‘Lettera ai maschi’ - Il racconto di Stefano Massini
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- เผยแพร่เมื่อ 18 ก.ย. 2024
- Stefano Massini apre la nuova stagione con le parole di una ragazza vittima di stupro seguita dalla comunità terapeutica Ama Aquilone in provincia di Ascoli: lo scrittore le ha chiesto di rivolgersi ai ragazzi che stanno iniziando l’anno scolastico. E questa è la sua bellissima lettera.
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Le parole finali del discorso della ragazza che ha subito uno stupro chiariscono che in quella forza interiore che ti fa dire io esisto, io sono come sono, sta il vero concetto di libertà, e spesso ci si accorge di ciò quando gli altri mon riconoscono l'altrui individualità
Io sono stato cresciuto come un maschio. Oggi sono un uomo, ma sono stato cresciuto come un maschio. Non ho mai sopportato ingiustizie e disparità, non perchè fossi moralmente superiore agli altri o perchè avessi una luce interiore e divina in me, ma semplicemente perchè le subivo. E sapere di subire un'ingiustizia e non poterci fare niente, perchè si è inermi, perchè si è deboli o incapaci o inabili a proteggersi è una sensazione tremenda. Mi auguro non la subiate mai. Allora ero un bambino e nonostante io sia convinto che i concetti di etica e morale o giustizia non siano perfettamente limpidi nella mente dei piccoli, a me erano perfettamente chiari i concetti di equità e buonsenso. Ed io subivo eventi e situazioni in cui ero continuamente trattato in maniera diseguale e vessato. Sapevo che era ingiusto, ma non era in mio potere influenzare, cambiare o impedire il verificarsi degli eventi. Chiedevo aiuto, ma nessuno ne forniva. Ed allora piangevo, piangevo perchè era l'unica cosa che potevo fare. A casa ero il piagnucolone. A scuola ero il piagnucolone. La maestra mi riprendeva, mia madre mi riprendeva, chiunque mi diceva di non piangere, perchè non avrei risolto nulla e perchè le femmine piangono. Ad un certo punto smisi di piangere. In tutta la mia infanzia e giovinezza tutto il mondo si è prodigato a dirmi e fare assorbire alla mia anima un solo concetto: se sei debole o inerme, subisci ogni tipo di evento e decisione, che a te piaccia o no. E allora smisi di piangere e decisi che mi sarei opposto alle ingiustizie con ogni mezzo nella mia disponibilità. Oggi sono un uomo, sono molto più forte e lo rendo manifesto agli altri. Non sono un prepotente e non sono un violento, anzi, sono una delizia di persona, sono gentile, sono clemente, sono caritatevole. Ma rendo subito cristallino il fatto che provare a ingannarmi, truffarmi o arrecarmi qualsiasi danno significa pagarne lo scotto, nella maniera più pesante possibile. Perchè questo mondo mi ha plasmato così, alla violenza, alla prepotenza e all'ingiustizia. Ogni secondo ti dicono che siamo tutti uguali e che chi è meritevole ottiene l'equo risultato. Ti dicono che trattando meglio le persone ottiene da loro il meglio. Ma a trattare bene i lupi non ottieni che comincino a belare come pecore. E' un'enorme menzogna e in questa menzogna ci anneghiamo i giovanissimi, perchè non abbiamo cuore e "palle" di dire loro che, non importa quanto siano forti a correre i 100 metri: con 50 metri di svantaggio e uno zaino di 30kg sulle spalle, perderanno sempre. Noi gli raccontiamo che siamo tutti uguali e che partiamo tutti uguali. Ma non è così la vita: perdi sempre se non tiri DAVVERO fuori le palle. Mi dispiace per le vittime di violenza, mi è dispiaciuto per me stesso, mi dispiace per le donne che ne saranno sempre vittime perchè per una fatalità del destino, nella nostra specie il dominio della forza fisica è prerogativa del maschio. E mi dispiace per i bambini, che la subiscono dagli uomini e dalle donne, indistintamente. E che imparano che solo tirando fuori le "palle", anche non risolvendo il problema della violenza, potranno per lo meno sopravvivere meglio. Ma non riesco ad essere d'accordo con lei: quel ragazzo non ti ha violentato perchè voleva dimostrare di avere la "palle". Ti ha violentato perchè tu eri (e probabilmente sei) debole e vittima, mentre lui, in quell'istante, che vittima lo era sempre stato, era il predatore. E chiunque può essere predatore, chiunque, in qualsiasi momento. Una madre, una sorella, un'amico, un figlio, uno sconosciuto. Il mio consiglio ai maschi è: l'UNICO MODO PER NON ESSERE MAI VIOLENTI E' TIRARE FUORI LE PALLE.
