Complimenti a chi ha girato questo documentario...eccezionale vedere come nonostante i loro errori sono esseri umani consapevoli e forse meno delinquenti di certa gente in giacca e cravatta che decide con cinismo le sorti degli altri...!!!
Grazie per il commento. Questo lavoro viene dopo due anni di lavoro nella scuola carceraria di Catania Bicocca. Ho avuto così la possibilità di costruire con i detenuti un rapporto di fiducia e di confidenza, che emerge dalle interviste. Mi piace pensare, per questo, che sia un lavoro spontaneo e sincero.
Concordo, caro Franco Volpe. Una società civile deve rispetto ai detenuti, qualsiasi sia il reato che abbiano commesso. L'umanità con cui devono essere trattati è la base di qualsiasi percorso di riabilitazione e di recupero, come prevede l'Articolo 27 della nostra Costituzione.
Ai detto : una frase, molto significativa....Morire li dentro, sarebbe una beffa. Ti auguro di cuore, di poter uscire al più presto da li. Questo messaggio, vale x tutti i detenuti onesti.
@@marisarossi4074 beh cmq è vero, l'anima di un ergastolano ha deciso di venire sulla Terra e provare l'esperienza carceraria. Nella prossima vita deciderà di fare un altro tipo di esperienza.
Chissa cquanta gente innocente finisce in carcere solo x che il giudice decide che tu sei colpevole .il potere nelle mani sbagliate e detenuti che si distuggono la vita innocentmente
Gente con tanta umanità e che purtroppo ha sbagliato. Complimenti al ragazzo calvo con gli occhiali per la sua proprietà di linguaggio e la sua erudizione, si esprime in modo molto chiaro e, se non sapessi che è un detenuto, lo avrei scambiato sicuramente per un insegnante.
Oggi Enrico ha conseguito una laurea in Filosofia, con la dissertazione di una tesi di Filosofia Morale, su un filosofo contemporaneo, Emmanuel Lévinas. In qualche modo spero che il mio lavoro di insegnante di Italiano abbia contribuito un minimo per il suo percorso riabilitativo.
Quel signore con gli occhiali ed i baffi e numero uno. Mi fa spaccare dalle risate per come racconte le cose, poi mi fa ricordare di (Aldo), giovanni e giacomo
@@BossHoggJD Dio non è una moda che passa nel tempo. A me ad esempio la fede non l ha imposta nessuno. Ma ringrazio ogni giorno per le esperienze personali che ho avuto.
Bel documentario, diretto, lucido. Anche i protagonisti sembrano lucidi e consapevoli (tranne quando riferiscono di essere stati "sorpresi" nel vedersi arrestare). Verrebbe da pensare che tutti meritino una seconda possibilità; tuttavia essa, a mio avviso, può essere concessa soltanto a chi si rende pienamente conto di quanto compiuto. E non tutte le persone intervistate lo sono. Molti dei loro nomi sono legati alla malavita; molti di loro si sono macchiati del più grave delitto concepito dal codice penale: l'omicidio. Ebbene, nonostante sia "apprezzabile" la schiettezza del racconto (a tratti ilare "stavo facendo le polpette quando mi hanno arrestato" e a tratti disincantato "avevo appena compiuto 18 anni, non capivo ciò che mi stava succedendo"), v'è da chiedersi se davvero queste persone abbiano intrapreso quel percorso introspettivo cui l'ambiente detentivo conduce: non hanno dimostrato pentimento né distacco da quella vita vissuta senza freni (e no, non è colpa del "destino": la vita è fatta di scelte, e ogni errore, prima di essere tale, è stato una scelta). Spero che il tempo che trascorrerà prima di un'eventuale liberazione consenta loro di meditare, comprendere, chiedere perdono.
@Emanuele Reho se per te la giustizia è occhio per occhio stiamo tornando al medioevo! Un sistema democratico come il nostro dà garanzie e tutele (forse troppe) a chi si trova oggetto di un procedimento penale, ma da qui a voler tornare alla legge del taglione ce ne passa!
