Sono contenta di sentire che altre facoltà ragionano come quella di Alghero che io frequento, in cui nelle tesi, a patto di trovare un bravo relatore, viene lasciata estrema libertà agli studenti di sviluppare temi molto diversi da quelli canonici come ad esempio sul cinema o sulle abitazioni marziane. Grazie per questi video, complimenti!
Ti ringrazio di cuore! E, ti dirò, sono molto contenta anche io che ci siano altre facoltà così, perché l’interdisciplinarità va, secondo me, perfettamente in coppia con la curiosità. E la curiosità è la base necessaria per la crescita della cultura. Grazie ancora e, mi raccomando, torna a trovarmi!
Ciao mi sono imbattuta in questo video io ho finito da poco la triennale in industrial design allo IUAV, ho fatto il colloquio per la magistrale appunto essendomi laureata lì. Il 70% del voto formato da curriculum e portfolio (in cui ho inserito i lavori da 28/29/30) quindi lavori fatti lì, con voti dati da loro! E niente non mi hanno neanche dato il voto minimo per essere idonea😅 adesso non voglio dire nulla ma sono uscita anche con un voto abbastanza alto, quindi ho ritenuto tanto ingiusta la loro valutazione. Posso capire il non essere entrata nei 48 posti ma addirittura respinta avendo fatto la loro università e uscita con un buon voto lo trovo ridicolo. Inoltre motivo per cui al colloquio ho indispettito il professore è perché gli ho parlato dell'ambito in cui mi piacerebbe lavorare (ovvero food design) che per chi non sapesse gli alimenti sono veri e propri prodotti industriali in quanto sono di per sé veri progetti di design (dal packaging alla comunicazione, pubblicità, fine ciclo vita ecc...). E il percorso più logico non essendoci una magistrale apposta e specifica è seguire il corso di prodotto! (E poi approfondire con un eventuale master). Il professore si è presentato molto datato e restio di mentalità, fermo sull'idea che il design sia solo progettare macchine, sedie o oggetti classici 😊 Nel complesso la triennale la sceglierei, ma la magistrale in design sembra avere delle persone molto arroganti e poco aperte di mentalità
ciao! frequento l'ultimo anno di liceo scientifico e ho da sempre avuto una particolare inclinazione per la progettazione e il disegno tecnico. La mia più grande paura però sarebbe quella di seguire le mie passioni non sapendo quasi nulla di questa facoltà. Ho letto i programmi degli esami allo Iuav come storia dell'architettura, urbanistica e mi sono seriamente spaventata dal punto di vista teorico perchè non ho mai approfondito nulla di tutto ciò nè personalmente nè con la mia professoressa, che di sicuro non è stata lei a trasmettermi l'amore per la materia e la voglia di finire le tavole. Fin da quando sono piccola sono sempre stata affascinata dalla figura dell'architetto (costruivo continuamente case con i lego, guardavo programmi sulla ristrutturazione e tutt'ora guardo gli edifici con interesse), ma ho paura di buttarmi in qualcosa che non ho mai sperimentato per poi pentirmene amaramente. Tu cosa mi consigli?
Personalmente nelle tue parole un po' di sana passione ce la leggo. Non preoccuparti per quello che non sai (storia dell'architettura, urbanistica...), perchè quasi nessuno le sa prima di iniziare la facoltà: imparerai tutto a tempo debito! Secondo me, date le premesse, devi provare. Sono certa che ti piacerà, ma in ogni caso, c'è sempre la possibilità di cambiare facoltà (il che non è ne una vergogna, ne un disastro, ma solo un cambio di programma...). In bocca al lupo per tutto! 😊
@@ederake ti ringrazio tanto per il consiglio!! Ho infatti paura di studiare qualcosa che non mi appartiene e rimpiangere di non avere intrapreso questa strada
Ciao Ederake! Affronteresti in un video la differenza tra un percorso di architettura tecnico e uno umanistico? Consigli o quant'altro di utile? I tuoi video mi sono di grande ispirazione e d'aiuto!
Ciao Ederake MorTe, bellissimo video, amo i tuoi video sull'architettura, anche perché amo questo mondo. Infatti vorrei fare Architettura all'università l'anno prossimo, essendo che adesso sono in quarta superiore liceo artistico con indirizzo Architettura e Ambiente a Milano. Infatti vorrei fare il Politecnico di Milano, è buona come università? E ho sentito che anche lo IUAV è buona come università di architettura, e adesso che ho sentito te ne ho la certezza. Spero che adesso tu faccia un lavoro che ti piaccia!! Sei bravissima e sei simpatica!!! N.b: Bel video!!
