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PROGETTO IMPIANTO FOTOVOLTAICO LiFePO4
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- เผยแพร่เมื่อ 17 ส.ค. 2024
- Un progetto con schema a blocchi grafici che descrive la totalità di un impianto per la produzione della propria energia elettrica. Buona visione.
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Questa serie di video è semplicemente eccezionale. Forse non realizzerò mai un impianto fai da te ma ho sempre desiderato saperne di più. Ti seguo assiduamente! Complimenti per la chiarezza e completezza delle informazioni, grazie.
La cultura non si arresta mai, e vedrai che nel tempo quello che impari ti sarà utile nella vita quotidiana ... non si sa mai. Ciao.
Ogni volta mi trovo a scrivere le stesse cose...
Un video ed una spiegazione fantastica...
Grande Gianni
Mike
I complimenti non annoiano mai... ciao Mike.
You are the best. Dovremmo trasformare tutte le nostre case off grid. Ottimo consigli.
wow. concordo.
Sei L'UNIVERSITÀ del fotovoltaico. Pragmatico, preciso, competenza.
grazie mille del piacevole slogan.
Come sempre un video chiaro e comprensibile anche ai meno esperti. Complimenti!
Io per ovviare al problema del BMS che andando in protezione potrebbe far bruciare il regolatore, ho posto in parallelo alle batterie, un alimentatore da 350w (di quelli per i LED) settato ad una soglia di tensione tale che possa intervenire solo quando il valore di batteria scende sotto il limite prefissato. Ovviamente ho interposto un diodo di potenza.
wow, idea geniale. hai un consumo in standby o sei a zero assorbimento finché non sente la tensione che gli manca ?
@@ENERGIAFAIDATE fino a che non raggiunge la soglia di intervento il consumo come da datasheet è di circa 1,5 watt. 😉
fantastico, allora hai trovato una bella soluzione, complimenti ... sei un vero follower fai da te del canale.
La mia ignoranza in materia è abissale. Ho tanta strada da fare ,ma questo è il canale giusto per iniziare a formarsi. Vorrei arrivare un giorno a raggiungere la autosufficienza ma senza fare errori che l' impianto non possa soddisfare il fabbisogno, oppure in caso di guasti di qualcosa avere anche un piano b......complimenti per la chiarezza ,la semplicità è la serietà con cui esponi gli argomenti.Grazie. è il Miglior canale sull argomento che io abbia trovato
Grazie Luca, il tuo commento mi obbliga a mantenere costante la qualità del canale, sarà fatto. Ci vediamo al prossimo video.
Buongiorno spieghi in un modo da far capire il tutto in modo semplice .ti seguo da tanto .e prendo spunto da te per fare il mio impianto.grazie .
grazie a te Piero che segui il canale così assiduamente. Buon impianto.
Eccezionale . Aspetto la versione definitiva per riprodurlo. Veramente seria e edificante l'esposizione, penso la rivedrò più volte, come gli altri video del resto.
Grazie Andrea, lo scopo di questo canale è proprio dare spunti per il fai da te, rivedere i video serve a consolidare la cultura crescente, questo è il motivo per cui, se tratto un argomento, non posso spezzarlo in 2-3 parti, soprattutto se l'argomento si apre e chiude con lo stesso prodotto. Ecco perchè c'è la serie (inverter 3kw), spezzata in argomenti specifici, ma che iniziano e terminano in quel video.
Ottimo video come al solito.
Molto completo, di facile comprensione e basato su esperienza diretta, cosa essenziale.
Bravo Gianni continua così!
Grazie Daniele, questa è la mia impostazione, grandi soddisfazioni e grazie a voi che seguite il canale.
Complimenti per questa grande spiegazione.eccellentr.
grazie 😊
Come nel tuo stile un video spiegato nei minimi particolari senza lasciare nulla per scontato, complimenti... Ottima l'idea di utilizzare le uscite dei regolatori di carica per comandare le ventole di raffreddamento....
Si usa un semplice termostato da 50 gradi, qualsiasi. Io uso quelli delle macchine del caffè, indistruttibili.
Ciao e complimenti per per il tuo canale: spiegazioni chiare ed esempi semplici.
Ciao Gianni, Un video molto dettagliato sotto ogni punto di vista, che dire.....senza parole, un forte abbraccio, e al prossimo video. ;)
Ciao Giudo, alla prossima.
ovvio.
Tante tante e tante informazioni,grazie. Iscritto!
Grazie a te dell'iscrizione, spero troverai info utili. a presto.
Grazie mille per tutto mie interessat
Grazie a te 😊
Complimenti! Secondo me il miglior canale di questo tipo in Italia! 😉
Troppo buono, si cerca solo di dare il meglio con passione, grazie Domenico.
Pazienza, dedizione e passione. Armi invincibili.
wow, sembra uno slogan. grazie.
come sempre spiegazione più che perfetta unica curiosità che non ricordo se stata detta in altri video che dimensione dei cavi sono stati usati da inverter a batterie? come sempre in attesa di nuovi video buon lavoro e buona giornata
In questo impianto i cavi devo sostituirli perchè diventano un po' caldi. Quelli idonei sono da 50mm2, è il problema della tensione bassa. Non ho usato cavi più grossi perchè comunque c'è la strozzatura nel BMS dove scottano. Lì si che c'è un errore di produzione. Seguirà video specifico.
Sei un Grande 👏👏👏complimenti 🙏❤️
Granzie invece a voi amici del canale , appassionati di energia FAI DA TE. Buona visione
Complimenti davvero per i video: chiari, completi, professionali e piacevoli nel seguire. Un video che potresti fare è anche il fotovoltaico per chi ha un auto elettrica: hanno senso le batterie di accumulo?
Ciao Gianni..tutto spiegato bene nei minimi dettagli complimenti,vorrei sapere di ➕ su questi relè allo stato solido e i suoi collegamenti..grazie mille e ottimo lavoro👍🤗🤗
Farò un video specifico per le diverse tipologie. Ciao
sei un grande
Troppo buono, per me siete tutti voi pazienti ....
il tuo canale ispira fiducia. hai un'azienda da consigliarmi per l'acquisto di inverter 48V e generatore 5kwatt. ovviamente di buona qualità ma che non mi prosciughino il portafoglio.
dai link del mio canale puoi vedere alcuni prodotti che ho acquistato direttamente. non faccio però analisi o recensioni di prodotti che non ho testato, e soprattutto che non sono validi....e sarà così per sempre.
Bel video, potresti fare un video su un sistema completo fai da te, usando materiale solo presente su Amazon, ad esempio 2 pannelli da 450w.
Sarebbe bello essere capace di farlo da solo ma i dettagli fanno la differenza.
Per iniziare un sistema mobile, senza allaccio alla rete di casa potrebbe essere più logico.
Ultimo dubbio è la messa a terra dell'impianto, va considerata sempre?
Grazie.
