Mostro di Firenze - Cambio di prospettiva - Terza parte

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  • เผยแพร่เมื่อ 21 ต.ค. 2024

ความคิดเห็น • 574

  • @emilioughetto6716
    @emilioughetto6716 3 ปีที่แล้ว +22

    Ho seguito tutto del Mostro. Questi racconti sono i più credibili.

  • @andreaandrea1861
    @andreaandrea1861 4 ปีที่แล้ว +17

    Grazie per l’impegno e la qualità che ci mettete. Grazie.

    • @FlanzVinci
      @FlanzVinci  4 ปีที่แล้ว +3

      Grazie a te per il tuo commento.

  • @PiccoloSalice
    @PiccoloSalice 4 ปีที่แล้ว +15

    Con il massimo rispetto e la massima stima per il lavoro di questo signore e dei suoi collaboratori, che più che generosamente condivide pubblicamente, io penso che sia un po' azzardato parlare di "assioma" in un caso complesso come questo, in cui le variabili potrebbero essere innumerevoli. Trovo giusto fondare un discorso logico, con le deduzioni che ne possano conseguire, su premesse e ipotesi illuminate e fondate, al fine di verificare quali implicazioni possano derivarne, ma trovo francamente eccessivo e persino controproducente, nella ricerca della verità, far assurgere dei presupposti al valore di "assiomi", assumendoli come incontrovertibili, senza bisogno di ricercare una conferma della loro effettiva veridicità.

    • @francescocarducci1163
      @francescocarducci1163 4 ปีที่แล้ว +7

      Sono d'accordo: dare per scontato che un fatto non possa succedere su basi puramente speculative (è illogico) o alla meglio statistiche (non è mai successo) è limitante nell'osservazione di uno spettro completo di possibilità.
      La storia dell'uomo è piena di casi limite, e non è affatto escludibile a priori che questo lo sia: partire dalla logica nell'analisi dei fatti è corretto, ma la logica deve risiedere dalla parte dell'osservazione; dare per scontato un percorso logico anche dalla parte dell'azione non è corretto ed è limitante: esistono le perversioni, le patologie mentali, fattori che esulano da qualunque parametro di razionalità (madre della logica) e che rendono del tutto vana ogni statistica.
      Se solo si concepisse un solo motivo, al di fuori della logica - e probabilmente anche della mia immaginazione - per il quale la pistola possa passare di mano crollerebbero tante altre certezze, in ultima analisi derivate all'ASSIOMA di partenza.
      Quindi trovo plausibile come possibilità (ma non probabilità) che i fatti siano andati in questo modo perché non lo si può escludere; ma nessuno ci da la certezza matematica che la pistola non sia passata di mano per motivi sconosciuti, quindi non riesco ad accettarlo come assioma.

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว +1

      @@francescocarducci1163 Lucidissimo e condivisibilissimo, questo intervento di Francesco Carducci.

    • @uomodelmai
      @uomodelmai 2 ปีที่แล้ว +1

      infatti non è solo sulla base che non è mai successo, ma guardando il modus operandi generale dell'assassino (preparato e organizzato), porta a capire questo che lui ha chiamato assioma

    • @Iutub0ne_Genzore
      @Iutub0ne_Genzore 10 หลายเดือนก่อน +1

      concordo, hai detto meglio di come avrei saputo, quello che ho pensato ascoltando questo ottimo racconto ( sinonimo, uno dei tanti, dell'oggi onnipresente, di moda " la narrazione " ). Ci sonno almeno 7 cose ( di vita " normale " non sul Mostro in sè ) che ha detto dandole per certe, che non lo sono. Dai cacciatori ai rappresentanti.

  • @zizzanello
    @zizzanello 4 ปีที่แล้ว +12

    Mi piace molto il modus ragionandi di questa figura , molto molto logica. Sintetica , nel senso che va a toglietere, più che aggiungere

  • @FlanzVinci
    @FlanzVinci  4 ปีที่แล้ว +47

    Mercoledì 30 settembre, alle ore 18:00, la quarta ed ultima parte.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +2

      Ultima parte? davvero!
      finalmente una bella notizia, e sperando di non dover più perder tempo a sentire certe ...omississ..

    • @alessandrorech8907
      @alessandrorech8907 4 ปีที่แล้ว +5

      Considerazioni interessanti da un addetto ai lavori. Che poco piacciono ai complottisti .....era uno Zoppo dipendente di un azienda telefonica ...,..si avvicinava alle vittime con il cavallo.........si faceva accompagnare dalla scorta....anzi usava una macchina con i contrassegni delle FF oo .,..la massoneria.,.... magari incappucciati stile toto Peppino e la banda del torchio.....

    • @stefaniabaroni1634
      @stefaniabaroni1634 4 ปีที่แล้ว +3

      Alessandro Rech, io ho letto anche che viaggiava con un manichino seduto al posto del passeggero, per non insospettire le coppie!😅

    • @Fullstackdev-
      @Fullstackdev- 4 ปีที่แล้ว +2

      @@alessandrorech8907 o che andava ad ammazzare con la moto da cross

    • @alessandrorech8907
      @alessandrorech8907 4 ปีที่แล้ว +1

      @@Fullstackdev- stile Rambo 1 ......" Lasciami stare ho ti scateno una guerra che nemmeno ti immagini...."

  • @favaalessandro1005
    @favaalessandro1005 2 ปีที่แล้ว +2

    Molto chiaro e interessante. Grazie.

  • @fabioignesti4583
    @fabioignesti4583 4 ปีที่แล้ว +5

    Interessante ma anche molto vano cmq complimenti...per continuare a scoprire sempre di più.

    • @ivanagiordani
      @ivanagiordani 2 ปีที่แล้ว +1

      Infatti, alla fine solo chiacchiere da bar, ma si possono sempre unire i vari puntini. Questo canale di debunking mi ha fornito molte più verità di quante me ne abbiano fornite quelli super-convinti di detenere LA verità.

  • @JeanKat
    @JeanKat 4 ปีที่แล้ว +7

    A me è piaciuto.

  • @Mefisto5000
    @Mefisto5000 10 หลายเดือนก่อน +1

    Min 9.23 "La perizia Zuntini ha anche le foto". Ci sono le foto dei bossoli del 68 ? Intendo quelli repertati sulla scena del crimine ? Che non è detto che siano quelli ritrovati nel faldone. Non mi risulta !

  • @annalisagarabini2722
    @annalisagarabini2722 4 ปีที่แล้ว +6

    che si sia d'accordo o no con la teoria ...da degli spunti interessanti. Bel lavoro

    • @angeldanton4620
      @angeldanton4620 4 ปีที่แล้ว +1

      Scrivimi mi piacere parlarne con te

    • @Iutub0ne_Genzore
      @Iutub0ne_Genzore 10 หลายเดือนก่อน

      @@angeldanton4620 oh, ma tu fai a tutte quelle che abbiano un foto che ti " piaccia " lo stesso discorso...🤣

    • @angeldanton4620
      @angeldanton4620 10 หลายเดือนก่อน

      @@Iutub0ne_Genzore anche tu inventi puntualmente sta cazz@ta

  • @SilviSuper8
    @SilviSuper8 2 หลายเดือนก่อน +1

    Complimenti. Peccato imperdonabile è l'anonimato: un raccontatore-comunicatore del suo prestigio va seguito anche per altro, che sicuramente ce ne sarà...

  • @lorenzomanetti3098
    @lorenzomanetti3098 4 ปีที่แล้ว +4

    Una serie di interventi davvero interessanti, anche se si dipinge l'autore (unico) dei delitti come un super uomo, super killer.

    • @fgj29
      @fgj29 4 ปีที่แล้ว +6

      dice almeno 5 volte "il mostro non è un killer di professione ". Ma tu hai capito che secondo questa tesi il mostro sia un super killer.

  • @rexmundi9863
    @rexmundi9863 2 ปีที่แล้ว +5

    Tutte le strade portano sempre all'ipotesi Filasto'

  • @Andrea-qm1yo
    @Andrea-qm1yo 7 หลายเดือนก่อน

    L'unico canale che ha senso seguire sul mostro di firenze

  • @paolodabala2838
    @paolodabala2838 3 ปีที่แล้ว +2

    Il bambino non ha percepito chiaramente il suono dello sparo perché l'assassino adoperava un silenziatore. Non tanto per la preoccupazione del rumore, che nel buio della notte non rivela ad eventuali persone nei paraggi con precisione il punto di origine, ma per lo stesso motivo che lo adoperano sempre i tiratori scelti, abbatte la fiamma dello sparo. La fiamma, soprattutto di notte, a differenza del rumore, rivela precisamente il luogo in cui si trova chi spara. Un tipo metodico e accurato come l'assassino non poteva non prendere in considerazione questo problema. Mettersi a sparare 7, 8, 9 colpi consecutivi di notte in zone che possono essere frequentate da altre coppiette e guardoni, se poi hai pure bisogno di qualche minuto per accanirti sulle vittime, è un follia se non prendi accorgimenti. La necessità di adoperare un silenziatore fece escludere all'assassino ovviamente tutte le pistole a tamburo, e fa invece preferire un'arma piccola, come la calibro 22, altrimenti il tutto una volta assemblato diventa troppo ingombrante.

    • @juventinitadaljuventinitadal
      @juventinitadaljuventinitadal 3 ปีที่แล้ว +1

      Errato!in nessun delitto ,compreso quello del 68,ci sono segni di affumicatura sui bossoli ,cosa che si avrebbe usando un silenziatore!vediti i video con Enrico Minieri (Henry'62)! Il mostro non lo so se ha sparato anche nel 68 ,forse nn sapeva ci fosse il bambino in auto..

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      C'è un particolare che sembra deporre contro l'ipotesi dell'uso d'un silenziatore: nel 1984, a Vicchio, due distinte persone presenti in luoghi a poca distanza dalla piazzola del delitto (ma pur sempre entro un km o due, non poche decine di metri), rendono convinte e non contraddittorie testimonianze d'aver sentito due sequenze di spari (e del fatto che si trattasse proprio di spari ambedue i testimoni si dicono convinti, assimilandoli a quelli dei cacciatori), intervallate ma a distanza di pochi secondi l'una dall'altra e che, ambedue le testimonianze in ciò concordando, collocano proprio nell'orario più plausibile per il delitto.

    • @elviopederzolli5962
      @elviopederzolli5962 8 หลายเดือนก่อน

      ​@@juventinitadaljuventinitadal09

  • @lucabaracchi3402
    @lucabaracchi3402 3 ปีที่แล้ว +1

    hai ragione il mostro a staffetta è una invenzione assurda da film di fantascienza, cosa si fa per giustificare a tutti i costi una tesi anche dopo aver visto che non ha portato a nulla...

  • @TheSecretComics
    @TheSecretComics 4 ปีที่แล้ว +15

    "Il mostro voleva diventare una leggenda", sì, ma a partire dal 1981. Nel 74, le interazioni col corpo della ragazza, le numerose pugnalate e il tralcio di vite, mal si accordano con l'idea di un ragionamento freddo. Il 74 è evidentemente l'unico dei delitti ad avere un forte carattere di natura sessuale. Quindi, diventare un mito del male (magari uno dei "mostri" che il cinema horror proponeva in quegli anni), sì,... ma l'idea si è generata dopo il 74 e conclamata nel 1981. IMHO :)

    • @gimk525
      @gimk525 4 ปีที่แล้ว

      Concordo, oppure ci sarà qualche altro motivo perché in questi sette anni non abbia colpito.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +2

      @@gimk525
      magari nel 1968 non era ancora di psicopatologia sviluppata e manifesta (pur avendone i semi dentro) e a ridosso del delitto 74 un qualche evento esterno gli fece invece scattare la mosca al naso e quel sottile confine per un momento lo valicò?
      e poi per qualche anno dovette convivere con quel superamento di linea cercando di tenerlo a freno ma quando i freni autoimposti non ressero più, oplà: 1981, e da un maniaco-in-potenza c'hai un maniaco conclamato e manifesto che da li in avanti corre e accelera su quel binario che non può più negare manco con se stesso.
      o magari semplicemente in quegli anni i famosi "mandanti" non c'avevano soldi da scucire.

    • @carlopalego6563
      @carlopalego6563 4 ปีที่แล้ว +2

      Non un carattere sessuale ma piuttosto un attrazione-odio verso Stefania Pettini. Voleva averla viva tra le mani per poi ucciderla a coltellate. Perché? Difficile rispondere a questa domanda. Sappiamo però da amiche (una di queste era la cugina) di Stefania che la stessa Stefania aveva detto loro qualcosa a proposito di una persona sui trentacinque-quaranta anni che l’aveva avvicinata, una brutta esperienza, un incontro molto negativo. Dove avvenne? Non nel paese di Stefania (Vicchio, in Mugello) ma a Firenze, zona stazione S.M. Novella, dove Stefania transitava tutte le mattine per recarsi al lavoro. L’assassino di Stefania, con ogni probabilità il futuro Mostro di Firenze, abitava e/o lavorava in quella città?

    • @gaetanosabatino2729
      @gaetanosabatino2729 3 ปีที่แล้ว

      @@carlopalego6563 bisogna essere sicuri che non abbia ucciso in questi sette anni, magari era fuori per lavoro, che si in Piemonte piuttosto che in Svezia,

    • @gaetanosabatino2729
      @gaetanosabatino2729 3 ปีที่แล้ว +1

      @@gimk525 può darsi abbia colpito altrove, oppure impossibilitato per lavoro, o cause familiari

  • @lucabaracchi3402
    @lucabaracchi3402 3 ปีที่แล้ว +4

    a parte che non ha senso che il mele faccia uccidere la moglie preciso quando è con suo figlio, osservazione giustissima, ma vi pare credibile che un uomo che serve la colazione a letto a moglie e amanti decida di ucciderla per gelosia??

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      E se a questo passo, da lui non desiderato, ci fosse stato costretto dal gran consiglio del clan familiare e lui avesse dovuto subire, pur recalcitrante?
      E quanto alla presenza del bimbo (certamente un grosso elemento problematico), o se questa presenza fosse stata imprevista (non è da escludersi che la donna, allertata da certe minacce già ricevute e delle quali alluse al Barranca, avesse deciso all'ultimo di portarselo dietro al cinema, ritenendolo una specie di "assicurazione sulla vita", calcolo ahi quanto sbagliato!), e avesse creato qualche grattacapo, ma poi alla fine avesse prevalso la considerazione che ormai il dado era tratto, un "commando" omicida era ormai stato assemblato e preparato per quella sera, che (ferie, distanze di domicilio, serate libere al lavoro) sarebbe stato difficile riassemblarlo e che pertanto ormai, giacché ci s'era, tanto valeva andare avanti, stando attenti a non colpire il bimbo, bimbo che poi si sarebbe adeguatamente catechizzato su cosa raccontare (operazione, evidentemente, mezzo fallita). Anzi, la presenza del bimbo, se fosse stata una novità, potrebbe aver rafforzato la decisione punitiva nei confronti della donna da parte del clan. Si sarebbe potuto pensare che lei, nella sua sfacciataggine, aveva fatto un ulteriore passo verso il peggio, traendosi dietro la povera creatura nei propri exploit, ragion per cui la misura era colma ed era ormai l'ora di metterci uno stop...

  • @tresorfilms6132
    @tresorfilms6132 2 ปีที่แล้ว

    ...la pistola puo' anche essere stata rubata !... Comunque questi video sono molto interessanti, complimenti !

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Vero. Potrebbe anche essere stata rubata in un secondo tempo.

  • @matteoietti6447
    @matteoietti6447 4 ปีที่แล้ว +7

    Bella idee qualche buco ma buona idea da approfondire

  • @andreaquadri7890
    @andreaquadri7890 2 หลายเดือนก่อน

    ottimi video. Ritengo comunque che nel 68 il mdf non abbia colpito. E' stato molto probabilmente lui a depistare nel 1982. Ha preso paura di essere scoperto a Baccaiano e per stare sicuro ha fatto imboccare gli inquirenti nella storia dei delitti del 68. Probabilmente ha iniziato nel 1974. Rimane da capire però lo stacco 74-81.

  • @rottwort
    @rottwort 4 ปีที่แล้ว +6

    Ribadisco la grande razionalità della tesi di questo signore. Cui la penso allo stesso modo circa S. V. e affini. E cioè; serial killer ignoto!

    • @Alicia-pk7ee
      @Alicia-pk7ee 4 ปีที่แล้ว +3

      È solo una misera scelta di comodo, quella del serial killer ignoto,sfruttata dalla maggioranza di persone che ancora oggi dimostra scarsa dedizione nel cercare di indagare diligentemente sulla posizione dei vecchi indagati.Anzi, mi risulta che anche su altri accusati meno considerati, si sia indagato abbastanza.Per cui ,se devo tirare le somme,in presenza non dico di prove, ma di una notevole quantità di indizi o coincidenze a carico di ogni personaggio coinvolto nella vicenda, mi chiedo perché ancora ci si ostini a voler reperire un colpevole totalmente estraneo al solito ambito di ricerche su cui gli inquirenti si proiettarono fin da subito nelle indagini.