Innanzitutto grazie mille per i complimenti! Il politecnico di Milano è un’ottima scuola di Architettura. Ho diversi amici che l’hanno frequentato e che, non solo hanno un’ottima preparazione, ma si sono anche trovati bene (comunque, come dico a tutti, ti conviene chiedere un parere a chi lo ha frequentato personalmente, perché sarà sicuramente molto più affidabile di me). Ti ringrazio ancora, a presto! 😊
Ciao ederake, seguirà un commento leggermente lungo ahahaha. È da un po' di giorni che con genuina curiosità (cosa che dovrebbero avere tutti!) e un relativo interesse sto guardando molti dei tuoi video (e voglio davvero farti i complimenti per i contenuti sempre interessanti ed il tuo modo di raccontarli), c'è anche un altro motivo, molto più "opprimente", ovvero che ormai sono in quinto Liceo ed il prossimo anno avrei intenzione di proseguire gli studi. Una possibilità potrebbe essere appunto Architettura nonostante non c'entri assolutamente nulla con il percorso che sto ultimando alle superiori (Liceo Musicale). Il problema è proprio questo, sono un po' intimorito dal fatto che questa strada possa essere sbagliata, soprattutto perché non sono ancora sicuro se l'Architettura sia o diventerà una mia passione. Passiamo alla domanda quindi ahaha. Tralasciando gli open day a cui sicuramente parteciperò, sai dirmi se esistono altri modi per conoscere l'università? Magari con lezioni aperte od "open day" su corsi specifici. Un'altra domanda più generale sulla vita universitaria che purtroppo non consco minimamente. Come funziona il sistema degli esami? Nel senso, tu nel video hai parlato di aver dato al secondo anno un solo esame, mentre in quello successivo 14 (se ricordo bene), come funziona la gestione degli esami e soprattutto le lezioni dedicate ad essi? Immagino ma soprattutto spero che sia un argomento che uscirà all'open day. Ultimissima domanda e giuro che smetto ahaha, ad un certo punto hai detto che il policlinico di Milano è un po' un compromesso, potrei sapere il perché? Io, che sono di Milano, ero inizialmente orientato ad esso (anche se mi sono informato pochissimo sui corsi e soprattutto sulle varie università in giro per l'Italia). Grazie mille in anticipo per la disponibilità e scusami per il messaggio chilometrico!
Ciao! Innanzitutto ti ringrazio per il supporto al canale! Per rispondere alle tue domande, ti dico che in realtà il liceo che hai frequentato conta poco nella scelta della facoltà, perchè, con più o meno fatica rispetto agli altri, in un modo o nell'altro, puoi riuscire a fare tutto, l'importante è l'impegno, la volontà e l'umiltà di imparare. L'unica domanda che mi porrei, dato che il tuo liceo è molto specifico e nemmeno troppo usuale, è questa: "non è che è la musica la mia strada? Perchè ho scelto questo liceo?". Ma se la risposta è comunque quella che mi hai scritto, allora vai tranquillo e impegnati. Modi per conoscere l'università sono l'open day che hai citato (anche se non ti aspettare niente di che, ti faranno vedere solo le cose positive e sensazionali per farsi pubblicità), oppure, il modo che preferisco, ovvero parlare di persona con qualcuno che frequenta o ha frequentato la facoltà che vorresti intraprendere, facendogli tutte le domande che ti vengono in mente. Su come funzionano gli esami, dipende molto dall'università che frequenterai, in ogni caso è un sistema un po' complesso da spiegare qui. Comunque, quello che ti posso dire è di non preoccuparti di questa cosa, lo scoprirai frequentando l'università e scoprirlo prima, secondo me, non è poi così rilevante. Sappi solo che è un sistema decisamente più libero della scuola e che, da ora in poi, l'unico responsabile della tua istruzione sarai solo e soltanto tu. In ultimo, il politecnico di Milano è una scuola tra le più valide d'Italia e, nonostante sia un politecnico, quindi decisamente di stampo più tecnico, appunto, la sua apertura verso il design, le innovazioni e i concetti accademici, lo rendono un'università molto completa. Se è lì che vorresti andare, ti confermo che faresti una buona scelta. In bocca al lupo per tutto! Ciao!
@@ederake Ti ringrazio davvero tantissimo per la risposta! Tornando alla musica, sì sono abbastanza sicuro di questa scelta così "drastica" ma non mi dilungo troppo sull'argomento. L'idea di gestirmi totalmente da solo gli studi e relativi esami mi gasa e non poco! Ahahaha Adesso comunque cercherò per trovare qualche studente del PoliMi per avere più informazioni possibili. Grazie ancora, davvero!
Ciao Ederake grazie per tuoi video, aspettavo da tanto qualcuno che facesse questo tipo di intrattenimento su youtube! ti vorrei chiedere qualche parere. (forse potrebbe essere uno spunto per qualche futuro video) attualmente consiglieresti, visto anche un po il periodo non proprio positivo per l' architettura, di continuare gli studi con il 3+2 o finire la triennale e specializzarsi in qualcos'altro con master o corsi di formazione? nel mio caso ho fatto un percorso di formazione esterno all' università in modellazione 3d e rendering. Ora ho 26 anni e sto quasi per terminare la triennale, ma data la mia tardività , l'età, e non pochi rimpianti di colleghi che si sono pentiti di aver scelto questo percorso, sono indubbio se proseguire e finalizzare una laurea magistrale. Inoltre lavorare (rimanendo nell' ambiente architettura/design) per mantenersi il proseguimento degli studi lo consiglieresti, o sarebbe troppo deleterio e dispendioso di energie e tempo ? ti ringrazio e continua così con i video ;)
Ciao! Grazie a te per aver guardato i miei video! Sicuramente fai benissimo ad aprirti delle strade alternative come quella dei rendering e della modellazione. E ti consiglio anche di fare quanti più corsi di formazione esterni all'università riesci, ma, se questa strada ti piace, ti consiglio di fare anche la magistrale, per completezza tua, personale, ma anche perchè con solo una triennale in questa materia ci fai ben poco. Non sei ne carne ne pesce e sarà più difficile trovare un'occupazione nel tuo ramo di studi. Secondo me vale la pena fermarsi solo se sai già di avere una rete sicura su cui atterrare dopo (un'azienda di famiglia magari, o se sai già che farai qualcosa per cui basta la triennale), ma si tratta di casi rari. Il mio consiglio è di continuare. Probabilmente dovrai stringere un po' i denti e continuare con piccoli lavoretti per pagarti gli studi, ma secondo me ne varrà la pena. Grazie ancora!
