ti ringrazio di cuore. Il mio commento non è altro che frutto di esperienze, studio, ascolto e riflessione. Ho ancora molto da imparare (come tutti noi, del resto) sulla vita e sul mondo, ma le scoperte non mancano mai. La prossima volta che qualcuno ti chiederà se sei credente, tu potresti rispondergli che sei deista, cioè tu credi nell'esistenza di un Dio, ma l'idea che hai di lui, come mi hai accennato tu, è complessa. Magari così l'interlocutore di turno capirà. Pensa che quando io, anni fa, chiesi alla mia prof di filosofia se credesse in Dio, lei mi rispose di sì, solo con la differenza che questo Dio non facesse nulla per noi. All'epoca io avevo 16 anni e frequentavo il terzo anno di liceo scientifico. Questa sua risposta non mi cambiò la fede, ma mi fece molto riflettere, a tal punto da trovarla persino interessante. Nella vita ho conosciuto atei e neo pagani; insieme abbiamo sempre trattato questi argomenti (ovviamente, con civiltà) e io, ascoltandoli, ho appreso molto da loro. Alcuni dimostravano apertamente il loro disprezzo nei confronti di Dio, altri, invece, erano solo scettici, però quelli che dimostravano odio, spesso erano anche quelli che erano assetati di conoscenza, cioè continuavano a cercare un senso nelle religioni: "Perché la gente continua a credere in Dio?". La maggior parte di loro è cresciuta in una famiglia di stampo religioso e questo li ha portati a odiare ancora di più la religione, fino a farsi una propria cultura sull'argomento leggendo la bibbia e i vangeli. Non a caso, loro sembrano più preparati di un credente. Spesso avevo anche l'impressione che magari loro si comportassero così solo perché inconsciamente ci credevano un po', ma essendo profondamente delusi, non facevano altro che attirare la sua attenzione al fine di vedere con i propri occhi una qualche sua manifestazione, o reazione. Ovviamente non lo so se questo motivo comportamentale fosse vero, poiché si tratta solo di una mia impressione, ma ciò che è certo è che loro ce l'avevano di più con i dogmi religiosi (Chiesa compresa) che con Dio stesso.
Illuminismo: il cristianesimo è antico e oscurantista, scomparirà Rivoluzione Francese: distruggeremo anche l'ultima chiesa e il cristianesimo scomparirà
Hitl**: sterminerò cristiani ed ebrei, stavolta il cristianesimo scomparirà Stalin: ateismo di stato peggio dell'imperatore dell'Umanità, il cristianesimo scomparirà
Io personalmente sono ateo ma penso che non sparirono mai e mi fa personalmente ride gli atei che dicono "non lo puoi spiegare scientificamente perché ci credi?" io sempre pensato ma che cosa dice
Ognuno è libero di credere in ciò che vuole e tutti dovrebbero rispettare le credenze degli altri, cosi si eviterebbero molti conflitti. Sembra scontato per le persone civili ma non per chi è sempre ostinato a imporre le proprie visioni sugli altri. Bel video
@@diegodiego9593 altri stereotipi ne abbiamo? Comunque l'inferno è davvero una bella prospettiva, proprio rassicurante, e devo ancora vedere gli studi antropologici che dimostrano che tutte le religioni esistono per paura della morte, spoiler, non esistono, la religione non è questo Ora torna dagli amichetti del uaar
Grazie morte, era da un sacco di tempo che aspettavo in un video del genere a dare chiarezza su un argomento su cui sento dire un sacco di bestialità. In futuro parlerai anche del movimento New Age? Sarebbe interessante.
Trovo che molta gente per comodità, così come me, dica “sono ateo” perché magari o non vogliono condividere una loro idea di Dio, oppure hanno paura di venire presi per “pazzi” o “si vabbè, non conta niente”. Io sono più per il secondo esempio, perché purtroppo sono cresciuto con l’idea che un idea di Dio possa essere solo quella portata dalle religioni, in particolare il Cristianesimo, cui mia madre è…fanatica. Però ora, con questo video, sono un po’ più sicuro di me. Grazie Morte, veramente. Video magnifico, come se potesse esistere un video brutto tuo.
@@Eirene_22 è nel volume delle creepypasta Mi sembra fosse intorno al 80-90 però non sono sicuro Alla fine basta che cerchi nel suo canale "Scientology" e lo trovi
Vorrei farti i miei complimenti per il video. Mi è piaciuta molto l'esposizione dei fatti in modo così oggettivo e non di parte(cosa per niente scontata). Io sono cristiano e penso che sia giusto che ognuno abbia una propria opinione, sempre rispettando i valori laici del rispetto per il prossimo. PS: I paesi col più alto tasso di suicidi sono quelli con la percentuale di atei maggiore: può essere che ci siamo evoluti in modo tale da essere propensi a credere, proprio per evitare ciò?
Penso che chiunque a prescindere dal senso che offre alla propria vita può, comunque, trovare un senso alla vita che la rende degna di essere vissuta. Sebbene sia vero che l'essere religiosi è associato a minori tendenze suicide (confermato da innumerevoli studi), non penso che la religione sia nata come "allarme antisuicida".
Video davvero meraviglioso, me possono salvato! Nonostante olte delle cose di cui hai parlato fossero già presenti in altri tuoi video (come hai anche detto), riascoltarle unificate non può che essere illuminante! Non ti smentisci mai, rè del sud💪
sono nato e cresciuto con la religione dato che mia nonna era molto religiosa e attraverso la bibbia mi ha insegnato tutti i principi morali che mi hanno aiutato fino ad ora nel maturare come persona. non mi interessa cosa pensa la gente quando mi chiede se sono religioso rispondo in 0,25 secondi con un pronto si. senza religione non sarei quello che sono ora e personalmente penso sarei molto più egoista e materialista.
Sempre interessanti i tuoi video ^^ se ritieni opportuno, puoi parlare dei processi mentali che portano le persone ad essere complottiste? Sono molto curiosa di sapere cosa diresti, però se non ti va o non ritieni opportuno trattare quel tema no problem :)
Io sono nata in una famiglia in cui mia madre è cristiana e mio padre è non religioso ma crede comunque, io sono sempre stata curiosa per cui mi domandavo spesso sulla religione, e notavo che alcune religioni di base hanno principi che sono positivi. Io per un periodo ho creduto a una cosa che però era assai complottista ma mi sono accorta che ero molto ignorante per cui ho compreso di aver fatto errori di valutazione. Oggi posso dire che sostengo a pieno la teoria dell'evoluzione perché è ovvia, non sono religiosa ma non sono neanche atea.
è che le religioni hanno principi positivi però tanto vengono usate come scusante per fare cio che si vuole. Spero che le religioni spariscano. la strada è quella giusta ma sarà dura. Lottare contro un' azienda forte come la chiesa è difficile quelli fatturano milliardi.
@@michele20312 Dipende anche dalla persona, una può essere anche cristiana ma essere ignorante ed avere atteggiamenti che non rispecchiano per niente i veri valori della religione in cui crede, poi io non credo spariranno perché Mortebianca nel video ha detto chiaramente il motivo alla base del credo religioso, sé poi le religioni siano davvero utili o no, sinceramente non mi esprimo perché dovrei pensarci bene ed analizzare possibili pro e contro.
@@michele20312 "la strada è quella giusta ma sarà dura" come mandare a quel paese l'intero video in una semplice frase. "Spero che le religioni spariscano (...) lottare contro un'azienda forte come la chiesa..." Religione non è sinonimo di chiesa, e non tutte le chiese "macinano miliardi" (pensa alle varie religioni di certe popolazioni povere) Se la religione aiuta le persone a restare nel giusto non vedo perché andarle contro. Per religioni (o interpretazioni delle stesse) dannose o violente (terrorismo, omofobia, razzismo, ecc.) ci sono già le leggi che vietano e puniscono certi comportamenti. Nella mia opinione lo stato deve rimanere laico e le leggi devono venire prima delle interpretazioni personali della religione (in una sezione commenti ho letto cose tipo "l'Italia è uno stato laico ma la maggioranza degli italiani è cattolica, e quindi deve seguire ALLA LETTERA ciò che dice la bibbia") ma non ha senso vietare alla gente di credere. Detto ciò, fa ridere come molti politici seguano la chiesa solo quando gli fa comodo, così come la scienza: A: "non ci sono prove che l'omosessualità sia naturale" B: "in realtà sì" A: "si sa che la scienza è corrotta". A: "Il papa si è schierato contro gli omosessuali" B: "e a favore dei migranti" A:"si sa che la chiesa è corrotta"
@@pietroschiavo4254 ma infatti non vieto alla gente di credere. Però fare del bene lo si fa a priori non perché c'è una religione dietro! È questo il problema. La politica cerca voti. La religione cerca consensi. La scienza cerca concretezza.
@@michele20312 era una risposta al tuo commento, ma poi parlavo in generale. Considerando poi che "vietare alla gente di credere" è impossibile, non puoi sapere se una persona creda o no se non te lo dice lei, è molto facile mentire. Certo che il bene lo si deve fare a priori, ma la religione è una motivazione in più, e purtroppo in alcuni casi necessaria (ma pensa se i terroristi usassero la loro fede per fare del bene pensa cosa sarebbe il mondo adesso) Credo che l'obbiettivo sia della politica, che della religione, che della scienza sia migliorare la condizione umana, il problema è che alcuni religiosi (che sono appunto persone, separate quindi dalla religione nella sua essenza) non accettano la scienza, e i politici di conseguenza prendono un po' dalla religione e un po' dalla scienza (spesso le parti peggiori di entrambe, ossia gli estremismi religiosi e le teorie non più accettate dalla scienza) a seconda di ciò che comoda a loro e al loro portafoglio.
Mi sorprende il tuo video perché in quanto giovane cristiano nella mia generazione vengo manco poco visto come un boomer Mi fa piangere che il cattolicesimo non sta morendo ma non posso negare che siamo ancora legati a principi ormai inutili e antichi
Da atea, credo che la gente oggi veda male la religione perché molta gente confonde la credenza in una divinità con il fanatismo religioso ( che ovviamente è negativo) , e dato che gli estremisti fanno sempre più scalpore dei semplici credenti, ecco che le persone iniziano a credere che i credenti siano tutti bigotti, quando non è assolutamente vero. Io personalmente sono convinta del mio ateismo e lo sostengo, ma mi piace dialogare con i credenti e conoscere nuove cose, alla fine è anche bello conoscere quello che pensa la gente .
@@riksfaltohuraker4276 Infatti il concetto non è di "nume che ti risolve i problemi" credo che quello che molta gente non capisce del cristianesimo è che non è un modo per dire "zitto e buono che pensa a tutto Dio", è un invito a guardare gli altri come tuoi pari e ad aiutarsi a vicenda, un messaggio che ha fatto cadere la schiavitù in occidente (cosa prima difesa a spada tratta dai filosofi) e che ha senso anche in una prospettiva naturalistica, visto che nel mondo animale sopravvivono e si evolvono gli animali che si aiutano tra loro e non quelli che si opprimono.
@@riksfaltohuraker4276 "Tutti gli uomini sono uguali davanti a Dio" "Io vi dico questi due comandamenti: Amerai il signore tuo Dio, con tutto il cuore con tutta la mente con tutte le forze. Amerai il prossimo tuo come te stesso." Non mi sembra ci sia bisogno di edulcorare niente, tra l'altro hai ragione su una cosa, la schiavitù della gleba è stata una cosa ignominiosa ma senza cristianesimo non si sarebbe mai superata la schiavitù, e ti porto un esempio per non sembrare un cazzaro, i papi emisero delle bolle già durante la conquista degli spagnoli che vietavano di ridurre in schiavitù gli indios.
