Per quasi dieci anni ci siamo scambiati il casco. Uno pensa che quando uno se ne va si lasci dietro tutto, che tutto resti agli altri. Tu un bel po' di cose te le sei portate via con te. Io non lo so uno come dovrebbe comportarsi in certe situazioni, anche perché in certe situazioni di solito venivo da te. Se mi sentivo di merda, non avevo più di un paio di porti sicuri in cui attraccare, e uno di quei due porti eri tu. E ora, che a farmi sentire di merda è il fatto che tu non ci sei? Da chi vado per riprendermi? Tu ne hai visti di momenti. Hai visto quando ho toccato il fondo, ed eri sempre lì a tirarmi fuori. E se non volevo essere tirato fuori, senza battere ciglio scendevi in quel fondo con una birra e una sigaretta e ti sedevi con me. Di solito, quando le cose andavano storte, tu eri là, a dirmi o a farmi capire cosa fare. Eri la saggezza che uno non si aspetta. Eri la parola sempre giusta nella semplicità, e ti ho sempre ammirato ed anche un po' invidiato per questo, visto che io mi sbraccio ogni giorno per raggiungerla, e a te riusciva così facile. Ora le cose vanno storte. Vanno parecchio storte. E vanno storte perché non ci sei. E chi dovrebbe aggiustarle se non ci sei? Chi accenderà quella playstation per dirmi che qualsiasi cosa succeda, c'è una partita a Pes ad aggiustare anche il più merdoso dei pomeriggi? Chi entrerà nella tua stanza con in mano una sigaretta da fumare a metà? Il tuo casco è lì, mi sta sempre un po' stretto. Le sigarette sono passate in un colpo da mezza a 20. Solo la birra è rimasta a metà, perché il primo bicchiere è sempre tuo. Ho ripreso a giocare a Pes, lo vedevo un modo per ricordarti, e ho scoperto che da un giorno all'altro ho scordato come si fa. Abbiamo passato giornate intere dividendo insieme alla birra ed alla sigaretta, lo spazio stretto di un letto, gomito a gomito, letteralmente, ad inventare scuse, prendercela con l'arbitro, accusare il culo che aveva avuto l'altro, o improvvisare un improbabile "Te l'ho lasciata vincere". A mostrare all'altro i goal fatti giocando da soli, per farlo rosicare, e gonfiarsi il petto d'orgoglio. Ora gioco da solo, ma non è la stessa cosa. E non è retorica dire che niente sarà più la stessa cosa. Un pezzo della mia umanità è andato via con te. Non sarà più la stessa cosa bere mezza birra, una sigaretta intera non sarà mai intensa come quella fumata in due, non saranno la stessa cosa gli spaghetti alle 3 del mattino o cantare sul motorino perché la pioggia ci ha fottuti a metà strada. Tu ci hai fottuti tutti a metà strada. Ci hai fatto lo scherzo più bastardo che si possa fare. Mi hai lasciato da solo davanti ad una playstation, mezza birra ed una sigaretta intera, ed io guardo queste cose non sapendo che farci. Mi giro intorno spaesato, e mi servi tu, che mi fai vedere che strada prendere. Che mi ricordi che non esiste giornata di merda che non si possa superare. Come la supero questa? Chi me lo dice come la supero questa giornata di merda che dura già da 4 giorni? Dove lo trovo l'ossigeno che potevo ricaricare solo in camera tua, prendendoti a spallate per farti sbagliare un rigore? Non sentire più il rumore del tuo motorino, il citofono che suona, e vedere la sagoma del mio casco sulla tua testa, e scendere con in testa il tuo. Con chi giocherò la mano finale, come nelle notti in cui si giocava a poker tutti insieme, ed inevitabilmente si finiva io e te a giocarci la posta? Avrei voluto dirti ancora un sacco di cose. Che ho pianto, che ho urlato, e che non è bastato. Che devi dirmi cosa fare, come comportarmi. Che sto piangendo ancora, e so che tu vorresti vedermi ridere comunque. Mi hai insegnato l'ultima cosa, anche adesso, andando via. Che è vero che le persone andando via si lasciano dietro delle cose, per chi resta. Qui tutte queste cose non mancano, ci sono ancora. Però manchi tu. Metti da parte mezza sigaretta e mezza birra, ovunque tu sia. Mettiti comodo, accendi la playstation, e aspettami, fratello mio.
