Il codice HNTUBE10 non è più attivo. Compila questo form: www.hinelson.com/it/content/55-codice-sconto-youtube per ricevere subito il tuo nuovo codice sconto da usare sul nostro store www.hinelson.com. Risparmia sugli acquisti per la tua imbarcazione.
Nella trasmissione radio sempre rispettare la formula "chiamato da chiamante". Ovvero "Simone da Nicola". La comunicazione prosegue con "Avanti Simone". Sarebbe inoltre buona norma ripetere il contenuto di ciascuna comunicazione, similarmente a quanto avviene in ambito aeronautico (procedura di "read-back").
Grazie per gli utili video però qui mi devo associare a chi chiede di correggere la spiegazione sulla corretta sequenza nella chiamata. Motivo del dichiarare prima il destinatario della nostra chiamata è che nell'etere radiotelefonico tanti chiamano e sono ascoltabili da tutti coloro che hanno un apparato acceso su quella frequenza ma che proprio per il gran numero di chiamate potrebbero deconcentrarsi e non ascoltare tutti, perciò serve attirare la loro attenzione fin dalle prime fasi della trasmissione. Per levare ogni dubbio vale questo paragone: il corretto anteporre il nome del chiamante equivale a far squillare un campanello della porta o un telfono altrui, e il successivo dichiarare chi è il chiamante equivale a presentarsi a chi alza la cornetta (del telefono o del citofono o viene ad aprire la porta). Agire al contrario equivarrebbe infatti a gridare ilproprio nome all'esterno di una casa. Anche ammesso che chi è dentro ci senta può pensare ci si stia rivolgendo ad altri vicini Fu l'unico esempio con cui anni fa, ad un corso sulle reti radio di Protezione civile, potei convincere della corretta sequenza coloro che erroeneamente ritenevano fosse buona educazione prima presentarsi e poi dire a chi era rivolta la chiamata.
Una domanda . Avendo un portatile e usandolo sia su un piccolo tender che su un kajak come mi devo regolare per licenza? ovviamente ho il certificato rtf. Grazie
video molto chiaro,però mi sorge un dubbio. oltre al certificato limitato di radio telegrafista se si hanno a bordo un vhf fisso e uno portatile ,bisogna avere due licenze rtf visto che sono legate alla presenza di una domanda in cui bisogna allegare la dichiarazione di conformità dell apparecchio? grazie
ciao e grazie per il video. Domanda: ma se la barca la noleggio e vado oltre le 6 miglia, che cosa devo avere? e la barca noleggiata, che ha installato il vhf, che cosa deve avere? grazie mille.
Buongiorno, ho comprato proprio la radio plastimo vhf sx-400, qualcuno sa dirmi come recuperare la Dichiarazione di conformità per richiedere la Licenza di Esercizio? Non mi sembra ci sia nel manuale d'uso
bel video, grazie! ma invece il dispositivo che serve a far individuare le imbarcazioni da app com Marine Traffic, è obbligatorio o facoltativo? grazie per la risposta
COMPAMARE XXX COMPAMARE XXX DA "NOMEBARCA" PER PROVA APPARATO ... CAMBIO ; E dopo che ti hanno risposto "copiamo forte e chiaro" ringrazi e chiudi., ma puoi farlo chiamando anche un porto o un marina amico e in quel caso chiami sul CH del porto (di solito il 9) PS ricordati di NON fare mai prove sul 16 nei minuti di silenzio radio, E' VIETATO! (i primi 5 minuti di ogni mezzora es: 10:00-10:05 10:30-10:35 ecc ) essi sono lasciati muti apposta da norma, affichè anche un debole segnale di mayday venga intercettato senza essere coperto da altre trasmissioni.
