Sono d’accordo con te ma sopratutto un applauso a tutto il personale di coperta e di macchine perché dietro a tutto ciò c’è un lavoro assurdo (te lo dico perché io studio al nautico)
l'egoismo del capitano della Norwegian brake way ha rovinato la reputazione della compagnia navale! Ma cmq do i miei complimenti ai tanti ingegneri che hanno progettato le navi nella maniera piu sicura del mondo.
@@lyonfanss8346 offrono troppa superficie al vento, poco scafo al di sotto della linea galleggiante, baricentro alto. Ballano molto di più, per esempio, di Michelangelo e Raffaello.
I transatlantici degli anni 50 e 60 del.secolo scorso erano molto più sicuri: bassi, slanciati e stabili. Le navi da.crociera di oggi sono dei cassoni.
Video molto interessante, il racconto per come viene narrato sembra dire: se sali su una nave da crociera, sappi che ci sono alte probabilità di schiattare
il mio pensiero va ai pescatori di tutto il mondo a cui capita ogni tanto di affrontare sui loro pescherecci (talvolta vere e proprie bagnarole) mari in tempesta come quelli del video, prosit
Nel 2015 con Costa crociere ci imbattemmo in un mare forza 8, con onde di 10/15 metri e venti di oltre 50 nodi. La nave al porto era enorme ed imponente, ma tra le onde in tempesta del Mediterraneo la proporzioni erano completamente cambiate, la nave procedeva lentamente sbattendo contro veri e propri muri d’acqua che generavano una forte vibrazione lungo tutto lo scafo e la sensazione che provavo era quella di essere a bordo di una lattina in alluminio vuota! Il sonno di notte era tormentato dal martellamento delle onde contro lo scafo. Di giorno salivo sul ponte più alto per rassicurarmi e vedere le onde dall’alto, ma era solo una illusione la nave quando superava la cresta di un’onda poi si infossava in quella successiva contro cui andava a sbattere. Ritornato a Civitavecchia, sceso a terra osservavo la nave che agli occhi di un essere umano era sempre enorme, ma in confronto al Mediterraneo in tempesta…..
Io sono stato più volte in crociere è una in particolare abbiamo incontrato un mare piuttosto mosso. Le onde erano alte circa 8/10 metri ma questa sorta di tempesta durò più o meno 3 ore. La nave oscillava parecchio anche perché non era una tra le più grandi. Nonostante questo a parte qualche bar rovinato e sedie ribaltate la crociera ha continuato il suo cammino in totale tranquillità. Anche su un traghetto verso l’isola del giglio abbiamo trovato il mare in tempesta e ci siamo trovati nel bel mezzo di un uragano. Li è stato decisamente più preoccupante (la notizia è stata anche trasmessa alla televisione). L’uragano è durato molte ore e il traghetto, molto piccolo, oscillava in maniera spaventosa. Io generalmente non ho mai patito il mal di mare però moltissime persone vomitavano e si sentivano male in entrambi i casi.
Mi piacciono le navi ,mi ricordo che nel 2005 ho preso il moby aki a Civitavecchia ed era bufera si muovevano tutti i passeggeri su 2 lati era mosso il mare poi facevamo con le onde su e giù mal di mare mi venne a 9 anni .ma io ❤❤❤amo le navi
Anche a me è capitato di vivere una tempesta in crociera,eravamo diretti alle isole Bermuda, dal New Jersey. Sono state 30 ore molto complesse, ma è evidente che su una crociera capitano e staff devono valutare costi-benefici di affrontare (o meno) una certa tratta. Fare sopportare rischi ed emozioni estremi ai passeggeri non ha senso a parer mio, perché si tratta cmq di una crociera, non di un viaggio avventuroso! Safety first, sempre!!!
@@Lupo1587 Ma allora una crociera può anche essere posticipata di 6-12 ore, si può cambiare tratta.....Esistono alternative, ma COSTANO o comportano grosse perdite economiche per la compagnia quindi alcune volte optano per scelte discutibili
@@cosettaingrassi9700 6-12 ore su una nave che conta la mattina dopo di stare in porto con rifornimenti, escursioni e quant'altro non sono poche e le compagnie stanno in piedi facendo profitti. Questo non giustifica il fatto di entrare in una tempesta, ma il video in questione fa una catastrofe di quello che invece una nave può affrontare in tranquillità se non fosse per il confort dei passeggeri; altra cosa è perdere la propulsione, imbarcare acqua ecc ecc. Ho navigato per quindici anni come ufficiale e le assicuro che di mare in tempesta ne ho visto molto sia con navi da carico che con passeggeri e siamo sempre arrivati dove dovevamo. Esiste in realtà un problema ed è quello relativo al fatto che le navi da crociera assomigliano ormai ad un palazzo piuttosto che ad una nave che per navigare con ogni condizione di mare rispetta dei canoni di architettura navale e non ha fronzoli, quello che invece deve avere questo tipo di navi per invogliare le persone a salirci salvo poi maledire il momento di averlo fatto quando le cose non vanno come preventivato.
@@Lupo1587 sì comprendo tutto quello che scrive: io ho potuto fare moltissime crociere da passeggera, passeggera sorella di un dipendente quindi ho visto ed imparato molte cose a bordo di navi gigantesche, come scrive lei, dei veri e propri "paesi dei balocchi". Quello che accade a bordo di una nave in 6 mesi, accade in 6-7 anni in una vita normale, è un mondo a parte, anche i dipendenti (in grado di sopportare pressioni lavorative davvero eccezionali per lunghi mesi) sono persone particolari, con peculiarità rare! Le dinamiche da tenere in equilibrio sono davvero molte (essendo una economista lo scrivo con cognizione di causa), e per certo talvolta le strategie aziendali pendono di più verso il comfort e la sicurezza dei passeggeri.....Talvolta di più verso il profitto (sacrosanto) delle compagnie di crociera.