    • @rottwort
      @rottwort 4 ปีที่แล้ว +8

      @@Alicia-pk7ee Mah, per quanto riguarda la teoria "compagni di merende" quella si che è stata una soluzione di comodo. Per quanto riguarda la pista sarda, l'unico che, a furor di popolo, resta in piedi è S V. Ma ho sempre ritenuto a dir poco debole quest'ultima soluzione. Come ben argomentato in questo estratto.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +1

      si, certo...
      Peccato solo che non la conti giusta nè su cosa contiene il rapporto 311-1 nè il suo allegato 311-1/1, nè cosa riporti la Sentenza Rotella, nè cosa è contenuto negli allegati al 311-1, etc etc etc
      Ah, però sugli "eco" è stato fantastico... peccato che l'abbia misurato in loco nel 2020, quando il delitto avvenne nel 1968 e il posto era un bel pò diverso (c'era molto molto più canneto e parecchi alberi all'altezza della scolta e l'argine (quindi l'apertura verso il Vingone) fosse ben differente.
      ma poi facesse pure tutto l'eco che vuole: ma se li attorno non c'è nessuno... se passi in macchina sulla statale: non lo senti.
      se stai a Villa Castelletti (l'abitato più vicino): no lo senti (e men che meno se già sei a dormire e con le finestre chiuse se non vuoi farti mangiare vivo dalle zanzare)
      'metodo scientifico' is the new like :)
      hazet

    • @rottwort
      @rottwort 4 ปีที่แล้ว +1

      @@hazet304 Al di là di ragionamenti avulsi, porta qualche elemento che possa collocare tizio sulla scena dei crimini, perché così, detti ragionamenti, restano senza fondamenta.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +2

      @@rottwort
      due alibi falsi per due delitti ti bastano? un validissimo movente per il primo ti basta? che appena arrestato (per altra ragione) i delitti cessarono ti basta? che, al di là dei due alibi certamente e documentatamente falsi, gli altri siano quando va bene traballini (nel senso di ben poco credibili in quanto pieni di contraddizioni) e che non coprono le fasce orarie dei delitti nel più dei casi ti va bene? che la Meoni e/o la Steri... ti va bene? che prova prima tu (che non hai 6 anni e non ti hanno appesa ucciso la madre accanto) a farti 2km scalzo su qeuel aguzzo pietrisco e poi ci racconti come ti stanno i piedini, ti va bene? che uno che non ha mai avuto porto d'armi nè mai posseduto (ufficialmente) una pistola abbia in casa un straccio sporcoo di sparo di arma da fuoco ti va bene? che avesse [unico tra gli amanti della Locci] anche una relazione col marito, ti va bene? che, scarcerato dopo il processo a Cagliari per la morte della Steri, si sia dato alla macchia prima che la Sentenza Rotella [quindi ancora da inquisito per le vicende mdf] venisse stesa, ti va bene?
      Collocaci tu qualcuno sulla scena dei crimini, o sono "avulse"[cit] le tue di parole che non dicono assolutamente nulla.
      io gli input per dove andarti a scartabellare le documentazioni ufficiali li ho dati. se non c'hai voglia di leggerli (che son tante tante tane pagine) e preferisci 'documentarti' con 43 minuti di passivo video: non sono affari miei
      Anche se vecchio e datato [e con molte modifiche ed aggiornamenti nelle ultime release, puoi cmq sempre leggerti la mia vecchia La Pista Sarda 2.0, del 2014... qualche centinaio di pagine step by step.
      avulso? tze!
      hzt

  • @AndreaBaixinho
    @AndreaBaixinho 4 ปีที่แล้ว +6

    mi permetto di fare un'osservazione, ovviamente mia opinione personale. Questa analisi si è proposta all'inizio di essere scientifica e basarsi sui fatti, ma mi sembra che poi nello svolgimento lo sia solo a tratti. Cioè, in alcuni punti è ultra rigorosa (si vedano i vari discorsi sull'eco e sulle sue caratteristiche fisiche e i vari criteri per identificarle), in altri punti si "chiude un occhio" o si arriva a delle conclusioni non sostanziate da fatti veri e propri: perché per esempio viene considerato incontrovertibile e assiomatico che la pistola non possa essere passata di mano? O che il mostro non avesse un movente sessuale? Quali sono le prove che portano a tali conclusioni? Mi sembrano più deduzioni che fatti

    • @Alicia-pk7ee
      @Alicia-pk7ee 4 ปีที่แล้ว

      La prova secondo cui il movente del mostro non abbia potuto avere una connotazione sessuale,potrebbe essere ad esempio il contenuto della famosa lettera anonima del 20 settembre 1985 spedita dal mostro al quotidiano della Nazione, se solo si riuscisse a dimostrare una volta per tutte che la lettera fosse stata scritta e spedita dal vero mostro e che costui fosse stato realmente condizionato a commettere quella determinata tipologia di omicidi dietro la promessa di un compenso economico. Altra prova del movente non sessuale alla base di quei delitti è la stessa indipendenza del mostro da un impulso irrefrenabile di commettere tutti quegli omicidi e che in caso contrario difficilmente lo avrebbe portato ad interrompere tutte le sue torture maniacali nell’85.Questo a prescindere da tutti gli impedimenti fortuiti che il mostro abbia potuto incontrare nell’anno in cui terminarono questi delitti.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +1

      e perchè? quella in cui secondo lui i colpi avrebbero dovuti essere buttati assieme all'arma?
      seeee!
      come se uno si portasse due scatole di colpi di scrta per spare il contenuto di un caricatore!
      eppuro lo dice con "scientificità":
      Signa = Sardi ==> fine del circo di libri, conferenze, video, articoli, crediti formativi, click.
      ecco perchè il gioco è 'smontarla'.... ma senza che mai ci sia uno di quelli che 'la smonta'(sic) che si degni di togliersi le scarpe a farci vedere in video come al buio, scalzo, riesca a camminare verso una luce non può vedere se non da quasi fine percorso, su quel fondo di pietrisco pungente che ben si vede nelle foto dell'epoca coi marcatori a terra
      ...e NM in più aveva solo 6 anni, gli avevano appena ucciso la madre accanto, era già di suo assonnato e -in caso di non pista sarda- aveva nei pressi un assassino che aveva appena ucciso due persone (ma che se ne fregava di lasciare in vita un testimone oculare)
      hzt

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว

      @@Alicia-pk7ee ehm... parli di questa di lettera per un caso?
      www.sienanews.it/in-evidenza/mostro-di-firenze-depositata-in-procura-nuova-perizia-torna-la-pista-sarda/
      ops! la perizia comparativa grafologica dice che: "...“Le numerose concordanze rilevate in sede di confronto fanno propendere la sottoscritta per un giudizio di omografia”.
      omografia, indovina un pò con la scrittura di chi? ;)
      un anonimo? no.
      uno del forteto? no.
      un satanista? no
      un terrorista estremista di destra? no
      un meccanico con la passione delle auto? no
      un poliziotto, magistrato, investigatore, in divisa? no
      un medico un farmacista? no
      un avvinazzato un oligofrenico? no.
      il FN? no
      FV? no
      SV? yes,

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +2

      @@Alicia-pk7ee "Sono forse una delle poche ad aver intuito chi è stato il vero mostro, uno dei diversi mostri, per tutta la durata del periodo dal 68 all’85" [cit]
      lo... lo... lo hai, addirittura "intuito"???!!!
      l'ho sempre detto io che non c'è mica bisogno di riscontri quando c'è l'intuito!
      certo che un sacco di ispettori rischierebbero il posto se questa nuova modalità investigativa dovesse rendere piede e poi ce li troveremmo tutti a dover campare di elemosina, porelli..
      però.... ommiodio che suspense! che suspense!
      Dai su , ti prego... non farci aspettare fino al prossimo video di Crozza: dicci sto nome così "troppo pericoloso"!
      comunque, apprezzo la modestia(sic) e quindi , spero che queste "poche altre persone" che possono aver "Intutito" lo stesso nome, non se lo lascino sfuggire di bocca... roba da copyright, eh!?
      ADONAI? YHWH? EL SHADDAY?
      non pronunciare il nome di Dio invano?
      una roba tipo così?
      che suspense!
      comunque ti confesso che per un pò di tempo anche io ho sospettato fosse il Papa... sai, tutta quella storie delle ostie che non vengono mai ritrovate sulle scene del delitto... beh, m'aveva insopettito parecchio! e poi, i corsi d'acqua.... benedetta! la Papamobile... per passare i posti di blocco senza essere fermato....però shhhh. non lo diciamo in giro, che è troppo pericoloso!

    • @Alicia-pk7ee
      @Alicia-pk7ee 4 ปีที่แล้ว

      Hazet Duepuntozero Ti posso assicurare che nel caso della persona a cui faccio velatamente riferimento, è stato trovato più di un riscontro concreto, certamente più riscontri di quanti sono stati evidenziati nell’ambito della pista sarda o nel caso di una teoria favorevole dell’idea di un serial killer ignoto mai sfiorato dalle indagini.Tuttavia preferisco cancellare il mio commento, in questo periodo è già in corso un processo per accertare l’ammissibilità a procedere nelle indagini contro gli ultimi due sospettati, per cui ritengo che qualunque teoria personale o di parte su questa vicenda non possa considerarsi definitiva e nè tantomeno ergersi a verità assoluta, soprattutto ancor prima dell’evolversi di queste novità processuali di cui tutti a breve saremo sicuramente informati.

  • @antonellocapozzi
    @antonellocapozzi 3 ปีที่แล้ว

    Molto chiaro.

  • @zizzanello
    @zizzanello 4 ปีที่แล้ว +2

    Sto cercando di capire dove va a parare .. ci si avvicina al ragionamento di filasto ‘ ?

    • @angeldanton4620
      @angeldanton4620 4 ปีที่แล้ว +3

      Filasto numero 1

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว +1

      @@angeldanton4620 Filastò numero1...??? Mah! Rispetto per la sua memoria, poverino (è morto recentemente, a Gennaio 2022), ma che ci abbia preso, con le sue ipotesi romanzesche.... Mhmmmm.....

  • @lollybott1556
    @lollybott1556 4 ปีที่แล้ว +12

    Quanto adoro questa serie!!vorrei nn finisse mai😭
    (*ps.ma solo a me la sigla finale sembra col volume troppo alto?🙄)

  • @roll_another_one
    @roll_another_one ปีที่แล้ว +1

    Ma siamo così certi che attorno al Mele si possano porre solo i fratelli Vinci?

  • @lucabaracchi3402
    @lucabaracchi3402 3 ปีที่แล้ว

    la sola cosa strana circa il mele, premesso che è vero che sbaglia tante cose in fase di ricostruzione del delitto e mente circa l'aver gettato la pistola e solo per questo non va ritenuto attendibile nella sua auto accusa, è come fa a sapere che la freccia della macchina si accese durante alcune operazioni del mostro, perché cosi è andata probabilmente e lui lo racconta agli inquirenti in loco

  • @filippolotti8172
    @filippolotti8172 4 ปีที่แล้ว +1

    ma io ho una domanda di fondo anzi ne ho diverse , ma un ipnosi regressiva a natalino per sapere cosa veramente a visto e a i portantini che presero a montelupo il ragazzo in fin di vita che poi mori a empoli all ospedale ,perche non e' stata mai fatta ?

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Ai "portantini" (alias soccorritori) probabilmente perché non ce n'è motivo (e forse la legge non permetterebbe d'imporglielo, senza il loro consenso). E, in fin dei conti, cosa avrebbero dovuto mai aver visto, di così rivelatorio? Certamente non il mostro in faccia...
      A Natalino un po' forse perché la legge non lo consente, etc. (vedasi sopra), MA ANCHE perché mi sa tanto che alla Procura non gliene freghi niente di riaprire il caso. Anzi, mi sa che da quelle parti, meno ci si torna sopra, e meno imbarazzi gli si presentano.

  • @grantottero4980
    @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว +1

    Poi, avrei anche un'altra critica da muovere al filmato (o, per meglio dire, a questa persona che qui parla).
    --E cioè: com'è possibile che ancora si torni a parlare della bischerata che è inverosimile (il che, di per sé, è verissimo) che la pistola, se abbandonata, di certo non lo sarebbe stata anche insieme a una scatola di proiettili, per cui se ne può desumere che tutta l'ipotesi della pistola buttata deve decadere (il che, invece, non è vero)?
    --E chi ce lo dice che i proiettili sparati dal 1974 in poi sono gli stessi che erano in disponibilità dello sparatore del 1968?? E chi ce lo dice che anch'essi sarebbero passati di mano?
    --O se, invece, MOLTO PIU' BANALMENTE, chi entrò in possesso della pistola, poi i proiettili (ALTRI proiettili, ovviamente del calibro giusto, che tra l'altro era molto diffuso, anche per le carabine al tempo usate dai cacciatori), se li fosse procurati in un secondo momento per i fatti suoi??

  • @Morgan74
    @Morgan74 ปีที่แล้ว

    Concordo in tutto e anche la mia versione questa.... Persona sola che si è costruita con il passare del tempo... Però c'è un inesattezza... Il Giovannini non era poi tanto estraneo a vicende simili... Aveva già disturbato coppiette addirittura con un macete fu presa anche la targa della sua macchina e fu denunciato i verbali sono visibili tutt'ora su internet... Per quanto riguarda il Francini non era un ragazzino era un 46 quindi aveva 10 anni più della pettini

  • @raffaeleservillo930
    @raffaeleservillo930 10 หลายเดือนก่อน

    "La pistola che ha commesso un delitto non può passare di mano" ma ne siamo cosi sicuri? Mi dispiace, ma non ha nessuna parentela con gli assiomi matematici, siamo ancora nel campo delle ipotesi. E se l'assassino fosse stato Mele, allora non è impossibile pensare che il soggetto sia stato cosi leggero da consegnarla a qualcun'altro.
    Io comunque ho una mia personale teoria: la pistola con le munizioni fu rinvenuta da Pacciani durante l'alluvione, in una situazione di marasma e sciacallaggio diffusi. Il Pacciani, guardone, spiava la Locci e quel giorno fece partecipare Mele, soggetto succcube, al duplice omicidio. Ecco che così è salvo anche lo pseudoassioma della pistola, sempre nella disponibilità di Pacciani.

  • @stefanoravalli212
    @stefanoravalli212 3 ปีที่แล้ว +1

    Non capisco la fermezza sul fatto "la pistola non può essere passata di mano" perché lo ha detto Tizio o Caio.
    Se io voglio, faccio passare degli anni e dopodiché la rivendo per tirarci su qualche soldo.
    Vedi Vinci che non parla mai e ciononostante finisce ammazzato.

    • @pardo1977
      @pardo1977 3 ปีที่แล้ว

      E' una Boiata.
      e cerco di spiegare
      L'unico modo per passare un arma usata per un omicidio è che qualcuno la rubi e poi la rivenda. Punto.
      Ammesso e non concesso che vinci sia implicato nel 68 ed ha lui la pistola che fa la vennde ad un'altro?? si?? cosi se l'altro fa una rapina o peggio un omicidio e lo beccano, quando poi controllano l'arma sai che ridere?? l'acquirente parla e il vinci si prende anche lui la condanna per il primo omicidio . secondo te vale la pena per 500 mila lire?....L'omicidio non va mai in prescrizione filgioli .
      Un arma che uccide o te la tieni o la fai a pezzi e la butti. Al limite te la rubano ma non la vai a vendere.

  • @pgt1372
    @pgt1372 4 ปีที่แล้ว +1

    Ottimo ed interessante video...

  • @Crus0e
    @Crus0e 3 ปีที่แล้ว

    Flanz, cosa ti spinge a fare tutti questi video sul mostro di firenze?

    • @FlanzVinci
      @FlanzVinci  3 ปีที่แล้ว +10

      Una intensa passione per questa brutta storiaccia ed anche la necessità sregolata di chiarire aspetti che per mille ed un motivo sono stati distorti negli ultimi 50 anni.

    • @Crus0e
      @Crus0e 3 ปีที่แล้ว

      @@FlanzVinci Grazie ;) Spero che presto te possa ottenere il seguito che meriti. Magari Anche parlare di altri casi giudiziari/killer italiani potrebbe espandere il tuo pubblico, considera anche una collaborazione con altri youtuber che hanno trattato il caso (di famoso c'è giopizzi) oppure considera un video breve (o relativamente breve) che possa servire da introduzione a chi sa poco sul MDF

    • @FlanzVinci
      @FlanzVinci  3 ปีที่แล้ว

      @@Crus0e Non è una cattiva idea. Mi segno lo spunto. Ciao!

    • @silviobrunetti79
      @silviobrunetti79 3 ปีที่แล้ว

      @@FlanzVinci carissimo flanz vinci , cosa ne dici di fare qualcosa sul delitto in cui per l'unica volta il mostro rischio'grosso ,cioè Baccaian o? Cosa ne pensi della teoria del tipo dei servizi sul sito mostrodifirenze.org?

    • @Iutub0ne_Genzore
      @Iutub0ne_Genzore 10 หลายเดือนก่อน +1

      @@FlanzVinci sei un grande ( ormai lo sai anche te 😁) hai fatto una cosa e nor me, in questi anni.

  • @sandrorovai3529
    @sandrorovai3529 4 ปีที่แล้ว +1

    È no il controllo su sv nn era h24 aveva un orario e se lui nn era in casa quando cominciava l'appostamento e tornava dopo nn veniva seguito... Quindi il tempo e il modo c'era

  • @riccardogiusti7779
    @riccardogiusti7779 4 ปีที่แล้ว +6

    Perdonami, ma il tuo assioma non mi convince :se tu hai una pistola che ha ucciso ed io te la rubo, tu cosa fai? Denunci il furto dandoti la zappa sui piedi o rimani fregato ed in silenzio?