Si è vero, la corretta procedura definita dall’ITU vuole che prima si enunci il nominativo della stazione chiamante 3 volte in caso di pericolo, urgenza o sicurezza; 2 volte se il destinatario non si aspetta la chiamata e 1 per tutti gli altri casi. La formula in generale è (supponendo chiamata a terra) ad esempio: Bari radio Bari radio This is “nome nave x3” (anche se è generalmente si usa ripetere una sola volta) Testo del messaggio Over per chiudere. Per quanto riguarda se una stazione mi riceve o meno si usa: “How do you read me?” E se l’altra ti sente bene: Loud and clear (forte e chiaro) o poor (cattivo se non ti sente bene). So queste cose perché è il mio lavoro :) saluti!
Purtroppo sono due patentini nominativi diversi: 1) Certificato Limitato per Radiotelefonista di Navi (per gli amici: "Licenza RTF"), conseguibile senza esami ed abilitante all'uso del VHF (frequenze nautiche); 2) Certificato di Radio Operatore GMDSS (Global Maritime Distress Safety System) come minimo lo Short Range Certificate (SRC), conseguibile per esame solo presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico ed abilitante all'uso del DSC (Digital Selective Calling) ivi compresa l'abilitazione a premere il famigerato pulsantino "Distress" ;)
Tanti anni fa molti pescherecci mettevano sulla barca un CB sulla 27mhz con l'antenna da automobile e chiacchieravano in maniera informale con casa alla moglie e anche ai colleghi proprio col baracchino come fanno i camionisti e senza scomodare le frequenze nautiche... La barca veniva detta in gergo "barra nautica" per distinguere dalla "barra pesante" che è il camion e dalla "barra mobile" che è l'automobile ... roba di fine anni 70... Altri tempi....chissà se ora è vietato o no? Non credo sia vietato. Riguardo internet in barca alcuni prendono un vecchio telefonino 4g e una power bank che infilano in una borsa protettiva e la issano sul punto più alto della barca dopo aver attivato l'hot spot... In basso poi usano altri telefoni con wat's up o simili che prendono la wifi dallo hot spot.... Si può anche chiamare i cellulari a terra low cost con una applicazione dal nome yolla. Io non vado mai in barca anche se abito a 100 metri dal mare ma detto da chi esce che con la iliad si riesce a navigare (web) e chattare e telefonare a 8 miglia con punte fino a 20 miglia e tutto ciò in 4 telefonini diversi contemporaneamente compreso Spotify. Riguardo a comunucazioni a brevissima distanza tra una barca e l'altra vanno benissimo anche i PMR466 giocattolo della Brondi che in mare senza ostacoli 1 km lo fanno senz'altro ma spesso anche 3km e più. Se consideriamo che un baracchino CRT millennium con omologazione europea costa 80 euro e l'antenna 25 euro ...che le Brondi si trovano a 30 euro la coppia ...che un telefono 4g usato 30 euro.... Direi che meriterebbe attrezzarsi. Spero che queste info stravaganti possano essere stato utile a qualcuno che desidera qualcosa in più oltre la radio nautica obbligatoria per legge... PMR e CB non serve la patente ma basta una dichiarazione di inizio attività specificando sia CB Che PMR e sia fisso che mobile...e poi un bollettino postale da 12euro all'anno indipendentemente dal numero di apparati. Ciao a tutti.
Infatti non è vietato l'uso del CB (che alcuni camionisti usano ancora) ma oltre a denunciare il possesso dell'apparato esso dev'essere di tipo omologato, e di regola non va potenziato / amplificato nel segnale rispetto alle caratteristiche di fabbrica. Discorso analogo per gli apparati PMR, che, come prima i CB, vengono adottati anche da organizzazioni nautiche private. Attenzione che alcuni RPM integrano bande con frequenze VHF ergo son soggetti alle autorizzazioni del caso
Quando chiami con il cb e il telefono prima che qualcuno ti risponda hai il tempo di affondare tranquillamente ah ah ah ( oltre la radio all' antenna bisogna collegare la lingua al cervello!)
@@andrea-tn1vw non si tratta di sostituire il vhf di legge ma di integrarlo con altro... Intelligentone. Sono radioamatore, ho fatto il radiotelegrafista dagli incursori e ho lavorato sui ripetitori TV Mediaset ma non mi permetto di pigliare per il culo il prossimo come fai tu. Ripigliati che è meglio idiotello.
