Eugenio, il suggerimento che posso darti una volta fredde non possiamo avvolgere si rompono ma, mettendole in una scatola ed esposte al sole si ammorbidiscono, in mancanza del sole va bene in alternativa il forno della cucina attenzione alla temperatura, altrimenti si attacano l'una con l'altra, 35° sono sufficenti, ma non facili da ottenere uniformemente, grazie per il tuo commento.
Grazie anche a lei Federica, ha visto anche il video di come fare le cere con gli stampi,? se no, cerchi sempre su yotube ci sono tanti modelli e, tanti suggerimenti, grazie ancora Francesca, a.b.
@@BaragattialdoBlogspotIt ma sa che tutti mi chiamano per sbaglio Francesca?🤣🤣 non ci preoccupi ci mancherebbe!!La ringrazio molto per le informazioni...ciò che fa è vera poesia per gli occhi...l'arte della lavorazione della cera è qualcosa di magico!Lei è un maestro
@@federicalanzillotta3216 Federica Grazie, i complimenti sono bene accetti, il percorso di vita di ognuno è fatto di sorrisi e di problemi, nella vita non sappiamo di cosa, o di chi un giorno possiamo aver bisogno, io ho avuto molto, cerco di offrire le mie piccole capacità manuali alla rete, Grazie Federica.
Cara Patrizia, aggiungo ulteriri notizie, la prima sperimentazione la feci molti anni fa, con la caldaia dell'acqua calda di una vecchia stufa a legna, che utilizzavo per scaldare il locale,da li ho realizzato quello che attualmente si vede, i modelli si possono accorciare od allungare per arrivare a candele di 35/40 centimetri, come diametro da pochi mm. a circa 2/2,5 centimetri, la cera si divide già a quadretti durante la fusione, quindi non occorre utilizzare il martello per romperla, a voi eventuale realizzazione.
@@snoweewhites9983 Vorrei darvi delle ulteriori informazioni, i modelli sono regolabili, possono arrivare a produrre candele di 35/40 cm., però le vasche attuali sono profonde solo 30 cm., allora ho realizzato una ulteriore vasca alta 45 cm. che entra all'interno della vaca centrale e, le due vasche laterali le utilizzo come rifornimento.
Buongiorno Aldo complimenti per le tue applicazioni , ti chiedevo ma che tipo di stoppino usi , grazie per le condivisioni e la Passione che si nota nei video . Auguri buona vita .
Ciao Giuseppe, lo stoppino che principalmente utilizzo è di cotone che acquisto, od acquistavo, da una azienda che ha dovuto chiudere, ed acquistavo rotoli da 500 metri, naturalmente su internet si trova di tutto, il cotone bianco ha una buona accensione, esistono di vario formato ovvero spessore, a secondo della forma della candela, non lascia odori particolari, solo alla fine quando cessa la combustione si sente l'odore della cera e del filo, poi utilizzo qualche volta come,,stoppino per un tipo di candela, il filo particolare che si acquista in ferramenta, credo sia quello che legano le salsicce, ma ci sono piu' tipi, sono di materiale canapa, hanno il difetto di doverli cerare prima dell'utilizzo, inoltre sono imperfetti, difficoltosi nella combustione , occorre unire due o tre fili per ottenere un risultato ottimale, il colore è quello della yuta, grazie A:B:
@@BaragattialdoBlogspotIt ti ringrazio per la risposta però ti chiedo come tanti altri appassionati aspettiamo nuovi video perché ci dai la possibilità di valutare soluzioni innovative . Grazie .
@@giuseppelusuardi7075 Carissimo Giuseppe, è vero si avrei altri video da proporre, vediamo seriusciamo, personalmente non sono così bravo con il computer, devo affidarmi a mio cugino, ci dobbiamo pensare, ciao grazie.
Ma senti Irene,è uno strumento da me realizzato, potremo chiamare telaio per candele? non credo ci siano aziende qui in Italia che producono qualcosa di simile, nei paesi dell'est ci sono aziende che hanno telai simili, anche più sofisticati, un saluto.