@@riksfaltohuraker4276 l'esistenza di Gesù è storicamente provata, e non perché lo dico io ma perché ha una precisa collocazione storica e ne hanno parlato anche autori romani del periodo, basta cercare le fonti. Le cosidette frasi equivoche non sono ovviamente da prendere alla lettera, quando parla della guerra non sta invitando a farla sta dicendo che inevitabilmente la sua parola porterà divisione come succede con le grandi rivoluzioni, altre frasi come quella dei cani servono a rimarcare che è inutile parlare a chi non è disposto a sentire, tra l'altro c'è una parabola di un romano che di rivolge a lui e lui lo ascolta e lo aiuta, Gesù non era razzista e non era classista anzi insegnava che c'era il bene anche nei samaritani, nei pubblicani e nelle prostitute che gli ebrei odiavano. Se vuoi approfondire ti consiglio di leggere quei passi commentati per capire invece di limitarti a un'interpretazione letterale che può provocare fraintendimenti.
Video molto interessante, ancora una volta dimostri quanto tu sia aperto mentalmente e informato. Comunque un video su factfulness? Sono curioso di sapere se è questo "gran libro" o se è pieno di bufale
Onestamente, non credo le religioni stiano scomparendo ma che piuttosto stiano per evolversi. L'avanzamento tecnologico e lo sviluppo universale stanno radicalmente mutando il punto di vista che ha la gente nelle religioni. Il distacco tra un'epoca di superstizioni e l'epoca odierna è molto notevole, dalla libertà di parola alle proteste (anche quelle insensate e controproducenti ad aspetti come sanità e, ancora, libertà d'espressione), oggi le religioni più limitatore e impegnative stanno cominciando a... Come posso dirlo, diventare meno popolari, perché in fin dei conti è il termine che credo interessi di più in questo contesto, popolarità. Le nostre azioni sono influenzate dalla società che ci circonda, dai modi e costumi degli individui con cui conviviamo, che osserviamo, che giudicano e vengono giudicati, ma credo sia una discussione per un'altra volta. Il fulcro del discorso è questo: lo sviluppo sta distaccando le epoche di superstizioni e fatti spiegati attraverso racconti sovrannaturali col metodo scientifico e l'osservazione dei fenomeni con conseguente soluzione scientifica, ma questo non vuol dire che le due cose, religione e scienza, non possano coesistere. Semplicemente, le religioni diverrebbero filosofie, racconti e miti non studiati e creduti per ciò che dicono, ma per il significato profondo che risiede al suo interno. La società odierna, inoltre, è un continuo sbilancio tra sensibilità e insensibilità, tra il black humor e soggetti dall'estrema sensibilità che si ritengono offesi o attaccati al minimo accenno di una loro peculiarità. Perciò una religione, per essere accettata ai giorni nostri secondo gli standard mondiali della società, prevede accettazione e uguaglianza, conforto e altruismo verso il prossimo, coesistenza insomma.. Cosa che personalmente ritengo un'Utopia, ma che risiede dentro tutti noi come un sogno irrealizzabile, poiché la diversità di ognuno di noi tende a farci arrendete quando un obiettivo così grande ci si presta davanti. Scientificamente è probabilmente impossibile trovare qualcosa che riesca con precisione e ordine a soddisfare positivamente i bisogni di tutti o curare le più preoccupanti malattie psicologiche e traumi del passato.. ma se così fosse? Se un giorno nel futuro, si riuscisse a inventare una macchina capace di curare i difetti comportamentali e ripristinare i comportamenti scorretti a favore di una retta educazione? E se questa macchina venisse sfruttata per l'opposto? Diventando quindi possibile causa di violenze incontrollate e conflitti innumerevoli fino alla nostra estinzione? Se controllasse le menti di tutti a propria scelta? Vedete? È questo il nostro difetto, non possiamo fidarci, non riusciamo a fidarci, è un sistema di difesa naturale che si sviluppa in molti di noi. È superare questo il prossimo passo della nostra evoluzione, collaborare, fidarsi, inibire la crudeltà che si radica nell'inconscio più profondo delle nostre psiche, concedere a chiunque una vita corretta collaborando come un unico essere pur essendo diversi.
Bellissimo commento, però non credo che la società permetti o permetterà mai di fidarsi di ognuno La "macchina" di cui fai esempio, in teoria sarebbe anche fattibile su carta e penna, però crearla in modo pratico sarebbe infattibile oppure un costo irraggiungibile per noi al momento. Però ricordo che fino a pochi secoli fa non avevamo neanche dei calcolatori, e al giorno d'oggi stiamo letteralmente creando sofisticatissime intelligenze artificiali e stiamo entrando nell'epoca dei Computer Quantistici Quindi fino a prova contraria, sarebbe fattibile una macchina come quella (normalmente non sono un neurologo o qualcosa di simile ma questa è solo la mia idea)
io credo che col tempo grazie all'emergere di nuove correnti di psicologia saremo capaci di capire fino a fondo ogni essere umano e capire la rabbia la mancanza di fiducia ( e tutti i lati che ci impediscono di vivere utopicamente felici insieme armonicamente) non come sentimenti innati bensì come emozioni che derivano da tanti fattori ad oggi difficili da considerare e calcolare(parlo di fattori come la società, la famiglia, l'educazione, ecc.) tuttavia il processo evolutivo é molto lento e per quanto già adesso ci sono correnti psicologiche che comprendono aspetti di questo tipo non siamo ancora pronti globalmente per affrontare questioni del genere. So che la mia può sembrare utopia ma se vedi la storia, c'è un distacco enorme dalla storia antica e quella moderna e più ci evolviamo e più tendiamo ad evolverci velocemente... é un discorso poi complicato ma i concetti credo sia chiaro
Ciao, io ti dico la mia da ex cattolico, vivo in un paese con una comunità molto unita, piano piano confrontandomi con il parroco e altri membri della comunità e leggendo i testi sacri ho cominciato a non credere più, nonostante questo rimango in ottimi rapporti con tutti. Questo modo di vivere la fede ha infiniti vantaggi perchè l'atmosfera è di pura scelta per quelli che hanno fatto una scelta diversa dalla mia non ci sono mai state pressioni: la fede viene vista come una cosa fortemente personale e che deve amalgamarsi con un mondo che ormai non vede più la fede/religione cattolica al centro di tutto ma come solo una delle tante religioni. Nella mia vita ho visto più religiosi mettersi in discussione (parlandone anche apertamente con tutti) che atei fare lo stesso.
Sono ateo (non so come identificarmi) ma credo in un motivo scatenante. Qualcosa; che sia un evento, un entità, una singolarità o un fenomeno fisico. non m'importa poiché non posso saperlo. Ma so che c'è qualcosa che ha dato il via "all'essere". questo è dimostrabile dalla omogeneità di idrogeno nell'universo il che lascia intendere che prima era tutto compatto in un unico "punto". Ecco, dunque "qualcosa o qualcuno" ha fatto sì che questo "punto" diventasse quello che è oggi. Questo è il mio dio. Che sia senziente o no, che sia un entità o no, che sia un fenomeno, una molecola o un qualcosa d'inspegabile o irrilevabile, che sia animato o inanimato, virtuale o fisico, che esista ancora oggi o non. Questo non è importante. So solo che c'è o c'è stato Certo, hawkings dice "prima del tempo non poteva esserci nulla, dato che nulla poteva accadere" Beh caro mio, qualcosa avrà dovuto pur scatenare il tempo. Sappiamo che prima non c'era ed ora c'è. E la fisica ci insegna che ad ogni azione corrisponde una reazione, ergo; un azione che ha scatenato il formarsi del "tutto", anche del tempo, c'è stata. Un altra importante legge che va a sfavore di hawkings è di tipo logico, "il non essere non può esistere". Dunque il solo dire che prima del tempo non c'era nulla è fallaceo di per sé.
Ti suggerisco di riflettere meglio ed eventualmente di fare qualche ricerca, se l'argomento ti interessa, sull'affermazione di Hawking. Perché pensare di poterla screditare in due righe dicendo che ha fatto un banale errore di logica è arrogante. Fai te
@@the_nerd_showtv5562 non sono esperto di fisica quindi probabilmente mi sfugge qualcosa, ma se non sbaglio tutto ciò che possiamo studiare è ciò che è successo dopo il big bang, almeno per ora, perciò non sappiamo se le leggi del nostro universo valessero prima della sua origine o in un universi paralleli ad esso, senza la possibilità di avere alcun dato non ha alcun senso supporre che leggi come la terza di newton valgano anche in quei contesti
Avete sentito di quel folle uomo che accese una lanterna alla chiara luce del mattino, corse al mercato e si mise a gridare incessantemente: “Cerco Dio! Cerco Dio!”.
Miglior video del canale secondo me. (dopo il mutilato ovviamente) Mi sono recentemente riconvertito al cattolicesimo perché da Ateo sono sempre stato confuso, confuso sul perché ogni essere umano seguisse almeno una piccola forma di codice morale (es: uccidere è sbagliato) a prescindere dalla cultura, allora ipotizzai sempre da ateo fedele solo alla scienza che da qualche parte nel nostro DNA o nel cervello ci fosse una specie di codice morale universale che trascende l'educazione e si presenta nei momenti più difficili. Torniamo a qualche giorno fa, il mio ragionamento da fedele bigotto chiuso solo alla scienza arriva al punto in cui secondo l'ipotesi dell'entropia (solo un ipotesi ma come ho detto prima ero fedele) l'universo un giorno arriverebbe a raffreddarsi permanentemente senza nessuna soluzione, portando alla morte di tutto e forse ad una nuova sigolarità e di condeguenza un nuovo big bang (ripeto: sempre un ipotesi) in quel momento vengo colpito da un attacco di panico fortissimo che ha avuto serie ripercussioni sul mio modo di agire, era come se mente e corpo si fossero separati. Il corpo agiva e basta mentre la.mente cercava di trovare un senso a tutto ciò che facevo nonostante secondo essa tutto un giorno sarebbe finito senza un'aldilà e senza coscienza, solo nulla, per questo caddi in una depressione indescrivibile. Fu lì che mi accorsi che la scienza non è proprio tutto, l'amore non può essere misurato ad esempio e non si può ridurre una persona ad una serie di reazioni chimiche, in poche parole (e forse farò arrabbiare qualcuno) ho letteralmente visto Dio una volta arrivato al confine della barriera che mi ero inconsapevolmente costruito, lo stesso tipo di barriera che hanno anche alcuni religiosi bigotti che vanno contro la scienza. Riconvertendomi, sono arrivato alla conclusione che tutti gli esseri umani devono avere fede in qualcosa, che la fede è e parte dell'essere umano e che almeno in se stessi si deve credere anche inconsciamente, altrimenti si arriva al su[parola proibita su youtube] Qualche giorno dopo, eccomi quì, con le cicatrici (metaforicamente) che almeno hanno smesso di sanguinare e con la mia mente (e anima) che stanno lentamente tornando alla normalità e vedo che esce un video di morte che conferma entrambe le mie ipotesi (da quello che ho capito) che ho fatto basandomi su quel poco che so di filosofia.
Perché ad un certo punto della storia dell'universo (per quel poco che ne sappiamo), una sua parte, l'uomo, diventa autocosciente e in esso si insinua l'irrefrenabile capacità e necessità di dare senso, che contrasta con la necessità della morte? Siamo animali strani, che credono di aver compreso un contesto dal quale differiamo profondamente, e che dimentichiamo spesso di ignorare quasi tutto e di non poter razionalizzare tutto. Il volto del Cristo è una possibile risposta radicata nelle profondità dell'Uomo e nel suo dramma, e l'incontro con lui una strada per iniziare ad uscire dal dramma. Questo commento mi fa contento perché anche se in modo diversissimo da come sono stato convertito io, ho guadagnato un fratello in intenti e in comunione d'esperienza, e questa differenza rende ancora più evidente l'infinita bontà di Dio. Buona strada.