@Emanuele Reho se l'argomento è il carcere esperienza ne ho (non per esservi stata ristretta). Mi dispiace che tu sia stato recluso, hai detto che è dovuto a "motivi polici". Non voglio sapere nulla della tua storia personale, ma mi viene da chiedermi: visto che sei a favore della legge del taglione, mi dici come avresti potuto essere punito nel nostro Paese, se non attraverso il carcere?
@Emanuele Reho non sono nessuna delle figure che hai indicato. Sono un avvocato che però non esercita, ed ho avuto l'occasione di andare in carcere sia durante l'università, sia durante il praticantato, sia con il g.i.p. da cui ho fatto tirocinio in tribunale. Pur non sapendo nulla del reato che ti hanno contestato, temo che abbia rilevato particolarmente la tua qualifica di appartenente alle forze dell'ordine. Purtroppo se hai scontato la pena deduco che le tue ragioni non siano state condivise nei vari gradi di giudizio. Ad ogni modo, l'esperienza che hai fatto in carcere mi sembra davvero rieducativa, come dovrebbero essere tutte le carcerazioni anche se spesso si sa che non è cosi.
@Emanuele Reho apprendo la tua storia e rispetto le tue idee. Immagino che, all'epoca, sia stato riconosciuto l'elemento soggettivo dell'omicidio (nella forma tentata) e non quello più lieve delle lesioni volontarie. Comunque, ciò che più conta è che tu non abbia subito passivamente la condanna, ma abbia saputo riscattarti e scoprire un mondo (a livello culturale, religioso, politico ecc) diverso. Ti fa onore questo! Mi dispiace che tu definisca "nemici" la polizia e gli operanti delle forze dell'ordine: stando a quello che dicevi prima, facevi parte anche tu di questo ambiente di uomini al servizio dello Stato, e non è il massimo che ora rinneghi tutto questo. Un servitore dello Stato deve aver dentro il fuoco che arde per difenderlo, questo è quello che penso.
@Emanuele Reho ammetto la mia ignoranza in molti ambiti, tra cui quello storico, politico, sociologico; così come non conosco la storia delle confessioni religiose (a parte quella cattolica, peraltro solo in quanto credente e praticante) se non per averle studiate in occasione di un esame universitario e per l'orale dell'abilitazione alla professione forense. Apprezzo molto la tua cultura e la sete di conoscenza. Purtroppo, comunque, io sono una di quelle persone che crede nello Stato come istituzione. Naturalmente una nazione è composta da singoli individui, e può succedere che singoli individui delle istituzioni, delle classi politiche, delle forze dell'ordine ecc siano persone disoneste/corrotte/infedeli. Tuttavia, per mia natura, non faccio mai di tutta l'erba un fascio: le mele marce ci saranno ovunque, sempre. Ma non possiamo permettere che l'errore di un singolo uomo macchi un'intera categoria. Per questo io credo nello Stato e in chi lo rappresenta e lo difende: io sono sempre a priori dalla parte delle forze dell'ordine. Ciò nonostante, so riconoscere i comportamenti sbagliati di ciascuno, indipendentemente dal ruolo rivestito. E sono convinta che lo Stato - seppur con i suoi limiti intrinseci - sappia perseguire nel rispetto della legge chi non lo serve con onestà.
Povera gente....sn angeli indifesi.. anche per loro c'è una luce....! Sn figli di Dio...Dio abbia compassione di questa povera gente .. non hanno nessuno purtroppo! Difendeli in tutti i modi hanno bisogno di tè, Dio aiutali sn essere umani..hanno bisogno di amore!
Che si deve dire..a pensarci bene e una casa senso senso di passare anni chiusi ,,Ma si sa che chi va contro la legge e a delinquere non penano che loro finiranno per anni in un carcere
Ho sbagliato e ho pagato con anni di carcere ma per la giustizia rimmarai sempre un delinquente!!! SBAGLIATO!!! Nella vita nessuno può sapere cosa può succedere nessuno può sapere cosa succede nel corso della vita di ognuno di noi!!! A chiunque persona va'data la possibilità di essere utile per la società questa possibilità va'data a.... TUTTI... Non solo a chi si può permettere di pagare il debito con i soldi perché benestante!!!