Salve sarei interessata ad un telaio x preparare stoppini lei li vende anche? Lo so che ci sono tante ditte che fanno stampi e stoppini ma io preferisco costruirmi da sola. E quindi se lei lo vende io lo prenderei volentieri. Grazie e complimenti
Buonasera Morena, sono spiacente darti la notizia negativa, alcuni stoppini di cotone li ho comprati, altri li ho fatti comprando il filo a rocchetti dal costo di un euro, sono molto meno cari, occorre cerare il filo in più fili con cera calda, caldaia che ho realizzato artigianalmente, gli stampi per le candele, sono anche questi realizzati personalmente, ma non li produco, il filo o spago lo puoi trovare nelle ferramenta, ciao grazie.
Ho provato spesso a farle.prima di sciogliere la cera ha un profumo perfetto.quando successivamente accendo la candela non sento nessun profumo.da cosa é dovuto?sto uscendo matta 😅
In effetti è cosi, solo se aggiungi delle essenze profomate puoi sentire nell'aria del profumo, anche le mie candele una volta accese non sentiamo il profumo caratteristico della cera, devo dirti però che ci sono delle cere tipo quelle derivate dall'edera che hanno un profumo più intenso, l'unico profumo che è possibile sentire è alla fine della combustione quando lo stoppino sta per finire, quando si spenge rilascia il fumo e, profumo della cera, altri consigli non saprei suggerirti personalmente, un caro saluto .a.b.
Cara Irene, non saprei, questi nel video sono autocostruiti, come la vasca della cera, inizialmente pensavo, ma girando su jou tube, ci sono aziende che fanno centinaia di candele con macchine automatiche, che dirti grazie.
La cera d'api che usa è grezza? Io ho preso grezza da un apicoltore del mio paese ma le candele non profumano rimango dure e non morbide da intrecciare. Io le compro da internet che sono morbide e profumate . Mi può spiegare la differenza? Grazie
Annabella, la cera d'api per quanto io sappia una volta fusa con il freddo diventa dura, per poterla lavorare come uso fare io , le metto in un contenitore di cartone e, quando c'è il sole le scaldo al punto che diventano malleabili, in alternativa ovviamente utilizzo il forno della cucina, sempre sopra qualcosa imposto la temperatura a 50° o almeno la regolo al punto che si possano intrecciare, mai eccedere si corre il rischio di renderle talmente malleabili da attaccarsi l'una con l'altra, altra considerazione la cera ha sempre un certo profomo di miele, ma non intenso da inondare la casa, ci sono cere con un particolare profomo del tipo quelle provenienti dal miele di edera, hanno un profumo più intenso, il colore può variare da giallo intenso a dei colori chiari come quelle provenienti dal miele di acacia, altri più scuri, più si riesce a decantare la cera migliore sarà il colore, dipende inoltre se prelevata in modo errato, del tipo esposta troppo al calore, o da favi vecchi ecc. per quella acquistata potrebbe essere non solo cera, il profumo potrebbe essere agginto, infatti , spesso alle candele profumate è stato loro agginto del frofumo, di più non saprei dirti saluti ab.
che belle le candele a spirale! complimenti:) ci provero' anche io di sicuro
Eugenio, il suggerimento che posso darti una volta fredde non possiamo avvolgere si rompono ma, mettendole in una scatola ed esposte al sole si ammorbidiscono, in mancanza del sole va bene in alternativa il forno della cucina attenzione alla temperatura, altrimenti si attacano l'una con l'altra, 35° sono sufficenti, ma non facili da ottenere uniformemente, grazie per il tuo commento.
@@BaragattialdoBlogspotIt Grazie mille del consiglio :) Non resta che aspettare la prossima raccolta! Evvai
Che meraviglia complimenti vivissimi!!!
Grazie anche a lei Federica, ha visto anche il video di come fare le cere con gli stampi,? se no, cerchi sempre su yotube ci sono tanti modelli e, tanti suggerimenti, grazie ancora Francesca, a.b.
