Il pellegrinaggio della "compagnia" di Gioia Dei Marsi

All'alba del venerdì che precede la festa della Madonna della Libera che si celebra a Pratola Peligna in Abruzzo , dopo aver assistito alla messa, i pellegrini si mettono in cammino verso il Santuario mariano. Il percorso attraversa le montagne marsicane del Parco Nazionale d'Abruzzo ed è risalito a piedi e in ogni condizione meteorologica, colli e passi ridiscendendo, alla fine, verso la Valle Peligna sempre preceduti dallo stendardo recante l'effige della Madonna. A Goriano Sicoli, centro della Valle Subequana, dopo una visita al Santuario di Santa Gemma riprendono il cammino.
Un momento di forte emozione è quando, arrivati valico detto “la spiaggia di Goriano”, i pellegrini vedono Pratola Peligna ; proprio in questo momento si inginocchiano e pregano. Si arriva a Pratola al tramonto e dopo essere stati accolti da abbracci e applausi, si conclude il pellegrinaggio dirigendosi verso il santuario Mariano. Caratteristico e tradizionale è l'ingresso in ginocchio nel Santuario che gli abitanti di Pratola Peligna hanno dedicato alla loro Madonna.