Pratico arti marziali da circa 20 anni, al momento sono iscitto ad una palestra che tiene corsi di BJJ, MMA, Muay Thai e Boxing (ho la fortuna di avere alcuni istruttori professionisti che combattono in grandi organizzazioni). A giorni alterni cerco di fare tutte le lezioni serali (famiglia e lavoro permettendo), per un totale di 8 ore a settimana. La differenza tra teoria e pratica (sparring) l'ho vista specialmente nel BJJ. Nel momento in cui il tuo avversario oppone resistenza e cerca di sottometterti, diventa estremamente difficile finalizzare una tecnica. Credo che, in un contesto reale, la differenza la faccia un fisico preparato (veloce, potente ed esplosivo) unito ad una buona conoscenza tecnica nell'uso dei pugni, calci e grappling. Nel momento in cui c'é piú di un aggressore, la differenza vera sta nella capacitá di mantenere una mente lucida. Se puoi permettertelo, evita ogni scontro, anche a costo di dartela a gambe levate.
il problema è che troppo spesso sei "costretto". Io, 44enne fuori forma, per scoraggiare un ventenne ho dovuto schivare/parare 3 cazzotti consecutivi caricando i miei ma mai reagendo (lo conoscevo di vista fin da quando era piccolino). Un calcio sul quadricipite è però riuscito a piazzarlo. Quando gli intimai "o vai via o ti faccio male" fortunatamente seguì il mio consiglio.
Giusto! Ho lasciato perdere tante volte , basta uno spintone sfortunato per fare veramente male a qualcuno, poi passi tutta la vita a ripagarlo... bisogna prepararsi solo per quando proprio si è costretti a difendersi
@@ManuelSpadacciniKMA è da poco che ho scoperto questo canale... Mi piace molto la boxe, il Krav maga, e il lethwai. Purtroppo pur essendo piazzato ma grassoccio non mi ritengo idoneo e spesso lascio perdere limitandomi a qualche colpo al sacco... Nelle tue parole, però, ho ritrovato un motivo in più per ritentare ad allenarmi anche se da solo... Grazie.
@@gabrielebiffi1448 grazie per la risposta... In 4 mesi le cose sono cambiate, sono dimagrito e faccio esercizi nei miei limiti a causa di un problema muscolare /nervoso. Ho avuto comunque progressi. Un saluto.
Ti ho appena scoperto tramite Danny Lazzarin e finalmente, mi sto accorgendo, l'aria sta cambiando. Sempre più persone competenti e con etica come te stanno emergendo da questo fango di superficialità latente. Da quella intervista si evince passione, etica, impegno costante. credere in quello che si fa ed umiltà. I ragazzi di oggi hanno bisogno di certi tipi di esempi o addirittura guide contestualizzate in questa maniera. Ti faccio i miei più sinceri complimenti per il tuo impegno perché non insegni una tecnica di difesa personale fine a se stessa, insegni una didattica alla difesa e non solo a menar le mani, detta in parole semplici. Il concetto è profondo. Grande!!!
Ti ringrazio molto Fabio per queste bellissime parole, sono felice che quello che ho dentro e che voglio trasmettere riesca ad arrivare a destinazione.
Seguo anche il canale di Cicalone e trovo i suoi consigli, se ben contestualizzati, molto utili. Il vero problema è il bacino d'utenza, che spesso abbraccia una posizione, senza scendere nel merito della professionalità con cui è possibile insegnare e trasmettere un metodo di difesa personale. È il buon senso di ciascuno di noi a svelare la differenza tra cialtroni e professionisti. Tu chiaramente fai parte della seconda categoria.
Esatto questo è un po’ quello che voglio dire nel video, molti per partito preso non usano più la loro testa per valutare quello che hanno davanti ma dipendono dal parere di un’altra persona e questo è estremamente pericoloso perché annullare il proprio pensiero può essere un modo sbagliato di affrontare la vita
@@ManuelSpadacciniKMA però alcune persone magari non hanno l'esperienza per capire la differenza, alcuni di noi sono appassionati di sport da combattimento e un'idea se la fanno, ma per gli altri ci vuole un cicalone o te che dice, mettiti in forma per il tuo bene ciccione!
Cicalone è un professionista (xche lo dimostra) un po "cojone", costretto x politica di marketing. Ma quando si spinge un po oltre dimostra ampiamente di essere un quasi cinquantenne, mediamente informato e istruito. Purtroppo, non x lui ovviamente, il suo target di intrattenimento lo porta ad essere molto piu frivolo. Manuel invece lo sto scoprendo ora: mi sembra un serio "professionista" e come tale giustamente si vende. Se facesse lo pseudo buffone probabilmente amplierebbe il suo bacino di utenza ma a discapito della sua professionalità e lavoro. Lui e Cicalone sono semplicemente due individui che hanno obiettivi differenti sul web. Uno fa spettacolo, l altro no.
@@nascio76 hai perfettamente ragione ma quando si parla di discipline sportive Cicalone è sempre molto professionale. La Krav Magia come la chiama lui, comprende tutti quei presunti maestri a allevi che credono che basti un corso di arti marziali, fatto male e magari online, per renderti un supereroe imbattibile. Questo lo sottolinea nei suoi video e di per se non ha nulla contro il krav maga serio.
@@ManuelSpadacciniKMA Hanno soggiogato un popolo intero con il truffa virus con estrema facilità, perchè dall'alto sanno che il popolo al 99% è privo di pensiero proprio e nato schiavo dalle fondamenta. Credono ciecamente alla tv di regime ed ormai vivono dentro una Matrix senza rendersene conto. Un popolo di codardi museruolati che accetta tutto passivamente da un governo di criminali è proprio la realtà che stiamo vivendo e nessuno osa ribellarsi manco per l'anticamera. Preferiscono arrivare al suicidio pur di ribellarsi, il covid ha fatto cadere la vera maschera dell'essere umano........
Ciao Manuel. Sono un istruttore di Karate e pratico Krav maga da 5 anni e sono pienamente d'accordo con te. Grazie per i tuoi bellissimi video e degli ottimi consigli. Anche nella palestra che frequento insegniamo questi principi. Buon lavoro.
Ho scoperto solo oggi il tuo canale e lo trovo molto ben fatto e ammiro la tua preparazione anche nell'ambito della legge. Ho quasi settanta anni ed ho iniziato a 17 a praticare Jujitsu (vari stili) facendo escursioni anche in altre discipline e ho lavorato otto anni come sicurezza, da diversi anni mi sono dedicato al Tai Chi per problemi di salute. Mi presento così per dire che, chi parla male della difesa personale (e anche del Kart Maga) ha sicuramente preconcetti o non si è mai trovato a dover agire in situazioni critiche dove certe tecniche mentali, che si sviluppano quando lavori sapendo che non ci sono regole, sono fondamentali. Il primo addestramento è quello psicologico e strategico, solo così le tecniche insegnate avranno una base solida su cui poggiare. Grazie per il tuo lavoro di divulgazione. Shalom.
Complimenti Maestro (Manuel) pratico Krav e ho praticato varie discipline ma è sempre un onore (che molti non capiscono magari) e un piacere seguirti ! Oss 🙏🏻 Maestro
Fondatore di kma in italia, ex operatore delle fs italiane, con un curriculum che non finisce mai.. non capisco come si fa a criticare una persona del genere.. per lui solo stima 🔝
Ed io combatto con gli squali, ma posso comunque essere chiamato cazzaro...e questo è un esempio molto rude per dire che il tuo curriculum non ti renderà mai a tutti gli effetti "inattaccabile".
assolutamente, ci mancherebbe! Però se perdo tempo, denari e affatico per imparare un metodo di difesa personale, questo DEVE essere almeno un po applicabile in un'aggressione reale. Poi si spera che non capiti...
Lo sparring aiuta molto ad imparare la tecnica almeno io pratico il pugilato e continuare tirare al sacco non impari molto e c’è bisogno di un avversario reale per capire come migliorare la tecnica perché non tutti si muovono allo stesso modo questo è il mio pensiero. Comunque grande Manuel 👍🏻
Sono pienamente d'accordo con te, premetto che non ho mai seguito corsi di Krav maga e sono stato un agonista di sport da ring. Il vero problema è che negli ultimi anni ci sono stati troppi errori fatti dai "istruttori" di Krav che hanno spacciato il loro finto sapere per legge divina, propinando tecniche assurde soprattutto via web per farsi pubblicità.... le persone ormai sono scettiche in ambito difesa personale per questi motivi (compreso il sottoscritto). Devo ammettere però che stai riuscendo a far capire veramente il suo vero significato e sicuramente grazie ai tuoi video gli ridarai il suo vero valore. Complimenti
Buongiorno Manuel, il problema sono proprio le tecniche assurde o altamente improbabili. Nessuna tecnica viene eseguita precisa e pulita al 100% in un contesto non collaborativo. Ma un conto è, ad esempio, allenare lo slip nella boxe, un altro è praticare leve su colpi di striking, disarmi al volo, proiezioni acrobatiche, attacco/difesa simultanei stile wing chun, ecc...nel primo caso infatti la tecnica è applicabile anche in contesto non collaborativo, nel secondo caso solo se il partner sta fermo come un ebete si possono applicare certe fantasie. Solo con lo sparring libero si comprende progressivamente quali tecniche hanno margini di riuscita e quali sono semplici idiozie.
Miglior commento di tutti. È proprio questo che contesto anche io stesso che potrei entrare nella categoria di quelli che criticano per partito preso l'autodifesa.
Sono d’accordo con te, proprio per questo però ho notato che anche nelle organizzazioni come la mia, dove non mostriamo ciarlatanate del genere, basta che venga vista la parola “Krav maga” e comunque le critiche arrivano, spesso e volentieri senza senso. Questo mi ha portato a cercare una spiegazione. Per dirti, Marco Costaguta che è istruttore per la mia organizzazione, la KMA, a Genova, è detentore di 8 titoli mondiali professionisti Kick Boxing, Quindi con esperienza da vendere, molto più di quella di tantissimi haters da divano, lui stesso ha riconosciuto la bontà del lavoro fatto dalla mia organizzazione (tanto da partecipare come allievo al mio corso istruttori per poter insegnare) si domanda come mai le stesse tecniche se mostrate in un contesto sportivo siano accettate, mentre se mostrate in un corso di difesa personale sollevano critiche.
@@ManuelSpadacciniKMA Perchè la gente è piu impegnata a criticare gli altri che a migliorare se stessa. Facci caso: cosa strana sono sempre le stesse discipline che vengono prese di mira. Perché? perchè la gente vuole vedere ciò che vuole vedere solo per sentirsi migliori, con chi poi? i leoni da tastiera di youtube? e caso strano sono sempre le stesse persone che commentano i soliti video costruiti palesemente a tavolino per accaparrarsi qualche like perchè la loro insulsa vita, senza non avrebbe valore. Tutti a dispensare consigli (faccio questo, faccio quest'altro, la tua è una roba ridicola) e poi nella vita reale sono degli sfigati, la metà raccontano solo gran cavolate e forse solo un 5% dice il vero...forse. Tutti si credono invincibili da come scrivono, consapevoli che durante le loro sessioni di allenamento, c'è chi li controlla, chi li segue, se hai bisogno ci sono i medici delle palestre disponibili, protezioni varie ecc ecc. Morale della favola. se stai a sentire e leggere il mare di immondizia di internet non finirai mai di stupirti quanto la gente sia lenta di cervello. Mai letto qualcuno che scrivesse, FATE QUELLO CHE VOLETE PURCHE' VI PIACCIA. La domanda è: nella vita sei uno youtuber o un istruttore professionista? Credo la seconda, quindi concentrati sul tuo e va avanti cosi.
Lo sai che in Italia siamo 65 mil. di persone e ci sono 65 mi. di allenatori della nazionale. Prova a sentire i commenti quando gioca la nazionale. Ciao Manuel.
Pare mio . Secondo me è come in croce rossa quante persona facevano I guru e salvano manichini ma poi in strada sono Andati Nel panico per un semplice bls. Secondo me serve allenamento come nella difesa personale ma purtroppo non è Detto che riesci a salvarti. Poi secondo sei stato sempre chiaro su questo.
Non voglio fare l' avvocato di Manuel Spadaccini, ma dico: è certo che non è detto che riesci a salvarti, ma sarà possibile farlo soltanto con un addestramento mirato, mentre se ti affidi al caso e prendi il primo sasso che trovi per strada per difenderti non credo che andrai molto lontano... sempre che ci siano sassi disponibili in tutte le strade del mondo :)
Diciamo che discipline di difesa personale, come il Krav maga,in Italia sono bistrattate perché ci sono istruttori poco preparati, spesso venditori di fumo come si dice in questi casi,che fanno perdere prestigio a queste arti, magari perché questi soggetti sono evidentemente fuori forma,e addirittura sono diventati istruttori con corsi durati un solo weekend. Da quanto ho capito, Manuel,tu sei uno dei pochi che fa onore al Krav maga, perché sei una persona competente e con molta esperienza. Penso che le persone che criticano la difesa personale siano molto superficiali e piene di pregiudizi. Stay safe!
Manuel, sono uno di quelli che è sempre stato convinto che la boxe sia più efficace anche in una situazione di strada, sia per la preparazione fisica, capacità ad incassare. Affrontare un avversario sul ring non è una cosa che se la sentono di fare tutti, questo ti permette però di sfidare i tuoi limiti, conoscere le tue paure e di conseguenza te stesso. Non sono mai stato convinto che il kraw maga sia in grado di darti tutto questo. Se un giorno dovessi decidere di provare però, credo proprio che verrei da te ad imparare, soprattutto perché sei tra quelli che si avvicinano di più ad un concetto realistico nell'approssimare una situazione ed anche perché si vede che sei molto preparato tecnicamente.
In ogni corso di arti marziali , che si tratti di difesa personale, arti marziale propriamente detta ( judo , karate ecc..) , sport da combattimento dovrebbe esserci una parte di drill , in cui l’istruttore mostra una tecnica su l’avversario collaborativo , e una parte di sparring/ grappling , in cui gli studenti provano le tecniche mostrate in un confronto più diretto . Molto spesso nella difesa personale si tende a fare solo la parte di drill ,magari rendendola sempre più realistica , ma si trascura lo sparring/ rolling .