@@cosettaingrassi9700 esattamente, come dice lei le dinamiche aziendali predominano senza alcuna eccezione. La vita di bordo è complessa e di un dinamismo non unico ma sicuramente particolare. Una vita che rimpiango a tratti per quello che ho avuto modo di vedere e conoscere; ad oggi che non navigo più a volte rimpiango la scelta fatta di scendere a terra, scelta dovuta ad esigenze familiari e non ultimo al fatto che ormai a bordo solo gli ufficiale qualche sottufficiale con specificità complessa è italiano o europeo mentre per il resto si trova una giungla di indiani, filippini ecc ecc, tutte brave persone ma con un addestramento specifico insufficiente (Concordia Docet oltre al comandante sigh) e la cosa comportava e comporta non poche difficoltà per la lingua e per affidabilità.
Non solo gli oceani, anche il Mediterraneo ogni tanto può essere pericoloso! Miei parenti ricordavano ancora una terribile crociera verso Malta nell'inverno del.1999 - 2000; una bufera fece vedere letteralmente i sorci verdi!
Ero imbarcato sulle petroliere una volta il giorno della vigila di natale nel golfo di Taranto successe il finimondo era forza 9 , in cucina pentole piene di cibo che volavano piatti , bicchieri scaraventati in terra , puzza di benzina che ti faceva venir la nausea più del mal di mare. Non ci si abitua mai al mal di mare
La tua esperienza traumatica, l'hai descritta benissimo, specie quando hai parlato di odore nauseante di benzina nell' ambiente, sembrava di poter condividere quelle ore interminabili !!!! Vito, scommetto che dopo quella esperienza, per rovinare l'amicizia con te, basta regalarti una bella crociera!!!
Io sono su Carnival panorama e abbiamo beccato 2 giorni di mare forza 8, però viaggiavamo vicino alla riva in Oceano Atlantico. Il comandante era il padre della mia fidanzata ed era tranquillo, ed è andata bene
non sono navi adatte ad affrontare mare molto mosso anche se sono molto grandi ( e questo aiuta ) . non hanno pescaggio e hanno sovrastrutture altissime . metacentro prossimo allo 0 . Ad esempio le portacontainer hanno pescaggi di anche oltre 20 metri quindi impossibile o quasi rovesciarle.
@@alessandromirone9606 io sono comandante su un peschereccio. immagina un PENDOLO: il metacentro , ad esempio sui pescherecci anche di soli 20 metri arriva ad 1 metro. questo significa che il fulcro della struttura si riferisce ad un baricentro di un metro piu basso . nave molto stabile ( da non confondere la stabilità col rollio ) . di fatti una nave molto stabile quindi con baricentro molto basso rolla molto forte. ma è comunque piu stabile. nelle navi crociera, il baricentro coincide spesso con il metacentro quindi valore uguale a 0. questo rende la nave "cedevole" quindi piu morbida meno spigolosa ma comunque meno stabile. sotto tempesta nave che rolla ti porta a casa, quelle che non rollano si ribaltano.
@@alessandromirone9606 esattamente. praticamente il metacentro ( altezza metacentrica )è la distanza tra il fulcro del pendolo ( centro di carena ) e il baricentro ( peso del pendolo ). se il baricentro è sotto abbiamo barca stabile, se nullo e cioè uguale a 0 abbiamo barca ingavonata se il baricentro è sopra il metacentro la barca è instabile quindi prossima a ribaltarsi e trovare una nuova "stabilità" , si fa per dire. più l'altezza metacentrica è alta più la barca è stabile ma il periodo di rollio è piu breve e quindi le accelerazioni sono più violente. ti ricordo che oltre la stabilità di peso c'è anche quella di forma. anche la forma delle chiglie influisce sulla stabilità. diciamo che navi con chiglie più "quadrate" quindi mero definite rollano meno di navi con chiglie con più definizione e sottigliezza.
Quando si è sul mare bisogna sempre essere vigili, anche se si è passeggeri; specialmente poi se si è in Oceano aperto! Anche io ho assisto ad un esperienza del genere, però ero su una nave da carico, preparato psicologicamente e sapevo quello a cui stavo andando incontro. Sono riuscito a documentare con qualche video :O
0:23 non è vero Queste immagini sono di navi da crociera con la possibilità di avere "un’esperienza VIP" ovvero la più costosa. Ho fatto 12 crociere su navi costose e non e posso assicurarvi che non sono così lussuose le cabine
Sono troppo alte ! Il baricentro non è al suo posto ! Guardate l'altezza in confronto alla linea di galleggiamento! sono navi ma bordelli galleggianti ! Mettono tutti questi piani per imbarcare più passeggeri !
Ho fatto una crociera a Capo Nord nel 2019. Al ritorno il Comandante ci disse di NON uscire dalle cabine in quanto mare molto mosso. Ero al 12piano della nave le onde arrivavano fin lassù e tutta la notte andavo da un lato all'altro del letto. per fortuna la mattina il mare tornò calmo....
Le forme di scafo dei 'condomini galleggianti' simili a pontoni, chiatte, non sono adatte alle onde, alle tempeste, a differenza dei vecchi transatlantici dalle linee affusolate e marine. Per non parlare della sproporzionata altezza delle sovrastrutture che dà un enorme effetto vela con venti forti.
gli scafi non sono simili a pontoni o chiatte ma hai ragione quando parli di sovrastrutture alte e che creano effetti velici con forte vento. Uno scafo che deve navigare in mare aperto viene progettato e studiato anche nelle vasche navali rispettando elementi di architettura navale quali altezza metacentrica, baricentro e centro di carena, cioeè elementi che consentono alla nave di rispondere ai colpi di mare.