Ciao,volevo chiederti come devo fare per imparare l'inglese tramite i film,le serie tv e le canzoni, che metodi devo applicare ,come devo approcciarmi con questi strumenti e come le posso mettere in pratica ? Idem anche i libri/audiolibri/podcast e i video su youtube, da dove devo partire se sono a zero??? N.b: sono un ragazzo di 20 anni e non ho ancora deciso che strada intraprendere ma al momento sono più orientato sulle lingue e avrei anche intenzione di andare a vivere in inghilterra♤◇
Ciao io sto decidendo se iscrivermi alla facoltà di architettura. Ho 24 anni e per vari motivi ho preso il diploma al serale, a matematica vado anche male. Che consigli?
Ciao! Grazie! Per quanto riguarda la retta universitaria, a parte che non ricordo bene quanto pagavo io, devi sapere che varia moltissimo a seconda della fascia di reddito. Di questa cosa puoi informarti telefonando in segreteria. In più, considerate che io ho finito l'università un po' di anni fa e so per certo che le cose sono cambiate. Per quanto riguarda la seconda parte del tuo commento...beh, non si può essere bocciati alla laurea! Al massimo la si ritarda, ma prima o poi la finisci, eh! Perciò stai tranquillo, saranno soldi ben spesi.
Ciao, so in the entrance exam there were questions about math, physics, history of art, history of architecture, and logic. Do you remember how many questions approximately for each subject ? Where can we find books for the entrance exam ?
This might be asking a bit much but would it be possible to add English subtitles🙈? I would love to know your opinion but my Italian isn't too good and it would be amazing to have an inside opinion before applying! Thank you
Ahahahah! A parte che ci ho messo di più di 5 anni, ma poi non c’è nulla di geniale, fidati, molti ci riescono meglio e in meno tempo di me...basta studiare, cosa che, se ti piace, ti viene anche facile! 😉
Ciao! Complimenti bel video! Io mi ritrovo a dover scegliere tra una laurea a ciclo unico di architettura ( 5 anni ) e la triennale, cosa consigli? Considera che vorrei una scelta più versatile possibile, nel senso che mi permetta di fare tutto, cioè, progettare, design interni, viaggiare, urbanistica etc... e non solo “progettare edifici e case” grazie in caso riuscirai a rispondere e a togliermi questo dubbio afflitto 😞
Ciao! Io, avendo avuto un’esperienza molto positiva, consiglio assolutamente la 3+2, perché ti aiuta tanto a darti degli step intermedi e, quindi, degli obiettivi più raggiungibili in poco tempo, il che ti da molto più ordine mentale e ti aiuta a finire prima, perché sei più motivato. La versatilità, con architettura ce l’hai eccome! Io sono un architetto eppure non progetto edifici e case, ma faccio un lavoro creativo e molto molto imprevedibile. Quindi vai sul sicuro, perché comunque puoi fare tutto ciò che hai scritto e molto altro ancora! 😉
@@ederake in caso, ciò mi rende un architetto a tutti gli effetti? Nel senso, se un giorno vorrei progettare un palazzo in America ( esempio banale e stupido ) potrei farlo con la 3+2?
@@ederake e nel caso decidessi fine triennale di diventare un architetto a tutti gli effetti come quello di una quinquennale, posso specializzarmi in architettura e diventare un architetto senza avere niente in meno rispetto ad uno di quinquennale?
@@vincenzomarrapodi385 certo che ti rende un architetto a tutti gli effetti! Se completi sia la triennale che la magistrale, la laurea è totalmente equivalente alla quinquennale.
@@vincenzomarrapodi385 come ti ho detto, per accedere all'esame di abilitazione da architetto e poter quindi esercitare la professione, ti basterà fare anche la magistrale (o specialistica) sempre nella facoltà di architettura.
Non so a quale episodio tu ti riferisca, quindi immagino di non averlo avuto come prof. Comunque mi sono laureata diversi anni fa, magari è successo dopo...
Ederake MorTe www.ilsecoloxix.it/genova/2018/07/06/news/parlo-con-bucci-e-vi-sistemo-prof-universitario-indagato-per-minacce-a-consigliere-1.30504899 un paio di anni fa, ma è lì da anni
Come lo è in qualsiasi campo. Certo è che la laurea in architettura è molto versatile e ti permette di spaziare parecchio in molti campi creativi. Secondo me diventa facile se si è disposti a reinventarsi continuamente e a non smettere mai di imparare nuove dinamiche e nuove tecniche. Basta essere poco rigidi ed essere disposti a fare più cose e cose diverse, ma sempre con un ritorno economico adeguato! Sì ai compromessi lavorativi pratici ma mai scendere a compromessi economici, mi raccomando!