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +1

      infatti,
      e soprattutto non vale nemmeno nel caso in cui tu dici hai tuoi complici che l'hai distrutta e invece te la conservi.
      eh, ma sai come è... deve essere il 'nuovo metodo scientifico'

    • @alessandropalumbo9474
      @alessandropalumbo9474 4 ปีที่แล้ว +2

      E ...........chi te la ruba........che fa'......poi.......gli stessi duplici agguati notturni ai danni di coppiette appartate nel circondario della città di Firenze proprio identici a quello del 1968 a Signa dove per la prima volta quell'arma aveva sparato ed ucciso ?
      mmmm....... sarà una coincidenza.....

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว

      @@alessandropalumbo9474 beh tra il 68 ed il 74 di differenze ce ne sono.
      si può (e si deve) dibattere sulle quali; ma che ce ne siano è innegabile.

    • @alessandropalumbo9474
      @alessandropalumbo9474 4 ปีที่แล้ว

      @@hazet304 beh......anche nell' '82 e nell' '83 di differenze ce ne sono rispetto al '74 , giu./ott. '81 , '84 e '85.....
      Il fatto è solo uno : '68,'82 e '83 non sono stati portati a termine con la tipica maniacalità manifesta degli altri.......ed i motivi sono sotto i ns. occhi.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +1

      @@alessandropalumbo9474 no.
      il 82 e 83 sono diversi SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per motivazioni esterne al mdf.
      il 68 è nettamente diverso dal 74 [comodità di scenografia a parte: buio, coppia isolata, coppia bloccata in spazio angusto, etc]
      il 68 è un delitto lucido e con un (probabilississimissimissimo) movente funzionale ed un approccio alle vittime ben differente [pianificazione e rispetto dei corpi, compresi] da quello del 74
      il 74 è un delitto, che mette in luce lo sbocciare manifesto di una psicopatologia, in cui anche mai vi fosse una pianificazione questa è minimale rispetto alla carica emotiva di violenza fredda e a prescindere; ed è pure il primo della serie in cui i vilipendi di cadavere iniziano [cosa ben ben differente che Signa]

  • @Anton-fw2wb
    @Anton-fw2wb 4 ปีที่แล้ว +5

    Resta la domanda principe: perché uccidere, in quel modo, l'incensurato Antonio Lo bianco e la madre Barbara Locci (A./B. Lo B./Lo C. )? Perché rovinarsi la vita per una donna così disponibile a tanti uomini? Chi poteva essere tanto geloso di Barbara da concepire un doppio delitto in presenza di un bambino? Stefano Mele, oltre ad essere un po' disturbato, e senza patente, dai racconti, non sembra nemmeno tanto geloso. Invitava in casa i suoi amanti. Francesco e Salvatore avevano i loro rapporti matrimoniali ed extramatrimoniali. Chi può essere l'Otello della situazione? Tutti i mariti sanno che in caso di decesso inspiegabile della moglie, sono i primi sospettati. Più inspiegabile è la morte e più sono sospettati. Poteva ucciderla in casa, fingendo un raptus per gelosia conseguente ad un litigio e la morte causata per un incidente, tipo la moglie di Salvatore. Che ci guadagnavano Francesco e Salvatore Vinci? a meno che, il loro bersaglio non fosse Lo Bianco ma per cosa? Secondo me, in tutta questa storia gioca il bias antimeridionalista. Meridionali malavitosi che uccidono per un non nulla.

    • @Alicia-pk7ee
      @Alicia-pk7ee 4 ปีที่แล้ว +1

      Tu dici un regolamento di conti fra clan meridionali rivali? A questo punto avrebbero potuto uccidere solo Lo Bianco e risparmiare anche la Locci, oltre a Natalino. A meno che la Locci, come sostengono teorie meno accreditate, avesse già scelto di tradire la sua ordinaria cerchia di frequentazioni,nella speranza di accarezzare il sogno di una vita migliore al fianco dell’amante. Secondo me il 68 fu commesso dai mostri, come tutti gli altri... e quei mostri secondo me non erano i sardi, proprio perché non avrebbero avuto un solido movente che si potesse collegare in qualche modo all’omicidio delle coppie.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +1

      SV non era geloso.
      Era incazzato come una biscia perchè la Locci lo aveva scaricato [dimostrando autonomia decisionale ed indipendenza; non sottomissione come il SV ha sempre preteso da ogni sua compagna, anche a suon di minacce e botte] ed in più gli aveva preferito l'odiato fratello (che infatti non perde tempo a subito accusare di aver posseduto una pistola... e viene immediatamente smentito!
      SV si eccitava con la 'donna-oggetto, in situazioni di sottomissione e degrado'. La Locci il 'degrado' e l'umiliazione di certe pratiche non lo percepiva, probabilmente, ossia era consenziente [e quindi tra persone adulte e consenzienti non c'è alcun problema: facciano allegramente quello che vogliono] e stava al gioco (ma cmq era un gioco n cui SV era il 'padrone' che sceglieva dove e con chi portarla ad accoppiarsi davanti a lui per eccitarsi e poi fare le xxx assieme.) E quando lei, un paio di mesi prima del delitto lo caccia dalle sue grazie (e si nega anche al marito Sm, che era anche amante di SV [e non di FV]... pensa bene di vendicarsi [ma senza lassenso del Sm [et clan M] no può farlo prchè rischia che lo denuncino. ma se si tira appresso il fidatissimo ed innamoratissimo di lui SM... oplà!
      hzt

    • @Alicia-pk7ee
      @Alicia-pk7ee 4 ปีที่แล้ว +1

      Hazet Duepuntozero Ma come fai a sapere tutte queste cose sul conto di Salvatore Vinci? Io sul 68 continuo a professare che appartenga alla catena dei delitti del mostro, ma se si dovesse riuscire a comprovare per una mano fortunata dal cielo che le pistole che hanno sparato rispettivamente nel 68 e nel 74 sono in realtà diverse, riabilitando pertanto quella possibilità che si fosse trattato di un delitto d’onore, la prima persona che riterrei responsabile di quel delitto, proprio perché sarebbe potuta essere l’unica persona ad avere i suoi non così ‘anormali’ motivi per farlo, sarebbe proprio Francesco Vinci. Abbiamo più elementi che sembrano militare in questa direzione. La maggior parte delle dichiarazioni di Stefano mele agli inquirenti sulla complicità di Francesco Vinci e sulla possibile detenzione di una postola all’interno della sua Lambretta, circostanza anche ipotizzata da Salvatore Vinci, più le dichiarazioni processuali di Calamosca e soprattutto le minacce di morte che Francesco Vinci rivolse a Barbara Locci pochi giorni prima che venisse uccisa. Ma cosa più importante... Paolo Cochi tenta sempre di marciare su una testimonianza dello stesso Francesco vinci e a cui in tutta onestà non crederò mai.Riferì di aver visto in una località vicino Signa Barbara Locci mentre cercava di divincolarsi da un tipo in motorino che la importunava...quello che molta gente oggi ritiene essere stato il vero mostro di Firenze, ti ho detto tutto.

    • @Alicia-pk7ee
      @Alicia-pk7ee 4 ปีที่แล้ว

      Hazet Duepuntozero Stefano Mele non intratteneva poi rapporti sessuali con Salvatore Vinci. Forse ti stai confondendo con Angelo Vargiu, uno dei due uomini uccisi con Francesco Vinci e bruciati in macchina nell’agosto del 93.

    • @gustavo1355
      @gustavo1355 4 ปีที่แล้ว

      @@hazet304 Io desidero complimentarmi con Hezet per l'acume della sua analisi sulla Pista sarda ed esorto tutti ad approfondire la sua interpretazione della vicenda. Gradirei sapere da Hazet che ne pensa di Calamosca e delle confidenze che avrebbe avuto da FV in carcere (sarebbe stato lui l'assassino del 68). Grazie

  • @roll_another_one
    @roll_another_one ปีที่แล้ว

    Ipotesi: il bambino è stato allontanato dall'auto (sveglio o dormiente) PRIMA degli spari, mentre le future vittime erano tenute a bada sotto la minaccia dell'arma da fuoco e forse la promessa di non sparare a determinate condizioni
    (ricordiamo come delle taglierine, e forse la minaccia di una bomba, abbiano, ad esempio, tenuto a bada equipaggio e passeggeri di tre aerei nella data famosa del 09/11)
    Implicazione di questa ipotesi: anche chi avesse a cuore le sorti del bambino non avrebbe in questo caso remore nel compiere il duplice delitto

  • @hazet304
    @hazet304 3 ปีที่แล้ว +1

    ore di profiling, rosa ristretta ad una "ventina di nomi" facilmente reperibili spulciando registri di espulsione dalle FFOO...
    eppure, a tuttoggi: zero spaccato di risultati in tal senso
    Vien da dire che tutto sto profilare: non serve proprio a nulla.
    Anche perchè se 'profilare' significa: evitare accuratamente elementi indiziari conclamati per preferirne altri assolutamente eterei... non si va lontano di sicuro, e si può profilare tutto quello che sis preferisce.
    Aspettiamo con ansia il profiling, altrettanto valido come tutti i profiling, sugli alieni come mdf

  • @arnaio1
    @arnaio1 4 ปีที่แล้ว +5

    il mostro non aveva nulla di patologico , il mostro era solo un freddo insensibile ,come ce ne erano a milioni di persone così in quegli anni e ce ne sono molte ancora oggi , e poi aveva si la mania di voler punire le donne troppo libertine , era apparentemnte completamente normale , avete mai parlato con un contadino di quegli anni , sono persone che i sentimenti non sanno nemmeno cosa siano , il mostro si sentiva in dovere di uccidere le donne che facevano sesso in pubblico , per il resto era persona normalissima , sempre riferita alla normalità di quell'epoca , basta vedere che personaggi erano i compagni di merende , non ce ne era uno normale e soprattutto erano ignoranti e insensibili ai massimi livelli

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Beh, ora dire che non avesse alcuna patologia un freddo assassino plurimo di gente che non gli aveva fatto nulla di male e che non costituiva ostacolo fra lui e il successo di qualche sua ruberia o simili, mi pare un po' eccessivo..... Diciamo che (1974 a parte) non sembrano emergere patologie di predazione sessuale (le escissioni sembrando più finalizzate a dare spettacolo e diventare un personaggio famoso), questo sì, su questo posso concordare. Ma una sensazione di narcisismo frustato da una certa rabbia verso la società (insuccessi? Emarginazione?) pare proprio emergere... E anche il disturbo narcisistico della personalità è una (UN'ALTRA) forma di patologia....

    • @antointer2501
      @antointer2501 6 หลายเดือนก่อน

      Che all'apparenza sembrava normale sono d'accordo con lei ma che era normale a livello psichiatrico non credo e non è possibile sempre secondo il mio parere ,credo anche che non era un cittadino comune o un killer qualunque ,non lascia vivi nessuno delle vittime ,nessuna traccia impronte ecc..uno qualunque lo avrebbero preso e dico anche che non è stato catturato volutamente ed è stato coperto ad arte da Vigna specialmente proprio perché non era una persona (persona per modo di dire) qualunque,poi può essere un giustiziere qualunque che è riuscito a farla franca ,ma ci credo poco.

  • @lucabaracchi3402
    @lucabaracchi3402 3 ปีที่แล้ว

    non ho capito altra cosa, Lei crede che il mele si sia presentato sul luogo del delitto cioè abbia visto poco dopo l'omicidio i cadaveri? sarebbe questo l'imprevisto che ha avuto il mostro oltre il bambino?

  • @lucabaracchi3402
    @lucabaracchi3402 10 หลายเดือนก่อน

    Natalino appena interrogato prima di essere condizionato esatto.. disse che non vide nessuno e ci arrivo' da solo alla casa..

    • @lucabaracchi3402
      @lucabaracchi3402 10 หลายเดือนก่อน

      E questa secondo me e ' la verita'

  • @mostrodiscandicci
    @mostrodiscandicci 4 ปีที่แล้ว +12

    Date retta a un bischero: Il folle era un pezzo grosso degli ambienti giudiziari.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +4

      e non dimentichiamoci del ramo estremista neofascista dei satanici rettiliani che coperti dai poteri forti e dalla massoneria, tutto controllano e tutto possono (e che sono pure pieni di soldi per ordinarsi i feticci da chi vogliono, eh!)

    • @dottormartellucciendoscopi9669
      @dottormartellucciendoscopi9669 4 ปีที่แล้ว +4

      @@hazet304 non è proprio uguale a pensare che potesse essere una persona dell'ambiente giudiziario

    • @SuperDavidGnomo
      @SuperDavidGnomo 4 ปีที่แล้ว +4

      Marco Marte vabbè ma quello corre dietro alla pista sarda...il pollo caduto nella trappola del depistaggio, voluto proprio da determinati ambienti giudiziari, guarda caso.

    • @Alicia-pk7ee
      @Alicia-pk7ee 4 ปีที่แล้ว +1

      David G Mio caro, anche tu sei caduto nella trappola del 68 e del 74, delitti che già solo per questioni puramente anagrafiche non puoi attribuire al medico di Perugia. A meno che tu non sostenga che anche quei due delitti abbiano potuto avere una matrice massonica- esoterica e che Francesco Narducci sia entrato a far parte della setta che provvedeva a pianificarli nel minimo dettaglio, prima di passare all’azione, solo dall’81 in poi.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +4

      @@SuperDavidGnomo il depistaggio!!! maledetti massoni oligofrenici avvinazzati al soldo di potenti farmacisti fortetiani patiti per lo scambio di cadaveri nelle bare su ordine del Potere Giudziario!
      managgia, ma come ho fatto ad non accorgermene prima!
      comunque almeno abbiamo individuato il mezzo di trasporto del mostro: l'autobus gran turismo a due piani, da tanti erano.

  • @grantottero4980
    @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

    Non è mica vero, che Natalino abbia collocato sulla scena del delitto chissà che gran numero di persone! In realtà (almeno così mi par di ricordare) ce ne collocò, in dichiarazioni rese in tempi diversi, soltanto tre: il padre, "lo zio Pieto, quello che è il babbo della Daniela" e "Salvatore fra le canne".
    Glieli avrebbero messi tutti quanti in bocca gli inquirenti? E perché mai, considerato che così avrebbero loro stessi introdotto due elementi contrastanti (i familiari e l'amante, non si sa bene perché appostato a far da guardone), che avrebbero soltanto indebolito il quadro accusatorio?
    Allora parte gli inquirenti e parte la famiglia? Quali parti, rispettivamente?
    -- Salvatore c'era davvero e i familiari (prendendo un granchio) glieli hanno messi in bocca i Carabinieri?
    -- Oppure no, al contrario, i familiari c'erano davvero e Salvatore (inducendo il bimbo a dire una bugia) glielo hanno messo in bocca i familiari (per stornare le imputazioni a danno di membri del clan e, giacché c'erano, anche per mettere nei guai uno che avevano sullo stomaco, ritenendolo l'origine e la causa scatenante, anni addietro, dello scandalo che gravava sulla famiglia)?
    -- Oppure non c'era nessuno di tutti loro, c'era il mostro all'esordio, e (prendendo un granchio tutti quanti) tutti quelli di cui sopra hanno (in momenti diversi) messo in bocca al bimbo delle bugie, ovviamente diverse a seconda da chi era "l'imboccatore"? E il bimbo avrebbe, di volta in volta, ceduto alle pressioni del momento?
    Non è mica privo di senso quello che ha detto un noto commentatore, e cioè che le bugie dei bimbi non sono mica a casaccio, non nascono mica dal nulla: o sono ben pensate (o formate nell'inconscio) dal bimbo per scopi suoi (stornare una punizione per una malefatta - ma non è questo il caso -, oppure negare anche a sé stesso un trauma, e qui il trauma, enorme, ci fu, ma non si capisce come lo avrebbe rimosso a colpi d'incriminazioni di persone varie, tornando a rimuginarci sopra più che mai), oppure sono il risultato di pressioni esterne (e qui sembra il caso).
    Questo offre un certo qual grado di possibilità di discernere qualcosa, anche nel dire d'un bimbo traumatizzato.
    E in questo caso, l'impressione è quella dei condizionamenti.
    In mezzo ai quali, però, ci possono essere frammisti, lacerti di verità.
    Si torna dunque alle tre ipotesi di cui sopra.
    Perché scartare per forza quella in base alla quale i familiari ci sarebbero stati davvero e Salvatore (inducendo il bimbo a dire una bugia) glielo avrebbero messo in bocca loro stessi?
    Perché le testimonianze d'un bimbo rese in quelle forme di quel tempo, oggi sarebbero inammissibili e nulle?
    Verissimo (oggi) dal punto di vista giuridico-processuale. Ma a noi che ce ne importa del punto di vista giuridico-processuale? Mica siamo qui a rifare il processo, o a chiederne la revisione!
    Qui siamo a cercare di intuire quale potrebbe essere stata la verità STORICA.
    E possiamo utilizzare tutti gli elementi, anche le parole di Natalino, soppesandole, ovviamente.