Domanda per HiNelson e per chiunque mi sappia rispondere: andando a noleggio, in caso di navigazione oltre le 6 miglia, in aggiunta allo scegliere un'unità da diporto dotata di tutte le dotazioni di sicurezza per tale navigazione e ovviamente di VHF, devo necessariamente avere anche il certificato RTF o se non lo utilizzo sono, a livello normativo, in regola? È chiaro che il vhf è una sicurezza, ma oltre certe distanze navigo sempre in compagnia di persone dotate di certificato e licenza avendo unità proprie.
SI! Incollalo alla patente nautica. Nessuno te lo chiederá mai probabilmente, ma non puoi andare in giro con una ricetrasmittente di alcun tipo senza autorizzazione.
Il VHF se presente sull'imbarcazione perchè obbligatorio per la distanza a cui la medesima può legittimamete navigare, avrà di certo la sua licenza, e va lasciato acceso in navigazione per captare i vari livelli di allerta/soccorso. Ma è sufficiente che a bordo ci sia uno con il certificato, che funge formalmente da operatore radio e si assume perciò la responsabilità del corretto uso dell'apparato.
@@ugo9876 Esatto, uno a bordo che sia il comandante o un'altra persona, che avrà la mansione da marconista e quindi munita di patentino RTF, è obbligatoria, infatti oltre le 6 miglia (o 12 non ricordo bene, io la tengo sempre accesa) è OBBLIGATORIO accendere l'apparato radio sempre in ascolto sul ch 16 (così ogni barca può fungere da Mayday relay).
Latitudine nord 39 gradi 62 primi 56 secondi e longitudine est 19 gradi 92 primi 88 secondi non si può proprio sentire Fa venire i brividi a chi per mare ci va davvero! Passino una serie di altri strafalcioni e affermazioni assai opinabili. Ma almeno un livello minimo di preparazione nautica per fare divulgazione!!!
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Bellissimo video, semplice ed esaustivo! Felicità e prosperità.
Nella trasmissione radio sempre rispettare la formula "chiamato da chiamante". Ovvero "Simone da Nicola". La comunicazione prosegue con "Avanti Simone". Sarebbe inoltre buona norma ripetere il contenuto di ciascuna comunicazione, similarmente a quanto avviene in ambito aeronautico (procedura di "read-back").
bravo e grazie una spiegazione semplice chiara e professionale
Grazie per gli utili video però qui mi devo associare a chi chiede di correggere la spiegazione sulla corretta sequenza nella chiamata.
Motivo del dichiarare prima il destinatario della nostra chiamata è che nell'etere radiotelefonico tanti chiamano e sono ascoltabili da tutti coloro che hanno un apparato acceso su quella frequenza ma che proprio per il gran numero di chiamate potrebbero deconcentrarsi e non ascoltare tutti, perciò serve attirare la loro attenzione fin dalle prime fasi della trasmissione.
Per levare ogni dubbio vale questo paragone: il corretto anteporre il nome del chiamante equivale a far squillare un campanello della porta o un telfono altrui, e il successivo dichiarare chi è il chiamante equivale a presentarsi a chi alza la cornetta (del telefono o del citofono o viene ad aprire la porta). Agire al contrario equivarrebbe infatti a gridare ilproprio nome all'esterno di una casa. Anche ammesso che chi è dentro ci senta può pensare ci si stia rivolgendo ad altri vicini
Fu l'unico esempio con cui anni fa, ad un corso sulle reti radio di Protezione civile, potei convincere della corretta sequenza coloro che erroeneamente ritenevano fosse buona educazione prima presentarsi e poi dire a chi era rivolta la chiamata.
Grazie mille, assolutamente utile!