Minuto 24:50 circa Più che spaventati noi cattolici siamo dispiaciuti per le persone che abbandonano il cristianesimo. Non è proprio come un’azienda 😅 È come se un nostro figlio cominciasse a drogarsi….non lo sbatto fuori e mi occupo del nucleo familiare “sano”, anzi cerco di aiutarlo e riportarlo nella retta via.
@@riksfaltohuraker4276 ma magari non è neanche un male. Ora, non so cosa JmY stesse intendendo come "tornare sulla retta via" ma per quanto mi riguarda il dispiacere è che, per esperienza, difficilmente una persona atea riesce ad essere abbastanza in buoni rapporti con un credente, quindi che smette di essere credente viene visto come uno che dice "we guarda che non mi piace il modo in cui vedi il mondo, credo che tu sia un credulone". Fa dispiacere, è un fatto, ma non per questo la nostra o la vostra idea è migliore. E non penso bisogni arrabbiarsi ed iniziare a dare la colpa agli atei o ai credenti, altrimenti non riusciremo mai ad uscire da questa spirale di disprezzo.
@@riksfaltohuraker4276 E se il figlio avesse ragione allora avrebbe ragione. La differenza è che per noi il figlio, seguendo sempre l'esempio di prima, non ha ragione. E non è un "problema", è una nostra convinzione.
@@kuiper1904 Il problema però è che se il credente vede il mio smettere di credere in quel modo non ne ho alcuna responsabilità perchè semplicemente quella per me non è la retta via e non posso ritenermi responsabile del suo dispiacere. A meno che non mi metta a ripetergli istericamente "sei un credulone" in faccia a caso o a disturbare la sua preghiera ; nel secondo caso in particolare sono da portare via di peso prima di subito. Senza contare che anche io nel suo volermi riportare verso la sua fede leggo una convinzione simile, ovvero "non mi piace il modo in cui vedi il mondo, credo che tu non abbia capito il senso della tua vita". Ritengo che per quanto possa essere spiacevole questa sia una frattura inevitabile dovuta a due modi di concepire l'esistenza inconciliabili su un piano ideologico almeno finchè si dibatte di temi inerenti inerenti alla spiritualità o a determinati aspetti etici come l'aborto ed eutanasia, tanto per dirne due leggerini; buona fortuna ad entrambi a non alterare almeno un pò i toni anche con tutta la buona volontà di questo mondo:D Tuttavia in base alla mia esperienza NON preclude a priori dei buoni rapporti personali a patto di mantenere la civiltà fuori da quei fisiologi ritagli di "scontro" anche acceso da dosare non continuamente (per le divergenze politiche non funziona troppo diversamente alla fine) e di non cercare di forzare l'altro verso la propria parte quando mostra palese disinteresse. Personalmente è soprattutto sul secondo punto che ho riscontrato, specie in famiglia, difficoltà in molte persone religiose (ma non posso fare finta che non esista anche lo stesso atteggiamento nella "mia parte") a comprendere il fatto di non insistere proprio a causa di questo dispiacere diventando però così irritanti
@@riksfaltohuraker4276 ma noi crediamo in questo, quindi per noi è esattamente come nell'esempio sopra citato. Ovviamente non è la stessa cosa. Come hai detto tu ormai è dimostrato che la droga fa male, mentre l'esistenza di Dio, per molti non è dimostrata e non dimostrabile.
Ho visto un video più o meno uguale al tuo, ma era un canale straniero (probabilmente americano) ed in alcuni commenti uno diceva, probabilmente le religioni, soprattutto quelle tradizionali non scompariranno, ma è probabile che cambieranno, si adatteranno al tempo ed alcune cose nuove.
Questo video mi ricorda la storia di come Io sia passato dall'essere cristiano, ad ateo ad irreligioso. Inizialmente credevo in una religione (per motivi culturali) poiché tutti in famiglia erano cristiani. Dopo essere cresciuto ho iniziato a pensare di testa mia e sono diventato ateo, per negare le costrizioni che avevo vissuto; e adesso sono irreligioso perché trovo impossibile che qualcosa come il Tripunto (roba mia) non esista. Insomma, questo video lo trovo vero perché questi fatti sono reali e l'essere puramente ateo è pressoché impossibile per un essere umano, che è dotato naturalmente di un cervello per immaginare ed evolvere le proprie tesi sul mondo.
@@YoussefAitAli-hi5zf L'Islam? M'ha sempre affascinato la sua lotta iniziale (ovviamente dividendo la mera umana emozione e l'altezzosità delle parole dei profeti). Comunque attualmente mi trovo bene nella mia filosofia.
Ho una visiona Kierkegaardiana sull' argomento: non adoro le religioni in sé per sé ma ritengo che la fede sia importantissima. Questo perché nella religione il credo non riguarda direttamente te e l'entità ma in mezzo c'è sempre la figura di un prete, rabbino o quel che sia, che parla come se fosse il consigliere di questa divinità. Sono contento di sapere che i credenti (di qualsiasi religione) stanno aumentando, onestamente pensavo il contrario, ed credere ad esempio al Dio cristiano, non significa propriamente andare in chiesa di domenica, ma assimilare alcuni punti e credi della religione, punti che possono anche essere logicamente universali, come l'amare il prossimo come si ama sé stessi. La fede interroga e fa progredire la persona, vivere con la fede significa non solo chiedersi sul mondo, ma anche su sé stessi, e nella società di oggi, dove si va sempre di fretta e siamo pieni di stimoli spesso non troviamo tempo per pensare a noi stessi, che invece un' ora di meditazione ci aiuterebbe a fare.
Il credere che solo la fede possa far tutto ciò che hai detto, è solo una credenza popolare. Ogni persona in questo mondo sta provando a far del suo meglio proprio perché è nella nostra natura evolverci.
Io sono il credente di schrodinger! Accetto il fatto di non poter sapere in alcun modo se esiste o no un'entità superiore. Quindi il mio pensiero si trova una una sovrapposizione di stati e la mia funzione d'onda collasserà in uno stato definito solo al momento della misurazione, ovvero alla morte.
@SAm. Il mio non è un "devi" Ma un consiglio che mi sento di darti perché presumo tu ne abbia bisogno, ti consiglio di guardare i video delle esperienze pre morte o NDE, ce n'è uno che è stato pure fatto in Italia con diverse testimonianze, il mio rimane ovviamente un consiglio ma almeno per me guardarlo ha avuto un effetto potentissimo (in modo positivo) su di me.
@@crazyitalianguy000 Non sò cosa ti sia successo, spero soltanto non ti abbia scosso troppo, in ogni caso ci riesco perchè voglio essere me stesso, sembrerà banale, ma in caso di un teorico dio voglio andare davanti a lui a testa alta. Per essere più chiari possibile, cerco di fare tutto ciò che desidero per quanto mi sia possibile.
Bel video Mortebianca, l'ho trovato interessante e mi ha un po' aperto gli occhi su questa tendenza "paradossale" delle religioni a continuare a prosperare
Interessante analisi, concordo su molti punti, ma a questo punto vorrei ragionare su una questione: se la religione è destinata a rimanere (e non ho dubbi che accada), esiste un modo di adattare la religione organizzata al progresso della civiltà umana (inteso in termini scientifici, culturali e sociali)? I dogmatismi religiosi sono il problema maggiore, imposizioni socio-culturali non meglio spiegate (intuitive nella maggior parte dei casi, ma non sempre) che attualmente stanno portando credenti convinti (nel senso che sono convinti di esserlo) ad osteggiare lo sviluppo della società (lo vediamo in Italia proprio in questi giorni, con l'ostruzionismo simil-religioso di un certo senatore). Vorrei vedere un futuro in cui la religione affianca la società promuovendo attivamente la cultura e lo sviluppo a livello umano, in che modo potrebbe accadere? Sarebbe il caso di "cambiare" l'interpretazione delle leggi maggiori come il cattolicesimo? Oppure di creare una religione nuova? Oppure ancora liberarla dalla dimensione decisionale, in modo che i dogmi perdano i conflitti di interessi che ora li affliggono tornando ai messaggi fondamentali (amore, uguaglianza, fratellanza per il cristianesimo ad esempio)? O forse ancora è giusto non fare nulla, e lasciare le cose come stanno assumendo che la religione di adesso abbia già raggiunto l'apice in questo senso?
Le religioni hanno quasi sempre parti progressiste e parti conservatrici, vale anche per il cattolicesimo, ci sono i bigotti anti-aborto, ma se si conosce a fondo la bibbia, si scopre che il cattolicesimo, come altre religioni maggiori, è molto più progressista di quanto si voglia far credere
Ogni religione, prende sempre come tema centrale la collaborazione fra esseri umani per poi ottenere un premio. Visto che ha livello evolutivo, il fatto che membri della stessa specie si aiutino a vicenda, è estremamente utile per lo sviluppo di questa, credo che la religione (o la credenza in generale di "un disegno" in questo universo) sia un """meccanismo""" per far in modo che l'individuo si senta in dovere di aiutare la comunità, per ottenere poi un premio (il paradiso ad esempio). La credenza che esista un divino, potrebbe essere anche dovuta alla necessità di una giustizia infallibile e che non lascia scampo, dove chi ha sofferto in vita verrà premiato e chi ha fatto soffrire verrà punito. Quindi secondo me, è possibilissimo che esista un essere superiore che abbia creato tutto ciò, ma credo che la nostra concezione di lui sia sbagliata. Ovviamente, tutte le religioni che siano pacifiche devono essere rispettate, come anche i loro credenti, visto che non fanno del male alla collettività ma spesso anche il contrario.
Io pensavo che fosse così, con il clima che c'è ora pensavo che i religiosi stessero calando, ora penso che sia perfettamente bilanciata la cosa, è un'altalena continua che si abbassa e si alza
Ora capisco perché sento dentro di me di dover credere ad una divinità ma non riesco a seguire nessuna religione. Molti spesso tendono a confondere appartenere ad una religione ad avere un senso di religiosità, grazie per averlo chiarito ancora una volta in modo magistrale.
16:05 secondo me è altrettanto presuntuoso credere in una divinità che abbia come fine io giudicare una piccola scimmia nata su un piccolo granello di sabbia, dal mio punto di vista ogni religione è creata dagli uomini quindi qualsiasi Dio che viene venerato da un libro è solo un metodo per soffrire di meno e sperare esista qualcosa di più bello, capisco credere che possa esistere qualcosa di più ma non avrebbe senso venerarlo
si può trarre il meglio dalla mitologia anche essendo atei, anzi, è proprio avendo fede in una mitologia che non si riesce a studiarla bene. Io sono ateo ma non vedo cosa mi impedisca di studiare la mitologia greca (seppur questa non sia più una religione attuale), come difatti faccio
@@ikisain1850 sto dicendo che molte leggende e religioni tendono ad "sbiadirsi" o addirittura cancellate nel tempo... se la religione venisse cancellata nell'anno X000 avremmo pochi dettagli e riferimenti su cui ispirarci. Tutto questo si può evitare creandone di nuove o conservare quelle che abbiamo
L'Italia non diventerà mai una dittatura basata su una religione, secondo i patti Lateranensi stato e chiesa sono divisi e devono esserlo. Quindi le tue preoccupazioni sono prive di fondamento.
@@inelnos il video dice che il cattolicesimo, la versione meno estrema del cristianesimo, si espanderà mentre le confessioni cristiane minori verranno riassorbite da esse. L'Islam pure ok ma non vedo come mai ci dovremo preoccupare dell'espansione di queste 2 religioni?