Su questi genere di documentari si professano sempre tutti innocenti, è un luogo comune utilizzar la memoria selettiva per inventarsi una realtà parallela più facile da digerire.. tuttavia moltissimi, quando escono, poco dopo tornano dentro....
ma quello che si chiama ritorto classe 1957 per non disturbare la sua famiglia era latitante con una condanna all'ergastolo sulle spalle e se la rideva.
Parla col cappellano del tuo Paese, lui ti metterà in contatto col cappellano (o suora) del carcere. Ci sono un sacco di detenuti che nn hanno nessuno, gli farà enormemente piacere.
Non possono che pentirsi e pregare per i danni arrecati. Non puoi che aver misericordia e pregare per le loro anime. I loro corpi sono ristretti. Il diavolo esulta per la loro e per la nostra debolezza.
Io ho lavorato in carcere e vi posso dire che le persone che vanno dentro ,ma sono persone che hanno fatto uno sbaglio le riconosci subito.Questi sono criminali incalliti che una volta fuori faranno peggio di prima
arsenio lupin none evero coesto cedice tu io ozbaliato opacado con carcere con arresti domiciliari con avvocati apagare e ogi sono pulito grazie al dio 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
@MORENIK666 hai passato tanti anni dentro. Mi piacerebbe sapere la tua storia. Trovo molto bello questo documentario... vorrei ascoltare molte testimonianze anche di donne.
Ma intervistare i familiari delle loro vittime no? Tra questi personaggi c’è gente che ha ucciso , ha eliminato dalla faccia dell a terra per sempre un altra persona.
4.5. kg si intende il faldone dell indagine dove ce scritto la motivazione del mandato di cattura (ovvero perche ti stanno arrestando) e se e un blitz grosso con 74 o 416 bis e molto piu pesante di 4.5 kg
Saranno pure brave persone ma davanti alla telecamera... Appena un carcerato esce non ha più speranza! Né di lavoro né di creare una famiglia... Perciò tornerà sempre a fare il carcerato
Aitante ! Quanta gente avete fatto piangere e soffrire con i vostri Reati ? Restate in carcere e rendetevi utili per voi stessi ma che la pena sia certa e completa . Auguri
Questi non sono dei poveracci che hanno rubato un motorino o spacciato un po' di droga questi sono criminali seri e per questo motivo gli auguro il peggio che la vita possa offrirgli
Complimenti a chi ha girato questo documentario...eccezionale vedere come nonostante i loro errori sono esseri umani consapevoli e forse meno delinquenti di certa gente in giacca e cravatta che decide con cinismo le sorti degli altri...!!!
Bravissimo 👍 concordo 👍👍👍
Grazie per il commento.
Questo lavoro viene dopo due anni di lavoro nella scuola carceraria di Catania Bicocca. Ho avuto così la possibilità di costruire con i detenuti un rapporto di fiducia e di confidenza, che emerge dalle interviste.
Mi piace pensare, per questo, che sia un lavoro spontaneo e sincero.
Sono pienamente d'accordo con te!!!... L'abito non fa'il monaco...
Io sono tossicodipendente da farmaci e faccio un percorso di recupero e molti di loro sono stati in carcere e mi hanno salvato
in ognuno di loro si vede il pentimento hanno sbagliato ma vanno trattati con grande umanità rispetto e comprensione
Concordo, caro Franco Volpe.
Una società civile deve rispetto ai detenuti, qualsiasi sia il reato che abbiano commesso. L'umanità con cui devono essere trattati è la base di qualsiasi percorso di riabilitazione e di recupero, come prevede l'Articolo 27 della nostra Costituzione.
Ai detto : una frase, molto significativa....Morire li dentro, sarebbe una beffa. Ti auguro di cuore, di poter uscire al più presto da li. Questo messaggio, vale x tutti i detenuti onesti.
