Chi siamo? Scopriamo l'Io Reale | PSICHIATRA
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- āđāļāļĒāđāļāļĢāđāđāļĄāļ·āđāļ 5 āļĄāļĩ.āļ. 2024
- Benvenuto nella rubrica MIND LAB dedicata alla Psicopatologia.
"Sono il professor Antonino Tamburello e ho deciso di creare queso canale con il solo scopo di restituire cosa ho imparato in questi 50 anni di esperienza di colloqui clinici."
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Se sei una persona interessata a conoscere le dinamiche della vita, della nostra mente, e a conoscere la verità fontale della natura, ti invito a seguire questo canale, a commentare ed interagire con i nostri contenuti. Questo canale ti aiuterà a conoscere le dinamiche che muovono la tua vita mentale.
Lei sta parlando di disidentificazione da corpo e mente. Li osservo, ma non ci cado dentro. E' un esercizio costante di presenza. Significa non essere letteralmente sequestrati, non addormentarsi piÃđ, non cedere in un certo senso alle illusioni. Strappare il velo di Maya. E' molto molto difficile in una società tanto frenetica, che richiede costantemente prestazioni, che incita e coltiva il brutto, l'odio, la violenza, la sopraffazione.... Come diceva il fisico quantistico Emilio Del Giudice: ÃĻ difficile evolvere in una società dove non c'ÃĻ condivisione, ma competizione. Grazie di questo video.
;ah, in realtà ÃĻ proprio la competizione che porta l'individuo verso una creatività superiore che viene come "rubata" dalla condivisione... e la storia delle invenzioni insegna...
Grazie infinite Professore ð E' importante che un luminare della psichiatria,quale Lei e', insegni la Verità ! Dio la benedica âĪ
Proprio quello di cui avevo bisogno. Negli ultimi mesi ho iniziato ad avere pensieri intrusivi. Dopo la paura iniziale, adesso ÃĻ rimasta una leggera inquietudine. ContinuerÃē ad osservarmi e osservare il mondo attorno a me. Grazie per questa possibilità di studio
Tranquillo caro, anche io gli ho sperimentati. Il terrore alle volte mi ha paralizzato. Ma una volta che lo sai guardare cambia tutto. Forza âĪ
Riccardo dice bene...si impara a domare la bestia (ahimÃĻ debellarla non ÃĻ contemplabile)
Anche io mi sento inquieta per la maggior parte del tempo...sono in cerca di risposte,sono in attesa,da cosa non lo so....i miei pensieri intrusivi sono quasi diventati pensieri apatici...sto aspettando di sentirmi un po' felice....
Antonino la prego ci parli della fibromialgia
Ne beneficerebbero molti,grazie di cuore
Se i pensieri vanno e vengono, lasciamoli andare e mi riferisco a quelli che si ripresentano per portarci in basso. Ci vuole un attimo a spaventarsi, a sentirli veri. Provo a lasciarli andare per tornare a me! Grazie stimatissimo professore.
L'ho scoperta e non la lascio piÃđ.âĪ
grazie dottore per il Suo modo squisito, preciso e âcaldoâ di presentare i fondamenti della Saggezza eterna: nelle sue parole ho ritrovato Roberto Assagioli e la sua Psicosintesi nella quale presentava lâesercizio di disidentificazione (non sono il mio corpo, le mie emozioni e i miei pensieri) e successiva âauto identificazione (io sono un centro di pura coscienza)â; eâ lâinizio della vera libertà interiore e della possibilità di percorrere il sentiero spirituale anche nel tempo di oggi. Grazie ancora per questo impegno su TH-cam perchÃĐ potrà raggiungere molte persone ðð
Grazie, purtroppo a gennaio ÃĻ morta la mia mamma, il mio centro ÃĻ stato letteralmente devastato, forse non era il vero centro- L'emozione del dolore vinse
mi ammalai all'istante anche nel corpo . Dopo due mesi e mezzo vedo ancora le rovine, i crolli, eppure non pensavo di essere il mio corpo, e neppure il mio pensiero, nonostante l'annientamento, ho continuato a vivere, a nutrirmi, a curare il micio, l'ultimo pezzo della mia famiglia, qualcuno mi ha portato in braccio
quel qualcuno ÃĻ il tuo vero io. senza identificazioni con niente e nessuno ÃĻ una forza eterna, la vita stessa che non morirà mai.
