Ho lasciato Ingegneria per iniziare Medicina!
āļāļąāļ
- āđāļāļĒāđāļāļĢāđāđāļĄāļ·āđāļ 7 āļ.āļĒ. 2024
- Ebbene si, avete letto bene il titolo, non e' uno scherzo!
Se foste interessati a leggere anche voi "Lifespan" (consigliatissimo) qui vi lascio i link
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Sei una persona con tanto coraggio
E ti vuoi bene.
Io a 42 anni, una triennale in tasca e un lavoro ben pagato, un giorno mi sono alzato e mi sono detto: vai e segui la tua passione, le piante e i fiori. Ora mi mancano 2 esami e la tesi per la magistrale in Scienze della produzione e protezione delle piante UNIMI.
Non ÃĻ stata facile, anzi. Ma sono felice!
Ti auguro ogni bene
Dopo cosa farai il giardiniereðĪĢðĪĢ
@@francescofranzese3619 almeno vivrà la sua vita inseguendo il proprio sogno e a 42 anni si ÃĻ rimesso in gioco. Persone del genere sono da stimare. Non come te, che ridi di mansioni come il giardiniere. Anche se fosse? Chi sei tu per giudicarlo? Esci dai social e fatti una vita
@@jacoporosa7730 ok grazie per il consiglio ð
@@francescofranzese3619 prego! ð
@@francescofranzese3619 quanta pochezza che hai dimostrato con questo commento
Da laureando in medicina (tra 20 giorni), il primo consiglio che mi verrebbe da darti ÃĻ di accettare tutti i voti o il piÃđ possibile. 6 anni sono tanti, e poi ci saranno 4-5 anni di specializzazione, secondo me allungare ulteriormente non ÃĻ una buona idea (parere personale). Considera che:
- il voto di laurea conta pochissimo, solo qualche decimo di punto per il test di specializzazione.
- la maggior parte degli esami sarà orale, quindi il voto finale dipenderà molto da variabili casuali come professore e domande
- Soprattutto nel secondo triennio, non sono molto propensi a darti voti bassi, o ti bocciano o ti danno voti medi-alti. Proprio per questo tendenzialmente la media si alzerà nel secondo triennio.
- Studia per sapere le cose e non per il voto in sÃĐ. Soprattutto nel secondo triennio, quando avrai a che fare con le cliniche.
Ciao Emilio, io ho 50 anni e potrei essere ampiamente tua mamma. Sarei orgogliosa di mio figlio che ha avuto il coraggio e l'umiltà di attraversare una crisi esistenziale per consentire alla sua indole di manifestarsi. Io ho 2 lauree magistrali (Chimica Industriale ed Economia e Finanza). Al termine della prima laurea....per motivi famigliari ho dovuto imparare da zero e ripartire perchÃĻ una scelta di responsabilità mi ha fatto crescere. Non ÃĻ stato facile, sono andata in depressione. Ma poi ho ascoltato il mio profondo e ho visto che tutto quello che avevo imparato con fatica era utile a prescindere e la laurea in economia ÃĻ stata piÃđ passionale. A tutti i giovani che mi leggono: ad ogni età si puÃē cambiare se c'ÃĻ impegno, passione, umiltà e coraggio. Sii ORGOGLIOSO di te. E grazie che hai condiviso con tutti. Ognuno di noi ha un grande potenziale, specie VOI giovani che incoraggio e ammiro. Le discipline STEM oggi vanno a pettine: si lavora in team multidisciplinati e da tutti i paesi del mondo, indipendentemente da ogni barriera mentale. Svegliarmi e soffermarmi ad ascoltare le tue magnifiche riflessioni (che fanno impallidire molti miei coetanei conformisti e frustrati) e leggere i commenti cosi positivi sotto.....ma cosa posso dire io a giovani cosi? Evviva.....buttateci giÃđ dalla torre, noi vecchiacci....quelli che dicono non cambia niente.....ah sono scelte per tutta la vita.....ma noi vecchiacci nn abbiamo imparato niente? In poco piÃđ di 2 anni il mondo ÃĻ in rivoluzione....e mica si ferma qui? Sarai un ottimo medico. Quello che hai scelto, al di là dell'indirizzo, ÃĻ una MISSIONE. Un immenso in bocca al lupo. Dico sempre che i giovani d'oggi sono i giovani migliori della mia generazione. Avete vissuto periodi TREMENDI....e la maggior parte di voi ha usato le proprie sofferenze per riflettere e migliorare. Onore ed esempio per me.
Ciao Giovanna! Grazie mille per aver condiviso la tua esperienza, c'ÃĻ bisogno di incoraggiarsi in questa community e non invidiarsi/buttarsi giÃđ, purtroppo tanti ragazzi e ragazze hanno paura di parlare dei loro problemi e finiscono per tenerseli senza risolversi, io spero di aver dato uno spunto che possa migliorare la vita di qualcuno
Contento che tu sia tornato su yt! sei stato fonte dâispirazione per me e penso per tanti altriâĶ in bocca al lupo per questa nuova esperienza
Ti direi che sei folle, ma in realtà ÃĻ una scelta molto coraggiosa.
Buona fortuna in questo nuovo percorso!
Ciao Emilio! Hai fatto la scelta migliore di tutte, hai scelto ciÃē che ti piace, e non c'ÃĻ scelta migliore di questa.
Ti capisco benissimo perchÃĐ vengo da un percorso, per cosÃŽ dire, opposto.
Ho fatto infermieristica per 3 anni e al terzo anno ( anno del COVID) ho capito che non era la mia strada ed ho riniziato da zero a ingegneria.
Le scelte migliori sono quelle che sentiamo nostre, veramente nostre.
Grande!
Ciao Claudio, posso disturbarti per alcune domande relative al tuo cambio di percorso? Io sono laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico (altra professione sanitaria), ma anche io mi sono reso conto di aver probabilmente sbagliato percorso. Stavo valutando Ingegneria anche io, ma sono pieno di dubbi, piÃđ che altro perchÃĐ non vorrei fare un'altra scelta poco soddisfacente. Adesso ÃĻ quasi un anno che lavoro in ospedale, perÃē non mi sento arrivato, soprattutto perchÃĐ deluso dal percorso di studi.
@@zuc5667 ciao io sto facendo ingegneria biomedica ma sarei interessata alla tua laurea, perchÃĐ non ti ÃĻ piaciuta?
@@HibinoKun Ciao! Se ti va, scrivimi su Instagram o su Facebook se li hai, cosÃŽ possiamo parlarne bene. Come descrizione ho messo "Medical Technologist". Se non mi trovi, fammi sapere.
Ciao. Ti parlo da studente di medicina del sesto anno (1 anno indietro come lo eri tu a ingegneria). Apprezzo molto il tuo coraggio, ma io avrei valutato altre strade piÃđ brevi di medicina, che per quanto ti possa piacere ti assicuro che alla fine arrivi con la nausea per lo studio. Occhio a non innamorarti di una idea per poi scoprire che la realtà ÃĻ molto diversa da come la immaginavi. Ti consiglio fin da subito di immergerti nel mondo ospedaliero, perchÃĐ potresti scoprire un elefante nell'armadio. In bocca al lupo
Quoto. Il lavoro si sceglie dopo che hai capito come sarà una giornata-tipo
e come si fa ad immergersi fin da subito?? Non vorrei arrivare ale 2/3 anno e scoprire che non fa per me
@@nicolafrancario2530 puoi parlare con un medico, anche quello di base. Io sono ing. meccanico e non conoscevo altri ing prima di laurearmi. Di recente ho parlato col mio ex medico di base (ha piÃđ di 60 anni), mi disse che suo fratello ÃĻ ing. elettronico e lavora a Milano (come me). Mi ha fatto notare che suo fratello era già stressato da studente, ed ora lavora a tratti; viene licenziato e poi riassunto dalle aziende di telecomunicazioni. Mentre lui (il medico) non si ÃĻ mai sentito stressato e gli piace il lavoro che fa
Non ÃĻ semplice. Spesso a 20 anni uno neanche si pone il problema. Cerca di definire in maniera specifica quello che vorresti fare ("il medico" non basta...che tipo di medico? Che lavora dove e come? Che lavora quanto?), invece di stare a impazzirti sugli esami (tempo buttato) creati un buon network e cerca qualcuno che faccia ciÃē che tu vorresti fare e:
1) chiedigli come ha fatto e se lo rifarebbe
2) trova il modo di seguire il suo lavoro o fatti spiegare cosa fa nei dettagli, "ruba" tutte le info che puoi.