Ok ti ringrazio!! No perché anch’io provengo da un liceo classico e sto considerando architettura dato che sono sempre stata appassionatissima di storia dell’arte ma sono terrorizzata di dover affrontare esami di fisica, analisi e disegno tecnico visto che sono sempre stata una scarpa...
Sì, ho già visto questo video. Io ho riportato la mia esperienza, dal mio punto di vista, che ovviamente non è l’unico punto di vista possibile. Sia chiaro che lo IUAV non è che sia il paese dei balocchi, ovviamente ha dei problemi, come tutte le università del mondo e, soprattutto italiane, ma la mia personale esperienza è stata positiva e io continuerò a promuoverla. Comunque hai fatto bene a citare un’altra campana, così da dare un’idea più completa della situazione.
@@ederake Ok, tu dici "Architettura-Iuav e' stata una esperienza positiva e divertente" ... ma la valutazione di una laurea (in termini di costi economici e di tempo impiegato) deve essere fatta da un punto di vista "pratico": Fai l'architetto ora (disegni case o arredi)? Le cose che hai imparato potevi acquisirle da sola? Cosa ha a che fare la tua attuale professione con le cose studiate? ...
Che significa, scusami...Stiamo parlando di una laurea, non di un giorno a Disneyland, il divertimento c’entra poco. Il lavoro che io faccio è stata una mia scelta, non dettata dalla riuscita dei miei studi, e comunque, in ogni caso, mi occupo anche di design di interni che, un architetto lo sa, non vuol dire arredare, ma progettare degli spazi. La mia risposta è no, non sono cose che avrei potuto imparare da sola; per quanto riguarda i costi, sono uguali a quelli di altri atenei, così come la validità del titolo che acquisisci. Poi se sei o meno un architetto di valore dipende da come e quanto hai studiato tu. Poi, se magari per te io non faccio testo, perché ho un lavoro “atipico” per un architetto, ti dico che tutti i miei compagni di facoltà che fanno gli architetti hanno ottime carriere redditizie e soddisfacenti. A mio parere, ti ripeto, è un ateneo validissimo e non sto parlando di quanto mi sia divertita (che non avrebbe alcun senso), ma di quanto abbia imparato.
@@ederake ho guardato tutta la tua clip e piu' volte affermi "mi e' piaciuto e mi sono divertita" ... non credo sia un criterio per valutare lo studio universitario, e facendo 2 conti, credo ti sia costato (tra tasse, soggiorno a VE e viaggi) almeno 10.000 euro/anno. Non e' una cifra alla portata di molti, o normalmente chi li spende li vuole poi riguadagnare nel lavoro futuro.
Sì, ma infatti non sto negando di aver detto “divertente”, ma è proprio l’accezione del termine che è diversa, nel senso che non ho studiato per “passare il tempo”, ecco, non so se mi sono spiegata. Poi ho indubbiamente passato degli anni piacevoli, ma ti assicuro che i miei genitori non hanno fatto sacrifici semplicemente per darmi un diversivo alla noia. Certamente, come dici tu, la speranza è proprio quella di recuperare l’investimento fatto e magari anche qualcosa in più, ma credo che questo dipenda in primis dall’impegno che ci metti tu e solo dopo dalla scuola che frequenti. Aggiungerei che bisognerebbe anche sperare di imparare, apprendere e crescere culturalmente (e questo prescinde dal lavoro che farai). Ma, in ogni caso, ancora una volta, mi trovo a dire che questa scuola a me tutto questo l’ha dato e non parlo assolutamente solo di bei momenti, ma parlo di cultura, di nozioni e di una base su cui costruire il mio futuro. Tra l’altro, nel video parlo anche di molti altri aspetti, spero non sia effettivamente solo questo il messaggio che passi da questo video e dalla mia persona, perché non era questo l’intento del video...non sono mica Paris Hilton, non ho fatto l’università per divertirmi e spendere un po’ di soldi...
![HIWWHEE | OHM [Official MV]](http://i.ytimg.com/vi/OJJLtTLqLag/mqdefault.jpg)
Sono contenta di sentire che altre facoltà ragionano come quella di Alghero che io frequento, in cui nelle tesi, a patto di trovare un bravo relatore, viene lasciata estrema libertà agli studenti di sviluppare temi molto diversi da quelli canonici come ad esempio sul cinema o sulle abitazioni marziane. Grazie per questi video, complimenti!
Ti ringrazio di cuore! E, ti dirò, sono molto contenta anche io che ci siano altre facoltà così, perché l’interdisciplinarità va, secondo me, perfettamente in coppia con la curiosità. E la curiosità è la base necessaria per la crescita della cultura. Grazie ancora e, mi raccomando, torna a trovarmi!
Ciao mi sono imbattuta in questo video io ho finito da poco la triennale in industrial design allo IUAV, ho fatto il colloquio per la magistrale appunto essendomi laureata lì. Il 70% del voto formato da curriculum e portfolio (in cui ho inserito i lavori da 28/29/30) quindi lavori fatti lì, con voti dati da loro! E niente non mi hanno neanche dato il voto minimo per essere idonea😅 adesso non voglio dire nulla ma sono uscita anche con un voto abbastanza alto, quindi ho ritenuto tanto ingiusta la loro valutazione. Posso capire il non essere entrata nei 48 posti ma addirittura respinta avendo fatto la loro università e uscita con un buon voto lo trovo ridicolo.