Ogni tanto, torno a leggere questo commento, mi fa pensare al mio migliore amico, c’è solo una differenza, lui se n’è andato a soli 13 anni e non ho potuto nemmeno viverle le esperienze che racconti. Oggi è un anno che lui non c’è più e leggere queste cose mi fa sentire meglio anche se mi fa piangere, grazie!
Le stesse cose che hai scritto tu le ho vissuto con un mio amico che una settimana fa mi ha lasciato È quello che hai scritto si trova perfettamente Tutte le sere sono qua a leggerlo sei un grande.❤️
Tutti abbiamo una lettera da mandare a qualcuno che non c è più tra noi tu attraverso la tua musica lo esprimi in modo stupendo che dire liga più la sento e più piango sublime😢 poi mi passa e rido che forse la stanno meglio di qua😅😅 grazie essere prezioso
Ho quasi cinquant'anni e se mi volto indietro mi sento un sopravvissuto, amici... genitori... e allora mi capita di inciampare in questa canzone e piango, piango tutto il dolore che ho dentro, grazie Liga, perchè... Perchè non è vero ciò che ho detto: questa canzone la cerco.
Ciao amico mio, è stato un vero onore averti avuto al mio fianco per più di trentacinque anni. Sei stato più di un fratello, ne abbiamo passate tante insieme, molte cose sono state brutte, ma sempre fianco a fianco. Ti vorrò sempre un mondo di bene!!!
"Se ne vanno e noi non possiamo far altro che vederli andare via. Possiamo ogni tanto ricordare a noi stessi,e provare a ricordare loro in qualche modo, che NON SONO PASSATI PER NIENTE !" ......non ci sn stelle matte su sta piccola città!
Ciao nonna sei stata la mia compagna di viaggio x 34 anni e adesso che nn ci sei più rivivo tutte le tue foto e i ricordi di un tempo…quanto mi manchi…a dimenticavo la tua moka ce lo io un giorno avrò il coraggio di farci un caffè e berlo alla tua salute…
Ogni volta che ascolto questa canzone non riesco a trattenere le lacrime pensando alle persone mie più care..... Che non ci sono più e che forse mi hanno lasciato troppo presto. 😢Grazie Liga.... Sempre immenso🙏👍👏👏👏
Sei unico. non ci sono parole per descriverti , solo tu riesci ad esternare le nostre emozioni con una canzone a dir poco spettacolare come questa .. tutti noi abbiamo perso qualcuno di caro , qualcuno che volessi non se ne andasse mai , ma purtroppo la vita è così, un pò troppo puttana con le persone che non se lo meritano , che per una vita intera hanno lavorato , messo su famiglia e per colpa di una fottuttissima malattia sene vanno troppo presto , lasciando tutto e tutti .. Luciano con questa canzone sei riuscito a farmi commuovere , sei riuscito a tirare fuori tutto quello che io non riuscivo a dire. Grazie per tutto , grazie per le tue canzoni che raccontano la mia vita e penso anche quella di molte altre persone . Grazie , Grazie , Grazie
Una delle 5 migliori sue canzoni. Questo era il Liga. Ho tutti gli album,libri,film. Ultimo vero album miss mondo,per quanto mi riguarda poi qualche perla successiva qua e la. Certo che poesie come questa,o piccola città eterna o kay è stata qui ecc paragonate a g come giungla e altre mediocri canzoni di oggi sono un insulto. Detto ciò sei e sarai sempre la mia vita Luciano !