Ho avuto un esperienza simile quando a 24 anni ho perso mia madre. Non volevo piÃđ alzarmi la mattina. Poi quella voce mi diceva "adesso ti alzi perchÃĐ io sono qui e ti proteggo". Poi con gli anni me ne sono dimenticata di quella voce purtroppo...
Che meraviglia professore! Da anni lavoro con lo yoga x arrivare a sentire questo, ma lei
riesce a far sentire in modo semplice questa verita' grazie
:) ÃĻ vero! Riportare ognuno sul giusto percorso, risolve ogni alterazione dello stato di salute. Essere il proprio punto di vista, fa vedere tutto il resto; mentre essere tutto il resto, allontana dalla propria unicità , dal proprio punto di origine.
Grazie infinite del suo contributo. Certe volte ÃĻ facile sentirsi travolti dalle nostre emozioni, ci identifichiamo troppo con quello che ci accade, lasciandoci invadere anche per giorni, mesi, anni, da una convinzione errata di noi stessi. PerchÃĐ ÃĻ cosÃŽ difficile cambiare prospettiva? PerchÃĐ rimaniamo imprigionati nella stessa convinzione, e ripetiamo sempre gli stessi errori, quasi a mettere alla prova quello che noi stessi abbiamo generato? In alcuni momenti ÃĻ cosÃŽ difficile rialzarsi, la cosa piÃđ brutta ÃĻ perdere anche la speranza di riuscirci.
Ogni volta che faccio esercizio di scrittura torno a vessere consapevole ed ÃĻ allora che sento di essere io che ho pensato e scritto. Ã un'esperienza unica ed estremamente appagante
Carissimo professore!! Come sono felice di sentire questo video. Sono contenta perchÃĐ so di cosa sta parlando. Per la prima volta questa lezione importantissima....mi ÃĻ stata suggerita dalla buona anima che mi ha proprio spiegato questa perla, durante un percorso di mediazione famigliare. Pensa te!
Quindi mi sento stra orgogliosa...di lei, di me, del percorso della vita..... forse sto un po' cavalcando un pensiero positivo.... l'importante ÃĻ che lo so e lo scelgo di fare. Il mio io si fa forte di questo ....e chissà magari domani o stasera temporaneamente scivolerà in altro....ma ad un certo punto le antenne si devono rizzare ...perchÃĐ ÃĻ l'io che sa e che decide. Che ha imparato, che ha sempre saputo.
ðĪðŧðĪðŧðĪðŧðĪðŧðĪðŧ
Buongiorno Antonino, io l'ascolto da qualche settimana! La sua voce, i suoi gesti e le sue parole penetrano dirette alla nostra mente e al nostro cuore! Lei ÃĻ un pittore, uno scultore, un musicista, un poeta, un danzatore. Un'artista del pensiero! Grazie infinite âĪ
Continui cosÃŽ Prof. Per ogni suo video ÃĻ un confine che viene abbattuto per viaggiare verso la liberazione. Grazie
Grazie professore, lei ÃĻ chiarissimo e fa apparire una materia ,mi permetto di dire "ostica" come la psichiatria, davvero affascinante. Oggi sentendola ho scoperto che il nostro vero IO coinde con l'obbiettivo che hanno vari cammini di spiritualità che ho sperimentato . Questo oltre che gioia mi dà grande conforto. Un caro saluto. G.BonÃ
non poteva spiegarlo in maniera piuâ esaustiva! grazie davvero ððŧ
Parole di una saggezza sacra. Grazie Professore
Lei ÃĻ un maestro, complimenti!! Ascoltatelo attentamente ðĢ
Trovo potentissima questa riflessione sulla non permanenza, sulla transitorietà di stati d'animo, pensieri e situazioni della vita.
L'osservatore invece, pur cambiando egli stesso nel tempo (il corpo invecchia, le esperienze e la conoscenza plasmano la personalità ) rimane sempre seduto su quella poltrona, comodo, a osservare ed osservarsi.
Credo che questa riflessione dia grande sollievo a chi affronta ed ha affrontato la depressione e tende ad identificarsi in quel dolore, in quel buio, rendendo piÃđ difficile uscirne, come in un circolo vizioso.