Inoltre motivo per cui al colloquio ho indispettito il professore è perché gli ho parlato dell'ambito in cui mi piacerebbe lavorare (ovvero food design) che per chi non sapesse gli alimenti sono veri e propri prodotti industriali in quanto sono di per sé veri progetti di design (dal packaging alla comunicazione, pubblicità, fine ciclo vita ecc...). E il percorso più logico non essendoci una magistrale apposta e specifica è seguire il corso di prodotto! (E poi approfondire con un eventuale master). Il professore si è presentato molto datato e restio di mentalità, fermo sull'idea che il design sia solo progettare macchine, sedie o oggetti classici 😊
Nel complesso la triennale la sceglierei, ma la magistrale in design sembra avere delle persone molto arroganti e poco aperte di mentalità
ciao! frequento l'ultimo anno di liceo scientifico e ho da sempre avuto una particolare inclinazione per la progettazione e il disegno tecnico. La mia più grande paura però sarebbe quella di seguire le mie passioni non sapendo quasi nulla di questa facoltà. Ho letto i programmi degli esami allo Iuav come storia dell'architettura, urbanistica e mi sono seriamente spaventata dal punto di vista teorico perchè non ho mai approfondito nulla di tutto ciò nè personalmente nè con la mia professoressa, che di sicuro non è stata lei a trasmettermi l'amore per la materia e la voglia di finire le tavole. Fin da quando sono piccola sono sempre stata affascinata dalla figura dell'architetto (costruivo continuamente case con i lego, guardavo programmi sulla ristrutturazione e tutt'ora guardo gli edifici con interesse), ma ho paura di buttarmi in qualcosa che non ho mai sperimentato per poi pentirmene amaramente. Tu cosa mi consigli?
Personalmente nelle tue parole un po' di sana passione ce la leggo. Non preoccuparti per quello che non sai (storia dell'architettura, urbanistica...), perchè quasi nessuno le sa prima di iniziare la facoltà: imparerai tutto a tempo debito! Secondo me, date le premesse, devi provare. Sono certa che ti piacerà, ma in ogni caso, c'è sempre la possibilità di cambiare facoltà (il che non è ne una vergogna, ne un disastro, ma solo un cambio di programma...). In bocca al lupo per tutto! 😊
@@ederake ti ringrazio tanto per il consiglio!! Ho infatti paura di studiare qualcosa che non mi appartiene e rimpiangere di non avere intrapreso questa strada
Come sta andando??
Ciao Ederake! Affronteresti in un video la differenza tra un percorso di architettura tecnico e uno umanistico? Consigli o quant'altro di utile?
I tuoi video mi sono di grande ispirazione e d'aiuto!
Potrei pensare di farlo in futuro, magari con l’aiuto di un ospite...
Ciao Ederake MorTe, bellissimo video, amo i tuoi video sull'architettura, anche perché amo questo mondo. Infatti vorrei fare Architettura all'università l'anno prossimo, essendo che adesso sono in quarta superiore liceo artistico con indirizzo Architettura e Ambiente a Milano. Infatti vorrei fare il Politecnico di Milano, è buona come università? E ho sentito che anche lo IUAV è buona come università di architettura, e adesso che ho sentito te ne ho la certezza. Spero che adesso tu faccia un lavoro che ti piaccia!! Sei bravissima e sei simpatica!!! N.b: Bel video!!
Innanzitutto grazie mille per i complimenti! Il politecnico di Milano è un’ottima scuola di Architettura. Ho diversi amici che l’hanno frequentato e che, non solo hanno un’ottima preparazione, ma si sono anche trovati bene (comunque, come dico a tutti, ti conviene chiedere un parere a chi lo ha frequentato personalmente, perché sarà sicuramente molto più affidabile di me). Ti ringrazio ancora, a presto! 😊
Piacerò qualquna imagine :)
Ciao ederake, seguirà un commento leggermente lungo ahahaha. È da un po' di giorni che con genuina curiosità (cosa che dovrebbero avere tutti!) e un relativo interesse sto guardando molti dei tuoi video (e voglio davvero farti i complimenti per i contenuti sempre interessanti ed il tuo modo di raccontarli), c'è anche un altro motivo, molto più "opprimente", ovvero che ormai sono in quinto Liceo ed il prossimo anno avrei intenzione di proseguire gli studi. Una possibilità potrebbe essere appunto Architettura nonostante non c'entri assolutamente nulla con il percorso che sto ultimando alle superiori (Liceo Musicale). Il problema è proprio questo, sono un po' intimorito dal fatto che questa strada possa essere sbagliata, soprattutto perché non sono ancora sicuro se l'Architettura sia o diventerà una mia passione. Passiamo alla domanda quindi ahaha. Tralasciando gli open day a cui sicuramente parteciperò, sai dirmi se esistono altri modi per conoscere l'università? Magari con lezioni aperte od "open day" su corsi specifici. Un'altra domanda più generale sulla vita universitaria che purtroppo non consco minimamente. Come funziona il sistema degli esami? Nel senso, tu nel video hai parlato di aver dato al secondo anno un solo esame, mentre in quello successivo 14 (se ricordo bene), come funziona la gestione degli esami e soprattutto le lezioni dedicate ad essi? Immagino ma soprattutto spero che sia un argomento che uscirà all'open day. Ultimissima domanda e giuro che smetto ahaha, ad un certo punto hai detto che il policlinico di Milano è un po' un compromesso, potrei sapere il perché? Io, che sono di Milano, ero inizialmente orientato ad esso (anche se mi sono informato pochissimo sui corsi e soprattutto sulle varie università in giro per l'Italia). Grazie mille in anticipo per la disponibilità e scusami per il messaggio chilometrico!