Bellissima lettera. Mi fa pensare anche, che tante volte i "maschi" si fanno violenza da soli. Bisogna cercare di far passare il messaggio che essere forte a tutti i costi non porta a nulla di buono. E ahimè bisogna partire dalle famiglie e dai mezzi di comunicazione di massa, poichè come si evince dagli altri commenti troppo spesso è proprio dalle persone più vicine ai ragazzi che parte il messaggio di dover dimostrare di essere "di più" degli altri maschi, in tutto.
La criminalizzazione della virilità è compiuta. Benvenuti nell'omologazione universale.
virilità??? omologazione universale??? sei un altro stronzo come quello descritto.
Sei fuori strada tu come molti altri uomini alcuni che hanno commentato qui
Non è affatto la criminalizzazione della virilità bensì la criminalizzazione dell'atto di violenza sulla donna che ancora oggi è minimizxato e sottovalutato in primis dagli uomini. Virilità non è forzare una donna a compiere atti che non vuole fare o non è approfittare di lei mentre è incapace per motivi diversi di offrire il consenso. Questi sono atti criminali. Essere virili, essere uomini veri significa anche indignarsi davanti a certi crimini, crimini che sono sleali anche verso il genere maschile. Invece qui c'è una trafila di commenti di uomini che non sono indignati perche ci sono uomini che usano violenza alle donne, che potrebbero ipoteticamente essere loro sorelle, fidanzate, madri, no, i commentatori qui s'indignano perché una vittima di violenza ha scritto una lettera di accusa ai maschi ricordando colui che l'ha violata, oppure glissano completamente sul fatto passando a dileggiare Massini, qui soltanto ambasciatore. È surreale alcuni uomini proprio non ci arrivano.
Guarda, fra due settimane inizia il "pride" e loro stanno gia' preparando il terreno (ideologico) 🤢
Votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate votate
Che retorica
Becera proprio. "Ragazzo con la O infondo"? Ma che è?! E applaudono pure 🤦♀️
Quanta retorica. C'è un filmato che non l'ho trovato in TH-cam ,ma che ha fatto a piazza pulita , che parla di quando andava a scuola, dei professori dei poeti dei musicisti di cui si parlava ed erano tutti maschi. È una colpa se Dante aveva i coglioni se Pascoli aveva i coglioni se Giuseppe Verdi aveva i coglioni, se Michelangelo aveva i coglioni, sei i migliori chef al mondo hanno i coglioni? Po' dei vari modi di dire come auguri e figli maschi o altro. Evidentemente i maschi andavano a crepare in guerra andavano a fare i peggiori lavori andavano in miniera andavano nei campi andavano a caccia e altre cose e ciò non vuol dire che la donna non faceva un c****, ciò vuol dire che c'erano dei ruoli, come esisteva il nonno e la nonna, il papà e la mamma ecc. Fortunatamente noi maschi cattivi non abbiamo il dono della gestazione di un bambino perché sennò ci romperebbero i coglioni anche di quello, oggi. Facciamola finita e rispettiamo sia la donna che l'uomo per quello che sono e per quello che riescono a fare.