Anche io ero a Monza e infatti aveva detto che era restio a cantare questa canzone perché forse si emozionata troppo ... La mia canzone di liga preferita .. poi l anno scorso a Bologna l ha rifatta
Spero che tu stia scherzando, di fronte ad una simile poesia altrimenti iltuo cervello e' veramente piccolo, se vuoi ti spiego : "Lettera a G.", è una meravigliosa canzone che Luciano ha dedicato a suo cugino deceduto qualche anno fa. Possiamo capire che Luciano e Gianni (il nome del suo cugino coetaneo) erano molto legati tra di loro, fin dalla prima infanzia, e lo possiamo capire dai ricordi dei loro momenti passati insieme Davvero una delle sue migliori canzoni di sempre.
Manca poco al nostro ultimo saluto.. E non ho il coraggio di dirti addio.. Non voglio. Voglio conservare il ricordo di te felice, sereno, scorbutico e un po' orso. Ma devo lasciarti andare. Spero ci sia un'Harley ad accoglierti e tanti campi da pallanuoto per farti sentire a casa. Libero da tutto.
Ciao Dani sei stata per me un esempio di forza e determinatezza e adesso che tu lo sai.. Allora.. sai che ti sarò vicino sappi che e ti penserò per sempre 💜
Se ne sono andati....ce ne andremo.....per questo...... dobbiamo capire che si vive una volta sola.....CARPE DIEM.....senza rimpianti.....quelli Non servono...🍾✌️👏👍
28/08/2016 Lettera a N. Caro N., innanzitutto, in segno di rispetto, credo di non poter dire di averti "conosciuto": certe volte non basta una vita per conoscere una persona, figuriamoci se sono sufficienti pochi e sporadici incontri. Il contesto era sempre il solito: il treno Vicenza-Treviso; io salivo a Istrana, tu salivi alla fermata successiva, Paese. Non so dire perché, ma mi hai dato fin da subito l'impressione di essere una persona da conoscere, una persona affidabilissima, un nuovo amico, un nuovo nome da scrivere nel libro delle persone che ti migliorano la vita. Ma la prima volta che ti ho visto - tu, studente come me, che prendevi il treno a Paese - non potevo sapere se ti avrei rivisto una seconda, una terza, una quarta volta, e chissà se anche altre. Ma ero sicuro che una persona molto alta, con gli occhiali, e sempre sorridente che saliva a quella fermata l'avrei ricordata: non potevano essercene molte così. Da quella volta, ci siamo rivisti diverse altre volte, finché un giorno uno di noi ha salutato l'altro. Oramai che ci eravamo visti più volte, qualcuno lo doveva fare: perché non dire un "ciao" visto che siamo entrambi studenti, sullo stesso treno, diretti verso la stessa università e dunque, in qualche modo, condividiamo lo stesso mondo? In fondo si può iniziare a parlare anche in un tale contesto. Credo di aver accennato a un saluto, prima delle prime parole tra di noi, ma di non essere stato io ad avere avuto il "coraggio" della prima azione, della prima parola. Ma da quel saluto, ovviamente ricambiato, qualcosa era cambiato e i discorsi cominciavano a prendere un po' di forma: non conoscendoci, essi potevano vertere solo sulla nostra vita "in comune" a Venezia e quindi sull'ambiente accademico in ogni suo aspetto, dal corso frequentato alle prime impressioni, dagli esami alle difficoltà fino al rapporto con i compagni di corso. Eri una persona davvero piacevole con cui parlare, eri sempre disposto ad ascoltare, eri una persona - l'impressione si era rivelata fondata - affidabilissima, di cui fidarsi ad occhi chiusi; e, sì, eri una di quelle persone che aveva aggiunto gioia ad un periodo della mia vita già di per sé meraviglioso. Poco tempo dopo, ti ho visto con la tua fidanzata e anche in quell'occasione (anzi, a dir la verità, ce ne sono state anche un paio o forse più), ti sei confermato una persona meravigliosa, piacevolissima, allegra, sorridente, capace di ascoltare. L'ultima volta che ci siamo visti, con mio grande stupore ed immensa gioia, è stato sempre in treno, ma questa volta studiavo a Udine e mi mancava qualche esame alla laurea; tu, quella volta, mi hai detto di essere arrivato (già, aggiungo oggi io) al Master. Ho gioito per te e mi sono congratulato con te, sperando che ti avrei rivisto un giorno. La notizia, letta questa mattina, mi ha lasciato senza fiato, senza parole e con mille domande a cui è impossibile darsi una risposta. Quello che oggi riesco a dire, alla luce dei nostri "incontri", è: "Grazie, N., per le parole che ci siamo scambiati e i momenti di gioia e allegria che mi hai fatto passare: sporadici ed effimeri, ma che hanno contribuito a rendere ancor più meravigliose certe pagine della mia vita." "Buon Viaggio".