Se non seguirai questo consiglio, tra qualche anno potresti pentirti amaramente della tua scelta e chiederti chi cavolo te l'ha fatto fare (con tutto il rispetto per il contenuto del video, ma "essere interessati alle materie mediche" non basta assolutamente e non giustifica questa scelta). Bisogna essere specifici nei propri obbiettivi (anche a lungo termine) e molto piÃđ schietti con se stessi.
@@marcor5886 grazie del consiglio
A quanto pare sono in una situazione simile alla tua, studio informatica a pisa, forse uno dei corsi piÃđ impegnativi, dopo i primi esami ho capito che odio sta roba, ho sempre programmato e anche con passione ma ad essere sincero era sempre stato un hobby, ho iniziato a sentirmi inutile, l'idea di fare un lavoro sostanzialmente inutile mi ha veramente depresso, rendendomi anche scarso e svogliato dopo un periodo iniziale in cui eri anche bravo, la medicina e in particolare la biologia mi ha sempre incuriosito ma non ho mai neanche avuto l'idea di studiarla dato che sono figlio di operai e quasi 10 anni di studio sono economicamente impegnativi, ma a questo punto per via della frustrazione ho deciso di fare il test, voglio fare qualcosa di utile che mi dia soddisfazione morale e un senso di utilità oltre ad essere estremamente interessante! Ho anni per studiare e voglio essere utile alla società !
Wow, video totalmente inaspettato. Sono molto felice tu abbia trovato la tua strada, non ÃĻ da tutti mollare tutto e ripartire. Buona fortuna
Forse ÃĻ un po' presto per parlare di "la tua strada" ma giusto un po' ð
A quanto pare questi plot twist sono piÃđ frequenti di quanto mi aspettassi, io ho abbandonato ingegneria a metà del secondo anno, adesso faccio biotecnologie e ho finalmente trovato la mia dimensione. In bocca al lupo per il tuo nuovo percorso
Io sto per fare l'opposto!
Ciao Emilio, negli ultimi due anni sei stato di grande inspirazione per la mia scelta universitaria, mi ÃĻ sempre piaciuto il tuo modo di fare. Hai presentato il Politecnico sempre con un'ottima luce e anche per questo ho scelto di iniziare questa avventura. Mi immatricolerÃģ anticipatamente a ingegneria informatica. Allo stesso tempo, ÃĻ successo qualcosa di paradossale, mio fratello gemello ÃĻ passato come te al test di San Raffaele e indosserà questo autunno il suo primo camicie. Coincidenze? Io non credo. Auguro a voi due il meglio per l'uni e spero che di trovarmi bene al Polimi. Grazie ancora Emilio, al prossimo video
Diciamo che la tua forza trainante principale dovrebbe essere quella di sapere già in quale settore vorrai lavorare e non il fatto che "ha presentato il Politecnico con un'ottima luce", se a te interessa principalmente la programmazione e lo sviluppo di applicazioni desktop, oppure infrastrutture server (sistemista), programmazione web (frontend e/o backend), sviluppo di videogiochi, applicazioni per smartphone etc etc allora ingegneria informatica fa al caso tuo, se invece preferisci il settore embedded allora meglio fare ingegneria elettronica ed approfondire poi la programmazione di questo ambito.
Tra l'altro lato lavorativo c'ÃĻ pure molta richiesta di questi settori, se hai fortuna trovi presto chi assume figure Junior.
ciao! io ho fatto la maturità lâanno scorso e ho passato lâestate in preda alla confusione piÃđ totale, perchÃĐ non avevo idea di cosa volessi fare per tutta la vita a causa dei miei molteplici interessi (spesso anche discordanti tra loro). arrivata a settembre avevo ancora le idee molto confuse. ho poi deciso di iscrivermi a giurisprudenza perchÃĐ tra le varie discipline da cui ero affascinata câera anche il diritto, ma soprattutto perchÃĐ non volevo rimanere ferma un anno e affrontare i giudizi negativi che le persone intorno a me avevano al riguardo. tuttavia sin dal primo giorno di lezione ho capito che non avrei mai voluto diventare competente nel settore giuridico, e con il passare del tempo, scandagliando i piani di studio di qualsiasi altro corso di laurea esistente, ho cominciato a valutare di iscrivermi a medicina e cosÃŽ ho iniziato a studiare per il test. il mio primo anno di università si ÃĻ trasformato in una specie di anno sabbatico, ma sono grata di ciÃē, perchÃĐ in questo arco di tempo ho avuto tante occasioni per riflettere sul tipo di professionista che spero di diventare. anchâio sono affascinata dalla ricerca medica e infatti vorrei scegliere una specialità improntata su questa direzione. mi fa molto piacere sentire che anche tu abbia trovato il coraggio di cambiare strada! buona fortuna nel tuo percorso, speriamo di essere colleghi un giorno!
Innanzitutto complimenti per la laurea in Ingegneria che di per se ÃĻ già una impresa da pochi!
Sei (sembri) un ragazzo motivato e determinato , non preoccuparti per lâetà della tua nuova scelta , ÃĻ una scelta di vita, e scelte cosi importanti non hanno tempo.
In bocca al lupo per questa nuova avventura e non sparire please âĪïļ
Ciao Emilio, da studente di medicina ho seguito tutto il video con estremo interesse! Sicuramente il ragionamento di base ÃĻ piÃđ che corretto e ti posso rassicurare del fatto che a medicina ÃĻ molto frequente trovare persone piÃđ grandi o che non sono entrate subito o già laureate in altro come te, quindi vivila serenamente ð Io personalmente l'ho scelta da subito come mia strada per il futuro, ma ho potuto capire che mi piaceva davvero solamente con l'inizio dei tirocini, perchÃĐ ÃĻ lÃŽ che si comincia a comprendere il rapporto con il paziente e in cosa consiste il lavoro del medico a 360 gradi.
Un'ultima cosa: non conosco le tue preferenze, ma tra Milano statale e bicocca ne ho sentito parlare meglio della seconda... E se non sbaglio la statale ha anche 3 sedi differenti situate in parti diverse delle città , quindi considera bene tutti gli aspetti. Per i libri hai fatto delle ottime scelte!
io studio medicina, e ti posso dire una cosa: i primi tre anni sono tostissimi, pieni di esami di materie precliniche e scienze di base. A me personalmente non sono piaciute molto, ho fatto molta fatica, ho accettato voti bassissimi e spesso sono stata demotivata per interi mesi. Ho tenuto duro, sono in pari con gli esami e ora che sto studiando le cliniche ÃĻ veramente una figata, ne vale la pena! Ti auguro il meglio!
per me ÃĻ stato l'esatto opposto... primi 3 anni lisci come l'olio, mentre per alcune cliniche o mix di esami ci ho messo 2 anni ciascuno...ð
Complimenti davvero. Te lo dice qualcuno che si ÃĻ trovato a fare una scelta simile alla tua. Mi sono laureato in fisioterapia e solo alla fine ho capito che medicina era ciÃē che volevo e durante la tesi ho fatto il test. Dato che l'ho passato ho deciso che sarebbe stato il mio percorso.
I momenti difficili in un percorso di 6 anni sappi che saranno un'infinità perÃē se ÃĻ veramente quello che vuoi riuscirai sicuramente.
Attualmente sono al quarto anno e non vedo il traguardo ma ora come non mai sono comunque convito di aver intrapreso la strada giusta.
In bocca al lupo per tutto!!
In bocca al lupo con il tuo percorso, dai che ci sei quasi!
Dalla mia esperienza ti posso dire che la vita ÃĻ imprevedibile e bisogna accompagnare il cambiamento e non resistergli, proprio come hai fatto tu. Molti invece rimangono bloccati nella sicurezza di un lavoro che non piace... continua cosÃŽ e in bocca al lupo per medicina!
Ti capisco perfettamente e mi ritrovo molto. Sono laureato triennale in una facoltà affine a farmacia, nella quale già iniziai ad appassionarmi al settore biologico-sanitario(oltre che chimico). Dopo la laurea decisi di fare lâabbreviazione di corso a farmacia e mi ritrovai iscritto al terzo anno. Feci terzo e quarto anno e con ormai 4 esami alla seconda laurea, capii che la mia strada non era farmacia ma medicina, che sempre piÃđ cominciava ad appassionarmi(anche nel mio caso la pandemia mi ÃĻ servita molto per riflettere su questa scelta). Provai la prima volta il test allâinizio del quarto anno di farmacia ma purtroppo non entrai per pochissimi punti, ma questo non mi fermÃģ a riprovare lâanno dopo e finalmente questâanno allâetà di 25 anni sono entrato e ho cominciato questo percorso con una fortissima motivazioneðð
Ps: non so se sei a conoscenza di medicina HT, ÃĻ un nuovo percorso di medicina nato 2 anni fa e che attualmente disponibile alla Sapienza ed a pochi altri atenei di Italia, che unisce la facoltà di medicina con quella di ingeneria. Studi le stesse cose di medicina, diventi medico a tutti gli effetti, ma hai anche delle competenze di ingegneria. Infatti questo nuovo percorso permette di ottenere la seconda laurea in ingegneria clinica. Te lo dico perchÃĐ nel tuo caso specifico potresti farti convalidare buona parte degli esami e non buttare completamente al vento i tuoi faticosi anni di studio.