@@Lupo1587 se tu osservi un vecchio liner, noterai che ha un coefficiente di finezza di carena molto basso, per la t/n Leonardo da Vinci era 0.57. Oggi le forme poppiere sono a specchio, ma direi a scatola (come un parallelepipedo) sembra tagliata, come mancasse un pezzo di poppa. Anche le forme prodiere, sia di carena che di opera morta, sono tozze, poco avviate e affinate.. in pratica è come se la curvatura di prua iniziasse troppo all'estremità. Neanche le petroliere una volta avevano prue così tozze. Ciò si fa sia per facilità di costruzione e quindi risparmio di costi (poppa a specchio), sia per avere più volume, più spazio per imbarcare molti più passeggeri. Infatti, a parità di dimensioni, i 'condomini galleggianti' stazzano più del doppio, anche il triplo di una vecchia classica nave passeggeri. Pure il pescaggio è molto minore e ciò, unito a una sproporzionata altezza dell'opera morta, certo non favorisce la tenuta al mare. Forse ho estremizzato scrivendo di pontoni, ma era per rendere l'idea. Cmq io le trovo orrende rispetto ai vecchi transatlantici. Si è sacrificata la bellezza e l'armonia di un tempo sull'altare del profitto ad ogni costo.
@@Lupo1587 Conosco abbastanza gli elementi di teoria della nave come altezza metacentrica che è la distanza tra baricentro (centro dei pesi) e metacentro. Per un certo angolo di sbandamento trasversale, detto rollio, l’intersezione dell’asse di simmetria della sezione trasversale con la verticale passante per il centro di carena, si chiama appunto metacentro. Il baricentro deve sempre stare sotto il metacentro, sennò la nave si capovolge. Ciò vale per tutti i galleggianti che operano in acqua, compreso i pontoni che spesso erano rimorchiati in mare aperto. Mentre gli ocean liners avevano forme di scafo e caratteristiche strutturali fatte per le tempeste, le odierne navi da crociera è arcinoto che fanno di tutto per evitarle perché non adatte.
@@massimocorsaro1831 ho navigato su navi con opere vive e morte molto simili alle T/N Raffaello e Michelangelo e con navi di nuova concezione con poppe tagliate e forme del tutto spigolose; entrambe con altezze limitate nelle sovrastrutture tenevano bene il mare. Con una nave da crociera moderna invece con queste tendenze a costruirci sopra il piu possibile ecco altezze metacentriche piccole e superfici veliche enormi. non puoi assimilare un pontone o una chiatta ad uno scafo fatto per la navigazione, i principi fisici di galleggiamento sono gli stessi per tutti i corpi galleggianti ma non le reazioni alle sollecitazioni dinamiche esterne. Ho navigato per quindici anni come ufficiale di macchina vedendo più di qualche scafo in bacino e le differenze sono evidenti anche a chi non si intende di scafi
@@Lupo1587 Se sei ufficiale saprai che ci sono chiatte che navigano con propulsione propria nei fiumi tedeschi, inglesi, francesi, non sempre calmi. Ho già detto che il riferimento alle forme della chiatta era per rendere l'idea di quanto sono diventati tozzi e brutti gli scafi. Non farmi rispiegare che con queste forme, non solo spigolose, ma troppo piene, con poco pescaggio e prive d'insellatura, lo scafo non può essere marino: sulle onde sarà un tappo di sughero... Ma se facevano scafi con forme affusolate, volumetricamente bilanciati, con poppa 'a incrociatore', con una buona insellatura, sottili in basso e svasati in alto, con un rilevante pescaggio era per renderli più marini o per sprecare soldi e spazio? Erano scemi? L'altezza metacentrica altro non è che la resistenza all'inclinazione. Con a.m. bassa la nave si dice 'cedevole', con a.m. elevata la nave sarà 'dura', cioè tenderà a seguire le onde: si più stabile ma anche meno confortevole e con movimenti bruschi fastidiosi. Quindi bisogna trovare un compromesso. Ma il comportamento di uno scafo in mare grosso NON È SOLO una questione di altezza metacentrica. In uno scafo le forme fanno la differenza per renderlo marino o meno. Saluti.
Dico : il mare non perdona ,non ha amici .Tutto quello che galleggia può affondare . Sono viaggi pericolosi , in pieno oceano 🌊 all’improvviso una tempesta cosa fai ? ( chiedi al capitano per favore mi fa scendere ? Preferisco andare ha piedi ) . Sei in balia delle onde e attendi il miracolo .
Ad un certo nella parte del video che riguarda la seconda nave da crociera ad un certo punto dici che : " i rimorchi non possono arrivare " come se fossero dei Tir. Casomai si dice i rimorchiatori ! Non controlli i video prima di pubblicarli ?
Non vi fissate su ste cose perché queste queste cose sono cose rarissimi possono capitare e se capita ci sono 1000 persone che cercano di salvare tutti quindi non preoccupatevi
Per ciò che riguarda la Grand Voiager Il pericolo di scogli affioranti, in quel tratto di mare, credo non sussistesse. Semmai, data la violenza del maestrale, c'era il pericolo che la nave finisse sulla costa di ponente della Sardegna. Per fortuna sono riusciti a mettere in servizio almeno un motore e rendere la nave governabile. Ricordo quella nave ormeggiata a Cagliari con i vetri del ponte di comando fracassati.
@@emiliofollesa5803 Ciao Emilio mio padre aveva un cugino medico a Genova che si chiamava Emilio Follesa ma non sei sicuramente la stessa persona. Però potresti essere, comunque, un mio lontano parente....dalla Sardegna con amicizia.!