Questa canzone mi ricorda mio fratello andato avanti troppo presto.....mi ha lasciato con un vuoto incolmabile .....si chiamava proprio G ....come Giulio
caro liga sei il poeta della mia vita e guccini altrettanto! e l'amore per francesco ,e l'amore per francesco non e' proprio servito a un cazzo dopo trenttanni di vita in sime porco"/$ e'stato ed e'la gaĺlina dalle uova d'oro e io sono solo sua moglie...
Mio cugino è mancato la sera di San Lorenzo, per mano della camorra. Per errore.... Lui ed il suo amico. Scambiati per due sentinelle.... Solo rimpianti..... Se ti scrivo solo adesso...
Per quasi dieci anni ci siamo scambiati il casco.
Uno pensa che quando uno se ne va si lasci dietro tutto, che tutto resti agli altri.
Tu un bel po' di cose te le sei portate via con te.
Io non lo so uno come dovrebbe comportarsi in certe situazioni, anche perché in certe situazioni di solito venivo da te.
Se mi sentivo di merda, non avevo più di un paio di porti sicuri in cui attraccare, e uno di quei due porti eri tu.
E ora, che a farmi sentire di merda è il fatto che tu non ci sei?
Da chi vado per riprendermi?
Tu ne hai visti di momenti.
Hai visto quando ho toccato il fondo, ed eri sempre lì a tirarmi fuori.
E se non volevo essere tirato fuori, senza battere ciglio scendevi in quel fondo con una birra e una sigaretta e ti sedevi con me.
Di solito, quando le cose andavano storte, tu eri là, a dirmi o a farmi capire cosa fare.
Eri la saggezza che uno non si aspetta.
Eri la parola sempre giusta nella semplicità, e ti ho sempre ammirato ed anche un po' invidiato per questo, visto che io mi sbraccio ogni giorno per raggiungerla, e a te riusciva così facile.
Ora le cose vanno storte. Vanno parecchio storte.
E vanno storte perché non ci sei.
E chi dovrebbe aggiustarle se non ci sei?
Chi accenderà quella playstation per dirmi che qualsiasi cosa succeda, c'è una partita a Pes ad aggiustare anche il più merdoso dei pomeriggi?
Chi entrerà nella tua stanza con in mano una sigaretta da fumare a metà?
Il tuo casco è lì, mi sta sempre un po' stretto.
Le sigarette sono passate in un colpo da mezza a 20.
Solo la birra è rimasta a metà, perché il primo bicchiere è sempre tuo.
Ho ripreso a giocare a Pes, lo vedevo un modo per ricordarti, e ho scoperto che da un giorno all'altro ho scordato come si fa.
Abbiamo passato giornate intere dividendo insieme alla birra ed alla sigaretta, lo spazio stretto di un letto, gomito a gomito, letteralmente, ad inventare scuse, prendercela con l'arbitro, accusare il culo che aveva avuto l'altro, o improvvisare un improbabile "Te l'ho lasciata vincere".
A mostrare all'altro i goal fatti giocando da soli, per farlo rosicare, e gonfiarsi il petto d'orgoglio.
Ora gioco da solo, ma non è la stessa cosa.
E non è retorica dire che niente sarà più la stessa cosa.
Un pezzo della mia umanità è andato via con te.
Non sarà più la stessa cosa bere mezza birra, una sigaretta intera non sarà mai intensa come quella fumata in due, non saranno la stessa cosa gli spaghetti alle 3 del mattino o cantare sul motorino perché la pioggia ci ha fottuti a metà strada.