  • @federicopizziolo4988
    @federicopizziolo4988 7 หลายเดือนก่อน

    Io 68 non è stato un omicidio del mostro ma ha "ispirato" i mostro

  • @lucabaracchi3402
    @lucabaracchi3402 3 ปีที่แล้ว

    sulla pistola non ci sono dubbi che NON ESISTE PENSARE CHE SIA PASSATA DI MANO,una pistola che ha già commesso un delitto non passa di mano come dice Lei in questo video, o viene distrutta o come è successo in questo caso resta nelle mani della stessa persona, poi giustamente chi sostiene il passaggio della pistola dovrebbe porsi pure il problema del passaggio dei proiettili...

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Arridanghene coi proiettili!! Non c'era nessuna necessità di passaggio di proiettili, anche in caso di passaggio della pistola. Bastava procurarsene degli altri, di quel (comunissimo e diffusissimo) calibro.
      Sul fatto, poi, che NON ESISTA che la pistola sia passata di mano, che dire? Ognuno ha le proprie fedi e le proprie religioni, difficile che uno abiuri dalla propria fede...

    • @armandinopomata
      @armandinopomata 2 ปีที่แล้ว

      Incredibilmente, questo video del Segnini non è alla ribalta delle cronache. Video che fa una chiarezza estrema sulla vicenda.
      th-cam.com/video/gwNZK9Q8Okc/w-d-xo.html

  • @hypercube4745
    @hypercube4745 3 ปีที่แล้ว

    ma questo è quello che ha chiamato ieri sera alla notte del mistero?

  • @SuperDavidGnomo
    @SuperDavidGnomo 4 ปีที่แล้ว +7

    Il mi piace al video è d’obbligo perché l’impegno va sempre premiato, però non concordo per nulla con questa “pista” investigativa.

  • @rossanoscaffi6377
    @rossanoscaffi6377 3 ปีที่แล้ว +1

    Ma che i vinci nn sono si sa, ma nel68 sono Stati loro, salvatore poi la pistola è passata di mano

  • @jobbesat
    @jobbesat 3 ปีที่แล้ว +1

    Ultimo commento e pi smetto: "Se uno é un serial killer professionista uccido anche il bambino". Citiamo (uso il plurale maiestatis come lui, mi fa molto ridere) le decine di killer che non toccavano i bambini, ad esempio Richard Kuklinski, alias Iceman.

    • @AnnaFragolari2
      @AnnaFragolari2 3 ปีที่แล้ว

      Ma quale plurale maiestatis, sono un gruppo di ex appartenenti alle forze dell'ordine. Ha parlato dei sopralluoghi che facevano anche con le mogli in ciascuno dei luoghi dei delitti.

    • @jobbesat
      @jobbesat 3 ปีที่แล้ว

      @@AnnaFragolari2 Mah, non so, per me non é mai stato un gruppo, ma una singola persona.

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      @@AnnaFragolari2 Premetto che non si capisce bene quale sia l'utilità o la significatività di portarci anche le mogli, ai sopralluoghi (mica stava parlando delle fantomatiche "auto civetta" del tempo dei delitti).
      Per il resto, si tratta di ex appartenenti alle forze dell'ordine (il che non gli conferirebbe chissà che gran patente di maggior credibilità delle sue tesi, viste le figure barbine collezionate dagli investigatori al tempo, a meno che non si voglia dire che le colpe degli scarsi risultati non andassero tutte addossate ai magistrati....)? O di uno solo? Non s'è mai capito chi sarebbero gli altri di questi "noi" con cui s'esprime. Poi, aveva precisato nel primo video di NON essere un poliziotto o carabiniere (né un magistrato o avvocato)... Che è? Un investigatore privato? Fa un po' troppo il misterioso...

  • @alessandrorech8907
    @alessandrorech8907 4 ปีที่แล้ว +5

    Metodi di Polizia di stampo fascista nel 68 ? Facile che all'epoca ci fossero in servizio ancora ex ovra banda Koch e carità che usufruirono dell'amnistia nel dopoguerra x rientrare nei ranghi PS . Altra divisa ma stessi metodi ( quasi gli stessi....)

  • @sonocoso2368
    @sonocoso2368 4 ปีที่แล้ว +2

    Approccio molto professionale

  • @0XAN
    @0XAN 4 ปีที่แล้ว +7

    che il mostro facesse i delitti a volto coperto è ridicolo, non ci credo assolutamente

    • @SuperDimmo
      @SuperDimmo 3 ปีที่แล้ว

      perché?

    • @thermonuclearcollider4418
      @thermonuclearcollider4418 3 ปีที่แล้ว

      E perché mai non avrebbe dovuto? Un bel passamontagna nero e di notte non ti vede nessuno. Capace che fosse pure vestito interamente di nero proprio per diventare virtualmente invisibile, specie con la luna nuova.

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Tutto può essere, anche che fosse a volto scoperto (tanto, la sua intenzione di partenza era quella di non lasciare superstiti), ma che si travisasse il volto con passamontagna o altro non è affatto una possibilità da escludersi. Perché mai dovrebbe esserlo?

  • @robertacappellini3130
    @robertacappellini3130 ปีที่แล้ว

    La moglie del Vinci andava certo risentita!

  • @cambiareadesso
    @cambiareadesso 9 หลายเดือนก่อน

    Ma il primo fermo immagine è dell' anello mancante tra uomo e scimmia?

  • @philipcallaghan09
    @philipcallaghan09 ปีที่แล้ว

    Ricostruzione molto ben fatta, però se volessi trovare delle similitudini con serial Killer , l’unico che ci assomiglia in maniera impressionante è BTK

  • @lucabaracchi3402
    @lucabaracchi3402 3 ปีที่แล้ว

    non credo che fosse sposato o avesse figli, un soggetto del genere per quello che faceva era solo e viveva solo, e poteva avere anche problemi sessuali che gli impedivano di avere una vita con relazioni, magari si in quegli anni ha avuto cooling off perché ha avuto un miglioramento della sua vita ma in altro senso, è come se poi si fosse riacceso o qualcosa o qualcuno gli abbia fatto riaccendere la scintilla omicida sia nel 74 che dall'81 in poi...

    • @labestiadeltubo8330
      @labestiadeltubo8330 3 ปีที่แล้ว

      È no, perché 7 anni sono troppi, poi colpiva una volta all'anno, per non parlare che dalle 92 coltellate del 1974 per di più solo superficiali, è passato a fare semplicemente scissioni dal 1981.
      Ma quale mostro con problemi sessuali passa a diminuire la violenza (per quanto le scissioni sono pur sempre gravi) sulle donne per di più senza stuprare

    • @lucabaracchi3402
      @lucabaracchi3402 3 ปีที่แล้ว

      @@labestiadeltubo8330 il fatto che non stuprasse non vuol dire che non potesse avere problemi sessuali...il suo uccidere coppie prima dell atto può stare a significare proprio questo..per di piu penso che le escissioni siano il massimo della violenza...le punzellature sui cadaveri del 74 e dell 81 stanno proprio a preludere quello che voleva fare successivamente...

  • @rossanoscaffi6377
    @rossanoscaffi6377 3 ปีที่แล้ว +1

    La pistola secondo me è passata di mano,,, è sicuro

  • @robertoferrigato1998
    @robertoferrigato1998 3 ปีที่แล้ว

    Saltuariamente ci sono spunti anche interessanti, tuttavia non mi sembra che l'intervistato contribuisca in maniera sostanziale al chiarimento della questione, non ho sentito infatti ragionamenti o analisi originali, molte delle cose che ho sentito nel servizio sono state già dette o scritte, comunque complimenti alla persona intervistata anche se non ho compreso il fatto di non mostrare il volto.

  • @soloandrea6573
    @soloandrea6573 3 ปีที่แล้ว +1

    Sicuri che Natalino fosse il figlio naturale di Mele?

    • @noname374
      @noname374 3 ปีที่แล้ว +1

      Riguardando interviste del Natalino attuale, quindi ultracinquantenne, direi che è con buona probabilità figlio di Salvatore Vinci. La somiglianza è visibile.

    • @blackqueen1266
      @blackqueen1266 2 ปีที่แล้ว

      @@noname374 salvatore
      ...salvatore))

  • @gianlucabotto3505
    @gianlucabotto3505 3 ปีที่แล้ว

    Natalino mele ha dichiarato in un intervista abbastanza recente che quando il killer ha sparato lui dormiva, si è svegliato ma nn ha visto il killer, a domanda secca se pensa che sia stato suo padre lui ha detto che nn pensa quindi ovviamente nn lo può dire con certezza, comunque io faccio una riflessione che stranamente nessuno ha fatto, se il killer dell’omicidio del 68 fosse stato io mostro per quale motivo nn avrebbe dovuto uccidere anche il bambino visto che sicuramente sarebbe potuto essere un testimone che lo avrebbe riconosciuto…….

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Beh, a parte il fatto che, nell'ipotesi che l'assassino del 1968 fosse già il MdF agli esordi (cosa alla quale, peraltro, io non credo), chi lo crede potrebbe sempre ribattere che forse nel 1968 la perdita di freni inibitorii non era ancora giunta fino al punto di non provare pietà per un bambino, quel che volevo evidenziare è che le testimonianze di Natalino (Natale) adulto non si può escludere siano - paradossalmente, ma non tanto - meno attendibili di quelle rese da bambino. Ormai uomo fatto, potrebbe avere dei riguardi verso persone sue parenti che ci tengono alla buona memoria dei loro familiari della generazione precedente...

  • @giusepperossi641
    @giusepperossi641 ปีที่แล้ว

    Non solo nel 68 hanno lavorato male in tutti cosa difendi l'indifendibile dove sono i risultati dopo 55 anni

  • @claudiogressi1054
    @claudiogressi1054 4 ปีที่แล้ว +3

    Ma quando mai SV era ben sorvegliato?
    Qualche ora il sabato sera e mai durante il giorno.
    Scopeti è avvenuto Venerdì.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +2

      si e no.
      Nel senso di evitiamo, almeno noi che i documenti li leggiamo, le imprecisioni.
      Sì era una sorveglianza cmq blanda [fase I e fase II]
      No, non era sorvegliato solo il sabato.
      -----|
      "Da un certo momento in poi i carabinieri attestano un controllo in talune ore
      serali e in certi giorni della settimana, ma essi stessi (v. rapporto menzionato)
      dubitano della continuità ed efficacia del controllo“
      [Sentenza Rotella]
      |-----
      “I pedinamenti hanno avuto il seguente andamento:
      − prima fase, dal 1º novembre 1984, al 3 giugno 1985, con l'espletamento
      di servizi saltuari a campione;
      − seconda fase, dal 1º luglio 1985 all'8 settembre 1985, eseguiti nei giorni di
      venerdì, sabato e domenica, dalle ore 20,00 alle ore 24,00;
      − terza fase, dal 4 novembre 1985 al 12 febbraio 1986, in maniera
      continuativa nell'arco delle 24 ore”
      [Rapporto Torrisi 311/1]

    • @ALMorelli
      @ALMorelli 3 ปีที่แล้ว +2

      Quindi a sv, gli inquirenti gli comunicavano gli orari in cui veniva pedinato?
      Ma non vi sembra di aver perso anche troppo tempo dietro a sardi merendari e satanassi vari?

  • @MauroMarcenaro
    @MauroMarcenaro 2 ปีที่แล้ว

    In questo video il signore sta fantasticando finché parla di scienza può ancora andare bene ma se inizia a parlare di spiritualità è meglio che lascia perdere

  • @lorenzozenzo6050
    @lorenzozenzo6050 ปีที่แล้ว

    ...nessun ragionamento su un sospettato del 1974?.......

  • @jonathanmolfinolotta
    @jonathanmolfinolotta 2 ปีที่แล้ว

    Non sono d'accordo con l'assioma del passaggio della pistola. Non può essere escluso che un Mele e qualche altro disgraziato sardo che fosse stati lì quella notte, dopo aver sparato, abbia gettato via la pistola, magari che non legava gli sparatori ad essa. Non può essere escluso, anzi, che un guardone tipo Lotti o Pacciani, abbia spiato la coppia , visto il delitto e raccolto la pistola. Il resto vien con se, compreso il depistaggio dell'82

    • @omarpinato
      @omarpinato ปีที่แล้ว

      Nessuno pensa mai al fatto che la pistola potrebbe essere stata rubata dal mostro, ovviamente chi lha usata nel 68 non puo' dire: me lhanno rubata io ci ho fatto un solo omicidio...

  • @donatellavolpon1808
    @donatellavolpon1808 4 ปีที่แล้ว

    Ma allora, nel 68 il mostro si nascondeva tra il canneto nella speranza che arrivasse prima o poi qualche coppia in cerca di intimità? E quante coppiette automunite poteva sperare di vedere capitare in quei tempi? Ci passava perecchie sere posso pensare...

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว

      ma infatti.
      E del resto, quel galantuomo del Rotella, nella sua Sentenza scrisse:
      "Non si pensa alla possibilità che l'omicida fosse già sul posto ad attenderla.
      Ed in effetti le indagini successive non dimostrano che in quel luogo, a preferenza di altri, la coppia fosse solita portarsi (salvo un'affermazione in contrario di Giovanni Mele, fratello di Stefano, nel 1984) né che il posto fosse in genere frequentato da coppie clandestine, più che ogni altro viottolo di quella zona, in cui la cosa, e a quell'epoca, e per giunta in ora così tarda, si verificava di rado. "
      [Sentenza Rotella]
      Ma Rotella lavorava sui fatti acquisiti, documentati e verbalizzati; E su quelli ragionava presentando tutte le varie possibilità.
      Non partiva da pensieri eterei e a forza cercava di incastrare il documentato a piacimento in una astratta visione, scartandone quello che a quell'astrattismo non si appiccicava.
      Altri, e non da mhò, preferiscono 'approcci' molto differenti.... e Vanni lo sa molto bene.
      PS:
      Il delitto non avvenne prima delle 00:45, se il MdF fosse stato lì in appostamento:
      - da quanto tempo ci sarebbe stato (visto che le coppiette a quell'ora nei più dei casi sono a casa già da mhò?!?
      - come è che non lasciò alcuna traccia di appostamento (es: canne piegate, canne rotte, impronte e calpestio di erbacce, etc)?
      Eppure, la zona alla ricerca dell'arma venne battuta da Carabinieri, Vigili del Fuoco e Genio Militare Pontieri e nessuno riferì di aver riscontrato una simile traccia.
      PPSS:
      Se non si usa qualsiasi mezzo (anche far finta che ciò che è documentato nel Rapporto 311+addendum e nella Sentenza Rotella non esista o dica altro) per levarsi dalle scatole la Pista Sarda: come si fa a proporne una alternativa [a tutt'oggi, tutte o prive di riscontri o di certo con un numero infinitamente minore di indizi, logiche, connessioni specialmente con Signa, e coerenza e per tutto l'arco della/delle serie dei delitti]?
      HzT

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Giusta osservazione, Donatella. Molto più plausibile pensare che Locci e Lo Bianco possano essere stati spiati nella loro uscita dal cinema (dove la donna, quantomeno ai familiari, aveva detto in anticipo che sarebbe andata), da lì seguiti (a debita distanza) e poi, una volta visti (da lontano) svoltare nel tratturo, parcheggiato più indietro il mezzo dell'assassino, questi (ormai certo del fatto che l'auto degli amanti fosse lì) si sia avvicinato quatto quatto e il più silenziosamente possibile a piedi, nel buio.

  • @thewronganswer
    @thewronganswer 3 ปีที่แล้ว

    10:03 - La pistola la butto e come se non è mia ed anzi ho pianificato il delitto con l'idea di lasciarla sul posto proprio per concentrare le accuse su chi ne è il vero proprietario, che ha tutte le carte in regola per essere fortemente indiziato, movente passionale compreso.

  • @dimirossi3586
    @dimirossi3586 3 ปีที่แล้ว +1

    Perché Spalletti non fu sentito come testimone a processi? Il mostro quando uccideva sembra che si sentisse sicuro come coperto anche se faceva veloce

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Innanzitutto, se lo giocarono quando lo imputarono (a differenza del testimone, l'imputato ha il diritto giuridico di rifiutarsi di rispondere e, addirittura, financo di mentire).
      Poi, forse, dalli e dalle, s'erano fatti persuasi che per davvero non aveva visto nulla, come del resto lui sosteneva.
      Volendo (a voler essere maliziosi) ci potrebbe essere anche una terza ipotesi: o se gli inquirenti si fossero fatti persuasi che un'eventuale testimonianza Spalletti non avrebbe portato nessuna acqua al mulino della loro tesi accusatoria (Pacciani colpevole) e fors'anche avrebbe rischiato di gettare sabbia nell'ingranaggio? Allora decisero di glissare e di prescindere.
      Difatti, fu la difesa che chiese d'ascoltarlo, ma la corte glielo negò.