Pensarsi come un centro attornona cui orbita il sentire mi da forza e spero di riuscire a portare questa idea con me anche nei momenti difficili e che mi aiuti ad affrontarli.
Grazie delle tue parole Antonino
Sono consapevole di ciÃē che dice dott., ma per me ÃĻ difficilissimo, in particolar modo quando sono nel buio dell'ansia,dell'attacco di panico e altri momenti di sofferenza interiore.
Grazie per il suo costante insegnamento/aiuto
Professore quando lei parla io sento i brividi ....mi rendo conto che per lei, questo sarÃĄ normale e che ci saranno a suo avviso tanti altri( mi passi il termine) luminari, in materia, com'ÃĻ lei. Solo che per me, essendo lei l'unico che ho incontrato.....per me ÃĻ cosi. Vorrei arrivare alla pace dei sensi, comprendendo ed essendo tutto cio che lei ci racconta, mi basterebbe il 5% del suo sapere. Complimenti
Osservarsi invece di identificarsi, avendo un contatto con sÃĐ ma con una certa distanza... ottimo spunto di riflessione ed esercizio... grazie prof., team e community!
Devo ascoltare piÃđ volte per capire,per "entrare"nell'argomento. Grazie professore ,sono lenta di comprendonio ma cercherÃē di immettere il suo insegnamento nella mia testa.
Quindi divenire una sorta di spettatori di noi stessi,di ciÃē che proviamo,e supervisori affinchÃĐ non si scivoli in una sciocca convinzione di essere dipendenti.
La ringrazio infinitamente professore âĪïļðŦÃĻ sempre una meraviglia ascoltarlaâĪâĪâĪâĪ
Semplicemente..Grazie!
Grande Maestro!!!Grazie mille di cuore!ððð
Sto vivendo questâesperienza proprio in questo momento. In effetti, mi sembra di essere unâestraneaâĶguardo il mio corpo e non lo riconosco piÃđ
interessante, come sempre ðŦ
una spiegazione semplice quanto potente grazie âĪïļ
Questo Io reale, a mio parere, ÃĻ lo stesso che si viene a conoscere e ad allenare attraverso la meditazione.
grazieâĪ
Grazie Professore âĪ
questi video sono una bussola vera e propria. grazie infinitamente
GrazieâĪ
Stavo guardando un video di Valerio rosso sulle abitudine che abbassano le energie e insomma diceva del mangiare troppo perchÃĐ anche âsequestraâdel sangue per mandarlo nella zona digestiva (del cibo)che poi interessante in che modo piÃđ sangue aiuta la digestione o altre funzioni. Ecc.
Poi ha detto il lamentarsi che diminuisce l energia dalla parte psicologica il che mi interessa perchÃĻ come funziona? à praticamente una questione di sostanze e basta?ðĪin teoria siamo fatti di quelli ma poi come mettiamo noi un importanza ad una cosa che in realtà non ÃĻ importante e poi stiamo male quando viene a mancare quella cosa per esempio
Interessante lezione !
Grazie dottore eccellente spiegazione
Si avevo proprio bisogno di questo video perchÃĐ m identifico sempre nei miei pensieri che meravigliosa notizia ð. Solitamente mi portano allo squilibrio ecco vorrei chiederle di fare un video sulle Ricadute e come ci si deve comportare. Io adesso ne ho avuta una la mia natura mi dice di osservare questa rimanendo consapevole di questa energia...ma si possono evitare? E come Le sarei grata di sapere qualcosa in piÃđ. I suoi video sono preziosi e mi stanno aiutando moltissimo âĪ grazie infinite
Buon giorno, si e' spiegato bene, io ad esempio sono molti anni che faccio diciamo degli esercizi per quel centro, ho provato molte vie e questo vuol dire che ne ho cambiate tante. Ho frequentato 4* Via via questa con molti esercizi e lavoro. Lo yoga, vari tipi di meditazione, Biodanza, sono insegnante del metodo Feldenkrais, il che se non lo si conosce e non lo si e' provato non si puo' capire l'effetto che fanno queste consapevolezze nel movimento, ma sono sempre alla ricerca di qualcosa. La mindfulness che insegna il suo collega Franco Fabbro e' utile. Anche se ho capito bene quello che ha detto, la mia per cosÃŽ dire 'mentetecnica' le chiede, se lo vuole fare, di darmi una descrizione precisa di come iniziare e fare quello che ha consigliato. Da quando ci si siede ÃĻ via dicendo.