Una domanda . Avendo un portatile e usandolo sia su un piccolo tender che su un kajak come mi devo regolare per licenza? ovviamente ho il certificato rtf. Grazie
video molto chiaro,però mi sorge un dubbio. oltre al certificato limitato di radio telegrafista se si hanno a bordo un vhf fisso e uno portatile ,bisogna avere due licenze rtf visto che sono legate alla presenza di una domanda in cui bisogna allegare la dichiarazione di conformità dell apparecchio? grazie
ciao e grazie per il video. Domanda: ma se la barca la noleggio e vado oltre le 6 miglia, che cosa devo avere? e la barca noleggiata, che ha installato il vhf, che cosa deve avere? grazie mille.
Buongiorno, ho comprato proprio la radio plastimo vhf sx-400, qualcuno sa dirmi come recuperare la Dichiarazione di conformità per richiedere la Licenza di Esercizio? Non mi sembra ci sia nel manuale d'uso
Scrivi all'assistenza di HiNelson www.hinelson.com/it/content/10-prenota-una-consulenza-gratuita?
Chiedo gentilmente come si procede x la prenotazione di un posto barca in un determinato porto in caso di camping marino grazie
enter call sign on course cosa inserire?
Nelson come faccio a pulire la carena ?? Farai un video?
Ciao volevo acquistarlo per tenerlo a bordo su uno scafo entro le 6 miglia,devo per forza prendere il patentino
Obbligatorio. Devi avere la Licenza RTF del VHF e del Certificato RTF
Potresti fare un video spiegando la girobussola?
Comunque ottimo video mi sera utile per la maturità
bel video, grazie! ma invece il dispositivo che serve a far individuare le imbarcazioni da app com Marine Traffic, è obbligatorio o facoltativo? grazie per la risposta
Buongiorno Pietro, no il sistema AIS non è obbligatorio per le imbarcazioni di diporto.
@@HiNelsondotcom grazie!😊
Lat e longitudine si danno solo nominando i numeri uno ad uno, o no?
Ci sono diversi metodi
La licenza di esercizio del VHF scade? Buon vento
La licenza VHF ha una validità di 10 anni ed è nominale del proprietario, ciò vuol dire che se la barca cambia proprietario va rifatta
Ho appena installato un vhf fisso, posso fare un test di prova quando sono al largo con la capitaneria senza incorrere in sanzioni? Ho licenza rtf.
Specifica che stai effettuando una chiamata di prova di ricezione
@@HiNelsondotcom perfetto grazie 😊
COMPAMARE XXX COMPAMARE XXX DA "NOMEBARCA" PER PROVA APPARATO ... CAMBIO ; E dopo che ti hanno risposto "copiamo forte e chiaro" ringrazi e chiudi., ma puoi farlo chiamando anche un porto o un marina amico e in quel caso chiami sul CH del porto (di solito il 9) PS ricordati di NON fare mai prove sul 16 nei minuti di silenzio radio, E' VIETATO! (i primi 5 minuti di ogni mezzora es: 10:00-10:05 10:30-10:35 ecc ) essi sono lasciati muti apposta da norma, affichè anche un debole segnale di mayday venga intercettato senza essere coperto da altre trasmissioni.
@@TheMaguvic ottimo grazie mille 😁😁
Per quello che so io, prima va detto il nominativo della stazione che si chiama, poi, dopo il qui, il nome della stazione chiamante.
Si è vero, la corretta procedura definita dall’ITU vuole che prima si enunci il nominativo della stazione chiamante 3 volte in caso di pericolo, urgenza o sicurezza; 2 volte se il destinatario non si aspetta la chiamata e 1 per tutti gli altri casi. La formula in generale è (supponendo chiamata a terra) ad esempio:
Bari radio Bari radio
This is “nome nave x3” (anche se è generalmente si usa ripetere una sola volta)
Testo del messaggio
Over per chiudere.
Per quanto riguarda se una stazione mi riceve o meno si usa:
“How do you read me?”
E se l’altra ti sente bene: Loud and clear (forte e chiaro) o poor (cattivo se non ti sente bene).