A quando una lettera di un uomo distrutto dalla violenza psicologica di una donna, divorziato caduto in povertà diffamato senza possibilità di vedere la figlia senza casa senza mutuo che deve mantenere la ex benestante e il suo amante?
oddio sta vocetta a nipote di paolo poli, non se ne puo' piu'
Dove e saltato fuori questa strana persona che viscido ritiratelo non fatelo piu vedere
...l'onestà intellettuale si riconosce dalla Libertà della scrittura ...🥹
Non ci si rende proprio conto che prendere i casi degli stronzi che commettono violenza sulle donne ed arrivare a “il problema siete voi uomini” è esattamente come vedere un gruppo di persone di colore commettere un furto e pensare “voi immigrati siete tutti ladri”?
Le culture che spingono i maschi a tenere quei comportamenti esistono, ma se vogliamo farci qualcosa iniziamo a capire che il problema sta in chi quelle idee le condivide. E teniamo presente che tra essi c’è anche un certo numero di donne, così come uomini. Le idee violente e antiscientifiche si combattono con altre idee, non inventandosi guerre sante tra buoni e cattivi
Va beh è piazza pulita trasmissione più allineata insieme a otto e mezzo al neocapitalismo rosa di stampo progressista
Il problema è l'uomo bianco, sugli abbronzati e simili ci passano sopra. Uomini di sinistra sottoni e appecoronati a n@z1femminismo.
Ma non è così. È innegabile che quasi il 100% degli stupri denunciati siano di donne contro gli uomini. Innegabile. Altrettanto innegabile è che, secondo me, anche le donne stuprano, ma, sempre per le puttanate che una società gli ha messo in testa, non vengono denunciati. Mi spiace, ma in un senso ed in un altro, il problema siete voi. Ma non perché voi non denunciate per paura di rivivere il dolore dello stupro, ma per il semplice fatto che qualcuno vi ha detto che un uomo "normale" direbbe che lo stupro è cose da femmine.
Te l'ha detto Vannacci?
@@alessioghiori2942te l'ha detto Vannacci?
La propaganda del maschio = cattivo
Non ha detto questo
che vorrebbe dire sto commento?
Maschio = cattivo ??? Dove lo hai sentito ??? In ogni caso non ho mai sentito parlare sui giornali di storie dove le donne abusano del ragazzo a scuola. Di violenze subite da ragazzi da parte di altri maschi si ma non da donne.
Non è propaganda se tu non sei così non vuol dire che devi negare l'evidenza di una realtà fatta di milioni di uomini così... e proprio questa cultura della negazione e della minimizzazione che ci regala una società che non riusciamo a migliorare.
@@Barbara_M.Intanto le donne del nordeuropa vanno pazze per gli italiani...proprio a causa dei loro maschi devirilizzati. Io resto convinto che sotto ogni femminista accanita rugge una femmina masochista.
Mi aspetto pure la lettera ai gay, alle donne, ai trans, ai neri ecc...ma sì, avanti con le generalizzazioni.
Se parli di un fenomeno non puoi non generalizzare, lo sanno tutti che non tutti gli uomini compiono crimini sulle donne ma in questo caso si parla di chi li fa. La.cosa sorprendente è che a quanto pare manca da parte maschile la capacità di.comprendere la gravità del crimine per, di contro, assumere posizioni difensive.
@@Barbara_M. La "gravità del crimine" come scrivi, la comprenderebbero immediatamente, totalmente e senza riserve, - e senza dimenticarlo nel futuro - se, e solo se, ciò che hanno inflitto agli altri venisse inflitto a loro.Non c'è nulla di più didattico - in certi casi ben chiari ed evidenti - che un 'esperienza direttamente sulla propria pelle. (Non avevo pretese di originalità, ma solo ribadire ciò che dovrebbe essere ovvio per chiunque)
Non toccare gli lgbtq: loro sono vulnerabili e perseguitati..... ma con l endorsement dei prof a scuola, della TV, della maggioranza degli influencers, di TUTTE le peggiori corporations che fanno dei loro dipendenti carne da porco. Ma sono perseguitati, certo 😒
per Uomini e Donne C❤🧢
Ai maschi dà fastidio essere chiamati in causa, agli uomini no invece, purtroppo ci sono troppi maschi in giro.....e Stefano non lo è.