Ciao carissimo mi fa piacere sentirti, tutto puo essere come saprai il.mondo e piccolo io sono sardo amo il mare o una attività a Cagliari e abito pochi minuti, un abbraccio forte ciao
Inoltre chiamare gli Ufficiali di Macchine motoristi è al quanto degradante....il comandante è riuscito a far ripartire un motore....la dice lunga.....
@@edoardoscibinico596 Immagino che non tutti capiscano la gerarchia di bordo...ma quando si crea qualcosa di informativo e teoricamente istruttivo un minimo di ricerca andrebbe fatta. In ambito marittimo siamo fermi al 1700 quando per i mari giravano ancora solo i vascelli e su una nave c'erano il Comandante ed i marinai....ora ci sono il Comandante ed il Comandante di macchine....la spinta alle navi non è data più dal vento, ancor meno la gestione della manutenzione di tutta la stessa non può essere affidata ad una qualsiasi persona se non qualificata (anche sul Titanic c'era il Comandante di macchie ne avete mai sentito parlare?)...ma questo non viene riconosciuto da nessuno e video così fanno venir rabbia perché aperti al grande pubblico......si comunque sono ufficiale di macche 🤣
Le faccio i miei complimenti per il ruolo raggiunto, a che grado si trova ora e per quale compagnia lavora. Sa sono molto interessato perché sto frequentando il nautico di Venezia e sono un aleivo ufficiale di ponete.
Sono un vecchio marittimo della costa line volevo dire che ivecchi comandanti prima di uscire dal porto sinformavano se si poteva andare non bisogna mai fare gli eroi ciao
Hotel miramare 3 letti vista mare 13 14 settembre quanto cossta r@@micheleborriello3432 trvago hotel miramare 5 sestri le FOTO 📷 77 CERCO vante mare 32 notti 13 14 settemHOTELre cam 3 letti prezzi 2
Hai detto che stavano aspettando i rimorchi ma forse volevi dire rimorchiatori... comunque ad ogni video tiri sempre qualche strafalcione, almeno mi fai fare 2 risate
Avevo vinto una crociera . Ma non l’avrei fatta neanche se oltre alla crociera mi avessero pagata . Io voglio stare con i piedi per terra , la nave non fa per me ,troppo pericolosa . No mi piace andare in bocca agli squali , voglio un funerale tranquillo.
@Mario Romano felloni che teDivertirsi non significa andare in posti pericolosi . Io ho viaggiato tanto ,mi sono divertita ,ho visto dei posti bellissimi senza rischiare niente . Si va in crociera ( senza conoscere i nostri posti ) ,tanto per dire che “ sono stato in crociera “ . Quando non succede niente va tutto bene ,ma quando succede qualcosa , si scopre che ci sono portelloni che non si aprono ,personale che non parla la nostra lingua , pochissime scialuppe ,chi ci arriva è fortunato eccc….Io preferisco divertirmi e andare in posti tranquilli ,può succedere qualcosa ma io i mezzi non li metto . Dove vanno gli altri non m’interessa ognuno la propria vita la può rischiare come vuole , io penso alla mia ,tenuto conto che ne ho solo una .
@Mario Romano Dico che per andare nei posti dobbiamo usare i mezzi per poterci andare . Ci sono le macchine ,le autostrade sono piene , non ci sono solo le crociere per divertirsi e viaggiare. È vero quello che dici che gli incidenti succedono ovunque , attraversando una strada , con la macchina ecc ,,,ma c’è una differenza non indifferente ,se rimani vivo hai i piedi per terra . In una nave , in aereo ✈️ se succede qualcosa , e rimani vivo , muori lo stesso . Io ho guidato in tutte le autostrade,non ho avuto mai neanche un tamponamento ( l’assicurazione mi dovrebbe dare un premio ) mi sono divertita tantissimo . Sono contenta così.
Appunto.. .. Non capisco perché provare invidia per i passeggeri che stanno per affrontare la crociera.. Si dice beati loro ma in oceano si rischia la vita
Sì però non si può viaggiare in inverno troppo pericoloso😮 Neanche tanto convenevole maggio .. i mesi per viaggiare in mare sono quelli estivi Giugno luglio agosto e settembre..Anche se comincia già il mare mosso..
Ma perché dovete dire boiate da questo video? il commentatore è ignorante. Dice che i meteorologi non hanno correttamente fatto le previsioni per il riscaldamento globale che ha reso imprevedibili le previsioni degli oceani. Prima cavolata: le previsioni a bordo arrivano ogni 6 ore. È facile che la nave si sia trovata in quella tempesta per errore umano a bordo. Seconda cavolata: una nave non regge quel mare; la nave è progettata per resistere a quel mare ed è progettata per non affondare. Veramente penoso sentire parlare così da chi non è del settore. Sembra un documentario stile Controcorrente, quel programma demente di rete4. Da censura!
Giusto per quello l'oceano può arrivare sulla terra facilmente anche ride impazzisce di risate vogliono diventati famosi se non cambiano clima e mondo non credo ci😚😚arriveremo mai
Video patetico, se fossi una compagnia di navi da crociera ti querelerei. Anche in caso di tempesta non può succedere niente. Imbarazzante quando hai messo le foto del Titanic e della costa concordia. Sembri un bambino di 2 anni. Andate in crociera perché è un’esperienza bellissima, indimenticabile
Bellissima? De gustibus, una struttura con migliaia di persone ovunque e dovunque, con orari e percorsi obbligati , divertimentificio organizzato, rischio di contagio covid: no grazie, meglio una barchetta a vela, silenzio e libertà. Comunque concordo che il video è patetico
Mai guardato con un pizzico d'invidia i passeggeri di una nave da crociera !! Neanche gratuitamente metterei la mia vita a rischio di fare una morte orribile
Sono navi da crociera e non navi di linea. Non capisco perché i comandanti alla più che minima avvisaglia di tempesta non cambino rotta verso zone più tranquille. L'oceano e grande. Solo allo stretto di Magellano non si può deviare la rotta.
