Ho viaggiato quasi tutta Europa e parte degli Stati Uniti da solo negli ultimi dieci anni. Ho fatto varie vacanze con amici e fidanzate ma quelle fatte da solo sono sempre state le vacanze dove mi sono accadute le cose più particolari, più stimolanti della mia esistenza. Superate lo scoglio psicologico e viaggiate da soli ragazzi! Ps. Sopratutto ai giovani: studiate bene l'inglese; vi servirà come lingua franca ovunque voi andiate, vi permetterà di interagire e diventare amico con gente di tutto il mondo durante i vostri viaggi.
Questo è vero, è meraviglioso. Mi basta ricordare come fosse visitare i musei con la classe e rifarlo da solo 5-10 anni dopo. È impagabile poter investire 10 minuti davanti ai Corvi sul campo di grano, invece di 30 secondi perché i bovini si annoiano.
@@arabo-italy1524 ma certo, molte cose sono più belle se fatte in compagnia. ma siccome non abbiamo potere sui gusti degli altri e sulle scelte altrui, alziamo il culo e facciamolo da soli nonostante tutto.
Grazie dei consigli, inizierò a tenere un diario non appena tornerò a vivere solo dopo la separazione da mia moglie. Quasi tutte le cose più belle le ho fatte da solo, escursioni, esplorazioni, sono anche andato al cinema da solo e per 5 anni ho vissuto da solo. Il senso di libertà è ineguagliabile, nessun appuntamento, zero perdite di tempo, zero inconvenienti dovuti ad altri. Bellissimo. Chi non sa stare solo ha problemi con se stesso.
"Come se ci fosse un nostro amico che siamo sempre noi " Per la prima volta su youtube sento dire parole che descrivono perfettamente questo lato del mio carattere. Dialogare con noi stessi è fantastico , una consolazione nei momenti tristi , è un fonte di motivazione in quelli più concitati
"La solitudine (il silenzio, suo stretto parente, bisogna imparare ad ascoltarlo. Il silenzio non esiste) non esiste; nel senso che la solitudine non consiste nello stare soli, ma piuttosto nel non sapersi tenere compagnia. Chi non sa tenersi compagnia difficilmente la sa tenere ad altri. Ecco perché si può essere soli in mezzo a mille persone, ecco anche perché ci si può trovare in compagnia di se stessi ed essere felici (per esempio ascoltando il silenzio, stretto parente della solitudine). Ma il silenzio vero non esiste, come non esiste la vera solitudine. Basta abbandonarsi alle voci dell’Universo." Fabrizio De André
"Stare in compagnia di se stessi" Penso che solo chi l'ha provato davvero può capire la potenza di questo concetto. Grazie bellissimo video P.S.: quando vi sentite soli accogliete quel sentimento e piangete di gusto. Non c'è sfogo migliore.
è un bellissimo video e ti ringrazio per averlo fatto. stare bene con se stessi è la libertà più grande che possiamo concederci e io l'ho capito facendo un percorso introspettivo. viaggio da sola, mangio da sola, visito un museo da sola, cammino da sola e lo faccio con tranquillità ed estremo piacere perché riesco a godermi le esperienze appieno, come desidero. io ho varie amicizie ma non le utilizzo per "riempire dei vuoti", ci incontriamo solo quando dobbiamo fare qualcosa insieme, per viverla, per utilizzare il nostro tempo in maniera sensata. così mi sento felice e quando li saluto non provo nessun vuoto ma solo un arricchimento. infatti, il tempo è un concetto che associo alla solitudine perché noi dobbiamo stare molto attenti a come lo utilizziamo. stare con gli altri tanto per colmare un vuoto e magari nemmeno divertirsi, obbligarsi a stare con gente che non ci arricchisce in nessun modo, è una perdita di tempo e una distrazione dagli obbiettivi più grandi della nostra vita. nessuno è tenuto a salvarci, nessuno è tenuto a fare nulla per noi. alla fine della giornata siamo sempre da soli. io non sono mai stata fidanzata e onestamente non sento questa necessità di farlo tanto per. spesso le persone si sorprendono e mi dicono cose tipo "non penserai mica di passare tutta la tua vita da sola". onestamente provo pena per chi dice così, non si rendono conto che chi è davvero solo dice frasi del genere. io mi sento libera e soddisfatta di chi sono e sinceramente è ciò che auguro a tutti più di ogni altra cosa. non lasciamoci travolgere da una società che ci vuole rendere dipendenti dagli altri, noi esistiamo come singoli e il resto può arricchirci, migliorarci ma mai completarci.
Personalmente ho scoperto il bello della solitudine troppo tardi. In gioventù intere estati e interi weekend passati in casa, perché i compagni di gruppo "non potevano" o non erano interessati. O anche semplicemente perché si vergognavano a mostrarsi in costume 😆. Oggi faccio escursioni, vacanze, uscite da solo senza problemi, il che ha fatto in modo che mi conoscessi meglio e acquisissi una pace interiore. Tutto ciò ha avuto l'effetto indiretto di migliorare anche la dimensione sociale e relazionale. Non si vive per sempre e si deve essere indipendenti dagli altri quanto più possibile. Bellissimo video e canale interessantissimo, complimenti.
La vera libertà è dentro di noi; Gioco Amaro pone questioni interessanti e stimolanti. Bene la differenza tra l'essere soli e il sentirsi soli. Bisogna prima fare i conti con sé stessi e con la propria solitudine interiore. Nasciamo e moriamo da soli, salvo individuare una spiegazione religiosa o soprannaturale. Sinceri complimenti a Gioco Amaro per queste pillole di saggezza che sono una scoperta dette da un giovane. Beata gioventù! Un saluto a tutti.
La mia forza ed il mio problema è che tutto questo lo faccio da 10 anni. Bellissimo, ho fatto viaggi, visite, serate culturali e cinematografiche che in compagnia avrei fatto più distrattamente o con ritmi più frettolosi, riflessioni che tanta gente non fa. Fra l'altro vado anche volentieri al ristorante da solo, ogni tanto, scegliendolo con cura e concentrandomi sulle portate. Però adesso avrei molto piacere a farlo, almeno ogni tanto... a due, con lei (al momento ancora vacante).
Uno dei migliori video che io abbia visto su TH-cam. Sono iscritto da un po' e sto piano piano recuperando tutti i video. I complimenti sono d'obbligo, oltretutto sono felice di vedere come stiano nascendo delle piccole comunità di SERIA crescita personale (soprattutto per gli uomini). Grazie. Non so se augurare a te una crescita del canale, perché potrei scommettere sul fatto che non te ne freghi molto, ma l'auguro alla società.
Questo video mi è piaciuto moltissimo, finalmente qualcuno ha valicato il taboo della solitudine che è vista dalla maggior parte delle persone come una cosa da sfigati, di cui vergognarsi o di colmare il più possibile con qualunque tipo di rapporto. Sono da sempre una persona tendente alla solitudine, ci sono momenti in cui ho bisogno di stare per conto mio in compagnia di me stessa, perché sono e sarò sempre l'unica persona che può capirmi veramente e soprattutto che può fare qualcosa per me. Conosco anche io tantissime persone che hanno la paura terribile di stare da soli, per cui vanno in cerca di qualunque persona con cui parlare, uscire, svagarsi... E così facendo evitano sé stessi, non sanno chi sono, e molto spesso queste persone sono le più vuote e infelici che esistano. Queste persone spesso non si interfacciano nemmeno coi propri demoni interiori, perché ne hanno paura, ma così facendo si illudono di essere persone perfette e finiscono per sparlare degli altri. Preferisco mille volte andare in vacanza o fare shopping da sola che passare una serata deprimente con persone che mi FANNO SENTIRE SOLA, dove non vedo l'ora di tornarmene a casa.