Dottore puÃē occuparsi nel suo contributo dei ragazzini? PoichÃĐ devono ben radicarsi , sono estremamente concreti e geniali nelle loro riflessioni. Grazie âĪ
Io mi chiedo, Dottore, perchÃĐ lei non viene a fare dei seminari nel contesto forze dell'ordine?
secondo me bisogna distinguere sistema 1 e sistema 2. Spesso le sensazioni del sistema 1 sono da ascoltare sono veritiere, ma tante altre nascono da bias cognitivi e dobbiamo fare attenzione a cio, senno una sensazione diventa credenza e rimaniamo intrappolati
Caro professore, ho avuto la consapevolezza di me stessa ,ho capito come funziono io e a chi mi circonda.
Il problema ÃĻ come risolvere i pensieri che si sviluppano nei sogni notturni,togliendomi forza psicofisica appena mi sveglio la mattina....
Stessa modalità anche da bambina, sono 50 anni di malessere ( ne ho 56)
Se cerco di cambiare il pensiero,non riconosco il mio corpo e il posto in cui vivo, compreso i miei figli e marito.
In passato ho sofferto di attacchi di panico perchÃĐ non riconoscevo la funzione della mente quando arrivavano determinati pensieri.
Ho avuto un infanzia traumatica senza un padre e una madre anaffettiva e non solo...mi dissociavo da bambina per alleviarmi le sofferenze e lo faccio anche adesso (anche se va in automatico) da adulta.
Non so piÃđ cosa fare per stare un pochino meglio ð
Ti ringrazioâĪïļâðĐđ
ð video
Buongiorno prof.non a casa da decenni esistono centri in cui reumatologi e psichiatri,cercano di domare,far regredire la fibromialgia,aggiungo che la sapienza ÃĻ sempre gradita.
Ho letto piÃđ volte in diversi libri credo che a volte ci sono dei âsequestri di personaâ o di volere in pratica ed ÃĻ Interessante
Interessante perchÃĐ se perdi il controllo,beh non hai piÃđ potere
Come con la macchina se perdi il controllo del volante perchÃĐ non funziona piÃđ il volante e sei su una curvaâĶ
Il nostro "IO SONO" personale viene visto dalle energie pulsionali interiori a noi stessi le quali spingono l'io a generare il pensiero logico: proprio come una personalità esterna come altri io di individui esterni a noi, cioÃĐ gli altri...
Difatti, gli individui definiti schizofrenici che non hanno un loro IO SONO gratificante, rubano l'identità di un altro anche con il possesso vero e proprio di quella persona, che avviene con la conquista della persona idealizzata, ma anche con il "sequestro" della persona da rubargli L'Io.
Spesso mi sollevo tanto con il pensiero che dimentico il corpo..... ÃĻ bello soprattutto se mi immergo nelle bellezze della natura
âĪ
Quando lessi una frase sul Corano dove câera scritto: che se avessi fatto entrare nel cuore tipo qualcosa di malvagio adesso non ricordo l esatta parole
Comunque ci sono rimasto con un punto interrogativo cioÃĻ perchÃĐ devo respingere una cosa che sta entrando nel mio âcuoreâ con magari anche facilità e mi domandavo anche perchÃĐ esiste
(Anche se câÃĻ scritto che ha creato il male per allontanarci da esso e il male non viene da lui ma solo il bene)
âĪð
Un video per aiutare quando si ÃĻ nella fase di astinenza?
Professore, il suo io dovrebbe dire queste poche esatte precise parole: c'era da aspettarselo.
Esatto, sono esattamente il mio blocco verso la vita. Ecco perchÃĐ non sono buono a nulla.
Similitudini con lo zen
Dovremo quindi , ad ogni sensazione, ad ogni percussione, ritirarci nella nostra poltrona a riflettere, che vita ÃĻ quella dove prendi il tuo corpo come inaffidabile e come unica verità il tuo centro, . Una vita passata a pensare?
Sei un grande, ti ringrazio.