Non è per me no no io voglio morire sulla terra 😶 per me non è normale costruire delle navi così sembra una città e milioni di gente che muore nel mare solo per fare soldi 😶
Per me schettino è solo stato un coglioni perché non ci si abbandona il comando di ina nave per una scappatella La scappatella la poteva fare tranquillamente in un'altro momento al di fuori del servizio da comandante
Non capisco perché alla gente piace passare le vacanze a bordo di un centro commerciale galleggiante?? Tra l'altro, spesso cagandosi addosso per via del mare incazzato?? Attività che si possono tranquillamente fare in terra ferma. Senza girare per tutte quelle sale piene di plastica colorata!!
Come sempre nei tuoi video navali ci sono sempre degli errori, il primo errore è: la Norwegian Escape non è norvegese ma registrata nelle Bahamas, secondo i ponti delle navi non sono pontili
be', in aereo sei obbligato a schiantarti con 200 passeggeri a bordo, a 10'000 M di altezza, dopo aver consumato un pasto preimballato, all'orario stabilito dello Staff. E utilizzare lo stesso WC di altri 199 passeggeri. E se vuoi dormire, spera che il passeggero davanti a te, non voglia tenere alzata la tendina per ammirare il panorama dall'alto. E se vuoi distenderti, non puoi toglierti le scarpe perchè dai fastidio al passeggero a fianco a te. Decisamente sono migliori e più comode le Crociere e ne valgono sicuramente la pena. La fortuna è salire su una nave, con un Capitano che sceglie di evitare le tempeste.
Io sono andata 5 volte in crociera e non sono mai tornata a nuoto. Per ben 2 volte abbiamo trovato burrasca con onde di 11 metri. Nessun transatlantico affonda per un mare in burrasca..
La nave se affonda, hai piu speranze di sopravvivere piuttosto di quando precipita un aereo. Sulla nave anche se non sai nuotare, hai il giubbotto di salvataggio. Se precipita un aereo, la mascherina non aiuta, a salvarti 😞😞😞
Io ne so gualcosa di guesta paura sulla nave,ho provatotantissima paura nel 1965 con la nave Galileo Galilei,siamo partiti da Melbourne fino a Fremantle siamo stati con una tempesta simile a guesta abbiamo passati 3 giorni d'inferno pero' nonostante tutto rifarei guel viaggio❤💔
sono casi sporadici e messi troppo in cattiva luce dal narratore .... sicuramente le situazioni di pericolo ci sono state ma quello che fa paura è solo lo spegnimento dei motori tutto il resto è gestito da un sistema di equilibratura perfetto , almeno nelle navi di ultima generazione
Riguardo la seconda nave, la norvegian, non posso proprio immaginare che un comandante si butti nel maltempo volontariamente...poi una nave passeggeri, ma come fate ad asserire che abbia deciso in quel modo il comandante? Ma finitela!
Quello che debbo dire e' che nonostante tutto un plauso va fatto agli ingegneri e progettisti di queste navi, memori degli sbagli del passato. Bravi
Sono d’accordo con te ma sopratutto un applauso a tutto il personale di coperta e di macchine perché dietro a tutto ciò c’è un lavoro assurdo (te lo dico perché io studio al nautico)
l'egoismo del capitano della Norwegian brake way ha rovinato la reputazione della compagnia navale!
Ma cmq do i miei complimenti ai tanti ingegneri che hanno progettato le navi nella maniera piu sicura del mondo.
@@lyonfanss8346 offrono troppa superficie al vento, poco scafo al di sotto della linea galleggiante, baricentro alto. Ballano molto di più, per esempio, di Michelangelo e Raffaello.
Le navi di oggi? Scatoloni.
I transatlantici degli anni 50 e 60 del.secolo scorso erano molto più sicuri: bassi, slanciati e stabili. Le navi da.crociera di oggi sono dei cassoni.
Video molto interessante, il racconto per come viene narrato sembra dire: se sali su una nave da crociera, sappi che ci sono alte probabilità di schiattare
il mio pensiero va ai pescatori di tutto il mondo a cui capita ogni tanto di affrontare sui loro pescherecci (talvolta vere e proprie bagnarole) mari in tempesta come quelli del video, prosit
Chi procura morte dovrebbe aspettarsi il peggio prima o poi... Si chiama karma
@@angelospasm5654 perché procurano morte i pescatori?
E soprattutto è giusto che il pesce costi parecchio al kg... è un lavoro duro davvero😓
Complimenti a TH-cam che cancella i commenti scomodi ma che comunque sono una semplice constatazione dei fatti quindi pura verità...
@@angelospasm5654 mai mangiato carne o pesce?
Nel 2015 con Costa crociere ci imbattemmo in un mare forza 8, con onde di 10/15 metri e venti di oltre 50 nodi. La nave al porto era enorme ed imponente, ma tra le onde in tempesta del Mediterraneo la proporzioni erano completamente cambiate, la nave procedeva lentamente sbattendo contro veri e propri muri d’acqua che generavano una forte vibrazione lungo tutto lo scafo e la sensazione che provavo era quella di essere a bordo di una lattina in alluminio vuota! Il sonno di notte era tormentato dal martellamento delle onde contro lo scafo. Di giorno salivo sul ponte più alto per rassicurarmi e vedere le onde dall’alto, ma era solo una illusione la nave quando superava la cresta di un’onda poi si infossava in quella successiva contro cui andava a sbattere. Ritornato a Civitavecchia, sceso a terra osservavo la nave che agli occhi di un essere umano era sempre enorme, ma in confronto al Mediterraneo in tempesta…..