Secondo me queste critiche avvengono per il seguente motivo: le arti marziali sono in generale più rispettate in quanto provengono da lontano, sono riconosciute in tutto il mondo e sono frutto di esperienze vissute. Credo che il 90% dei filmati su youtube siano girati da egocentrici, spocchiosi e presuntuosi incapaci, sia di difesa personale che di arti marziali. Io pratico arti marziali da 20 anni e credo di avere una sufficiente esperienza per dirlo. Tu fai parte del 10% di praticanti seri, per questo ti seguo con interesse e con piacere poiché trovo quello che fai assolutamente vero ed efficace. Poi c’è quella razza di haters che a prerscindere da quello che fai, ti criticherà sempre, non avendo mezzi per fare una critica costruttiva. Sono persone che adagiano il culo sulla sedia e da lì criticano gli altri. Continua così Manuel, e grazie.
Credo che il problema, come già detto nel video e scritto in qualche commento, sia il fatto che alcune scuole vendano tecniche complicatissime, assurde e di conseguenza inapplicabili in un contesto reale. Questo porta la gente ad escludere la pratica della difesa personale o ad etichettarla come inefficace. Quando invece è molto importante allenare tutti i vari aspetti di uno scontro, soprattutto quello verbale/mentale, gestione della paura ecc. Non basta saper tirare un pugno...e comunque non si avrà mai la garanzia di successo...è sempre tutto molto relativo
Ho avuto la fortuna di frequentare delle lezioni con Alberto Gallazzi e devo dire che la filosofia è la stessa e a mio parere funziona sia per semplicità che preparazione alla vita reale.Condivido interamente il tuo pensiero . Bravo Manuel
Ciao Manuel. Spiegare quanto hai detto in questo video in pochi minuti è molto complicato, ma tu hai un grande dono (quello della sintesi) e in tutti i tuoi video riesci ad essere incisivo e far capire in poco tempo la potenzialità del KMA. Si dovrebbe fare una disamina molto più ampia e fare uno stage ad hoc per spiegare tutto bene. Innanzitutto come in tutte le arti marziali è necessario avere una grande preparazione fisica e mentale per poter affrontare determinate situazioni soprattutto in strada. Altra cosa il KMA può essere adatto a tutte le persone perché in poche lezioni ti fa apprendere i movimenti e le tecniche essenziali per liberarti da un’aggressione e scappare velocemente chiedendo aiuto alle forze dell’ordine o entrare in un locale per poter chiedere aiuto. Onestamente tanti faiter dilettanti pensano di essere il mcgregor della situazione e spaccare il sedere a tutti (purtroppo in strada è completamente differente non ci sono regole e questo deve essere ben chiaro a tutti ). Fatta questa premessa per poter affrontare una determinata situazione in strada oltre essere fisicamente e mentale pronti si deve avere la freddezza se la situazione non da scampo di sapersi difendere e sedare quanto più possibile la rissa che si è creata. Da ex atleta dilettante di kickboxing e allievo di un corso kma iniziato quest’anno trovo molto efficace questo stile di combattimento perché molto pratico è assolutamente devastante se applicato correttamente come insegnato in palestra. Nel centro di Cuneo e Fossano dove mi alleno (grazie alla grande professionalità preparazione e capacità dei miei mastri Fabrizio e Bobo) affrontiamo ogni allenamento partendo da una preparazione prima cardio motoria per poi passare all’apprendimento delle tecniche con compagni collaboratori per poi passare alla fase di applicazione della tecnica sotto stress per simulare quanto più possibile una situazione che potrebbe crearsi in strada portando il fisico in uno stato di affanno. Vi garantisco che non è per nulla facile ricordarsi in quella situazione quanto appreso pochi minuti prima. Ma a mano a mano che si progredisce le tecniche diventano così automatiche che non devi più pensare per metterle in pratica. Ed è quello che serve in strada per salvarsi la pelle. Se non ci credete venite e provate. Questo è l’unico modo per capire cosa è il KMA. Poi trarrete le vostre conclusioni. Altra cosa. È ovvio che se vi troverete ad affrontare un principiante galvanizzato dalla nuova disciplina Probabilmente lo metterete in difficoltà e magari lo atterrerete. Ma vi assicuro che se proverete a fare sparring con un allievo che pratica KMA da 2/3 anni vi metterà in seria difficoltà. Stay safe. Ci vedremo presto Manuel. Continua così. Tanti ti criticheranno ma sono molti di più quelli che ti apprezzano.
Grazie Manuel, trovo sensato e molto equilibrato il tuo discorso. Io faccio Systema da anni (il tanto vituperato Systema...) e molto spesso ho subito critiche. Alcune forme di allenamento del Systema che mirano allo sviluppo di attitudini propedeutiche al combattimento sono costante oggetto di scherno perchè vengono estrapolate dal loro reale contesto. Il tuo esempio del dribbling è azzeccato in pieno. C'è da dire, come tu sottolineavi, che spesso internet (che ha dato voce anche agli stupidi) ci propone soggetti che "millantano" abilità velate di soprannaturale per attirare l'attenzione (e i clienti); è come giudicare il Kung Fu da un film di Bruce Lee... è ovvio che l'operazione commerciale è legata alla spettacolarità e anche un po' alla (krav) magia... però il risultato e il discredito totale della disciplina. Il tanto vituperato "no touch" ,per esempio, esiste veramente ma è solo un banale allenamento tra 2 persone che DEVONO essere collaborative ed è molto utile per prendere consapevolezza (entrambi) del proprio corpo; serve per allenare l'equilibrio, la respirazione, il bilanciamento, capire il meccanismo dei riflessi condizionati; sono componenti base di qualsiasi sport da combattimento e niente di più. Penso che sia solo una questione di dare alle cose il nome giusto. In palestra c'è il momento in cui imparo a rilassarmi, il momento in cui imparo a cadere, a respirare e c'è il momento in cui con guanti, corpetto e caschetto imparo a darle (e a prenderle!) Come sempre alla fine il consiglio migliore è studiate, informatevi, ficcate il naso, sviluppate il senso critico ed usate la testa.
Per riuscire in qualunque contesto sono indispensabili Determinazione, Forza di Volontà, Fiducia in sé stessi e Fiducia in chi insegna. Basta che venga meno uno di questi fattori che insorgano abulia, sfiducia , perplessità e critica. Ruolo importante è la credibilità e la leadership dell'Istruttore che nelle Arti Marziali è determinante.
Il discorso è davvero complesso. È vero che esiste questa disparità di opinione, o trattamento, nei confronti della difesa personale rispetto a qualsiasi altra disciplina di combattimento. Forse perché queste ultime sono considerate di più semplice esecuzione anche in strada, perché una persona associa una qualsiasi discussione in strada al venire eventualmente alle mani, a cazzotti se vogliamo. Tuttavia non si immagina che spesso e volentieri le SITUAZIONI POSSONO DEGENERARE IN QUALCOSA DI PIÙ GRAVE, tipo aggressioni armate. E qui che fanno? Sostengono che è inutile reagire, che non vale la pena nemmeno provarci, troppo difficile. Ma non è questione di semplicità ma di NECESSITÀ: infatti tu ci insegni che certo è preferibile collaborare, ma non sempre è possibile farlo, quando ad esempio i colpi stanno arrivando (aggressione) oppure quando non possiamo fuggire perchè dobbiamo restare li a difendere qualcuno. Ed in questi casi sappiamo bene che il rischio è elevato, tanto che è preferibile applicare tecniche semplici, perchè sotto quel tipo di stress sarà ben difficile eseguire movimenti complessi (i famosi disarmi, poco probabili nella realtà…). CI SI ALLENA IN PALESTRA PER APPRENDERE LE TECNICHE E SOPRATTUTTO PER SVILUPPARE LA MENTALITÀ, PER IMPARARE A NON BLOCCARCI E REAGIRE AGLI IMPREVISTI, SEMPRE CONSAPEVOLI DEI PROPRI LIMITI. Insomma, credo ci sia molta PREVENZIONE a riguardo della difesa personale PERCHÉ MANCA LA CULTURA DI BASE, quella che è contenuta nella famosa lezione iniziale dei corsi, in particolare il concetto di DIFESA ATTIVA.
Esattamente, questo commento racchiude bene lo scopo dei corsi di difesa personale, anche se non tutti colgono, probabilmente perché giudicano ma non hanno provato in prima persona a praticare in una scuola seria. Grazie per la tua riflessione che condivido
La penso come te,fino a che ci saranno più ciarlatani che veri insegnanti si generalizzera' sempre...tu continua così,serio professionale e soprattutto realista!
il problema è che in attività e sport che hanno una federazione nazionale, riconosciuta dal coni, c'è una certa sicurezza di preparazione minimale. Insomma chi insegna Judo, boxe, lotta greco romana o altro di simile raramente è un ciarlatano...può capitare, ma è raro. La probabilità invece di incrociare ciarlatani tra chi fa difesa personale o di strane arti marziali esoteriche dai nomi improbabili è purtroppo molto alta. Manuel ma ti rendi conto che ci sono scuole di Krav Maga, ad esempio, che dopo un anno o due di pratica due volte alla settimana ti propongono di diventare "istruttore" con un corso di qualche fine settimana? Certo è molto difficile NON generalizzare.... anche se non è corretto
Ciao Manuel ottimo video. Sono in tuo collega e anche istruttore di Pencak Silat. Anche nella mia scuola di cerca di attualizzare e concretizare rutte le tecniche. Nel Silat la difesa personale è la caretteristica che più lo cotraddistingue, perdendosi però anche tanto sull'estetica. Quindi cerchiamo di portare tutte le tecniche con realismo, parte di grappling, di applicazioni controllata, di lotta a terra, sui focus, e poi di applicazioni libere. Cmq sia penso anche io che la differenza tra sport da combattimento e difesa sia principalmente saper fare e fare. Le tecniche sono tante nella difesa, negli sport da ring sono meno ovviamente. Negli sport da ring ci si allena praticamente al "saper fare le tecniche", si combatte per capirci, nella difesa personale ci sono cosi tante tecniche che tanti si soffermano sul memorizzarne sempre di più perdendo di vista l'altra faccia della medaglia, ovvero il saperle applicare. La giusta via di mezzo è sempre quella.. tecniche, anche tante va bene...ma con un mezzo che porti a riuscirle ad applicarle
Grande Professionista,traspare l’esperienza e la competenza come prova di vita vissuta a stretto contatto con realtà che tutti conoscono ma non molti sanno bene di cosa si parla veramente,unitamente alla padronanza di spiegare con estrema precisione gli argomenti in questione.
Avanti così, Manuel, la tua chiarezza e la tua onestà nel dire le cose come stanno, sono ben note a chi sa capirle e apprezzarle. Di più non occorre. Le obiezioni? Non te ne curare più, hai già risposto esaurientemente con questo video.
io pratico arti marziali ormai da 12 anni e ho notato che il passo più grande l'ho ottenuto iniziando mma questo perché ho incominciato a fare sparring ed è li che secondo me inizi veramente a capire come mettere in pratica quello che ti insegnano, con la pressione che il tuo avversario possa risponderti. Detto questo io pensavo che nel Krav Maga non si facesse vero e proprio sparring e di conseguenza pensavo che non fosse utile quanto l'mma, però questo video mi ha chiarito questo lato del krav maga. Continua con così che i tuoi video mi intrattengono un sacco :)
Certo, ma anche le MMA ha i suoi momenti di studio delle tecniche di apprendimento con avversario collaborativo. Per quanto riguarda lo sparring nel Krav sono moltissime le scuole che purtroppo non lo fanno, quasi tutte. Quindi sono consapevole che KMA sia una mosca bianca.
Ciao, hai ragione il materiale non manca in rete, si vedono assurdita' di ogni tipo, calci volanti, leve improbabili, cose inventate di sana pianta, per cui e' facile criticare la difesa personale. Ma chi sa osservare e conosce un minimo di arte marziale o sport da combattimento si rende conto che esistono realta' molto serie e altamente qualificate. La KMA e' una di quelle, basti dire che il fondatore ha fatto parte dell'Arma di Carabinieri e nn dimentichiamo che uno degli istruttori e' un ex comandante dei GIS, non so se qualcuno nn sia al corrente di cosa sia il GIS ma anche questo in rete si puo' vedere. Non c'e' altro da aggiungere, il discorso si chiude subito. Continuate cosi.
Mah , penso che sia unicamente perché chi critica non ha voglia di provarci e così squalifica a priori le tecniche di autodifesa con la scusa che "tanto non servono" ... quanto si sbagliano !! Vai così Manuel , sei il migliore !!
Ciao! Pienamente d’accordo con la tesi esposta. Aggiungo appunto che in strada è molto più probabile che funzioni un repertorio di tecniche semplici facili da “automatizzare” ed utilizzabili in una situazione in cui si ha pochissimo tempo per reagire e per di più sotto forte stress, cosa che generalmente è l’obiettivo del Krav Maga o discipline legate alla difesa personale. Non a caso poi anche in sport da combattimento in un oceano di tecniche diverse quelle che vengono usate dai campioni sono sempre le stesse (di sicuro non movimenti molto tecnici e complessi di arti marziali ecc).
Criticoni del cavolo esistono in tutte le salse tu Manuel sei uno dai pochi che insegna la tecnica e la commenta con chiarezza..poi anche Gesù non piace a tutti.come sempre grazie mille.
Credo che il ruolo fondamentale negli scontri qualsiasi preparazione ognuno abbia,c'è l'ha l' ego. Specie nei primi periodi che un individuo impara una disciplina,spesso si crede già di essere skillati dopo pochi mesi in ciò che stiamo imparando,ma sarà poi l'esperienza diretta di uno scontro che poteva e doveva essere evitato a riportarci coi piedi per terra. Ciò che voglio dire che principalmente dobbiamo dare spazio al ragionamento,alla lucidità mentale e non al proprio ego che sicuramente ci infila in brutti casini.
In ambito sportivo ci sono alcune eventualità che non possono MAI verificarsi : per questo motivo ciò che è materia di sport deriva da un attenta analisi di quel che può succedere e cosa NON può succedere( in un ring o in un campo da calcio) e nel conseguente sviluppo di linee guida più che definite. Per questo, un insegnate di pugilato ( o di calcio o di rugby) per considerarsi tale deve sapere necessariamente una serie di cose, e deve necessariamente attenersi ai capisaldi che contraddistinguono quello sport. Nella difesa personale invece si va spesso a descrivere situazioni ipotetiche, sfumate: per questa ragione è difficile costruire una regolamentazione. Non significa che sia impossibile imparare qualcosa di concreto ma molti altri "maestri" (o presunti tali) traggono vantaggio da questo fatto, inventandosi tecniche assurde mascherando la propria incompetenza, improvvisandosi. Secondo me è per questo che nella difesa personale è più facile imbattersi in persone poco affidabili, da furbi,e da qui è nato il pregiudizio.