@@woah12218 Beh due religioni che combattono per avere il primato sull'altra tendenzialmente ambedue le parti possono essere molto aggressive. Cosa può andare male? Aspetto le crociate 2.0
Penso che il bisogno di una religione sia dovuto all'incapacità o impossibilità di avere delle risposte (significato della vita, dell'universo, ecc.). Per cui penso che il bisogno di religiosità non morirà mai. Un altro discorso è la religione (con i suoi dogmi, riti, ecc.). Tralasciando la Cina, dove una cristianizzazione è un atto antigovernativo, dove c'è più conoscenza scientifica c'è la perdita di riconoscersi in questi riti. A fronte invece c'è un aumento di religiosità, in quanto si ha la possibilità di farsi più domande e di scegliere.
Morte da religioso ti ringrazio per questo video, fantastico come sempre, anche per chiarirmi sulla mia situazione spirituale e di come si stia evolvendo la religione nella società. Continua così :D
Attenzione, le obiezioni (finché civili) sono bene accettate da tutti pur nel loro essere erronee. Però se si fa pseudoscienza come la negazione della storicità di Gesù Cristo (al pari delle teorie del complotto sui Priorati di Sion e 11 Settembre o Antichi Astronauti), non si può venire presi sul serio.
Va bene la fede (o mancanza di fede). Va bene il tifo calcistico anticlericale o fideistico. Ma la mistificazione per portare acqua al proprio mulino no.
Chi nega la storicità di Gesù dicendo cose tipo "Sì, la maggioranza di storici lo afferma, ma si sbagliano e finché non mi convincono allora non sono abbastanza rigorosi" non è in alcuna posizione per criticare, temo, né questo né altri video.
Non è in effetti diverso dagli omofobi che dicono "Sì, io credo in tutto quello che dicono i Biologi. Tranne questa cosa qua. In questo penso che abbiano quasi tutti preso un abbaglio".
Stessa sostanza pseudoscientifica, stessa ipocrisia. Stesso Cherry Picking.
La Religione può non piacere, ma che per tifo calcistico si faccia flame contro chi dice che non sparirà da questo pianeta, o che si neghi l'esistenza di personaggi storici solo per dissenso ideologico, è da circo.
Falsità, facciamo una scommessa con soldi? :)
Immortaliamo questa frase per i posteri? ;)
@Veritá brodm il Canada si trova in America. Non so se hai presente cosa non sia successo lì negli ultimi due anni
@Veritá nel Vaticano c'è anche gente che sputa lacrime e sangue per soccorrere bisognosi nel terzo mondo verso cui tutti gli altri fanno orecchie da mercante, tra l'altro ti devo ricordare che con il paganesimo non esisteva l'etica moderna e la pedofilia era vista come normale?
@Veritá ti rendi conto che stai parlando di qualche milione di persone come se fossero un entità unica? Stai dicendo stronzate da indignato qualunquista, a parte le crociate che vennero fatte mille anni fa per motivi politici, quali sarebbero questi massacri? Non provare a dire quelli degli indios, perché vennero fatti dagli spagnoli e la Chiesa si oppose. Non puoi parlare di fatti successi secoli fa come se avvenissero ancora, altrimenti io potrei citati le persecuzioni dei cristiani e i martiri. Per il resto, "abusano dei bambini", quanti preti ci sono al mondo? E quanti di loro lo hanno fatto? Una percentuale esigua. Ci sono stati tanti maestri pedofili, perché nessuno dice "aboliamo la scuola"? Senza contare che la chiesa aiuta i poveri più di chiunque altro al giorno d'oggi, supportando le organizzazioni che forniscono farmaci e istruzione.
Raga lo state massacrando.
Dategli un minuto per prendere fiato tra un blast e l'altro.
22:07
C'è un racconto di Asimov (non ricordo il nome) che parla esattamente di questo, racconta di un robot che inizia a venerare un generatore di energia come se fosse un Dio, rifiutando di credere che siano stati gli umani a crearlo
Si chiama "Essere razionale" se non sbaglio che è dentro la raccolta Io Robot
@@davidsears9690 Esatto, grazie
@@davidsears9690 grazie non lo conoscevo
il terzo se non sbaglio, il mio preferito
Sommo Re del Sud, il suo video mi è apparso immediatamente dopo quello di Yotobi. La collaborazione è vicina
Io: Guardo il video di mortebianca a velocità ×2 capendo tutto
Sempre io: Il mio potere, trascende le leggi della fisica...
@@Francesco.v 😂😂😂
he's even more perfect than how i imagine myself in my dreams
Ma allora i superuomini esistono...
Poi ci sono io che a x0.5 ho SERIE difficoltà
CHI É L'EROE EH?
Ma io ho sempre guardato i suoi video senza bisogno di rallentarli, ho forse una potenza quantistica?
Studiare filosofia mi ha reso così complicato pensare alla fede che mi reputo agnostica per comodità, anche se ogni tanto provo a maturare la mia personale idea di dio... Di solito finisco come la mia foto profilo, però hei ce se prova
mood
"Vienna non venne mai presa"
WE REMEMBER, IN SEPTEMBER
WHEN THE WINGED HUSSARS ARRIVED!
a cry for help in time if need, await relief from holy league
60 day outnumbered and weaaaak
Non c'è che dire: un saggio ben curato e ben esposto su un argomento molto difficile da trattare.
Questo saggio sarebbe bello averlo anche per iscritto, hai mai pensato di creare una raccolta di saggi così come hai già fatto per le creepypasta?
Sono sicuro che c'è un vasto bacino di utenza a cui interesserebbe.
Nietzsche: "Le religioni spariranno per colpa nostra in questo periodo storico"
L'umanità più di 100 anni dopo: "Nothing has changed!"
@@Federico_Grandi Si ma secondo il cattolicesimo dopo tre giorni torna. Dov'è il problema ? XD
Religion, religion never changes
Dio è morto perché non abbiamo più niente da fargli dire, è così che lo abbiamo ucciso, poverino :_(
Scherzi a parte, il frammento 125 della gaia scienza è stupendo.
Non produciamo più "mythos", l'essenza della cultura.
Viva il pensiero impuro :D
Dall'Anticristo: "2000 anni e non un solo nuovo Dio".
Meno male che c'è il Pastafarianesimo!!
Eppure non abbiamo più bisogno di vivere nell'illusione dell'illusione per non sprofondare nella conoscenza dell'abisso e dell'orrore della realtà... vero?!
"Dio e' morto" non era un canto di vittoria o di gioia semmai un allarme di svegliarsi e sostituirlo se no... e infatti alla morte di Dio e' succeduto il XX sec.
Qaundo l'ideale to "follow" e' Stalin o Justin Bieber, in un modo o un altro le cose si mettono brutte.
@@pepitosbazeguti4532 Arte pura
A parer mio questo è uno dei tuoi video più belli nonchè uno dei video più belli che abbia mai visto.
Grandissimo come sempre,morte.
Complimenti :)
Io vado controcorrente e dico che, in base alla mia esperienza, conosco tantissimi di cultura alta, laureati, anche in discipline tecnico/scientifiche, credenti e parecchi con bassa scolarità/cultura che invece si definiscono atei più per moda, senza avere gli strumenti culturali per indagare e farsi un'idea personale.
Iscritti:cosa facciamo questa sera?
Mortebainca:Quello che facciamo tutte le sere...
TEOLOGIA!!!!!
Hai sbagliato a scrivere mortebianca
me ne sono accorto ora... Mortebainca, costruita intorno ante suppongo
Tale previsione non mi stupisce e a grosse linee la condivido anche... e come Pentecostale non posso che confermare, il proselitismo/evangelizzazione e le crociate evangelistiche sono un perno essenziale per la nostra Fede.
Mentre, dal punto di vista personale, non posso fare altro che complimentarmi con lei, mortebianca, il suo canale è una vera e propria fonte di conoscenza e intrattenimento unico nel suo genere e che da ormai due anni continua ad affasciarmi sempre più.
Veramente, Complimenti!
Bellissimo video complimenti! (come tutti i precedenti) con quest'ultimo ti ho fatto conoscere alla mia ragazza e l'hai subito "conquistata"; aspettiamo con piacere i prossimi!
Adoro i tuoi video perchè:
1) hai un'ottima dizione, sei chiaro e sicuro nell'esporre i vari contenuti trattati;
2) usi un linguaggio appropriato e tecnico (quando ho sentito plateau mi è partita un'extrasistole ahah ❤);
3) riporti dati e statistiche e, benchè possa sembrare fredda o rigorosa nel dire una cosa del genere, dico che è positivo sentire qualche numero esatto, ogni tanto, dà la percezione reale e obiettiva di un fenomeno (in questo caso relativo alla Religione praticata nelle varie parti del mondo).
Adoro letteralemnte il tuo canale, I video che preferisco e che riascolto molto spesso sono quelli di Death Note.
Piccola domanda: per caso sei della Sicilia?
Riassumo il tuo commento in poche parole: testo argomentativo
Sinceramente, da ateo, non ho mai pensato alla religione come qualcosa da debellare, perchè il male della religione, ovvero l'estremismo, è qualcosa da non imputare alla religione, ai creatori del concetto, o nella maggior parte dei casi, alle singole forme di credo
@@giosue2689 A parte che si può essere estremisti in un sacco di campi, io ho scritto quel commento pensando ai tempi moderni
@@giosue2689 io continuo a pensare che, direttamente o indirettamente, cpn entrambi gli esempi di estremismo, la persona in questione ppssa far del male agli altri, oltre che a se stesso
@@ancilu2522 si, in ogni caso, non si deve generalizzare
A due anni dalla mia riconversione al cristianesimo ritorno qui, gli psicofarmaci sono soltanto un lontano ricordo ora.
In questi due anni ne ho passate di avventure dal punto di vista argomentativo per difendere la mia credenza (specialmente con ciò che è successo recentemente).
Nonostante ciò mi sono promesso che la religione non diventerà mai il centro assoluto della mia vita e della mia filosofia per ragioni personali. Ciò nonostante, è stata una rampa di lancio per molti cambiamenti positivi nel mio stile di vita e nel modo in cui vedo le cose.
"L’Altro, come luogo della verità, è il solo posto, benché irriducibile, che possiamo attribuire al termine dell’essere divino, a Dio per chiamarlo con il suo nome. Dio è appunto il luogo in cui, se mi passate il gioco di parole, avviene il dio, il diore, il dire. In men che non si dica, il dire fa Dio. E fino a quando si dirà qualcosa, ci sarà l’ipotesi di Dio."
In questa bellissima citazione del seminario XX Lacan, alla luce del fatto che l'uomo è tale in quanto parlessere, sostanzialmente afferma che fino a quando l'essere umano, il parlessere appunto, sarà tale, allora "ci sarà l'ipotesi di Dio". Le intelligenze artificiali di cui hai parlato inizieranno a pregare, proprio perché essenti anch'esse, in un futuro non molto prossimo, linguaggio. Ed è altrettanto meraviglioso il fatto che, il Lacan del seminario XX, sia comunque il Lacan che già da tempo si era accordo del fatto che il Grande Altro non esiste, la cosa, penso, che sia comunque coerente per il fatto che il Simbolico, in quanto tale, per essenza propria, non esiste, non è né Reale, né reale.
Ad ogni modo, video molto in linea anche con ciò che Lacan ha detto del cristianesimo in "Il trionfo della religione", ma se sto a scrivere pure di questo, 'sto commento non finisce più! 🤣
Mi sa che fai prima a fare un video a riguardo 😂😂😂
@@umbertoangelillo6268 ma veramente 😂
Mortebianca: Penso che qualsiasi organizzazione sia meglio con pochi membri, ma buoni.
Lenin: 👍🏻👏👏👏
Martov: 🤬
Un analisi spettacolare... schietta, pulita, concreta.
Essere credenti, al giorno d'oggi, viene visto, soprattutto in Rete, come essere strambi, o stupidi, privi di qualsiasi capacità di raziocinio (fino ad arrivare a vergognarsi di credere semplicemente in un qualcosa di metafisico), ma in vero le cose sono molto più complesse di quanto sembrino.