Buonasera e complimenti per il dettaglio dei suoi video. Vorrei chiederLe un consiglio per realizzare un impianto offgrid da 3kw. Per il nostro banco di prova avevamo acquistat un pannello policristallino da 24v 280watt (5 bus bar), 1 MMPT Victron 150/35, 5 batterie AGM da 100ah. Se fosse possibile vorremmo utilizzare ciò che abbiamo, i pannelli possiamo metterli a terra avendo molto spazio e totalmente soleggiato. Le domande sono: 1.) Quale inverter conviene acquistare per collegare un sistema offgrid con eolico e fotovoltaico? 2.) E' consigliabile cambiare le batterie e prenderle LIFEPO invece che AGM? 3.) Il BMS è indispensabile o si trova integrato in qualche inverter? I nostri consumi notturni sono eventualmente la TV, il computer portatile, caricabatterie di 2 cellulari, le luci led, il modem ed il frigo. Durante il giorno vorremmo far funzionare lavatrice e lavastoviglie (lavatrice nel weekend, lavastoviglie giorni alternati). Non siamo energivori, 3 volte a settimana si usa il phon, ogni giorno il microonde per 1minuto e mezzo. Sarebbe interessante avere da parte sua un file excel che permetta di calcolare i componenti di un impianto basandosi sui consumi dei dispositivi inseriti. La ringrazio in anticipo.
Hai le idee chiare ma coi messaggi e i file diventa troppo lunga questa piacevole chiacchierata. Se mi contatti su facebook o messenger ti posso dare le mie opinioni. La prima ad esempi è, che i pannelli devono essere rialzati da terra almeno di 50cm.... alla prossima, ciao e buon progetto.
Bravissimo come al solito +++++
Grazie Angelo, buona visione ...
Complimenti bellissimo video !
Grande Manu, Ciao.
Ciao Gianni. Dal regolatore come si collegano su pacco batterie agm in parallelo cavi. Positivo su positivo batteria 1. Negativo su negativo batteria 2 Naturalmente già collegato + con + e - con - con cavo adeguato 35 mm2.
Forse è indifferente ma un tuo parere fa sempre comodo.
Ovviamente Marco bisogna collegare il positivo col positivo e il negativo col negativo, in parallelo e interponendo uno staccabatterie e/o un fusibile correttamente dimensionato. Un fusibile andrà anche su ogni linea, ovvero pannelli e inverter.
Ogni volta che guardo i suoi video capto dei particolari in più che mi fanno avanzare nella comprensione dell'argomento. Complimenti, potrebbe fare l'insegnante perché spiega molto bene. Le chiedo un consiglio al volo, in attesa dei suoi nuovi video dedicati all'off grid. Vorrei intanto ordinare quantomeno inverter e poi batterie lifepo4 fintanto che dalla Cina possiamo ricevere ancora merce. Volendo andare totalmente off-grid pensavo di ordinare un inverter toroidale da 5kw (ne ho bisogno 3kw in quanto siamo solo in 2 e possiamo modificare le nostre abitudini) e 16 batterie lifepo4 da 3,2v 280ah. Pensa sia saggio procurarsi intanto questi componenti? Ma poi perché 16 batterie che sforerebbe i 48v di 3v? Ho già un mppt (sono al nord) della Victron 150/35 che supporta max. 2000 watt. Grazie in anticipo, capisco che sono poche informazioni ma vorrei sapere se quantomeno per offgrid vanno bene i componenti citati poc'anzi. Grazie di cuore
Anche se non spingo mai nessuno ad acquistare perchè è una scelta personale, posso dedurre, visti gli eventi mondiali, che a breve ci potrebbe essere una carenza di materiali. Io ho acquistato quelli che definisco prodotti "obbligatori", ovvero INVERTER, BATTERIE, PANNELLI, ROGOLATORE. Di solito dopo i test vendo tutto per realizzare un nuovo progetto, ma questi sicuramente li terrò perchè non posso permettermi in qualità di Tecnico TH-camr di rimanere senza materia prima. Complimenti anche per il tuo Victron (gioiellino top).
Sei grande....... Bravissimo.
Grazie a te Domenico che segui il canale.
@@ENERGIAFAIDATE è un piacere seguirti. Sei veramente bravo.
Profonda ammirazione per competenza e dedizione, Ti va riconosciuto un ruolo divulgativo rilevante in questo settore che ha bisogno per diversi motivi di essere incentivato. Per me che sono interessato ma non del settore sei un faro illuminante.Grazie. Un dubbio: gli inverter per isola sono differenti da quelli che si collegano in rete o tutti si possono usare indistintamente per i due sistemi?
Grazie dei complimenti... la mia mission è proprio quella che hai menzionato.
Gli inverter a isola sono diversi da quelli che si usano per la connessione alla rete, pur avendo diverse analogie.
Buongiorno Gianni. le stringhe dei 5 pannelli sviluppano 750W e quindi, a 12V, circa 62A; i regolatori da 60A sono sufficienti o è meglio avere un margine del 15/20%
Complimenti, molto preparato e professionale .
Una domanda: che relay e fusibili sono da usare con questa configurazione?
Grazie.
grazie Lelo la domanda è molto interessante per il canale, i fusibili devono essere circa 20-30% in più della massima potenza dell'inverter, e il relais da 24 o 48 V possono essere SSR, ma a 12 volte devono essere relais meccanici perché a 12 V purtroppo le portate sono limitate. A volte si mettono gli stacca batterie ma dall'ultimo impianto ho visto che tra BATTERIA e inverter è sufficiente un fusibile appropriato visto che non si fa manutenzione tutti i giorni. sono scelte, nel fai da te bisogna sempre un po' guardare l'adeguamento alle proprie necessità specifiche.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie, gentilissimo!
Complimenti x il video. Purtroppo io non amo il 12V perché x una casa con le donne di oggi ( asciugatrice, lavatrice , lavastoviglie, microonde, induzione e più che ha ne metta ) è troppo limitativo, per forza il 48V anche che è parecchio più costoso.
😂😂 guarda che negli elettrodomestici ci sono i tuoi vestiti, i tuoi piatti, le tue lenzuola, il tuo piatto di spaghetti allo scoglio... 😂😂 ... fai leggere questo commento alle donne di casa così aumentano gli iscritti al canale. Buona serata. 🤩
@@ENERGIAFAIDATE ridiamoci sopra 😂la mia era una osservazione che diventa difficile gestire tutto. Almeno che dividi gli impianti dentro casa con PREFERENZIALE FOTOVOLTAICO e NON PREFERENZIALE
condivido ⭐️ oramai la società è diventata energivora... a presto e grazie del commento e che segui il canale.
Ciao Gianni complimenti per il canale
Una domanda
Secondo te il regolatore che indichi può reggere i pannelli da 160 vat 12 volt policristallino?
O devo per forza prendere un 80 amper che non si trova?
Quando scegli un regolatore di carica devi considerare il massimo range accettato in termini di watt, volt e ampere. Se la somma della tua produzione è all'interno di questi tre puoi prenderlo.
Gianni, questo video è illuminante. Mi viene solo un dubbio, il regolatore di carica è attaccato alla batteria e la batteria all'inverter, quindi tutto passa per le batterie, non è che le si stressino? Ti ringrazio
Complimenti per la tua ottima spiegazione.
Perdona la mia ignoranza, sto imparando dai tuoi video, ma non ho capito come fa il regolatore di carica a sganciare quando le batterie hanno raggiunto il limite di carica impostato.