Un altra domanda che questa ÃĻ da un poâ che volevo chiederla ma non mi ricordavo:per cosa dovrei amare una persona anche parlando di partner piÃđ intimi
Delle loro caratteristiche donate a loro,della loro reazione a tutto quello che gli succede a quello che ti fa provare
Magari per me se sei una persona che mi ricorda un mio ricordo passato mi puoi piacere di piÃđ perchÃĐ le canzoni di nostalgia mi piacciono molto
E' quello che si fa anche con la meditazione?
Esatto. In Occidente la meditazione ÃĻ vista per lo piÃđ come una pratica di rilassamento. In realtà il suo compito principale ÃĻ proprio quello di mettere lâindividuo a contatto con la consapevolezza di non essere solo il proprio corpo (strumento peraltro necessario ad esperire il mondo), di non essere solo la propria mente che crea i pensieri che spesso sono distorti, di non essere le emozioni che via via proviamo come reazioni alle sollecitazioni della vita quotidiana. Al centro appunto di questa consapevolezza ci sta lâio, a me piace chiamarla âanimaâ, cioÃĻ la nostra vera essenza
Buongiorno!si potrebbe parlare da chi viene invaso dal dolore dopo un cancro devastante come quello al colon retto..sa in una donna provoca lesioni importanti fisiche... trasforma il corpo,quel corpo perfetto che ora funziona in parte ma non piÃđ come prima...io da ex compagno l'ho accettata la condizione(per me lei ÃĻ la donna che amo a prescindere)ma non posso curare le malattia dell'anima che ha ancora...io le ferite fisiche non le considero! ÃĻ tra noi viva!,e il resto ÃĻ un brutto percorso che la vita ci dona... sarÃē romantico ma dopo 12 ore aspettando di rivederla ÃĻ stato un viaggio lungo...un angoscia... ÃĻ passato poco tempo (poco piÃđ di due anni)e certe ferite sono aperte ...anche se non faccio piÃđ parte del suo mondo vorrei che poresse se si puÃē prendere l'argomento.. grazie Antonino.
Adesso non avrÃē piÃđ dolori.
Vorrei sapere come funziona quando associamo un immagine (per esempio di come deve essere un criminale)
Se prendiamo d esempio il fatto del caso di Jeffry dahmer li si vede che aveva un immagine positiva nel senso buono agli occhi degli altri perÃē non rispecchiava abbastanza la realtà e credo abbia sfruttato qualche regola diciamo sociale come le buone maniere della parlata anche
Come fossero dei codici
Esiste questo lavoro dove la persona mette dei codici in un computer ed una pagina e poi con quei numeri lettere messe lÃŽ formi una pagina in un certo modo
Questo accade anche in queste regole sociali almeno mi sembra
Le puoi programmare queste regole?O come si formano
CâÃĻ anche un âdettoâ/frase che fa: l apparenza inganna
Ma perchÃĐ inganna? PerchÃĐ abbiamo dei codici sballati?
Io ho letto sul dillemma dello sconosciuto che secondo insomma la sua teoria il problema era che gli stereotipi non erano efficaci anzi appunto per alcuni ÃĻ stato come il mantello di Harry Potter
Per hitler ÃĻ stata la stretta di mano la parola saldata
Che anche qui câÃĻ scritto sul Corano che invero l uomo ÃĻ in perdita tranne coloro che si raccomandano la pazienza e si dicono la veritÃ
Che vedendo un post sul fatto che sembra che l uomo stia perdendo dei geni anche se non so se sia un altra fottuta fake news
"Prima che Abramo fosse, Io Sono".
Mi chiedo , allora , se anche emozioni e sentimenti come l' innamoramento e l' amore, debbano essere osservati da un Io che che li giudica come non appartenenti al nostro essere profondo . Mi spiego meglio : posso andare oltre il sentimento di innamoramento, e poi di amore, verso una persona, xchÃĐ sono il frutto di mente e corpo e quindi negarli e reprimerli per vivere in equilibrio e in sintonia con con il nostro vero Io ? Sono in confusione con wuesti concetti che mi turbano molto . Qualcuno puo' chiarirmi le idee per favore? Grazie
Cara Rossella, mi permetto un piccolo pensiero, avendolo sperimentatoð L'Io Reale non giudica nulla! E' la nostra mente, l'ego per capirci,che giudica. L'Osservatore e' Dio stesso....per cui non ha giudizi nÃĐ si scandalizza per la nostra "umanità "....siamo Sue emanazioniðcome potrebbe il mare giudicare una delle sue onde?ðĪðð
L io non esiste,ÃĻ solo una invenzione della mente, il nostro ego e niente piu. Non esiste niente ma solo l esistere in quanto coscienti(forse). La non dualità lo afferma ,ergo non esistono individuo,ma esistiamo ora,adesso,l unica certezza.