Nel documentario "human weapon" c'é un episodio di krav magá, dove due fighters americani vanno in israele a imparare qs disciplina, é interessante vedere come riproducano scenari realistici con real sparring e anche contro "multiple opponents" o avversari numerosi, come uscire da una rissa etc. Enfatizzando lo sforzo e la determinazione, caratteristiche importanti x portare a casa la pelle. Saluti
Ciao Manuel insegno ljiujitsubrasilian, va bene qualsiasi disciplina e combinazione, dipende da chi viene applicata, chi porta la borsa in palestra ho chi esce dagli allenamenti quasi sempre ammaccato, certo non sempre ma può succedere a chi fa non a chi dice, Sergio Romano
Da praticante di pugilato ogni tecnica viene prima fatta a livello teorico al sacco e con le figure e poi si prova allo sparring...la tecnica al sacco che piano piano ci si abitua al movimento da fare su come caricare un colpo dopo la schivata e fare quel movimento "suo" poi le figure che sono parzialmente collaborative perché il compagno di allenamento non avverte quando sta tirando il pugno per poter applicare la schivata e il contro attacco :) quindi su questo concordo, ogni tecnica o ogni combinazione o difesa ecc prima si impara teoricamente poi con lo sparring si mette in pratica :) ovviamente lo sparring è importantissimo in quanto abitua ad eseguire la tecnica imparata in una situazione reale :)
@@ManuelSpadacciniKMA personalmente critico molto quando viene fatto solo in maniera collaborativa...perché in quel caso sarebbe solo teoria senza pratica...laddove c è pratica nulla da dire perché a quel punto, se c è sparring significa che con un avversario vero, una tecnica è applicabile...dove non c è sparring o quando sento dire da alcuni che lo sparring quasi è inutile allora lì divento più polemico di Sgarbi 😂 c è anche da dire che gettarsi direttamente nello sparring senza sacco e figure prima è poco produttivo quasi quanto quei corsi che fanno solo teoria
Ciao Manuel, Il problema è che molte scuole di Krav (scusa se lo dico) non sono professionali come te. Tra l'altro sono anche molto molto aggressivi, io stesso sono stato aggredito una volta da uno che faceva Krav, partendo da una discussione con conoscenti comuni sulle arti marziali. Detto ciò, nel primo video tuo che ho visto, ti ho fatto subito i complimenti, ottima la tecnica, la spiegazione e l'atteggiamento. Quindi secondo me le critiche sul Krav Maga, derivano purtroppo da una parte delle palestre che insegnano cose inefficaci, ed inoltre la mentalità è di aggredire, non difendersi. Ancora complimenti per il tuo lavoro! Molto bravo sia ad eseguire che spiegare! PS: Credo che la differenza tra te e molti altri sia ovvia, chi non la vede non capisce niente di combattimento, oppure non vuole ammettere di aver sbagliato a generalizzare
Ciao Manuel, ti scrivo perché in prima persona vivo questo dilemma legato all'avversario collaborativo. La mia risposta sul perché queste critiche colpiscono soprattutto difesa personale e arti marziali classiche credo risieda nel fatto che mentre il dribbling poi viene portato in partita contro un avversario non collaborativo e quindi testato, lo stesso il lavoro al sacco della boxe... Nel Krav maga ecc invece è più o meno l'unico lavoro insieme a un blando test sotto stress. Questa è la mia rispettosa opinione. Buon lavoro Aggiornamento in corso di video... I miei complimenti per il fatto che fate sparring. Siete un eccezione nel settore 💪💪
Come al solito grande spiegazione, Manuel... Io personalmente credo anche che, essendo la Difesa Personale un qualcosa che al giorno d'oggi è visto come vitale ed essenziale, ognuno, e segnatamente chi critica a prescindere, vorrebbe padroneggiare fantomatiche tecniche e tattiche invincibili, matematiche, che ti fanno sconfiggere uno o anche più fortissimi avversari con estrema facilità, quasi bastasse un semplice ondeggiamento di mani e braccia...
Ciao Manuel.Seguo da poco il tuo canale e da professionista condivido tutto ciò che dici e che dimostri. Punto di forza per insegnare difesa Personale e lo stesso Krav è fondamentale l'esperienza sul campo.Il krav non è uno sport e se applicato risulta devastante.Ovviamente lo scontro fisico è l'ultima spiaggia e se proprio sono costretto solo in casi estremi cerco di limitare i danni...per evitare poi conseguenze legali. La realtà è molto diversa dalle fantasie che qualche pseudo istruttore fa vedere in palestra.
Finalmente un' altro di quei pochi video che parla di questo argomento moderno che riguarda il fatto di molte persone che hanno sempre questo brutto e ingiusto vizio moderno nel criticare spesso il krav maga e anche le arti marziali per il fatto delle loro dimostrazioni tecniche su avversari collaborativi quando anche negli sport da combattimento ci sono anche le stesse dimostrazioni tecniche su avversari collaborativi eppure sugli sport da combattimento le critiche non le fanno mai e invece sul krav maga e sulle arti marziali anche se sono praticate in modo completo e praticate bene sono sempre criticate da queste tante persone, in tutte le cose della vita e in tutte le discipline sportive di sport da combattimento o di calcio, o di basket, ecc... Prima di fare un combattimento o una partita contro gli altri avversari occorre prima allenarsi e anche studiare le tecniche e le strategie e non si può subito passare al combattimento o a fare una partita se prima non si studiano anche le tecniche e le strategie di quella disciplina stessa. Mi fa piacere vedere ogni tanto anche video di questo interessante argomento che purtroppo vedo che molte persone non ci fanno mai caso a questa moderna moda ingiusta nel criticare spesso le discipline come il krav maga e le arti marziali in qualunque modo vengono mostrate c'è ne dovrebbero fare tanti di video su questo argomento! Ovviamente è giusto anche che ognuno ha i suoi gusti delle proprie discipline, ecc... Ma il fatto è che secondo me queste tante persone che criticano sempre le arti marziali e il krav maga sia che vengono fatte male e sia che vengono fatte bene lo fanno anche e soprattutto perché c'è l' hanno proprio con queste discipline.
Ciao Manuel, credo che il problema purtroppo sia proprio legato all'atteggiamento di molte sedicenti scuole di difesa personale che insegnano tecniche impossibili o comunque non praticano sparring. È vero che la tecnica va prima provata come "fondamentale " , a mio avviso meglio se allo specchio o filmata... poi al sacco / colpitori e così via... ma lo sparring alla fine ci deve essere... altrimenti l'insegnamento non può essere completo. Lo dico da insegnante... anche se non di sport da combattimento ( che ho praticato, ma solo come allievo), cerco sempre di mettere alla prova i miei allievi dal punto di vista pratico ... ovviamente dopo aver fornito loro la giusta base di preparazione teorica. Questo video è l'ennesima prova che sei un maestro molto serio e preparato. Sono molto felice che in kma pratichiate lo sparring e spero, quando il covid finalmente non ci sarà più (o ci si potrà convivere) di potermi allenare con voi, anche se non sono più giovane. Un caro saluto. Continua così.
100% agree! Quando esci dall'ambito sportivo, controllato, subentra la sfera emotiva. L'istinto di sopravvivenza, di affermazione, la paura. Ma non ci possiamo fare niente. Forse mi sbaglio, ma se fossi stato abituato a prendere qualche cazzotto, avrei meno paura della strada.
La verità è che ci sono persone/istruttori , che fanno crede a chi approccia per la prima volta ad un metodo di difesa personale, che sia facile, o tentano di attirare quanti più allievi possibili badando al profitto e non al risultato. Oppure si tende a criticare altre discipline a favore di quella che si pratica. Non si capisce che prima c’è un certo studio dietro ad una determinata tecnica poi le si usa in un contesto di randori/ sparring, che come ben saprai è un primo modo di avvicinarsi ad una situazione reale.
Mi associo ai tanti complimenti che legano la tua persona ad un modo di essere onesto,educato e attento alla vita che viviamo ,con una attenzione ai danni provocati e alle conseguenze legali e morali a cui si va incontro.tony
ho praticato pugilato, prendendo questa passione da mio padre, ex pugile, dai miei 6 ai 35 anni e tutt' ora cerco di insegnare i rudimenti della difesa a mio figlio di 6 anni perché i bulli non conoscono età e se lui dovesse difendersi vorrei fosse pronto. Grazie per le tue spiegazioni, sono sempre chiare e da vero professionista.
Tranquillo Manuel, alcuni sono professionisti e riconoscono il lavoro di un altro professionista, altri sono amatori, dilettanti o appassionati, altri sono neofiti..come dici tu c'è chi critica senza conoscere e non sa essere costruttivo e obbiettivo nei suoi discorsi..e c'è molta concorrenza anche tra chi lo fa di mestiere e vende i corsi, sminuendo il lavoro degli altri..purtroppo ci sono molte arti marziali, che personalmente proverei tutte ma non basterebbero 5 vite per impararle tutte, quindi sta al singolo scegliere di limitarsi o aprire le porte dell'infinito..
Ti tocca Manuel, spiegato, ragionato, chiaro come sempre, saggezza, non saprei cosa aggiungere se non che sei maestro non solo di difesa, ma di vita, mio padre anni fa campione italiano di judo ti apprezza moltissimo, grande💪
L'esempio con gli sport non regge per un singolo motivo: abbiamo una quantità smodata di incontri che provano l'efficacia di ciò che si studia, mentre della difesa si è soliti vedere solo tecnica mostrata in modo collaborativo e nient'altro, ergo l'obiezione sorge spontanea.
Beh hai utilizzato il termine “soliti vedere” questo è un po’ il discorso che faccio nel video, alcuni sono abituati a fare di tutta l’erba un fascio ed è un peccato vedere come alcune persone siano “pigre” e evitino di valutare di volta in volta quello che hanno davanti. Inoltre anche se un fighter perde un match nessuno va a digli “hai visto che quella tecnica non funziona!” Grazie per la tua analisi
Il mio "si è soliti vedere" intende che si vede solo ciò, ma non essendo io in possesso dell'onniscenza non posso sapere con certezza se vi sia altro. La cosa migliore sarebbe rispondere a questa critica con prove della tanto decantata efficienza di x difesa. Nessuno dice al fighter che le tecnice non funzionano poiché viene sconfitto dalle suddette, avendo lui contro un suo pari. La cosa mi sembrava lapalissiana. ✌
@@unmisantropotediato3267 signori se volete le prove certe credo che l' unico modo sia frequentare un corso di difesa personale per qualche mese, dopodichè girare per strada e puntare la prima persona che vi sta sulle palle e farci a botte. Il problema è che una volta accertata l' efficacia delle tecniche verrete probabilmente cacciati dal vostro istruttore e finirete in processo al tribunale. Non credo ci sia altro da aggiungere...
Hai perfettamente colto nel segno. Poi le critiche sono facili da fare su una piattaforma, nessuno te le dirà mai a tu per tu. Continua così e non pensare agli idioti.👍🏻
Altro che difesa personale, dovresti fare l'AVVOCATO. Sei incredibilmente persuasivo... quella sul "calcio o sull' allenatore di Karate" è davvero incredibile 💪 complimenti Rispetto 🙏💪💪
Manuel, nonostante la tua grande potenzialità di conoscenza, esperienza, tecnualita' e professionalità, ammiro in te l'enorme umiltà ed onestà pratica. È questo che ti fa grande 😉.💪🏻
Sono pienamente d'accordo con la tua filosofia. La difesa personale non è tale e quale alla sfida su un ring. Sopra un ring, nel bene o nel male sai a cosa vai in contro. In strada, se sei un ragazzino appena adolescente, come anche un adulto può accadere di tutto. Per strada c'è dinamismo, quindi quante più tecniche si padroneggiano tanto più si alza la possibilità di uscirne vittoriosi o ancora meglio evitare proprio uno scontro o una rissa. Ti seguo da un pò, i tuoi video sono molto interessanti, e secondo me anche abbastanza completi per il tempo concesso. Continua così, saluti! 😎
I tuoi video sono chiarissimi, quello che mi è piaciuto di più è la difesa dallo strangolamento penso che sia una tecnica molto efficace e facile da eseguire, a mio giudizio la cosa più importante è imparare delle tecniche semplici che ci fanno uscire da una situazione con il minor danno possibile. 👍👍
Ciao Manuel, concordo con la tua analisi. Il problema, forse, è proprio che le "scuole" di "improvvisati" della difesa personale sono tantissime e oscurano le realtà tecnicamente e didatticamente valide (come la tua, ad esempio). Questo fa sì che nell'utente medio rimanga un imprinting negativo, il quale non scinde tra scuole serie e scuole farlocche. Qui la colpa è dovuta sia a chi specula sul business della difesa personale, sia a chi demonizza la categoria senza pietà, mettendo nello stesso calderone istruttori preparati e persone con carenze tecniche e formative o truffatori (che non si possono chiamare istruttori). Detto questo, complimenti per il tuo lavoro, Manuel, sempre molto professionale, realistico, scientifico e, soprattutto, chiarissimo. Saluti da Torino. Marco
Ciao Marco Ti ringrazio per questa tua analisi che ritengo sicuramente corretta. Hai detto un po’ tutto quello che c’era da dire. Grazie per i complimenti 💪👍
In qualunque disciplina di combattimento una cosa che molte volte non si vuole capire è che qualunque tecnica necessità di una buona preparazione fisica e psicologica,ci deve essere un allenamento costante che unite a sparring e simulazioni ci permettono di impadronirci delle competenze necessarie per fare fruttare ciò che ci viene insegnato che sia nell' ambito marziale/agonistico che nell' autodifesa. La preparazione è la base.