All'interno del regolatore di carica ci sono dei componenti elettronici che gestiscono dei MOSFET, cioè altri componenti elettronici. In base alla programmazione delle tensioni e dei parametri di gestione delle stesse in termini di tempo, loro si disattivano rallentando e in questo modo non si distrugge nessun tipo di batteria. E' importante quindi saper quali tensioni gestire e in che modo. Buona visione, a presto
Grazie Mille.
Sei stato molto chiaro.
Grazie Gianni per la risposta di settaggio sul gel (tipo di bat.) con il regolatore pwm dell'epever. Mi interessa sapere visto che ancora non posso testare, ma sono in sede di progetto.A quanto si avvicina la tensione di bulk e di float nel settaggio gel in questi, in particolare il 60amp vs6024au per intenderci. Così mi posso regolare di conseguenza nei settaggio del bms e dell'incertezza. Grazie e buon lavoro.
tieni presente che il settaggio gel è un'emergenza in quanto, mentre nelle piombo la configurazione gel è la più bassa, nelle lifepo4 è la più alta, quindi parlando della 12 V sei comunque a 14,2 V che significa circa 3,55V a cella, quindi farai sempre una carica totale alta.
Interessante e molto bene argomentato. Vorrei fare una domanda: ho acquistato 3 pannelli da 100 watt l'uno e vorrei utilizzarli solo per le luci a led, la tv a led e un pc. come dovrebbe essere configurato?
Una domanda, oltre a fare i complimenti per i bei video spiegati bene anche per i più neofiti, ma una volta che il pacco batterie è scarico o che il consumo superi i 3kw l’inverter “passerà alla rete in automatico” per ricaricare le batterie o per soddisfare la richiesta di energia? e quindi nel secondo caso, posso assorbire più di 3kw?
ciao Emanuele, quando le batterie sono cariche non succede niente. quando l'inverter assorbe, assorbirà dalle batterie e se l'assorbimento supera i 3 kW l'inverter si spegne, ma non passa alla rete per farti usare una potenza superiore, in quanto, a seguito dell'istallazione dell'inverter, tu hai sostituito la rete con esso. diverso il caso in cui scaricando le batterie lui passa automaticamente alla rete senza interrompersi, E viceversa dalla rete alle batterie quando ritorna il sole.
Ciao Gianni complimenti per i video, trasmetti la passione che hai per il tuo lavoro, una domanda da neofita, che potenza deve avere il fusibile tra batteria da 24 volt 150AH e inverter ibrido ?
Ciao Gianni e sinceri complimenti per mettere a disposizione la tua competenza, riguardo più volte i tuoi tutorial ma faccio fatica ad afferrare certi passaggi e quindi vorrei chiederti se sul progetto illustrato per esempio volessi istallare un inverter ibrido che mi consenta il prelievo dalla rete nel caso di bisogno basta solo che colleghi le batterie allo stesso perché funzioni ? Grazie e buona giornata
interessante!!! quindi io posso usare piu regolatori con le stesse batterie e regolatori diversi si possono usare? causa probblemi?
quanto più l'impianto è sintonico tanto più funzionerà bene. puoi posare tanti pannelli con diversa angolazione, ma se li usi tutti uguali, e i regolatori di carica sono uguali, tutto funzionerà meglio.
Gianni scusa la domanda :Se l'impianto è da 12V perchè hai usato pannelli da 21V invece che da 12 V?
la tensione dell'impianto che vuoi fare, per poter essere gestito, e per poter caricare le batterie, deve essere superiore allo stesso. per un impianto 12 V PWM ci vogliono pannelli da 21V, × 1 impianto da 24-48 ci vogliono pannelli da 30 V in su, se invece usi la tecnologia MPPT puoi usare i pannelli che vuoi.
Complimenti per la competenza, la condivisione ed il modo con cui esprimi i concetti rendendoli assimilabili anche a chi, come me, non ha competenze in questo settore. Avrei una domanda sui regolatori di tensione. Nel video dici che in un sistema con batteria a 12 v è sconsigliato usare pannelli con tensioni di 35v perché il regolatore, in questo caso pwm, ne risentirebbe. Questo vale anche per i regolatori mppt? Avendo poco spazio ( camper utilizzando tutto il tetto) pensavo di mettere 3 pannelli da 330w Vmp: 34.0v e 9.70A con un regolatore mppt 150v 70A max 1000w di pannelli a 12v e batteria lifepo4 12v 300ah. Pensi sia fattibile anche considerato che pannelli verrano posti orizzontalmente, quindi con rendimento sensibilmente inferiore, o è necessario prendere pannelli da meno watt con max una ventina di volt e qundi rinunciare alla massima resa/superficie? Non vorrei prendere in considerazione un sistema a 24v per una questione di peso/ingombri/costi e per snellezza impianto in quanto dovrei poi convertire a 12v con un DC/DC. Grazie
Gli impianti MPPT lavorano su tensioni più alte, che consentono di posizionare i pannelli in serie, e penserà il regolatore con i giusti algoritmi a gestire tensione e corrente. Devono comunque essere indicate, come nel tuo caso, le caratteristiche di accettazione dell'MPPT - W-V-A E nel tuo caso mi sembra che ci siano. Per i pannelli la posizione è obbligatoria, l'importante che siano tutti al sole senza ombre, anche parziali.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie per la risposta. I pannelli li collegherei in parallelo con rispettivi diodi di blocco. Rinnovo i complimenti perché non esiste un altro canale così approfondito e ben spiegato come questo. Iscrizione doverosa.
Grazie mille, a presto.
Volevo un chiarimento, è possibile mettere 3 pannelli da 255w 48v ad una batteria ad acido libero da 150ah ???
Sto montando un'impianto con un pannello da 450w regolatore di carica 70a batteria lifepo da 100a inverter 1000w devo usare anche bms? Grazie
ciao Andrea, il pannello da 450 W può essere 13-14 A, perché stai usando un regolatore da 70 A, è veramente tanto. inoltre il BMS, quando usi batterie lifepo4, deve sempre esserci, in abbinamento anche ad un equalizzatore attivo.
Grazie e complimenti come sempre per la professionalità. Mi sapresti consigliare un modello di relè a stato solido da poter utilizzare sui pannelli? Grazie
Deve essere alimentato nel range d'azione del tuo impianto, e se risulta essere un 48V avrai problemi a trovarlo. Inoltre deve sopportare all'incirca il doppio degli A dei pannelli e deve essere montato su un dissipatore di alluminio, perchè scalda. Prendi quelli che fanno da interruttore non che alimentano un carico con più e meno. Io sto provando alcuni diversi prodotti, poi farò una sintesi video. Anche se in questa materia non riesco a essere sintetico... (troppa roba sulla brace).
ottima idea grazie della dritta.
Buongiorno Gianni, prima di tutto mi complimento con te, vorrei porti questa domanda... in un impianto con due regolatori di carica, ritieni sia opportuno all'uscita BATT del regolatore aggiungere oltre al fusibile anche dei diodi di protezione per evitare che tensioni superiori di un regolatore possano rientrare nel secondo?