Scusa Federica per il cambio del nome, a.b. ne ne sono accorto in ritardo.
@@BaragattialdoBlogspotIt ma sa che tutti mi chiamano per sbaglio Francesca?🤣🤣 non ci preoccupi ci mancherebbe!!La ringrazio molto per le informazioni...ciò che fa è vera poesia per gli occhi...l'arte della lavorazione della cera è qualcosa di magico!Lei è un maestro
@@federicalanzillotta3216 Federica Grazie, i complimenti sono bene accetti, il percorso di vita di ognuno è fatto di sorrisi e di problemi, nella vita non sappiamo di cosa, o di chi un giorno possiamo aver bisogno, io ho avuto molto, cerco di offrire le mie piccole capacità manuali alla rete, Grazie Federica.
Grazie signor Aldo bel lavoro!mi piacciono molto complimenti👍🤗
Molte Grazie patrizia.
Cara Patrizia, aggiungo ulteriri notizie, la prima sperimentazione la feci molti anni fa, con la caldaia dell'acqua calda di una vecchia stufa a legna, che utilizzavo per scaldare il locale,da li ho realizzato quello che attualmente si vede, i modelli si possono accorciare od allungare per arrivare a candele di 35/40 centimetri, come diametro da pochi mm. a circa 2/2,5 centimetri, la cera si divide già a quadretti durante la fusione, quindi non occorre utilizzare il martello per romperla, a voi eventuale realizzazione.
Grazie! Molto chiaro non avevo pensato a questo metodo!
Brillante idea!
@@snoweewhites9983 Vorrei darvi delle ulteriori informazioni, i modelli sono regolabili, possono arrivare a produrre candele di 35/40 cm., però le vasche attuali sono profonde solo 30 cm., allora ho realizzato una ulteriore vasca alta 45 cm. che entra all'interno della vaca centrale e, le due vasche laterali le utilizzo come rifornimento.
Bravo!
Grazie,.
Buongiorno Aldo complimenti per le tue applicazioni , ti chiedevo ma che tipo di stoppino usi , grazie per le condivisioni e la Passione che si nota nei video . Auguri buona vita .
Ciao Giuseppe, lo stoppino che principalmente utilizzo è di cotone che acquisto, od acquistavo, da una azienda che ha dovuto chiudere, ed acquistavo rotoli da 500 metri, naturalmente su internet si trova di tutto, il cotone bianco ha una buona accensione, esistono di vario formato ovvero spessore, a secondo della forma della candela, non lascia odori particolari, solo alla fine quando cessa la combustione si sente l'odore della cera e del filo, poi utilizzo qualche volta come,,stoppino per un tipo di candela, il filo particolare che si acquista in ferramenta, credo sia quello che legano le salsicce, ma ci sono piu' tipi, sono di materiale canapa, hanno il difetto di doverli cerare prima dell'utilizzo, inoltre sono imperfetti, difficoltosi nella combustione , occorre unire due o tre fili per ottenere un risultato ottimale, il colore è quello della yuta, grazie A:B:
@@BaragattialdoBlogspotIt ti ringrazio per la risposta però ti chiedo come tanti altri appassionati aspettiamo nuovi video perché ci dai la possibilità di valutare soluzioni innovative . Grazie .
@@giuseppelusuardi7075 Carissimo Giuseppe, è vero si avrei altri video da proporre, vediamo seriusciamo, personalmente non sono così bravo con il computer, devo affidarmi a mio cugino, ci dobbiamo pensare, ciao grazie.
Vorrei sapere se le vende a me servirebbero la prima senza l'intreccio con altra grazie
Come si chiama quello strumento in ferro per le candele? Grazie
Ma senti Irene,è uno strumento da me realizzato, potremo chiamare telaio per candele? non credo ci siano aziende qui in Italia che producono qualcosa di simile, nei paesi dell'est ci sono aziende che hanno telai simili, anche più sofisticati, un saluto.