Personalmente, io ho sempre creduto nell'esistenza di una divinità (in vero, mi piace crederci), adoro persino l'idea dell'esistenza di un'aldilà (e lo dico senza vergogna, perché non ci sarebbe nulla di cui vergognarsi), ma non mi sono mai ritenuto né praticante, né tanto meno bigotto, poiché sono cresciuto in una cultura dominante, dove ha sempre prevalso la scienza e il raziocinio.
Una persona di mia conoscenza, che mi ha sempre stimato, rimase sbigottita una volta quando mi chiese se credessi in qualche divinità e io le risposi di sì, asserendomi poi che un tipo come me (che ragiona, con una mentalità sempre aperta e avente un'ottima base culturale) potesse credere in un qualcosa di astratto e non dimostrabile scientificamente.
Per me la religione è solo una scelta, non un obbligo o un'imposizione, e ho sempre pensato che ognuno di noi debba sentirsi libero di credere in un qualcosa, o meno, senza farsi inutili problemi su quello che potrebbero pensare gli altri, poiché, dietro a queste scelte particolari c'è sempre una motivazione profonda e intima.
Credere in un qualcosa di irrazionale non basta per classificare qualcuno come "idiota", o "ignorante" (come, invece, potrebbe pensare qualcun altro), poiché c'è sempre una moltitudine di varianti in gioco da considerare, ecco perché noi esseri umani siamo geneticamente predisposti a credere in un qualcosa di trascendentale (chi più e chi meno), sempre per motivi culturali, storici e antropologici, tenendo presente che anche gli atei, pur non credendo in nessuna divinità, crederanno sempre in qualche altra cosa non scientificamente dimostrabile, come il destino, la fortuna, il Karma, gli oroscopi, i fantasmi, il Dio danaro e alla presunta "santità" di una squadra di calcio che "miracolosamente" vince sempre tutte le partite.
Nessuno di noi è completamente bianco, o nero; le sfumature hanno sempre dominato la nostra realtà.
Concludo il commento nel fare i complimenti a Mortebianca per questo suo video-capolavoro, che analizza punto per punto questo argomento così delicato ed eternamente dibattuto.
Bellissimo contento, son d'accordo con te.
@@isaacgranatiero206 Grazie
Bellissimo commento, che approvo completamente
Io quando ricevo la solita domanda "sei credente?" io ho sempre risposto con un semplice e secco "Sono Ateo" anche se ogni volta avrei voluto esprimermi molto meglio a riguardo
Io in verità non sono Ateo, infatti ho un'idea di Dio, che però è molto complicata da esprimere e far comprendere ad altre persone, poi non avendo conoscenza di persone abbastanza acculturate da poter comprendere la mia tesi anche solo un minimo... Due volte ho provato a esprimere la mia concezione di Dio, e in alcun caso riuscii a farmi comprendere dall'altra persona.
Insito dentro di noi ognuno ha una propria idea, pure gli atei, e tutti, abbiamo un'idea differente da chiunque altro; che sia differente solo per certi aspetti oppure differente completamente.
Concludo dicendo che il tuo commento è totalmente corretto e inattaccabile.
V●ᴥ●V
@@raoulmarin9516 Ti ringrazio di cuore.
Il mio commento non è altro che frutto di esperienze, studio, ascolto e riflessione. Ho ancora molto da imparare (come tutti noi, del resto) sulla vita e sul mondo, ma le scoperte non mancano mai.
La prossima volta che qualcuno ti chiederà se sei credente, tu potresti rispondergli che sei deista, cioè tu credi nell'esistenza di un Dio, ma l'idea che hai di lui, come mi hai accennato tu, è complessa. Magari così l'interlocutore di turno capirà.
Pensa che quando io, anni fa, chiesi alla mia prof di filosofia se credesse in Dio, lei mi rispose di sì, solo con la differenza che questo Dio non facesse nulla per noi.
All'epoca io avevo 16 anni e frequentavo il terzo anno di liceo scientifico. Questa sua risposta non mi cambiò la fede, ma mi fece molto riflettere, a tal punto da trovarla persino interessante.
Nella vita ho conosciuto atei e neo pagani; insieme abbiamo sempre trattato questi argomenti (ovviamente, con civiltà) e io, ascoltandoli, ho appreso molto da loro. Alcuni dimostravano apertamente il loro disprezzo nei confronti di Dio, altri, invece, erano solo scettici, però quelli che dimostravano odio, spesso erano anche quelli che erano assetati di conoscenza, cioè continuavano a cercare un senso nelle religioni: "Perché la gente continua a credere in Dio?".
La maggior parte di loro è cresciuta in una famiglia di stampo religioso e questo li ha portati a odiare ancora di più la religione, fino a farsi una propria cultura sull'argomento leggendo la bibbia e i vangeli. Non a caso, loro sembrano più preparati di un credente.
Spesso avevo anche l'impressione che magari loro si comportassero così solo perché inconsciamente ci credevano un po', ma essendo profondamente delusi, non facevano altro che attirare la sua attenzione al fine di vedere con i propri occhi una qualche sua manifestazione, o reazione.
Ovviamente non lo so se questo motivo comportamentale fosse vero, poiché si tratta solo di una mia impressione, ma ciò che è certo è che loro ce l'avevano di più con i dogmi religiosi (Chiesa compresa) che con Dio stesso.
Ebrei: il cristianesimo è solo un setta, scomparirà
Romani: il cristianesimo è una moda, scomparirà
(Divido per non farmi eliminare il commento)
Califfato: l'islam regnerà e il cristianesimo scomparirà
Rinascimento: il cristianesimo è da superare, scomparirà
Illuminismo: il cristianesimo è antico e oscurantista, scomparirà
Rivoluzione Francese: distruggeremo anche l'ultima chiesa e il cristianesimo scomparirà
Hitl**: sterminerò cristiani ed ebrei, stavolta il cristianesimo scomparirà
Stalin: ateismo di stato peggio dell'imperatore dell'Umanità, il cristianesimo scomparirà
Cristianesimo: *Shaggy Ultra Istinto meme*
@@umbertoangelillo6268 il classico caso di "la gabrillonesima volta è quella buona.
10:00 é un p'ò come tutti coloro che hanno detto"Invadiamo la Russia, tanto non ci può accadere nulla"
Bellissimo argomento
Cavoli sei veramente bravissimo! Video fantastico
Io personalmente sono ateo ma penso che non sparirono mai e mi fa personalmente ride gli atei che dicono "non lo puoi spiegare scientificamente perché ci credi?" io sempre pensato ma che cosa dice
quel genere di ateismo è molto estremista. Si segue praticamente un dogma, non è poi così diversa da una qualunque religione abramitica per esempio.
@@riksfaltohuraker4276 ma era per dire, non prendere la mia affermazione in modo letterale.
@@riksfaltohuraker4276 gli atei credono in qualcosa di indimostrabile
@SAm. io non ho mai detto di essere credente, comunque, visto il profondo significato filosofico del tuo commento, potevi anche evitare
Ognuno è libero di credere in ciò che vuole e tutti dovrebbero rispettare le credenze degli altri, cosi si eviterebbero molti conflitti. Sembra scontato per le persone civili ma non per chi è sempre ostinato a imporre le proprie visioni sugli altri. Bel video
c’è un po’ di video in questa “hanno scavato nel deep web ecco cos’hanno trovato”
"La natura stessa ha impresso nella mente di tutti l'idea di Dio."
- Cicerone (Civilization 4)
@@nicolarusso2311 lol ez
Ciao Roman 🤨
@@diegodiego9593 non vedo che "coraggio" ci sia a non credere. Mortebianca ha già risposto anche a questo
@@diegodiego9593 altri stereotipi ne abbiamo? Comunque l'inferno è davvero una bella prospettiva, proprio rassicurante, e devo ancora vedere gli studi antropologici che dimostrano che tutte le religioni esistono per paura della morte, spoiler, non esistono, la religione non è questo
Ora torna dagli amichetti del uaar
Ottimo video, questo mi rende fiero di essere un tuo paladino
Oddio aspettavo da troppo un video come questo
Grazie morte, era da un sacco di tempo che aspettavo in un video del genere a dare chiarezza su un argomento su cui sento dire un sacco di bestialità. In futuro parlerai anche del movimento New Age? Sarebbe interessante.
Trovo che molta gente per comodità, così come me, dica “sono ateo” perché magari o non vogliono condividere una loro idea di Dio, oppure hanno paura di venire presi per “pazzi” o “si vabbè, non conta niente”. Io sono più per il secondo esempio, perché purtroppo sono cresciuto con l’idea che un idea di Dio possa essere solo quella portata dalle religioni, in particolare il Cristianesimo, cui mia madre è…fanatica. Però ora, con questo video, sono un po’ più sicuro di me. Grazie Morte, veramente. Video magnifico, come se potesse esistere un video brutto tuo.
Questo video è sublime
Sarebbe interessante un video che parla delle sette moderne (mormoni, testimoni di Geova, Scientology...)
Ha già fatto un video su Scientology
@@deg0239 magari uno più in generale, su anche altre confessioni
Un video dedicato ai mormoni non sarebbe male
@@deg0239 sarei curiosa di vederlo. Non molti ne parlano
@@Eirene_22 è nel volume delle creepypasta
Mi sembra fosse intorno al 80-90 però non sono sicuro
Alla fine basta che cerchi nel suo canale "Scientology" e lo trovi
Vorrei farti i miei complimenti per il video. Mi è piaciuta molto l'esposizione dei fatti in modo così oggettivo e non di parte(cosa per niente scontata). Io sono cristiano e penso che sia giusto che ognuno abbia una propria opinione, sempre rispettando i valori laici del rispetto per il prossimo.
PS: I paesi col più alto tasso di suicidi sono quelli con la percentuale di atei maggiore: può essere che ci siamo evoluti in modo tale da essere propensi a credere, proprio per evitare ciò?
Penso che chiunque a prescindere dal senso che offre alla propria vita può, comunque, trovare un senso alla vita che la rende degna di essere vissuta.
Sebbene sia vero che l'essere religiosi è associato a minori tendenze suicide (confermato da innumerevoli studi), non penso che la religione sia nata come "allarme antisuicida".
@@Mortebianca Mi sembra giusto👍
Scacco matto signor Dawkins
Contenuto molto interessante(come sempre), complimenti
a r/atheism non piace questo elemento.
pizziout
@@a.p.6580 un tempo ne facevo parte finche non ho visto i primi "tutte le religioni e tutti i religiosi fanno schifo lmao"
@@a.p.6580 reddit
Ah sì il centro ricreativo cromosomico più grande di internet.
Video davvero meraviglioso, me possono salvato! Nonostante olte delle cose di cui hai parlato fossero già presenti in altri tuoi video (come hai anche detto), riascoltarle unificate non può che essere illuminante! Non ti smentisci mai, rè del sud💪
Bel video, potresti farne uno sullo scontro ideologico e non solo tra Europa e Medio Oriente?
sono nato e cresciuto con la religione dato che mia nonna era molto religiosa e attraverso la bibbia mi ha insegnato tutti i principi morali che mi hanno aiutato fino ad ora nel maturare come persona. non mi interessa cosa pensa la gente quando mi chiede se sono religioso rispondo in 0,25 secondi con un pronto si. senza religione non sarei quello che sono ora e personalmente penso sarei molto più egoista e materialista.
Sempre interessanti i tuoi video ^^ se ritieni opportuno, puoi parlare dei processi mentali che portano le persone ad essere complottiste? Sono molto curiosa di sapere cosa diresti, però se non ti va o non ritieni opportuno trattare quel tema no problem :)
Io sono nata in una famiglia in cui mia madre è cristiana e mio padre è non religioso ma crede comunque, io sono sempre stata curiosa per cui mi domandavo spesso sulla religione, e notavo che alcune religioni di base hanno principi che sono positivi.