Grazie
Ciao Gianni
Domanda :Se uso batterie al piombo acido libero al posto delle lifepo4 non dovrei avere nessun tipo di problema GIUSTO?
Sono alternative che puoi tranquillamente utilizzare, le litio sono più performanti e le piombo sono molto più semplici. Tieni presente che devi avere un inverter è un regolatore di carica predisposti per lifepo4
Ciao grande Maestro,in questo schema ho notato che i relè che dovrebbero interrompere il passaggio di corrente dai pannelli al regolatore di carica sono sul cavo positivo che arriva dai pannelli,al contrario nel video li hai collegati sul cavo negativo che arriva dai pannelli.
Ti torna questa discrepanza?
Grazie ancora guru energetico ;-)
quando il BMS sgancia il cavo negativo, il relais si interrompe, quindi quella è una certezza. sul cavo positivo quando stacchi tu lo stacca batterie sgancia tutto, in sede definitiva ho preferito attaccare sia stacca batterie che BMS, come deve essere, sul negativo, i positivi sono tutti diretti.
Buongiorno gianni mi interessa fare un impianto da 3kw mi può dare informazioni di che inverter devo usare quanti pannelli dovrei usare quante batterie dovrei usare e che tipo di regolatori grazie e buona giornata
Ciao Gianni. Nel progettere l'impianto, sono difronte ad un dubbio. Per il modello di regolatore epever 6415AN c'è scritto max ingresso 750 w /12 v poi anche 2500w/36v. Questi dati sono da considerarsi quelli che scendono dalla stringa per entrare nel regolatore? Oppure c'entra il voltaggio del sistema dopo il regolatore? Grazie per la risposta.
In funzione della tensione del tuo impianto 12-24-36 o 48V alzando la tensione avrai possibilità di far entrare più watt, il che significa che devi valutare qual è l'installazione massima fotovoltaica rispetto al RATED, che è esattamente quella che lui ti erogherà al massimo. Nel 6415 AN a 48V puoi installare 4500watt, ma lui ne erogherà 3000. A 12V max 1125W e rated 750w
Non ho capito come calcolare la sezione dei cavi, dai pannelli all'inverter e dalla batteria all'inverter. Potresti spiegarlo, grazie?
quando hai difficoltà a calcolare i cavi elettrici oppure hai fretta usa questa formula (A:3) ad esempio, se devo trasportare 250A che cavo ci vuole , ebbene 250:3=83mm2 ..... circa.
complimenti per i video esaustivi e molto precisi , detto questo ,
avrei bisogno di un aiuto , se possibile ,
vorrei alimentare un condizionatore Daikin inverter 12.000 btu monosplit con fotovoltaico + batterie ,
quale potrebbe essere la configurazione ideale ? grazie in anticipo.
La progettazione e configurazione di un impianto deve tener conto di alcuni fattori fissi che ti possono aiutare nel calcolo.
1- consumi giornalieri (per saper quanti pannelli installare)
2- assorbimento di picco (per saper la potenza massima dell'inverter da acquistare)
3- accumulo notturno
in questo modo, con questa formula, ti puoi creare sempre l'impianto che vuoi.
Ciao Gianni da premettere che sono ignorante in materia! Mi hanno montato un impianto da 7.3 kW con inverter da 6 e accumulo da 10 kW! La domanda che ti pongo è questa : è impostato bene? Penso che l accumulo è un po piccolo o sbaglio?!
Buongiorno , per un 48 v basta moltiplicare per 3 giusto? Abito vicino Roma, e' possibile incontrarla?
Ciao Gianluca per un'48V devi moltiplicare per quattro
Quando parli di stare attenti a collegare il Bms intendi di non collegare i cavetti rossi che vanno ai vari positivi delle celle per sbaglio a un negativo? Perchè nel disegno dell impianto che hai fatto non hai messo gli scaricatori di sovratensione in caso di fulmini? Basta mettere il megafuse per essere protetti in caso di fulmine? Grazie e complimenti per bellissimi e istruttivi video.
Ciao Ap 21, gli errori nella connessione del BMS possono essere diversi, quelli che possono bruciare il BMS solo legati all'involontario o errato posizionamento dei positivi. Se metti un positivo sul negativo lo bruci, ma anche se sbagli la sequenza del montaggio, cioè: (negativo - 1°+ 2°+ 3°+ 4°+), se inverti uno di questi bruci. Per quanto riguarda gli scaricatori di tensione da posizionare sui poli in ingresso dei pannelli, si possono installare e molti lo fanno, soprattutto su stringhe in serie ad alto voltaggio. Personalmente ho visto fulmini entrare in rete e bypassare tutto quello che trovavano davanti, compresi gli scaricatore. Però indubbiamente sono previsti. I test che eseguo sono su due stringhe parallele da 21V con cavo di massa comune su palina a terra.
@@ENERGIAFAIDATE Come faccio a sapere qual è la prima cella dove attaccare il primo positivo? Basta inziare da un lato w fare di conseguenza 1-2-3 ecc? Grazie
E' ben descritto nel video N.5 BMS settaggi. Buona visione
@@ENERGIAFAIDATE OK lo avevo visto mi sarà sfuggito. Grazie
Grazie di esserci Giovanni, mi sta facendo appassionare al mondo del fotovoltaico, avrei una domanda, sui commenti credo che se ne sia parlato; avendo una stringa di pannelli da 250w collegati in serie e in parallelo ottenendo 24v, potrei aggiungere due pannelli da 500w? Grazie in anticipo per la risposta.
Non so se qualche azienda abbia iniziato a produrre i 500W, comunque i pannelli, anche se si potrebbe fare, sarebbe meglio che sia sempre uguali, se no ti obbligherebbero a mettere diodi di blocco o di bypass, e comunque una delle cose importanti nel produrre energia è cercare sempre il più possibile di uniformare i pannelli. i cavi, le stringhe e le batterie, per semplificare anche eventuali sostituzioni, riparazione etc.
Buongiorno Gianni...ma dunque se ho un regolatore di carica da 60A con max 780w in 12v e max 150v potrei usare tranquillamente un pannello 200W da 23,3Voc 10,80Aisc e mettendone anche 2 in serie? Grazie mille
Buon giorno Doc, prima di tutto complimenti per i video e per le innumerevoli spiegazioni !!! Allora, ho un capannone in campagna e vorrei farei un impianto fotovoltaico che riesca a alimentarmi un ufficio per circa 3/4 ore al giorno e che consuma all'incirca 500/700watt e con un carico massimo di 1kw. Dato che sono un completo ebete sui calcoli da fare, vi vorrei chiedere quale potrebbe essere una soluzione ottimale e cosa comprare in merito. Ringraziendovi anticipatamente vi auguro una buona giornata.
Ti ringrazio dei complimenti e stimo la tua onestà. Per scelta di vita, non realizzo impianti o progetti, però i parametri per le varie scelte sono:
1- consumo giornaliero totale = scelta dei pannelli.
2- consumo notturno e scorte elettriche = scelta delle batterie
3- spunto o carico massimo istantaneo = scelta dell'inverter
Da queste basi parte qualsiasi pianificazione.