"Homines tres species sunt: vivi, morti et naute."
Forse eravamo sulla stessa nave...
Come si chiama la nave?😊
@@monicabagnasco3640 il nome non lo ricordo. Ma fece i seguenti scali: Tunisia (Cartagine), Palermo, Palma di Maiorca, Marsiglia e Savona.
Il buon marinaio è quello che evita le tempeste non chi le affronta.
Sono d'accordo, dimostra super intelligenza !!!!
Il vero marinaio è quello che naviga anche nel mar rosso
E la Chiesa, che è la nave di Pietro, invece, deve attraversare tutte le tempeste e VINCERLE!.
Ma lo sa, che è come se mi avesse fatto vedere la storia del Titanic, da 1 altra angolazione.
@@laurapolacchini8843 ossia?
Ma che belle le crociere ! Trappole per topi prigionieri della situazione .
Io sono stato più volte in crociere è una in particolare abbiamo incontrato un mare piuttosto mosso. Le onde erano alte circa 8/10 metri ma questa sorta di tempesta durò più o meno 3 ore. La nave oscillava parecchio anche perché non era una tra le più grandi. Nonostante questo a parte qualche bar rovinato e sedie ribaltate la crociera ha continuato il suo cammino in totale tranquillità. Anche su un traghetto verso l’isola del giglio abbiamo trovato il mare in tempesta e ci siamo trovati nel bel mezzo di un uragano. Li è stato decisamente più preoccupante (la notizia è stata anche trasmessa alla televisione). L’uragano è durato molte ore e il traghetto, molto piccolo, oscillava in maniera spaventosa. Io generalmente non ho mai patito il mal di mare però moltissime persone vomitavano e si sentivano male in entrambi i casi.
@Giorgio Cerri ahahaha, grazie! Non ci avevo fatto caso!
@Bikesail ciao Prof.
Salve
Mizzica
Importante
Che è andato tutto bene
Che nave era?
@@masoproteggerti msc sinfonia
Grazie x il video ❤️😘😘😘🙏
Mi piacciono le navi ,mi ricordo che nel 2005 ho preso il moby aki a Civitavecchia ed era bufera si muovevano tutti i passeggeri su 2 lati era mosso il mare poi facevamo con le onde su e giù mal di mare mi venne a 9 anni .ma io ❤❤❤amo le navi
Anche a me è capitato di vivere una tempesta in crociera,eravamo diretti alle isole Bermuda, dal New Jersey. Sono state 30 ore molto complesse, ma è evidente che su una crociera capitano e staff devono valutare costi-benefici di affrontare (o meno) una certa tratta. Fare sopportare rischi ed emozioni estremi ai passeggeri non ha senso a parer mio, perché si tratta cmq di una crociera, non di un viaggio avventuroso! Safety first, sempre!!!
Un Comandante non affronta una tempesta per far provare avventura ed adrenalina, semplicemente non era evitabile.
@@Lupo1587 Ma allora una crociera può anche essere posticipata di 6-12 ore, si può cambiare tratta.....Esistono alternative, ma COSTANO o comportano grosse perdite economiche per la compagnia quindi alcune volte optano per scelte discutibili
@@cosettaingrassi9700 6-12 ore su una nave che conta la mattina dopo di stare in porto con rifornimenti, escursioni e quant'altro non sono poche e le compagnie stanno in piedi facendo profitti. Questo non giustifica il fatto di entrare in una tempesta, ma il video in questione fa una catastrofe di quello che invece una nave può affrontare in tranquillità se non fosse per il confort dei passeggeri; altra cosa è perdere la propulsione, imbarcare acqua ecc ecc. Ho navigato per quindici anni come ufficiale e le assicuro che di mare in tempesta ne ho visto molto sia con navi da carico che con passeggeri e siamo sempre arrivati dove dovevamo. Esiste in realtà un problema ed è quello relativo al fatto che le navi da crociera assomigliano ormai ad un palazzo piuttosto che ad una nave che per navigare con ogni condizione di mare rispetta dei canoni di architettura navale e non ha fronzoli, quello che invece deve avere questo tipo di navi per invogliare le persone a salirci salvo poi maledire il momento di averlo fatto quando le cose non vanno come preventivato.
@@Lupo1587 sì comprendo tutto quello che scrive: io ho potuto fare moltissime crociere da passeggera, passeggera sorella di un dipendente quindi ho visto ed imparato molte cose a bordo di navi gigantesche, come scrive lei, dei veri e propri "paesi dei balocchi". Quello che accade a bordo di una nave in 6 mesi, accade in 6-7 anni in una vita normale, è un mondo a parte, anche i dipendenti (in grado di sopportare pressioni lavorative davvero eccezionali per lunghi mesi) sono persone particolari, con peculiarità rare! Le dinamiche da tenere in equilibrio sono davvero molte (essendo una economista lo scrivo con cognizione di causa), e per certo talvolta le strategie aziendali pendono di più verso il comfort e la sicurezza dei passeggeri.....Talvolta di più verso il profitto (sacrosanto) delle compagnie di crociera.