Elisa Scimone grazie mille 🇦🇱🥂🇮🇹🥂
Purtroppo l’Anno scorso è mancato il signore che ha detto questa frase.
(Con vari permessi concessi è mancato a casa sua)
Forza ragazzi che poi sarete più forti di prima, tutti hanno la seconda possibilità di andare avanti con dignità
Alcuni hanno l'ergastolo che possibilità 🙄
Un ergastolano la seconda possibilità ce l'ha nella prossima vita 😂
Chi ha una condanna di ergastolo da scontare, merita di finire i suoi giorni li. Punto.
@@MicheleRoccapinnuzza mi hai fatto 😄😄😄
@@marisarossi4074 beh cmq è vero, l'anima di un ergastolano ha deciso di venire sulla Terra e provare l'esperienza carceraria. Nella prossima vita deciderà di fare un altro tipo di esperienza.
Saranno dei criminali,e' vero...Pero' sono coscenti dei loro reati,hanno accettato il rovescio della medaglia.Non credo sia facile.
Bel video. Storie di vita
Trovo nei vostri racconti un grande amore per la vita
Chissa cquanta gente innocente finisce in carcere solo x che il giudice decide che tu sei colpevole .il potere nelle mani sbagliate e detenuti che si distuggono la vita innocentmente
Gente con tanta umanità e che purtroppo ha sbagliato.
Complimenti al ragazzo calvo con gli occhiali per la sua proprietà di linguaggio e la sua erudizione, si esprime in modo molto chiaro e, se non sapessi che è un detenuto, lo avrei scambiato sicuramente per un insegnante.
Oggi Enrico ha conseguito una laurea in Filosofia, con la dissertazione di una tesi di Filosofia Morale, su un filosofo contemporaneo, Emmanuel Lévinas.
In qualche modo spero che il mio lavoro di insegnante di Italiano abbia contribuito un minimo per il suo percorso riabilitativo.
Mi sembra anche il più matto😁
Il ragazzo con ochiali, troppo forte 🤣🤣🤣
Quel signore con gli occhiali ed i baffi e numero uno.
Mi fa spaccare dalle risate per come racconte le cose, poi mi fa ricordare di (Aldo), giovanni e giacomo
Casomai Cacioppo
TUTTO PASSA .FORZA
Sono rimasto con la padella in mano
Nessuno è perfetto sólo la misericordia di Dio giudicherà nell'altro mondo
Siamo nel 2020 ancora a credere al dio imposto e inventato dalla chiesa?! Dai su...
@@BossHoggJD ne parlano da 2000 anni del figlio di Dio così dicono anche se non vado mai in chiesa però ogni tanto rifletto buona vita
@@BossHoggJD Dio non è una moda che passa nel tempo. A me ad esempio la fede non l ha imposta nessuno. Ma ringrazio ogni giorno per le esperienze personali che ho avuto.
I siciliani sono brava gente
Ti aiutano sempre
Dio ce ve aiuta avoi etuti vostri pensieri 👏👏👏👏👏👏👏👏🇦🇱
Forza ragazzi
Nella vita in ogni scelta c'è la sua conseguenza ma certi sbagli si possono aggiustare
Impressionanti i volti di queste persone....
sono passati 14 anni..chissa come sara la loro storia adesso..