Il ragionamento ha senso. Io sono appassionato di informatica da quando ero piccolo ed ho frequentato il corso di laurea in informatica soprattutto per questo. La tua scelta ÃĻ lecita (quasi obbligatoria se non ti interessava l'ambito informatico) anche se sarebbe stato meglio accorgersene prima. Comunque ora pensa al presente e non al passato che non si puÃē cambiare!
PS: perchÃĐ non dare un occhio ad ingegneria biomedica?
La mia ÃĐ una storia molto simile alla tua. Era il 2014. A 24 anni (1 anno magistrale) mi sono accorto che ing. Meccanica mi faceva schifo. Amavo l'informatica e mi sono reiscritto ad ing. Informatica. (2 corsi di laurea completamente diversi). Mi hanno riconosciuto solo 4 esami, per il resto ho dovuto ricominciare da capo. Dalla triennale :( Ã stata dura, ma oggi a 32 anni posso dire che fu la scelta migliore che io abbia mai fatto.
Ti do dei consigli: purtroppo, soprattutto quando ti avvicini ai 30, inizierai a notare che "ragazzini" 25enni sono avanti, e questi li agevola, ahimÃĻ, tanto. Dopo, trovato il lavoro, dovrai dare spiegazioni,ogni volta, del perchÃĐ hai iniziato a lavorare cosÃŽ tardi (tipicamente a persone piÃđ giovani di te). In quei momenti vorresti avere la bacchetta magica e resettare tutto dal liceo. Ma non si puÃē. Il tutto ti renderà triste, ma ti prego, cerca di non scoraggiarti mai. Buona fortuna, ragazzo! Daje tutta!
Ti seguo da anni, abbiamo iniziato insieme la triennale in Ingegneria e l'abbiamo praticamente finita insieme. Non posso che farti i miei piÃđ sinceri auguri per il futuro, possa la tua scelta coraggiosa portarti quello che vuoi nella vita ðŠâĪïļ
riprendi in mano biologia , chimica per tentare di entrare a Medica.
ma invece fare ingegneria biomedica?
@@davidecassina6035 Io personalmente farei questo percorso fossi in lui. Ma credo proprio ci abbia pensato e l'abbia presa in considerazione.
Grande Emilio, sei stato la mia guida per il politecnico in tutto e per tutto da quando ho scelto di frequentarlo (anche se una facoltà diversa) in 4^ superiore. Mi ha abbastanza scioccato questa notizia (pensavo fosse un clickbait!) ma sono contento per te che finalmente hai trovato la tua strada. Aspettiamo fiduciosi il continuo! ððž
Ps piccolo feedback: cerca di migliorare le canzoni in sottofondo, quali e soprattutto il volume che in questo video spesso ha dato fastidio
Grazie mille per il feedback!
3:25 questa secondo me ÃĻ unâosservazione che ha senso
Lavoro e studio sono spesso mondi completamente lontani e diversissimi, in particolare modo in triennale e in Italia dove le lauree sono spesse molto teoriche e con poche esperienze di laboratorio (anche se immagino che il Politecnico sia molto meglio della media per questo aspetto)
Io studio ingegneria aerospaziale e spesso durante la triennale mi sono chiesto se fosse la strada giusta. Poi perÃē ho preso parte ad un progetto dellâUniversità che mi ha dato lâopportunità di sperimentare quello che poi vorrei fare come lavoro e mi ÃĻ piaciuto tantissimo. à perfettamente possibile (e anzi sono sicuro che succeda spesso) che possa farci schifo il percorso universitario ma il lavoro a cui possiamo arrivare dopo ÃĻ veramente quello che vogliamo fare.
Ovviamente non mi sembra il tuo caso, la medicina sembra proprio la tua strada e si sente da come ne parli. Complimenti per la scelta coraggiosa, ÃĻ veramente difficile e non ÃĻ da tutti
Ciao Emilio. Sono un ragazzo di 19 anni che ha fatto la maturità quest'estate e ha iniziato a settembre Ingegneria Biomedica al Politecnico di Milano, precisamente per le stesse ragioni che hai enunciato tu (indecisione su cosa fare, "eh ma tu sei bravo e andrai bene in Ingegneria", e via dicendo). Questi 18 minuti di video sono volati, per il semplice fatto che mi sono rivisto completamente nelle cose che hai detto. Io ho una grande passione verso la Matematica, mi sento molto in gamba, perÃē mi sembra che sia, appunto, solo una passione. Durante le lezioni in Università imparo cose nuove (questo semestre del mio primo anno ho fatto Analisi 1, Fisica 1 e Informatica), perÃē allo stesso tempo non mi sento arricchito... Credo proprio che mi manchi quell'aspetto piÃđ umano, legato appunto alla biologia, all'anatomia, all'uomo insomma, che ad Ingegneria non ÃĻ molto presente. A guardare i miei colleghi e il mio scaglione, mi sembrano già quasi tutti indirizzati verso il loro futuro, mentre io invece mi sento un po' un pesce fuor d'acqua, che non ha ancora trovato la sua strada... Ultimamente mi sto ponendo molti dubbi riguardo questa facoltà , condividendoli anche con i miei amici e i miei genitori, e allo stesso tempo mi sento incredibilmente affascinato dall'ambito della Medicina, dell'Odontoiatria, dell'Anatomia e via dicendo... le vedo proprio come materie che hanno a che fare con l'uomo, e lo studiano, non studiano macchinari, apparecchi ecc., come invece avviene ad Ingegneria. Credo proprio che quest'anno proverÃē anche io il test di Medicina. Lo ammetto, sono un po' spaventato, per abbandonare tutto e ripartire da zero, perÃē credo che come hai detto tu, la vita sia solo una e bisogna inseguire i propri sogni... 6 anni sono tanti, ma sicuramente ne vanno la pena se ÃĻ ciÃē che ci piace fare. Ti mando un saluto e ti auguro il meglio per il tuo futuro ð
Consiglio spassionato: prova a seguire quale lezione di medicina (o affini) per capire se veramente non ti sentirai un pesce fuori d'acqua
Il corso di studi MEDTEC dell'Humanitas sarebbe perfetto per te. à una doppia laurea in Medicina e ingegneria Biomedica, quindi, con buona probabilità , potresti anche farti accreditare gli insegnamenti in comune con ingegneria e risparmiarti 5/6 esami!
Ciao Emilio, io studio Informatica alla triennale e ci tengo a ringraziarti per il sostegno che mi hai dato coi tuoi video. Complimenti per la laurea e in bocca al lupo per questa nuova esperienza! Non ÃĻ facile prendere decisioni del genere, ma ÃĻ importante fare ciÃē per cui si ÃĻ appassionati.
Wow che salto, allora in bocca al lupo per questa tua nuova avventura!
Complimenti! Deve essere stato veramente complicato dover dire ai tuoi famigliari che volevi smettere con informatica per passare ad unâaltra facoltà . Ho tanto rispetto per te per aver capito veramente quale sia la tua strada, al giorno di oggi câÃĻ moltissima gente che inizia un percorso e lo finisce anche trascinandosi perchÃĐ non si ferma a pensare e capire cosa vuole veramente.
Io attualmente sto cercando di finire la tesi magistrale di Computer Science al Polimi, sono contento di aver scelto un percorso nellâintelligenza artificiale/robotica perchÃĐ questo campo mi ha sempre appassionato e devo dire che non ero sicuro del mio percorso fino a che non ho iniziato la tesi, che mi ha dato modo di approfondire argomenti che prima avevo trattato solo teoricamente.
Secondo me al Poli, in ingegneria informatica bisognerebbe fare quanti piÃđ progetti possibile per capire veramente cosa affronteremo nel futuro. Il problema ÃĻ che il focus principale lo hanno le materie teoriche e i voti degli esami, e questo fa passare la voglia di perdere altro tempo in progetti interessanti, come creare unâapplicazione o usare reti neurali per vari scopi, ma anche solo fare i vari progetti facoltativi che ci sono nelle materie
PS: a quanto vendi il kit Arduino?
Alla fine Emilio dovrai rendere solo conto a te stesso un giorno, ti capisco benissimo! Tanto di cappello per la scelta fatta, in bocca al lupo per tutto!