    • @kos528
      @kos528 2 ปีที่แล้ว

      La mancata acquisizione testimoniale dello Spalletti...è un fatto stranissimo. Di sicuro avrà visto o avrà saputo qualcosa

    • @dimirossi3586
      @dimirossi3586 2 ปีที่แล้ว +1

      @@grantottero4980 Spalletti non e stato ucciso dal mostro e poi volevo sapere Carmelo cutrona chi era veramente

    • @grantottero4974
      @grantottero4974 2 ปีที่แล้ว

      @@dimirossi3586 Sì, certo che Spalletti non fu ucciso dal mostro (tant'è vero che è ancor oggi vivo, pur se anziano). Ma perché, che cosa c'entra con quello che avevo scritto io?
      Provo a interpretare (ma potrei sbagliarmi, semmai correggimi): perché si intende affermare "Spalletti non fu ucciso dal mostro benché avesse visto commettere il delitto. E allora perché? La risposta è che erano complici e lo Spalletti faceva da palo"...??
      Ho interpretato bene il retropensiero che soggiaceva alla tua domanda?
      Se avessi interpretato bene, allora risponderei che io NON credo che Spalletti abbia visto accadere il delitto, NON credo fosse lì a far da palo né da spettatore casuale, e che dunque io credo che il mostro NON avesse da temere nulla da un'eventuale testimonianza di Spalletti. Di modo che la sua sopravvivenza si dovrebbe non a complicità, ma a banale disinteresse del mostro per lui. Io credo che, al momento del delitto, Spalletti fosse per davvero dove aveva detto d'essere, cioè più dalle parti vicine alla Taverna del Diavolo (distanti un Km o due dal punto del delitto) che non vicino alla maledetta piazzola sotto il cipresso. E credo (ma qui, potrei anche essere un briciolino più possibilista) che neanche abbia poi visto i cadaveri, arrivando più tardi a cose fatte e a mostro già dileguatosi. Poi, potrei sbagliarmi, è chiaro (non ho mica la palla di cristallo per rivedere, quarant'anni e passa dopo, la scena), ma come me potrebbe sbagliarsi anche chi pensa il contrario...
      Quando dicevo che gli inquirenti se lo giocarono (come possibile fonte di mezze informazioni) nel momento in cui lo imputarono, intendevo dire che se fossero stati più avveduti, invece di schiaffarlo in cella e sbatterlo sui giornali come il mostro, avrebbero dovuto lasciarlo libero ma tenendolo "a bagnomaria", cioè (senza dir nulla ai giornali) con la spada di Damocle pendente sulla testa d'un possibile arresto di lì a poco e la "missione" e il pungolo di darsi da fare per raccogliere lui (e poi confidare agli inquirenti), nel giro di quelli col suo stesso vizietto, confidenze e informazioni su persone e movimenti. Invece, vollero partire in tromba arrestandolo, tutti convinti che il mostro fosse lui, e presero una tòpica (e si preclusero anche per il futuro la carta della collaborazione di tutti guardoni di Toscana, terrorizzati dall'esempio di cos'era capitato al loro compagno per aver detto delle mezze frasi, peraltro mal interpretate).
      Quando invece dicevo che, anni dopo, i NUOVI investigatori e rappresentanti della Pubblica Accusa, non ritennero di convocare Spalletti ad esser sentito in sede processuale come testimone, probabilmente perché lo ritennero non funzionale alla loro tesi accusatoria, intendevo dire che loro (gli accusatori) si erano ormai focalizzati sulla pista Pacciani, unica che ormai interessava loro, e si rendevano conto benissimo che Spalletti, in ogni caso, NON aveva visto nessun Pietro Pacciani in zona, e dunque si rendevano anche ben conto che una sua (dello Spalletti) testimonianza che lo dicesse chiaro e tondo avrebbe soltanto indebolito la loro accusa...

    • @grantottero4974
      @grantottero4974 2 ปีที่แล้ว

      @@dimirossi3586 Dimenticavo! Carmelo Cutrona. Beh, non vedo cosa c'entri. Comunque, non ne so altro, di lui, se non quel poco che si seppe e che tutti sanno. Per il resto, ignoro tutto di lui. Non sono un investigatore ma solo uno del grande pubblico, e su di lui non ho mai visto passare sotto gli occhi del grande pubblico, per l'appunto, nient'altro che quel poco.
      Ma perché, che c'entra Cutrona coi delitti?

  • @morenodesanctis2138
    @morenodesanctis2138 4 ปีที่แล้ว +9

    Apprezzo l'impegno... ma la ricerca su questo caso appare sempre più inconcludente e frustrante.verso la quarta parte.

    • @uomodelmai
      @uomodelmai 2 ปีที่แล้ว +2

      rispetto a quale parte, di preciso. cmq è un tentativo di profiling su un caso vecchio di anni, e cmq il lavoro fatto è stato eccellente

    • @armandinopomata
      @armandinopomata 2 ปีที่แล้ว

      Innanzitutto non è incocludente perchè queste e altre ricerche portano (oserei dire con cadenza trimestrale) sempre nuove evidenze che la verità giudiziaria è stata stata erronea.
      Poi, è frustrante perchè -e non smetterò mai di riperlterlo- 1) i faldoni non vengono messi a disposizione del pubblico; 2) certi esami sono oggi irripetibili.
      Già solo se fosse almeno soddisfatto il punto 1), si potrebbero trovare indizi secondo me decisivi.
      Alla Procura di Firenze: RIAPRITE IL CASO E METTETE A DISPOSIZIONE I FALDONI DI TUTTI I LEGALI E I CITTADINI INTERESSATI! La Verità sarà così molto più vicina.

    • @Iutub0ne_Genzore
      @Iutub0ne_Genzore 10 หลายเดือนก่อน

      caspita dai, però apprezzi l'impegno, il relatore può dirsi soddisfatto, allora.

  • @lorenzom7237
    @lorenzom7237 4 ปีที่แล้ว +1

    E la seconda parte?
    Peccato non avere tutto insieme da subito !

    • @FlanzVinci
      @FlanzVinci  4 ปีที่แล้ว +7

      La seconda parte: Mercoledì 23 settembre alle ore 18:00 (th-cam.com/video/cLkmSJEQ4OM/w-d-xo.html). La terza parte: giovedì 24 settembre, sempre alle 18:00. La quarta ed ultima parte verrà rilasciata il 30 settembre.

    • @lorenzom7237
      @lorenzom7237 4 ปีที่แล้ว +2

      @@FlanzVinci ok Grazie

    • @stefanomartini334
      @stefanomartini334 4 ปีที่แล้ว

      Grazie aspetto volentieri

    • @fabioignesti4583
      @fabioignesti4583 4 ปีที่แล้ว

      Svegliaaaa

  • @carlopalego6563
    @carlopalego6563 4 ปีที่แล้ว +1

    d) E’ proprio Natalino Mele, svegliatosi di soprassalto al rumore degli spari, a dirci chi verosimilmente si presentò sulla scena del crimine subito dopo l’azione a fuoco in cui Barbara Locci e Antonio Lo Bianco rimasero uccisi. Natalino lo dice agli inquirenti nella sua prima testimonianza (quella che è in genere la più veritiera, perché meno influenzata da suggerimenti e ripensamenti vari): vide sopraggiungere suo padre (quello ufficiale almeno, cioè lo Stefano Mele), suo zio Pietro (Mucciarini) e lo “zio” Francesco (Vinci). Tutte persone da lui ampiamente conosciute con le quali aveva familiarità. Disse agli inquirenti anche di aver intravisto, prima di andarsene col padre Stefano verso le case situate a circa 2km dalla scena del crimine dove opportunamente istruito avrebbe chiesto aiuto, lo “zio” Salvatore (Vinci) “nascosto fra le canne”. Chiaro come il sole che invece lo sparatore non lo vide. L’azione era stata molto rapida, come si è detto, e lui ebbe giusto il tempo di svegliarsi e di vedere i corpi della mamma e dello “zio” Enrico (alias Lo Bianco) esanimi sui sedili anteriori dell’auto, che tutto era già finito e il killer sparito. Era invece già sveglio quando pochi istanti dopo accorsero il padre e gli zii (lo zio vero e lo zio finto). Che lui in effetti vide. Francesco V. e Pietro M., accorsi sulla scena del crimine con lo Stefano Mele, aiutarono e indirizzarono quest’ultimo a fare quello che il piano per lui prevedeva: tranquillizzare per quanto possibile il Natalino verosimilmente sotto shock, raccogliere l’arma lasciata a terra dal Vigilanti, fare fuoco sui cadaveri (l’esame autoptico confermò che i cadaveri avevano subito un paio di colpi post mortem), sicché lo Stefano Mele risultò positivo al test della paraffina, unico fra gli appartenenti al clan familiare presenti sulla scena del crimine (tutti loro, ricordo, furono sottoposti alla prova del guanto di paraffina e alla perquisizione delle dimore, in quanto le indagini, come ampiamente prevedibile e giusto, si appuntarono subito sullo strano giro cui la Locci apparteneva). Il disgraziato Mele ci mise pure qualcosa di suo, ricomponendo in qualche misura i cadaveri della moglie e dell’amante (un gesto tenero, povero Mele, vittima anche lui, sia pure non del tutto innocente, di quella tragica notte). Poi abbandonò col figlio la scena del crimine.
    e) Il piano che era stato predisposto aveva due finalità: (1) ovviamente l’eliminazione fisica della Locci e del Lo Bianco e (2) la consegna agli inquirenti di un colpevole precostituito: lo Stefano Mele, il marito cornuto voglioso di riparazione, che in quanto tale avrebbe subito una condanna molto più lieve rispetto al caso di un duplice delitto premeditato (siamo nel 1968 e il codice penale dell’epoca prevedeva ancora la fattispecie del “delitto d’onore”). Apparentemente il piano funzionò alla perfezione. Un fattore molto importante, decisivo direi, per la buona riuscita del piano predisposto per consegnare agli inquirenti come facile colpevole il solo Mele Stefano, in qualità di classico marito cornuto in cerca di riparazione, fu che quest’ultimo sapeva che l’assassino della moglie e del suo amante non poteva essere alcuno dei fratelli Vinci né alcuno degli altri “familiari” che avevano deciso la morte della moglie, semplicemente perché negli attimi in cui l’azione a fuoco si svolse - e come qui già detto gli spari della Calibro 22 furono chiaramente udibili, nel silenzio della notte - lui, SM, era con tutti loro. E dal suo punto di vista nessuno di loro, quindi, poteva aver sparato. Questa consapevolezza, oltre che la sua fragilità mentale (non dimentichiamolo mai che era un oligofrenico accertato, totalmente succube dei due fratelli Vinci che lo avevano designato quale colpevole dell’omicidio della moglie e del di lei amante per motivi d’onore), fece sì che le successive varie testimonianze rese dallo Stefano Mele per cercare di tirarsi fuori e coinvolgere in qualche modo gli altri componenti del clan a lui noti furono sempre vaghe, confuse, contraddittorie e prive di oggettivi riscontri, in una parola scarsamente credibili. Così il movente (marito cornuto in cerca di vendetta), la prova del guanto di paraffina e lo stesso suo alibi di carta (la finta malattia che lo allontana dal luogo di lavoro proprio lo stesso giorno dell’agguato mortale alla moglie e al suo amante), finirono per chiamare in causa, concordemente, una sola persona: lui, Stefano Mele. Il marito cornuto. E il povero Mele infine si arrese, non potendo reggere tutta quella pressione. Accettò il ruolo del marito assassino per motivi di onore e amen. E del resto, a pensarci bene, cosa avrebbe potuto riferire agli inquirenti lo Stefano Mele: che quel duplice delitto era stato del tutto premeditato, che c’era un piano da ben prima del 21 Agosto 1968, che ci fu forse il coinvolgimento di uno sconosciuto e da lui comunque non identificabile sicario? Ma con questo tipo di dichiarazioni, non avrebbe forse il Mele fatto altro che aggravare la propria posizione, facendo venir fuori che anche lui aveva premeditato, in combutta con altri del suo clan e quindi addio al delitto d’impeto “d’onore”? Si risolse pertanto a tacere, sia sull’esistenza di un piano che su quella di un killer estraneo al clan che tale piano prevedeva. E ha mantenuto fino all’ultimo questa linea di condotta: con rassegnazione.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +1

      quella NON fu la sua prima testimonianza.
      ma nemmeno i basilari dei documenti sai.
      NON sei buono manco a far cherry-picking
      "Natalino lo dice agli inquirenti nella sua prima testimonianza (quella che è in genere la più veritiera, perché meno influenzata da suggerimenti e ripensamenti vari): vide sopraggiungere suo padre (quello ufficiale almeno, cioè lo Stefano Mele), suo zio Pietro (Mucciarini) e lo “zio” Francesco (Vinci)."[cit]
      LOL!!!!
      ti devi essere letto dei documenti e verbali su Signa taroccati proprio!
      NM che vide SM+PM+FV assieme!!! LOOOOL

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +1

      " (l’esame autoptico confermò che i cadaveri avevano subito un paio di colpi post mortem),"[cit]
      MA NEMMENO PER SOGNO!!!
      guarda che le perizie autoptiche della Locci e del Lo Bianco sono disponibili in rete e non vi è affatto scritto così.
      TE LO SEI INVENTATO DI SANA PIANTA
      Locci: shorturl.at/OQY59
      Lo Bianco: shorturl.at/cy148
      così chiunque vuole può verificare che scrivi fuffa

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      O se invece fosse credibile la ricostruzione del ruolo (e dei pensieri e dei tormenti interiori) del marito, ma meno il quadro (forse da sfoltire) dei presenti e di chi agì? SOPRATTUTTO, facendo a meno dell'ipotesi del killer prezzolato?

  • @jonathanmolfinolotta
    @jonathanmolfinolotta 2 ปีที่แล้ว

    Ok.. se è come dice lei, perché il Mele si sarebbe preso la colpa... Lasciamo stare gli abusi... Lui ammette proprio.

  • @hazet304
    @hazet304 4 ปีที่แล้ว +2

    le perquisizioni al SV lo escluderebbero???
    e perchè?
    soprattutto se, invece di pontificare 'dimenticandosi' un sacco di elementi documentati, ci si ricordasse anche di dire che:
    “Le perquisizioni effettuate
    nei suoi (del SV) confronti (a partire da quella assai tardiva del 1968), e quella più rilevante suggerita da dichiarazioni della Pierini al p.m., sono risultate vane per quanto concerne la
    pistola (circa quest'ultima [ NdA: quella del 26 giugno 1985 ], come risulta da intercettazioni telefoniche, ed indirettamente da
    una vicenda in cui è implicata la D'Onofrio, una sua amica ed un sottufficiale di Prato, l'uomo era
    già avvertito dei controlli di P.G.)” -
    Sentenza Rotella

    • @labestiadeltubo8330
      @labestiadeltubo8330 3 ปีที่แล้ว +2

      Se a te non ti vengono a dire.
      "Si hai ragione è stato vinci" te non dormi la notte

    • @hazet304
      @hazet304 3 ปีที่แล้ว

      @@labestiadeltubo8330 "Se a te non ti vengono a dire.
      "Si hai ragione è stato vinci" te non dormi la notte"[cit]
      Stimo sinceranente tutti quelli che sanno leggere nel pensiero e che sanno vedere attraverso i mur.
      zzz.zzz.haZZZet...zzz.zzz

  • @Alessandro72X
    @Alessandro72X ปีที่แล้ว

    Non ho alcuna certezza riguardo questa storia. L'unica cosa che (mi) incuriosisce è che tutti gli omocidi simboleggiano gli ideali del forteto: punizione dei rapporti eterosessuali, separazione delle coppia, la donna punita in quanto puttana, la negazione della vita (asportazione del pube). Questo molto in sintesi. chissà che il (o i) mdf non abbiano preso spunto da questa ideologia o che in qualche modo avessero lambito quell'ambiente....

  • @blackqueen1266
    @blackqueen1266 2 ปีที่แล้ว

    Salvatore era seguito fino alle 24 nell 85

  • @ValentinaNeri-cx6pj
    @ValentinaNeri-cx6pj ปีที่แล้ว +1

    Anche se, come può apparire, l'articolo di giornale fu mandato dal mostro per rivendicare ma anche per depistare (depistare cosa però se si brancolava nel buio!) sarei più propensa a credere che ad aver conservato quell'articolo di giornale possa essere stato qualcuno affettivamente vicino alle vittime. Mettiamo un fratello di Lo Bianco giusto per fare un esempio. Mio padre per esempio gli articoli di cronaca di qualche parente o vicino di casa morto anche solo di incidente stradale era solito conservarli accuratamente in un faldone. Non sono abitudini poi così strane. Una persona vicina alle vittime, inoltre, poteva facilmente ricordarsi il tipo di pistola che e il calibro di proiettili in questione. Quella persona potrebbe aver mandato il pezzo di giornale agli inquirenti nutrendo la speranza che si potesse far chiarezza sul vecchio omicidio ma comprensibilmente non aveva voglia di esporsi. Mi sembra che in questa ricostruzione, la pista Sarda/Vinci, l'unica sensata in tutta questa storia si faccia fuori con troppa leggerezza. Mi riferisco a Salvatore, perché in realtà quella di Francesco è sicuramente escludibile essendo in stato di arresto durante l'omicidio dei tedeschi. Ma come già sostenuto nel commento qui sotto non c'è nessun motivo per escludere Salvatore tant'è che destò sgomento negli stessi carabinieri l'abbandono di quella pista che fu solo legata all'assoluzione di Cagliari a presunte manifesta indisponibilità del Vinci ad agire in quei luoghi e in quei tempi. Si aggiunge a ciò il fatto che uno volta arrestato lui sono terminati. A me la pista mi sembra tutto tranne che escludibile. Per il resto video di indubbio valore come tutti.

