Bel video interessante...😊 una domanda ... ma il pannello di sughero gestisce anche l umidità? O meglio può essere messo senza un freno al vapore mettendolo interamente a secco ? Grazie
Il pannello di sughero, come tutti gli isolanti, non ha un ruolo diretto nella gestione dell’umidità, se non perché, quando applicato all’esterno della struttura, riduce drasticamente il rischio di condense sulla porzione interna della muratura stessa. Se invece viene applicato nella parte interna della struttura (es. cappotto interno), applicazione che fa crescere il rischio di condense interstiziali, la gestione dell’umidità può essere delegata non alle barriere e freni al vapore, ma ad uno strato fortemente assorbente con spiccata capillarità (intonaco di calce o argilla) posto tra la struttura oggetto dell’intervento di isolamento e l’isolante stesso. Questo strato ha il compito di assorbire l’eventuale condensa che dovesse formarsi, impedendo che il coibente assorba acqua, acqua che ne ridurrebbe la capacità isolante. Allo stesso tempo, grazie alla distribuzione dell’umidità su un’ampia superficie ad opera della capillarità del materiale con cui è realizzato l’intonaco, si aumenta la superficie evaporante permettendo una pronta asciugatura quando le condizioni ambientali la permetteranno.
Buongiorno, c'è una sperimentazione temporale del cappotto esterno in sughero ? Inoltre se faccio un cappotto interno su muro con umidità di risalita, troverò condensa e muffa sotto l'isolamento di sughero ? Grazie
La sperimentazione nell'uso del sughero come cappotto esterno è uguale a quella dei primi materiali sintetici: sono nati i primi isolanti, e il sughero già esisteva ed era utilizzato, e successivamente si è iniziato a fare i cappotti esterni. Il sughero, contrariamente agli isolanti sintetici, ha un utilizzo millenario e alcune testimonianze arrivano intatte sino a noi: oggetti, tappi, calzature. Quindi, i dubbi sulla durabilità dovrebbero sorgere sui materiali sintetici, che da pochi anni sono presenti nelle nostre vite . Per quanto riguarda il cappotto interno su muro umido: prima di fare un intervento su un muro affetto da umidità di risalita, è necessario sanare questo inconveniente poiché qualsiasi isolamento soffrirebbe in una condizione di umidità permanente e si creerebbero delle condizioni di estrema insalubrità per gli occupanti dell'edificio.
Complimenti sig. Francesco, semplice esaustivo chiaro in ogni spiegazione, sapevo già qualcosa adesso sono soddisfatto. FILIPPO da Udine.
Bel video interessante...😊 una domanda ... ma il pannello di sughero gestisce anche l umidità? O meglio può essere messo senza un freno al vapore mettendolo interamente a secco ? Grazie
Il pannello di sughero, come tutti gli isolanti, non ha un ruolo diretto nella gestione dell’umidità, se non perché, quando applicato all’esterno della struttura, riduce drasticamente il rischio di condense sulla porzione interna della muratura stessa.
Se invece viene applicato nella parte interna della struttura (es. cappotto interno), applicazione che fa crescere il rischio di condense interstiziali, la gestione dell’umidità può essere delegata non alle barriere e freni al vapore, ma ad uno strato fortemente assorbente con spiccata capillarità (intonaco di calce o argilla) posto tra la struttura oggetto dell’intervento di isolamento e l’isolante stesso. Questo strato ha il compito di assorbire l’eventuale condensa che dovesse formarsi, impedendo che il coibente assorba acqua, acqua che ne ridurrebbe la capacità isolante. Allo stesso tempo, grazie alla distribuzione dell’umidità su un’ampia superficie ad opera della capillarità del materiale con cui è realizzato l’intonaco, si aumenta la superficie evaporante permettendo una pronta asciugatura quando le condizioni ambientali la permetteranno.
@@ArchituttoTerenziINGREEN pannelli in calce canapa di cui parlava in altro video potrebbero esserne quindi la soluzione insieme al sughero ?? Grazie
Dove si può comprare il nome dell'azienda
Scrivimi in privato arch.gianniterenzi@gmail.com
Ma un numero telefonico non si può avere?
Buongiorno, c'è una sperimentazione temporale del cappotto esterno in sughero ? Inoltre se faccio un cappotto interno su muro con umidità di risalita, troverò condensa e muffa sotto l'isolamento di sughero ? Grazie
La sperimentazione nell'uso del sughero come cappotto esterno è uguale a quella dei primi materiali sintetici: sono nati i primi isolanti, e il sughero già esisteva ed era utilizzato, e successivamente si è iniziato a fare i cappotti esterni.
Il sughero, contrariamente agli isolanti sintetici, ha un utilizzo millenario e alcune testimonianze arrivano intatte sino a noi: oggetti, tappi, calzature.
Quindi, i dubbi sulla durabilità dovrebbero sorgere sui materiali sintetici, che da pochi anni sono presenti nelle nostre vite .
Per quanto riguarda il cappotto interno su muro umido: prima di fare un intervento su un muro affetto da umidità di risalita, è necessario sanare questo inconveniente poiché qualsiasi isolamento soffrirebbe in una condizione di umidità permanente e si creerebbero delle condizioni di estrema insalubrità per gli occupanti dell'edificio.
Per il tema umidità di risalita guarda pure l’ultimo video inserito
@@ArchituttoTerenziINGREEN grazie
se hai bisogno di consulenza per un intervento puoi scrivermi su Arch.gianniterenzi@gmail.com
Si può mettere sotto un pavimento laminato come tappetino fonoassorbente e quanti db assorbe non da tacchettino ma da un sotto a sopra?