@MORENIK666 chissa perché dopo essere usciti ci troviamo a guardare questi video...che strana la mente umana
@MORENIK666 mamma mia, una vita
Bel documentario, diretto, lucido. Anche i protagonisti sembrano lucidi e consapevoli (tranne quando riferiscono di essere stati "sorpresi" nel vedersi arrestare). Verrebbe da pensare che tutti meritino una seconda possibilità; tuttavia essa, a mio avviso, può essere concessa soltanto a chi si rende pienamente conto di quanto compiuto. E non tutte le persone intervistate lo sono. Molti dei loro nomi sono legati alla malavita; molti di loro si sono macchiati del più grave delitto concepito dal codice penale: l'omicidio. Ebbene, nonostante sia "apprezzabile" la schiettezza del racconto (a tratti ilare "stavo facendo le polpette quando mi hanno arrestato" e a tratti disincantato "avevo appena compiuto 18 anni, non capivo ciò che mi stava succedendo"), v'è da chiedersi se davvero queste persone abbiano intrapreso quel percorso introspettivo cui l'ambiente detentivo conduce: non hanno dimostrato pentimento né distacco da quella vita vissuta senza freni (e no, non è colpa del "destino": la vita è fatta di scelte, e ogni errore, prima di essere tale, è stato una scelta). Spero che il tempo che trascorrerà prima di un'eventuale liberazione consenta loro di meditare, comprendere, chiedere perdono.
@Emanuele Reho se per te la giustizia è occhio per occhio stiamo tornando al medioevo! Un sistema democratico come il nostro dà garanzie e tutele (forse troppe) a chi si trova oggetto di un procedimento penale, ma da qui a voler tornare alla legge del taglione ce ne passa!
@Emanuele Reho se l'argomento è il carcere esperienza ne ho (non per esservi stata ristretta). Mi dispiace che tu sia stato recluso, hai detto che è dovuto a "motivi polici". Non voglio sapere nulla della tua storia personale, ma mi viene da chiedermi: visto che sei a favore della legge del taglione, mi dici come avresti potuto essere punito nel nostro Paese, se non attraverso il carcere?
@Emanuele Reho non sono nessuna delle figure che hai indicato. Sono un avvocato che però non esercita, ed ho avuto l'occasione di andare in carcere sia durante l'università, sia durante il praticantato, sia con il g.i.p. da cui ho fatto tirocinio in tribunale. Pur non sapendo nulla del reato che ti hanno contestato, temo che abbia rilevato particolarmente la tua qualifica di appartenente alle forze dell'ordine. Purtroppo se hai scontato la pena deduco che le tue ragioni non siano state condivise nei vari gradi di giudizio. Ad ogni modo, l'esperienza che hai fatto in carcere mi sembra davvero rieducativa, come dovrebbero essere tutte le carcerazioni anche se spesso si sa che non è cosi.
@Emanuele Reho apprendo la tua storia e rispetto le tue idee. Immagino che, all'epoca, sia stato riconosciuto l'elemento soggettivo dell'omicidio (nella forma tentata) e non quello più lieve delle lesioni volontarie. Comunque, ciò che più conta è che tu non abbia subito passivamente la condanna, ma abbia saputo riscattarti e scoprire un mondo (a livello culturale, religioso, politico ecc) diverso. Ti fa onore questo! Mi dispiace che tu definisca "nemici" la polizia e gli operanti delle forze dell'ordine: stando a quello che dicevi prima, facevi parte anche tu di questo ambiente di uomini al servizio dello Stato, e non è il massimo che ora rinneghi tutto questo. Un servitore dello Stato deve aver dentro il fuoco che arde per difenderlo, questo è quello che penso.
@Emanuele Reho ammetto la mia ignoranza in molti ambiti, tra cui quello storico, politico, sociologico; così come non conosco la storia delle confessioni religiose (a parte quella cattolica, peraltro solo in quanto credente e praticante) se non per averle studiate in occasione di un esame universitario e per l'orale dell'abilitazione alla professione forense. Apprezzo molto la tua cultura e la sete di conoscenza. Purtroppo, comunque, io sono una di quelle persone che crede nello Stato come istituzione. Naturalmente una nazione è composta da singoli individui, e può succedere che singoli individui delle istituzioni, delle classi politiche, delle forze dell'ordine ecc siano persone disoneste/corrotte/infedeli. Tuttavia, per mia natura, non faccio mai di tutta l'erba un fascio: le mele marce ci saranno ovunque, sempre. Ma non possiamo permettere che l'errore di un singolo uomo macchi un'intera categoria. Per questo io credo nello Stato e in chi lo rappresenta e lo difende: io sono sempre a priori dalla parte delle forze dell'ordine. Ciò nonostante, so riconoscere i comportamenti sbagliati di ciascuno, indipendentemente dal ruolo rivestito. E sono convinta che lo Stato - seppur con i suoi limiti intrinseci - sappia perseguire nel rispetto della legge chi non lo serve con onestà.