  • @alambikkopatafruskj5525
    @alambikkopatafruskj5525 2 ปีที่แล้ว

    Al contrario di quello che di dice Stefano Mele era sempre libero in tutti gli omicidi.

  • @fabioignesti4583
    @fabioignesti4583 4 ปีที่แล้ว +1

    Anche io la penso come te e ti do retta ... do retta ad un bischero

  • @hazet304
    @hazet304 4 ปีที่แล้ว +9

    mettere assieme FV e SV [cit la coppia FV SV] è come mettere assieme acqua e olio.
    Sv detestava il fratello, e infatti ci prova subito a dire che la moglie del F gli avesse confidato che il FV aveva un apistola.
    Ovviamante viene smentito.
    FV in più aveva per quella notte un alibi che resse all'epoca e resse in seguito.
    Sv all'epoca fornì un alibi che resse, ma che appena rianalizzato si dimostro falso e a richiesta.
    altro che 'eco e fonografo' [in spazio aperto, accanto a canneti e Vingone] nel 2020 che il posto è abbastanza cambiato
    hzt

    • @michaeltabacchi1691
      @michaeltabacchi1691 4 ปีที่แล้ว

      Portava il n 44 di scarpe SV?

    • @IDROSTARSRLPadova
      @IDROSTARSRLPadova 4 ปีที่แล้ว +3

      Buon giorno l orma taglia 44 non é attribuibile al killer con certezza. Poteva essere preesistente. Considerando poi che L impronta dei pneumatici dell auto ha impresso nel terreno una figura con minore profondità. Mi fa pensare che il terreno fosse più asciutto quando L auto é passata.

    • @michaeltabacchi1691
      @michaeltabacchi1691 4 ปีที่แล้ว

      @@IDROSTARSRLPadova anche a Scopeti hanno trovato l'orma n 44 vicino a JMK

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +3

      @@michaeltabacchi1691 'nattimo. non c'hanno manco la foto. c'è solo che all'epoca dissero di aver visto che c'era una impronta ma nemmeno la fotografarono.
      Ma poi, ma scusa eh, ma quando avvenne il delitto mica aveva piovuto!
      come faceva il mdf a lasciare l'impronta?
      cos'è? si portava i secchi d'acqua per crearsi il fango per lasciarci apposta le impronte?
      + ragionamenti - mode

    • @michaeltabacchi1691
      @michaeltabacchi1691 4 ปีที่แล้ว +3

      @@hazet304 le tracce dello scarpone finivano proprio accanto alla macchina , anche a scopeti hanno trovato un orma n 44 vicino al cadavere , devi arrenderti davanti alla evidenza , sv non poteva essere il mostro , sia per caratteristiche fisiche , sia per caratteristiche psicologiche , aveva un alibi per il delitto 84 nel 85 era pedinato e non era cosi scemo da portarsi le indagini a casa dopo il delitto del 82 ....

  • @Miendos
    @Miendos 4 ปีที่แล้ว

    Ottimo lavoro e molto approfondita l'analisi.
    Ahimè, credo che sono talmente tante le piste e le opinioni, nonché le ricostruzioni, che di questo caso più se ne parla, peggio è.
    Anzi, io credo che se questo "mostro" fosse ancora vivo, si esalterebbe anche solo a leggere tutto quello che viene scritto su di lui, perché tutti i serial killer, se c'è una cosa certa che li accomuna, soffrono di manie di protagonismo.
    Probabilmente, se non se ne parlasse per nulla, per un anno, potrebbe iniziare a farsi vivo di sua iniziativa.

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Beh, ora, che "potrebbe iniziare a farsi vivo di sua iniziativa", la vedo dura: dall'ultimo delitto (1985) sono passati 36 anni e mezzo (non se ne parli dai precedenti). Lo avesse commesso da 20enne (ma allora i primi?), sarebbe magari oggi 56enne e potrebbe benissimo. Già lo avesse commesso da 40enne, sarebbe un anziano signore di 76 anni e mezzo. Andando insù con le possibili età al tempo dell'ultimo delitto, si vanno a scomodare gli ultra 80enni o 90enni (sempre senza tener conto dei delitti precedednti)... Oddio, c'è anche chi crede (io no) che il MdF possa essere stato un ex legionario oggi ultra 90enne... Tutto è possibile. Ma, personalmente, tendo a credere che il MdF non sia più in questo mondo...

  • @TheSecretComics
    @TheSecretComics 4 ปีที่แล้ว +1

    L'ipotesi del killer su "commissione" è un po' liquidata in modo frettoloso :/ Per prima cosa proviamo a immaginare una alternativa alla commissione pecuniaria. Immaginiamo un altro tipo di rapporto che potrebbe aver legato SV e l'eventuale assassino che poi continuerà la catena omicidiaria. Un altro tipo di rapporto ci potrebbe essere proprio tra SV e un recente indagato, almeno in base a certi documenti mostrati recentemente dal documentario di Sky.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว

      dai e ridai, ci tenete proprio tanto ad un nuovo Vanni, eh!?

    • @Alicia-pk7ee
      @Alicia-pk7ee 4 ปีที่แล้ว

      Hazet Duepuntozero Posso comprendere che ancora oggi Vigilanti goda per l’opinione pubblica della reputazione di carismatico ex legionario,estraneo ma forse informato sulle vicende del mostro, , nonostante gli eventi che in questo momento di svolta lo vedono protagonista.Non fraintendermi, sono sicura che tu stia anche da un lato agendo in buona fede e che tu abbia delle ragioni per ritenere che Salvatore Vinci abbia commesso tutti i delitti,soprattutto senza l’ausilio di alcun sicario.Tuttavia ritengo che non sia altrettanto ragionevole difendere a spada tratta la posizione di Vigilanti, proprio perché non hai delle basi solide su cui poterlo fare, certo neanche delle prove per ritenere che sia lui il mostro. Anche se le mie opinioni rimandano sempre ad altri personaggi parimenti sospetti in questa vicenda come Pacciani, non tendo mai ad accantonare la situazione di due indagati che ancora oggi a distanza di più di 50 anni devono essere chiamati a rispondere circa il loro coinvolgimento o meno in tutti i delitti, nessuno escluso del mostro. Può essere anche che decidano per l’archiviazione, non ho una palla di cristallo, è probabile soprattutto perché non sono state trovate delle prove valide che posano smuovere la decisione del giudice chiamato a pronunciarsi. Non è Salvatore Vinci oggi a sedere dietro al banco degli imputati, è ancora libero di godersi la sua beata vecchiaia in Spagna,proprio come furono liberi di farlo gli altri sardi che dall’89 in poi non subirono più alcun controllo massiccio da parte degli inquirenti. Ciò non toglie che a destare il sospetto sul fatto che non si sia voluto proseguire nelle indagini contro altri indagati e si sia voluta catalizzare tutta l’attenzione sui compagni di merende, è il ritrovamento dello strofinaccio a casa di Salvatore Vinci il giorno dopo il delitto di Vicchio e la mancata analisi della lettera anonima scritta a mano con molta probabilità dal mostro. Anche però nel caso di Vigilanti siamo in presenza di qualche coincidenza non trascurabile... come il ritrovamento di proiettili con lettera H impressa sul fondello, non più in produzione dall’80, ritagli di giornali sulle notizie relative ai vari delitti, Signa compreso forse ,e per finire anche anche la perquisizione domiciliare che subì pochi giorni prima quella effettuata in casa di Pacciani. ( non è vero, come hai detto nel tuo commento precedente che Vigilanti non era mai stato preso di mira nell’85). Con questo non voglio sostenere che sia il legionario il mostro, ma che anche la sua pista dovrebbe meritare un proprio margine di attenzione proprio come tutte le altre.Poi mi auguro che tu non sia quel soggetto che portava il nome ‘ Gianluca SV’ ,che era solito a commentare nei forum pubblici dedicati all’argomento del mostro,con diversi indizi e ragionamenti per cercare di favorire un ampio convincimento sulla reale natura di Salvatore Vinci, per poi limitarsi a ridurre la sua idea personale su Vigilanti con un ‘ ma non era un perverso e soprattutto, la famiglia ha sempre sostenuto fosse una persona normale, Salvatore Vinci no’. Da quando la parola di amici e parenti costituisce una prova inconfutabile di innocenza? Poteva essere chiunque il vero mostro, con o senza perversioni sessuali.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว

      @@Alicia-pk7ee si. lo vedono così protagonista che infatti ne è stato chiesto il proscioglimento ( non da me, ma da chi ha indagato su di lui).
      ma cosa vogliamo mai che sia una simile sottigliezza, e poi se l'ha detto Sky...ah beh, allora caso risolto e mdf preso!
      ops! ma il mdf non era PP? anzi, no sorry, il mdf non era PP+i Cdm? anzi, no no sorry di nuovo, non era PP+i CdM+ il/i mandante/i?

    • @Alicia-pk7ee
      @Alicia-pk7ee 4 ปีที่แล้ว

      Hazet Duepuntozero Per quel che mi riguarda, almeno Vigilanti nelle vicende del mostro ci è entrato e non è stato ritenuto totalmente estraneo alle circostanze di cui ancora oggi è chiamato a rispondere. Dei pochi elementi indiziari o delle incongruenze nelle diverse versioni che ha fornito alla stampa sono state evidenziate, solo che secondo il procuratore attuale , Luca Turco, non sono sufficienti per procedere nelle indagini che da qualche tempo lo riguardano. Vigilanti è entrato nel registro degli indagati dal 2017, ma è tenuto sotto torchio dagli inquirenti chissà da quando, forse dalla perquisizione del 94, quando gli furono trovati i proiettili. Nell’ 85 non gli fu trovato nulla, come non fu trovato nulla nell’abitazione di Pacciani( subirono entrambi la perquisizione nel settembre 85). Per cercare invece di dimostrare la responsabilità penale di Salvatore Vinci e del fratello hanno addirittura dovuto ripiegare su delle accuse pretestuose per riuscire a trattenerli in carcere. Francesco Vinci era indagato per i delitti fino all’83, ma fu arrestato per maltrattamenti in famiglia e uscì di prigione soli pochi anni dopo, Salvatore Vinci fu direttamente arrestato e processato per il delitto della moglie di 20 anni prima.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว

      @@Alicia-pk7ee "Dei pochi elementi indiziari..."[cit]
      Ecco.
      Appunto.

  • @stefaniabaroni1634
    @stefaniabaroni1634 4 ปีที่แล้ว

    Forse mi è sfuggito, ma ha parlato dell'età del mdf?
    Di quanti anni poteva avere nel '68?

    • @Miendos
      @Miendos 4 ปีที่แล้ว +1

      Su che base potresti dedurla?
      A sensazione credo che oggi potrebbe avere intorno agli 80 anni, se ancora vivo.

    • @stefaniabaroni1634
      @stefaniabaroni1634 4 ปีที่แล้ว

      @@Miendos nono io non saprei dedurre nulla , chiedevo solo se aveva ipotizzato l'età che poteva avere quando ha commesso il primo duplice omicidio

    • @angeldanton4620
      @angeldanton4620 4 ปีที่แล้ว

      Stefania di quanti anni fa è questa foto?

    • @stefaniabaroni1634
      @stefaniabaroni1634 4 ปีที่แล้ว

      @@angeldanton4620 tantissimi purtroppo! Non riesco a toglierla, a dire il vero non so nemmeno come sia finita lì!😅

    • @angeldanton4620
      @angeldanton4620 4 ปีที่แล้ว +1

      @@stefaniabaroni1634 comunque resti una bella donna sicuramente

  • @paolodabala2838
    @paolodabala2838 3 ปีที่แล้ว +1

    Voglio dare un ulteriore contributo: il delitto del '68 crea effettivamente non poche perplessità. E' difficile immaginare un passaggio d'arma. E poi la rivelazione dell'82 che indirizza gli inquirenti anche sul quel duplice omicidio: chi potrebbe averla fatta se non il mostro stesso? E' difficile quindi pensare che l'autore non sia il medesimo che colpì negli anni successivi. D'altra parte non è convincente neppure l'ipotesi che il Mele non fosse sulla scena del delitto: particolari come quelli della freccia lampeggiante che lui riferisce agli inquirenti, potevano saperli solo chi fosse stato sul posto. Pure i particolari dell'agguato da lui ricostruito: come l'assassino si è avvicinato di soppiatto e poi girato attorno all'auto prima di sparare, depongono a favore del fatto che Mele sia l'esecutore o che comunque fosse testimone oculare. Perciò si è pensato al cognato. E' improbabile però ritenere che una mamma di sua sponta si lasci andare alle pulsioni fino al punto di consumare un rapporto sessuale col bambino sul divanetto posteriore della macchina. Suvvia! Lo avrebbe lasciato a casa col marito o avrebbe rinunciato all'idea, non vi pare? Soprattutto se fosse stato vero, come ufficialmente si tentò di far credere all'inizio, che papà stava a casa non sentendosi bene. A me sembra più che altro una scusa della mamma per convincere il bambino a non restare a casa: bisogna lasciare papà tranquillo. Questo è infatti quello che racconta il bambino. Allora, secondo me, la soluzione è semplice. Non la vediamo perché siamo un paese ancora legato al delitto d'onore e questo ci impedisce di vedere la soluzione sotto al naso, e cioè che la donna fosse lì per compiacere il marito. Non serviva che Lo Bianco sapesse della cosa, anzi, se è come dico io, al marito la cosa sarebbe piaciuta ancora di più se rimaneva un segreto tra lui e la moglie. E poi situazioni così scabrose meno persone le sanno, meglio è. Ecco dunque la necessità di custodire il bambino in auto: se sapeva che il marito sarebbe stato sul luogo della tresca cosa faceva? Lasciava il bambino solo a casa? Meglio somministrargli un sonnifero al cinema: almeno ce l'ha sotto controllo. Ecco perché il bambino mezzo intontito, soprattutto se l'assassino avesse adoperato un silenziatore, non avrebbe capito bene il motivo per cui si era svegliato. Magari è stato suo papà a svegliarlo, per vedere se almeno lui fosse rimasto incolume. Lo ritengo probabilissimo. Dopo averlo indirizzato dalla parte sbagliata per guadagnare tempo e non farsi sorprendere sul luogo del delitto, e magari pure accompagnato per un pezzo, si sarebbe dileguato raccomandando al bambino di seguire quella che era d'altra parte l'unica strada. E' comprensibile che se il bimbo avesse assunto una lieve quantità di psicofarmaci abbia cominciato a ricordare quello che è successo qualche minuto dopo che aveva superato lo shock: comincia a ricordare da quando vede la lucina, che avrebbe però potuto vedere solo dopo alcuni minuti di cammino. Questo spiegherebbe come abbia fatto il Mele ad essere sul posto senza aver seguito la coppia e senza essere auto munito. Mentre la coppia era al cinema lui avrebbe avuto tutto il tempo di infrattarsi dove la moglie avrebbe condotto l'amante. In sostanza era un appuntamento concordato. Sulla scena Improvvisamente l'irruzione del maniaco e poi tutto il resto della storia. A quel punto a Mele sarebbe solo rimasta l'opportunità di confessare tutta la verità e fare una figuraccia mondiale, col rischio probabile di non essere neppure creduto, oppure arrampicarsi sugli specchi come ha fatto.

  • @annalisagarabini2722
    @annalisagarabini2722 4 ปีที่แล้ว +1

    assolutamente corrette le considerazioni sull'attendibilità della testimonianza di Natalino. Oggi non sarebbe nemmeno presa in considerazione (se condotta come fu condotta)

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +1

      beh, NM oggi è grande e... in quanto ad attendibilità è decisamente ancora più scarso.
      esilarante il suo dichiarare di "essere stato torturato a colpi di accendino dai CC" ai tempi di Signa quando aveva 6 anni.
      cercati il video su OkMugello. è un vero spasso

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว

      ops! "con l'accendino", non "a colpi di"

    • @annalisagarabini2722
      @annalisagarabini2722 4 ปีที่แล้ว

      @@hazet304 mi ricordo questa cosa dell'accendino :D scusa l'ignoranza ma sei il tizio del documento su Vinci?

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +1

      @@annalisagarabini2722 yes. ma il pezzo tuttora (e contro il mio volere) circolante in rete, è del 2014.... e sono andato un pò avanti nel frattempo ;)

    • @annalisagarabini2722
      @annalisagarabini2722 4 ปีที่แล้ว

      @@hazet304 ti faccio i miei complimenti per lo studio. Non sono d'accordo su varie considerazioni, tra cui quelle che consideri le basi di un possibile "trauma" scatenante. Ma lo studio, beh, su quello c'è poco da dire. Dettagliatissimo e interessante! Io son sempre alla ricerca di documenti :)

  • @francescobarachini2491
    @francescobarachini2491 3 ปีที่แล้ว +1

    E se fosse stata una donna, il mostro?

    • @anonimofiorentino5124
      @anonimofiorentino5124 3 ปีที่แล้ว

      Io penso alla pista esoterica,e tra i mandanti,ci sono,per me, madre e figlia,di Villa verde(mi pare si chiami)

    • @labestiadeltubo8330
      @labestiadeltubo8330 3 ปีที่แล้ว

      Sarebbe un colpo di scena bestiale

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Ma no, una donna no.... avrebbe avuto il fisico e la forza per sopraffare il giovane Jean-Michel in un corpo a corpo all'arma bianca? E per trascinare Stefano Baldi e Susanna? E per caricarsi (probabilmente) in spalla Carmela? E perché mai, conoscendo il proprio, avrebbe dovuto avere la libidine d'esplorare in punta di coltello il corpo femminile di Stefania (e con un piccolo tralcio di vite la sua vagina)? E avrebbe fatto scena per i giornali tramite il vello pubico delle ragazze, e non avrebbe avuto la tentazione di farlo evirando i ragazzi?