Buongiorno, ho un dubbio per quanto riguarda il rele allo stato solido, quale cavo del pannello solare deve staccare, il positivo o il negativo? Grazie
In quel modello di SSR bisogna interrompere il negativo, altrimenti non funziona. Se mi chiedi come l'ho scoperto dopo un giorno di insuccessi ti rispondo ... ma non dirlo a nessuno, A CASO... ho solo provato a invertire il polo dell'interruzione, ed è una cosa che non facevo mai, perchè io, della vecchia scuola, stacco, interrompo, o gestisco sempre e solo il polo positivo ... adesso con questi prodotti si staccano anche i negativi. curioso.
Gianni vorrei sapere cosa ne pensi dei kit plug and play e se può interessarti creare uno dei tuoi approfonditi video su questo argomento. Grazie e continua così mitico.
Se per kit plug and play intendi quelli connessi alla rete da 350-800 watt che devono avere un'autorizzazione dall'ente, non sono argomento del canale perchè non sono off-grid, ma connessi alla rete. Stanno prendendo piede ma rispetto all'impianto fai da te. mi sembra che costino troppo. Grazie della domanda, alla prossima.
Buonasera è da tempo che seguo questi video molto interessanti volevo eseguire un impianto far da solo sono in possesso di 3 pannelli usati da 230w sarei propenso a un ibrido 1000w 12v però coi 3 supro600w cosa posso fare? Isufrisco dei 2 aggiungendo uno da120w o metto un altro regolatore di carica x laltro
Ciao Gianni. Questi regolatori pvm dell'epever hanno la possibilità come nei molto di settaggi per il bulk, durato e float per le lifepo4?
questi regolatori PWM non hanno una programmazione Wi-Fi o da computer quindi la gestione delle celle deve avvenire sull'unica impostazione possibile che è quella di GEL... fai molta attenzione a non settare diversamente se no fai carichi eccessive.
Ciao Gianni, è da un po che seguo il tuo canale. ti faccio i miei complimenti perché sei uno dei piu professionali online. C'è gente competente ma quasi tutti sono legati al business che hanno e spesso dicono le cose a metà perchè sono sponsorizzati da questa o quella azienda. Volevo chiederti che tipo di software hai utilizzato per questo progettino. sto cominciando adesso ad interessarmi al fotovoltaico e piano piano sto mettendo insieme i pezzi del puzzle. Grazie e in bocca al lupo per il tuo canale. Tony.
ps: di dove sei? se posso chiedere?
Ciao Antonio sono di Milano ma abito in Abruzzo. Il progetto in questione è stato fatto tutto a mano, su formule e progettazione elettro-meccanica mia, personale. Dopodichè ho usato un programma di grafica per dare un immagine estetica e logica dell'impianto. il software si chiama COREL DRAW e COREL PHOTO PAINT
@@ENERGIAFAIDATE grazie per la risposta. okay credevo avessi usato un qualche software specifico per impianti di questo genere. In qualche video avevi detto che vivevi al sud (ma evidentemente ho capito male)Di fatto non hai nessun accento del sud ecco perché chiedevo :-)
Sono di Milano, vivo al sud e parlo inglese. ahahahah, che disastro.
Ottima esposizione come sempre, complimenti. Avrei una domanda sulla dimensione dei fusibili: ho un piccolo impianto con un pannello da 100W, un regolatore di carica da 30A, un inverter da 1000W, vorrei mettere dei fusibili ripristinabili di protezione, da 30A tra pannello e regolatore, 30A tra regolatore e batteria, 150A tra batteria ed inverter. Secondo te vanno bene, oppure devo utilizzare un amperaggio maggiore. Grazie.
I fusibili devono essere calcolati in proporzione V e A. Se il ripristinabile è 48V 30A non puoi usarlo a 12V con gli stessi A, ma dovrai quadruplicarlo.
I ripristinabili sono da 12/24V 30A, il mio impianto è a 12V, dovrebbero andar bene o sbaglio.
in questo caso direi di si. devi sempre stare comunque un po più alto per via della carenza di serietà dei prodotti, per quanto riguarda la certezza delle potenze.
Ciao Gianni, nel video indichi chiaramente come proteggere l'impianto ponendo un apposito fusibile su ogni passaggio di corrente (cavi positivi).
Ti vorrei chiedere se, nel caso decidessi di proteggere i rami negativi dell'impianto invece dei positivi, i fusibili a protezione dei pannelli (posti nel quadro fotovoltaico) vanno anche essi sulle linee negative provenienti dai pannelli oppure potrebbero essere posizionati sulle loro linee positive ottenendo lo stesso risultato?
Grazie in anticipo,
I fusibili possono essere posti sia su positivo che su negativo, non è un problema in quanto la rotazione della corrente passa da entrambi. io preferisco i positivi sui pannelli e negativi sulle batterie al litio, mentre tutto positivo sulle batterie al piombo.
Grazie 1000 Gianni ! Tutto molto chiaro.
Ciao e come sempre, complimenti per il canale! Ho notato una cosa nello schema e cioè il fusibile messo tra batteria e regolatore di carica. Se questo fusibile, dovesse per qualche motivo saltare, il regolatore di carica, non resterebbe senza correre? Ciao e grazie.
Indubbiamente si, ma in ogni linea è obbligatorio mettere dei fusibili per evitare che prenda fuoco il cavo. E' importante un corretto dimensionamento e un 20-30 % in più, e non dovrebbe mai saltare. Del resto tutti gli impianti sono fatti così, però se non c'è un corto circuito non salterà mai... speriamo.
@@ENERGIAFAIDATE Ok!! Grazie mille!
Grazie del cosiglio
Grazie a te e a tutti gli iscritti del canale.
1 domanda,in questo modo si attinge sempre corrente dalle batterie ( e non direttamente dal sole, come con un inverter ibrido) stressandole..es: batterie cariche alle ora 12...alle 13 attacco una lavatrice, ma vorrei usare direttamente il sole e non le batterie...mi perdo qualcosa? come quando uso il cellulare con il carica attaccato...la batteria scalda, lavora, anche se non perde carica.. è buono questo? poi mi rendo conto dei vantaggi di avere regolatori di carica separati...ma...
Ho visto su Aliexpress che vendono batterie 12v Lifepo4 con bms incorporato... che ne pensi ? Grazie e complimenti, aspetto di vedere. con interesse un video su eolico
Le batterie lifepo4 già assemblate mi preoccupano sempre, perchè essendo io, un tester non mi fido dei prodotti preassemblati, acquistati a scatola chiusa. Mi chiedo che BMS hanno messo, come l'anno saldato, che cavi hanno usato, che settaggi etc. ???
Ciao , complimenti per i video, io sto pensando di predisporre in fase di ristrutturazione , un futuro impianto fotovoltaico , abito in appartamento di un piccolo condominio , che tipo di dimensioni di cavi vanno dal tetto verso casa? Inverter direttamente sul tetto e non penso di poter installare batterie di accumulo .
Ciao
Ciao , secondo te le celle al litio si possono montare in orizzontale, cioè con i poli rivolti su un lato e non in alto? Io non vedrei controindicazioni....al limite potrebbe esserci un tema di resistenza alle sollecitazioni verticali, cosa ne pensi?