Tu ci hai fottuti tutti a metà strada.
Ci hai fatto lo scherzo più bastardo che si possa fare.
Mi hai lasciato da solo davanti ad una playstation, mezza birra ed una sigaretta intera, ed io guardo queste cose non sapendo che farci.
Mi giro intorno spaesato, e mi servi tu, che mi fai vedere che strada prendere. Che mi ricordi che non esiste giornata di merda che non si possa superare.
Come la supero questa?
Chi me lo dice come la supero questa giornata di merda che dura già da 4 giorni?
Dove lo trovo l'ossigeno che potevo ricaricare solo in camera tua, prendendoti a spallate per farti sbagliare un rigore?
Non sentire più il rumore del tuo motorino, il citofono che suona, e vedere la sagoma del mio casco sulla tua testa, e scendere con in testa il tuo.
Con chi giocherò la mano finale, come nelle notti in cui si giocava a poker tutti insieme, ed inevitabilmente si finiva io e te a giocarci la posta?
Avrei voluto dirti ancora un sacco di cose.
Che ho pianto, che ho urlato, e che non è bastato.
Che devi dirmi cosa fare, come comportarmi.
Che sto piangendo ancora, e so che tu vorresti vedermi ridere comunque.
Mi hai insegnato l'ultima cosa, anche adesso, andando via.
Che è vero che le persone andando via si lasciano dietro delle cose, per chi resta.
Qui tutte queste cose non mancano, ci sono ancora.
Però manchi tu.
Metti da parte mezza sigaretta e mezza birra, ovunque tu sia.
Mettiti comodo, accendi la playstation, e aspettami, fratello mio.
...non credo ci siano parole giuste... penso che servirà tempo, l'ossigeno arriverà...
(in primo piano)
È sempre con te, nel tuo cuore ❤️
Ogni tanto, torno a leggere questo commento, mi fa pensare al mio migliore amico, c’è solo una differenza, lui se n’è andato a soli 13 anni e non ho potuto nemmeno viverle le esperienze che racconti. Oggi è un anno che lui non c’è più e leggere queste cose mi fa sentire meglio anche se mi fa piangere, grazie!
Diosanto...quanto possa sentirsi vicini amico mio....
Le stesse cose che hai scritto tu le ho vissuto con un mio amico che una settimana fa mi ha lasciato
È quello che hai scritto si trova perfettamente
Tutte le sere sono qua a leggerlo sei un grande.❤️
che brividi , questo pezzo è una poesia che il Liga ci ha consegnato
Tutti abbiamo una lettera da mandare a qualcuno che non c è più tra noi tu attraverso la tua musica lo esprimi in modo stupendo che dire liga più la sento e più piango sublime😢 poi mi passa e rido che forse la stanno meglio di qua😅😅 grazie essere prezioso
2023 la fai negli stadi, fermo immobile davanti al microfono e con le mani nelle tasche, la gente piange e si emoziona. Che pezzo, quanta vita 🤍
Ho quasi cinquant'anni e se mi volto indietro mi sento un sopravvissuto, amici... genitori... e allora mi capita di inciampare in questa canzone e piango, piango tutto il dolore che ho dentro, grazie Liga, perchè... Perchè non è vero ciò che ho detto: questa canzone la cerco.
Stiamo semplicemente vivendo.....
Ciao amico mio, è stato un vero onore averti avuto al mio fianco per più di trentacinque anni. Sei stato più di un fratello, ne abbiamo passate tante insieme, molte cose sono state brutte, ma sempre fianco a fianco. Ti vorrò sempre un mondo di bene!!!
Ciao papà...hai lottato come un uomo con la brutta compagnia, che non eri mica stanco che nessuno è mai pronto quando c'è da andare via...
Ti capisco amico mio
❤️
❤
questa canzone riesce sempre a farmi emozionare, papà fai buon viaggio! mi manchi!
mamma cara mi manchi tanto ❤
uno dei pezzi più intensi del liga ...