Grande video. Io sin da bambino sono stato sempre solo, devo dire il vero la solitudine non mi hai mai spaventato, perché alla fine è meglio essere soli che sentirsi soli, mi è capitato di stare in mezzo ad un gruppo, ma non mi sono mai sentito integrato, e non mi hanno mai reso partecipe. Mi ricordo una volta un gruppo di amici (amici parolone), di conoscenti, si organizzarano per una serata, nessuno mi chiese se io volessi andare con loro, e mi lasciarono li così. Poi ho cercato, mi sono impegnato a trovare una ragazza, perché sentivo dentro la necessità di essere accettato, di esistere per qualcuno. Dopo varie conoscenze, tutte finite male, mi è capitata inaspettatamente lei. Siamo stati insieme 6 anni. Adesso mi ha lasciato, sono ormai due mesi, lei già sta con un altro. Adesso mi ritrovo nuovamente solo, non cerco nessuno, non cerco quelle persone di cui ho parlato prima. Non mi interessa di avere nuovi amici, mi manca lei, quello sí, era tutto per me, mi faceva stare bene, esistevo per lei. Adesso però questa cosa che non ho più lei, la sto vivendo male. Mi sento un pò estromesso, tagliato fuori, ho questa apatia. Ho molte passioni, come la musica, suono la chitarra. Inizialmente dopo la fine della relazione la musica la schifavo, non so, proprio un rifiuto ed è strano perché a me la musica piace tanto. Adesso piano piano l'ho accettata di nuovo. Scrivo canzoni, si più che un diario scrivo canzoni, metto li tutto quello che ho dentro. Ultimamente mi frulla in mente, di andarmene, di partire, prendere poche cose e sparire, non dire niente a nessuno.
Ti ho scoperto da poco e sei veramente forte, complimenti, porti ed esponi argomenti come nessuno fa in Italia. Continua così che meriti molta più notorietà 🤞🏻
Si aggiungo dicendo che oltre al congratularmi con te sul contenuto ti meriti molto più inscritti e views perché questo sono i video che dovrebbero essere in tendenza non le partite di calcio o peggio ancora quei video "divertenti" che fanno tristezza
Grazie per la profondità dei contenuti e per la generosità nel condividerli, ce n'è davvero tanto bisogno, il tuo canale è estremamente interessante, grandissimo apprezzamento
Questa cosa è vera, ho conosciuto una ragazza che non faceva nulla se qualcuno non la faceva insieme a lei... banalmente anche aprire l'ombrello in pubblico quando senti che inizia a piovere, se la gente attorno a lei non lo faceva per prima non apriva l'ombrello tanto era il disagio di sentirsi gli "unici" a fare qualcosa... è triste
Ciao! Ho avuto modo di maturare nel tempo idee simili alle tue su diversi temi, ascoltarti spesso diventa un po' un dare conferma a quello che già penso (pur continuando ad apprezzare moltissimo la tua ottima capacità di argomentare), un canale come questo mi sarebbe stato utilissimo nei miei 17-18 anni, mi avrebbe aiutato un sacco. Sono convinto che tu stia facendo davvero del bene per molti ragazzi. Grazie
Complimenti. Un bellissimo video, su un tema estremamente importante e poco esplorato, soprattutto per gli uomini direi... Sei stato diretto ma dettagliato, sincero, e pragmatico... Quel dialogo interiore è indispensabile per una vita sana e libera, e conduce a un livello di mentalità e ad un potere che permette anche di selezionare meglio con chi condivideremo il nostro tempo, quando e se vogliamo.
Bello il discorso che il sentirsi soli dipende dal non poter condividere i propri stati emotivi o il proprio essere con qualcun altro. L'ho trovato un concetto veritiero per quanto riguarda me. Perché per via di mie grosse difficoltà di cui ho scritto altre volte e non ho voglia di ripete. Ma insomma per via di queste mie difficoltà mi sono sempre sentito solo, ultimamente le cose stanno cambiando. Ma fino circa 6 mesi fa mi sentivo solo e in parte lo ero. Da un altro lato non lo ero però perché avevo qualche amico ma pochi. Però ragionando sul fatto che l'essere soli deriva anche dal non poter condividere il proprio stato emotivo, io con i soli pochi amici che avevo prima era normale mi trovassi solo non potevo con loro condividere il mio stato emotivo perché non sarebbero riusciti a capirmi per limiti loro. Non potevo e non posso fare chissà che discorso con loro hanno dei limiti rispetto a me e anche altre persone, hanno deficit cognitivi. Ma purtroppo con le difficoltà che avevo ero riuscito a trovare solo loro come amicizie. Che comunque sia anche se adesso ho trovato persone con cui non riesco a sentirmi solo perché con loro posso condividere i miei stati emotivi, cioè neanche quest'ultime tipologie di persone possono capirmi diciamo totalmente perché ogni vita è diversa, però almeno con loro c'è confronto. Cosa che con gli altri miei pochi amici che avevo non c'era , non ci poteva essere. Per forza mi sentivo solo riuscendo a girare per via delle mie difficoltà con queste persone. In ogni caso con queste persone ci esco ancora quando posso, anche se hanno problematiche di deficit cognitive, ma ci esco ancora perché loro c'erano stati per me. Quindi io voglio esserci per loro perché a mio parere la lealtà con persone che la meritano è importante. Non vanno lasciate le persone appena di trova qualcosa di meglio se non ci hanno mai fatto nulla di male e non erano tossiche (come altre persone che avevo conosciuto e che sono riuscito a lasciar perdere none vedo più da un sacco di tempo, ci uscivo solo perché mi faceva pena perché conosco bene la solitudine). In ogni caso sì mi è piaciutaa frase che il sentirsi soli deriva dal non poter condividere i propri stati emotivi. Quindi sicuramente dipende anche dal trovare le persone giuste per sé, che a mio parere non è facile e non solo per persone con la mia problematica. Una cosa con cui non sono d'accordo è che non è vero che chi non sa stare da solo soffro la solitudine o almeno non è sempre vero. Io per esempio ho sempre amato la solitudine il problema è quando non si ha altra scelta che essere soli, quando si può solo scegliere la solitudine, allora lì si che fa male. E non è più un piacere, è come una specie d'indigestione. Non fa mai bene il troppo a mio parere. Comunque grazie alla solitudine che purtroppo mi è toccato sopportare per quasi tutta la vita e da cui ho sempre cercato una via d'uscita e grazie a questo fatto ultimamente sto meglio. Ma insomma per via del fatto che ho vissuto la solitudine per molto tempo conosco molto bene me stesso. Sono sempre stato portato a conoscermi e a interrogarmi su me e me. Però a mio parere non credo che sia la solitudine a spingere le persone a conoscersi, sì sicuramente in parte sì ma non del tutto. Anche la compagnia di altre persone è importantissima per conoscere sé stessi ed è importantissima alla pari della solitudine. Comunque è una mia opinione in base al mio vissuto ciò che ho scritto.
Ciao, sto cercando di imparare l'italiano e sono anche molto interessato a video "profondi" come questi, quindi continua così amico. Tanto amore dalla Serbia.
Ti faccio i complimenti per l'argomento trattato. Di queste cose di solito non se ne parla, se non in ambienti ben circoscritti, dando loro sempre un taglio di tipo esoterico (segreti, dottrine, tradizioni, riti... tutte cose non proprio affini al quotidiano) Alla fine tutti dicono la stessa cosa. Bravo tu che sei riuscito a renderla fruibile anche a un pubblico poco avvezzo a questo genere di argomenti. Consiglio, se qualcuno vuole approfondire, qualche libro e/o qualche video di Eckhart Tolle o di Salvatore Brizzi. Va bene anche un qualsiasi libro sulla mindfulness.