Io pratico jujitsu, judo e scherma storica, una cosa che ho notato molto fra fare sparring con un'agonista o comunque un combattente ed un non combattente è che tendenzialmente chi non sa combattere non sa tutelarsi e non riesce a comprendere alcune situazioni risultando più imprevedibile. Ergo contro una persona sul ring posso aspettarmi un certo tipo di comportamento a determinati stimoli, è improbabile che mi sferri un colpo su di un lato coperto dalla guardia, per strada non so mai il livello di abilità dell'avversario e come reagirà. Ho fatto una prova con 20 persone assolutamente inesperte di una leva articolare ed ognuna reagiva in modo diverso ed un paio, ignorando assolutamente rischi di danni, si sono liberati dalla leva leggere. Mentre con marzialisti anche di diverse discipline la leva ha portato sempre ad una reazione molto simile. Credo che questo potrebbe essere un'altro fattore
Secondo me dalla difesa personale si pretende l'infallibilità mentre dagli sport agonistici no. È un ragionamento utopistico ma che ha un fondamento: quando si sale su un ring o si entra in una "gabbia" ci sono comunque delle regole e si rischia al massimo una sconfitta, quando si ricorre alla difesa personale invece potrebbe essere in gioco anche la propria vita. È per questo che nella difesa personale si cerca la soluzione definitiva che non lascia dubbi
Pratico krav maga da 4 anni,anche a me dicono:"e ma senza un vero aggressore son capaci tutti...che roba è??" Io rispondo dicendo le stesse cose che hai detto tu...e loro mi guardano con le faccette strane. Non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire...continua così Manuel che le persone intelligenti capiscono quello che vuoi dire! 💪
Ciao Manuel, come sempre le tue spiegazioni sono molto chiare e precise, credo che lo scetticismo nella difesa personale da parte di moltissime persone secondo me dipenda dal fatto della poca convinzione che le persone hanno di loro stessi e dei propri mezzi, ma questo deve essere a mio parere uno stimolo in più da parte tua e da parte di chi pratica ed insegna questo bellissimo sport di continuare a lavorare e insegnare come solo tu sai fare
È la prima volta che vedo chiari esempi assolutamente reali e possibili, certamente con il dovuto allenamento fisico, ma direi soprattutto mentale atto Ade affrontare una situazione difficile! Altri che ho visto, erano assolutamente non realistici pur agli occhi di uno come me assolutamente digiuno da qualsiasi tecnica. Forse erano fatti solo per attirare iscrizioni; penso proprio di sì.
Ciao Manuel Da vecchio praticante di Kung fu e Sanda sono sempre stato un po scettico ( non critico a prescindere) a riguardo dei corsi di difesa personale, specialmente alcuni troppo faciloni. Però da quando ti seguo mi devo ricredere per la tua serietà e professionalità. Quindi il mio scetticismo lo straccio e lo butto via!
In questi giorni neanche farlo apposta sto facendo una ricerca di cosa si intende per difesa personale e in poche parole questo è il riassunto: la difesa personale comprende tecnica, strategia e tattica combinati tra loro per la difesa contro aggressioni e/o attacchi fisico psicologico e verbale, una prevenzione che serve ad evitare inutili situazioni di rischio per la persona. La difesa personale deve essere vista come cultura di prevenzione adatta a tutti.....poi c'è molto altro ma viene distinto dagli sport da combattimento specialmente per due motivi :::1) non ci sono tecniche proibite.....2) la durata : gli sport da compattimento hanno tempi di scontro lunghi in strada dura pochi secondi.... Dopo di che il concetto si allarga hai concetti stress da eventi critico ,,autostima,,paura ,,psicologia del comportamento ecc ecc. E viene intesa come una legittimità difesa si deve giustificare il perché si reagisce
Ciao Manuel sei un grande,,, però non mi esce il link del video che parli all'inizio .. riesci a postarmelo o qualcuno nella chat riesci a postarlo gentilmente grazie a tutti
Sinceramente io ho iniziato a seguire te e pur non sapendo nulla, mi fido di te perché penso tu sia il top, molto affidabile e credibile. Poi ci vorrebbe un corso fatto di persona ed inoltre mai la situazione reale di un attacco sarà uguale nella difesa a quella riprodotta in un corso, là bisogna avere sangue freddo ed automatismo rapido in memoria nel replay
Secondo me è perché molti pensano io sto tanto in strada quindi so come funziona (anche se poi non e cosi) e quindi non vogliono sapere altre tecniche. Faccio questa affermazione perché anche io ero un po' cosi prima di vedere i tuoi video mi hai fatto crescere molto come testa grazie mille. Sei un grande
Concordo con te Manuel. Prima di fare critiche e osservazioni, chi le fa dovrebbe documentarsi e chiarirsi le idee. Capita anche che tra diverse discipline si abbiano posizioni diverse; poi andando a scavare a fondo, non è così. Per quanto mi riguarda, il punto di forza del krav maga, è proprio l'aderenza con la realtà.
Ciao e bentrovato... Volevo rispondere al tuo quesito, analizzando quello che hai notato... In realtà questo modus operandi rientra in quasi tutti gli ambienti della nostra vita: ora più che mai, visto che grazie alle piattaforme sociali, chiunque può dire la sua (spesso dicendo baggianate); mi viene da pensare, avendo lavorato come responsabile di cantiere, ai vari presunti ingegneri che si accalcano alle transenne criticando il lavoro che si sta facendo pur non sapendo niente dell' argomento. La realtà è che la critica non sempre è costruttiva, ma anzi, spesso è espressione incomprensibile di maleducazione. Anche io spesso, quando vedo qualcosa che non conosco mi faccio delle domande, ma le domande che mi faccio sono sull'argomento, e non sulla veridicità di quello che sto sentendo: in parole povere prima cerco di saperne di più, poi cerco di capire l'argomento. Vai tranquillo per la tua strada (che evidentemente è più sicura di chi non conosce e non ha gli automatismi della tua tecnica). Ciao, buona continuazione
Ciao Manuel, ho apprezzato il video con quello che dici. La penso come te. Sono istruttore di commando Krav maga livello 8. Le critiche sono all'ordine del giorno quando si mostra qualcosa, soprattutto da quelle persone che hanno già un indirizzo mentale. Puoi spiegare quello che vuoi ma troveranno sempre qualcosa che non va. La mia soddisfazione è avere nei miei corsi persone che provengono dalle arti marziali e dalle forze dell'ordine che apprezzano ciò che si propone e come lo si propone. Alcuni di questi poi stanno seguendo i corsi per diventare istruttori, da me o in giro per il mondo, vedendo l'efficacia del sistema. Continuo a seguirti in altri video, molto interessanti. Ciao
Complimenti, sei il maestro di arti marziali che avrei sempre voluto avere. Peccato che tu non sia delle mie parti, altrimenti mi sarei sicuramente iscritto alla tua palestra.
I nostri centri sono un po' in tutta italia, e a settembre ne apriranno molti nuovi. Ti consiglio di tenere d'occhio la mappa dei centri ufficiali che puoi trovare qui kma.it/mappa-centri/
Ciao io mi sono iscritto al canale non molto tempo fa e sto guardando diversi video che ritengo possano aiutare in situazioni particolari, forse chi dice il contrario non crede che la forza non sia tutto, la testa è l'arma più temibile se non si attende il momento giusto se non si controllano le sensazioni si finisce male a priori. Parere personale. Manuel per me sei un grande.
Salve. Innanzitutto complimenti per i video sono davvero ben strutturati e il Suo modo di spiegare secondo me è davvero ottimo. Per mia esperienza personale posso dire che tra tutte le discipline si trova dell’astio o “il mio modo funziona il tuo no”,non solo verso la difesa personale. A mio avviso però il “vero” motivo che ha fatto sì che ci sia tutta questa criticità verso la difesa personale è sicuramente dato da “scuole” che in una lezione insegnano a difendersi da 12 persone armate di pistola millantando efficacia assicurata e i vari “maestri” obesi che disarmano persone con la stazza di Tyson stando ferme e ruotando i polsi(situazioni per altro pericolosissime perché poi creano nelle persone più deboli quell’illusione di sicurezza che li porta poi a mettersi in situazioni pericolosissime). Sicuramente è più facile che diventi virale il panzone che disarma 12 persone piuttosto che una tecnica seria,poco scenica eseguita perfettamente.
Ciao Manuel ho praticato 20 anni di shotokan e devo dire che trovo i tuoi tutorial concreti esaustivi e professionali. Ps forse quel che manca al karate è proprio lo sparring per allenare l'istinto. Stay safe.
Pienamente Ragione Manuel pestarsi senza imparare ci si fa solo male quindi impariamo tutti con calma,Manuel so ke forse questa domanda può sembrare stupida ,ma il Mata Leao può essere eseguito anche sulla parte anteriore dell avversario? Se vi è qualcosa puoi spiegarlo o indirizzarmi ad un video tutorial Grazie Nicola😃👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻❤️
Rimanendo davanti rischiamo di essere vulnerabili a una sua reazione come una ginocchiata o di ricevere delle dita negli occhi. Da dietro invece diventa difficile per chi la subisce potersi difendere
Ciao Manuel, d'accordo con te sulla necessità di apprendere la tecnica prima di praticarla. Persino un musicista si esercita per ore con un metronomo prima di esibirsi e durante lo studio il pezzo alle volte è così lento da essere irriconoscibile. Il problema sta secondo me in due punti: 1 - la tecnica durante lo sparring magari non viene "pulita" come durante l'allenamento. Questo porta spesso a pensare che dei movimenti armoniosi e composti non possano trovare in alcun modo riscontro nella realtà. Nei video di combattimenti reali da strada spesso si percepisce solo una gran confusione di gente. 2 - Spesso l'esercizio collaborativo è usato come paravento da maestri disonesti per giustificare tecniche non realizzabili, come parate e disarmi da coltello stile film d'azione, in altre parole: "visto che non è possibile provare concretamente certe tecniche mortali fermiamoci all'esercizio teorico", quando basterebbe una bottiglia di plastica o un pennarello per simulare un attacco.
Io credo che la migliore difesa personale, sia soprattutto di evitare certi ambienti, guidare piano ed in maniera responsabile, ed evitare alterchi e discussioni inutili con persone che non si conoscono. Poi nel caso in ci si trovasse in una situazione critica come quella che può essere un'aggressione a scopo di rapina ci si può difendere con una torcia ad alta intensità luminosa in modo da accecare l'aggressore e poi scappare evitando sempre lo scontro fisico poiché di fronte ad un'arma carica o ad un coltello i rischi di rimanere feriti anche in maniera irreparabile siano molto alti. Comunque sono favorevole alle tecniche di difesa personale, perché soprattutto a livello psicologico ci si sente più sicuri e in grado di difendersi adeguatamente, e se possibile difendersi senza arrecare danno fisico all'aggressore.Questa é la grande responsabilità che ha un istruttore di kma cioè quella di consentire ad una persona normale di difendersi con equilibrio senza esagerare.
Aggiungerei, anche l'invidia: tante persone considerano chi pratica difesa personale "gente normale", cioè, chiunque non sia un professionista del ring o del tatami o della gabbia, e non ne accetta i potenziali vantaggi, per non sentirsene (erroneamente) inferiori. Purtroppo quelle persone, non avendo mai praticato Difesa Personale, non ne conoscono i preziosi valori.
Se sparo ad un bersaglio, è ovvio che quello sta fermo lì e non risponde al fuoco ma, esiste un altro metodo per imparare a sparare? Non credo proprio! Si partirà da un bersaglio fisso, poi in movimento, poi nascosto, etc., come può essere un approccio a qualunque tecnica diverso da collaborativo? Ognuno ha diritto ad avere il proprio pensiero e quindi, anche ad essere stupido ....l'importante è non abusarne! Complimenti Manuel, sempre chiaro, preciso, pacato e soprattutto molto educato e modesto.
Pratico arti marziali da circa 20 anni, al momento sono iscitto ad una palestra che tiene corsi di BJJ, MMA, Muay Thai e Boxing (ho la fortuna di avere alcuni istruttori professionisti che combattono in grandi organizzazioni). A giorni alterni cerco di fare tutte le lezioni serali (famiglia e lavoro permettendo), per un totale di 8 ore a settimana. La differenza tra teoria e pratica (sparring) l'ho vista specialmente nel BJJ. Nel momento in cui il tuo avversario oppone resistenza e cerca di sottometterti, diventa estremamente difficile finalizzare una tecnica. Credo che, in un contesto reale, la differenza la faccia un fisico preparato (veloce, potente ed esplosivo) unito ad una buona conoscenza tecnica nell'uso dei pugni, calci e grappling. Nel momento in cui c'é piú di un aggressore, la differenza vera sta nella capacitá di mantenere una mente lucida. Se puoi permettertelo, evita ogni scontro, anche a costo di dartela a gambe levate.
Evitare è sempre la vittoria più grande
@Silvio Berlusconi lei non si intrometta anche qui che ha già fatto abbastanza danni da altre parti
@@ManuelSpadacciniKMA come diceva un saggio. Se riesci a non combattere, sei invincibile.
il problema è che troppo spesso sei "costretto". Io, 44enne fuori forma, per scoraggiare un ventenne ho dovuto schivare/parare 3 cazzotti consecutivi caricando i miei ma mai reagendo (lo conoscevo di vista fin da quando era piccolino). Un calcio sul quadricipite è però riuscito a piazzarlo.
Quando gli intimai "o vai via o ti faccio male" fortunatamente seguì il mio consiglio.
Giusto! Ho lasciato perdere tante volte , basta uno spintone sfortunato per fare veramente male a qualcuno, poi passi tutta la vita a ripagarlo... bisogna prepararsi solo per quando proprio si è costretti a difendersi
Ciao Manuel, il Tuo modo pacato di esternare convince anche gli scettici. Ottimo.
Ti ringrazio molto
@@ManuelSpadacciniKMA è da poco che ho scoperto questo canale...
Mi piace molto la boxe, il Krav maga, e il lethwai.
Purtroppo pur essendo piazzato ma grassoccio non mi ritengo idoneo e spesso lascio perdere limitandomi a qualche colpo al sacco...
Nelle tue parole, però, ho ritrovato un motivo in più per ritentare ad allenarmi anche se da solo...
Grazie.
@@kronossaturno6017 grosso non è sinonimo di lento, potresti anche diventare più veloce di quanto immagini
@@gabrielebiffi1448 grazie per la risposta... In 4 mesi le cose sono cambiate, sono dimagrito e faccio esercizi nei miei limiti a causa di un problema muscolare /nervoso.
Ho avuto comunque progressi.
Un saluto.
Caro Manuel, fossero tutti umili come te..