Grande video!io a 34 anni dopo aver fatto tutt'altro..(operaio,muratore,pizzaiolo) ho iniziato infermieristica quindi so cosa significa seguire i propri sogni..sono convinto che sia l'unica cosa giusta
Ciao Emilio, innanzitutto benvenuto nel mondo della medicina, io sto per laurearmi, entro la primavera. Parto dicendoti che non hai fallito ad ingegneria, ti sei laureato con un piccolo ritardo, un anno di ritardo possiamo ritenerlo quasi fisiologico. Sei riuscito a laurearti, con un piccolo ritardo, pur seguendo materie delle quali non ti fregava molto. Quindi dal mio punto di vista...ÃĻ un successo. Pensa a dove arriverai facendo una facoltà che ti appassiona cosÃŽ tanto, come medicina!!! Sarai bravissimo vedrai, ed il 30 e lode arriverà . Sarai mooolto avvantaggiato nell'esame di fisica del primo anno, cosa non da poco. Io faticai tanto per superarlo... comunque, devi tenere duro i primi 2 anni, dove si farà una sorta di selezione. Esami tosti, voti non sempre alti, tanta necessità di adattamento. Se arrivi al terzo anno ancora motivato sarà piÃđ facile...nelle materie prettamente cliniche ÃĻ richiesto un dominio elevato degli esami gis dati( patologia generale, farmacologica, fisiologia) e tante cose saranno date per scontate, dovrai iniziare a parlare da medico. Se parli come loro, ti tratteranno come loro. Non farti intimorire e sarà fatta.. una volta fatti i primi esami clinici capirai la strada da intraprendere per finire in bellezza. Ad un certo punto i prof. non ti considereranno piÃđ un ragazzino ma un medico. Gli ultimi anni i voti saranno abbastanza alti, all'inizio sarà piÃđ difficile ma non devi farti abbattere. Dal mio punto di vista l'importante ÃĻ fare piÃđ esami possibile...non rallentarti che la strada ÃĻ molto lunga. La media si alzerà soprattutto in seguito.
In bocca al lupo collegaâĪ
Davvero complimenti, ti sono molto vicina perche ho sempre avuto una certa passione per la medicina, purtroppo a volte esistono situazioni che non ti consentono di seguire esattamente cio che vuoi e devi raggiungere dei compromessi . Pero , come anche tu hai dimostrato , si puo sempre cambiare percorso e con l'impegno e la determinazione raggiungere cio che si desidera di piu !
Almeno sei tornato, comunque puoi parlare della tua tesi, se ti va sono molto curioso
In triennale al Polimi non câÃĻ la tesi
@@motivazione_vincente8020 dipende dalla facoltÃ
Ti seguo da quanto ho iniziato l' università 2 anni fa a 27 anni, fai bene a scegliere ciÃē che piÃđ ti piace, la vita ÃĻ una. Comunque per curiosità , hai avuto offerte di lavoro interessanti con la triennale?
Sei una persona forte cambiare per due volte il proprio percorso ÃĻ difficile.
Continua cosi crediamo in te
Ciao, complimenti per il coraggio, davvero!! io frequento biologia perchÃĐ non sono entrata al primo tentativo a medicina, in quest'anno ho avuto l'opportunità di conoscere di piÃđ l'ambito della biologia e delle biotecnologie. Volevo consigliarti di valutare anche le biotecnologie, dato che da alcuni tuoi discorsi mi ÃĻ sembrato tu ti riferissi piÃđ a quest'ambito, vedi la ricerca e l'ingegneria genetica. Buona fortuna.
Ciao Emilio, io sto finendo la triennale in ingegneria aerospaziale, ho finito gli esami, sto facendo la tesi e forse riesco a laurearmi a luglio. Il terzo anno, che tra l'altro ÃĻ quello in cui si fanno materie specifiche di indirizzo, non mi ÃĻ piaciuto. Anche a me incuriosisce molto medicina, ma ho paura, perchÃĐ ho già perso un anno per finire sta triennale. E' anche vero che sono del 2000 ed ho fatto la primina, quindi diciamo che ÃĻ come se fossi "in tempo". PerÃē questo anno in piÃđ io l'ho sentito tutto, ed ÃĻ successo soprattutto per il fatto che mi sono accorto di non riuscire ad appassionarmi in ciÃē che ho studiato.
Non so cosa fare ora: questo anno perso mi ÃĻ sembrata una sconfitta, mi aspettavo di piÃđ da me. E quindi ho paura, perchÃĐ medicina sono 6 anni, e non saprei neanche se mi piacerebbe. Sto cercando di capire se qualche magistrale in ingegneria in un ramo diverso da aerospaziale possa interessarmi, giusto perchÃĐ non vorrei perdere questi 4 anni appena fatti. PerÃē contemporaneamente mi sembra di star strizzando l'occhio alla direzione piÃđ comoda, e non a quella che realmente mi piacerebbe di piÃđ.
Sono totalmente nel pallone
ððūððū grande Zio, ottima mossa! Non ÃĻ mai troppo tardi per cambiare strada e lâho notato pure io sulla mi pelle! Ti auguro il meglio e buona fortuna ðĨ
Stesso identico percorso ma da Ing. Biomedica. Avanti tutta, ce la faremo alla grande anche in questo nuovo percorso âĨïļðĪðŧ Complimenti!
ðŪðŪci vuole coraggio...ðĨ°
Mi hai dato motivazione. Grazie
Ciao Emlio! Potresti unire la tua passione per la medicina e per youtube portando qui sul canale ciÃē che impari in uni. Dopotutto il miglior modo di studiare qualcosa ÃĻ spiegando a tua volta ciÃē che impari
Complimenti, assolutamente una scelta molto coraggiosa ma comunque vada, aver capito cosa ti appassiona e cosa ti piace ÃĻ già una vittoria. Ti parlo come te da neolaureato triennale (in fisica e non in ing) e sto anch'io cercando la mia strada; non l'ho ancora trovata al momento ma vedere questo video ÃĻ sicuramente rassicurante. GG per te ðŠ
Allora se posso darti un consiglio occhio a cadere nella varietà delle scelte, nel senso, quando ho fatto informatica e sono uscito dallâUniversità ho capito anche io che guardare un monitor per 8/10 ore e fare codice non era il massimo, perÃē ho provato a farlo come lavoro anche se non mi piaceva un granchÃĐ..
Quando e se uscirai da medicina non pensare che il lavoro sarà in ogni modo piacevole perchÃĐ ti piace studiarlo, anzi, ogni lavoro in se non ÃĻ mai piacevole ...
Pure per me vale lo stesso. Mi sono laureato in economia per cercare di esercitare la professione del commercialista, convinto fosse una strada remunerativa e soddisfacente. Invece lavorando da un commercialista ho visto come questo lavoro sia stressante, frustrante e molti giorni a settimana durante le scadenze fai turni dalle 9 alle 22, e devi andare anche il sabato. Io onestamente non riuscirei a gestire questi ritmi, per me il tempo libero ÃĻ fondamentale nella scelta del lavoro ideale.
Hai valutato anche qualcosa di meno impegnativo in termini di tempo come la laurea in biotecnologie industriali? (2 anni).
Se poi hai intenzione di avvicinarti alla ricerca/farmaceutica ecc.. quello che conta ÃĻ il dottorato non tanto la laurea magistrale di partenza.
Complimenti per questa scelta coraggiosa! So bene che non ÃĻ facile. Anche io sono laureata in ingegneria informatica e mi trovo in un limbo simile
Daje zio! Ci siamo visti al Dopo un poâ di tempo fa, in bocca al lupo per la tua prossima esperienza! Da ingegnere un poâ mi spiace, ma comunque ammiro il tuo coraggio.
Buona fortuna per tutto quello che ti aspetta sarà un percorso tortuoso ma appena arriverai all'obbiettivo e ti guarderai indietro vedrai che sarà stato un percorso pieno di soddisfazioni,spero ti vada tutto bene anche e soprattutto con il canale TH-cam!
In bocca al lupo!
Ciao Emilio, veramente un bel video, ti auguro il meglio per il futuro. Volevo chiederti, come mai all'inizio avevi deciso di passare da ing. fisica a informatica? Da settembre studierÃē proprio ing. fisica al polimi quindi sono abbastanza curioso hahaha
A me personalmente piaci molto come persona per quel poco che ho visto. Ti auguro di riuscire in questa tua nuova avventura. Ti faccio i miei migliori auguri
Congratulazioni Emilio, ci vuole tanto coraggio e tu l'hai avuto! Facendo quello che realmente ti piace e ti appassiona non potrai che avere eccellenti risultati e grandi soddisfazioni. In bocca al lupo!!