Io ho 24 anni e ho sempre vissuto felicemente e in modo spensierato la mia solitudine, senza pormi limiti o preoccupazioni di essere giudicato. Facevo ciò che mi sentivo di fare perché mi faceva stare bene, dal cinema, allo stare in casa il sabato sera, a viaggi, a delle semplici passeggiate ecc... forse perché ho sempre praticato uno sport individuale che ti impone di contare solo tu te stesso, di conseguenza con il tempo ha forgiato questa parte del mio carattere. Poi mi sono fidanzato e purtroppo dopo quasi 3 anni di relazione sono stato lasciato e diciamo che è stata una bella mazzata. È una cosa fresca, di conseguenza a distanza di 3 mesi sto soffrendo ancora, e mi sono reso conto che per amore ho perso una parte di solitudine che mi faceva restare vivo ed in pace con me stesso. C'è ancora, ma è un po nascosta, mi servirà solo del tempo per riprenderla completamente.
Ciao, seguo da molto i tuoi video e li trovo sempre molto interessanti. Fatta questa premessa mi sento solo di muoverti una critica costruttiva, legata al modo in cui esponi i concetti. Ho notato che nell'esprimerti sei molto sicuro di te, e ci sta, ma sembra quasi tu non sia aperto (indirettamente) al vaglio di quel che dici o al confronto, cioè, ho l'impressione di sentire sentenze piuttosto che opinioni. Per il resto continua a portare questi contenuti, li adoro ;)
7:40 io dentro di me tengo ciò che io ritengo la perfezione a livello emotivo, quando faccio queste discussioni con me stesso è come se parlasse il mio io di ora con il mio io "perfetto", che appunto è un costrutto della mia mente. Questa cosa mi ha aiutato parecchio in certe situazioni, perché mi permette di vedere le cose quasi sempre nella maniera più oggettiva possibile e certe volte ad andare contro le mie stesse emozioni e la mia stessa volontà perché sapevo che ciò che volevo non era la cosa giusta, è però inevitabile che a volte mi faccia prendere dalle emozioni e agisca prima di pensare per poi pentirmene subito dopo.
Mi ritrovo molto nelle tue parole perché proprio come te, sono sempre stata una persona introversa che ama la solitudine. Perfino da bambina amavo stare sola e giocare sola, e tenevo anche un diario dove scrivevo tutti i miei pensieri. Purtroppo però non mi piaceva rileggere ciò che scrivevo perché spesso scrivevo nei momenti di rabbia e non riuscivo a riconoscermi in quelle parole, infatti quasi sempre prendevo i miei diari e li buttavo via. Era come se dentro di me ci fossero due persone: una persona reale e una che non accettava la realtà e cercava di essere qualcun’altra. Rileggere le parole della mia reale mi faceva spesso male.
Io adoro stare da solo, e da solo non ci sto mai abbastanza. Sono sempre in giro o per lavoro, o per altre cose, e le poche volte che mi capita di fermarmi sono sempre circondato da altre persone, e non riesco a concentrarmi o a dedicare abbastanza tempo alle faccende che voglio davvero fare. Forse la mia più che amare la solitudine è mal sopportare le persone. Ho anche sviluppato uno stile di vita molto metodico e rigido, e mal sopporto quando qualcun altro irrompe nella mia vita a portare scompiglio.
Se sei abbastanza metodico nelle tue attività è normale, se accusi l’essere sempre in mezzo a gente ci sta anche tu sia molto introverso, nessun problema, è normale
A differenza tua, mi manca il viaggio in solitaria. Gli ho fatti ma in modo più rapido diciamo, racchiusi nella giornata stessa. Però sono andato e vado più volte anche al ristorante da solo... Per il resto condivido tutto. Negli ultimi 3/4 anni sono cambiato tanto su questo aspetto, prima ero molto dipendente dagli altri, ora eccedo nella ricerca dell'indipendenza. Ci fossero state prima queste tipo di divulgazioni come le tue.... Fai un bel lavoro di semina del sapere, lo apprezzo!
A me piace sia stare con gli altri che stare da sola, la noia non so quasi cosa sia; questo è l aspetto molto bello di chi sa stare da solo, so sempre cosa fare. Hai ragione, gli estroversi hanno più difficoltà proprio perchè sono proiettati all esterno costantemente e trascurano la propria interiorità. Devo dire che l equilibrio l ho raggiunto intorno ai 30-35 perchè prima ero troppo chiusa.
Bravissimo, hai espresso davvero bene quello che è istintivamente il mio sentire sulla solitudine (ben accetta e cercata) e lo stare in compagnia di sé stessi Anch'io come te sono un solitario (contento di esserlo)
Comprendo molto quello che dici, il sentirsi slegato da gli altri (nel senso di non dipendere) é qualcosa di veramente gratificante e ci fa apprezzare quello che facciamo per noi stessi, sapere che non siamo vivi in funzione dell'altro. Secondo me quello che inibisce molte persone dall'avere questi processi mentali non é tanto la non comprensione di sé ma più lo stigma della persona "asociale". Poi oltre al diario qualcosa di utile potrebbe essere fare cose che ci portano a pensare, articolare e sintetizzare, come leggere. Fammi sapere cosa ne pensi e grazie per il video.
Le opinioni altrui lasciano il tempo che trovano. Leggere è un’altra cosa che può veramente cambiarti la vita, senza dubbio, per una tonnellata di ragioni
Nel mio caso la lettura è terapeutica, soprattutto i romanzi più intimisti o psicologici (dico romanzi perchè secondo me la saggistica da principalmente nozioni ma non crea quel coinvolgimento emotivo che ti fa entrare in contatto con te stesso). Trovo che alcuni romanzi ti leggano e riescano a dare voce a pensieri/sentimenti/attitudini/comportamenti che abbiamo ma che fino ad allora non siamo riusciti a verbalizzare. Per me è estremamente importante verbalizzare la mia emotività perchè è come se ne acquisissi il controllo.
Ciao carissimo Non mi sono mai sentito così solo in vita mia quando sono stato con una ragazza che mi usava e faceva la stronza.... anch'io sono stato una vittima Ora che sono solo mi sento meglio e più in pace con me stesso
Vedendo la qualità del montaggio video e i thumbnail dei video mi sono chiesto come fosse possibile che questo canale avesse così poche visualizzazioni, probabilmente il contenuto non è granché ho malpensato, invece le argomentazioni che fai sono di una qualità incredibile, complimenti davvero meriteresti minimo 100k a video
sinceramente la solitudine a periodi la si soffre e a periodi la si apprezza. dipende da tanti fattori, non è una questione di: sei estroverso / introverso, sei vuoto o meno, ti conosci o meno. Oltre che non credo che esistano persone vuote davvero
Aggiungerei anche a corredo la possibilità di passare del tempo con un cane. Non scherzo. Passare settimane solo col cane, girare da solo per il bosco assieme al mio cane è qualcosa che veramente riesce a connettermi con me stesso. Ovviamente col cane non parli (a parte quei 2/3 comandi). Il proprio flusso di coscienza scorre ininterrotto ma l'animale ha dei ritmi e dei riti che riescono davvero a connetterti alla natura e alla vera essenza delle cose.
La solitudine la soffri quando non hai alternative, se è una tua scelta personale è già diverso. Partire in moto da solo secondo me non è un buon esempio perché stai sostituendo un viaggio con tutto l’entusiasmo che comporta a persone che invece vorrebbero compagnia, ma che per un motivo o un altro (ad esempio economico) non hanno nessuno con il quale condividere il proprio tempo. Io ho sofferto la solitudine e ho imparato a stare con me stesso, come te devo avere i miei momenti da solo per fare le cose che amo, per parlare con me stesso. Apprezzo questo tempo però, quando posso alzare il telefono e trovare qualcuno che mi risponda. Spero di essermi spiegato.