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      @@anonimofiorentino5124 La pista esoterica mi sembra una suggestione fantasiosa e nulla più.... E quella madre e quella figlia penso andrebbero lasciate in pace...

    • @Iutub0ne_Genzore
      @Iutub0ne_Genzore 10 หลายเดือนก่อน

      per lo stesso motivo per cui esistono poche donne chirurghi ortopedici. Forza fisica. Ovviamente ogni certezza in questa faccenda è un rischio, imho.

  • @lucabaracchi3402
    @lucabaracchi3402 3 ปีที่แล้ว

    la sola cosa che non capisco è come mai crede che il mostro agiva a volto coperto tipo passamontagna? in effetti ne son convinto pure io ma non ci sono prove in merito

    • @pardo1977
      @pardo1977 3 ปีที่แล้ว +2

      colpiva di notte in luoghi rurali alcuni dei quali dichiaratamente pieni di guardoni , anche se effettuava sopralluoghi, anche se riusciva magari a ripulire L'area da terzi, Non poteva mai avere la certezza assoluta che nessuno fosse nei Paraggi , quando si accingeva a sparare ma ancor di piu a tagliare è abbastanza logico pensare che si coprisse il volto. in quei pochi minuti era anche Lui vulnerabile e poteva essere visto.

    • @lucabaracchi3402
      @lucabaracchi3402 3 ปีที่แล้ว

      @@pardo1977 infatti io penso agisse a volto coperto.. C è da dire che dopo il 1981 e la vicenda spalletti molti guardoni come prima non c erano più...vero poi che faceva opera di pulizia della zona...anche se non sceglieva i luoghi ma spesso le vittime...o mix di entrambe le cose a volte..c è anche da dire che in zone come quelle di aperta campagna in piena notte di novilunio senza illuminazione ne luna il volto di una persona fai fatica a vederlo bene anche ad 1 metro di distanza...era buio pesto proprio

    • @pardo1977
      @pardo1977 3 ปีที่แล้ว +1

      @@lucabaracchi3402 Luca quando tagliava doveva accendere una torcia o una sorgente di luce tipo quelle che si mettono sulla fronte ad uso pescatore ed è li che poteva essere visto anche lui. Io me lo coprirei.
      I guardoni avevano di tutto, binocoli, visori, c'era gente che addirittura faceva i filmini o registrava...
      si secondo me si copriva il volto.

    • @lucabaracchi3402
      @lucabaracchi3402 3 ปีที่แล้ว

      @@pardo1977 si ma infatti ho detto che anche per me si copriva... però volevo sottolineare il fatto che anche se aveva una luce in testa che illuminava verso il basso o una torcia in mano per vederlo al buio bisognava proprio andargli vicino e illuminarlo...una torcia di un guardone da lontano sarebe stata comunque insufficiente per farlo vedere...e se lui aveva una torcia o un visore in testa questo faceva lume verso la vittima e non verso se stesso...a notte fonda non si sarebbe visto tanto facilmente anche senza volto coperto...

    • @pardo1977
      @pardo1977 3 ปีที่แล้ว

      @@lucabaracchi3402 non poteva sapere al 100% se ci fosse qualcuno, ne in quanti fossero, neppure se avessero torce a loro volta, ne se qualcuno preso dall'impeto corresse li a dargli una linciata seduta stante. Compie dei delitti all'aperto e lo fa a viso coperto , mio modesto parere.

  • @blackqueen1266
    @blackqueen1266 2 ปีที่แล้ว

    Analizzate la lettera a Della Monica
    E la fattura di Salvatore Vinci alla Meoni))

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Un numero 1 tracciato sulla fattura con un unico tratto verticale, a mo' di lettera "I" maiuscola, proprio come con una lettera "I" maiuscola ritagliata il mostro realizzò l'1 del CAP della lettera alla Della Monica con dentro il lacerto di seno? Potrebbe anche essere un particolare interessante, ma è un po' un "unicum", ci vorrebbero altre ripetizioni o altre concordanze...
      Eppoi, come ho già scritto da altre parti, mentre quella del ritaglio (effettuato disdegnando degli "1" disponibili anche nella medesima pagina della rivista) è una cosa ben meritevole d'attenzione (perché una scelta effettuata con calma, a tavolino), quello sulla fattura potrebbe (in assenza d'altri riscontri) anche essere un dettaglio irrilevante, una mera coincidenza, un frego tracciato frettolosamente a mano, omettendo di disegnare il gancio dell'1 per far prima (anch'io, a mano, a volte taglio orizzontalmente la gamba del 7 e a volte no, a seconda di come mi viene lì per lì...). Ci vorrebbe tutto un ripetersi di coincidenze così...
      Poi, voglio togliermi lo sfizio di fare un po' lo spiritello cattivo: ma come, la scopritrice (Valeria Vecchione) di tutti i particolari del ritaglio delle lettere della famosa busta (compreso quell'1 realizzato con una "I") , associa con nettezza a questa scoperta la considerazione circa il fatto che nelle pagine sul retro ci fosse sempre un rimando all'acqua o proprio questa parola (con ciò lasciando intendere d'alludere all'ipotesi di Joe Bevilacqua o di Zodiac, che per alcuni sono due ipotesi che si fondono in una), e lei, invece, Black Queen, mi viene a utilizzare questo particolare per un'ipotesi del tutto differente (quella che guarda a SV)?? Ma come Black Queen, allora lei è in disaccordo con la Valeria Vecchione che a quel particolare aveva fatto caso??

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Inoltre, ne dico un'altra: nella famosa fattura più d'una volta c'è un 1 scritto senza il gancetto in alto, ma (subito, in apertura di fattura) c'è n'è uno scritto con tanto sia di gancio in alto che di "piedino" orizzontale. A riprova di come, scrivendo a mano e in fretta, la stessa persona faccia a volte in un modo e a volte in un altro...

  • @duplaisletopen4342
    @duplaisletopen4342 2 ปีที่แล้ว

    Ma è Santandrea con la voce camuffata?

    • @FlanzVinci
      @FlanzVinci  2 ปีที่แล้ว

      No.

    • @duplaisletopen4342
      @duplaisletopen4342 2 ปีที่แล้ว

      @@FlanzVinci No, infatti, scherzavo (la camicia).

    • @FlanzVinci
      @FlanzVinci  2 ปีที่แล้ว

      @@duplaisletopen4342 😄

  • @pinabrucchi3778
    @pinabrucchi3778 2 ปีที่แล้ว

    L'anonimato rende nullo l'intero intervento

  • @Firenze.Scarperia
    @Firenze.Scarperia 3 หลายเดือนก่อน

    Sì sì come no...

  • @hazet304
    @hazet304 3 ปีที่แล้ว

    i23 set 2020-13/3/2021....il tempo continua a passare e...
    e noi poveri non-profiler, continuiamo ad aspettare i clamorosi risultati delle verifiche su quella "ventina massima di nomi"[cit] di ex-divise, che i veri sapienti profiler c'han spiegato essere la panacea del caso (se si vuole evitarsi la faticaccia e la bua a togliersi le scarpe e camminare per un paio di Km scalzi al buio completo sul pietrisco aguzzo, e poi provare ancora a dire che nel 68 la pistola la usò un mostro anonimo [meglio se s-divisato, possibilmente mugellano che non guasta mai, ed estraneo a marito ed amanti abbandonati della BL]).

  • @dm1546
    @dm1546 3 ปีที่แล้ว

    Ma bastava un allevatore di bachi da pesca per capire quanto la mosca ci impiega a produrre le larve! Nemmeno questo sono riusciti a fare!

    • @pardo1977
      @pardo1977 3 ปีที่แล้ว

      ce ne sono tanti tipi di insetti e o mosche che depongono sui cadaveri. alcune lo fanno di giorno altri anche di notte.
      alcuni depongono uova, altri larve. alcuni danno bachi piu grandi di altri a parità di tempo intercorso..
      non è cosi semplice da fare, ci han provato dopo con tutti i dubbi e le incognite del caso.
      th-cam.com/video/Nx32CTA0Q7g/w-d-xo.html

    • @armandinopomata
      @armandinopomata 2 ปีที่แล้ว

      Ahhahahahahah ma che commento! Vabbè, non dico altro.

  • @carlopalego6563
    @carlopalego6563 4 ปีที่แล้ว +1

    Un’ultima osservazione: i due testimoni principali sulle cui controverse e contradditorie deposizioni - oltre che sui risultati del guanto di paraffina e delle perquisizioni effettuate - si basò essenzialmente il teorema accusatorio nei confronti del povero Stefano Mele quale unico colpevole col facile movente dell’onore da recuperare per via delle corna che gli metteva regolarmente la moglie, cioè lo stesso Stefano Mele e il di lui figlio (chissà) Natale Mele, abbandonano definitivamente la scena del crimine lasciando l’arma a terra (così sempre la prima testimonianza di Natalino resa al magistrato che lo interrogava: disse in particolare Natalini che fu lo zio Pietro - il Mucciarini - a buttarla lì).
    Cosa succede sulla scena del crimine nell’ora circa (credo) dal momento in cui i due Mele (Stefano e Natale) se ne vanno fino all’arrivo delle forze dell’ordine (Carabinieri di Signa) è un buco nero di importanza però fondamentale ai fini della soluzione del caso MdF. Cosa è successo e soprattutto cosa ne è stato dell’arma del delitto in quel lasso di tempo? Le ipotesi possibili sono tante e diverse fra loro. Io ho la mia e ne parlerò appena possibile nella discussione Signa nel forum Mostri di Firenze.

    • @pietrocrisponi8550
      @pietrocrisponi8550 3 ปีที่แล้ว +1

      I suoi commenti mi sembrano i più logici. Io sono nel considerare la strategia della tensione come causa delle vittime spacciate per il MF

    • @carlopalego6563
      @carlopalego6563 3 ปีที่แล้ว

      @@pietrocrisponi8550 La ringrazio. Vorrei tuttavia precisare che io sono dell'opinione che i codiddetti delitti del Mostro siano stati eseguiti da persone che possedevano quelle caratteristiche di addestramento ed esperienza nelle varie tecniche in cui vennero addestrati negli anni sessanta e settanta del secolo scorso gli agenti della rete clandestina di militari e civili che stette dietro alla cosiddetta strategia della tensione. Rete che fu particolarmente forte ed estesa in Italia e che ebbe nel CS SID/Sismi di Firenze un centro nevralgico. Con questo non voglio dire che i delitti del Mostro abbiano come movente obiettivi da strategia della tensione.

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      @@pietrocrisponi8550 La strategia della tensione fu una cosa tragica, schifosa e comunque finalizzata a obiettivi "in grande", di geopolitica internazionale che trascendeva perfino il livello nazionale (essenzialmente, finalizzata a prevenire la possibilità che in dei paesi del blocco occidentale - prima fra tutti l'Italia, ritenuta in certi circoli "atlantici" particolarmente a rischio, a causa dell'elevato consenso elettorale del Partito Comunista Italiano e di altri partiti della sinistra - si affermassero orientamenti politici di sinistra e poco filo-NATO). Per perseguire questi obiettivi, ci fu chi pensò di potersi servire di estremisti di destra (ma anche a sinistra vi furono delle manipolazioni: ad esempio le Brigate Rosse, indubbiamente autonome e non eterodirette ma infiltrate e "sgamate", furono dapprima lasciate fare, e poi quel che avevano fatto fu usato per scopi opposti a quello da loro sperato). Servirsene per cosa? Facendogli fare (o lasciandogli fare, o lasciandogli credere che fossero loro a fare) attentati distruttivi che nella mente dei "cervelli" avrebbero dovuto ingenerare nell'opinione pubblica il desiderio d'un governo forte e il disamore per la stagione del "disordine" e della contestazione da sinistra.
      Ora, in questo tragico gioco in grande e fatto puntando a grandi poste geopolitiche, cosa avrebbero mai potuto rappresentare alcuni omicidi di palese carattere privato, privatissimo, e avvenuti nelle campagne d'una sola provincia d'Italia? La risposta è semplice: nulla!
      L'opinione pubblica ne avrebbe dato una lettura politica? No! (come difatti fu).
      E dunque, cosa c'entrava la strategia della tensione coi delitti de mostro di Firenze? Un bel niente! Un fico secco nulla!
      La teoria della strategia della tensione applicata al MdF è soltanto una fantasia.
      Come quella delle sette, dei satanisti, etc.
      Roba da romanzo di terz'ordine.
      Sai quanto gliene poteva fregare, alle cancellerie internazionali e ai vari pentagoni, Cremlini, servizi segreti etc., del destino di qualche coppia di giovani nelle campagne del Centro Italia!

  • @carlopalego6563
    @carlopalego6563 4 ปีที่แล้ว +1

    a) le prime due domande di Hazet dimostrano la sua cattiva fede e la sua nessuna voglia di entrare in una discussione costruttiva. Ma come si fa a chiedere quanto sia stato pagato il Vigilanti? Vi sembra una domanda seria? Esistono tariffe per i killer a pagamento, magari legate all’inflazione e al cambio, cosicché sia possibile risalire al prezzo del 1968? Ma fammi il piacere hazet 610…
    b) Poi riguardo a dove avrebbero preso i soldi i “sardi” perché “poveri in canna”…ma scusa come fai a dire tu, hazet 610, che erano tutti poveri in canna? Ma appartenevi forse al clan? A parte che i Vinci erano dei poco di buono legati alla delinquenza organizzata sarda e quindi magari qualcosa “in nero” da parte ce l’avevano…che dici? Altra domanda questa che si potrebbe definire idiota ma che invece più che idiota è disonesta come quella al punto a), perché è chiaro che impossibile per chiunque a distanza di più di 50 anni disporre di dati sulle fonti di finanziamento dei Vinci e di altri soggetti del loro clan all’epoca dei fatti in discussione.
    c) Il ristretto clan familiare che decise il duplice delitto Locci - lo Bianco era presente sul luogo del crimine (il luogo cioè dove si sapeva che - salvo imprevisti - i due amanti con Natalino sarebbero giunti quella notte, dopo essere stati al cinema; le abitudini dei due amanti erano piuttosto conosciute; ricordo al riguardo che la Locci andava dicendo, già da qualche tempo prima di morire, che si sentiva pedinata e che temeva potesse capitarle qualcosa di brutto, evidentemente, dico io, dal brutto giro cui apparteneva; forse anche per questo aveva cominciato a portarsi dietro Natalino nelle sue uscite con il Lo Bianco, con il quale lei voleva allacciare una relazione seria, che la facesse uscire col figlioletto da quel giro squallido e perverso, di cui i fratelli Vinci tiravano le fila, in cui era finita). Il gruppetto si era infrattato in quei paraggi ben prima dell’arrivo della Giulietta bianca del Lo Bianco (da quanto tempo prima esattamente è difficile dire, ma stimerei, sempre in base ai pur confusi e contraddittori racconti di Stefano Mele, che disse di aver incontrato Salvatore Vinci intorno alle 22:00 e con lui essersi recato nel luogo dove sarebbe avvenuto il delitto, almeno un’ora prima dell’arrivo dei due amanti). In base al complesso delle varie e mutevoli deposizioni rese agli inquirenti da Stefano e Natalino Mele - deposizioni che qui non ho tempo di analizzare e in merito alle quali rimando alla ricostruzione completa del caso Signa che farò sul forum Mostri di Firenze - i personaggi di questo clan familiare che quella notte erano presenti e attendevano nel luogo del delitto l’arrivo delle vittime predestinate erano, con buona probabilità: i due fratelli Vinci, Salvatore e Francesco, i due fratelli Mele, Stefano e Giovanni, il cognato dei Mele, Pietro Mucciarini. Attendeva, in agguato, anche il killer Vigilanti, ma da solo. Sempre in quel luogo evidentemente, ma non in compagnia del clan. I Vinci erano sicuramente al corrente della sua presenza. Il Mele Stefano, l’oligofrenico Mele, che doveva essere consegnato agli inquirenti come il più ovvio dei colpevoli precostituiti, il marito cornuto che vuole riparazione con il più classico dei delitti d’onore (siamo nel 1968), sicuramente NULLA SAPEVA. Sapeva genericamente che si sarebbe dovuta eseguire l’uccisione della moglie e dell’amante, ma non sapeva né da chi, né come esattamente. Era però stato istruito su cosa avrebbe dovuto fare dopo. Il poveretto del resto era abituato a eseguire senza discutere la volontà del suo capo-influencer totale Salvatore Vinci ed era succube - per paura di subire violenza - anche del fratello di Salvatore, Francesco. Non dimentichiamoci mai che lo Stefano Mele era un quasi sub-normale, un oligofrenico accertato, una personalità totalmente gregaria: un perfetto colpevole precostituito. Sapeva però, il Mele, di chi in quei lunghi minuti di attesa era in compagnia: c’erano i due Vinci, c’era suo fratello, c’era il cognato. Il “consiglio” cioè capeggiato dai Vinci che da tempo aveva decretato la fine dell’Ape Regina e del suo nuovo amante (l’intruso). Semplicemente il Mele li vedeva, lì, vicino a lui. Quando arrivò la Giulietta del Lo Bianco, come previsto (siamo intorno alla mezzanotte), il Vigilanti partì all’attacco. Se ne intendeva di imboscate notturne, l’ex legionario, che sino a meno di dieci anni prima aveva combattuto e ucciso in situazioni simili in fronti caldi, cruenti come il Vietnam e l’Algeria. La sua azione fu rapida, precisa, da manuale: avvicinamento, azione a fuoco senza esitazioni e soluzioni di continuità, nessuna possibilità di scampo per i due bersagli predestinati; illeso invece Natalino, sul sedile posteriore. In quei pochi interminabili istanti il clan rimase nascosto lì vicino ed è ragionevole ritenere che non avesse una chiara visuale - tanto più nell’oscurità pressoché assoluta di quel luogo - del punto dove era ferma l’auto del Lo Bianco e quindi della dinamica dell’azione omicidiaria. Ma gli spari in sequenza della Calibro 22, nel silenzio della notte, erano udibili eccome dal clan. Quando gli spari cessarono, quello fu il segnale per il clan, come da piano, per entrare nella scena del crimine. A cose fatte, come avevo già scritto in miei precedenti post. Con il Vigilanti già dileguatosi (se definitivamente o temporaneamente non è dato sapere, ancorché questo sia un particolare di grandissima importanza per poter ipotizzare qualcosa sul percorso della Calibro 22 dopo il duplice delitto di Lastra a Signa) dopo aver lasciato a terra, presumibilmente in un punto concordato (con i Vinci) vicino all’auto del Lo Bianco, l’arma del delitto.
    SEGUE...

