Il dott.Buffagni sempre Bravissimio
Convengo con Gabriele, Roberto Buffagni regala sempre spunti di riflessione illuminanti.
Che dispiacere quando si arriva alla fine, e invece per me si stava appena all'inizio! Sempre un privilegio ascoltare Buffagni, grazie.
Già dai tempi accademici c'è una selezione delle intelligenze richieste dai poteri dominanti. Chi è "Fuori dal sistema" non ha spazi...e chi riesce a emergere non brucia la sua carriera corrompendosi rimanendo nell'anonimato. Costanzo Preve è stato uno dei pochi che ha spiegato bene chi erano e sono gli intellettuali degli ultimi 60 anni
"Tradizionalisti di tutto il mondo unitevi!"
Grazieeeeee
Uno dei motivi che hanno portato ad un'erronea percezione è che la nato credeva di avere già vinto negli anni 90
Dott.Buffagni,lei rispecchia la realtà dei fatti oggettivi,e un piacere ascoltarla, grazie.
Finalmente leggo il titolo che ho iniziato sognare di leggere 25 anni fa'. Quando lo affermavo e mi davano dello scemo!!! Ma i VERI scemi adesso sono serviti!!! 🍝🍻
Cambia il canale, ma Buffagni è sempre il top. Vorrei ricordare, a proposito di visioni antideterministiche, l'ottimo libro di Paolo Macry "Gli ultimi giorni. Stati che crollano nell'Europa del Novecento"
Grande Gabriele, finalmente Buffagni. Ora ci vorrebbe una bella intervista anche su ottolina. Un saluto.
Complimenti Gabriele, Roberto Buffagni è persona preparatissima. Le vostre riflessioni sono preziose.
Finissima analisi,come sempre interessante e lucida,da un punto di vista socio-geo-politico-storico,per intendere meglio il momento attuale,complimenti a Buffagni e al titolare del canale 👏🏻👏🏻👏🏻😎
Ogni volta che ascolto il dott. Buffagni mi si aprono nuove prospettive di lettura. Grazie ad entrambi
Pagherei oro per avere Roberto Buffagni in TV al posto di David Parenzo.
Buffagni la risposta a tanti perché, lo seguirei ovunque, grande puntata 👏👏👏
@@robertobuffagniè davvero il minimo...mi unisco al commento precedente...
È vero. Il nazionalsocialismo è in contrasto con le chiese. Anche in italia il fascismo era inizialmente anticlericale ed è comunque fautore della modernizzazione dell'Italia rurale. Sulla competizione fra regime e chiesa , sul piano educativo , alcuni storici hanno parlato di totalitarismo imperfetto. Guarda caso anche la Germania era in ritardo su questi processi . Ma più sul versante politico. Ancora nella seconda guerra mondiale c'erano generali di estrazione nobile grandi proprietari terrieri
Roberto Buffagni è sempre una garanzia di preparazione e onestà intellettuale.
Bravo , hai apperto un tuo canale🔝👏👏 ti segu
Grazie
l'ultima parte un po' scivolosa, mi ha fatto venire in mente quel meme del portavoce degli esteri cinese, in cui mostra attraverso sequenze di 3 foto l'abissale differenza fra ciò che l'America immagina di essere, ciò che vedono gli altri e ciò che realmente è.
@1:00:21 Infatti in Russia si diceva - questo già pre 2022 - che l'Ucraina non ha mai lasciato gli anni 90.
Grandeeeeebuffffff❤❤
Sempre interessanti. Rimprovero in generale un punto di vista ,un posto di osservazione,da Occidente.
Grazie. Io sono italiano, ovviamente guardo il mondo dal mio punto di vista. Cerco di capire l'altrui ma a partire dal mio.
@@robertobuffagni Forse non era chiaro ciò che intendevo. Credo che sia importante un punto di vista complessivo in una analisi.
@@fabiogrechi5853 Sì, ma il punto di vista complessivo che non si irradia da una parzialità (geografica, culturale, etc.) ce l'ha solo Dio.
Buffagni immenso
La penso come lui su praticamente tutto e praticamente da sempre
Purtroppo avendo anch'io una formazione, come Gabriele, assai diversa, devo riconoscere che ascoltare il dott. Buffagni è ogni volta, un' occasione per un arricchimento non solo culturale ma anche politico ed umano. Grazie ad esntrambi
Non purtroppo ma pur avendo. Il correttore automatico fa spesso danni
@@annabottaini5325 Grazie mille. Il dialogo è più interessante, tra posizioni diverse.
Fascismo e Nazionalsocialismo furono ideologie molto progressiste. Tantevvero che ho sempre visto in certi movimenti progressisti molti atteggiamenti di stampo fascista.