Secondo i test dei produttori diventa obbligatorio posizionare le celle in verticale per evitare l'effetto BURING, dove per separazione orizzontale dei liquidi si potrebbe avere un corto circuito, quindi consigli sempre la posizione verticale, anche se in alcuni casi può essere comoda, come ad esempio sotto i sedili dei camper.
Grazie mille ne terrò conto
ciao sono silvio ascolta ma tu in che percentuale consiglieresti un impianto con batteria a liion tipo inverter viessman da 6 kilovat con batteria liion marca LGda 10 kilovat?
Ciao, Silvestro, e grazie per questa interessante domanda. Tutti gli impianti seguono delle proporzioni nel dimensionamento.
1- quanti kwh consumo al giorno
2- picco massimo per la scelta dell'inverter
3- batterie per l'accumulo notturno o per giornate uggiose
In base a questi tre parametri sceglierai quanti pannelli mettere per produrre il consumo giornaliero, e l'eventuale riempimento delle batterie per la notte.
L'inverter dovrà essere scelto solo in funzione del massimo consumo istantaneo, non del totale assorbimento delle utenze, visto che non saranno mai accese tutte insieme.
Una domanda…
Ma se dovesse saltare il fusibile che collega il positivo batterie al regolatore il relay resterebbe comunque attivo e si rischierebbe di bruciare il regolatore?
Ciao Fabio, l'ho già scritto in un altro commento, ma ti ringrazio della domanda perchè è importante sul canale. queste di seguito sono alcune considerazioni dei miei test, che io chiamo condizioni inevitabili, che hanno soluzioni parziali:
1- Se il bms stacca il negativo si potrebbe bruciare il regolatore, ecco perchè si interrompe il negativo del relè.
2- Se però il regolatore è all'interno di un inverter ibrido potrebbe continuare ad alimentare il relè che non sgancerebbe i pannelli, bruciando il regolatore.
3- se si dovesse bruciare il positivo del solo regolatore specifico che va alla batteria, si brucerebbe il regolatore, ma è inevitabile perchè negli impianti senza il relè è già così, e non si può fare nulla tranne che essere ben sicuri dei contatti, usare cavi dimensionati correttamente e usare fusibili corretti.
Quindi nello schema ho aggiunto un salva regolatore (il relè SSR) che però non esclude le problematiche già esistenti negli impianti standard.
Ricordiamo, se dobbiamo fare manutenzione di sganciare sempre prima i pannelli e poi la batteria e riattivare sempre prima la batteria e poi i pannelli. Grazie del commento importante che apre porte sulla sicurezza.
complimenti per il video!
avrei un dubbio:
con un pacco batteria 4s da 280ah
il bilanciamento delle celle è sempre necessario prima di assemblare una batteria?
oppure avendo il bilanciatore attivo posso evitarmelo?
La faccenda è un po' controversa. C'è chi carica fino a 2,40V per cella col solare e il BMS, poi smonta tutto e mette in parallelo per la fase finale fino a 3,60V per cella in parallelo senza BMS e con un alimentatore. Io lo faccio da subito, dopo averle compresse.
Ciao Gianni, sono in attesa della batterie da Man Yi, ho guardato la maggior parte dei tuoi video imparando tanto, nel mio caso come ti avevo già accennato in un altro commento non andrò a installare un inverter visto che al momento non ho utenze 220v, la mia domanda è dove andrò a collegare le utenze 12v, sotto il regolatore di carica o sotto BMS e Batteria al posto del inverter?
Grazie anticipatamente!
Un saluto
Devi portare tutti i componenti sulle barre equipotenziale dove hai l'uscita a 12 V e li metterai tutti i tuoi utilizzi a 12 V e ognuno col suo relativo fusibile. Attenzione che con la tensione bassa dovrai usare cavi appropriati in funzione dell'assorbimento.
@@ENERGIAFAIDATE grazie mille
Perfetto come sempre
Volevo chiederti se potresti consigliarmi un metodo economico per poter caricare un pacco batteria lifepo4 da auto
Grazie
dovresti usare un alternatore della Balmar raffreddato ad acqua (wow) ... oppure un dc-dc charger del 20% in memo dell'alternatore, se no lo bruci. Se invece usi le batterie solo per l'accensione, no problem, si caricano subito, ma se sono scariche e le vuoi caricare, il passaggio di corrente sarebbe eccessivo e bruceresti i diodi dell'alternatore.
@@ENERGIAFAIDATE mi piacerebbe avere la 220 nel bosco dove ho delle arnie con api
A volte la corrente mi serve ma ho paura a lasciare un impiantino fisso...
Sapresti indicarmi qualche DC DC ?
Grazie mille per il lavorone che stai facendo
Negli anni 90 avevo 12 arnie per hobby, è stata una bellissima esperienza; favi, smielatore, affumicatoio, combattere la Varroa e la peste, produrre il tuo miele, la cera, il polline ... fantastico. Oggi mio fratello in provincia di Como fa l'apicoltore con 80 famiglie di api e alcuni bugni villici da lui inventati ... un mondo meraviglioso che l'uomo, in molte parti della terra ha distrutto. Torniamo a noi, se vuoi la 220V nel bosco puoi farti una cassetta portatile con 4 batterie da 100-150A con BMS 40A e un piccolo inverter abbinato ... ovviamente tutto dipende da cosa devi far funzionare.
@@ENERGIAFAIDATE fantastico, stesse passioni 😁
Vorrei mandare avanti in primis il sublimatore che si usa contro la varroa, va a 12 Vol 360 Watt e poi piccoli strumenti come sega circolare portatile ed elettrosega....
Ora sono organizzato con batterie al piombo da 100 Ah ma come tu ben sai pesano un sacco e durano poco, trasportarle tra gli alberi del bosco non è cosa semplice
Una professione nobile e rivolta alla natura ... complimenti, puoi farcela.
Ciao, una curiosità...Ma se metti diversi pannelli in parallelo non è necessario un combinatore solare? o almeno dei diodi che evitino la scarica dei pannelli con tensione più alta su quelli che producono di meno? Grazie mille
Quello che menzioni va assolutamente fatto su pannelli diversi o se hai ombre passanti di case o alberi, non se sono tutti a cielo libero e uguali. C'è anche chi installa i Diodi di blocco, comunque.
Perfetto grazie mille
@@ENERGIAFAIDATE questo è un argomento interessante per i camperisti.
L'argomento energia autoprodotta affascina tutti, e soprattutto nella vita libera di un camperista, o un velista, avere la propria energia in viaggio è utile e aumenta la qualità della vita, seppur lasciando il camper o la barca a condizioni di libertà, senza troppi vincoli tecnologici ... ognuno valuterà il proprio limite.
che software hai utilizzato per il disegno del progetto ? e' gratuito ?
non è gratuito ed è un software di grafica professionale. corel.
Ciao Gianni, mi trovo a dover realizzare l'impianto con una stringa di pannelli posti tutti in una stessa posizione ed un singolo pannello posto in un'altra. Mi hai già consigliato di utilizzare due Regolatori di carica separati.