Ciao Emilio la mia stessa situazione, cioÃĻ studio informatica all'università perÃē quello che studio all'università mi demotiva, e mi annoia, tutto basati sulla matematica, calcolo numerico e cosÃŽ via, pensavo di non aver passione per l'informatica, quando poi ho acquistato manuali di programmazione e di sicurezza informatica e posso dire che mi appassionano quindi ciÃē che non mi piace non ÃĻ l'informatica in generale, ma l'approccio scientifico/ingegneristico che non mi piace, quindi sono consapevole che lavorare per la sicurezza o sulla programmazione o come sistemista possono essere lavori che mi appassionano perÃē il problema ÃĻ avere la stessa passione nello studiare argomenti di matematica avanzata all'università . All'università si va bene quando si studia ciÃē che si piace, ma questo vale in qualsiasi cosa se abbiamo passione abbiamo curiosità e di conseguenza approfondiamo se non abbiamo passione prendiamo tutto superficialmente ed io ho notato che tratto il lato ingegneristico/matematico superficialmente, e il lato algoritmico/informatico approfonditamente, infatti alla magistrale vorrei studiare piÃđ cybersecurity che ÃĻ piÃđ umanistica rispetto all'intelligenza artificiale che ÃĻ piÃđ matematica.
Anche io ho scelto ingegneria informatica e arrivato al primo anno fuori corso non c'ÃĻ la facevo piÃđ, non mi interessava piÃđ quello che studiavo e con il covid di mezzo ho deciso di cambiare, quindi ora a 24 anni sono iscritto ad economia aziendale e devo dire che mi sto trovando molto bene e amo le cose che studio, il mio consiglio ÃĻ quello di fare per quello che si ÃĻ portati e piace di fare, non per quello che pensi che potrebbe servire per il futuro nel mercato del lavoro.
ciÃē che mi ÃĻ piaciuto ÃĻ che essendo arrivato quasi alla fine di ingegneria, tu non abbia mollato come tanti altri: non hai buttato 4 anni della tua vita per niente (anche se ÃĻ qualcosa che non ti piace)
ti ammiro per il coraggio, io che ho fatto odontoiatria avrei preferito forse fare ingegneria. E' un lavoro stressante sempre a contatto con persone che hanno male o problemi pisco-fisici da risolvere. CiÃē che si studia e ciÃē che ÃĻ il mondo del lavoro sono cose davvero troppo diverse. Da ciÃē che racconti nel video forse sarebbe stato meglio iscriversi a biologia. Cmq ognuno di noi ÃĻ diverso e sopratutto cambiamo nel corso della vita. A volte l'ambiente di lavoro conta piÃđ del lavoro stesso
io ho fatto medicina...iscriviamoci a ingegneria ð
@@raf1745 siamo pure coetanei
@@zazi77 grande! se non entro in specializzazione ci penserÃē seriamente...ð
@@zazi77 io non ho fatto ingegneria perchÃĐ in famiglia mia sono tutti matematici o ingegneri e non volevo pressione... tornassi indietroðð
@@raf1745 la veritÃĄ ÃĻ che a quellâetÃĄ non si sa bene a cosa si va incontro , bisognerebbe frequentare almeno un posto di lavoro per un annetto per capire se si un lavoro ci puÃē piacere o meno, specie con percorsi di studi cosÃŽ assurdamente lunghi che ti incatenano. PuÃē piacere il percorso di studi ma il lavoro ÃĻ molto diverso . Io cmq penso un giorno si e uno no penso di iscrivermi a informatica . Ho molti amici ingegneri che anche sono pentiti e molti hanno cambiato completamente ramo. CiÃē che mi frena , a parte buttare al vento 11 anni di sacrifici e di ingoio di merda , ÃĻ che non ÃĐ detto che la nuova strada offra effettivamente condizioni lavorative migliori.
Congratulazioni Emilio! Una scelta coraggiosa, dal video si intravedono in te grandi doti come intelligenza e determinazione.
Spaccherai tutto anche a Medicina! Un grosso in bocca al lupo, facci sapere come procede ;)
Bhe l'ingegneria e la medicina si stanno man mano avvicinando, la medicina ha bisogno di strumenti sempre piÃđ complessi e specifici, chissà magari verrà il giorno in cui le tue facoltà si incroceranno. Anch'io ho deciso di ricominciare gli studi anche se ricominciare non ÃĻ proprio il termine adatto, vengo da una famiglia operaia e quando ho scelto che scuola superiore affrontare ho deciso di seguire una strada semplice (Professionale Aiuto Cuoco) dove con tanto impegno sarei potuto diventare indipendente dai miei genitori che non potevano permettersi di farmi studiare a Liceo e successivamente all'università . Infatti ho impostato la mia vita a essere totalmente indipendente ed oggi a 30 (ben 16 anni dopo quella scelta con 14 di lavoro) mi sono deciso di frequentare quel Liceo Scientifico tanto desiderato e superato quello voglio frequentare l'università con facoltà Matematica (tutto con i miei risparmi e contando che in famiglia ho contribuito sempre con 1/3 dello stipendio circa 400⎠piÃđ spese extra e problemi in generale). I miei erano inizialmente riluttanti ma ho dato prova recentemente che ho degli obbiettivi ben preciso e che questi sono anche legate al lavoro, ma non a quello della ristorazione, ma legati anche a quello che sarà il mio indirizzo di studio e vedendo soprattutto che anche a livello scolastico sto andando molto bene, mi hanno appoggiato. Buona fortuna per i tuoi progetti
Allora in bocca al lupo per la tua nuova avventura!
Ti ringrazio molto per il video, anche io ho cambiato subito da ingegneria informatica, perÃē sono andato a fare fisica, e al contrario tuo io amo la programmazione, perÃē ingegneria informatica non mi andava giÃđ proprio, per come era fatta. Anche fisica ha delle materie che non mi piacciono, ma il fine e l'approccio ÃĻ molto piÃđ allettante. Devo dire che mi hai ispirato proprio a seguire fino in fondo i miei piÃđ profondi interessi
Tosta ragazzo ma se ci credi c'ÃĻ la puoi fare. Non mollare!!! Che se alla fine vincerai sarà una grande storia!!!
Massima stima e rispetto per te !!!
Ma sai quanti arrivano all'università e non sanno veramente cosa fare o meglio si lasciano influenzare dal giudizio di parenti e professori che decidono per loro. Non sia mai che a 18 ti puoi fermare e fare un anno alla ricerca di te stesso. Tutti ti stanno addosso e devi entrare in qualche facoltà per giustificare che non sei un perditempo...poi track ..wrong way e si buttano via anni. Non vi preoccupate che la vita ÃĐ fatta di fallimenti e di ritardi, anzi questi ci aiutano ad essere delle persone migliori. A 20 anni non si sa nulla della vita. Il problema ÃĐ che la gente sia a 18 anni che a 40 non si rende conto che un lavoro non dovrebbe mai essere per sempre ed ÃĐ troppo sicura di se. L'idea di studiare medicina e di fare il medico per tutta la vita puÃē sembrare ragionevole ma tra 7-15 anni di professione ti renderai conto che non ne puoi piÃđ nemmeno di quello e te lo dico col cuore. Solamente che il 90% ormai entra in un sistema di ricatto socio-economico e si tiene quello che ha faticosamente ottenuto nonostante non sia piÃđ in grado di sostenerlo psicologicamente.
Che bello rivederti!
Era da mesi che cercavo aggiornamenti su IG e YT, in bocca al lupo!
Buonasera Emilio, innanzitutto complimenti per questa scelta difficile ma che ti darà tante soddisfazioni, mi presento: sono uno studente al primo anno di Ingegneria Aerospaziale, le scrivo perchÃĐ avrei bisogno di un aiuto. Da quando ho iniziato l'università la mia vita ÃĻ un po crollata, mi sono venuti a mancare 2 cari e questi avvenimenti hanno portato a un mio stato mentale abbastanza instabile e senza voglia di fare niente. Mi piace la mia università , perÃē non sono stato capace di dare un esame in un anno intero, questo piano piano mi sta distruggendo perchÃĐ sto deludendo un po tutti, ho troppi pensieri e preoccupazioni. La cosa positiva ÃĻ che ho preso sempre appunti, da un po ho iniziato a leggere e ricominciare la palestra, secondo lei c'ÃĻ la potrÃē fare a rimediare a questo mio grande sbaglio? Sicuramente per settembre riuscirÃē a dare qualche esame (spero informatica, geometria e algebra e analisi 1), ne restano perÃē tanti altri da dare, ora come ora non mi importa tanto di laurearmi in 3 anni, ma riuscire a uscire da questo periodo buio per ritornare come quello di una volta. Grazie mille anticipatamente
All'università , soprattutto in ingegneria, ÃĻ pieno di persone che il primo anno lo sbagliano e capita di non dare neanche un esame. Tu fortunatamente te ne sei accorto in tempo e puoi rimediare facilmente, visto che hai anche detto che hai preso gli appunti. Il mio consiglio ÃĻ quello di non fare una rincorsa continua per rimediare, adesso focalizzati su questi esami e a settembre vedi se seguire le lezioni del secondo anno o riseguire le lezioni degli esami che ancora devi dare. Io conosco persone ad ingegneria che il primo anno non hanno dato nessun esame, per cui a settembre invece di seguire le lezioni del secondo anno hanno giustamente ricominciato da zero a riseguire le lezioni del primo anno.