Ciao zio ogni volta che sento questa canzone mi scendono le lacrime spero che adesso hai trovato la pace ciao zio ci si vede io intanto tengo botta
"Se ne vanno e noi non possiamo far altro che vederli andare via. Possiamo ogni tanto ricordare a noi stessi,e provare a ricordare loro in qualche modo, che NON SONO PASSATI PER NIENTE !" ......non ci sn stelle matte su sta piccola città!
Curva Nord Mi
Un motivo ci sarà ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤😢
Ciao nonna sei stata la mia compagna di viaggio x 34 anni e adesso che nn ci sei più rivivo tutte le tue foto e i ricordi di un tempo…quanto mi manchi…a dimenticavo la tua moka ce lo io un giorno avrò il coraggio di farci un caffè e berlo alla tua salute…
Ho perso mio padre da pochi giorni e questa canzone mi sta aiutando a realizzare questa cosa. Buon viaggio papà 💓
condoglianze Ignazio
io da poco la mia mamma
ci manchi stella, che questo tuo viaggio sia più sereno di quello sulla terra❤️
Ovunque tu sia, fratellone mio. 🥀
Ogni volta che ascolto questa canzone non riesco a trattenere le lacrime pensando alle persone mie più care..... Che non ci sono più e che forse mi hanno lasciato troppo presto. 😢Grazie Liga.... Sempre immenso🙏👍👏👏👏
Ke Poeta il Liga!!!!! Da pelle d'oca
Sei unico. non ci sono parole per descriverti , solo tu riesci ad esternare le nostre emozioni con una canzone a dir poco spettacolare come questa .. tutti noi abbiamo perso qualcuno di caro , qualcuno che volessi non se ne andasse mai , ma purtroppo la vita è così, un pò troppo puttana con le persone che non se lo meritano , che per una vita intera hanno lavorato , messo su famiglia e per colpa di una fottuttissima malattia sene vanno troppo presto , lasciando tutto e tutti .. Luciano con questa canzone sei riuscito a farmi commuovere , sei riuscito a tirare fuori tutto quello che io non riuscivo a dire. Grazie per tutto , grazie per le tue canzoni che raccontano la mia vita e penso anche quella di molte altre persone . Grazie , Grazie , Grazie
Grande commento! Mi commuove.
Brividi... grazie Luciano grazie davvero ♥️😘
Una delle 5 migliori sue canzoni.
Questo era il Liga. Ho tutti gli album,libri,film.
Ultimo vero album miss mondo,per quanto mi riguarda poi qualche perla successiva qua e la.
Certo che poesie come questa,o piccola città eterna o kay è stata qui ecc paragonate a g come giungla e altre mediocri canzoni di oggi sono un insulto.
Detto ciò sei e sarai sempre la mia vita Luciano !
MONDOVISIONE PERÒ INVECE MERITA. ASCOLTALO TUTTO
Condivido in pieno. Ci ha dato tanto però!
Gio 1990 la penso praticamente così anch'io...
Io le apprezzo tutte perché è bello che le cose cambino al cambiare del tempo. Ed è importante sapere il tempo come cambia le cose...
Miss Mondo? Na...
Parole che toccano il cuore
Ligabue sei un grandissimo sei il migliore!!
Al mio adorato Gianni ... con infinito dolore ... proprio vero che arrivo spesso tardi, troppo tardi.
Solo tu mi fai piangere così. Sei il mio idolo più grande
La migliore di tutte
Liga a Monza ha detto che l'aveva suonata dal vivo una volta sola, prima, suppongo la volta in questo video. Beh, finalmente l'ha rifatto :)
Anche io ero a Monza e infatti aveva detto che era restio a cantare questa canzone perché forse si emozionata troppo ... La mia canzone di liga preferita .. poi l anno scorso a Bologna l ha rifatta
Mitico Ligabue 🔝🎙🎤🔥💣🙏✌
Capolavoro assoluto.
Spero che tu stia scherzando, di fronte ad una simile poesia altrimenti iltuo cervello e' veramente piccolo, se vuoi ti spiego : "Lettera a G.", è una meravigliosa canzone che Luciano ha dedicato a suo cugino deceduto qualche anno fa.