Ti ho appena scoperto tramite Danny Lazzarin e finalmente, mi sto accorgendo, l'aria sta cambiando. Sempre più persone competenti e con etica come te stanno emergendo da questo fango di superficialità latente. Da quella intervista si evince passione, etica, impegno costante. credere in quello che si fa ed umiltà. I ragazzi di oggi hanno bisogno di certi tipi di esempi o addirittura guide contestualizzate in questa maniera. Ti faccio i miei più sinceri complimenti per il tuo impegno perché non insegni una tecnica di difesa personale fine a se stessa, insegni una didattica alla difesa e non solo a menar le mani, detta in parole semplici. Il concetto è profondo. Grande!!!
Ti ringrazio molto Fabio per queste bellissime parole, sono felice che quello che ho dentro e che voglio trasmettere riesca ad arrivare a destinazione.
Seguo anche il canale di Cicalone e trovo i suoi consigli, se ben contestualizzati, molto utili. Il vero problema è il bacino d'utenza, che spesso abbraccia una posizione, senza scendere nel merito della professionalità con cui è possibile insegnare e trasmettere un metodo di difesa personale. È il buon senso di ciascuno di noi a svelare la differenza tra cialtroni e professionisti.
Tu chiaramente fai parte della seconda categoria.
Esatto questo è un po’ quello che voglio dire nel video, molti per partito preso non usano più la loro testa per valutare quello che hanno davanti ma dipendono dal parere di un’altra persona e questo è estremamente pericoloso perché annullare il proprio pensiero può essere un modo sbagliato di affrontare la vita
@@ManuelSpadacciniKMA però alcune persone magari non hanno l'esperienza per capire la differenza, alcuni di noi sono appassionati di sport da combattimento e un'idea se la fanno, ma per gli altri ci vuole un cicalone o te che dice, mettiti in forma per il tuo bene ciccione!
Cicalone è un professionista (xche lo dimostra) un po "cojone", costretto x politica di marketing.
Ma quando si spinge un po oltre dimostra ampiamente di essere un quasi cinquantenne, mediamente informato e istruito.
Purtroppo, non x lui ovviamente, il suo target di intrattenimento lo porta ad essere molto piu frivolo.
Manuel invece lo sto scoprendo ora: mi sembra un serio "professionista" e come tale giustamente si vende.
Se facesse lo pseudo buffone probabilmente amplierebbe il suo bacino di utenza ma a discapito della sua professionalità e lavoro.
Lui e Cicalone sono semplicemente due individui che hanno obiettivi differenti sul web. Uno fa spettacolo, l altro no.
@@nascio76 hai perfettamente ragione ma quando si parla di discipline sportive Cicalone è sempre molto professionale. La Krav Magia come la chiama lui, comprende tutti quei presunti maestri a allevi che credono che basti un corso di arti marziali, fatto male e magari online, per renderti un supereroe imbattibile. Questo lo sottolinea nei suoi video e di per se non ha nulla contro il krav maga serio.
@@ManuelSpadacciniKMA Hanno soggiogato un popolo intero con il truffa virus con estrema facilità, perchè dall'alto sanno che il popolo al 99% è privo di pensiero proprio e nato schiavo dalle fondamenta. Credono ciecamente alla tv di regime ed ormai vivono dentro una Matrix senza rendersene conto.
Un popolo di codardi museruolati che accetta tutto passivamente da un governo di criminali è proprio la realtà che stiamo vivendo e nessuno osa ribellarsi manco per l'anticamera. Preferiscono arrivare al suicidio pur di ribellarsi, il covid ha fatto cadere la vera maschera dell'essere umano........
Ciao Manuel. Sono un istruttore di Karate e pratico Krav maga da 5 anni e sono pienamente d'accordo con te. Grazie per i tuoi bellissimi video e degli ottimi consigli. Anche nella palestra che frequento insegniamo questi principi. Buon lavoro.
Ho scoperto solo oggi il tuo canale e lo trovo molto ben fatto e ammiro la tua preparazione anche nell'ambito della legge. Ho quasi settanta anni ed ho iniziato a 17 a praticare Jujitsu (vari stili) facendo escursioni anche in altre discipline e ho lavorato otto anni come sicurezza, da diversi anni mi sono dedicato al Tai Chi per problemi di salute. Mi presento così per dire che, chi parla male della difesa personale (e anche del Kart Maga) ha sicuramente preconcetti o non si è mai trovato a dover agire in situazioni critiche dove certe tecniche mentali, che si sviluppano quando lavori sapendo che non ci sono regole, sono fondamentali. Il primo addestramento è quello psicologico e strategico, solo così le tecniche insegnate avranno una base solida su cui poggiare. Grazie per il tuo lavoro di divulgazione. Shalom.
Grazie a te Riccardo per aver condiviso con tutti il tuo pensiero, sicuramente interessante 👍🏻
Complimenti Maestro (Manuel) pratico Krav e ho praticato varie discipline ma è sempre un onore (che molti non capiscono magari) e un piacere seguirti ! Oss 🙏🏻 Maestro
Ti ringrazio 👍💪
Fondatore di kma in italia, ex operatore delle fs italiane, con un curriculum che non finisce mai.. non capisco come si fa a criticare una persona del genere.. per lui solo stima 🔝
Ti ringrazio per la stima
Ed io combatto con gli squali, ma posso comunque essere chiamato cazzaro...e questo è un esempio molto rude per dire che il tuo curriculum non ti renderà mai a tutti gli effetti "inattaccabile".
Apprezzo davvero il tuo punto di vista, logico e pragmatico. In palestra si impara, per strada, si spera di non applicare mai. Bravo davvero.
La pensiamo allo stesso modo. Grazie per il complimento
assolutamente, ci mancherebbe! Però se perdo tempo, denari e affatico per imparare un metodo di difesa personale, questo DEVE essere almeno un po applicabile in un'aggressione reale. Poi si spera che non capiti...
Spiegazione DA MANUALE!! Essendo praticante capisco perfettamente questa visione che hanno di questa disciplina!!
COMPLIMENTI!!
Lo sparring aiuta molto ad imparare la tecnica almeno io pratico il pugilato e continuare tirare al sacco non impari molto e c’è bisogno di un avversario reale per capire come migliorare la tecnica perché non tutti si muovono allo stesso modo questo è il mio pensiero.
Comunque grande Manuel 👍🏻
Sì sono d’accordo con te
Sono pienamente d'accordo con te, premetto che non ho mai seguito corsi di Krav maga e sono stato un agonista di sport da ring. Il vero problema è che negli ultimi anni ci sono stati troppi errori fatti dai "istruttori" di Krav che hanno spacciato il loro finto sapere per legge divina, propinando tecniche assurde soprattutto via web per farsi pubblicità.... le persone ormai sono scettiche in ambito difesa personale per questi motivi (compreso il sottoscritto). Devo ammettere però che stai riuscendo a far capire veramente il suo vero significato e sicuramente grazie ai tuoi video gli ridarai il suo vero valore. Complimenti
Ti ringrazio molto, commenti come il tuo mi dicono che sono sulla strada giusta
Buongiorno Manuel, il problema sono proprio le tecniche assurde o altamente improbabili.
Nessuna tecnica viene eseguita precisa e pulita al 100% in un contesto non collaborativo. Ma un conto è, ad esempio, allenare lo slip nella boxe, un altro è praticare leve su colpi di striking, disarmi al volo, proiezioni acrobatiche, attacco/difesa simultanei stile wing chun, ecc...nel primo caso infatti la tecnica è applicabile anche in contesto non collaborativo, nel secondo caso solo se il partner sta fermo come un ebete si possono applicare certe fantasie.
Solo con lo sparring libero si comprende progressivamente quali tecniche hanno margini di riuscita e quali sono semplici idiozie.
La penso esattamente come te
Miglior commento di tutti. È proprio questo che contesto anche io stesso che potrei entrare nella categoria di quelli che criticano per partito preso l'autodifesa.
Sono d’accordo con te, proprio per questo però ho notato che anche nelle organizzazioni come la mia, dove non mostriamo ciarlatanate del genere, basta che venga vista la parola “Krav maga” e comunque le critiche arrivano, spesso e volentieri senza senso.
Questo mi ha portato a cercare una spiegazione.
Per dirti, Marco Costaguta che è istruttore per la mia organizzazione, la KMA, a Genova, è detentore di 8 titoli mondiali professionisti Kick Boxing, Quindi con esperienza da vendere, molto più di quella di tantissimi haters da divano, lui stesso ha riconosciuto la bontà del lavoro fatto dalla mia organizzazione (tanto da partecipare come allievo al mio corso istruttori per poter insegnare) si domanda come mai le stesse tecniche se mostrate in un contesto sportivo siano accettate, mentre se mostrate in un corso di difesa personale sollevano critiche.
@@ManuelSpadacciniKMA Perchè la gente è piu impegnata a criticare gli altri che a migliorare se stessa. Facci caso: cosa strana sono sempre le stesse discipline che vengono prese di mira. Perché? perchè la gente vuole vedere ciò che vuole vedere solo per sentirsi migliori, con chi poi? i leoni da tastiera di youtube? e caso strano sono sempre le stesse persone che commentano i soliti video costruiti palesemente a tavolino per accaparrarsi qualche like perchè la loro insulsa vita, senza non avrebbe valore. Tutti a dispensare consigli (faccio questo, faccio quest'altro, la tua è una roba ridicola) e poi nella vita reale sono degli sfigati, la metà raccontano solo gran cavolate e forse solo un 5% dice il vero...forse. Tutti si credono invincibili da come scrivono, consapevoli che durante le loro sessioni di allenamento, c'è chi li controlla, chi li segue, se hai bisogno ci sono i medici delle palestre disponibili, protezioni varie ecc ecc.
Morale della favola. se stai a sentire e leggere il mare di immondizia di internet non finirai mai di stupirti quanto la gente sia lenta di cervello. Mai letto qualcuno che scrivesse, FATE QUELLO CHE VOLETE PURCHE' VI PIACCIA. La domanda è: nella vita sei uno youtuber o un istruttore professionista? Credo la seconda, quindi concentrati sul tuo e va avanti cosi.
@@sigu7016 Ti ringrazio per questa analisi schietta e sincera. Che sicuramente condivido
Lo sai che in Italia siamo 65 mil. di persone e ci sono 65 mi. di allenatori della nazionale. Prova a sentire i commenti quando gioca la nazionale. Ciao Manuel.
Ah ahahahah Hai detto tutto
Pare mio .
Secondo me è come in croce rossa quante persona facevano I guru e salvano manichini ma poi in strada sono Andati Nel panico per un semplice bls.
Secondo me serve allenamento come nella difesa personale ma purtroppo non è Detto che riesci a salvarti.
Poi secondo sei stato sempre chiaro su questo.
Non voglio fare l' avvocato di Manuel Spadaccini, ma dico: è certo che non è detto che riesci a salvarti, ma sarà possibile farlo soltanto con un addestramento mirato, mentre se ti affidi al caso e prendi il primo sasso che trovi per strada per difenderti non credo che andrai molto lontano... sempre che ci siano sassi disponibili in tutte le strade del mondo :)
Diciamo che discipline di difesa personale, come il Krav maga,in Italia sono bistrattate perché ci sono istruttori poco preparati, spesso venditori di fumo come si dice in questi casi,che fanno perdere prestigio a queste arti, magari perché questi soggetti sono evidentemente fuori forma,e addirittura sono diventati istruttori con corsi durati un solo weekend.
Da quanto ho capito, Manuel,tu sei uno dei pochi che fa onore al Krav maga, perché sei una persona competente e con molta esperienza.
Penso che le persone che criticano la difesa personale siano molto superficiali e piene di pregiudizi.
Stay safe!
Ti ringrazio per aver condiviso con tutti il tuo pensiero
Manuel, sono uno di quelli che è sempre stato convinto che la boxe sia più efficace anche in una situazione di strada, sia per la preparazione fisica, capacità ad incassare. Affrontare un avversario sul ring non è una cosa che se la sentono di fare tutti, questo ti permette però di sfidare i tuoi limiti, conoscere le tue paure e di conseguenza te stesso. Non sono mai stato convinto che il kraw maga sia in grado di darti tutto questo. Se un giorno dovessi decidere di provare però, credo proprio che verrei da te ad imparare, soprattutto perché sei tra quelli che si avvicinano di più ad un concetto realistico nell'approssimare una situazione ed anche perché si vede che sei molto preparato tecnicamente.
In ogni corso di arti marziali , che si tratti di difesa personale, arti marziale propriamente detta ( judo , karate ecc..) , sport da combattimento dovrebbe esserci una parte di drill , in cui l’istruttore mostra una tecnica su l’avversario collaborativo , e una parte di sparring/ grappling , in cui gli studenti provano le tecniche mostrate in un confronto più diretto . Molto spesso nella difesa personale si tende a fare solo la parte di drill ,magari rendendola sempre più realistica , ma si trascura lo sparring/ rolling .
È vero, per questo chi prova la nostra organizzazione scopre la differenza rispetto ad altre scuole di difesa personale
I primi sono i fan di cicalone( me compreso 😂). Grande manuel! Mi piacerebbe vedervi insieme in video un giorno 💪🏻🥊🥋
Si a darsele io aspetto ancora l'incontro con l'innominabile
Siamo in 2 hahah
@@rompighiaccio184 leone da schermo
Non penso succederà mai😂😂
@@rompighiaccio184 bruuuuuuuh
Secondo me queste critiche avvengono per il seguente motivo: le arti marziali sono in generale più rispettate in quanto provengono da lontano, sono riconosciute in tutto il mondo e sono frutto di esperienze vissute. Credo che il 90% dei filmati su youtube siano girati da egocentrici, spocchiosi e presuntuosi incapaci, sia di difesa personale che di arti marziali. Io pratico arti marziali da 20 anni e credo di avere una sufficiente esperienza per dirlo. Tu fai parte del 10% di praticanti seri, per questo ti seguo con interesse e con piacere poiché trovo quello che fai assolutamente vero ed efficace. Poi c’è quella razza di haters che a prerscindere da quello che fai, ti criticherà sempre, non avendo mezzi per fare una critica costruttiva. Sono persone che adagiano il culo sulla sedia e da lì criticano gli altri. Continua così Manuel, e grazie.