Io per un periodo ho creduto a una cosa che però era assai complottista ma mi sono accorta che ero molto ignorante per cui ho compreso di aver fatto errori di valutazione.
Oggi posso dire che sostengo a pieno la teoria dell'evoluzione perché è ovvia, non sono religiosa ma non sono neanche atea.
è che le religioni hanno principi positivi però tanto vengono usate come scusante per fare cio che si vuole.
Spero che le religioni spariscano. la strada è quella giusta ma sarà dura.
Lottare contro un' azienda forte come la chiesa è difficile quelli fatturano milliardi.
@@michele20312 Dipende anche dalla persona, una può essere anche cristiana ma essere ignorante ed avere atteggiamenti che non rispecchiano per niente i veri valori della religione in cui crede, poi io non credo spariranno perché Mortebianca nel video ha detto chiaramente il motivo alla base del credo religioso, sé poi le religioni siano davvero utili o no, sinceramente non mi esprimo perché dovrei pensarci bene ed analizzare possibili pro e contro.
@@michele20312 "la strada è quella giusta ma sarà dura"
come mandare a quel paese l'intero video in una semplice frase.
"Spero che le religioni spariscano (...) lottare contro un'azienda forte come la chiesa..."
Religione non è sinonimo di chiesa, e non tutte le chiese "macinano miliardi" (pensa alle varie religioni di certe popolazioni povere)
Se la religione aiuta le persone a restare nel giusto non vedo perché andarle contro. Per religioni (o interpretazioni delle stesse) dannose o violente (terrorismo, omofobia, razzismo, ecc.) ci sono già le leggi che vietano e puniscono certi comportamenti.
Nella mia opinione lo stato deve rimanere laico e le leggi devono venire prima delle interpretazioni personali della religione (in una sezione commenti ho letto cose tipo "l'Italia è uno stato laico ma la maggioranza degli italiani è cattolica, e quindi deve seguire ALLA LETTERA ciò che dice la bibbia") ma non ha senso vietare alla gente di credere.
Detto ciò, fa ridere come molti politici seguano la chiesa solo quando gli fa comodo, così come la scienza:
A: "non ci sono prove che l'omosessualità sia naturale"
B: "in realtà sì"
A: "si sa che la scienza è corrotta".
A: "Il papa si è schierato contro gli omosessuali"
B: "e a favore dei migranti"
A:"si sa che la chiesa è corrotta"
@@pietroschiavo4254 ma infatti non vieto alla gente di credere.
Però fare del bene lo si fa a priori non perché c'è una religione dietro!
È questo il problema.
La politica cerca voti.
La religione cerca consensi.
La scienza cerca concretezza.
@@michele20312 era una risposta al tuo commento, ma poi parlavo in generale. Considerando poi che "vietare alla gente di credere" è impossibile, non puoi sapere se una persona creda o no se non te lo dice lei, è molto facile mentire.
Certo che il bene lo si deve fare a priori, ma la religione è una motivazione in più, e purtroppo in alcuni casi necessaria (ma pensa se i terroristi usassero la loro fede per fare del bene pensa cosa sarebbe il mondo adesso)
Credo che l'obbiettivo sia della politica, che della religione, che della scienza sia migliorare la condizione umana, il problema è che alcuni religiosi (che sono appunto persone, separate quindi dalla religione nella sua essenza) non accettano la scienza, e i politici di conseguenza prendono un po' dalla religione e un po' dalla scienza (spesso le parti peggiori di entrambe, ossia gli estremismi religiosi e le teorie non più accettate dalla scienza) a seconda di ciò che comoda a loro e al loro portafoglio.
Mi sorprende il tuo video perché in quanto giovane cristiano nella mia generazione vengo manco poco visto come un boomer
Mi fa piangere che il cattolicesimo non sta morendo ma non posso negare che siamo ancora legati a principi ormai inutili e antichi
Da atea, credo che la gente oggi veda male la religione perché molta gente confonde la credenza in una divinità con il fanatismo religioso ( che ovviamente è negativo) , e dato che gli estremisti fanno sempre più scalpore dei semplici credenti, ecco che le persone iniziano a credere che i credenti siano tutti bigotti, quando non è assolutamente vero. Io personalmente sono convinta del mio ateismo e lo sostengo, ma mi piace dialogare con i credenti e conoscere nuove cose, alla fine è anche bello conoscere quello che pensa la gente .
Me lo chiedevo fino a qualche giorno fa, adesso divoro questo video e mi faccio un opinione
In realtà no, non stanno sparendo sta semplicemente arrivando lo Shrekkismo che si sta diffondendo grazie a me e ai miei seguaci
3:00 ironicamente era proprio un uomo oggi venerato e poco ascoltato che diceva "gli ultimi saranno i primi, e i primi saranno gli ultimi"
Ma sai com'è, un taglio qui, una sistemata lì e diventa tutto più comodo.
@@riksfaltohuraker4276 Infatti "Gli ultimi saranno i primi" è un modo per dire che così non dovrebbe essere ma sai com'è...
@@riksfaltohuraker4276 Infatti il concetto non è di "nume che ti risolve i problemi" credo che quello che molta gente non capisce del cristianesimo è che non è un modo per dire "zitto e buono che pensa a tutto Dio", è un invito a guardare gli altri come tuoi pari e ad aiutarsi a vicenda, un messaggio che ha fatto cadere la schiavitù in occidente (cosa prima difesa a spada tratta dai filosofi) e che ha senso anche in una prospettiva naturalistica, visto che nel mondo animale sopravvivono e si evolvono gli animali che si aiutano tra loro e non quelli che si opprimono.
@@riksfaltohuraker4276 "Tutti gli uomini sono uguali davanti a Dio"
"Io vi dico questi due comandamenti: Amerai il signore tuo Dio, con tutto il cuore con tutta la mente con tutte le forze.
Amerai il prossimo tuo come te stesso."
Non mi sembra ci sia bisogno di edulcorare niente, tra l'altro hai ragione su una cosa, la schiavitù della gleba è stata una cosa ignominiosa ma senza cristianesimo non si sarebbe mai superata la schiavitù, e ti porto un esempio per non sembrare un cazzaro, i papi emisero delle bolle già durante la conquista degli spagnoli che vietavano di ridurre in schiavitù gli indios.
@@riksfaltohuraker4276 l'esistenza di Gesù è storicamente provata, e non perché lo dico io ma perché ha una precisa collocazione storica e ne hanno parlato anche autori romani del periodo, basta cercare le fonti. Le cosidette frasi equivoche non sono ovviamente da prendere alla lettera, quando parla della guerra non sta invitando a farla sta dicendo che inevitabilmente la sua parola porterà divisione come succede con le grandi rivoluzioni, altre frasi come quella dei cani servono a rimarcare che è inutile parlare a chi non è disposto a sentire, tra l'altro c'è una parabola di un romano che di rivolge a lui e lui lo ascolta e lo aiuta, Gesù non era razzista e non era classista anzi insegnava che c'era il bene anche nei samaritani, nei pubblicani e nelle prostitute che gli ebrei odiavano. Se vuoi approfondire ti consiglio di leggere quei passi commentati per capire invece di limitarti a un'interpretazione letterale che può provocare fraintendimenti.
Aspettiamo la live con Dawkins stile Rick du fer vs Mortebianca ma su Gesù Cristo al posto di Marx
Sarà una lotta senza quartiere di mutua distruzione. Non sarà risparmiato nessuno. Neanche donne e bambini. Neanche il canale di Don Alberto Ravagnani
@Falco LH Hawk come disse Hugo Chavez " Gesù Cristo: il primo vero socialista"
Ogni tanto ritorno qui per vedere quale altre meravigliose frasi diranno i nostri amici commentatori e per divertirmi
Video molto interessante, ancora una volta dimostri quanto tu sia aperto mentalmente e informato. Comunque un video su factfulness? Sono curioso di sapere se è questo "gran libro" o se è pieno di bufale
Ho perso il conto di quante volte ho rivisto sto video. Bello.
A Nietzsche non piace questo elemento
È incredibile come riesci a far partire in me una serie infinita di riflessioni e ragionamenti con ogni tuo video. Sei un grande
morte, a questo punto penso che un video sul determinismo sia d'obbligo.
Onestamente, non credo le religioni stiano scomparendo ma che piuttosto stiano per evolversi. L'avanzamento tecnologico e lo sviluppo universale stanno radicalmente mutando il punto di vista che ha la gente nelle religioni. Il distacco tra un'epoca di superstizioni e l'epoca odierna è molto notevole, dalla libertà di parola alle proteste (anche quelle insensate e controproducenti ad aspetti come sanità e, ancora, libertà d'espressione), oggi le religioni più limitatore e impegnative stanno cominciando a... Come posso dirlo, diventare meno popolari, perché in fin dei conti è il termine che credo interessi di più in questo contesto, popolarità. Le nostre azioni sono influenzate dalla società che ci circonda, dai modi e costumi degli individui con cui conviviamo, che osserviamo, che giudicano e vengono giudicati, ma credo sia una discussione per un'altra volta.
Il fulcro del discorso è questo: lo sviluppo sta distaccando le epoche di superstizioni e fatti spiegati attraverso racconti sovrannaturali col metodo scientifico e l'osservazione dei fenomeni con conseguente soluzione scientifica, ma questo non vuol dire che le due cose, religione e scienza, non possano coesistere. Semplicemente, le religioni diverrebbero filosofie, racconti e miti non studiati e creduti per ciò che dicono, ma per il significato profondo che risiede al suo interno. La società odierna, inoltre, è un continuo sbilancio tra sensibilità e insensibilità, tra il black humor e soggetti dall'estrema sensibilità che si ritengono offesi o attaccati al minimo accenno di una loro peculiarità. Perciò una religione, per essere accettata ai giorni nostri secondo gli standard mondiali della società, prevede accettazione e uguaglianza, conforto e altruismo verso il prossimo, coesistenza insomma.. Cosa che personalmente ritengo un'Utopia, ma che risiede dentro tutti noi come un sogno irrealizzabile, poiché la diversità di ognuno di noi tende a farci arrendete quando un obiettivo così grande ci si presta davanti. Scientificamente è probabilmente impossibile trovare qualcosa che riesca con precisione e ordine a soddisfare positivamente i bisogni di tutti o curare le più preoccupanti malattie psicologiche e traumi del passato.. ma se così fosse? Se un giorno nel futuro, si riuscisse a inventare una macchina capace di curare i difetti comportamentali e ripristinare i comportamenti scorretti a favore di una retta educazione? E se questa macchina venisse sfruttata per l'opposto? Diventando quindi possibile causa di violenze incontrollate e conflitti innumerevoli fino alla nostra estinzione? Se controllasse le menti di tutti a propria scelta?
Vedete? È questo il nostro difetto, non possiamo fidarci, non riusciamo a fidarci, è un sistema di difesa naturale che si sviluppa in molti di noi. È superare questo il prossimo passo della nostra evoluzione, collaborare, fidarsi, inibire la crudeltà che si radica nell'inconscio più profondo delle nostre psiche, concedere a chiunque una vita corretta collaborando come un unico essere pur essendo diversi.
Bellissimo commento, però non credo che la società permetti o permetterà mai di fidarsi di ognuno
La "macchina" di cui fai esempio, in teoria sarebbe anche fattibile su carta e penna, però crearla in modo pratico sarebbe infattibile oppure un costo irraggiungibile per noi al momento.