@@LucaIIII Buonasera Luca, innanzitutto grazie per il consiglio, molti mi hanno suggerito la stessa cosa detta da te, dare qualche esame a settembre e riseguire il primo anno. Purtroppo ÃĻ stato un anno brutto il 2021, cercherÃē di riprendermi quest'anno, grazie ancora per il consiglio perchÃĐ ne avevo veramente bisogno
Perdere un anno per via di eventi dolorosi ed inaspettati ÃĻ una cosa normalissima, non fartene un problema. L'importante ÃĻ che tu possa tornare nello stato mentale positivo per guardare avanti. Prima o poi il momento buio capita a tutti; anche a me, per motivi meno gravi, ÃĻ capitato di prendere un anno sabbatico.
Riguardo il tuo futuro, non farti rimbambire dai professori, loro ovviamente tirano acqua al proprio mulino perchÃĐ altrimenti perderebbero il lavoro; focalizzati su quello che potrai dare ad un futuro datore di lavoro.
Inizia ad informarti sui lavori che potresti ricoprire in azienda, ad es. come analista fluidodinamico: ovvio che devi dare prima l'esame di fluidodinamica, perÃē cerca di imparare il lavoro pratico prima di laurearti (che sia CFD, CAD, produzione o altro). Fai tirocini e stage prima di laurearti, non farteli sfuggire come feci io all'epoca.
@@marcor5886 grazie mille anche a te per questi preziosi consigli, possono sembrare banali ma mi state aiutando tanto a superare questo brutto periodo. Hai ragione anche sul fatto di "imparare" il lavoro prima ancora di finire l'università , veramente grazie. Ora mi sto mettendo sotto e mi sto aggiustando tutti gli appunti in maniera tale da riuscire a dare qualche esame per settembre e non stare troppo indietro. Ancora grazie
Ciao Emilio ti stimo tanto per il tuo coraggio e la tua forza di volontà , devi fare quello che ti rende felice il resto sono solo chiacchiere. Volevo perÃē farti questa domanda, nel video racconti di essere rimasto affascinato dal funzionamento del corpo umano e della biologia in generale dopo la lettura del libro Lifespan, la domanda ÃĻ questa, non hai preso in considerazione Biotecnologie come percorso di studi? si vede sei un ragazzo dotato di creatività e di una genuina curiositÃ
Ciao! Quello che hai detto ÃĻ molto bello e giusto. Sento perÃē di dirti che temo che ciÃē che ti ha portato a scegliere medicina ovvero la biologia, lâingegneria genetica, lâageing ecc sono materie che si affrontano nei primi 3 anni. Quindi stai pronto a sorbirti altri 3 anni di clinica, di chirurgia che diventano quasi meccaniche e poco hanno a che vedere con ciÃē che ti affascina di biologia molecolare.
Complimenti per la laurea e per il test.
Spero di continuare a seguire il tuo percorso qui su TH-cam.
Sempre in gamba ððŠ
Anche io sono passato da ingegneria a medicina l'anno scorso, ti auguro buona fortuna per il test, sarà un giorno molto particolare
Ottimo! Le competenze trasversali che solo un medico e ingegnere potrà dare saranno estremamente richieste nel mondo lavorativo dell'imminente futuro! Si basti pensare al corso di laurea recentemente instaurato in collaborazione con il politecnico di milano, che permette di ottenere alla fine dei 6 anni una laurea in medicina, ma già dopo i primi 3 anni si ottiene anche una in ingegneria biomedica.
complimenti per il coraggio di seguire i tuoi sogni e le tue passioni! In bocca al lupo
Grandissimo! Gran Coraggio, complimenti. Buona fortuna per tutto
Mi sembri davvero un bravo ragazzo, spero e ti auguro di riuscire a realizzare i tuoi sogni! :) perÃē, per favore, semmai qualcosa non dovesse andare secondo i piani non essere troppo duro con te stesso. Riguardardati sempre mi raccomando
Complimenti di cuore Emilio,sei una fonte dâispirazione
Prova a dare uno sguardo anche a qualche magistrale di biomedica, perchÃĐ buttare un percorso di studio cosÃŽ tortuoso, dove ti sei accorto che non ti piaceva fare effettivamente Informatica in quellâambito, dovresti provare a dare un occhio anche di là prima di prendere scelte azzardate, te lo dico anche perchÃĐ viste da fuori le cose son tutte completamente diverse da come ce le immaginiamo, lo stesso discorso lo posso applicare su me stesso per ingegneria o mia sorella per chimica farmaceutica, abbiamo avuto gli stessi pensieri allâinizio, ma nel percorso ci siamo resi conto di quanto la visione delle cose fosse totalmente distorta e diversa, portandoti alla totale nausea nel vedere le cose.
Buona fortuna comunque.
perchÃĻ non cercare di parlarne con uno psicologo? Ci sono specialisti per l'orientamento, anche al poli c'ÃĻ un servizio gratuito proprio per questo. Secondo me provare non nuoce.
Sei un grande ad aver fatto questa scelta dopo tale traguardo raggiunto. Complimenti!
Comunque da quello che ho potuto capire dal tuo video, tu sei interessato molto all'ambito molecolare e genetico, e anche di ricerca. Se posso darti un consiglio, fai attenzione alla facoltà che stai scegliendo, perchÃĐ in base alle tue parole sembra molto piÃđ indicata la facoltà di biologia/ biotecnologie (sono biologo). Medicina ÃĻ un po diversa, sono due strade parallele e complementari, ma se sei interessato all'ambito molecolare, meccanicistico e in particolar modo all'ingegneria genetica, ti consiglierei piÃđ biotecnologie o biologia (il top sarebbe biotecnologie mediche, dai un'occhiata). Mentre se ti interessa la cura del paziente, la diagnostica clinica delle malattie e tutto ciÃē che concerne la figura del "medico" allora continua per questa strada e non preoccuparti per l'età , conta meno di quanto pensi. In bocca al lupo!
Molto felice che tu sia tornato! In bocca al lupo!ðš
Fare medicina ÃĻ sempre stato il mio sogno. Già a 6 anni quando mi chiedevano ''che vuoi fare da grande?'' rispondevo sempre ''il medico''. Purtroppo non ho passato il test, ma ÃĻ stata soprattutto colpa mia e della mia scarsa motivazione a studiare dopo 1 mese di studio per l'esame di stato. Ho cambiato completamente settore scegliendo ingegneria per volere dei miei genitori ma in realtà sogno ancora di entrare a medicina. :( sono davvero molto triste ma riproverÃē comunque l'anno prossimo.
Idem sto facendo alcuni esami di ingegneria biomedica per poi andare 1 anno fuori italia per medicina e successivamente ritornare e continuare qui... speriamo di farcela entrambi..ma in qualsiasi caso non fa niente, la vita ÃĻ lunga e bella
Uau complimenti per questa scelta! Anche se non ti piaceva comunque si vede che hai unâimpostazione ingegneristica per come hai programmato il tuo piano per cominciare un nuovo percorso universitario. Sono sicuro che la laurea in ingegneria ti sarà di aiuto per questo nuovo percorso! Buona fortuna e complimenti ancora!
Circa una settimana fa vidi per la seconda volta un tuo video e pensai (peccato che non carichi piÃđ video su yt da un po) dopo 3 giorni hai caricato questoð
âHo scoperto che mi piaceva la biologia quindi ho scelto di iscrivermi a medicinaâ, oook
Non ÃĻ vero che ingegneria non ÃĻ collegata a medicina, si possono benissimo integrare i due corsi e sarai sempre un passo avanti gli altri. Guarda qualche video di Giulio DeAngeli, se non lo conosci già , medico e ingegnere, con il record nazionale di 5 corsi di laurea in contemporanea, spiega perchÃĐ ÃĻ importante la multidisciplinarietà e perchÃĐ si dovrebbe fare. Sono in medicina e prossimo anno comincerÃē il secondo percorso in contemporanea (fisica). In bocca al lupo per il nuovo percorso!