Grazie a te per questa interessante analisi, la condivido
Credo che il problema, come già detto nel video e scritto in qualche commento, sia il fatto che alcune scuole vendano tecniche complicatissime, assurde e di conseguenza inapplicabili in un contesto reale. Questo porta la gente ad escludere la pratica della difesa personale o ad etichettarla come inefficace. Quando invece è molto importante allenare tutti i vari aspetti di uno scontro, soprattutto quello verbale/mentale, gestione della paura ecc. Non basta saper tirare un pugno...e comunque non si avrà mai la garanzia di successo...è sempre tutto molto relativo
Sì sono d’accordo con te
@@ManuelSpadacciniKMA ti faccio i miei complimenti per la tua umiltà, professionalità e per l'approccio utilizzato. Complimenti di cuore
@@christiangirelli6678 Penso che quando si vuole comunicare qualcosa, è giusto essere anche i primi disposti ad ascoltare. Ti ringrazio
Grande Manuel. Stai dando ottime spiegazioni e stai smontando dei luoghi comuni.
Ti ringrazio molto, diciamo che mi piace portare alle persone un altro modo di vedere le cose
Ogni video è puro Vangelo. Come sempre sei oltre!
Ti ringrazio 🙏
Ho avuto la fortuna di frequentare delle lezioni con Alberto Gallazzi e devo dire che la filosofia è la stessa e a mio parere funziona sia per semplicità che preparazione alla vita reale.Condivido interamente il tuo pensiero . Bravo Manuel
Ciao Manuel. Spiegare quanto hai detto in questo video in pochi minuti è molto complicato, ma tu hai un grande dono (quello della sintesi) e in tutti i tuoi video riesci ad essere incisivo e far capire in poco tempo la potenzialità del KMA. Si dovrebbe fare una disamina molto più ampia e fare uno stage ad hoc per spiegare tutto bene. Innanzitutto come in tutte le arti marziali è necessario avere una grande preparazione fisica e mentale per poter affrontare determinate situazioni soprattutto in strada. Altra cosa il KMA può essere adatto a tutte le persone perché in poche lezioni ti fa apprendere i movimenti e le tecniche essenziali per liberarti da un’aggressione e scappare velocemente chiedendo aiuto alle forze dell’ordine o entrare in un locale per poter chiedere aiuto. Onestamente tanti faiter dilettanti pensano di essere il mcgregor della situazione e spaccare il sedere a tutti (purtroppo in strada è completamente differente non ci sono regole e questo deve essere ben chiaro a tutti ). Fatta questa premessa per poter affrontare una determinata situazione in strada oltre essere fisicamente e mentale pronti si deve avere la freddezza se la situazione non da scampo di sapersi difendere e sedare quanto più possibile la rissa che si è creata. Da ex atleta dilettante di kickboxing e allievo di un corso kma iniziato quest’anno trovo molto efficace questo stile di combattimento perché molto pratico è assolutamente devastante se applicato correttamente come insegnato in palestra. Nel centro di Cuneo e Fossano dove mi alleno (grazie alla grande professionalità preparazione e capacità dei miei mastri Fabrizio e Bobo) affrontiamo ogni allenamento partendo da una preparazione prima cardio motoria per poi passare all’apprendimento delle tecniche con compagni collaboratori per poi passare alla fase di applicazione della tecnica sotto stress per simulare quanto più possibile una situazione che potrebbe crearsi in strada portando il fisico in uno stato di affanno. Vi garantisco che non è per nulla facile ricordarsi in quella situazione quanto appreso pochi minuti prima. Ma a mano a mano che si progredisce le tecniche diventano così automatiche che non devi più pensare per metterle in pratica. Ed è quello che serve in strada per salvarsi la pelle. Se non ci credete venite e provate. Questo è l’unico modo per capire cosa è il KMA. Poi trarrete le vostre conclusioni. Altra cosa. È ovvio che se vi troverete ad affrontare un principiante galvanizzato dalla nuova disciplina
Probabilmente lo metterete in difficoltà e magari lo atterrerete. Ma vi assicuro che se proverete a fare sparring con un allievo che pratica KMA da 2/3 anni vi metterà in seria difficoltà. Stay safe. Ci vedremo presto Manuel. Continua così. Tanti ti criticheranno ma sono molti di più quelli che ti apprezzano.
Ciao Manuel, ottime argomentazioni, direi che li hai zittiti tutti.
Trovo sempre molto concreti e sensati i tuoi video. Complimenti.
Ti ringrazio molto
Grazie Manuel, trovo sensato e molto equilibrato il tuo discorso. Io faccio Systema da anni (il tanto vituperato Systema...) e molto spesso ho subito critiche.
Alcune forme di allenamento del Systema che mirano allo sviluppo di attitudini propedeutiche al combattimento sono costante oggetto di scherno perchè vengono estrapolate dal loro
reale contesto. Il tuo esempio del dribbling è azzeccato in pieno. C'è da dire, come tu sottolineavi, che spesso internet (che ha dato voce anche agli stupidi) ci propone soggetti che "millantano" abilità
velate di soprannaturale per attirare l'attenzione (e i clienti); è come giudicare il Kung Fu da un film di Bruce Lee... è ovvio che l'operazione commerciale è legata alla spettacolarità
e anche un po' alla (krav) magia... però il risultato e il discredito totale della disciplina.
Il tanto vituperato "no touch" ,per esempio, esiste veramente ma è solo un banale allenamento tra 2 persone che DEVONO essere collaborative ed è molto utile per prendere consapevolezza
(entrambi) del proprio corpo; serve per allenare l'equilibrio, la respirazione, il bilanciamento, capire il meccanismo dei riflessi condizionati; sono componenti base di qualsiasi
sport da combattimento e niente di più. Penso che sia solo una questione di dare alle cose il nome giusto.
In palestra c'è il momento in cui imparo a rilassarmi, il momento in cui imparo a cadere, a respirare e c'è il momento in cui con guanti, corpetto e caschetto imparo a darle (e a prenderle!)
Come sempre alla fine il consiglio migliore è studiate, informatevi, ficcate il naso, sviluppate il senso critico ed usate la testa.
Per riuscire in qualunque contesto sono indispensabili Determinazione, Forza di Volontà, Fiducia in sé stessi e Fiducia in chi insegna.
Basta che venga meno uno di questi fattori che insorgano abulia, sfiducia , perplessità e critica. Ruolo importante è la credibilità e la leadership dell'Istruttore che nelle Arti Marziali è determinante.
Grandissimo come sempre Manuel! Simeon Panda nel video top!
Il discorso è davvero complesso. È vero che esiste questa disparità di opinione, o trattamento, nei confronti della difesa personale rispetto a qualsiasi altra disciplina di combattimento. Forse perché queste ultime sono considerate di più semplice esecuzione anche in strada, perché una persona associa una qualsiasi discussione in strada al venire eventualmente alle mani, a cazzotti se vogliamo. Tuttavia non si immagina che spesso e volentieri le SITUAZIONI POSSONO DEGENERARE IN QUALCOSA DI PIÙ GRAVE, tipo aggressioni armate. E qui che fanno? Sostengono che è inutile reagire, che non vale la pena nemmeno provarci, troppo difficile. Ma non è questione di semplicità ma di NECESSITÀ: infatti tu ci insegni che certo è preferibile collaborare, ma non sempre è possibile farlo, quando ad esempio i colpi stanno arrivando (aggressione) oppure quando non possiamo fuggire perchè dobbiamo restare li a difendere qualcuno. Ed in questi casi sappiamo bene che il rischio è elevato, tanto che è preferibile applicare tecniche semplici, perchè sotto quel tipo di stress sarà ben difficile eseguire movimenti complessi (i famosi disarmi, poco probabili nella realtà…). CI SI ALLENA IN PALESTRA PER APPRENDERE LE TECNICHE E SOPRATTUTTO PER SVILUPPARE LA MENTALITÀ, PER IMPARARE A NON BLOCCARCI E REAGIRE AGLI IMPREVISTI, SEMPRE CONSAPEVOLI DEI PROPRI LIMITI. Insomma, credo ci sia molta PREVENZIONE a riguardo della difesa personale PERCHÉ MANCA LA CULTURA DI BASE, quella che è contenuta nella famosa lezione iniziale dei corsi, in particolare il concetto di DIFESA ATTIVA.
Esattamente, questo commento racchiude bene lo scopo dei corsi di difesa personale, anche se non tutti colgono, probabilmente perché giudicano ma non hanno provato in prima persona a praticare in una scuola seria. Grazie per la tua riflessione che condivido
Grande, ti stimo e grazie per le spiagazioni
Manuel sei un grande e sempre molto chiaro 👍👍👍
La penso come te,fino a che ci saranno più ciarlatani che veri insegnanti si generalizzera' sempre...tu continua così,serio professionale e soprattutto realista!
Ti ringrazio, commenti come il tuo mi spingono ad andare avanti per questa strada
il problema è che in attività e sport che hanno una federazione nazionale, riconosciuta dal coni, c'è una certa sicurezza di preparazione minimale.
Insomma chi insegna Judo, boxe, lotta greco romana o altro di simile raramente è un ciarlatano...può capitare, ma è raro.
La probabilità invece di incrociare ciarlatani tra chi fa difesa personale o di strane arti marziali esoteriche dai nomi improbabili è purtroppo molto alta.
Manuel ma ti rendi conto che ci sono scuole di Krav Maga, ad esempio, che dopo un anno o due di pratica due volte alla settimana ti propongono di diventare "istruttore" con un corso di qualche fine settimana? Certo è molto difficile NON generalizzare.... anche se non è corretto
Ciao Manuel ottimo video. Sono in tuo collega e anche istruttore di Pencak Silat. Anche nella mia scuola di cerca di attualizzare e concretizare rutte le tecniche. Nel Silat la difesa personale è la caretteristica che più lo cotraddistingue, perdendosi però anche tanto sull'estetica. Quindi cerchiamo di portare tutte le tecniche con realismo, parte di grappling, di applicazioni controllata, di lotta a terra, sui focus, e poi di applicazioni libere. Cmq sia penso anche io che la differenza tra sport da combattimento e difesa sia principalmente saper fare e fare. Le tecniche sono tante nella difesa, negli sport da ring sono meno ovviamente. Negli sport da ring ci si allena praticamente al "saper fare le tecniche", si combatte per capirci, nella difesa personale ci sono cosi tante tecniche che tanti si soffermano sul memorizzarne sempre di più perdendo di vista l'altra faccia della medaglia, ovvero il saperle applicare. La giusta via di mezzo è sempre quella.. tecniche, anche tante va bene...ma con un mezzo che porti a riuscirle ad applicarle
Grande Professionista,traspare l’esperienza e la competenza come prova di vita vissuta a stretto contatto con realtà che tutti conoscono ma non molti sanno bene di cosa si parla veramente,unitamente alla padronanza di spiegare con estrema precisione gli argomenti in questione.
Avanti così, Manuel, la tua chiarezza e la tua onestà nel dire le cose come stanno, sono ben note a chi sa capirle e apprezzarle. Di più non occorre. Le obiezioni? Non te ne curare più, hai già risposto esaurientemente con questo video.
io pratico arti marziali ormai da 12 anni e ho notato che il passo più grande l'ho ottenuto iniziando mma questo perché ho incominciato a fare sparring ed è li che secondo me inizi veramente a capire come mettere in pratica quello che ti insegnano, con la pressione che il tuo avversario possa risponderti.
Detto questo io pensavo che nel Krav Maga non si facesse vero e proprio sparring e di conseguenza pensavo che non fosse utile quanto l'mma, però questo video mi ha chiarito questo lato del krav maga.
Continua con così che i tuoi video mi intrattengono un sacco :)
Certo, ma anche le MMA ha i suoi momenti di studio delle tecniche di apprendimento con avversario collaborativo.
Per quanto riguarda lo sparring nel Krav sono moltissime le scuole che purtroppo non lo fanno, quasi tutte. Quindi sono consapevole che KMA sia una mosca bianca.
Ciao, hai ragione il materiale non manca in rete, si vedono assurdita' di ogni tipo, calci volanti, leve improbabili, cose inventate di sana pianta, per cui e' facile criticare la difesa personale. Ma chi sa osservare e conosce un minimo di arte marziale o sport da combattimento si rende conto che esistono realta' molto serie e altamente qualificate. La KMA e' una di quelle, basti dire che il fondatore ha fatto parte dell'Arma di Carabinieri e nn dimentichiamo che uno degli istruttori e' un ex comandante dei GIS, non so se qualcuno nn sia al corrente di cosa sia il GIS ma anche questo in rete si puo' vedere. Non c'e' altro da aggiungere, il discorso si chiude subito.
Continuate cosi.
Ti ringrazio per la tua analisi
Mah , penso che sia unicamente perché chi critica non ha voglia di provarci e così squalifica a priori le tecniche di autodifesa con la scusa che "tanto non servono" ... quanto si sbagliano !! Vai così Manuel , sei il migliore !!
Ciao! Pienamente d’accordo con la tesi esposta. Aggiungo appunto che in strada è molto più probabile che funzioni un repertorio di tecniche semplici facili da “automatizzare” ed utilizzabili in una situazione in cui si ha pochissimo tempo per reagire e per di più sotto forte stress, cosa che generalmente è l’obiettivo del Krav Maga o discipline legate alla difesa personale.
Non a caso poi anche in sport da combattimento in un oceano di tecniche diverse quelle che vengono usate dai campioni sono sempre le stesse (di sicuro non movimenti molto tecnici e complessi di arti marziali ecc).
Criticoni del cavolo esistono in tutte le salse tu Manuel sei uno dai pochi che insegna la tecnica e la commenta con chiarezza..poi anche Gesù non piace a tutti.come sempre grazie mille.
Le persone sono come l'olio e se tu continui ha fare ciò che ami scivoleranno. Continua così Manuel 👍. Stay safe.
Grazie per questo bel commento
Stay Safe 💪
Lezioni sempre utilissime anche perchè si rimane sempre coi piedi per terra e vicino alla realtà dei fatti. No tecniche da fantascienza.
Manuel tu sei una persona molto saggia ed intelligente
Non saprei, però ti ringrazio molto per questi complimenti
Bravo Manuel. Lei è uno dei pochi veri professionisti ed intelligenti presenti in Italia
Credo che il ruolo fondamentale negli scontri qualsiasi preparazione ognuno abbia,c'è l'ha l' ego.
Specie nei primi periodi che un individuo impara una disciplina,spesso si crede già di essere skillati dopo pochi mesi in ciò che stiamo imparando,ma sarà poi l'esperienza diretta di uno scontro che poteva e doveva essere evitato a riportarci coi piedi per terra.
Ciò che voglio dire che principalmente dobbiamo dare spazio al ragionamento,alla lucidità mentale e non al proprio ego che sicuramente ci infila in brutti casini.