Ho tenuto il diario per 10 anni. Poi ho deciso di fermarmi perchè dopo un decennio avere gli stessi identici problemi, gli stessi identici pensieri dolorosi ripetuti ogni giorno alla nausea, alla fine ho intelligentemente smesso.
Ha imparato a leggere con enormi difficoltà, ma Sapeva leggere. Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita. Sapeva leggere. Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia. Sapeva leggere.(E aggiungo ,forse anche contro la solitudine) Il vecchio che leggeva romanzi d'amore
Grande video Avrei una domanda generale sulla redpill: Cosa dice la redpill sul concetto di "bravi ragazzo"? Conosco ragazzi con un valore LMS molto alto ma che non battono chiodo mentre altri con un valore LMS nettamente inferiore grazie ad un comportamento da badboy hanno molte più occasioni Puoi approfondire? Grazie mille
Solitamente il “bad boy” acchiappa perché è sicuro di sè, nel bene o nel male. Fa quel che ritiene giusto a prescindere dagli effetti che può ottenere sulle donne
@@GiocoAmaro E un uomo con un alto LSM se è un bravo ragazzo spesso viene friendzonato. Questa ricerca del malessere perpetuata dalle donne, le quali poi se ne lamentano, è un fenomeno che mi fa avvicinare molto alla blackpill e faccio veramente fatica a trovare un punto di vista positivo dal quale apprendere qualcosa per migliorarmi.
Anche io amo la solitudine,ma purtroppo ho una grande capacità comunicativa ed empatica,e spesso rischio di apparire logorroico,eppure è solo voglia di rivelare il mio mondo interiore e le conoscenze accumulate in più di mezzo secolo.
Siii ma tu sei donna.. X carità siamo tutti essere umani.. Ma forse mi sto rendendo conto da un po' di tempo che così Simili uomo e donna nn sono in vari punti della vita.. X farti capi le donne nelle relazioni sesso conoscenze opportunità sono sempre avvantaggiate e nn è poco ..
la cosa più ridicola di questi incapaci di star soli con sé stessi è che si incazzano, quando fai notare loro che sono costantemente alla ricerca di partner solo perché sono interiormente dei miserabili...
Io un po' ho viaggiato (i viaggi più belli e in cui mi sono divertito di più li ho fatti da solo, conoscendo gente del posto) e posso dire che all'estero uno che prende e va da solo viene percepito come affascinante, qui in Italia se vai al ristorante o al cinema da solo sei percepito come strano, sfigato o sociopatico purtroppo
Io invece ho conosciuto un uomo che ci vedevamo 2 volta alla settimana però nn voleva farsi vedere da nessuno solo in hotel dopo aver fatto l'amore ,Bo nn vedeva l'ora di andare a casa ,poi dopo un po' di volte che ci vedevamo in un colpo ,Bo mi scrive voglio restare solo ,sono abituato a stare solo,e in più nn voleva neanche fare foto o fare passeggiata o mano per la mano .Io lo vedo un uomo strano .
Mi puoi rispondere perché questo uomo 52 anni spagnolo bellissimo io sono attratta da lui troppo ,vorrei stare con lui 24 su 24 ,ma lui dopo un po' che mi vede si stanca.su di me.
secondo me e solo questione di abitudine ed abitudini...chi solitamente e abituato a stare solo fa fatica a stare in mezzoo alla gente e chi e abituato a stare sempre in mezzo lla gente quando si trova solo gli viene l angoscia....
Non è avere obiettivi invece ad alimentare l'incomunicabilità delle proprie motivazioni e delle proprie battaglie con il prossimo? Soprattutto dato che avere "una missione" come dici tu (capisco bene: la musica per me è quasi tutto) non è una cosa così comune
fratello, sei più musulmano di quanto tu non possa pensare, ho guardato alcuni tuoi video molto interessanti che rispecchiano a pieno il pensiero islamico, ti consiglio il Podcast "the3muslims" che ospita diversi temi come il Nichilismo, Feminismo, Lgbt, matrimonio, sessualità, RedPill, edonismo, identità di genere, Mascolinità, poliginia ecc,ecc,. buona fortuna con il tuo lavoro
@@GiocoAmaro mai dire mai nella vita, comunque stai facendo un ottimo lavoro nel "risvegliare" le coscienze dei fratelli non-musulmani, generalmente noi musulmani siamo molto più consapevoli di queste tematiche. p.s: essere "musulmano" non dovrebbe sorprenderti affatto, tutti i temi di cui tratti, dal valore dei soldi fino alla pornografia sono tutte cose che i veri musulmani conoscono bene, putroppo guardando il tuo video confessione dei 1000 iscritti si evince che non ti interessa accrescere il numero di iscritti, e questo è un peccato perchè potresti pescare su un bacino di utenti musulmani incredibile, sopratutto se dovessi inserire sottotitoli in inglese. detto questo ti auguro un buon lavoro e buona fortuna.
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Ho viaggiato quasi tutta Europa e parte degli Stati Uniti da solo negli ultimi dieci anni. Ho fatto varie vacanze con amici e fidanzate ma quelle fatte da solo sono sempre state le vacanze dove mi sono accadute le cose più particolari, più stimolanti della mia esistenza. Superate lo scoglio psicologico e viaggiate da soli ragazzi!
Ps. Sopratutto ai giovani: studiate bene l'inglese; vi servirà come lingua franca ovunque voi andiate, vi permetterà di interagire e diventare amico con gente di tutto il mondo durante i vostri viaggi.
Da 23enne che è già stato in tutta Italia e in 18 nazioni diverse ed usa quotidianamente l'Inglese da 10 anni, ti do perfettamente ragione
Concordo, peraltro parlo anche tedesco. Solo che, dopo oltre 10 anni che lo faccio... vorrei sperimentare come sia facendolo in due. Ogni tanto.
Viva viaggiare e viva imparare le lingue, perché l'inglese sarà anche la lingua franca globale ma non si vive di solo inglese. E viva la solitudine!
"Non dovrò mai dipendere dalle altre persone per fare quello che mi piace fare" ❤
Questo è vero, è meraviglioso. Mi basta ricordare come fosse visitare i musei con la classe e rifarlo da solo 5-10 anni dopo. È impagabile poter investire 10 minuti davanti ai Corvi sul campo di grano, invece di 30 secondi perché i bovini si annoiano.
Parzialmente sì, però dobbiamo profondamente conoscere le opinioni dei nostri vicini, visto che la vita non si vive da sola e così via
@@arabo-italy1524 ma certo, molte cose sono più belle se fatte in compagnia. ma siccome non abbiamo potere sui gusti degli altri e sulle scelte altrui, alziamo il culo e facciamolo da soli nonostante tutto.
Grazie dei consigli, inizierò a tenere un diario non appena tornerò a vivere solo dopo la separazione da mia moglie. Quasi tutte le cose più belle le ho fatte da solo, escursioni, esplorazioni, sono anche andato al cinema da solo e per 5 anni ho vissuto da solo. Il senso di libertà è ineguagliabile, nessun appuntamento, zero perdite di tempo, zero inconvenienti dovuti ad altri. Bellissimo. Chi non sa stare solo ha problemi con se stesso.
@SfigoBoy ma piantala, scemo da forum
non potrei essere più d'accordo con te Leonardo.