So queste cose perché è il mio lavoro :) saluti!
Non ho capito.. per usare quel pulsante serve il patentino ma anche x usare il vhf serve il patentino o sbaglio?
Esatto Adriana
Purtroppo sono due patentini nominativi diversi:
1) Certificato Limitato per Radiotelefonista di Navi (per gli amici: "Licenza RTF"), conseguibile senza esami ed abilitante all'uso del VHF (frequenze nautiche);
2) Certificato di Radio Operatore GMDSS (Global Maritime Distress Safety System) come minimo lo Short Range Certificate (SRC), conseguibile per esame solo presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico ed abilitante all'uso del DSC (Digital Selective Calling) ivi compresa l'abilitazione a premere il famigerato pulsantino "Distress" ;)
Prima si dichiara chi si vuole chiamare. E' cosi dall'invenzione della radio.
Manco le basi!! Che disastro.
Confermo anch’io: sempre prima chi si vuole chiamare e poi chi sei! …se sei in una piazza affollata e devi chiamare qualcuno, come fai?
Tanti anni fa molti pescherecci mettevano sulla barca un CB sulla 27mhz con l'antenna da automobile e chiacchieravano in maniera informale con casa alla moglie e anche ai colleghi proprio col baracchino come fanno i camionisti e senza scomodare le frequenze nautiche...
La barca veniva detta in gergo "barra nautica" per distinguere dalla "barra pesante" che è il camion e dalla "barra mobile" che è l'automobile ... roba di fine anni 70... Altri tempi....chissà se ora è vietato o no?
Non credo sia vietato.
Riguardo internet in barca alcuni prendono un vecchio telefonino 4g e una power bank che infilano in una borsa protettiva e la issano sul punto più alto della barca dopo aver attivato l'hot spot... In basso poi usano altri telefoni con wat's up o simili che prendono la wifi dallo hot spot.... Si può anche chiamare i cellulari a terra low cost con una applicazione dal nome yolla.
Io non vado mai in barca anche se abito a 100 metri dal mare ma detto da chi esce che con la iliad si riesce a navigare (web) e chattare e telefonare a 8 miglia con punte fino a 20 miglia e tutto ciò in 4 telefonini diversi contemporaneamente compreso Spotify.
Riguardo a comunucazioni a brevissima distanza tra una barca e l'altra vanno benissimo anche i PMR466 giocattolo della Brondi che in mare senza ostacoli 1 km lo fanno senz'altro ma spesso anche 3km e più.
Se consideriamo che un baracchino CRT millennium con omologazione europea costa 80 euro e l'antenna 25 euro ...che le Brondi si trovano a 30 euro la coppia ...che un telefono 4g usato 30 euro.... Direi che meriterebbe attrezzarsi.
Spero che queste info stravaganti possano essere stato utile a qualcuno che desidera qualcosa in più oltre la radio nautica obbligatoria per legge...
PMR e CB non serve la patente ma basta una dichiarazione di inizio attività specificando sia CB Che PMR e sia fisso che mobile...e poi un bollettino postale da 12euro all'anno indipendentemente dal numero di apparati.
Ciao a tutti.
Grazie Bruno! Quante informazioni utilissime!
Infatti non è vietato l'uso del CB (che alcuni camionisti usano ancora) ma oltre a denunciare il possesso dell'apparato esso dev'essere di tipo omologato, e di regola non va potenziato / amplificato nel segnale rispetto alle caratteristiche di fabbrica. Discorso analogo per gli apparati PMR, che, come prima i CB, vengono adottati anche da organizzazioni nautiche private. Attenzione che alcuni RPM integrano bande con frequenze VHF ergo son soggetti alle autorizzazioni del caso
Quando chiami con il cb e il telefono prima che qualcuno ti risponda hai il tempo di affondare tranquillamente ah ah ah ( oltre la radio all' antenna bisogna collegare la lingua al cervello!)
@@andrea-tn1vw non si tratta di sostituire il vhf di legge ma di integrarlo con altro...