hai fatto un scelta di video eccezionale 👍 393 per te 👍
Documentario fatto bene
Povera gente....sn angeli indifesi.. anche per loro c'è una luce....! Sn figli di Dio...Dio abbia compassione di questa povera gente .. non hanno nessuno purtroppo! Difendeli in tutti i modi hanno bisogno di tè, Dio aiutali sn essere umani..hanno bisogno di amore!
Ma sì, Dio ha capito, mica è sordo 😁
@@MicheleRoccapinnuzza ..hai ragione ..👍👍👍👍
Giovanni sei una brava
Stanno pagando i loro errori basta a giudicare tocca a Gesù
Ovvio mandiamoli noi da Gesù
Non esiste Gesù
@@Drift0x non credo per me esiste poi.....
Ma vedi quanti sud Italia ci sono qui io sono d'accordo...se ve posto fate entrare anche ..
Tutti il resto che sono in giro per la nostra bella ITA...
Dio santo!!!
Che si deve dire..a pensarci bene e una casa senso senso di passare anni chiusi ,,Ma si sa che chi va contro la legge e a delinquere non penano che loro finiranno per anni in un carcere
impara a scrivere prima
Ti faccio i miei auguri aprimi un grande abbraccio
La procura dovrebbe essere più lucida. Più servizi per questa gente. Tranne per chi molesta e uccide
Nuk me duken njerz te kqij duken indeligjenda 🇦🇱🇦🇱🇦🇱🇦🇱
Ho sbagliato e ho pagato con anni di carcere ma per la giustizia rimmarai sempre un delinquente!!! SBAGLIATO!!! Nella vita nessuno può sapere cosa può succedere nessuno può sapere cosa succede nel corso della vita di ognuno di noi!!! A chiunque persona va'data la possibilità di essere utile per la società questa possibilità va'data a.... TUTTI... Non solo a chi si può permettere di pagare il debito con i soldi perché benestante!!!
Che boni... mi farei sbattere da tutti
Su questi genere di documentari si professano sempre tutti innocenti, è un luogo comune utilizzar la memoria selettiva per inventarsi una realtà parallela più facile da digerire.. tuttavia moltissimi, quando escono, poco dopo tornano dentro....
Vero...alcuni ci passano tanto di quel tempo che si sentono più adeguati a vivere la realtà carceraria piuttosto che reintrodursi in società.
Insomma....tutti sorpresi al momento dell’arresto😂😂😂😂 tutti degli angioletti,poveri....😇
Ma esiste una fonte/riscontro ufficiale (es. articolo di giornale) della storia raccontata al mimuto 16.54. Sembra un abatzellawtta.
*barzelletta
😂@@darkknight7966
Meno male che era il 2006 qualcosa sarà cambiato
ma quello che si chiama ritorto classe 1957 per non disturbare la sua famiglia era latitante con una condanna all'ergastolo sulle spalle e se la rideva.
Vai col ✊vs👆✋🤜🤛
Come sapere dove si trova un detenuto ... per poter scrivere lettere? Chi segnala in cosa si trova la prigione?
Tu dici che prigione e?
Non s" capusc nu cazz.
Madonna santa quanta ignoranza
Parla col cappellano del tuo Paese, lui ti metterà in contatto col cappellano (o suora) del carcere. Ci sono un sacco di detenuti che nn hanno nessuno, gli farà enormemente piacere.
Non possono che pentirsi e pregare per i danni arrecati.
Non puoi che aver misericordia e pregare per le loro anime.
I loro corpi sono ristretti.
Il diavolo esulta per la loro e per la nostra debolezza.