Ciao! Innanzitutto ti ringrazio per il supporto al canale! Per rispondere alle tue domande, ti dico che in realtà il liceo che hai frequentato conta poco nella scelta della facoltà, perchè, con più o meno fatica rispetto agli altri, in un modo o nell'altro, puoi riuscire a fare tutto, l'importante è l'impegno, la volontà e l'umiltà di imparare. L'unica domanda che mi porrei, dato che il tuo liceo è molto specifico e nemmeno troppo usuale, è questa: "non è che è la musica la mia strada? Perchè ho scelto questo liceo?". Ma se la risposta è comunque quella che mi hai scritto, allora vai tranquillo e impegnati. Modi per conoscere l'università sono l'open day che hai citato (anche se non ti aspettare niente di che, ti faranno vedere solo le cose positive e sensazionali per farsi pubblicità), oppure, il modo che preferisco, ovvero parlare di persona con qualcuno che frequenta o ha frequentato la facoltà che vorresti intraprendere, facendogli tutte le domande che ti vengono in mente. Su come funzionano gli esami, dipende molto dall'università che frequenterai, in ogni caso è un sistema un po' complesso da spiegare qui. Comunque, quello che ti posso dire è di non preoccuparti di questa cosa, lo scoprirai frequentando l'università e scoprirlo prima, secondo me, non è poi così rilevante. Sappi solo che è un sistema decisamente più libero della scuola e che, da ora in poi, l'unico responsabile della tua istruzione sarai solo e soltanto tu. In ultimo, il politecnico di Milano è una scuola tra le più valide d'Italia e, nonostante sia un politecnico, quindi decisamente di stampo più tecnico, appunto, la sua apertura verso il design, le innovazioni e i concetti accademici, lo rendono un'università molto completa. Se è lì che vorresti andare, ti confermo che faresti una buona scelta. In bocca al lupo per tutto! Ciao!
@@ederake Ti ringrazio davvero tantissimo per la risposta! Tornando alla musica, sì sono abbastanza sicuro di questa scelta così "drastica" ma non mi dilungo troppo sull'argomento. L'idea di gestirmi totalmente da solo gli studi e relativi esami mi gasa e non poco! Ahahaha
Adesso comunque cercherò per trovare qualche studente del PoliMi per avere più informazioni possibili. Grazie ancora, davvero!
Ciao Ederake grazie per tuoi video, aspettavo da tanto qualcuno che facesse questo tipo di intrattenimento su youtube!
ti vorrei chiedere qualche parere.
(forse potrebbe essere uno spunto per qualche futuro video) attualmente consiglieresti, visto anche un po il periodo non proprio positivo per l' architettura, di continuare gli studi con il 3+2 o finire la triennale e specializzarsi in qualcos'altro con master o corsi di formazione?
nel mio caso ho fatto un percorso di formazione esterno all' università in modellazione 3d e rendering.
Ora ho 26 anni e sto quasi per terminare la triennale, ma data la mia tardività , l'età, e non pochi rimpianti di colleghi che si sono pentiti di aver scelto questo percorso, sono indubbio se proseguire e finalizzare una laurea magistrale.
Inoltre lavorare (rimanendo nell' ambiente architettura/design) per mantenersi il proseguimento degli studi lo consiglieresti, o sarebbe troppo deleterio e dispendioso di energie e tempo ?
ti ringrazio e continua così con i video ;)
Ciao! Grazie a te per aver guardato i miei video! Sicuramente fai benissimo ad aprirti delle strade alternative come quella dei rendering e della modellazione. E ti consiglio anche di fare quanti più corsi di formazione esterni all'università riesci, ma, se questa strada ti piace, ti consiglio di fare anche la magistrale, per completezza tua, personale, ma anche perchè con solo una triennale in questa materia ci fai ben poco. Non sei ne carne ne pesce e sarà più difficile trovare un'occupazione nel tuo ramo di studi. Secondo me vale la pena fermarsi solo se sai già di avere una rete sicura su cui atterrare dopo (un'azienda di famiglia magari, o se sai già che farai qualcosa per cui basta la triennale), ma si tratta di casi rari. Il mio consiglio è di continuare. Probabilmente dovrai stringere un po' i denti e continuare con piccoli lavoretti per pagarti gli studi, ma secondo me ne varrà la pena. Grazie ancora!
Ciao,volevo chiederti come devo fare per imparare l'inglese tramite i film,le serie tv e le canzoni, che metodi devo applicare ,come devo approcciarmi con questi strumenti e come le posso mettere in pratica ? Idem anche i libri/audiolibri/podcast e i video su youtube, da dove devo partire se sono a zero???