Intelligentone.
Sono radioamatore, ho fatto il radiotelegrafista dagli incursori e ho lavorato sui ripetitori TV Mediaset ma non mi permetto di pigliare per il culo il prossimo come fai tu.
Ripigliati che è meglio idiotello.
io ho sempre chiamato " da + " o tra barche " da + "
non ho mai sentito il contrario...
Noi radioamatori adoperiamo il codice Q per le comunicazioni radio....dateci un occhiata
Domanda per HiNelson e per chiunque mi sappia rispondere: andando a noleggio, in caso di navigazione oltre le 6 miglia, in aggiunta allo scegliere un'unità da diporto dotata di tutte le dotazioni di sicurezza per tale navigazione e ovviamente di VHF, devo necessariamente avere anche il certificato RTF o se non lo utilizzo sono, a livello normativo, in regola?
È chiaro che il vhf è una sicurezza, ma oltre certe distanze navigo sempre in compagnia di persone dotate di certificato e licenza avendo unità proprie.
Bella domanda!
A quanto so io il certificato rtf è obbligatorio,altrimenti c’è la sanzione amministrativa.
SI! Incollalo alla patente nautica. Nessuno te lo chiederá mai probabilmente, ma non puoi andare in giro con una ricetrasmittente di alcun tipo senza autorizzazione.
Il VHF se presente sull'imbarcazione perchè obbligatorio per la distanza a cui la medesima può legittimamete navigare, avrà di certo la sua licenza, e va lasciato acceso in navigazione per captare i vari livelli di allerta/soccorso. Ma è sufficiente che a bordo ci sia uno con il certificato, che funge formalmente da operatore radio e si assume perciò la responsabilità del corretto uso dell'apparato.
@@ugo9876 Esatto, uno a bordo che sia il comandante o un'altra persona, che avrà la mansione da marconista e quindi munita di patentino RTF, è obbligatoria, infatti oltre le 6 miglia (o 12 non ricordo bene, io la tengo sempre accesa) è OBBLIGATORIO accendere l'apparato radio sempre in ascolto sul ch 16 (così ogni barca può fungere da Mayday relay).
Si dice in caso di chiamata di soccorso quando c'è pericolo immediato di affondamento: mede' mede' mede'.
In inglese si dice Do you READ, non COPY !
Ciao Paolo! Alcuni dicono read ed alcuni dicono copylmeno per quella che è la mia esperienza personale, buon vento!
Video tecnici come questo andrebbero fatti senza musica di sottofondo
Grazie per la tua opinione Cagnat
Porto turistico di roma da “ gabbiano”....porto turistico di roma da “gabbiano” per prova radio, cambio. Cosí si trasmette e non il contrario!
Latitudine nord 39 gradi 62 primi 56 secondi e longitudine est 19 gradi 92 primi 88 secondi non si può proprio sentire
Fa venire i brividi a chi per mare ci va davvero!
Passino una serie di altri strafalcioni e affermazioni assai opinabili.
Ma almeno un livello minimo di preparazione nautica per fare divulgazione!!!
Effettivamente....
Direi! Come dire rotta 180 gradi a sud 😂
Meglio italiani che lecchini degli stranieri.
@@gianlu1983 e se sei australiano?! 😂😂😂😂
@@gianlu1983 direi più come dire rotta 380°
la caduta di un mito: 32°62'?? 19° 92' E??
salve tutto bene ,ma io eliminerei quella musichetta di sottofondo ,che deconcentra un po ! .....
La musichetta è un accompagnamento al video 😁
@@HiNelsondotcom va be' lo sapevamo ma davvero deconcentra
Se chiudi chiudi e basta e non passi
In realtà in italiano si usa il "passo e chiudo"
@@ugo9876 SBAGLIATO!!!! O PASSI O CHIUDI non mi pare difficile da imparare
Ii
Un portatile VHF può fare ben più di 7 miglia... Dipende dai Watt e da molte cose ma fare 30/40km nn e poi così raro...