@@cosettaingrassi9700 esattamente, come dice lei le dinamiche aziendali predominano senza alcuna eccezione. La vita di bordo è complessa e di un dinamismo non unico ma sicuramente particolare. Una vita che rimpiango a tratti per quello che ho avuto modo di vedere e conoscere; ad oggi che non navigo più a volte rimpiango la scelta fatta di scendere a terra, scelta dovuta ad esigenze familiari e non ultimo al fatto che ormai a bordo solo gli ufficiale qualche sottufficiale con specificità complessa è italiano o europeo mentre per il resto si trova una giungla di indiani, filippini ecc ecc, tutte brave persone ma con un addestramento specifico insufficiente (Concordia Docet oltre al comandante sigh) e la cosa comportava e comporta non poche difficoltà per la lingua e per affidabilità.
Tranquilli é andata molto ma molto peggio alla Concordia sul "mare di casa" in calma piatta
Grazie del video
Io su una nave riuscirei anche in estremis ma mi auguro mai però mi sentire sempre tranquillo .
Amo la navigazione ❤
disse così anche una persona vicino a me mentre eravamo in una situazione simile , fu il primo a vomitare e a sentirsi malissimo
1970, F581 Nave Carabiniere, della Marina Militare Italiana. Due giorni di tempesta al largo di Napoli: fu davvero dura, ma eccoci qua...!
Non solo gli oceani, anche il Mediterraneo ogni tanto può essere pericoloso!
Miei parenti ricordavano ancora una terribile crociera verso Malta nell'inverno del.1999 - 2000; una bufera fece vedere letteralmente i sorci verdi!
Io faccio crociere solo nel Mediterraneo mi sono trovato sempre benissimo mai trovato mare mosso 🤗
È più facile prevedere la Meteo. La superficie da esaminare per il meteorogico, è meno ampia.
E il Mediterraneo, è un bel Mare, su cui navigare 🙂🙂🙂
Ero imbarcato sulle petroliere una volta il giorno della vigila di natale nel golfo di Taranto successe il finimondo era forza 9 , in cucina pentole piene di cibo che volavano piatti , bicchieri scaraventati in terra , puzza di benzina che ti faceva venir la nausea più del mal di mare. Non ci si abitua mai al mal di mare
La tua esperienza traumatica, l'hai descritta benissimo, specie quando hai parlato di odore nauseante di benzina nell' ambiente, sembrava di poter condividere quelle ore interminabili !!!! Vito, scommetto che dopo quella esperienza, per rovinare l'amicizia con te, basta regalarti una bella crociera!!!
I loo O 88
Ne so qualcosa nel mio piccolo di skipper: quante raccate!
Da brividi 😱😱😱
Io sono su Carnival panorama e abbiamo beccato 2 giorni di mare forza 8, però viaggiavamo vicino alla riva in Oceano Atlantico. Il comandante era il padre della mia fidanzata ed era tranquillo, ed è andata bene
I passeggeri non erano contenti...😂😂😂
Se ti trovi lì in mezzo.... Sono amari amari...😅😅
non sono navi adatte ad affrontare mare molto mosso anche se sono molto grandi ( e questo aiuta ) . non hanno pescaggio e hanno sovrastrutture altissime . metacentro prossimo allo 0 . Ad esempio le portacontainer hanno pescaggi di anche oltre 20 metri quindi impossibile o quasi rovesciarle.
Ciao, mi interesserebbe sapere cosa significa che il metacentro é prossimo allo 0
@@alessandromirone9606 io sono comandante su un peschereccio.
immagina un PENDOLO:
il metacentro , ad esempio sui pescherecci anche di soli 20 metri arriva ad 1 metro.
questo significa che il fulcro della struttura si riferisce ad un baricentro di un metro piu basso .
nave molto stabile ( da non confondere la stabilità col rollio ) . di fatti una nave molto stabile quindi con baricentro molto basso rolla molto forte. ma è comunque piu stabile. nelle navi crociera, il baricentro coincide spesso con il metacentro quindi valore uguale a 0. questo rende la nave "cedevole" quindi piu morbida meno spigolosa ma comunque meno stabile.
sotto tempesta nave che rolla ti porta a casa, quelle che non rollano si ribaltano.
@@alessandrofarinelli9285 quindi il GM ovvero r-a che sulle navi da crociera è molto basso, non a caso corrisponde ad un periodo di rollio alto
@@alessandromirone9606 esattamente. praticamente il metacentro ( altezza metacentrica )è la distanza tra il fulcro del pendolo ( centro di carena ) e il baricentro ( peso del pendolo ).
se il baricentro è sotto abbiamo barca stabile, se nullo e cioè uguale a 0 abbiamo barca ingavonata se il baricentro è sopra il metacentro la barca è instabile quindi prossima a ribaltarsi e trovare una nuova "stabilità" , si fa per dire. più l'altezza metacentrica è alta più la barca è stabile ma il periodo di rollio è piu breve e quindi le accelerazioni sono più violente.
ti ricordo che oltre la stabilità di peso c'è anche quella di forma. anche la forma delle chiglie influisce sulla stabilità. diciamo che navi con chiglie più "quadrate" quindi mero definite rollano meno di navi con chiglie con più definizione e sottigliezza.
2.18 il pontile è dove sono attraccate/ormeggiate le navi il ponte è quello che si trova sulla nave e dove possono essere messe o merci o le persone
Quando si è sul mare bisogna sempre essere vigili, anche se si è passeggeri; specialmente poi se si è in Oceano aperto! Anche io ho assisto ad un esperienza del genere, però ero su una nave da carico, preparato psicologicamente e sapevo quello a cui stavo andando incontro. Sono riuscito a documentare con qualche video :O
Non andrei mai su una nave
@@rosaizzo1706 😁 io non salirei mai su un aereo, ma talvolta sono stato costretto a farlo 😁
@@giambertotaiani8317 io non uscirei mai di casa, ma a volte sono costretto a farlo
@@meloannachi443 ma scherzi?
@@rosaizzo1706 C'è chi ha dato il pane alla famiglia navigando fino alla pensione.