Mi chiedevo se i due regolatori devono essere identici, oppure li posso mettere di amperaggio diverso in funzione del carico ad essi collegati (naturalmente dopo aver verificato che W e V sono ok)?
Lo schema che mostri nel video prevede due Regolatori uguali collegati alle stesse barre equipotenziali.
Nel caso ritieni che possa impiegare due regolatori di amperaggio diverso, li posso collegare entrambi alle stesse barre equipotenziali dell'impianto, come mostrato nello schema di cui sopra?
Grazie in anticipo.
Se tutti i pannelli sono comunque numerosi e solo uno è fuori da quella zona, ti direi di sacrificare l'impianto e non mettere quel pannello, così hai un'impianto tutto sintonico che funziona perfettamente, perchè anche se usi due regolatori di carica, vista la differenza sostanziale della produzione dei pannelli, potrebbe essere limitante o potrebbe bloccarti uno dei due regolatori.
Che amperaggio per i fusibili ripristinabili e per i relè?
gli A dei fusibili devono essere 30% più potenti delle stringhe e il magnetotermico anche 40% della somma totale di quello che c'è connesso. Per quanto riguarda il relais anche il doppio o il triplo degli A.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie.
Caro Gianni... un consiglio, ho 6 pannelli da 170W in parallelo x un totale di 1020W. riuscirò a caricare ?? una batteria LiFePo4 da 12.8V - 200Ah e 2560Wh...ovvero gli watt totale dei pannelli deve essere legermente superiore, ai watt/h della batteria.. per poterla caricare ??
dimmi se sto sbagliando... ti ringrazio tanto
Devi calcolare il ciclo solare che d'estate è cinque e in inverno è tre... cioè se hai 1000 W di pannelli, in giugno produrrai 5000 W, in dicembre 3000 W quindi riuscirai a caricarla bene sempre , ma avrai più corrente disponibile in estate e un po' meno in inverno.
@@ENERGIAFAIDATE
Ottimo... sei veloce a rispondere. Come l'energia
Grazie veramente
Salve ho messo due batteria da 120A onda pura da 1500w tre panelli da 100w non mi mantiene un carico di 50 w
ciao Nicola, se non ti mantieni un carico da 50 W c'è una grossa anomalia; o le batterie sono bruciate o hai qualche errore nella configurazione.
Grazie Gianni nel prossimo mese dovrei iniziare ad acquistare il tutto prima di farlo posso avere una sua consulenza?
Certo, contattami su messenger per un webinar.
Ciao Gianni, Video stupendo come sempre !! . Avrei una domanda: per quanto riguarda in particolare il dimensionamento dei cavi (sezione) nei vari tratti dell'impianto, quale è la formula da adottare per essere sicuri di non installare cavi sottodimensionati? Dove acquisti tu cavi e connettori da crimpare ? Avresti un link da darci in merito? Grazie ancora !!
@Alex Cats come regola generale la sezione del cavo va scelta in modo tale che la corrente nominale ammissibile per il cavo sia superiore alla massima corrente che può scorrere nel cavo stesso. La corrente nominale del cavo dipende dalla sezione del cavo, dal tipo di posa (in canalina, in aria libera, su passerella) dalla presenza o meno di altri cavi e dal materiale isolante del cavo. L'obiettivo è far sì che il cavo non si scaldi oltre la temperatura massima ammissibile per l'isolante del cavo. Occorre poi ricordarsi che trovata la sezione minima del cavo può aver senso sovradimensionare eventualmente il cavo per ridurre la resistenza globale della linea riducendo quindi le perdite di energia trasformata in calore aumentando quindi l'efficienza globale dell'impianto. Esistono nei cataloghi dei costruttori di cavi tutte le tabelle che indicano per ogni tipologia di cavo la corrente nominale che il cavo stesso può sopportare in regime permanente. Andrebbe fatto anche la verifica in caso di corto circuito. Spero di essere stato utile
Ma è possibile progettare un impianto FV Off-Grid da 2-3 kw con circa 6 kwh di accumulo LiFePo che possa anche mandare una piccola pompa di calore, e che sia predisposto (senza quindi grosse modifiche) anche per una evntuale auto elettrica/scooter elettrico e che sia predisposto anche per una eventuale aggiunta di una seconda sorgente di energia (es. microeolico etc)? Cioe che sia predisposto intendo che per fare queste aggiunte non debba cambiare tutto, ma semmai solo upgradare. Grazie
assolutamente sì, ci sono elementi fondamentali che acquisti all'inizio e gli altri, come le batterie e i pannelli e i regolatori, che sono aggiuntivi in funzione dell'upgrade.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie.. per un impianto come quello che ho descritto, qual è secondo lei il voltaggio migliore tra 12v, 24, 48v? Questi elementi fondamentali da acquistare all inizio sono quindi l inverter innanzitutto. Puo dirmi come lo scelgo per l impianto che ho descritto? oppure mi linka anche un suo video dove parla di questo caso specifico se c'è.
Ciao.Io ho fatto un mini impianto fotovoltaico da 12 volt x il giardino.Ho 8 panelli da 100w ogni uno,inverter da 3000 w di Pico,regolatore di carica che supporta fino a 80 amper,2 baterie solari a gel da 140 AH,tutto legato in parallelo sie batterie che panelli.la mia domanda e se devo montare un BMS.Se mi scrivete qualche consiglio io vi ringrazio x che io non mi intendo tanto di impianti fotovoltaici.Grazie
il BMS si usa solamente per le batterie al litio, non si usa per le piombo. Quindi continua pure così con le tue gel e auguri per il tuo impianto.
Vorrei fare un corso di progettazione un impianto usando un software? Dove mi consiglia caricarmi e trovare un corso é troppo utile?
I corsi di progettazione sono molto impegnativi. ve ne sono diversi in Internet ma non li conosco personalmente, il mio corso... sono stati i quarant'anni del mio passato. buon studio e buona realizzazione del tuo impianto.
Ciao...
Che differenza c'è tra le batterie Life ( per capirsi quelle blu) dalle ad esempio tesla che propongono i vari installatori...
A parità dei kw di accumulo quelle che propongono costano uno sbotto in più 😢
le batterie della power-wall Tesla usano celle 18650 agli ioni di litio. sono batterie potenti ma anche molto pericolose e protette da fusibili... tra quelli in commercio sono le migliori sia per il costo in rapporto alla capacità, che per la qualità.
@@ENERGIAFAIDATE Quindi cosa consiglieresti? :0)
ripubblicato?
C'era un problema tecnico... risolto. Buona visione.
Ciao Gianni, secondo te un consumo massimo di 8-9Kw/giorno è gestibile con un impianto a 24V??
c'è chi fa impianti 24 V per il tipo di consumo che tu suggerisci, però se riesci a stare costantemente all'interno dei 1500-2000 W continui massimi.