Possiamo capire che Luciano e Gianni (il nome del suo cugino coetaneo) erano molto legati tra di loro, fin dalla prima infanzia, e lo possiamo capire dai ricordi dei loro momenti passati insieme
Davvero una delle sue migliori canzoni di sempre.
GRANDE👍LIGA👍e GRANDISSIMO...
ciao Pa❤hai lottato come un Uomo😔.
Ciao Gianni,me lo ricordo quanto eri matto,ma quanto mi hai fatto ridere :) Per fortuna che tuo cugino ti ha dedicato questa canzone...
Manca poco al nostro ultimo saluto.. E non ho il coraggio di dirti addio.. Non voglio. Voglio conservare il ricordo di te felice, sereno, scorbutico e un po' orso. Ma devo lasciarti andare. Spero ci sia un'Harley ad accoglierti e tanti campi da pallanuoto per farti sentire a casa. Libero da tutto.
Brividi...
Brividi
troppo forte un grandissimo w ligabue .
Ciao Dani sei stata per me un esempio di forza e determinatezza e adesso che tu lo sai.. Allora.. sai che ti sarò vicino sappi che e ti penserò per sempre 💜
Io ho perso tutta la mia famiglia questa canzone mi da la forza di andare avanti
❤
SPLENDIDA
Se ne sono andati....ce ne andremo.....per questo...... dobbiamo capire che si vive una volta sola.....CARPE DIEM.....senza rimpianti.....quelli Non servono...🍾✌️👏👍
Ti amo Liga❤
Bellissima
Poesia struggente
28/08/2016
Lettera a N.
Caro N.,
innanzitutto, in segno di rispetto, credo di non poter dire di averti "conosciuto": certe volte non basta una vita per conoscere una persona, figuriamoci se sono sufficienti pochi e sporadici incontri.
Il contesto era sempre il solito: il treno Vicenza-Treviso; io salivo a Istrana, tu salivi alla fermata successiva, Paese.
Non so dire perché, ma mi hai dato fin da subito l'impressione di essere una persona da conoscere, una persona affidabilissima, un nuovo amico, un nuovo nome da scrivere nel libro delle persone che ti migliorano la vita. Ma la prima volta che ti ho visto - tu, studente come me, che prendevi il treno a Paese - non potevo sapere se ti avrei rivisto una seconda, una terza, una quarta volta, e chissà se anche altre. Ma ero sicuro che una persona molto alta, con gli occhiali, e sempre sorridente che saliva a quella fermata l'avrei ricordata: non potevano essercene molte così.
Da quella volta, ci siamo rivisti diverse altre volte, finché un giorno uno di noi ha salutato l'altro. Oramai che ci eravamo visti più volte, qualcuno lo doveva fare: perché non dire un "ciao" visto che siamo entrambi studenti, sullo stesso treno, diretti verso la stessa università e dunque, in qualche modo, condividiamo lo stesso mondo? In fondo si può iniziare a parlare anche in un tale contesto. Credo di aver accennato a un saluto, prima delle prime parole tra di noi, ma di non essere stato io ad avere avuto il "coraggio" della prima azione, della prima parola. Ma da quel saluto, ovviamente ricambiato, qualcosa era cambiato e i discorsi cominciavano a prendere un po' di forma: non conoscendoci, essi potevano vertere solo sulla nostra vita "in comune" a Venezia e quindi sull'ambiente accademico in ogni suo aspetto, dal corso frequentato alle prime impressioni, dagli esami alle difficoltà fino al rapporto con i compagni di corso. Eri una persona davvero piacevole con cui parlare, eri sempre disposto ad ascoltare, eri una persona - l'impressione si era rivelata fondata - affidabilissima, di cui fidarsi ad occhi chiusi; e, sì, eri una di quelle persone che aveva aggiunto gioia ad un periodo della mia vita già di per sé meraviglioso. Poco tempo dopo, ti ho visto con la tua fidanzata e anche in quell'occasione (anzi, a dir la verità, ce ne sono state anche un paio o forse più), ti sei confermato una persona meravigliosa, piacevolissima, allegra, sorridente, capace di ascoltare.