P.S. : ho inviato la richiesta per seguirti su Instagram , magari ci si puÃē scambiare info da ambe le parti , salvocampisi01 ðŠðž
grande, inseguire ciÃē che ti appassiona non ti farà mai rimpiangere le tue scelte, continua cosÃŽ
Complimenti per il coraggio! Curiosità : al San Raffaele quando avresti dovuto dare conferma di isxrizione? Prima o dopo il test di medicina nazionale?
Ciao Emilio. A me interesserebbe il kit arduino per iniziare a esplorare il mondo hardware ma non vorrei sia maledetto e mi faccia passare la passione per ingegneria informatica XD. A parte gli scherzi ammiro tantissimo il coraggio di rimettersi in gioco ricominciando da zero, inutile studiare cose che non ti appassionano per fare un lavoro altrettanto insoddisfacente per il resto della vita. Non ÃĻ mai troppo tardi per cambiare e seguire le proprie passioni
Che bello ð, io mi iscriverÃē al test a luglio
Caro Emilio, in bocca al lupo per tutto, auguri!
Io mi trovo in una situazione simile, studio scienze politiche e mi mancano 4 esami alla laurea ma sono 6 mesi che non riesco a fare esami, durante questo periodo ho capito che quello che sto studiando non mi appassiona piÃđ come prima, perÃē l'idea di mollare ora alla fine mi terrorizza non poco.
Ciao Emilio, bel video! Sarebbe interessante sapere come organizzerai la preparazione per il test.
Grande bro, fratelli di graduatoria al san Raffaele! Hai avuto molto coraggio in questa scelta, ma volere ÃĻ potere!!
Io ho quasi finito il mio percorso a medicina. Lo rifarei? Assolutamente no. Ad ogni modo ti faccio un grande in bocca al lupo
Come mai?
@@saracervello4811 Sarebbe un discorso un poâ lungo da fare, ma per fartela breve: non ne vale la pena. Un consiglio per chi ÃĻ dentro: quando fate i tirocini non state solo con gli specializzandi, se riuscite cercate di seguire uno strutturato, fate domande e soprattutto ascoltate. Imparerete non solo cose utili alla pratica medica ma magari scoprirete il punto di vista di un medico che ha qualche anno di carriera alle spalle. Io facendo cosÃŽ ho scoperto che moltissimi medici si sentono infelici e frustrati. E non vorrei fare la loro fine...
concordo pienamente anche io sto finendo medicina e ne sono uscito pazzo... non so perchÃĐ tra i neodiplomati c'ÃĻ questa idealizzazione di medicina, chi passa il test ÃĐ un dio, medicina ÃĐ il top e cosÃŽ fu per me che ero interessato al corpo umano, non tanto alle milioni di malattie e/o alla sofferenza della gente; ÃĻ tutto diverso da quanto descritto: un sacco di studio anche su cose initili e improbabili solo come sforzo mnemonico, ambiente tossico e competitivo, frustrazione per il futuro ( assenza di borse di specializzazione, assenza di contratti per i medici, gente che si deve accontentare di altre specializzazioni) i contenti alla fine sono pochi... con ingegneria si lavora subito e si ÃĻ ben pagati senza troppi sbatti ( esperienza di 3 parenti)
@@raf1745se posso, quale ingegneria hanno fatto i parenti di cui parli ?
@@yousilpro meccanica ed energetica
Il mio problema ÃĻ che adoro la medicina, ma solo a livello teorico (per fare capire,mi sono letto e studiato per puro interesse personale sia il Conti che lâAnastasi). Lâidea di dovere avere a che fare con gente che soffre non mi attira. Sono quindi a un bivio, non so se studiare medicina oppure optare per unâaltra strada
Hey, mai pensato di fare la magistrale in ingegneria biomedica? Io ero nella tua stessa situazione alla fine della triennale in biomedica ma una volta entrato in magistrale sia per la maggiore trasversalità delle materie sia per il mio amore per la pratica e la biologia son rinato, ha riacceso in me quella scintilla che in triennale a causa delle materie troppo ingegneristiche si era spenta
Effettivamente potrebbe essere un buon compromesso, perÃē per l'appunto rimarrebbe un compromesso, dal video si capisce che il suo sogno ÃĻ medicina.
Che bel video! Buona fortuna per il tuo percorsoâĻ
Complimenti! Rispetto ð
Il fatto che tu abbia capito le tue vere inclinazioni ed abbia fatto una scelta logica, coerente, ma fuori dal normale, mostra che hai un'intelligenza piÃđ sviluppata della norma. Il resto degli ingegneri non appassionati resta nell'ingeneria, secondo il mito per cui dopo si trova lavoro (e che lavoro...) ma vogliono gestire i tecnici; quindi ti ritrovi in un'azienda nella quale chi non ÃĻ interessato alla materia non solo lavora con te ma addirittura gestisce le attività (!) pur senza la competenza tecnica richiesta in certi ruoli.
Hai fatto bene a cambiare - te lo dico da ingegnere meccanico - per vari motivi, ma il primo che mi sembra di comprendere ÃĻ il mancato interesse verso una materia "grigia" e logica che non dà spazio alla creatività - ed io, per fortuna che ho fatto meccanica, non mi lamento e sto cercando, tra le altre cose, di orientarmi verso la progettazione di macchine che lascia un po' di spazio alla creatività . Inoltre mi darebbe la possibilità di andare in officina e quindi non rimanere incollato alla sedia 8 ore o piÃđ al giorno. L'informatica invece ÃĻ secondo me la peggiore, si viene proprio rinchiusi in uno sgabuzzino a scrivere codice e ricevere i ticket dall'ufficio del testing.
Se vuoi sapere perchÃĐ ho visto questo video, ÃĻ che anche a me interessa di piÃđ la medicina e le biologie dal punto di vista intellettuale - ed ingegneria mi piaceva studiarla ma non sono contento di farlo come lavoro, avrei dovuto fare il ricercatore ma ormai, almeno in Italia, sarebbe troppo tardi.
Resto nel mio campo perchÃĐ, tra le altre cose (ho trentanove anni), non ÃĻ che mi entusiasmi lavorare in ospedale, ma solo nei laboratori o studi privati.
Mi raccomando mettici tutta la volontà che puoi, esami come Patologia hanno un indice di una ventina di pagine (!), non riesco a capire come sia possibile che qualcuno sulla Terra sia riuscito a laurearsi in Medicina!
PerÃē, contrariamente ad ingegneria, i vantaggi pratici saranno tanti, te ne elenco alcuni:
- professione molto piÃđ rispettata (in azienda purtroppo no, vige la gerarchia)
- autonomia sul lavoro
- necessità di non mandare il personale in burn-out (i medici ne sono a rischio)
- una delle poche vere libere professioni esistenti
- impossibilità di delocalizzare le strutture
- aumento della domanda dovuto ad invecchiamento della popolazione
- possibilità di lavorare ovunque, anche dove la vita costa (molto) meno
- guadagni sempre superiori agli ingegneri
Quello che ho riscontrato nel mio lavoro invece, riguardo i lati negativi, sono i seguenti:
- precarietà lavorativa (ho sempre fatto consulenza)
- poca possibilità di imparare
- prepotenza da parte dei capi
- ingiustizie e colleghi che remano contro
- possibile burn out (anche i medici perÃē)
- salari inadeguati ai sacrifici
- lavoro delocalizzabile (già fatto in paesi quali Cina, Polonia, Rep. Ceca ed ora Romania)
- difficoltà di rivendere l'esperienza maturata in multinazionali
Ora ti starai chedendo: "PerchÃĐ lo fai ancora?" Beh non saprei dirti la risposta, intanto mandami quel kit di Arduino se ti va ;-)
Potresti dare un video su come hai studiato o un giorno nella tua vita in cui hai preparato il test? Devo studiare per il test in due mesi e sta cosa me sta a fa impazzÃŽ
E poi ci sono io che a 23 anni sono ancora al 1 anno di biologia....poichÃĐ vengo da economia....inizio a sentire il peso della mia età , vedo tutti i miei coetanei già laureati e io sono ancora qua....sono molto scoraggiato ðŪâðĻ
Ciao , non me le lo sarei mai aspettato anche perchÃĐ mi ricordo che avevi messo da parte la condivisione su TH-cam proprio per dedicarti ad ingegneria.Comunque l importante e fare ciÃē che ti piace.
Si davvero incredibile Comunque non hai mollato ma hai voluto finire anche ingegneria complimenti
Ciao Emilio, ti lascio un commentino perchÃĻ ho visto con attenzione il video e vorrei fornirti qualche spunto di riflessione.