Salve sarei interessata ad un telaio x preparare stoppini lei li vende anche? Lo so che ci sono tante ditte che fanno stampi e stoppini ma io preferisco costruirmi da sola. E quindi se lei lo vende io lo prenderei volentieri. Grazie e complimenti
Buonasera Morena, sono spiacente darti la notizia negativa, alcuni stoppini di cotone li ho comprati, altri li ho fatti comprando il filo a rocchetti dal costo di un euro, sono molto meno cari, occorre cerare il filo in più fili con cera calda, caldaia che ho realizzato artigianalmente, gli stampi per le candele, sono anche questi realizzati personalmente, ma non li produco, il filo o spago lo puoi trovare nelle ferramenta, ciao grazie.
Ho provato spesso a farle.prima di sciogliere la cera ha un profumo perfetto.quando successivamente accendo la candela non sento nessun profumo.da cosa é dovuto?sto uscendo matta 😅
In effetti è cosi, solo se aggiungi delle essenze profomate puoi sentire nell'aria del profumo, anche le mie candele una volta accese non sentiamo il profumo caratteristico della cera, devo dirti però che ci sono delle cere tipo quelle derivate dall'edera che hanno un profumo più intenso, l'unico profumo che è possibile sentire è alla fine della combustione quando lo stoppino sta per finire, quando si spenge rilascia il fumo e, profumo della cera, altri consigli non saprei suggerirti personalmente, un caro saluto .a.b.
Buonasera si possono comprare li vende.
Mi può contattare andando su baragattialdo.blogspot.it grazie
Dove si trovano quegli stampi?
Cara Irene, non saprei, questi nel video sono autocostruiti, come la vasca della cera, inizialmente pensavo, ma girando su jou tube, ci sono aziende che fanno centinaia di candele con macchine automatiche, che dirti grazie.
@@BaragattialdoBlogspotIt Grazie per la risposta !
La cera d'api che usa è grezza? Io ho preso grezza da un apicoltore del mio paese ma le candele non profumano rimango dure e non morbide da intrecciare. Io le compro da internet che sono morbide e profumate . Mi può spiegare la differenza? Grazie
Annabella, la cera d'api per quanto io sappia una volta fusa con il freddo diventa dura, per poterla lavorare come uso fare io , le metto in un contenitore di cartone e, quando c'è il sole le scaldo al punto che diventano malleabili, in alternativa ovviamente utilizzo il forno della cucina, sempre sopra qualcosa imposto la temperatura a 50° o almeno la regolo al punto che si possano intrecciare, mai eccedere si corre il rischio di renderle talmente malleabili da attaccarsi l'una con l'altra, altra considerazione la cera ha sempre un certo profomo di miele, ma non intenso da inondare la casa, ci sono cere con un particolare profomo del tipo quelle provenienti dal miele di edera, hanno un profumo più intenso, il colore può variare da giallo intenso a dei colori chiari come quelle provenienti dal miele di acacia, altri più scuri, più si riesce a decantare la cera migliore sarà il colore, dipende inoltre se prelevata in modo errato, del tipo esposta troppo al calore, o da favi vecchi ecc. per quella acquistata potrebbe essere non solo cera, il profumo potrebbe essere agginto, infatti , spesso alle candele profumate è stato loro agginto del frofumo, di più non saprei dirti saluti ab.
@@BaragattialdoBlogspotIt Grazie mille è stato chiarissimo.... Lei vende la cera?
@@annabella2776 Annabella , vai sul mio sito li torverai tutte le informazioni.baragatialdo.blogspot.com a contatti.
@@BaragattialdoBlogspotIt il sito non è disponibile non riesco ad entrare 🥺
@@annabella2776 Scusa prbabilmente ho sbagliato io anzi sicuramente prova di nuovo baragattialdo.blogspot.it
Come posso contattare grazie
Cerca baragattialdo.blosspot.it vai a contatti e li trovi tutto, grazie Ornella ciao a presto.