Robbetta, davvero poca robbetta.
grazie a Dio maschiopentiti come te pochssimi invece
Anche a chi ha il cervelletto piccolo e facilmente manipolabile, come voi idioti 🤡
Anche a chi ha il cervelletto piccolo e facilmente manipolabile, come voi idioti 🤡
Anche a chi ha il cervelletto piccolo e facilmente manipolabile, come voi idioti 🤡
Mi sapete spiegare perché per il "maschio" non vale il principio "antirazzista" e "politicamente corretto" in base al quale non e' lecito criminalizzare una categoria: neri, albanesi, rumeni, zingari. ? Mi sapete spiegare perché quando si tratta della categoria "maschio" questo diviene improvvisamente lecito e consentito? State diventando fastidiosi con le vostre categorizzazioni. E ancora più fastidioso e' che sia un uomo a parlare così, magari per ottenere i facili consensi di certi soggetti radical-chic benpensanti parassiti e salottieri che purtroppo da tempo dominano e ammorbano l'Italia. Bene ha fatto Vannacci a scrivere ciò che ha scritto
Vannacci non sa l'italiano, scrivono meglio i ghanesi freschi di barcone
Giusto perché ló fanno
Forse confonde essere maschio da essere uomo
nel vostro caso dovete dire maci
quelli che si sentono presi in causa e offesi da questo video hanno chiaramente la coscienza sporca
che cazzata........ che stupidaggine...... che ignoranza sconfinata
tu chiaramente non capisci un cazzo
Come voi piccoli idioti pecoroni
No. Semplicemente non cadono nella trappola ideologica di certi " intellettuali"
Tutte parole inutili io vedo che non cambia niente poi di giovani è un caso raro sono più quelli di una età superiore 😢
La mentalità italiana di un paese non occidentale
la mentalità di una banda di stronzi, ovunque essi siano. gli USA sono i più pieni di tutti secondo statistiche.
Già in effetti la criminalizzazione della virilità parte da molto lontano tipo da quella fogna di paese in cui è concentrato il deep state
Che vuol dire occidentale? Se intendi la cultura l'Italia ( insieme alla Grecia) e la patria del occidente
patetico
Ti è scappato : all'inizio di stagione.......appunto inizi la stagione e tutte le volte che compari fai la tua recitina da buonismo, ti metti il cuore in pace e poi passi a incassare le fatture.
Ma chi vuoi imbrogliare ......vai a lavorare seriamente.
Non starò a difendere Massini che di certo non ha bisogno della mia difesa mi chiedo però con quali convinzioni hai commentato... Massini ha letto una lettera straziante di una ragazza che ovviamente ha subito violenza sei davvero così s t r o n z o che tutto quello che sai dire è una critica al lettore? Pensi sia rilevante e fondamentale un tuo personale e immotivato attacco a lui sulla base di tue non provate deduzioni in questo contesto?
@@Barbara_M. infatti stai a rispondere sotto ogni commento in cui il cagnolino di formigli viene criticato per le sue cabarettate da 2 soldi ogni volta che viene a piazza pulita, ma no non stai cercando di difenderlo no no
@@alessioghiori2942 veramente stavo difendendo cio che lui ha letto e così difficile da capire?
@@Barbara_M. ciò che lui ha letto che a parere mio non è condivisibile
@@Barbara_M.E secondo te se qualcuno legge qualcosa non può essere criticato per il contenuto di ciò che legge? Mica stiamo parlando di un diplomatico o di un postino che ti consegna una multa... Si tratta di una scelta deliberata del "lettore/attore", che oltre alla lettura, selezionata e caricata di pathos, condivide evidentemente il contenuto di quello scritto. Che certo...va rispettato in quanto sfogo di una persona che ha sofferto, ma ci si può smarcare dal clima da processo di piazza ai maschi in quanto maschi oppure dobbiamo accettare tutto? Si può criticare quel genere di "linea"? Sarebbe accettabile una vittima di violenza mafiosa che scrivesse una lettera dedicata ai...siciliani (o calabresi che so)? Che li chiamasse in causa? Per me è un abominio. Esattamente come è un abominio scrivere una lettera "ai maschi" quando hai incontrato uno di loro violento. Qui siamo alla logica elementare...