Questo. Io reale ha natura spirituale? Mi piacerebbe sapere se lei crede. ad un legame tra la psichiatria e la Spiritualità .. Grazie
Buongiorno dottore,
ho imparato questo concetto dellâ osservatore esterno grazie al libro di Eckhart Tolle â il potere di adessoâ che per me ÃĻ stato illuminante.
Un caro saluto
Il "vero io" osservatore quindi deve imparare a essere anche un "vero io" che agisce nella realtà e non preda di azioni di quell'io dove ci siamo mal posizionati per tutta la vita, non so se mi spiego?
Esatto. Dopo che ti sei posto come osservatore ti accorgi che bene o male ti sei sempre fatto sovrastare e guidare da sensazioni (che arrivano dal corpo tramite i cinque sensi), dai tuoi pensieri (spesso intrusivi) e dalle tue emozioni che sono energie che gran parte di noi stenta a dominare o incanalare e se ne fa sopraffare.
Professore, lei ha dunque esposto il chi non siamo, piÃđ che il chi siamo. Dunque se non siamo ciÃē, ma siamo lâio reale, chi ÃĻ lâio reale? Ha solo la funzione di âvedereâ ?
Che bella domanda! DÃ proprio lâidea che hai colto appieno le parole del professore.
Lâio non si limita a essere osservatore di corpo, sensazioni, pensieri ed emozioni. Innanzitutto deve essere consapevole di questo ruolo e poi, tramite questa consapevolezza e per mezzo della volontà , dopo aver analizzato lâinconscio, puÃē tendere allâarmonizzazione della personalità .
Quando ti disidentifichi (cioÃĻ guardi con distacco, come ha fatto il professore guardandosi la mano e dicendo a noi di fare altrettanto) da corpo, pensieri ed emozioni percepisci il tuo io, che libero dal giudizio, puÃē guidare il tuo essere verso lâequilibrio e alla realizzazione.
Questa lâestrema sintesi. Argomento arduo da spiegare perchÃĐ arduo da comprendere in una società come la nostra nella quale il corpo ÃĻ il nostro biglietto da visita, i pensieri sembra indichino intelligenza e le emozioni sono sempre piÃđ messe a tacere o travolgenti.
@@TheLazyale Grazie Alessia, a tal proposito della tua risposta, non sarei soddisfatto. Comprendo e approvo che lâuomo possa avere un anima alla quale sia distaccata, o per meglio dire vive di vita propria, rispetto al corpo e alla mente, alla quale questi ultimi possano essere âstrumentiâ della medesima anima. Dunque si puÃē scrutare che questâultima possa avere un ruolo piÃđ grande sullâesistenza intera, alla quale noi non comprendiamo. Dunque in base a ciÃē come possiamo noi basarci su qualcosa che non comprendiamo, come possiamo dare senso a ciÃē che facciamo se ÃĐ guidato da ciÃē che non comprendiamo ? PerchÃĐ se la si puÃē comprendere che ben venga la soluzione a tutti noi per adoperarla
@@tony97dipietro se comprendo bene in un certo senso chiedi come facciamo ad attivare lâio osservatore se non riusciamo a capire di cosa si tratta. Come se fosse qualcosa di cosÃŽ astratto e non esperibile da renderlo incomprensibile alla mente umana.