Bravo, se si può è sempre meglio evitare. E questo dovrebbe essere insegnato in ogni centro di difesa personale che si rispetti!
In ambito sportivo ci sono alcune eventualità che non possono MAI verificarsi : per questo motivo ciò che è materia di sport deriva da un attenta analisi di quel che può succedere e cosa NON può succedere( in un ring o in un campo da calcio) e nel conseguente sviluppo di linee guida più che definite.
Per questo, un insegnate di pugilato ( o di calcio o di rugby) per considerarsi tale deve sapere necessariamente una serie di cose, e deve necessariamente attenersi ai capisaldi che contraddistinguono quello sport.
Nella difesa personale invece si va spesso a descrivere situazioni ipotetiche, sfumate: per questa ragione è difficile costruire una regolamentazione.
Non significa che sia impossibile imparare qualcosa di concreto ma molti altri "maestri" (o presunti tali) traggono vantaggio da questo fatto, inventandosi tecniche assurde mascherando la propria incompetenza, improvvisandosi.
Secondo me è per questo che nella difesa personale è più facile imbattersi in persone poco affidabili, da furbi,e da qui è nato il pregiudizio.
Nel documentario "human weapon" c'é un episodio di krav magá, dove due fighters americani vanno in israele a imparare qs disciplina, é interessante vedere come riproducano scenari realistici con real sparring e anche contro "multiple opponents" o avversari numerosi, come uscire da una rissa etc. Enfatizzando lo sforzo e la determinazione, caratteristiche importanti x portare a casa la pelle. Saluti
Ciao Manuel insegno ljiujitsubrasilian, va bene qualsiasi disciplina e combinazione, dipende da chi viene applicata, chi porta la borsa in palestra ho chi esce dagli allenamenti quasi sempre ammaccato, certo non sempre ma può succedere a chi fa non a chi dice, Sergio Romano
Da praticante di pugilato ogni tecnica viene prima fatta a livello teorico al sacco e con le figure e poi si prova allo sparring...la tecnica al sacco che piano piano ci si abitua al movimento da fare su come caricare un colpo dopo la schivata e fare quel movimento "suo" poi le figure che sono parzialmente collaborative perché il compagno di allenamento non avverte quando sta tirando il pugno per poter applicare la schivata e il contro attacco :) quindi su questo concordo, ogni tecnica o ogni combinazione o difesa ecc prima si impara teoricamente poi con lo sparring si mette in pratica :) ovviamente lo sparring è importantissimo in quanto abitua ad eseguire la tecnica imparata in una situazione reale :)
Esatto, però mi chiedo come mai la critica su avversario collaborativo venga sollevata solo nella difesa personale e non negli altri sport
@@ManuelSpadacciniKMA personalmente critico molto quando viene fatto solo in maniera collaborativa...perché in quel caso sarebbe solo teoria senza pratica...laddove c è pratica nulla da dire perché a quel punto, se c è sparring significa che con un avversario vero, una tecnica è applicabile...dove non c è sparring o quando sento dire da alcuni che lo sparring quasi è inutile allora lì divento più polemico di Sgarbi 😂 c è anche da dire che gettarsi direttamente nello sparring senza sacco e figure prima è poco produttivo quasi quanto quei corsi che fanno solo teoria
Ciao Manuel, Il problema è che molte scuole di Krav (scusa se lo dico) non sono professionali come te. Tra l'altro sono anche molto molto aggressivi, io stesso sono stato aggredito una volta da uno che faceva Krav, partendo da una discussione con conoscenti comuni sulle arti marziali. Detto ciò, nel primo video tuo che ho visto, ti ho fatto subito i complimenti, ottima la tecnica, la spiegazione e l'atteggiamento. Quindi secondo me le critiche sul Krav Maga, derivano purtroppo da una parte delle palestre che insegnano cose inefficaci, ed inoltre la mentalità è di aggredire, non difendersi. Ancora complimenti per il tuo lavoro! Molto bravo sia ad eseguire che spiegare! PS: Credo che la differenza tra te e molti altri sia ovvia, chi non la vede non capisce niente di combattimento, oppure non vuole ammettere di aver sbagliato a generalizzare
Ciao Manuel, ti scrivo perché in prima persona vivo questo dilemma legato all'avversario collaborativo. La mia risposta sul perché queste critiche colpiscono soprattutto difesa personale e arti marziali classiche credo risieda nel fatto che mentre il dribbling poi viene portato in partita contro un avversario non collaborativo e quindi testato, lo stesso il lavoro al sacco della boxe... Nel Krav maga ecc invece è più o meno l'unico lavoro insieme a un blando test sotto stress. Questa è la mia rispettosa opinione. Buon lavoro
Aggiornamento in corso di video... I miei complimenti per il fatto che fate sparring. Siete un eccezione nel settore 💪💪
Come al solito grande spiegazione, Manuel... Io personalmente credo anche che, essendo la Difesa Personale un qualcosa che al giorno d'oggi è visto come vitale ed essenziale, ognuno, e segnatamente chi critica a prescindere, vorrebbe padroneggiare fantomatiche tecniche e tattiche invincibili, matematiche, che ti fanno sconfiggere uno o anche più fortissimi avversari con estrema facilità, quasi bastasse un semplice ondeggiamento di mani e braccia...
Ciao Manuel.Seguo da poco il tuo canale e da professionista condivido tutto ciò che dici e che dimostri.
Punto di forza per insegnare difesa Personale e lo stesso Krav è fondamentale l'esperienza sul campo.Il krav non è uno sport e se applicato risulta devastante.Ovviamente lo scontro fisico è l'ultima spiaggia e se proprio sono costretto solo in casi estremi cerco di limitare i danni...per evitare poi conseguenze legali.
La realtà è molto diversa dalle fantasie che qualche pseudo istruttore fa vedere in palestra.
Finalmente un' altro di quei pochi video che parla di questo argomento moderno che riguarda il fatto di molte persone che hanno sempre questo brutto e ingiusto vizio moderno nel criticare spesso il krav maga e anche le arti marziali per il fatto delle loro dimostrazioni tecniche su avversari collaborativi quando anche negli sport da combattimento ci sono anche le stesse dimostrazioni tecniche su avversari collaborativi eppure sugli sport da combattimento le critiche non le fanno mai e invece sul krav maga e sulle arti marziali anche se sono praticate in modo completo e praticate bene sono sempre criticate da queste tante persone, in tutte le cose della vita e in tutte le discipline sportive di sport da combattimento o di calcio, o di basket, ecc... Prima di fare un combattimento o una partita contro gli altri avversari occorre prima allenarsi e anche studiare le tecniche e le strategie e non si può subito passare al combattimento o a fare una partita se prima non si studiano anche le tecniche e le strategie di quella disciplina stessa. Mi fa piacere vedere ogni tanto anche video di questo interessante argomento che purtroppo vedo che molte persone non ci fanno mai caso a questa moderna moda ingiusta nel criticare spesso le discipline come il krav maga e le arti marziali in qualunque modo vengono mostrate c'è ne dovrebbero fare tanti di video su questo argomento! Ovviamente è giusto anche che ognuno ha i suoi gusti delle proprie discipline, ecc... Ma il fatto è che secondo me queste tante persone che criticano sempre le arti marziali e il krav maga sia che vengono fatte male e sia che vengono fatte bene lo fanno anche e soprattutto perché c'è l' hanno proprio con queste discipline.
Hai ragione!sei un grande!ti stimo immensamente!vorrei averti come maestro ma siamo lontani geograficamente parlando!
Ti ringrazio
Ottima spiegazione 😉
Ciao Manuel, credo che il problema purtroppo sia proprio legato all'atteggiamento di molte sedicenti scuole di difesa personale che insegnano tecniche impossibili o comunque non praticano sparring. È vero che la tecnica va prima provata come "fondamentale " , a mio avviso meglio se allo specchio o filmata... poi al sacco / colpitori e così via... ma lo sparring alla fine ci deve essere... altrimenti l'insegnamento non può essere completo. Lo dico da insegnante... anche se non di sport da combattimento ( che ho praticato, ma solo come allievo), cerco sempre di mettere alla prova i miei allievi dal punto di vista pratico ... ovviamente dopo aver fornito loro la giusta base di preparazione teorica. Questo video è l'ennesima prova che sei un maestro molto serio e preparato. Sono molto felice che in kma pratichiate lo sparring e spero, quando il covid finalmente non ci sarà più (o ci si potrà convivere) di potermi allenare con voi, anche se non sono più giovane. Un caro saluto. Continua così.
Grazie per la tua analisi, sei il benvenuto
Bell'osservazione! I video sono interessanti e sto cominciando a seguirli. Come per tutto, ci vuole pratica e allenamento.. grazie, ciao
100% agree! Quando esci dall'ambito sportivo, controllato, subentra la sfera emotiva. L'istinto di sopravvivenza, di affermazione, la paura. Ma non ci possiamo fare niente. Forse mi sbaglio, ma se fossi stato abituato a prendere qualche cazzotto, avrei meno paura della strada.
La verità è che ci sono persone/istruttori , che fanno crede a chi approccia per la prima volta ad un metodo di difesa personale, che sia facile, o tentano di attirare quanti più allievi possibili badando al profitto e non al risultato.
Oppure si tende a criticare altre discipline a favore di quella che si pratica.
Non si capisce che prima c’è un certo studio dietro ad una determinata tecnica poi le si usa in un contesto di randori/ sparring, che come ben saprai è un primo modo di avvicinarsi ad una situazione reale.
Mi associo ai tanti complimenti che legano la tua persona ad un modo di essere onesto,educato e attento alla vita che viviamo ,con una attenzione ai danni provocati e alle conseguenze legali e morali a cui si va incontro.tony
Ti ringrazio molto
ho praticato pugilato, prendendo questa passione da mio padre, ex pugile, dai miei 6 ai 35 anni e tutt' ora cerco di insegnare i rudimenti della difesa a mio figlio di 6 anni perché i bulli non conoscono età e se lui dovesse difendersi vorrei fosse pronto. Grazie per le tue spiegazioni, sono sempre chiare e da vero professionista.
Ti ringrazio per le tue parole!
Tranquillo Manuel, alcuni sono professionisti e riconoscono il lavoro di un altro professionista, altri sono amatori, dilettanti o appassionati, altri sono neofiti..come dici tu c'è chi critica senza conoscere e non sa essere costruttivo e obbiettivo nei suoi discorsi..e c'è molta concorrenza anche tra chi lo fa di mestiere e vende i corsi, sminuendo il lavoro degli altri..purtroppo ci sono molte arti marziali, che personalmente proverei tutte ma non basterebbero 5 vite per impararle tutte, quindi sta al singolo scegliere di limitarsi o aprire le porte dell'infinito..
Aggiungo che poi la fortuna sta nel trovare la guida giusta che purtroppo non è facile a volte..
Analisi interessante che sicuramente condivido
Ti tocca Manuel, spiegato, ragionato, chiaro come sempre, saggezza, non saprei cosa aggiungere se non che sei maestro non solo di difesa, ma di vita, mio padre anni fa campione italiano di judo ti apprezza moltissimo, grande💪
Ti ringrazio molto Chiara, un salutone a papà 💪👍
L'esempio con gli sport non regge per un singolo motivo: abbiamo una quantità smodata di incontri che provano l'efficacia di ciò che si studia, mentre della difesa si è soliti vedere solo tecnica mostrata in modo collaborativo e nient'altro, ergo l'obiezione sorge spontanea.
Beh hai utilizzato il termine “soliti vedere” questo è un po’ il discorso che faccio nel video, alcuni sono abituati a fare di tutta l’erba un fascio ed è un peccato vedere come alcune persone siano “pigre” e evitino di valutare di volta in volta quello che hanno davanti.
Inoltre anche se un fighter perde un match nessuno va a digli “hai visto che quella tecnica non funziona!”
Grazie per la tua analisi
Il mio "si è soliti vedere" intende che si vede solo ciò, ma non essendo io in possesso dell'onniscenza non posso sapere con certezza se vi sia altro. La cosa migliore sarebbe rispondere a questa critica con prove della tanto decantata efficienza di x difesa.
Nessuno dice al fighter che le tecnice non funzionano poiché viene sconfitto dalle suddette, avendo lui contro un suo pari. La cosa mi sembrava lapalissiana. ✌
@@unmisantropotediato3267 signori se volete le prove certe credo che l' unico modo sia frequentare un corso di difesa personale per qualche mese, dopodichè girare per strada e puntare la prima persona che vi sta sulle palle e farci a botte.
Il problema è che una volta accertata l' efficacia delle tecniche verrete probabilmente cacciati dal vostro istruttore e finirete in processo al tribunale.
Non credo ci sia altro da aggiungere...
@@michelegrassi4385 perché uno sparring non collaborativo è troppo mainstream?
Hai perfettamente colto nel segno. Poi le critiche sono facili da fare su una piattaforma, nessuno te le dirà mai a tu per tu. Continua così e non pensare agli idioti.👍🏻
Altro che difesa personale, dovresti fare l'AVVOCATO.
Sei incredibilmente persuasivo... quella sul "calcio o sull' allenatore di Karate" è davvero incredibile 💪 complimenti
Rispetto 🙏💪💪
Grazie, ritengo che per un insegnante sia importante quantomeno far capire come la pensa e riuscire a comunicare nella maniera più efficace
Manuel, nonostante la tua grande potenzialità di conoscenza, esperienza, tecnualita' e professionalità, ammiro in te l'enorme umiltà ed onestà pratica.
È questo che ti fa grande 😉.💪🏻
Sono pienamente d'accordo con la tua filosofia. La difesa personale non è tale e quale alla sfida su un ring. Sopra un ring, nel bene o nel male sai a cosa vai in contro. In strada, se sei un ragazzino appena adolescente, come anche un adulto può accadere di tutto. Per strada c'è dinamismo, quindi quante più tecniche si padroneggiano tanto più si alza la possibilità di uscirne vittoriosi o ancora meglio evitare proprio uno scontro o una rissa. Ti seguo da un pò, i tuoi video sono molto interessanti, e secondo me anche abbastanza completi per il tempo concesso. Continua così, saluti! 😎
Grazie Mattia per questo tuo feedback, mi indica che sono sulla strada giusta
I tuoi video sono chiarissimi, quello che mi è piaciuto di più è la difesa dallo strangolamento penso che sia una tecnica molto efficace e facile da eseguire, a mio giudizio la cosa più importante è imparare delle tecniche semplici che ci fanno uscire da una situazione con il minor danno possibile. 👍👍
Esattamente, grazie per il tuo feedback 👍💪
Ciao Manuel, concordo con la tua analisi. Il problema, forse, è proprio che le "scuole" di "improvvisati" della difesa personale sono tantissime e oscurano le realtà tecnicamente e didatticamente valide (come la tua, ad esempio). Questo fa sì che nell'utente medio rimanga un imprinting negativo, il quale non scinde tra scuole serie e scuole farlocche. Qui la colpa è dovuta sia a chi specula sul business della difesa personale, sia a chi demonizza la categoria senza pietà, mettendo nello stesso calderone istruttori preparati e persone con carenze tecniche e formative o truffatori (che non si possono chiamare istruttori).