"Come se ci fosse un nostro amico che siamo sempre noi " Per la prima volta su youtube sento dire parole che descrivono perfettamente questo lato del mio carattere. Dialogare con noi stessi è fantastico , una consolazione nei momenti tristi , è un fonte di motivazione in quelli più concitati
"La solitudine (il silenzio, suo stretto parente, bisogna imparare ad ascoltarlo. Il silenzio non esiste) non esiste; nel senso che la solitudine non consiste nello stare soli, ma piuttosto nel non sapersi tenere compagnia. Chi non sa tenersi compagnia difficilmente la sa tenere ad altri. Ecco perché si può essere soli in mezzo a mille persone, ecco anche perché ci si può trovare in compagnia di se stessi ed essere felici (per esempio ascoltando il silenzio, stretto parente della solitudine). Ma il silenzio vero non esiste, come non esiste la vera solitudine. Basta abbandonarsi alle voci dell’Universo."
Fabrizio De André
"Stare in compagnia di se stessi"
Penso che solo chi l'ha provato davvero può capire la potenza di questo concetto. Grazie bellissimo video
P.S.: quando vi sentite soli accogliete quel sentimento e piangete di gusto. Non c'è sfogo migliore.
è un bellissimo video e ti ringrazio per averlo fatto. stare bene con se stessi è la libertà più grande che possiamo concederci e io l'ho capito facendo un percorso introspettivo. viaggio da sola, mangio da sola, visito un museo da sola, cammino da sola e lo faccio con tranquillità ed estremo piacere perché riesco a godermi le esperienze appieno, come desidero. io ho varie amicizie ma non le utilizzo per "riempire dei vuoti", ci incontriamo solo quando dobbiamo fare qualcosa insieme, per viverla, per utilizzare il nostro tempo in maniera sensata. così mi sento felice e quando li saluto non provo nessun vuoto ma solo un arricchimento. infatti, il tempo è un concetto che associo alla solitudine perché noi dobbiamo stare molto attenti a come lo utilizziamo. stare con gli altri tanto per colmare un vuoto e magari nemmeno divertirsi, obbligarsi a stare con gente che non ci arricchisce in nessun modo, è una perdita di tempo e una distrazione dagli obbiettivi più grandi della nostra vita. nessuno è tenuto a salvarci, nessuno è tenuto a fare nulla per noi. alla fine della giornata siamo sempre da soli. io non sono mai stata fidanzata e onestamente non sento questa necessità di farlo tanto per. spesso le persone si sorprendono e mi dicono cose tipo "non penserai mica di passare tutta la tua vita da sola". onestamente provo pena per chi dice così, non si rendono conto che chi è davvero solo dice frasi del genere. io mi sento libera e soddisfatta di chi sono e sinceramente è ciò che auguro a tutti più di ogni altra cosa. non lasciamoci travolgere da una società che ci vuole rendere dipendenti dagli altri, noi esistiamo come singoli e il resto può arricchirci, migliorarci ma mai completarci.
Vero.
Personalmente ho scoperto il bello della solitudine troppo tardi. In gioventù intere estati e interi weekend passati in casa, perché i compagni di gruppo "non potevano" o non erano interessati. O anche semplicemente perché si vergognavano a mostrarsi in costume 😆. Oggi faccio escursioni, vacanze, uscite da solo senza problemi, il che ha fatto in modo che mi conoscessi meglio e acquisissi una pace interiore. Tutto ciò ha avuto l'effetto indiretto di migliorare anche la dimensione sociale e relazionale. Non si vive per sempre e si deve essere indipendenti dagli altri quanto più possibile. Bellissimo video e canale interessantissimo, complimenti.
La vera libertà è dentro di noi; Gioco Amaro pone questioni interessanti e stimolanti. Bene la differenza tra l'essere soli e il sentirsi soli. Bisogna prima fare i conti con sé stessi e con la propria solitudine interiore. Nasciamo e moriamo da soli, salvo individuare una spiegazione religiosa o soprannaturale. Sinceri complimenti a Gioco Amaro per queste pillole di saggezza che sono una scoperta dette da un giovane. Beata gioventù! Un saluto a tutti.
La mia forza ed il mio problema è che tutto questo lo faccio da 10 anni. Bellissimo, ho fatto viaggi, visite, serate culturali e cinematografiche che in compagnia avrei fatto più distrattamente o con ritmi più frettolosi, riflessioni che tanta gente non fa. Fra l'altro vado anche volentieri al ristorante da solo, ogni tanto, scegliendolo con cura e concentrandomi sulle portate. Però adesso avrei molto piacere a farlo, almeno ogni tanto... a due, con lei (al momento ancora vacante).
Uno dei migliori video che io abbia visto su TH-cam. Sono iscritto da un po' e sto piano piano recuperando tutti i video. I complimenti sono d'obbligo, oltretutto sono felice di vedere come stiano nascendo delle piccole comunità di SERIA crescita personale (soprattutto per gli uomini). Grazie. Non so se augurare a te una crescita del canale, perché potrei scommettere sul fatto che non te ne freghi molto, ma l'auguro alla società.
Questo video mi è piaciuto moltissimo, finalmente qualcuno ha valicato il taboo della solitudine che è vista dalla maggior parte delle persone come una cosa da sfigati, di cui vergognarsi o di colmare il più possibile con qualunque tipo di rapporto. Sono da sempre una persona tendente alla solitudine, ci sono momenti in cui ho bisogno di stare per conto mio in compagnia di me stessa, perché sono e sarò sempre l'unica persona che può capirmi veramente e soprattutto che può fare qualcosa per me. Conosco anche io tantissime persone che hanno la paura terribile di stare da soli, per cui vanno in cerca di qualunque persona con cui parlare, uscire, svagarsi... E così facendo evitano sé stessi, non sanno chi sono, e molto spesso queste persone sono le più vuote e infelici che esistano. Queste persone spesso non si interfacciano nemmeno coi propri demoni interiori, perché ne hanno paura, ma così facendo si illudono di essere persone perfette e finiscono per sparlare degli altri. Preferisco mille volte andare in vacanza o fare shopping da sola che passare una serata deprimente con persone che mi FANNO SENTIRE SOLA, dove non vedo l'ora di tornarmene a casa.
Grande video. Io sin da bambino sono stato sempre solo, devo dire il vero la solitudine non mi hai mai spaventato, perché alla fine è meglio essere soli che sentirsi soli, mi è capitato di stare in mezzo ad un gruppo, ma non mi sono mai sentito integrato, e non mi hanno mai reso partecipe. Mi ricordo una volta un gruppo di amici (amici parolone), di conoscenti, si organizzarano per una serata, nessuno mi chiese se io volessi andare con loro, e mi lasciarono li così. Poi ho cercato, mi sono impegnato a trovare una ragazza, perché sentivo dentro la necessità di essere accettato, di esistere per qualcuno. Dopo varie conoscenze, tutte finite male, mi è capitata inaspettatamente lei. Siamo stati insieme 6 anni. Adesso mi ha lasciato, sono ormai due mesi, lei già sta con un altro. Adesso mi ritrovo nuovamente solo, non cerco nessuno, non cerco quelle persone di cui ho parlato prima. Non mi interessa di avere nuovi amici, mi manca lei, quello sí, era tutto per me, mi faceva stare bene, esistevo per lei. Adesso però questa cosa che non ho più lei, la sto vivendo male. Mi sento un pò estromesso, tagliato fuori, ho questa apatia. Ho molte passioni, come la musica, suono la chitarra. Inizialmente dopo la fine della relazione la musica la schifavo, non so, proprio un rifiuto ed è strano perché a me la musica piace tanto. Adesso piano piano l'ho accettata di nuovo. Scrivo canzoni, si più che un diario scrivo canzoni, metto li tutto quello che ho dentro. Ultimamente mi frulla in mente, di andarmene, di partire, prendere poche cose e sparire, non dire niente a nessuno.