Il Nazionalsocialismo (sarebbe meglio parlare di hitlerismo) soprattutto. Il fascismo italiano ondeggiava, i "fascismi" iberici furono assolutamente conservatori invece
@@stefanov7123 i progressisti di oggi, seguaci dello stesso Darwinismo Sociale di ieri ma in più transumano perché glielo permette la tecnologia, si sentono più moralmente elevati...
Io sono sempre stato sull'altro lato della barricata. Ma con tutti i fascisti ( come loro stessi si definivano) con cui ho dialogato non ne ho trovato uno che non si pensasse rivoluzionario
Allora ha parlato con pochi fascisti. Io ricordo i cortei, negli anni 70, con i fascisti ce gridavano "Fascismo, Europa, rivoluzione!" Poi ovviamente intendevano "rivoluzione" a modo loro.
👍👍
interessante come le elezioni inglesi non vengano neanche citate
Non perdo un intervento del Maestro Buffagni; uno dei pochi intellettuali che possiamo ascoltare oggi, che spero chi esaminerà la mia tesi non conosca
Questa guerra della NATO alla Russia è stata per me come una ventata che mi ha risvegliato da un antico torpore. O meglio da una sonnolenza prodotta dall' illusione dell' immutabilità dell' orizzonte.
Tra gli altri effetti positivi di questa guerra c'è stata la scoperta di Roberto Buffagni, che come pochi ha la capacità di risvegliare l' intelletto ed aprire finestre là dove erano muri coperti da dipinti pop art.
Sarebbe interessante focalizzarsi su questo "meccanismo d'innesco (della prima guerra mondiale)" già per capire che un qualsiasi obiettivo volontaristico, quindi puramente cosciente, é LIMITANTE. E questo senza far intervenire cause religiose, ma solamente considerando che "ogni agente": individuo o gruppo, é in ogni caso un sistema complesso di interazioni di energie, aimé, a volte, contrarie...voilà perché l'Illuminismo non é fatto solo di luce e che le religioni personificano le ombre! 😉
@@robertobuffagni Anche se fortunatamente ce n’é una grande varietà :
abbagliante, accecante, viva, forte, fulgida, splendida, sfavillante, sfolgorante, purissima; moderata, debole, tenue, fioca, pallida, languida, scarsa, incerta diffusa, riflessa, rifratta, attenuata, smorzata, velata, diretta, gioiosa etc etc…
Bisognerebbe distinguere fra progresso e sviluppo (Pasolini)
Progredisce l'alunno nello studio della matematica, e progredisce il cancro andando in metastasi. Io distinguerei anzitutto questo :)
sono totalmente affascinato dagli spunti del dott. Buffagni che seguo da tempo con crescente interesse
Si, purtroppo.
L'unico a parlare di inconscio, a non ridurre l'umano alla positività della volontà e della coscienza.
L'unico a pensare ancora il "negativo", l'inevitabile, l'indomabile.
L'unico quindi a leggere il lato religioso/spirituale della politica, a non far finta che siano solo questioni di "interessi".
Quando ci fu lo sbarco a dieppe (disastro inglese) la popolazione francese al passo di Calais si mantenne calma al punto che la germania libero 340mila prigionieri francese.
Non so se il fascismo eterno è una finzione. Sul fatto che i fascismi siano rivoluzionari dobbiamo intenderci sul concetto di rivoluzione. Hanno portato al potere una diversa classe sociale?
@@MarcoMichelacci-rv5dt questa è una bella domanda e griglia di analisi.
Il "fascismo eterno" non è una finzione, è una posizione a mio avviso sbagliata, ma in buona fede. Il concetto di rivoluzione dei fascisti ovviamente NON coincide con il concetto di rivoluzione marxista, quindi il fatto che non "abbiano portato al potere una classe diversa" non implica che non si sentissero e non fossero rivoluzionari. (Hanno poi portato al potere un ceto diverso, il proprio, la piccola-media borghesia sino ad allora esclusa dalle posizioni apicali, nei regimi liberali contemporanei) La rivoluzione fascista è rivoluzione nazionale nel caso del fascismo e rivoluzione nazional-antropologica nel caso del nazionalsocialismo (la razza ariana, lo Herrenvolk). In entrambi i casi (meno nel caso del fascismo per il suo compromesso con Chiesa e monarchia) si parla di "uomo nuovo", segno inconfondibile che qui siamo in zona rivoluzione (capita la stessa cosa anche nelle rivoluzioni comuniste). Grazie dell'attenzione.
@@MarcoMichelacci-rv5dt il Fasscimo italiano è stato l’espressione e l’affermazione della media, piccola e piccolissima borghesia urbana, fino a quell’epoca inesistente o comunque esclusa dal potere in Italia.