Detto questo, complimenti per il tuo lavoro, Manuel, sempre molto professionale, realistico, scientifico e, soprattutto, chiarissimo.
Saluti da Torino.
Marco
Ciao Marco Ti ringrazio per questa tua analisi che ritengo sicuramente corretta.
Hai detto un po’ tutto quello che c’era da dire.
Grazie per i complimenti 💪👍
In qualunque disciplina di combattimento una cosa che molte volte non si vuole capire è che qualunque tecnica necessità di una buona preparazione fisica e psicologica,ci deve essere un allenamento costante che unite a sparring e simulazioni ci permettono di impadronirci delle competenze necessarie per fare fruttare ciò che ci viene insegnato che sia nell' ambito marziale/agonistico che nell' autodifesa. La preparazione è la base.
Io pratico jujitsu, judo e scherma storica, una cosa che ho notato molto fra fare sparring con un'agonista o comunque un combattente ed un non combattente è che tendenzialmente chi non sa combattere non sa tutelarsi e non riesce a comprendere alcune situazioni risultando più imprevedibile. Ergo contro una persona sul ring posso aspettarmi un certo tipo di comportamento a determinati stimoli, è improbabile che mi sferri un colpo su di un lato coperto dalla guardia, per strada non so mai il livello di abilità dell'avversario e come reagirà. Ho fatto una prova con 20 persone assolutamente inesperte di una leva articolare ed ognuna reagiva in modo diverso ed un paio, ignorando assolutamente rischi di danni, si sono liberati dalla leva leggere. Mentre con marzialisti anche di diverse discipline la leva ha portato sempre ad una reazione molto simile. Credo che questo potrebbe essere un'altro fattore
Grazie per aver condiviso questa tua esperienza
Secondo me dalla difesa personale si pretende l'infallibilità mentre dagli sport agonistici no. È un ragionamento utopistico ma che ha un fondamento: quando si sale su un ring o si entra in una "gabbia" ci sono comunque delle regole e si rischia al massimo una sconfitta, quando si ricorre alla difesa personale invece potrebbe essere in gioco anche la propria vita. È per questo che nella difesa personale si cerca la soluzione definitiva che non lascia dubbi
Analisi molto interessante, complimenti
Pratico krav maga da 4 anni,anche a me dicono:"e ma senza un vero aggressore son capaci tutti...che roba è??" Io rispondo dicendo le stesse cose che hai detto tu...e loro mi guardano con le faccette strane. Non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire...continua così Manuel che le persone intelligenti capiscono quello che vuoi dire! 💪
Stay Safe 💪
Ciao Manuel, come sempre le tue spiegazioni sono molto chiare e precise, credo che lo scetticismo nella difesa personale da parte di moltissime persone secondo me dipenda dal fatto della poca convinzione che le persone hanno di loro stessi e dei propri mezzi, ma questo deve essere a mio parere uno stimolo in più da parte tua e da parte di chi pratica ed insegna questo bellissimo sport di continuare a lavorare e insegnare come solo tu sai fare
È la prima volta che vedo chiari esempi assolutamente reali e possibili, certamente con il dovuto allenamento fisico, ma direi soprattutto mentale atto Ade affrontare una situazione difficile! Altri che ho visto, erano assolutamente non realistici pur agli occhi di uno come me assolutamente digiuno da qualsiasi tecnica. Forse erano fatti solo per attirare iscrizioni; penso proprio di sì.
Sono contento si noti la differenza 💪
Ciao Manuel
Da vecchio praticante di Kung fu e Sanda sono sempre stato un po scettico ( non critico a prescindere) a riguardo dei corsi di difesa personale, specialmente alcuni troppo faciloni.
Però da quando ti seguo mi devo ricredere per la tua serietà e professionalità.
Quindi il mio scetticismo lo straccio e lo butto via!
Ti ringrazio molto per aver colto la differenza!
In questi giorni neanche farlo apposta sto facendo una ricerca di cosa si intende per difesa personale e in poche parole questo è il riassunto: la difesa personale comprende tecnica, strategia e tattica combinati tra loro per la difesa contro aggressioni e/o attacchi fisico psicologico e verbale, una prevenzione che serve ad evitare inutili situazioni di rischio per la persona. La difesa personale deve essere vista come cultura di prevenzione adatta a tutti.....poi c'è molto altro ma viene distinto dagli sport da combattimento specialmente per due motivi :::1) non ci sono tecniche proibite.....2) la durata : gli sport da compattimento hanno tempi di scontro lunghi in strada dura pochi secondi.... Dopo di che il concetto si allarga hai concetti stress da eventi critico ,,autostima,,paura ,,psicologia del comportamento ecc ecc. E viene intesa come una legittimità difesa si deve giustificare il perché si reagisce
Ciao Manuel sei un grande,,, però non mi esce il link del video che parli all'inizio .. riesci a postarmelo o qualcuno nella chat riesci a postarlo gentilmente grazie a tutti
Sinceramente io ho iniziato a seguire te e pur non sapendo nulla, mi fido di te perché penso tu sia il top, molto affidabile e credibile. Poi ci vorrebbe un corso fatto di persona ed inoltre mai la situazione reale di un attacco sarà uguale nella difesa a quella riprodotta in un corso, là bisogna avere sangue freddo ed automatismo rapido in memoria nel replay
Secondo me è perché molti pensano io sto tanto in strada quindi so come funziona (anche se poi non e cosi) e quindi non vogliono sapere altre tecniche. Faccio questa affermazione perché anche io ero un po' cosi prima di vedere i tuoi video mi hai fatto crescere molto come testa grazie mille. Sei un grande
Grazie per aver condiviso il tuo parere
Condivido in pieno il tuo pensiero Manuel.
Manuel sei il migliore!!
Concordo con te Manuel. Prima di fare critiche e osservazioni, chi le fa dovrebbe documentarsi e chiarirsi le idee. Capita anche che tra diverse discipline si abbiano posizioni diverse; poi andando a scavare a fondo, non è così. Per quanto mi riguarda, il punto di forza del krav maga, è proprio l'aderenza con la realtà.
Ciao e bentrovato...
Volevo rispondere al tuo quesito, analizzando quello che hai notato...
In realtà questo modus operandi rientra in quasi tutti gli ambienti della nostra vita: ora più che mai, visto che grazie alle piattaforme sociali, chiunque può dire la sua (spesso dicendo baggianate); mi viene da pensare, avendo lavorato come responsabile di cantiere, ai vari presunti ingegneri che si accalcano alle transenne criticando il lavoro che si sta facendo pur non sapendo niente dell' argomento.
La realtà è che la critica non sempre è costruttiva, ma anzi, spesso è espressione incomprensibile di maleducazione.
Anche io spesso, quando vedo qualcosa che non conosco mi faccio delle domande, ma le domande che mi faccio sono sull'argomento, e non sulla veridicità di quello che sto sentendo: in parole povere prima cerco di saperne di più, poi cerco di capire l'argomento.
Vai tranquillo per la tua strada (che evidentemente è più sicura di chi non conosce e non ha gli automatismi della tua tecnica).
Ciao, buona continuazione
Ti ringrazio per questa tua riflessione!
Ciao non voglio fare critiche ma e possibile vedere un video del tipo di sparring che fai tu ? e anche magari sulla preparazione atletica ?
Ciao Manuel, ho apprezzato il video con quello che dici. La penso come te. Sono istruttore di commando Krav maga livello 8. Le critiche sono all'ordine del giorno quando si mostra qualcosa, soprattutto da quelle persone che hanno già un indirizzo mentale. Puoi spiegare quello che vuoi ma troveranno sempre qualcosa che non va. La mia soddisfazione è avere nei miei corsi persone che provengono dalle arti marziali e dalle forze dell'ordine che apprezzano ciò che si propone e come lo si propone. Alcuni di questi poi stanno seguendo i corsi per diventare istruttori, da me o in giro per il mondo, vedendo l'efficacia del sistema.
Continuo a seguirti in altri video, molto interessanti.
Ciao
Stay safe 👍
Complimenti, sei il maestro di arti marziali che avrei sempre voluto avere. Peccato che tu non sia delle mie parti, altrimenti mi sarei sicuramente iscritto alla tua palestra.
I nostri centri sono un po' in tutta italia, e a settembre ne apriranno molti nuovi. Ti consiglio di tenere d'occhio la mappa dei centri ufficiali che puoi trovare qui kma.it/mappa-centri/
Ciao io mi sono iscritto al canale non molto tempo fa e sto guardando diversi video che ritengo possano aiutare in situazioni particolari, forse chi dice il contrario non crede che la forza non sia tutto, la testa è l'arma più temibile se non si attende il momento giusto se non si controllano le sensazioni si finisce male a priori.
Parere personale.
Manuel per me sei un grande.
Ciao Davide la tua è un’ interessante e intelligente riflessione. Complimenti!
Salve. Innanzitutto complimenti per i video sono davvero ben strutturati e il Suo modo di spiegare secondo me è davvero ottimo. Per mia esperienza personale posso dire che tra tutte le discipline si trova dell’astio o “il mio modo funziona il tuo no”,non solo verso la difesa personale. A mio avviso però il “vero” motivo che ha fatto sì che ci sia tutta questa criticità verso la difesa personale è sicuramente dato da “scuole” che in una lezione insegnano a difendersi da 12 persone armate di pistola millantando efficacia assicurata e i vari “maestri” obesi che disarmano persone con la stazza di Tyson stando ferme e ruotando i polsi(situazioni per altro pericolosissime perché poi creano nelle persone più deboli quell’illusione di sicurezza che li porta poi a mettersi in situazioni pericolosissime). Sicuramente è più facile che diventi virale il panzone che disarma 12 persone piuttosto che una tecnica seria,poco scenica eseguita perfettamente.
Ciao Manuel ho praticato 20 anni di shotokan e devo dire che trovo i tuoi tutorial concreti esaustivi e professionali. Ps forse quel che manca al karate è proprio lo sparring per allenare l'istinto. Stay safe.
Grazie per aver sottolineato questo aspetto del mio modo di lavorare
Pienamente Ragione Manuel pestarsi senza imparare ci si fa solo male quindi impariamo tutti con calma,Manuel so ke forse questa domanda può sembrare stupida ,ma il Mata Leao può essere eseguito anche sulla parte anteriore dell avversario? Se vi è qualcosa puoi spiegarlo o indirizzarmi ad un video tutorial
Grazie
Nicola😃👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻❤️
Rimanendo davanti rischiamo di essere vulnerabili a una sua reazione come una ginocchiata o di ricevere delle dita negli occhi. Da dietro invece diventa difficile per chi la subisce potersi difendere
Ciao Manuel, d'accordo con te sulla necessità di apprendere la tecnica prima di praticarla. Persino un musicista si esercita per ore con un metronomo prima di esibirsi e durante lo studio il pezzo alle volte è così lento da essere irriconoscibile. Il problema sta secondo me in due punti:
1 - la tecnica durante lo sparring magari non viene "pulita" come durante l'allenamento. Questo porta spesso a pensare che dei movimenti armoniosi e composti non possano trovare in alcun modo riscontro nella realtà. Nei video di combattimenti reali da strada spesso si percepisce solo una gran confusione di gente.
2 - Spesso l'esercizio collaborativo è usato come paravento da maestri disonesti per giustificare tecniche non realizzabili, come parate e disarmi da coltello stile film d'azione, in altre parole: "visto che non è possibile provare concretamente certe tecniche mortali fermiamoci all'esercizio teorico", quando basterebbe una bottiglia di plastica o un pennarello per simulare un attacco.
Corretto, concordo con il tuo pensiero
Io credo che la migliore difesa personale, sia soprattutto di evitare certi ambienti, guidare piano ed in maniera responsabile, ed evitare alterchi e discussioni inutili con persone che non si conoscono. Poi nel caso in ci si trovasse in una situazione critica come quella che può essere un'aggressione a scopo di rapina ci si può difendere con una torcia ad alta intensità luminosa in modo da accecare l'aggressore e poi scappare evitando sempre lo scontro fisico poiché di fronte ad un'arma carica o ad un coltello i rischi di rimanere feriti anche in maniera irreparabile siano molto alti. Comunque sono favorevole alle tecniche di difesa personale, perché soprattutto a livello psicologico ci si sente più sicuri e in grado di difendersi adeguatamente, e se possibile difendersi senza arrecare danno fisico all'aggressore.Questa é la grande responsabilità che ha un istruttore di kma cioè quella di consentire ad una persona normale di difendersi con equilibrio senza esagerare.
Grazie Alfredo per aver condiviso con tutti questa tua interessante analisi, sicuramente intelligente e ponderata
Aggiungerei, anche l'invidia: tante persone considerano chi pratica difesa personale "gente normale", cioè, chiunque non sia un professionista del ring o del tatami o della gabbia, e non ne accetta i potenziali vantaggi, per non sentirsene (erroneamente) inferiori.
Purtroppo quelle persone, non avendo mai praticato Difesa Personale, non ne conoscono i preziosi valori.
Interessante analisi 💪👍
Se sparo ad un bersaglio, è ovvio che quello sta fermo lì e non risponde al fuoco ma, esiste un altro metodo per imparare a sparare? Non credo proprio! Si partirà da un bersaglio fisso, poi in movimento, poi nascosto, etc., come può essere un approccio a qualunque tecnica diverso da collaborativo? Ognuno ha diritto ad avere il proprio pensiero e quindi, anche ad essere stupido ....l'importante è non abusarne! Complimenti Manuel, sempre chiaro, preciso, pacato e soprattutto molto educato e modesto.
Sono d’accordo con la tua analisi Massimo, grazie per i complimenti sono felice che il video ti sia piaciuto