In realtà ci sono modalità per contattarlo. La piÃđ semplice ÃĻ proprio quella di guardarci come spogliati da corpo, pensieri ed emozioni. Lâio ÃĻ quel qualcosa che in un certo senso li puÃē governare. Si parte dallâaccettazione del concetto che lâio ÃĻ quellâessenza individuale (ed universale) che sta al di fuori di sensazioni fisiche, pensieri e stati dâanimo che compongono la nostra personalità , ÃĻ un centro unificatore che regola, coordina e dirige gli elementi elencati sopra. Lâio ÃĻ essenza allo stato puro. Per fare esperienza dellâio, ad esempio, ci si puÃē lasciar assorbire da sensazioni, emozioni, desideri e pensieri, osservandoli oggettivamente senza giudicarli, volerli cambiare o interferire. Li vedremo come esterni a noi. Lâio ÃĻ unâesperienza interna di puro silenzio. La tecnica piÃđ efficace per entrarne in contatto ÃĻ la meditazione. Ma non quella âallâoccidentaleâ che usiamo per rilassarci, bensÃŽ quella che nel chiudere gli occhi alla visione esterna li apre a quella interna. Si tratta di una meditazione riflessiva che ha il suo focus nella padronanza dellâattenzione, richiede e rafforza la nostra capacità di concentrazione. Tutto sta nella perseveranza dellâesercizio, nella continuità nel praticarlo. Ti dirÃē che, dopo aver provato lâesperienza della scoperta dellâio, si puÃē riuscire a entrare anche in contatto con lâinconscio.
Argomento molto affasciante ma altrettanto difficile da spiegare in poche righe.
@@TheLazyale bene, posso chiederti come sei riuscita a studiarlo ?
@@tony97dipietro frequentando una scuola triennale di counseling a indirizzo psicosintetico (fondatore della Scuola di Psicosintesi ÃĻ stato Roberto Assaggioli). Quindi aggiungendo alle nozioni teoriche un bel poâ di tecniche ed esperienze.
Disidentificarsi?
Non identificarsi piÃđ con il proprio corpo, la propria mente e le proprie emozioni. Come ha fatto il professore quando ha detto di guardarci la mano. Lo stesso si puÃē fare con la mente, osservando come dal di fuori i nostri pensieri e con le emozioni, guardandole nascere e crescere dentro di noi con distacco e assenza di giudizio.
Ma la mente non ÃĻ corpo? Io vedo la mente, quindi il nostro cervello, le nostre emozioni, i nostri pensieri, le nostre connessioni come componente fisica del corpo, ÃĻ corpo. Non si possono distaccare questi due concetti altrimenti si cade in quel dualismo interiore. Io sono la mia mente, e sono il mio corpo e quello che sento, quello che vivo ÃĻ perchÃĻ io (mente e corpo) assisto dall'interno del mio fenomeno, chissà come un animale vive le sue connessioni neurorali, magari noi vediamo il suo processo mentale come lineare ma lui mentre lo sperimenta ÃĻ attraversato da pensieri. Non mi piace molto parlare di questo punto, se reale, mi sembra che apra la strada per porsi come non provenienti da questo mondo, per darci origini mistiche o comunque estraenarci dalla nostra umanità . Ma ÃĻ anche vero che questo punto di cui parli esiste, ne facciamo esperienza costantemente, ne ho fatto esperienza durante il filmato ma non so che cosÃĻ ma non credo che li risieda tutto il nostro essere. E forse, ÃĻ anche pericoloso starci troppo in quel punto, ti ricorda che puoi andare avanti, ti aiuta a non incastrarti in delle situazioni e puÃē anche difenderti, ma avvolte ÃĻ cosÃŽ, bello, ÃĻ cosÃŽ bello essere in totale sintonia, essere fusi con i propri pensieri, emozioni e sensazioni (anche fisiche) senza barriere e senza punti di vista, ci stai dentro e sei davvero in contatto con te stesso. (Ma forse lo siamo sempre, e non potremmo mai non esserlo) In contatto, anche totale, con noi stessi intendo
à vero, riconosco la presenza di una nostra "identità " piÃđ profonda, qualcosa che esce alla nascita e forse solo alla morte, qualcosa che viene coperto e che avvolte ÃĻ difficile riscoprire. Io credo che li possa trovarsi una chiave di lettura della nostra indentità , nella sua essenza piÃđ scarna e concentrata, forse anche piÃđ significativa
So che sono un po' confusionari questi messaggi, m comunque spero in una risposta
Pecatori in nascita e in morte,,..e...semplice, non esageriamo Prof ,... questa conta, le balle filosofico non finiscono maiðððððð
Non sei la tua ansia, sei colui che la guarda ? Va a finire che devo ringraziare le mie palpitazioni perche' mi riconducono al Se
âĪð