È proprio vero in genere viene insegnato ad ignorare, a sgridare o ad impegnare in qualcosa un cavallo spaventato. I tuoi mi sono sembrato decisamente dei consigli più sensati e che personalmente ho trovato molto più utili e anche educativi. Non è sano ignorare o rimproverare le emozioni altrui, anche se l'altro non parla, e psicologicamente potremmo spiegare il perché per giorni interi 😂. Grazie Rachele ❤
Imagino che anche la intensità e la qualità della relazione la persona e il cavallo hanno influisce sull'effetto di un tentativo di calmare il cavallo. Credo che fa una grande differenza se il cavallo si fida delle scelte della persona o se è uno sconosciuto.
Ciao, in realtà questo vale solo per le situazioni di normale routine, mentre non è vero per le situazioni di stress, in cui conta di più lo stato emozionale dell'umano che non il livello di conoscenza con il cavallo. Ha senso, perchè se il cavallo conosce da tempo una persona ma questa non si dimostra capace di gestire le difficoltà, è più utile affidarsi a uno sconosciuto che però si mostra calmo nella medesima situazione. Riferimento: Ijichi, C., Griffin, K., Squibb, K., & Favier, R. (2018). Stranger danger? An investigation into the influence of human-horse bond on stress and behaviour. Applied animal behaviour science, 206, 59-63.
Spesso si vede durante una competizione equestre che i cavalieri sodisfatti del risultato danno al cavallo dei schiaffi sul collo ripetuti e consistenti, che significato questi gesti hanno per il cavallo capisco in positivo indifferenza oppure subiscono e basta
È proprio vero in genere viene insegnato ad ignorare, a sgridare o ad impegnare in qualcosa un cavallo spaventato. I tuoi mi sono sembrato decisamente dei consigli più sensati e che personalmente ho trovato molto più utili e anche educativi. Non è sano ignorare o rimproverare le emozioni altrui, anche se l'altro non parla, e psicologicamente potremmo spiegare il perché per giorni interi 😂. Grazie Rachele ❤
Imagino che anche la intensità e la qualità della relazione la persona e il cavallo hanno influisce sull'effetto di un tentativo di calmare il cavallo. Credo che fa una grande differenza se il cavallo si fida delle scelte della persona o se è uno sconosciuto.
Ciao, in realtà questo vale solo per le situazioni di normale routine, mentre non è vero per le situazioni di stress, in cui conta di più lo stato emozionale dell'umano che non il livello di conoscenza con il cavallo. Ha senso, perchè se il cavallo conosce da tempo una persona ma questa non si dimostra capace di gestire le difficoltà, è più utile affidarsi a uno sconosciuto che però si mostra calmo nella medesima situazione.
Riferimento: Ijichi, C., Griffin, K., Squibb, K., & Favier, R. (2018). Stranger danger? An investigation into the influence of human-horse bond on stress and behaviour. Applied animal behaviour science, 206, 59-63.
Spesso si vede durante una competizione equestre che i cavalieri sodisfatti del risultato danno al cavallo dei schiaffi sul collo ripetuti e consistenti, che significato questi gesti hanno per il cavallo capisco in positivo indifferenza oppure subiscono e basta
Ciao Salvatore, ti rispondo con un articolo che trovi sul mio sito: etologiaequina.it/pacche-cavallo/