Però ricordo che fino a pochi secoli fa non avevamo neanche dei calcolatori, e al giorno d'oggi stiamo letteralmente creando sofisticatissime intelligenze artificiali e stiamo entrando nell'epoca dei Computer Quantistici
Quindi fino a prova contraria, sarebbe fattibile una macchina come quella (normalmente non sono un neurologo o qualcosa di simile ma questa è solo la mia idea)
io credo che col tempo grazie all'emergere di nuove correnti di psicologia saremo capaci di capire fino a fondo ogni essere umano e capire la rabbia la mancanza di fiducia ( e tutti i lati che ci impediscono di vivere utopicamente felici insieme armonicamente) non come sentimenti innati bensì come emozioni che derivano da tanti fattori ad oggi difficili da considerare e calcolare(parlo di fattori come la società, la famiglia, l'educazione, ecc.) tuttavia il processo evolutivo é molto lento e per quanto già adesso ci sono correnti psicologiche che comprendono aspetti di questo tipo non siamo ancora pronti globalmente per affrontare questioni del genere.
So che la mia può sembrare utopia ma se vedi la storia, c'è un distacco enorme dalla storia antica e quella moderna e più ci evolviamo e più tendiamo ad evolverci velocemente... é un discorso poi complicato ma i concetti credo sia chiaro
The Emperor would like to know your location
Ironicamente ha finito per essere adorato lui stesso come un dio.
@@niccololedda8203 se hai letto godblight diciamo che usa ciò a suo favore
Ciao, io ti dico la mia da ex cattolico, vivo in un paese con una comunità molto unita, piano piano confrontandomi con il parroco e altri membri della comunità e leggendo i testi sacri ho cominciato a non credere più, nonostante questo rimango in ottimi rapporti con tutti. Questo modo di vivere la fede ha infiniti vantaggi perchè l'atmosfera è di pura scelta per quelli che hanno fatto una scelta diversa dalla mia non ci sono mai state pressioni: la fede viene vista come una cosa fortemente personale e che deve amalgamarsi con un mondo che ormai non vede più la fede/religione cattolica al centro di tutto ma come solo una delle tante religioni. Nella mia vita ho visto più religiosi mettersi in discussione (parlandone anche apertamente con tutti) che atei fare lo stesso.
Sono ateo (non so come identificarmi) ma credo in un motivo scatenante.
Qualcosa; che sia un evento, un entità, una singolarità o un fenomeno fisico. non m'importa poiché non posso saperlo. Ma so che c'è qualcosa che ha dato il via "all'essere".
questo è dimostrabile dalla omogeneità di idrogeno nell'universo il che lascia intendere che prima era tutto compatto in un unico "punto".
Ecco, dunque "qualcosa o qualcuno" ha fatto sì che questo "punto" diventasse quello che è oggi.
Questo è il mio dio.
Che sia senziente o no, che sia un entità o no, che sia un fenomeno, una molecola o un qualcosa d'inspegabile o irrilevabile, che sia animato o inanimato, virtuale o fisico, che esista ancora oggi o non. Questo non è importante. So solo che c'è o c'è stato
Certo, hawkings dice "prima del tempo non poteva esserci nulla, dato che nulla poteva accadere"
Beh caro mio, qualcosa avrà dovuto pur scatenare il tempo. Sappiamo che prima non c'era ed ora c'è.
E la fisica ci insegna che ad ogni azione corrisponde una reazione, ergo;
un azione che ha scatenato il formarsi del "tutto", anche del tempo, c'è stata.
Un altra importante legge che va a sfavore di hawkings è di tipo logico, "il non essere non può esistere". Dunque il solo dire che prima del tempo non c'era nulla è fallaceo di per sé.
come fai a dire che la legge di azione-reazione fosse valida "prima" del big bang?
Ti suggerisco di riflettere meglio ed eventualmente di fare qualche ricerca, se l'argomento ti interessa, sull'affermazione di Hawking. Perché pensare di poterla screditare in due righe dicendo che ha fatto un banale errore di logica è arrogante. Fai te
@@the_nerd_showtv5562 mi riferivo all'autore del commento originale
Agnostico?
@@the_nerd_showtv5562 non sono esperto di fisica quindi probabilmente mi sfugge qualcosa, ma se non sbaglio tutto ciò che possiamo studiare è ciò che è successo dopo il big bang, almeno per ora, perciò non sappiamo se le leggi del nostro universo valessero prima della sua origine o in un universi paralleli ad esso, senza la possibilità di avere alcun dato non ha alcun senso supporre che leggi come la terza di newton valgano anche in quei contesti
Credo che questa sia una delle "sezione commenti" migliori di YT Italia
Avete sentito di quel folle uomo che accese una lanterna alla chiara luce del mattino, corse al mercato e si mise a gridare incessantemente: “Cerco Dio! Cerco Dio!”.
VINCERÒ IO
Miglior video del canale secondo me. (dopo il mutilato ovviamente)
Mi sono recentemente riconvertito al cattolicesimo perché da Ateo sono sempre stato confuso, confuso sul perché ogni essere umano seguisse almeno una piccola forma di codice morale (es: uccidere è sbagliato) a prescindere dalla cultura, allora ipotizzai sempre da ateo fedele solo alla scienza che da qualche parte nel nostro DNA o nel cervello ci fosse una specie di codice morale universale che trascende l'educazione e si presenta nei momenti più difficili.
Torniamo a qualche giorno fa, il mio ragionamento da fedele bigotto chiuso solo alla scienza arriva al punto in cui secondo l'ipotesi dell'entropia (solo un ipotesi ma come ho detto prima ero fedele) l'universo un giorno arriverebbe a raffreddarsi permanentemente senza nessuna soluzione, portando alla morte di tutto e forse ad una nuova sigolarità e di condeguenza un nuovo big bang (ripeto: sempre un ipotesi) in quel momento vengo colpito da un attacco di panico fortissimo che ha avuto serie ripercussioni sul mio modo di agire, era come se mente e corpo si fossero separati. Il corpo agiva e basta mentre la.mente cercava di trovare un senso a tutto ciò che facevo nonostante secondo essa tutto un giorno sarebbe finito senza un'aldilà e senza coscienza, solo nulla, per questo caddi in una depressione indescrivibile.
Fu lì che mi accorsi che la scienza non è proprio tutto, l'amore non può essere misurato ad esempio e non si può ridurre una persona ad una serie di reazioni chimiche, in poche parole (e forse farò arrabbiare qualcuno) ho letteralmente visto Dio una volta arrivato al confine della barriera che mi ero inconsapevolmente costruito, lo stesso tipo di barriera che hanno anche alcuni religiosi bigotti che vanno contro la scienza.
Riconvertendomi, sono arrivato alla conclusione che tutti gli esseri umani devono avere fede in qualcosa, che la fede è e parte dell'essere umano e che almeno in se stessi si deve credere anche inconsciamente, altrimenti si arriva al su[parola proibita su youtube]
Qualche giorno dopo, eccomi quì, con le cicatrici (metaforicamente) che almeno hanno smesso di sanguinare e con la mia mente (e anima) che stanno lentamente tornando alla normalità e vedo che esce un video di morte che conferma entrambe le mie ipotesi (da quello che ho capito) che ho fatto basandomi su quel poco che so di filosofia.
A quale religione ti sei riconvertito e perchè proprio quella?
@@tomasfinzi 1. Al cattolicesimo
2. Non ho intenzione di dirlo sia per motivi personali, sia perché non voglio influenzare nessuno.
Perché ad un certo punto della storia dell'universo (per quel poco che ne sappiamo), una sua parte, l'uomo, diventa autocosciente e in esso si insinua l'irrefrenabile capacità e necessità di dare senso, che contrasta con la necessità della morte? Siamo animali strani, che credono di aver compreso un contesto dal quale differiamo profondamente, e che dimentichiamo spesso di ignorare quasi tutto e di non poter razionalizzare tutto. Il volto del Cristo è una possibile risposta radicata nelle profondità dell'Uomo e nel suo dramma, e l'incontro con lui una strada per iniziare ad uscire dal dramma. Questo commento mi fa contento perché anche se in modo diversissimo da come sono stato convertito io, ho guadagnato un fratello in intenti e in comunione d'esperienza, e questa differenza rende ancora più evidente l'infinita bontà di Dio. Buona strada.
C'è un qualche modo per avere una discussione privata con te? Sono molto curioso di sentire nel dettaglio la tua storia!
@@multienergy3684 Mi dispiace ma non ne voglio parlare con così tanta lggerezza, comunque se hai bisogno di aiuto chiedi sempre a chi è competente.
Minuto 24:50 circa
Più che spaventati noi cattolici siamo dispiaciuti per le persone che abbandonano il cristianesimo.
Non è proprio come un’azienda 😅
È come se un nostro figlio cominciasse a drogarsi….non lo sbatto fuori e mi occupo del nucleo familiare “sano”, anzi cerco di aiutarlo e riportarlo nella retta via.
@@riksfaltohuraker4276 ma magari non è neanche un male.
Ora, non so cosa JmY stesse intendendo come "tornare sulla retta via" ma per quanto mi riguarda il dispiacere è che, per esperienza, difficilmente una persona atea riesce ad essere abbastanza in buoni rapporti con un credente, quindi che smette di essere credente viene visto come uno che dice "we guarda che non mi piace il modo in cui vedi il mondo, credo che tu sia un credulone".
Fa dispiacere, è un fatto, ma non per questo la nostra o la vostra idea è migliore.
E non penso bisogni arrabbiarsi ed iniziare a dare la colpa agli atei o ai credenti, altrimenti non riusciremo mai ad uscire da questa spirale di disprezzo.
@@riksfaltohuraker4276
E se il figlio avesse ragione allora avrebbe ragione.
La differenza è che per noi il figlio, seguendo sempre l'esempio di prima, non ha ragione.
E non è un "problema", è una nostra convinzione.
@@kuiper1904 Il problema però è che se il credente vede il mio smettere di credere in quel modo non ne ho alcuna responsabilità perchè semplicemente quella per me non è la retta via e non posso ritenermi responsabile del suo dispiacere. A meno che non mi metta a ripetergli istericamente "sei un credulone" in faccia a caso o a disturbare la sua preghiera ; nel secondo caso in particolare sono da portare via di peso prima di subito. Senza contare che anche io nel suo volermi riportare verso la sua fede leggo una convinzione simile, ovvero "non mi piace il modo in cui vedi il mondo, credo che tu non abbia capito il senso della tua vita". Ritengo che per quanto possa essere spiacevole questa sia una frattura inevitabile dovuta a due modi di concepire l'esistenza inconciliabili su un piano ideologico almeno finchè si dibatte di temi inerenti inerenti alla spiritualità o a determinati aspetti etici come l'aborto ed eutanasia, tanto per dirne due leggerini; buona fortuna ad entrambi a non alterare almeno un pò i toni anche con tutta la buona volontà di questo mondo:D Tuttavia in base alla mia esperienza NON preclude a priori dei buoni rapporti personali a patto di mantenere la civiltà fuori da quei fisiologi ritagli di "scontro" anche acceso da dosare non continuamente (per le divergenze politiche non funziona troppo diversamente alla fine) e di non cercare di forzare l'altro verso la propria parte quando mostra palese disinteresse. Personalmente è soprattutto sul secondo punto che ho riscontrato, specie in famiglia, difficoltà in molte persone religiose (ma non posso fare finta che non esista anche lo stesso atteggiamento nella "mia parte") a comprendere il fatto di non insistere proprio a causa di questo dispiacere diventando però così irritanti
@@riksfaltohuraker4276 ma noi crediamo in questo, quindi per noi è esattamente come nell'esempio sopra citato. Ovviamente non è la stessa cosa.
Come hai detto tu ormai è dimostrato che la droga fa male, mentre l'esistenza di Dio, per molti non è dimostrata e non dimostrabile.
Ho visto un video più o meno uguale al tuo, ma era un canale straniero (probabilmente americano) ed in alcuni commenti uno diceva, probabilmente le religioni, soprattutto quelle tradizionali non scompariranno, ma è probabile che cambieranno, si adatteranno al tempo ed alcune cose nuove.