Franco Chircop chissà il tuo psichiatra poveretto
Una cosa la possono fare..crepare all istante facendoci risparmiare dei soldi
Tipo “Rambo”😂😂😂😂🤣
Fratm ingiustamente carcerat. Tranquillo sei entrato un gatto e uscirai una tigre
Io ho lavorato in carcere e vi posso dire che le persone che vanno dentro ,ma sono persone che hanno fatto uno sbaglio le riconosci subito.Questi sono criminali incalliti che una volta fuori faranno peggio di prima
non sono d'accodo
arsenio lupin none evero coesto cedice tu io ozbaliato opacado con carcere con arresti domiciliari con avvocati apagare e ogi sono pulito grazie al dio 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Ziooo
@MORENIK666 posso chiederti se ora lavori?
@MORENIK666 hai passato tanti anni dentro. Mi piacerebbe sapere la tua storia. Trovo molto bello questo documentario... vorrei ascoltare molte testimonianze anche di donne.
Ma intervistare i familiari delle loro vittime no?
Tra questi personaggi c’è gente che ha ucciso , ha eliminato dalla faccia dell a terra per sempre un altra persona.
Mamma mia il signore di 41 anni sembra ne abbia 60. Ti cambia tutto
Vero
Il carcere invecchia
Il carcere invecchia che non lo sai
Forza Edison cela
Non provo pena per nessuno di questi intervistati avrei avuto solo pena si possono stati disoccupati e arrestano delinquere per vivere
Ergastolo 👨⚖️
Per motivi non addebitabili alla mia volontà
Un automa
16,56?si nascondeva nella tomba?🤣🤣🤣🤣una viecchia😄😄😄😄
Ma la vecchia e morta perché ha visto lui su la tomba e li sembrava un morto vivente ?🙄
@@angelomessina7598 😄😄😄😄😄
Triste
Ma alle loro vittime non le intervista nessuno? Quelli vivi...
Dal minuto 14:8....il tipo a la voce uguale a Totò rina, ed' entica uguale
Identica.👍
Il mio canale
come mai tutte queste vittime "innocenti " ???'
Guarda che nelle carceri italiane ci sono molti innocenti. E te lo posso confermare
Con la tua foto profilo puoi permetterti di fare qualsiasi affermazione
@@Alearci cos'è una critica?? Fammi capire tu chi sei? Uno di quelli che sbatte in galera con verbali fasulli?
L'ergastolo 🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️
.
davidino plus a tua mamma
@@suckerfreeman 🖕🖕🖕🖕🖕🖕🖕
Da 5 anni che sono ristretto 😂😂😂😂😂, prima forse era più grosso...
Quell'altro dice : A che sono qui da 3 anni... A che sono 😂😂😂😂😂
facendo un calcolo il video e stato fattonle 2009
Un mandato di cattura da 4,5 kg. Stronzate, quello è il fascicolo che sta in questura. Il mandato è un solo foglio
4.5. kg si intende il faldone dell indagine dove ce scritto la motivazione del mandato di cattura (ovvero perche ti stanno arrestando) e se e un blitz grosso con 74 o 416 bis e molto piu pesante di 4.5 kg
Saranno pure brave persone ma davanti alla telecamera... Appena un carcerato esce non ha più speranza! Né di lavoro né di creare una famiglia... Perciò tornerà sempre a fare il carcerato
Non è sempre così.. naturalmente dipende da quanto carcere ti fai.. quanti anni intendo
Queste interviste risalgono al 2006?
Sì, risalgono al 2006, anche se il documentario in questa versione è stato montato nel 2011.
Aitante ! Quanta gente avete fatto piangere e soffrire con i vostri Reati ?
Restate in carcere e rendetevi utili per voi stessi ma che la pena sia certa e completa .
Auguri
Diciamo che ( HO ) cresciuto io nel ristorante 😂😂😂... Uno più analfabeta dell'altro..!
Vi auguro di uscire al più presto.
Questi non sono dei poveracci che hanno rubato un motorino o spacciato un po' di droga questi sono criminali seri e per questo motivo gli auguro il peggio che la vita possa offrirgli