L'ultima volta che ci siamo visti, con mio grande stupore ed immensa gioia, è stato sempre in treno, ma questa volta studiavo a Udine e mi mancava qualche esame alla laurea; tu, quella volta, mi hai detto di essere arrivato (già, aggiungo oggi io) al Master. Ho gioito per te e mi sono congratulato con te, sperando che ti avrei rivisto un giorno.
La notizia, letta questa mattina, mi ha lasciato senza fiato, senza parole e con mille domande a cui è impossibile darsi una risposta.
Quello che oggi riesco a dire, alla luce dei nostri "incontri", è: "Grazie, N., per le parole che ci siamo scambiati e i momenti di gioia e allegria che mi hai fatto passare: sporadici ed effimeri, ma che hanno contribuito a rendere ancor più meravigliose certe pagine della mia vita."
"Buon Viaggio".
Canzone tanto magnifica quanto triste
🖤🖤🖤
fai buon viaggio e poi, poi riposa se puoi..brividi
Fa buon viaggio papà, poi, poi riposa se puoi.....
Che bella...
Questa canzone mi ricorda mio fratello andato avanti troppo presto.....mi ha lasciato con un vuoto incolmabile .....si chiamava proprio G ....come Giulio
E dov'è la nave scuola che hai confuso con l'amore, forse lo era più che mai ❤️🌠
UNA POESIA...NIENT'ALTRO DA DIRE!!
Non tutto ciò che muore si consuma, questa canzone lo dimostra...
Quá c è tutto a dire che ci sei...fai buon viaggio e poi...poi riposa se puoi....ci manchi Amico mio
Best
Grazie lu!!!!
GRANDE
❤️
Qnd l hai suonata a Monza.... beh tu gia sai sto pezzo qnt può essere devastante... ❤
Complimenti maori!
ZIO GUIDO TI VOGLIO BENE
Bella un po triste ma bella il liga con quattro note riesce ad emozionare ...
Mitico mitico mitico
...se ti scrivo solo adesso è che sono io così! È che arrivo spesso tardi...
caro liga sei il poeta della mia vita e guccini altrettanto! e l'amore per francesco ,e l'amore per francesco non e' proprio servito a un cazzo dopo trenttanni di vita in sime porco"/$
e'stato ed e'la gaĺlina dalle uova d'oro e io sono solo sua moglie...
Le canzoni non hanno età e non ce n'è una uguale all'altra.Come faranno ?Quando lo scopro mi metto a fare canzoni anch'io.
INARRIVABILE
se ne vanno fratello se ne vanno , ma noi non molliamo un cazzo, fanculo al mondo e sara' quel che è giusto che sia!!! non è mica san lorenzo......
bella
CIAO MASSIMO AMICO MIO,FRATELLO DI VITA!
Qui c’è tutto a dire che CI SEI.
Fai buon viaggio e poi riposa se vuoi”
Ciao papà...arrivo sempre tardi...
Manchi Pà ❤
Ciao cugino ♥️
Ciao Papino..
Ciao zio...😇😥
riposa anche se non puoi a dio ci parlo io.
Lacrime
Fai Buon viaggio!
Ciao Christian. 18 anni sono pochi per morire.
Se ti scrivo solo adesso è che sono io cosi
Ciao Babbone ❤
Mio cugino è mancato la sera di San Lorenzo, per mano della camorra. Per errore.... Lui ed il suo amico.
Scambiati per due sentinelle....
Solo rimpianti.....
Se ti scrivo solo adesso...
Ciao Gil....
A quale anno risale questo live?
Ciao :(
dove lo ha fatto questo concerto?
fai buon viaggio🫀...
non stò piangendo sono le lenti.
mi prenos vin kun mi
a
non è mica san lorenzo cazzo nooooooooooooooooooooooooo
Lettera a Grillo?
si e' un porco!!!
Brividi
❤
mi prenos vin kun mi