Se ci fai caso la - peraltro ancora oggi pregevolissima - edilizia, architettura ed urbanistica del Ventennio, è per la prima volta nella storia del nostro Paese, destinata ad una piccola borghesia, di cui esprimeva gli ideali di ordine, decoro, richiamo generico ad un sentimento di identità nazionale e “patriottico” (anche su un piano estetico)
Prima del Ventennio nelle città italiane l’edilizia si divideva nettamente tra palazzi nobiliari di lusso inarrivabile, chiese ed edilizia religiosa, ed una pletora di casette popolari modestissime, nate in maniera disordinata, senza pianificazione, senza alcuna decorazione, senza i minimi requisiti igienici. Poi dal ‘22 cambia tutto.
Parlo per vissuto familiare.
I miei due nonni erano entrambi fascisti convinti, uno fece pure la Marcia su Roma, entrambi figli di una piccola borghesia urbana (un ingegnere piccolo imprenditore uno, un ufficiale dei carabinieri l’altro), desiderosa di riscatto, con fortissimi ideali patriottici “risorgimentali”. Entrambi anticlericali, entrambi affascinati dal progresso e dalla modernità, entrambi ostili al vecchiume della vecchia nobiltà terriera.
E parlo anche da architetto, che apprezza enormemente l’architettura e l’urbanistica del Ventennio, pur non avendo alcuna simpatia per le “destre” attuali, e ritenendo il Fascismo un modello politico definitivamente sepolto nella pagine della storia, non più proponibile per mille motivi
58:57 invece lo sapevano benissimo, lo stesso Biden (che all'epoca era lucido) ne parlava a fine anni '90
Non tutte le persone hanno la parte animica (memoria di vita vissuta), altre persone sono alla prima esperienza umana, (manca la parte animica).
@@robertobuffagni Forse si o forse no, studiando l'antroposofia di Stainer e seguendo una logica del comportamento umano ho notato che l'intelligenza umana è figlia della stessa materia terrena mentre la saggezza è l'amore per il prossimo, è figlia di una consapevolezza di vita vissuta. Questi due aspetti sono interessanti per la comunicazione con gli altri. Sono convinto che la verità sia nel filo d'oro di una logica creativa.
Alla frutta 🍋🟩
Buffagni ha una capacità di analisi a 360 gradi che non ho mai riscontrato in nessun altro.
È un fuoriclasse.
Su quanto si dice dalla ora e un minuto in poi, che in realtà è l'argomento della puntata e una domanda che tanti di fanno...proviamo a dirla terra terra...il sistema occidentale capitalista anche se fosse pienamente cosciente del nemico non riuscirebbe a costruire il ponte adeguato perché dovrebbe mangiarci il sindaco ed il cognato e discussioni infinite e gli ambientalisti e via dicendo. Altri sistemi programmano e fanno. La forza dello stato sull'individu
o. Punto. Non è detto che sia piacevole ma funziona nel contesto
@@robertobuffagni naturalmente quello che ho descritto è in parte causa di altro ma profondamente conseguenza di altro e scava e scava tra le cause prime andremmo a parare nel campo metafisico. Lo spirito o tempra o valori o narrazione prevalente di un popolo. La cui manifestazione sono per l'appunto l'economia e l'impianto sociale. Le radici della crisi si trovano tutte lì. Abbiamo partecipato ad un sistema che ha più o meno garantito a tutti noi (a scapito di altri) un benessere a tratti insulso ma diffuso ed oggi questo sistema risulta perdente rispetto ad altri. Il problema è che, come giustamente dicevi, quando una società viene sconfitta la sconfitta è di tutti e quindi ne sarò responsabile anche io e mi toccherà difendere la mia casa /nazione anche se non mi piace. Non penso di affidarmi alla benevolenza di russi o cinesi. Prima metto in salvo la mia casa, poi penso a quello che ho sbagliato e poi cerco di cambiarlo. Così funzionano le comunità. Ridicolo chi, come me tante volte, pensa che saranno i russi o gli americani a salvarci. Nel frattempo mando i miei figli all'oratorio. Comunità, quale che sia. È il nuovo modello vincente sul degrado individualista
@@andreastrano6443 Non bisogna MAI affidarsi alla benevolenza altrui. Grazie per il commento articolato.
Avrei una domanda per Roberto Buffagni, ma vorrei anche rivolgerla a Gabriele, se potete aiutarmi. Ho ricevuto in regalo la biografia di Mussolini di Renzo De Felice, pubblicata da Einaudi, tutti e 7 i tomi: si tratta di una lettura utile alla comprensione della parabola discendente delle classi dirigenti occidentali (secondo l'interpretazione che ne dà il dott. Buffagni attraverso Pareto) oppure De Felice travisa il fenomeno fascismo a causa dell'approccio biografico?
Ma no, perché "travisa"? E' un'opera di grande valore di uno storico molto serio che le ha dedicato la vita.
Ma perché non l'hai presentato? Ma perché non sei riuscito a fare un intervista che seguisse un filo logico?
Il dr. Buffagni troppo bravo magnifico.
Si ascolterebbe per ore.
Grazie mille