Ti vedo molto carico e convinto della scelta che hai fatto ma questo mi fa sorgere qualche domanda, perchÃĻ temo che possa essere un ulteriore fonte di stress qualora ti renda conto che anche questa facoltà potrebbe non fare per te.
Io sono già nel "dark side", sono al terzo anno di medicina mentre il mio fidanzato ÃĻ laureato magistrale in ingegneria informatica, motivo per cui ho esperienza di entrambe le cose sia nel vivere medicina, sia nel condividere la vita con un informatico.
1 - Dici che a settembre 2021 ti laurei in triennale e cominci subito la magistrale, quindi presumo che almeno un paio di mesi di lezioni/esami della sessione invernale li hai affrontati, giusto? Quindi, nell'arco di 2 o 3 mesi letteralmente hai cambiato idea e progetto di vita, buttandoti ad affrontare il test al San Raffaele. Onestamente mi sembra un pÃē pochino per scegliere a caso medicina, solo perchÃĻ parte di un esame e la lettura di un libro ti ha aperto gli occhi ad altre materie.
Mi spiego meglio: nella quotidianità lavorativa, dopo l'università , essere medico comporta SCELTE e ABITUDINI completamente diverse da quelle di un ingegnere informatico. Il medico ha responsabilità legali importanti, festivi, notturni, RAPPORTO CON IL PAZIENTE - devi sapere che ÃĻ un lavoro che volente o nolente ti obbliga a stare a contatto con persone, che siano colleghi o che siano pazienti - comporta un duro passaggio in specializzazione o in mmg e devi sapere che un lavoro vero lo otterrai dopo circa 9-10-11 anni dall'immatricolazione. L'ingegnere tendenzialmente lavora da solo o in piccoli team, stando dietro ad un pc per ore e ore, ciecandosi gli occhi davanti agli schermi e risolvendo problemi di codice per tutto il giorno. Ti sei mai chiesto quindi come sarà la tua vita fra 10 anni?
2 - Il metodo di studio ÃĻ COMPLETAMENTE DIVERSO. Io studio tantissime ore al giorno e gli esami sono strutturati in maniera tale che diventa fondamentale avere un'ottima memoria perchÃĻ tanti esami sono basati su "elenchi telefonici", elenchi di strutture (anatomia), elenchi di molecole (biochimica), elenchi di patogeni (microbiologia), elenchi di sintomi (le materie cliniche). Non c'ÃĻ quasi nulla di futuristico o sbalorditivo in medicina, spesso si usano libri antichi (vedi il Grey's di anatomia) perchÃĻ le materie sono sempre quelle che poteva studiare mio nonno negli anni 50, a meno che non ti voglia buttare nei PhD o nella ricerca, ad esempio in oncologia. A medicina serve il ragionamento logico al 20% ma il restante 80% sono conoscenze che si accumulano lentamente e faticosamente esame dopo esame fino alla laurea, fino al test di specializzazione, il mostro supremo. Ad ingegneria l'approccio di studio ÃĻ diverso, ÃĻ fondamentale capire i concetti e farli propri per poter usare le conoscenze e "costruire" cose, ÃĻ un posto in cui la memoria fine a se stessa viene sfruttata molto poco. In piÃđ, il margine per il "futuro", il fascino che noti tu in "Lifespan" ÃĻ il fascino dell'ingegneria biomedica. E' lÃŽ che si studia il futuro della medicina, sono loro che troveranno le soluzioni alle patologie che i medici hanno solo la capacità di saper descrivere. Ricorda bene questo - la medicina ÃĻ un ambito prettamente descrittivo se non pochi ambiti di ricerca come l'oncologia, l'ingegneria biomedica invece ci fornisce gli strumenti per fare la differenza con le patologie del futuro, anche solo grazie alla bioinformatica.
Io ti consiglio vivamente di leggerti gli esami e i programmi degli esami che affronterai eventualmente a medicina perchÃĻ temo che non sia la facoltà adatta a te, non perchÃĻ tu non sia interessato, ma perchÃĻ chi ci ÃĻ dentro puÃē dirti che non ÃĻ quello che stai cercando. E leggendo altri commenti vedo che non sono l'unica ad avertelo suggerito.
Chiarite queste cose credo che comunque la grinta per ripartire tu ce l'abbia. E' importante perÃē capire bene dove si sta andando prima di buttare energie e soldi in qualcosa che potrebbe non essere come noi l'abbiamo immaginato. Spero di essermi sbagliata nel giudizio ovviamente, ma sapendo cosa c'ÃĻ di là , mi premeva chiarirti che forse non ÃĻ proprio come ti aspetti che sia.
Ciao Viviana, mi spiego meglio, cosi anche tu capisci meglio la mia scelta:
ÃĻ vero che ho iniziato la magistrale ma io non ho iniziato a pensare a medicina in magistrale.
Erano ormai due anni che avevo il pallino per medicina, e da prima di iniziare la magistrale ci stavo seriamente pensando.
Inoltre avevo il rimpianto dal liceo di non aver neanche mai tentato il test di ingresso per med
Quindi questi pensieri partono da prima dell'inizio della magistrale.
Per quanto riguarda il cambio totale di ambiente invece ti dico queste due cose:
- Il tipo di studio so che ÃĻ molto diverso, conosco persone che la studiano con cui ho parlato piÃđ volte e mi hanno detto la tua stessa cosa, ne sono al corrente
- La figura del medico mi ha sempre intrigato sin da piccolo, non solo quella del medico in se
ma anche quella dell'ospedale (so che sembra strano ma eâ un luogo che mi da pace), molti bambini sono spaventati dall'idea di andare dal dottore o sono indifferenti, io ero
e sono tuttâora molto curioso verso questa figura. Anche l'idea di lavorare con le persone mi intriga.
Nonostante so che ci saranno sicuramente persone tra pazienti e colleghi con cui sara' difficile approcciarsi, lo vedo come un lavoro molto piu' stimolante per me rispetto a quello dell'ingegnere (sottolineo: per me)
Inoltre non sono d'accordo sulla tua affermazione che la medicina sia solo "descrittiva", vero, il corso di laurea in medicina e' prettamente descrittivo, ma il mestiere del chirurgo ad esempio e' un mestiere pratico, manuale e creativo in cui bisogna fare pratica, tanta, un po' diverso per le specialita' cliniche ma anche queste hanno il loro lato affascinante, dipende un poâ da che tipo di medico vuoi essere una volta terminato il percorso: il medico old school che trova il sintomo e da il farmaco o il medico allâavanguardia che segue un paziente a 360 gradi al fine di impostare un sistema per massimizzare la longevitaâ e la qualitaâ della vita di questâultimo? (ovvio, questa seconda opzione ad oggi va bene se esercitata in libera professione, ma cio' non toglie che si puo' sempre adattare al lavoro del medico strutturato da ospedale).
La facolta' ad oggi la vedo come il mezzo per raggiungere il mio obiettivo di carriera, mentirei se ti dicessi che non mi spaventa affatto, un pochino mi spaventa catapultarmi in un mondo cosÃŽ diverso, come spaventa tutti penso (chi piÃđ e chi meno), ma questo non mi frena.
Io ti ringrazio per il commento molto dettagliato che hai scritto, mi hai fatto riflettere, ma per fortuna (o per sfortuna) non sei riuscita a farmi cambiare idea.
Concludo questo papiro dicendoti che seppur mi spaventa per tutta una serie di motivi non voglio scegliere la strada piu sicura, piu normale, piÃđ tranquilla solo perche' cosÃŽ non rischio di pentirmene un giorno.
@@EmilioCenturelli Grazie per la risposta, ora ho capito meglio ed ha tutto piÃđ senso!
Lo scopo del mio commento era in parte capire meglio il tuo punto di vista ma soprattutto cercare di capire quanto davvero in cuor tuo fossi appassionato. Questo perchÃĻ non credo molto nel "Wow, andrà tutto bene", "Ammazza che bomba", "Grandissimo". Credo piuttosto che sia una scelta importante che ha conseguenze importanti sulla propria vita di studenti e di futuri professionisti.
Quando io stessa mi affacciai al mondo della medicina ci fu una persona in particolare che si prese la briga di elencarmi tutti i motivi per cui non avrei dovuto scegliere questa facoltà ... Alla fine mi disse "Se nonostante tutto non sono riuscito ad impaurirti, allora fa per te", beh eccomi qua. Credo sia stato fondamentale nel farmi capire davvero quanto desiderassi prendermi il mio posto all'università .
Questo per dirti che se nonostante le paure, gli anni davanti, i libri spaventosi, le rinunce che dovrai fare, nonostante tutto, non ti senti di cambiare idea... Allora, benvenuto collega!