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว +1

      "cattiva fede"[cit]
      la domanda è invece non solo pertinente, ma anche logica e fondata.
      Sia i Vinci sia i Mele erano dei morti di fame e si dubita pesantemente che ci sia chi, pure 'professionista', accetti di uccidere a sangue freddo due persone per un piatto d lenticchhie e due briciole di pane.
      I conti sia dei Mele sia dei Vinci, vennero analizzati all'epoca (nn da analizzare 50 anni dopo, come scrivi) e non risultò nulla in tal senso (pagamenti corposi e a soggetti 'estranei')
      "le abitudini dei due amanti erano piuttosto conosciute"[cit]
      la Sentenza Rotella sostiene di no..
      E del resto, il Lo Bianco era pure un recentissimo amante.
      " i personaggi di questo clan familiare che quella notte erano presenti e attendevano nel luogo del delitto l’arrivo delle vittime predestinate erano, con buona probabilità: i due fratelli Vinci, Salvatore e Francesco, i due fratelli Mele, Stefano e Giovanni, il cognato dei Mele, Pietro Mucciarini. Attendeva, in agguato, anche il killer Vigilanti, ma da solo."
      quindi, ad aspettare (visto che dici che erano già lì da un'ora prima) erano addirittura in: 5+1(separato).
      Poi arrivarono anche LB+NM+ALB, e...
      e siamo 9 persone dentro ed attorno ad un auto. wow! un vero must del delitto perfetto e privo di rischi che anche uno solo se la canti!
      il Vigilanti ne sarà stato fierissimo!
      fantastico anche mettere assieme i FV e SV che si detestavano.
      "Vigilanti...snip...dopo aver lasciato a terra, presumibilmente in un punto concordato (con i Vinci) vicino all’auto del Lo Bianco, l’arma del delitto...."
      Genialissima anche l'idea che un killer professionista e professionale che lascia a terra l'arma con cui ha appena ucciso affinchè la prendano degli altri!

    • @perronegabriele4325
      @perronegabriele4325 2 ปีที่แล้ว

      Occhio a fare nomi! Si rischia una querela...badate bene, e' solo un consiglio. Poi ognuno faccia come crede

    • @carlopalego6563
      @carlopalego6563 2 ปีที่แล้ว

      @@perronegabriele4325 non temo querele da parte dei nominativi penso di più ai 16 ammazzati, confesso

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Forse un "commando" così corposo è un po' troppo numeroso... Provassimo a sfrondarlo, riducendolo a una metà circa di quel numero?
      O se il capo-influencer totale fosse stato Salvatore, sì, ma per le questioni "divertenti e goderecce", in anni lontani, ai tempi dei trii a letto, ma ora, per questa brutta storia, fosse invece qualcun altro (il fratello maggiore? Addirittura, quanto meno a livello d'idea, non operativamente, le donne del clan, gelose custodi del suo - del clan - onore e buon nome)?
      Poi, non ha mica torto Hazet a dire che il fatto che un killer prezzolato si mettesse a rischio (doppio rischio, perché aveva a che fare con un gruppo di dilettanti, della cui capacità di tenere botta agli interrogatorii non c'era mica tanto da fidarsi) per pochi soldi appare poco credibile...
      Questi qui si scervellavano a capire se per caso fosse stata la Barbara a scialacquare il rimborso dell'assicurazione, che s'aggirava attorno alle 400mila Lire (dell'epoca, certo, era un discreto gruzzoletto, per delle famiglie povere, ma se tanto gli premeva quella cifra - della quale non so se un killer si sarebbe accontentato - possibile che fossero disposti a spenderla tutta d'un botto per darla a uno sconosciuto?), e si sarebbero concessi "il lusso" d'un killer professionista? Roba da signori...

  • @lovetrilogy
    @lovetrilogy 9 หลายเดือนก่อน

    11:24 ma che ci fa quello sdraiato in macchina? 😮

  • @Hanatakai703
    @Hanatakai703 4 ปีที่แล้ว

    Min. 1,20 guardate il bimbo e ditemi se non è figlio di Salvatore Vinci.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว

      non parrebbe. e poi fare paragoni da due foto di persone di età differente... diciamo proprio che non è affatto una scienza. Inoltre è notorio e ben documentato che a SV della sua prole (quella ufficialmente riconosciuta) fregava ben poco [ed infatti tutti i suoi figli l'han schinato e parecchio].

    • @Hanatakai703
      @Hanatakai703 4 ปีที่แล้ว

      @@hazet304anche quando rassomigliamo un bambino al proprio papà stiamo facendo paragoni tra due persone di età differente

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว

      @@Hanatakai703 ma almeno lo facciamo dal vivo, non da due jpg [formato a compressione a perdita dati]. E senza il problema di ombre e quant'altro, che due foto scattate con due macchine fotografiche diverse, in contesti di luce differenti e con ottiche differenti: a prescindere restituiscono.
      Se tu avessi detto che c'è anche la possibilità che NM fosse un figlio illegittimo di SV (di cui comunque se ne sarebbe bellamente "interessato" come per gli altri... ossia ben poco), ci si può stare. per come hai posto la frase/domanda [oltre per il fatto che ciò non è mai stato dimostrato], la risposta negativa è inevitabile (anche perchè, davvero, mica c'è tutta quella somiglianza).
      Ma, se vuoi, puoi pure fare la contoprova visto che secondo te da due foto si può dedurre la paternità per, personale e soggettiva, somiglianza.
      ---> Prendi una foto di NM di adesso, mettila accanto ad una di SV e...
      ...stesso approccio. stesso paragone, dovrebbe essere uguale anche il risultato, no?
      Prova! :)

    • @Hanatakai703
      @Hanatakai703 4 ปีที่แล้ว

      @@hazet304 ho provato.

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Dai: chi lo sa? Forse che sì, ma forse che no... E hanno ragione quelli che, qui, a commento, hanno fatto notare quanto possano essere fallaci questi tirare a indovinare... E poi: quand'anche fosse (ma non lo si può affermare per certo), direi di lasciare stare in pace almeno le memorie e gli affetti familiari...

  • @choronguito78
    @choronguito78 ปีที่แล้ว

    Vigilanti

  • @carlopalego6563
    @carlopalego6563 4 ปีที่แล้ว

    f) Perché la scelta di un killer a pagamento, un sicario e perché uno come il Vigilanti, non legato all’Anonima? La scelta di un killer terzo rispetto al gruppo “familiare” fu una scelta praticamente obbligata, non solo perché i Vinci a differenza del coglionastro hazet erano ben consapevoli che non era uno scherzo eseguire un duplice omicidio, di notte e con un bimbo in auto, senza incorrere in guai seri e che era dunque meglio affidare il lavoro a un “professionista”, uno con la lucidità e la freddezza necessarie; ma anche perché occorreva porsi nelle condizioni di consegnare agli inquirenti un colpevole precostituito, lo Stefano Mele, non lasciando alcuna prova oggettiva del coinvolgimento di alcun altro membro del clan. Dato che il colpevole precostituito Stefano Mele sarebbe stato presente sulla scena del delitto, mi pare ovvio che nessuno dei suoi parenti o quasi parenti, facenti parte del clan, si sarebbe dovuto esporre andando lui a sparare alla Locci e al Lo Bianco, quand’anche se la fosse sentita. Il Mele in questo caso avrebbe potuto rendere agli inquirenti dichiarazioni assai più precise e circostanziate di quelle che effettivamente rese nei giorni successivi il duplice delitto di Lastra. E comunque sia esiste una prova oggettiva, difficilmente confutabile, della presenza di un killer estraneo al clan “familiare”, quella notte: cioè è il fatto, provato al di là di ogni ragionevole dubbio, che i Vinci quella notte non spararono. A entrambi i fratelli (da subito indagati a seguito delle strampalate e cangianti confessioni del Mele) fu fatta la prova del guanto di paraffina ed entrambi risultarono negativi. Anzi, in realtà tutti i personaggi tirati in ballo nelle molteplici versioni dei fatti rese rispettivamente dallo Stefano Mele e dal figlio Natalino Mele (oltre ai Vinci, il Mucciarini, il Carmelo Cutrona ecc.) furono sottoposti al test della paraffina e gli unici positivi risultarono lo Stefano Mele e il Carmelo Cutrona (quest’ultimo però poté dimostrare che l’esito del test nel suo caso fu dovuto al tipo di lavoro che faceva, cioè alle sostanze che maneggiava per via di quel lavoro). Ora è noto che il guanto di paraffina ha una percentuale di errore significativa, in quanto può dare falsi positivi, ma non falsi negativi. Non furono dunque i Vinci né altri del loro clan, tutti risultati negativi al guanto di paraffina, a sparare quella notte: questo è un fatto acquisito. Ma se non furono i Vinci a sparare, così come non furono lo zio Pietro (Mucciarini), lo zio Giovanni (Mele) e neppure il Cutrona, allora si deve forse concludere che l’unico a sparare e conseguentemente a uccidere quella notte fu lo Stefano Mele? Quel Mele che nella ricostruzione fatta dagli inquirenti sulla scena del crimine dimostrò di non sapere né da dove e come fosse arrivato nel luogo del delitto né da che parte si fosse avvicinato all’auto del Lo Bianco? Quel Mele che fece vedere che non sapeva bene neppure come si impugna una pistola? Suvvia, non cadiamo nel ridicolo… Non è che credi a una cosa simile hazet 610? Credi allora anche alla Befana e a Babbo Natale? Come è stato detto, al Mele fu al più fatto sparare qualche colpo ravvicinato ad azione omicidiaria avvenuta, fatto questo coerente con le risultanze dell’esame autoptico eseguito sui cadaveri delle vittime oltre che con il suddetto esito positivo del test della paraffina eseguito sullo stesso Stefano Mele all’indomani del duplice delitto. Se dunque non fu l’oligofrenico e tremebondo Mele ad uccidere la moglie e il suo nemmeno tanto clandestino amante, in quanto palesemente e oggettivamente incapace di compiere un’azione di questo genere; se praticamente tutti gli altri appartenenti al clan nell’ambito del quale maturò il duplice delitto di Lastra a Signa risultarono negativi alla prova del guanto di paraffina e quindi non spararono quella notte, ad uccidere deve per forza essere stata una persona “terza”, diversa da tutte quelle che furono coinvolte nelle indagini del ’68 e/o comunque tirate in ballo da Stefano Mele durante i vari interrogatori cui questi fu sottoposto. Una persona in effetti sconosciuta e non identificabile dal Mele. E’ la semplice logica a dirci questa verità. Capisco che per te hazet 610 la parola logica è incomprensibile, ma questa è la semplice verità che emerge dall’applicazione della logica.
    Perché dunque il Vigilanti. Il Vigilanti nel ’68 abitava a Vaiano, nel pratese (zona della Calvana), lo stesso paese di Salvatore Vinci. A Vaiano e a Prato il Vigilanti frequentava gli stessi luoghi pubblici e di ritrovo frequentati dal Salvatore Vinci. A Vaiano e dintorni il Vigilanti era conosciuto, specie in certi ambienti, come persona molto abile con le armi (di tutti i tipi). Un freddo, un calcolatore, un taciturno sebbene incline alla violenza (l’opposto di uno sanguigno, come Pacciani tanto per intenderci), uno che mai andrebbe a “spifferare” magari dopo un’abbondante bevuta in un’osteria di quart’ordine e tanto meno ad inquirenti e forze dell’ordine. In sintesi: un perfetto ed efficiente killer. Quello che cercava Salvatore Vinci per l’Ape Regina e il suo pericoloso nuovo amante. Quanto all’Anonima, ricordo ad hazet 610 che il Vigilanti era noto anche per la sua appartenenza all’area dell’estrema destra. Non lo sa hazet (non lo sa, perché non ha studiato) che i rapporti fra estrema destra e Anonima Sarda furono molto intensi negli anni della Guerra Fredda? Non lo sa hazet che boss sardi del calibro di Mario Sale e Giovanni Farina - che in quegli anni risiedevano in quel di Prato - avevano chiare, esplicite e comprovate simpatie di stampo neo-fascista? Non escludo dunque che i Vinci si rivolsero in primis all’Anonima - anche per essere in qualche modo “autorizzati” a quell’azione omicidiaria - e che in quell’ambiente gli si fece il nome del Vigilanti, quale persona particolarmente adatta a eseguire il lavoro da loro richiesto.

    • @hazet304
      @hazet304 4 ปีที่แล้ว

      "a differenza del coglionastro hazet"[cit]
      c'è chi bigiava le lezioni di educazione... o che non gliela sapevano proprio insegnare.
      Quel Mele che nella ricostruzione fatta dagli inquirenti sulla scena del crimine dimostrò di non sapere né da dove e come fosse arrivato nel luogo del delitto né da che parte si fosse avvicinato all’auto del Lo Bianco"[cit]
      spiace deluderti, ma mi sa che ti han passato dei Verbali e dei rapporti su Signa, completamente taroccati... o che tu proprionn sei in grado nemmeno di Leggere.
      Rapporto Matassino, pag.12-13 [così, giusto per fare un velocissimo esempio]
      R. Matassino: shorturl.at/lxFQ7
      così ognuno può andare a verificarselo da solo che non c'è affatto scritto quello che millanti e inventi di sana pianta.
      In fase di ricostruzione in loco, il SM (che non guidava certo la macchina quella notte) non risultò diretto e nel ricostruire il percorso fatto dal Cinema fino al Cimitero (e del resto nn è un percorso lineare).
      facendo così compiere agli agenti "diversi giri viziosi". [pag.12]
      ma dla cimitero fino alla sdc: no ebbe esitazioni.
      fase di avvicinamento, fase e lato di sparo: coerente
      successive azioni e posizionamento dei corpi in auto: coerente, etc etc
      Insomma, come al solito: hai scritto fuffa cercando di spacciarla per documentata per avvalorare le tue "ricostruzioni".

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Via, Signor Carlo Palego, suvvia! Dovrebbe, secondo me, dirglielo il moderatore, ma intanto glielo dico io: è vero che Hazet, puntiglioso nel ribattere le sue tesi (comunque non certo scevre di rimandi a documentazioni), a volte è un po' caustico (e a volte un po' piccoso e lungo, come me del resto), e qualcuno ci si irrita, ma trascendere sul piano delle offese ("coglionastro"), della denigrazione dell'altro sul piano personale, non mi pare vada bene. E fa inevitabilmente scadere di tono questo luogo virtuale e questo interessante dibattito.
      Considerato che, peraltro, entrambe portate riflessioni anche acute e comunque degne (pur nel loro essere talvolta antitetiche) d'essere prese in considerazione e valutate, io proporrei: perché non smorzate un pochino i toni della vostra polemica e non tormate a un sano e fecondo (e cortese) confronto d'opinioni e riflessioni (per il quale, tra l'altro, mi parete entrambe ben attrezzati, anche culturalmente)?
      Sarebbe un peccato, anche per il confronto d'opinioni, se poi dovesse intervenire il moderatore a bannare uno di voi o entrambe...

    • @grantottero4980
      @grantottero4980 2 ปีที่แล้ว

      Sig Palego, ma è proprio sicuro-sicuro che "praticamente tutti gli altri appartenenti al clan nell'ambito del quale maturò il duplice delitto di Lastra a Signa [che poi non era "Lastra" che sta al di là dell'Arno, ma solo "Signa,"'] risultarono negativi alla prova del guanto di paraffina"?? Ci pensi bene! Controlli bene a chi fu fatto il guanto di paraffina e a chi no... E se avesse sparato ANCHE qualcuno che al guanto di paraffina non fu sottoposto?