N.b: sono un ragazzo di 20 anni e non ho ancora deciso che strada intraprendere ma al momento sono più orientato sulle lingue e avrei anche intenzione di andare a vivere in inghilterra♤◇
Ciao io sto decidendo se iscrivermi alla facoltà di architettura. Ho 24 anni e per vari motivi ho preso il diploma al serale, a matematica vado anche male. Che consigli?
Bellissimi i workshop
Ciao bel video
Ma quanto costa all' anno l'università di Venezia? Io ho paura che se spendi molti soldi per anni e alla fine vieni bocciato!
Ciao! Grazie! Per quanto riguarda la retta universitaria, a parte che non ricordo bene quanto pagavo io, devi sapere che varia moltissimo a seconda della fascia di reddito. Di questa cosa puoi informarti telefonando in segreteria. In più, considerate che io ho finito l'università un po' di anni fa e so per certo che le cose sono cambiate. Per quanto riguarda la seconda parte del tuo commento...beh, non si può essere bocciati alla laurea! Al massimo la si ritarda, ma prima o poi la finisci, eh! Perciò stai tranquillo, saranno soldi ben spesi.
Ciao, so in the entrance exam there were questions about math, physics, history of art, history of architecture, and logic. Do you remember how many questions approximately for each subject ? Where can we find books for the entrance exam ?
Watch this video: th-cam.com/video/ryxO_GZvhgc/w-d-xo.html
and you'll find all the answers! (I hope you can generate automatic english subtitles!)
Can you please add english subtitles? I would love to understand what you're saying but I don't speak Italian i just started learning :/
Hi! I started to translate my videos, but it takes ages to write subs on TH-cam! But you’re right...I will add them asap, promise! 😊
This might be asking a bit much but would it be possible to add English subtitles🙈? I would love to know your opinion but my Italian isn't too good and it would be amazing to have an inside opinion before applying! Thank you
I’m working on english subtitles. I’ll add them as soon as possibile! Promise!
45 ESAMI IN 5 ANNI?? SEI UN GENIO
Ahahahah! A parte che ci ho messo di più di 5 anni, ma poi non c’è nulla di geniale, fidati, molti ci riescono meglio e in meno tempo di me...basta studiare, cosa che, se ti piace, ti viene anche facile! 😉
Flirt estivi ? 3 per 2 ?
Ma a Venezia c'è il corso triennale di design della comunicazione?
Qui trovi tutte le informazioni sui diversi corsi di laurea: www.iuav.it/FUTURI-STU/ORIENTARSI/IUAV-PER-S/OpenDay/2020/
@@ederake ok grazie
Ciao! Complimenti bel video!
Io mi ritrovo a dover scegliere tra una laurea a ciclo unico di architettura ( 5 anni ) e la triennale, cosa consigli? Considera che vorrei una scelta più versatile possibile, nel senso che mi permetta di fare tutto, cioè, progettare, design interni, viaggiare, urbanistica etc... e non solo “progettare edifici e case” grazie in caso riuscirai a rispondere e a togliermi questo dubbio afflitto 😞
Ciao! Io, avendo avuto un’esperienza molto positiva, consiglio assolutamente la 3+2, perché ti aiuta tanto a darti degli step intermedi e, quindi, degli obiettivi più raggiungibili in poco tempo, il che ti da molto più ordine mentale e ti aiuta a finire prima, perché sei più motivato. La versatilità, con architettura ce l’hai eccome! Io sono un architetto eppure non progetto edifici e case, ma faccio un lavoro creativo e molto molto imprevedibile. Quindi vai sul sicuro, perché comunque puoi fare tutto ciò che hai scritto e molto altro ancora! 😉
@@ederake in caso, ciò mi rende un architetto a tutti gli effetti? Nel senso, se un giorno vorrei progettare un palazzo in America ( esempio banale e stupido ) potrei farlo con la 3+2?
@@ederake e nel caso decidessi fine triennale di diventare un architetto a tutti gli effetti come quello di una quinquennale, posso specializzarmi in architettura e diventare un architetto senza avere niente in meno rispetto ad uno di quinquennale?
@@vincenzomarrapodi385 certo che ti rende un architetto a tutti gli effetti! Se completi sia la triennale che la magistrale, la laurea è totalmente equivalente alla quinquennale.
@@vincenzomarrapodi385 come ti ho detto, per accedere all'esame di abilitazione da architetto e poter quindi esercitare la professione, ti basterà fare anche la magistrale (o specialistica) sempre nella facoltà di architettura.
Tu lo avevi quel prof che gioca a fare il bulletto su internet e che ha fatto un piagnisteo indecoroso perché lo han denunciato?
Non so a quale episodio tu ti riferisca, quindi immagino di non averlo avuto come prof. Comunque mi sono laureata diversi anni fa, magari è successo dopo...
Ederake MorTe www.ilsecoloxix.it/genova/2018/07/06/news/parlo-con-bucci-e-vi-sistemo-prof-universitario-indagato-per-minacce-a-consigliere-1.30504899 un paio di anni fa, ma è lì da anni
Ah. No, non conoscevo la storia, ma, in ogni caso non ho mai incrociato questo prof durante i miei studi.
che tu sappia, il test di architettura è nazionale?