Ti ho scoperto da poco e sei veramente forte, complimenti, porti ed esponi argomenti come nessuno fa in Italia. Continua così che meriti molta più notorietà 🤞🏻
Si aggiungo dicendo che oltre al congratularmi con te sul contenuto ti meriti molto più inscritti e views perché questo sono i video che dovrebbero essere in tendenza non le partite di calcio o peggio ancora quei video "divertenti" che fanno tristezza
Grazie mille per questo video, è interessante e incoraggiante
Grazie per la profondità dei contenuti e per la generosità nel condividerli, ce n'è davvero tanto bisogno, il tuo canale è estremamente interessante, grandissimo apprezzamento
Questa cosa è vera, ho conosciuto una ragazza che non faceva nulla se qualcuno non la faceva insieme a lei... banalmente anche aprire l'ombrello in pubblico quando senti che inizia a piovere, se la gente attorno a lei non lo faceva per prima non apriva l'ombrello tanto era il disagio di sentirsi gli "unici" a fare qualcosa... è triste
Ciao!
Ho avuto modo di maturare nel tempo idee simili alle tue su diversi temi, ascoltarti spesso diventa un po' un dare conferma a quello che già penso (pur continuando ad apprezzare moltissimo la tua ottima capacità di argomentare), un canale come questo mi sarebbe stato utilissimo nei miei 17-18 anni, mi avrebbe aiutato un sacco. Sono convinto che tu stia facendo davvero del bene per molti ragazzi.
Grazie
Sei un grande, ho 21 anni e mi stai aiutando un sacco, grazie
Complimenti. Un bellissimo video, su un tema estremamente importante e poco esplorato, soprattutto per gli uomini direi... Sei stato diretto ma dettagliato, sincero, e pragmatico... Quel dialogo interiore è indispensabile per una vita sana e libera, e conduce a un livello di mentalità e ad un potere che permette anche di selezionare meglio con chi condivideremo il nostro tempo, quando e se vogliamo.
Bello il discorso che il sentirsi soli dipende dal non poter condividere i propri stati emotivi o il proprio essere con qualcun altro. L'ho trovato un concetto veritiero per quanto riguarda me. Perché per via di mie grosse difficoltà di cui ho scritto altre volte e non ho voglia di ripete. Ma insomma per via di queste mie difficoltà mi sono sempre sentito solo, ultimamente le cose stanno cambiando. Ma fino circa 6 mesi fa mi sentivo solo e in parte lo ero. Da un altro lato non lo ero però perché avevo qualche amico ma pochi. Però ragionando sul fatto che l'essere soli deriva anche dal non poter condividere il proprio stato emotivo, io con i soli pochi amici che avevo prima era normale mi trovassi solo non potevo con loro condividere il mio stato emotivo perché non sarebbero riusciti a capirmi per limiti loro. Non potevo e non posso fare chissà che discorso con loro hanno dei limiti rispetto a me e anche altre persone, hanno deficit cognitivi. Ma purtroppo con le difficoltà che avevo ero riuscito a trovare solo loro come amicizie. Che comunque sia anche se adesso ho trovato persone con cui non riesco a sentirmi solo perché con loro posso condividere i miei stati emotivi, cioè neanche quest'ultime tipologie di persone possono capirmi diciamo totalmente perché ogni vita è diversa, però almeno con loro c'è confronto. Cosa che con gli altri miei pochi amici che avevo non c'era , non ci poteva essere. Per forza mi sentivo solo riuscendo a girare per via delle mie difficoltà con queste persone. In ogni caso con queste persone ci esco ancora quando posso, anche se hanno problematiche di deficit cognitive, ma ci esco ancora perché loro c'erano stati per me. Quindi io voglio esserci per loro perché a mio parere la lealtà con persone che la meritano è importante. Non vanno lasciate le persone appena di trova qualcosa di meglio se non ci hanno mai fatto nulla di male e non erano tossiche (come altre persone che avevo conosciuto e che sono riuscito a lasciar perdere none vedo più da un sacco di tempo, ci uscivo solo perché mi faceva pena perché conosco bene la solitudine). In ogni caso sì mi è piaciutaa frase che il sentirsi soli deriva dal non poter condividere i propri stati emotivi. Quindi sicuramente dipende anche dal trovare le persone giuste per sé, che a mio parere non è facile e non solo per persone con la mia problematica. Una cosa con cui non sono d'accordo è che non è vero che chi non sa stare da solo soffro la solitudine o almeno non è sempre vero. Io per esempio ho sempre amato la solitudine il problema è quando non si ha altra scelta che essere soli, quando si può solo scegliere la solitudine, allora lì si che fa male. E non è più un piacere, è come una specie d'indigestione. Non fa mai bene il troppo a mio parere. Comunque grazie alla solitudine che purtroppo mi è toccato sopportare per quasi tutta la vita e da cui ho sempre cercato una via d'uscita e grazie a questo fatto ultimamente sto meglio. Ma insomma per via del fatto che ho vissuto la solitudine per molto tempo conosco molto bene me stesso. Sono sempre stato portato a conoscermi e a interrogarmi su me e me. Però a mio parere non credo che sia la solitudine a spingere le persone a conoscersi, sì sicuramente in parte sì ma non del tutto. Anche la compagnia di altre persone è importantissima per conoscere sé stessi ed è importantissima alla pari della solitudine. Comunque è una mia opinione in base al mio vissuto ciò che ho scritto.
Dovrebbero esserci più canali come questo su youtube ;)
Semplice, diretto... mi piace!
Ciao, sto cercando di imparare l'italiano e sono anche molto interessato a video "profondi" come questi, quindi continua così amico. Tanto amore dalla Serbia.
Video ottimi e contenuti di sostanza..scopro solo ora il tuo canale..continua così, sei grande!
Mi sono iscritto oggi e sto mangiando tutti i tuoi video. Cazzo sei una speranza 🙏💪. C'è ancora del buono nel mondo....
Ti faccio i complimenti per l'argomento trattato. Di queste cose di solito non se ne parla, se non in ambienti ben circoscritti, dando loro sempre un taglio di tipo esoterico (segreti, dottrine, tradizioni, riti... tutte cose non proprio affini al quotidiano) Alla fine tutti dicono la stessa cosa. Bravo tu che sei riuscito a renderla fruibile anche a un pubblico poco avvezzo a questo genere di argomenti. Consiglio, se qualcuno vuole approfondire, qualche libro e/o qualche video di Eckhart Tolle o di Salvatore Brizzi. Va bene anche un qualsiasi libro sulla mindfulness.
Io ho 24 anni e ho sempre vissuto felicemente e in modo spensierato la mia solitudine, senza pormi limiti o preoccupazioni di essere giudicato.
Facevo ciò che mi sentivo di fare perché mi faceva stare bene, dal cinema, allo stare in casa il sabato sera, a viaggi, a delle semplici passeggiate ecc...
forse perché ho sempre praticato uno sport individuale che ti impone di contare solo tu te stesso, di conseguenza con il tempo ha forgiato questa parte del mio carattere.
Poi mi sono fidanzato e purtroppo dopo quasi 3 anni di relazione sono stato lasciato e diciamo che è stata una bella mazzata.
È una cosa fresca, di conseguenza a distanza di 3 mesi sto soffrendo ancora, e mi sono reso conto che per amore ho perso una parte di solitudine che mi faceva restare vivo ed in pace con me stesso.
C'è ancora, ma è un po nascosta, mi servirà solo del tempo per riprenderla completamente.