@@ENERGIAFAIDATE si gli 8-9Kw sono proprio il massimo, dovrebbe lavorare intorno ai 3 kW durante il giorno e circa 1.5-2 x tutta la notte👍
Grazie mille per i consigli e la tua disponibilità 🖐️
Buongiorno Gianni io ho già un impianto fotovoltaico sarei desidera saperne di più sulle batterie perché sono intenzionato a sostituirle come ho visto un video su WhatsApp non capisco come devo fare contattare la man yi
Salve in merito al regolatore di batteria parli della tensione e degli ampère ma ho notato che nei regolatori esiste una voce che parla del PV Max per esempio nel mio caso che è di 50 volt se monto in serie sei pannelli da 24 volt 10 ampère hanno un vpm di 49 volt succede qualcosa?
Con i pannelli in serie gli A sono sempre gli stessi, non si sommano, quindi avrai sempre 10A, ciò che sommi sono i Volt e i Watt. In parallelo sommi gli A e i watt ma non i volt. Ciao
Quindi perché il fornitore cinese mi dice di prestare attenzione al PV max? E ai vpm dei pannelli?
Il consiglio del rivenditore è giusto, devi stare nei parametri.
Ciao Gianni ma è meglio avere un regolatore e un inverter separati o un inverter ibrido?
l'inverter ibrido è caratterizzato dalla sua semplicità in quanto ha già incorporato il regolatore di carica e tu devi semplicemente arrivare con i cavi, mentre un eventuale Inverter toroidale più regolatori di carica è un po' più costoso e complesso da settare ma hai più longevità e stabilità delle tensioni.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie Gianni per la risposta
Buongiorno, in primis mi congratulo con lei, per la sua professionalità e la sua capacità di spiegare argomenti complessi, con estrema semplicità e chiarezza...cosa non facile dato il tema, perciò GRAZIE MILLE.
Mi sono iscritto da pochissimo, e ho scoperto il canale per caso posso dire, dato che stò cercando di costruire un Expedition Track, nel quale poi trasferirmi in pianta stabile per viverci e viaggiare, quindi alla ricerca di più informazioni possibili riguardo i vari aspetti della costruzione, con una particolare attenzione all'energia appunto.
Tra le migliaia di cose che vorrei chiederle ( ma prima seguirò attentamente tutti i suoi video ), glie ne chiederò una che probabilmente sarà la più sciocca che le è stata posta, ma che per chi come me è quasi a zero dell'argomento...potrebbe essere utile.
Qui lei parla di un impianto completo, con alla base le celle " Nude e crude " ( mi passi il termine ), che vanno a comporre la batteria, con varie apparecchiature, (Equalizzatore, e bms ) per il corretto e buon funzionamento delle stesse, le quali inevitabilmente fanno lievitare il prezzo dell'insieme, senza considerare un eventuale montaggio , o comunque un l'intervento d'aiuto di un professionista, per fare funzionare il tutto.
Quando lavoravo nel settore navale, per questo genere di componenti, su tutti forse spiccava la Victron Energy, ( immagino conosca il brand ), oserei dire che un 80% delle navi in cui ho lavorato usava questa marca come componenti, e ha detta di molti, forse la migliore, ovviamente i prezzi di questo brand sono importanti, ma forse forse, ed ecco la domanda....per un neofita come potrei essere io, non sarebbe più semplice affidarsi a brand " Sicuri ", e quindi con una più semplice installazione ( perchè magari equalizzatore, bms, ed altro già presenti nei componenti essenziali ), magari anche in fai da te?....oppure anche a parità di prezzo, sarebbe auspicabile un impianto come quello proposto da lei, perchè.....chessò magari più longevo, o meno soggetto a imprevisti, o comunque più semplici da risolvere qualora si verificassero, essendo tutti componenti specifici, e con singolo scopo??.
Le chiedo scusa per la sciocca domanda, ma volendo affrontare questo progetto, proprio per la natura costruttiva dello stesso, vorrei avere più certezze possibili sul rendimento nel tempo, di cose così importanti ed essenziali, proprio come energia, e molti altri che sono VITALI per un veicolo così particolare.
Mi scuso per l'essermi dilungato cosi tanto, per una domanda così sciocca.
Ancora complimenti per il canale davvero bello ed interessante, grazie per una sua eventuale risposta e per il tempo concessomi.
Emanuele
Ciao volevo farti una domanda quando il regolatore di carica sta ricaricando la batteria e normale che carica ad impulsi oppure deve essere fissa la ricarica?
La carica avviene sempre a impulsi e spesso si ode un sibilo perchè il lavoro del regolatore MPPT è quello di trasformare tensione e ampere in qualcosa di ottimale per le batterie e prelevando il massimo dal sole. Questo avviene attraverso un algoritmo complesso di elaborazione delle correnti e delle tensioni.
@@ENERGIAFAIDATE ok grazie mille per la risposta
Ti volevo fare un'altra domanda se il tempo piove per intenderci il cielo è cupo carica lo stesso oppure non riesce?
Il fotovoltaico si preleva con quattro potenze fondamentali.
-100% zenit pieno sole
-50% nuvole trasparenti con cerchio del sole visibile offuscato
-10% cielo coperto chiaro
-0% cielo scuro nuvoloso
@@ENERGIAFAIDATE ok grazie dii nuovo per la risposta
Ciao e possibile parlare di persona per qualche info?
Ciao Gianni avrei preferito incontrare il tuo canale prima, ho già acquistato il fotovoltaico da un installatore con i prezzi attuali - MA ! i tuoi video mi hanno ispirato a creare una postazione di accumulo e una linea separata in casa con batterie LiFePo4 3kW 8kWh come il progetto di questa serie che hai realizzato. Ho qualche domanda: dato che le caricherò con la corrente prodotta di giorno con la 220v per il mio impianto di accumulo mi basterebbe batterie inverter toroidale e BMS ed equalizzatore e deviatore e tutte le protezioni? Così posso accenderlo in ricarica quando il fotovoltaico produce e utilizzare il deviatore o linea separata alla sera, coretto? L'idea è di imitare Bluetti . Ho pensato che per automatizzare la ricarica collego una presa domotica che si attiva solo a un livello di produzione del fotovoltaico da me impostata o ci sono altre soluzioni che modulano per la regolazione degli amper in carica? Ti ringrazio sia per il tuo canale che per i consigli che puoi darmi Grazie
come dici tu è corretto, c'è anche un video che ho fatto specifico per utilizzo dei wattometri programmabili.
@@ENERGIAFAIDATE si ho visto il video ma avendo già dei Shelly come nel video sono tranquillo per gli ON e OFF ma non esiste niente di modulabile da abbinare come il modulo internet del carica batteria solare ebever? o aggiungere un carica batteria più smart opzionale? ho il dubbio se poi durante il giorno avendo impostato una soglia di amper in ricarica media sull'inverter avendo la produzione concentrata in poche ore come d'inverno avendo un FTV da 3KW io non riesca a caricarle e non mi sembra logico cambiare la soglie ogni due ore. (non so se mi sono spiegato bene) Grazie
Grande!, avrei bisogno di un aiutino per favore: ho 6 pannelli da 24 v 410 w , ho fatto 3 stringhe da 48 v e come regolatore ho ordinato un 5415 può andar bene ho ho sbagliato?
non dovresti avere problemi, però verifica in modo che ne capisci anche le effettive caratteristiche, quanti W, V e A massimi accetta il regolatore di carica della EPEVER da te selezionato.