Quando l’ho fatto io non lo era, ma ora, ahimè, lo è.
Ma se non lo passi puoi rifarlo o no?
Se ti riferisci al test di ingresso: sì, certo, puoi rifarlo quante volte vuoi, ma, ovviamente, solo una volta all'anno.
Trovare lavoro dopo è difficile ?
Come lo è in qualsiasi campo. Certo è che la laurea in architettura è molto versatile e ti permette di spaziare parecchio in molti campi creativi. Secondo me diventa facile se si è disposti a reinventarsi continuamente e a non smettere mai di imparare nuove dinamiche e nuove tecniche. Basta essere poco rigidi ed essere disposti a fare più cose e cose diverse, ma sempre con un ritorno economico adeguato! Sì ai compromessi lavorativi pratici ma mai scendere a compromessi economici, mi raccomando!
Quindi l’ateneo presso cui è rafforzata maggiormente in tutta Italia la parte umanistica è lo IUAV??
Beh magari ce ne sono altri eh, però lo iuav lo è!
Ok ti ringrazio!! No perché anch’io provengo da un liceo classico e sto considerando architettura dato che sono sempre stata appassionatissima di storia dell’arte ma sono terrorizzata di dover affrontare esami di fisica, analisi e disegno tecnico visto che sono sempre stata una scarpa...
@@isabellasammarco5242 ti capisco è la mia stessa identica situazione e sono bloccata
Ma lo sai che potendo e se tu fossi consenziente di regalerei infinite torate
Che strafikaaaa
qui la pensano diversamente
th-cam.com/video/kG3xpfF9x6s/w-d-xo.html
Sì, ho già visto questo video. Io ho riportato la mia esperienza, dal mio punto di vista, che ovviamente non è l’unico punto di vista possibile. Sia chiaro che lo IUAV non è che sia il paese dei balocchi, ovviamente ha dei problemi, come tutte le università del mondo e, soprattutto italiane, ma la mia personale esperienza è stata positiva e io continuerò a promuoverla. Comunque hai fatto bene a citare un’altra campana, così da dare un’idea più completa della situazione.
@@ederake Ok, tu dici "Architettura-Iuav e' stata una esperienza positiva e divertente" ... ma la valutazione di una laurea (in termini di costi economici e di tempo impiegato) deve essere fatta da un punto di vista "pratico": Fai l'architetto ora (disegni case o arredi)? Le cose che hai imparato potevi acquisirle da sola? Cosa ha a che fare la tua attuale professione con le cose studiate? ...
Che significa, scusami...Stiamo parlando di una laurea, non di un giorno a Disneyland, il divertimento c’entra poco. Il lavoro che io faccio è stata una mia scelta, non dettata dalla riuscita dei miei studi, e comunque, in ogni caso, mi occupo anche di design di interni che, un architetto lo sa, non vuol dire arredare, ma progettare degli spazi. La mia risposta è no, non sono cose che avrei potuto imparare da sola; per quanto riguarda i costi, sono uguali a quelli di altri atenei, così come la validità del titolo che acquisisci. Poi se sei o meno un architetto di valore dipende da come e quanto hai studiato tu. Poi, se magari per te io non faccio testo, perché ho un lavoro “atipico” per un architetto, ti dico che tutti i miei compagni di facoltà che fanno gli architetti hanno ottime carriere redditizie e soddisfacenti. A mio parere, ti ripeto, è un ateneo validissimo e non sto parlando di quanto mi sia divertita (che non avrebbe alcun senso), ma di quanto abbia imparato.
@@ederake ho guardato tutta la tua clip e piu' volte affermi "mi e' piaciuto e mi sono divertita" ... non credo sia un criterio per valutare lo studio universitario, e facendo 2 conti, credo ti sia costato (tra tasse, soggiorno a VE e viaggi) almeno 10.000 euro/anno. Non e' una cifra alla portata di molti, o normalmente chi li spende li vuole poi riguadagnare nel lavoro futuro.
Sì, ma infatti non sto negando di aver detto “divertente”, ma è proprio l’accezione del termine che è diversa, nel senso che non ho studiato per “passare il tempo”, ecco, non so se mi sono spiegata. Poi ho indubbiamente passato degli anni piacevoli, ma ti assicuro che i miei genitori non hanno fatto sacrifici semplicemente per darmi un diversivo alla noia. Certamente, come dici tu, la speranza è proprio quella di recuperare l’investimento fatto e magari anche qualcosa in più, ma credo che questo dipenda in primis dall’impegno che ci metti tu e solo dopo dalla scuola che frequenti. Aggiungerei che bisognerebbe anche sperare di imparare, apprendere e crescere culturalmente (e questo prescinde dal lavoro che farai). Ma, in ogni caso, ancora una volta, mi trovo a dire che questa scuola a me tutto questo l’ha dato e non parlo assolutamente solo di bei momenti, ma parlo di cultura, di nozioni e di una base su cui costruire il mio futuro. Tra l’altro, nel video parlo anche di molti altri aspetti, spero non sia effettivamente solo questo il messaggio che passi da questo video e dalla mia persona, perché non era questo l’intento del video...non sono mica Paris Hilton, non ho fatto l’università per divertirmi e spendere un po’ di soldi...