Ciao, seguo da molto i tuoi video e li trovo sempre molto interessanti. Fatta questa premessa mi sento solo di muoverti una critica costruttiva, legata al modo in cui esponi i concetti. Ho notato che nell'esprimerti sei molto sicuro di te, e ci sta, ma sembra quasi tu non sia aperto (indirettamente) al vaglio di quel che dici o al confronto, cioè, ho l'impressione di sentire sentenze piuttosto che opinioni. Per il resto continua a portare questi contenuti, li adoro ;)
7:40 io dentro di me tengo ciò che io ritengo la perfezione a livello emotivo, quando faccio queste discussioni con me stesso è come se parlasse il mio io di ora con il mio io "perfetto", che appunto è un costrutto della mia mente. Questa cosa mi ha aiutato parecchio in certe situazioni, perché mi permette di vedere le cose quasi sempre nella maniera più oggettiva possibile e certe volte ad andare contro le mie stesse emozioni e la mia stessa volontà perché sapevo che ciò che volevo non era la cosa giusta, è però inevitabile che a volte mi faccia prendere dalle emozioni e agisca prima di pensare per poi pentirmene subito dopo.
Bravo. La mia prima vacanza da sola, un po' di anni fa, mi cambiò completamente la vita (in meglio).
Pochissime donne, tutt'oggi, sono in grado di farlo.
Mi ritrovo molto nelle tue parole perché proprio come te, sono sempre stata una persona introversa che ama la solitudine. Perfino da bambina amavo stare sola e giocare sola, e tenevo anche un diario dove scrivevo tutti i miei pensieri. Purtroppo però non mi piaceva rileggere ciò che scrivevo perché spesso scrivevo nei momenti di rabbia e non riuscivo a riconoscermi in quelle parole, infatti quasi sempre prendevo i miei diari e li buttavo via. Era come se dentro di me ci fossero due persone: una persona reale e una che non accettava la realtà e cercava di essere qualcun’altra. Rileggere le parole della mia reale mi faceva spesso male.
Motivo per cui allora devi rileggerti
Io adoro stare da solo, e da solo non ci sto mai abbastanza. Sono sempre in giro o per lavoro, o per altre cose, e le poche volte che mi capita di fermarmi sono sempre circondato da altre persone, e non riesco a concentrarmi o a dedicare abbastanza tempo alle faccende che voglio davvero fare. Forse la mia più che amare la solitudine è mal sopportare le persone. Ho anche sviluppato uno stile di vita molto metodico e rigido, e mal sopporto quando qualcun altro irrompe nella mia vita a portare scompiglio.
Se sei abbastanza metodico nelle tue attività è normale, se accusi l’essere sempre in mezzo a gente ci sta anche tu sia molto introverso, nessun problema, è normale
grandissimo video. Complimenti
Il tuo canale è una bomba, continua così
A differenza tua, mi manca il viaggio in solitaria. Gli ho fatti ma in modo più rapido diciamo, racchiusi nella giornata stessa.
Però sono andato e vado più volte anche al ristorante da solo...
Per il resto condivido tutto. Negli ultimi 3/4 anni sono cambiato tanto su questo aspetto, prima ero molto dipendente dagli altri, ora eccedo nella ricerca dell'indipendenza.
Ci fossero state prima queste tipo di divulgazioni come le tue....
Fai un bel lavoro di semina del sapere, lo apprezzo!
Grazie
A me piace sia stare con gli altri che stare da sola, la noia non so quasi cosa sia; questo è l aspetto molto bello di chi sa stare da solo, so sempre cosa fare. Hai ragione, gli estroversi hanno più difficoltà proprio perchè sono proiettati all esterno costantemente e trascurano la propria interiorità. Devo dire che l equilibrio l ho raggiunto intorno ai 30-35 perchè prima ero troppo chiusa.
Bravissimo, hai espresso davvero bene quello che è istintivamente il mio sentire sulla solitudine (ben accetta e cercata) e lo stare in compagnia di sé stessi
Anch'io come te sono un solitario (contento di esserlo)
Comprendo molto quello che dici, il sentirsi slegato da gli altri (nel senso di non dipendere) é qualcosa di veramente gratificante e ci fa apprezzare quello che facciamo per noi stessi, sapere che non siamo vivi in funzione dell'altro.
Secondo me quello che inibisce molte persone dall'avere questi processi mentali non é tanto la non comprensione di sé ma più lo stigma della persona "asociale".
Poi oltre al diario qualcosa di utile potrebbe essere fare cose che ci portano a pensare, articolare e sintetizzare, come leggere.
Fammi sapere cosa ne pensi e grazie per il video.
Le opinioni altrui lasciano il tempo che trovano. Leggere è un’altra cosa che può veramente cambiarti la vita, senza dubbio, per una tonnellata di ragioni
Nel mio caso la lettura è terapeutica, soprattutto i romanzi più intimisti o psicologici (dico romanzi perchè secondo me la saggistica da principalmente nozioni ma non crea quel coinvolgimento emotivo che ti fa entrare in contatto con te stesso). Trovo che alcuni romanzi ti leggano e riescano a dare voce a pensieri/sentimenti/attitudini/comportamenti che abbiamo ma che fino ad allora non siamo riusciti a verbalizzare. Per me è estremamente importante verbalizzare la mia emotività perchè è come se ne acquisissi il controllo.
Ciao carissimo
Non mi sono mai sentito così solo in vita mia quando sono stato con una ragazza che mi usava e faceva la stronza.... anch'io sono stato una vittima
Ora che sono solo mi sento meglio e più in pace con me stesso
Beh sì può stare bene anche in coppia, è che spesso si sceglie di intraprendere relazioni con persone inadatte
Vedendo la qualità del montaggio video e i thumbnail dei video mi sono chiesto come fosse possibile che questo canale avesse così poche visualizzazioni, probabilmente il contenuto non è granché ho malpensato, invece le argomentazioni che fai sono di una qualità incredibile, complimenti davvero meriteresti minimo 100k a video
Grazie, apprezzo
Dentro c'è il caos.. e guardarsi dentro può essere terrificante.
sinceramente la solitudine a periodi la si soffre e a periodi la si apprezza. dipende da tanti fattori, non è una questione di: sei estroverso / introverso, sei vuoto o meno, ti conosci o meno. Oltre che non credo che esistano persone vuote davvero
Aggiungerei anche a corredo la possibilità di passare del tempo con un cane. Non scherzo. Passare settimane solo col cane, girare da solo per il bosco assieme al mio cane è qualcosa che veramente riesce a connettermi con me stesso. Ovviamente col cane non parli (a parte quei 2/3 comandi). Il proprio flusso di coscienza scorre ininterrotto ma l'animale ha dei ritmi e dei riti che riescono davvero a connetterti alla natura e alla vera essenza delle cose.
La solitudine la soffri quando non hai alternative, se è una tua scelta personale è già diverso. Partire in moto da solo secondo me non è un buon esempio perché stai sostituendo un viaggio con tutto l’entusiasmo che comporta a persone che invece vorrebbero compagnia, ma che per un motivo o un altro (ad esempio economico) non hanno nessuno con il quale condividere il proprio tempo.
Io ho sofferto la solitudine e ho imparato a stare con me stesso, come te devo avere i miei momenti da solo per fare le cose che amo, per parlare con me stesso. Apprezzo questo tempo però, quando posso alzare il telefono e trovare qualcuno che mi risponda. Spero di essermi spiegato.
Ogni video e’ un pezzo d’arte. Ma questo qui, questo credo sia il più importante e profondo. Bisogna saper ascoltare il silenzio, in silenzio da soli.