@Anarcho-Camusian me lo sono dimenticato. Ho provato a cercarlo sulla mia cronologia insieme agli altri video che ho guardato ma niente.
@Anarcho-Camusian no non era di Religion for Breakfast, era un altro, ma non ricordo quale
Uno dei video migliori. Complimenti
24:30 de d'altronde
10:24 My brain: Gli scafisti, i scambisti, elettricisti..
Edit: grazie del cuoricino Morte
Consiglio a tutti Mimì e la nazionale di pallavolo. Capolavoro immane!
Man sei uno dei migliori davvero
Questo video mi ricorda la storia di come Io sia passato dall'essere cristiano, ad ateo ad irreligioso.
Inizialmente credevo in una religione (per motivi culturali) poiché tutti in famiglia erano cristiani. Dopo essere cresciuto ho iniziato a pensare di testa mia e sono diventato ateo, per negare le costrizioni che avevo vissuto; e adesso sono irreligioso perché trovo impossibile che qualcosa come il Tripunto (roba mia) non esista.
Insomma, questo video lo trovo vero perché questi fatti sono reali e l'essere puramente ateo è pressoché impossibile per un essere umano, che è dotato naturalmente di un cervello per immaginare ed evolvere le proprie tesi sul mondo.
@@YoussefAitAli-hi5zf L'Islam? M'ha sempre affascinato la sua lotta iniziale (ovviamente dividendo la mera umana emozione e l'altezzosità delle parole dei profeti). Comunque attualmente mi trovo bene nella mia filosofia.
Fra ti prego spiega la roba del Tripunto lo voglio sapere
Spero che uscirà un video anche sui culti :)
Che bello un nuovo video di mortebianca ♥️
12:37 meno male che Silvio c'è
Ho una visiona Kierkegaardiana sull' argomento: non adoro le religioni in sé per sé ma ritengo che la fede sia importantissima. Questo perché nella religione il credo non riguarda direttamente te e l'entità ma in mezzo c'è sempre la figura di un prete, rabbino o quel che sia, che parla come se fosse il consigliere di questa divinità. Sono contento di sapere che i credenti (di qualsiasi religione) stanno aumentando, onestamente pensavo il contrario, ed credere ad esempio al Dio cristiano, non significa propriamente andare in chiesa di domenica, ma assimilare alcuni punti e credi della religione, punti che possono anche essere logicamente universali, come l'amare il prossimo come si ama sé stessi. La fede interroga e fa progredire la persona, vivere con la fede significa non solo chiedersi sul mondo, ma anche su sé stessi, e nella società di oggi, dove si va sempre di fretta e siamo pieni di stimoli spesso non troviamo tempo per pensare a noi stessi, che invece un' ora di meditazione ci aiuterebbe a fare.
Il credere che solo la fede possa far tutto ciò che hai detto, è solo una credenza popolare. Ogni persona in questo mondo sta provando a far del suo meglio proprio perché è nella nostra natura evolverci.
*sad Nietzsche noises*
Io sono il credente di schrodinger! Accetto il fatto di non poter sapere in alcun modo se esiste o no un'entità superiore. Quindi il mio pensiero si trova una una sovrapposizione di stati e la mia funzione d'onda collasserà in uno stato definito solo al momento della misurazione, ovvero alla morte.
Parere strettamente personale: non mi preoccupo del post morte in quanto in questo momento sono qui e devo pensare a questo momento dove sono ora.
Almeno tu ce la fai... Comunque credo di aver risolto tutto riguardo a quel problema.
@@crazyitalianguy000 Puoi spiegarti meglio perfavore, non ho capito cosa intendevi.
@@lamaoscura93 riguardo al post morte e a cosa succederà dopo, ho ancora qualche pensierino ma cerco di non pensarci troppo.
@SAm. Il mio non è un "devi" Ma un consiglio che mi sento di darti perché presumo tu ne abbia bisogno, ti consiglio di guardare i video delle esperienze pre morte o NDE, ce n'è uno che è stato pure fatto in Italia con diverse testimonianze, il mio rimane ovviamente un consiglio ma almeno per me guardarlo ha avuto un effetto potentissimo (in modo positivo) su di me.
@@crazyitalianguy000 Non sò cosa ti sia successo, spero soltanto non ti abbia scosso troppo, in ogni caso ci riesco perchè voglio essere me stesso, sembrerà banale, ma in caso di un teorico dio voglio andare davanti a lui a testa alta. Per essere più chiari possibile, cerco di fare tutto ciò che desidero per quanto mi sia possibile.
16:22 infatti credenze e comodini sono sempre stati al centro di tutto
Tutti a nominare credenze e comodini, ma nessuno si ricorda dei comò.
@@crazyitalianguy000 #justiceforcomò
Complimenti per questo video, non sapevo tutte queste particolarità insolite sul diffondersi delle religioni...
mi piace questo genere di video
Bel video Mortebianca, l'ho trovato interessante e mi ha un po' aperto gli occhi su questa tendenza "paradossale" delle religioni a continuare a prosperare
Interessante analisi, concordo su molti punti, ma a questo punto vorrei ragionare su una questione: se la religione è destinata a rimanere (e non ho dubbi che accada), esiste un modo di adattare la religione organizzata al progresso della civiltà umana (inteso in termini scientifici, culturali e sociali)? I dogmatismi religiosi sono il problema maggiore, imposizioni socio-culturali non meglio spiegate (intuitive nella maggior parte dei casi, ma non sempre) che attualmente stanno portando credenti convinti (nel senso che sono convinti di esserlo) ad osteggiare lo sviluppo della società (lo vediamo in Italia proprio in questi giorni, con l'ostruzionismo simil-religioso di un certo senatore).
Vorrei vedere un futuro in cui la religione affianca la società promuovendo attivamente la cultura e lo sviluppo a livello umano, in che modo potrebbe accadere? Sarebbe il caso di "cambiare" l'interpretazione delle leggi maggiori come il cattolicesimo? Oppure di creare una religione nuova? Oppure ancora liberarla dalla dimensione decisionale, in modo che i dogmi perdano i conflitti di interessi che ora li affliggono tornando ai messaggi fondamentali (amore, uguaglianza, fratellanza per il cristianesimo ad esempio)? O forse ancora è giusto non fare nulla, e lasciare le cose come stanno assumendo che la religione di adesso abbia già raggiunto l'apice in questo senso?
Le religioni hanno quasi sempre parti progressiste e parti conservatrici, vale anche per il cattolicesimo, ci sono i bigotti anti-aborto, ma se si conosce a fondo la bibbia, si scopre che il cattolicesimo, come altre religioni maggiori, è molto più progressista di quanto si voglia far credere
Ogni religione, prende sempre come tema centrale la collaborazione fra esseri umani per poi ottenere un premio. Visto che ha livello evolutivo, il fatto che membri della stessa specie si aiutino a vicenda, è estremamente utile per lo sviluppo di questa, credo che la religione (o la credenza in generale di "un disegno" in questo universo) sia un """meccanismo""" per far in modo che l'individuo si senta in dovere di aiutare la comunità, per ottenere poi un premio (il paradiso ad esempio). La credenza che esista un divino, potrebbe essere anche dovuta alla necessità di una giustizia infallibile e che non lascia scampo, dove chi ha sofferto in vita verrà premiato e chi ha fatto soffrire verrà punito. Quindi secondo me, è possibilissimo che esista un essere superiore che abbia creato tutto ciò, ma credo che la nostra concezione di lui sia sbagliata. Ovviamente, tutte le religioni che siano pacifiche devono essere rispettate, come anche i loro credenti, visto che non fanno del male alla collettività ma spesso anche il contrario.
24:31 Mortebianca un fratello? Capiamo
Mortebianca, quando un video sulla legalizzazione della marijuana e l'antiproibizionismo in generale.
Mettete like se lo volete anche voi come me!
Io pensavo che fosse così, con il clima che c'è ora pensavo che i religiosi stessero calando, ora penso che sia perfettamente bilanciata la cosa, è un'altalena continua che si abbassa e si alza
Proprio una religione descrive che il mondo finirà dopo 100 anni dalla morte dell'ultimo uomo credente
Ora capisco perché sento dentro di me di dover credere ad una divinità ma non riesco a seguire nessuna religione. Molti spesso tendono a confondere appartenere ad una religione ad avere un senso di religiosità, grazie per averlo chiarito ancora una volta in modo magistrale.
Questo video mi ha fatto rivalutare per una seconda volta la mia idea di religione.
Video interessantissimo 🤜🤛
16:05 secondo me è altrettanto presuntuoso credere in una divinità che abbia come fine io giudicare una piccola scimmia nata su un piccolo granello di sabbia, dal mio punto di vista ogni religione è creata dagli uomini quindi qualsiasi Dio che viene venerato da un libro è solo un metodo per soffrire di meno e sperare esista qualcosa di più bello, capisco credere che possa esistere qualcosa di più ma non avrebbe senso venerarlo
Sarebbe un peccato le ispirazione migliori si basano sui miti e religioni.
si può trarre il meglio dalla mitologia anche essendo atei, anzi, è proprio avendo fede in una mitologia che non si riesce a studiarla bene. Io sono ateo ma non vedo cosa mi impedisca di studiare la mitologia greca (seppur questa non sia più una religione attuale), come difatti faccio
@@ikisain1850 sto dicendo che molte leggende e religioni tendono ad "sbiadirsi" o addirittura cancellate nel tempo... se la religione venisse cancellata nell'anno X000 avremmo pochi dettagli e riferimenti su cui ispirarci. Tutto questo si può evitare creandone di nuove o conservare quelle che abbiamo
Sembra un spot di una pre-dittatura fondata sul cattolicesimo.
Odino mettici le mani
L'Italia non diventerà mai una dittatura basata su una religione, secondo i patti Lateranensi stato e chiesa sono divisi e devono esserlo. Quindi le tue preoccupazioni sono prive di fondamento.
@@woah12218 Si ma la chiesa si espanderà in Africa è Asia. Quindi il mondo diventa più religioso. Anche l'islam concorre.
@@inelnos il video dice che il cattolicesimo, la versione meno estrema del cristianesimo, si espanderà mentre le confessioni cristiane minori verranno riassorbite da esse. L'Islam pure ok ma non vedo come mai ci dovremo preoccupare dell'espansione di queste 2 religioni?
@@woah12218 Beh due religioni che combattono per avere il primato sull'altra tendenzialmente ambedue le parti possono essere molto aggressive. Cosa può andare male? Aspetto le crociate 2.0
@@inelnos avevamo proprio bisogno di altra ignoranza storica, su, ora torna sui siti del uaar
La religione non può sparire, può solo cambiare.
Negare questa verità vuol dire trasformarla in una bugia.
Penso che il bisogno di una religione sia dovuto all'incapacità o impossibilità di avere delle risposte (significato della vita, dell'universo, ecc.).
Per cui penso che il bisogno di religiosità non morirà mai.
Un altro discorso è la religione (con i suoi dogmi, riti, ecc.). Tralasciando la Cina, dove una cristianizzazione è un atto antigovernativo, dove c'è più conoscenza scientifica c'è la perdita di riconoscersi in questi riti.
A fronte invece c'è un aumento di religiosità, in quanto si ha la possibilità di farsi più domande e di scegliere.
24:31 PEFFORZA!
*LET'S HOPE SO*
-the emperor of mankind
Esattamente a 13:13 quando morte si è messo a parlare di capitalismo mi è apparsa la pubblicità Della LIDL
Morte da religioso ti ringrazio per questo video, fantastico come sempre, anche per chiarirmi sulla mia situazione spirituale e di come si stia evolvendo la religione nella società. Continua così :D
Non commento quasi mai alcun video, ma qui mi sento in dovere di complimentarmi per l'eccelso lavoro fatto.
Quando porterai qualcosa del genere sull'esoterismo?