Ho tenuto il diario per 10 anni. Poi ho deciso di fermarmi perchè dopo un decennio avere gli stessi identici problemi, gli stessi identici pensieri dolorosi ripetuti ogni giorno alla nausea, alla fine ho intelligentemente smesso.
Ha imparato a leggere con enormi difficoltà, ma Sapeva leggere. Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita. Sapeva leggere. Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia. Sapeva leggere.(E aggiungo ,forse anche contro la solitudine)
Il vecchio che leggeva romanzi d'amore
Da dove è tratta ?
@@claudio1418 Luis Sepúlveda " Il vecchio che leggeva i romanzi d'amore
È proprio con la solitudine che si può sperimentare il senso di appartenenza e di relazione paradossalmente..
Messaggio molto bello,il problema è sentirsi sentimentalmente e socialmente soli ahah
Per troppo tempo*
La Solitudine può essere la più fredda delle compagne o quella più calorosa. Dipende tutto da come vivi il rapporto con lei; per me è la più calorosa.
Grandissimo video come sempre,problema di molti (in parte anche mio)
Domanda ma al posto del diario va bene le note del cell?
Sarebbe meglio fisico, ma l’importante è buttare giù qualcosa. Prova app come Day One o roba simile.
se vuoi che Google conosca meglio le tue debolezze per usarle a fini commerciali usa le note del cell .. però è meglio la carta secondo me ;)
Grande video
Avrei una domanda generale sulla redpill: Cosa dice la redpill sul concetto di "bravi ragazzo"? Conosco ragazzi con un valore LMS molto alto ma che non battono chiodo mentre altri con un valore LMS nettamente inferiore grazie ad un comportamento da badboy hanno molte più occasioni
Puoi approfondire? Grazie mille
Solitamente il “bad boy” acchiappa perché è sicuro di sè, nel bene o nel male. Fa quel che ritiene giusto a prescindere dagli effetti che può ottenere sulle donne
@@GiocoAmaro E un uomo con un alto LSM se è un bravo ragazzo spesso viene friendzonato.
Questa ricerca del malessere perpetuata dalle donne, le quali poi se ne lamentano, è un fenomeno che mi fa avvicinare molto alla blackpill e faccio veramente fatica a trovare un punto di vista positivo dal quale apprendere qualcosa per migliorarmi.
Anche io amo la solitudine,ma purtroppo ho una grande capacità comunicativa ed empatica,e spesso rischio di apparire logorroico,eppure è solo voglia di rivelare il mio mondo interiore e le conoscenze accumulate in più di mezzo secolo.
Anche io non mi sento mai sola e mi sento sempre in compagnia di me stessa,siamo una comitiva 😆... Ho anche viaggiato sola ed è stato meraviglioso.
Siii ma tu sei donna.. X carità siamo tutti essere umani.. Ma forse mi sto rendendo conto da un po' di tempo che così Simili uomo e donna nn sono in vari punti della vita.. X farti capi le donne nelle relazioni sesso conoscenze opportunità sono sempre avvantaggiate e nn è poco ..
la cosa più ridicola di questi incapaci di star soli con sé stessi è che si incazzano, quando fai notare loro che sono costantemente alla ricerca di partner solo perché sono interiormente dei miserabili...
Io un po' ho viaggiato (i viaggi più belli e in cui mi sono divertito di più li ho fatti da solo, conoscendo gente del posto) e posso dire che all'estero uno che prende e va da solo viene percepito come affascinante, qui in Italia se vai al ristorante o al cinema da solo sei percepito come strano, sfigato o sociopatico purtroppo
Basta fregarsene
@John Sperra Le metropoli sono sopravvalutate
Mi fa impressione sentir"Ti" parlare..... siamo simili in un modo che in parte mi fa sentire meno solo ed in parte mi sconvolge....😅
Evitare la solitudine o inventarsi strategie per aggirarla è impossibile.
Sopportarla e accettare la sofferenza è la soluzione.
Odiare la solitudine è odiare la compagnia di sé stessi.
Io invece ho conosciuto un uomo che ci vedevamo 2 volta alla settimana però nn voleva farsi vedere da nessuno solo in hotel dopo aver fatto l'amore ,Bo nn vedeva l'ora di andare a casa ,poi dopo un po' di volte che ci vedevamo in un colpo ,Bo mi scrive voglio restare solo ,sono abituato a stare solo,e in più nn voleva neanche fare foto o fare passeggiata o mano per la mano .Io lo vedo un uomo strano .
Mi puoi rispondere perché questo uomo 52 anni spagnolo bellissimo io sono attratta da lui troppo ,vorrei stare con lui 24 su 24 ,ma lui dopo un po' che mi vede si stanca.su di me.
Perché non vuole stare con te
Conosci Osho e la meditazione?
La solitudine è una virtù
Lui piace stare solo ,ma nel bisogno mi cerca solo sesso.
secondo me e solo questione di abitudine ed abitudini...chi solitamente e abituato a stare solo fa fatica a stare in mezzoo alla gente e chi e abituato a stare sempre in mezzo lla gente quando si trova solo gli viene l angoscia....
No, è anche personalità e introversione/estroversione. Non dico che non ci si possa abituare ma la propria indole può favorire enormemente in partenza
Io sto sempre da solo e sto da Dio.
Non è avere obiettivi invece ad alimentare l'incomunicabilità delle proprie motivazioni e delle proprie battaglie con il prossimo? Soprattutto dato che avere "una missione" come dici tu (capisco bene: la musica per me è quasi tutto) non è una cosa così comune
Cosa intendi con “alimentare l’incomunicabilità”? Perché dovresti aumentare la comunicabilità invece? Il tuo obiettivo è per te stesso, prima di tutto
Anche a me piace restare sola però mi manca l'amore per essere donna completa.Se nn ho nessuno che mi ama ,nn mi piace.,ho un senso di vuoto.
Ma solamente io sento la base di Xxx?
Sì
Non so se te l'hanno mai detto ma assomigli molto a Ben Affleck
beh insomma... direi più Fabrizio Corona piuttosto.
Cosa c'è di strano .... perché un ragazzo non può avere diverse donne ....ognuno fa ciò che vuole della propria esistenza
Allora non sono l’unico che la pensa così
fratello, sei più musulmano di quanto tu non possa pensare, ho guardato alcuni tuoi video molto interessanti che rispecchiano
a pieno il pensiero islamico, ti consiglio il Podcast "the3muslims" che ospita diversi temi come il Nichilismo, Feminismo, Lgbt, matrimonio, sessualità, RedPill, edonismo, identità di genere, Mascolinità, poliginia ecc,ecc,.
buona fortuna con il tuo lavoro
Ok, questa cosa di essere "musulmano" mi mancava
@@GiocoAmaro mai dire mai nella vita, comunque stai facendo un ottimo lavoro nel "risvegliare" le coscienze dei fratelli non-musulmani, generalmente noi musulmani siamo molto più consapevoli di queste tematiche.
p.s: essere "musulmano" non dovrebbe sorprenderti affatto, tutti i temi di cui tratti, dal valore dei soldi fino alla pornografia sono tutte cose che i veri musulmani conoscono bene, putroppo guardando il tuo video confessione dei 1000 iscritti si evince che non ti interessa accrescere il numero di iscritti, e questo è un peccato perchè potresti pescare su un bacino di utenti musulmani incredibile, sopratutto se dovessi inserire sottotitoli in inglese.
detto questo ti auguro un buon lavoro e buona fortuna.
Mai stato un solitario e per vicissitudini sono rimasto solo.
Mi capita di andare a cena in ristorante da sola la sera... non è solitudine è una vera tristezza 🤣🤷♀️ io lotto contro la solitudine ma che fatica
Non è roba da schizzati amico... 😉