Basta con la fiaba del riscaldamento e cambiamento climatico.
0:23 non è vero
Queste immagini sono di navi da crociera con la possibilità di avere "un’esperienza VIP" ovvero la più costosa.
Ho fatto 12 crociere su navi costose e non e posso assicurarvi che non sono così lussuose le cabine
Se non si muore annegati si muore di paura!
Casa terra st,722?1h il cùj s yhlzfsfbà
Fo cnk-du hidgbc ,uh
❤❤❤😂😂
🎉🎉🎉🎉😢😢😢😢😢😮😮😅😊❤❤❤❤
😂 0:02
Io che sono la persona più ansiosa al mondo guardo questo video sapendo che a giugno devo andare in crociera
Nn guardi qsto video allora
Ma che centra il Titanic? Che paragone fate? Il Titanic mica affondò per una tempesta! :D
In Norvegia ci sono isole ventilate!!!!😂 Pensa, da noi, qualche zona è più o meno, ventosa!!! 😂
Sono troppo alte ! Il baricentro non è al suo posto ! Guardate l'altezza in confronto alla linea di galleggiamento! sono navi ma bordelli galleggianti ! Mettono tutti questi piani per imbarcare più passeggeri !
non è riscaldamento globale si chiama Haarp
Ho fatto una crociera a Capo Nord nel 2019. Al ritorno il Comandante ci disse di NON uscire dalle cabine in quanto mare molto mosso. Ero al 12piano della nave le onde arrivavano fin lassù e tutta la notte andavo da un lato all'altro del letto. per fortuna la mattina il mare tornò calmo....
Sinceramente pensavo che avesse parlato anche della Costa Concordia, però che paura...
Grande viva l’edilizia
Mai trovarsi in una situazione del genere
Ho sentito nel video che in un episodio i passeggeri hanno avuto bisogno dello psicologo...ma se hai paura che cazzo ci vai a fare su una nave????
Scusate , ma si tratta di una voce generata o chi commenta e' seduto sul water?
certo che è in "quel posto" ma il peggio è che contagia NOI! 🤣
Sicuramente la seconda 😂
Sei bravissimo
Le forme di scafo dei 'condomini galleggianti' simili a pontoni, chiatte, non sono adatte alle onde, alle tempeste, a differenza dei vecchi transatlantici dalle linee affusolate e marine. Per non parlare della sproporzionata altezza delle sovrastrutture che dà un enorme effetto vela con venti forti.
gli scafi non sono simili a pontoni o chiatte ma hai ragione quando parli di sovrastrutture alte e che creano effetti velici con forte vento. Uno scafo che deve navigare in mare aperto viene progettato e studiato anche nelle vasche navali rispettando elementi di architettura navale quali altezza metacentrica, baricentro e centro di carena, cioeè elementi che consentono alla nave di rispondere ai colpi di mare.
@@Lupo1587 se tu osservi un vecchio liner, noterai che ha un coefficiente di finezza di carena molto basso, per la t/n Leonardo da Vinci era 0.57.
Oggi le forme poppiere sono a specchio, ma direi a scatola (come un parallelepipedo) sembra tagliata, come mancasse un pezzo di poppa.
Anche le forme prodiere, sia di carena che di opera morta, sono tozze, poco avviate e affinate.. in pratica è come se la curvatura di prua iniziasse troppo all'estremità.
Neanche le petroliere una volta avevano prue così tozze.
Ciò si fa sia per facilità di costruzione e quindi risparmio di costi (poppa a specchio), sia per avere più volume, più spazio per imbarcare molti più passeggeri.
Infatti, a parità di dimensioni, i 'condomini galleggianti' stazzano più del doppio, anche il triplo di una vecchia classica nave passeggeri.
Pure il pescaggio è molto minore e ciò, unito a una sproporzionata altezza dell'opera morta, certo non favorisce la tenuta al mare.
Forse ho estremizzato scrivendo di pontoni, ma era per rendere l'idea.
Cmq io le trovo orrende rispetto ai vecchi transatlantici.
Si è sacrificata la bellezza e l'armonia di un tempo sull'altare del profitto ad ogni costo.
@@Lupo1587 Conosco abbastanza gli elementi di teoria della nave come altezza metacentrica che è la distanza tra baricentro (centro dei pesi) e metacentro.
Per un certo angolo di sbandamento trasversale, detto rollio, l’intersezione dell’asse di simmetria della sezione trasversale con la verticale passante per il centro di carena, si chiama appunto metacentro.
Il baricentro deve sempre stare sotto il metacentro, sennò la nave si capovolge.
Ciò vale per tutti i galleggianti che operano in acqua, compreso i pontoni che spesso erano rimorchiati in mare aperto.
Mentre gli ocean liners avevano forme di scafo e caratteristiche strutturali fatte per le tempeste, le odierne navi da crociera è arcinoto che fanno di tutto per evitarle perché non adatte.
@@massimocorsaro1831 ho navigato su navi con opere vive e morte molto simili alle T/N Raffaello e Michelangelo e con navi di nuova concezione con poppe tagliate e forme del tutto spigolose; entrambe con altezze limitate nelle sovrastrutture tenevano bene il mare. Con una nave da crociera moderna invece con queste tendenze a costruirci sopra il piu possibile ecco altezze metacentriche piccole e superfici veliche enormi. non puoi assimilare un pontone o una chiatta ad uno scafo fatto per la navigazione, i principi fisici di galleggiamento sono gli stessi per tutti i corpi galleggianti ma non le reazioni alle sollecitazioni dinamiche esterne. Ho navigato per quindici anni come ufficiale di macchina vedendo più di qualche scafo in bacino e le differenze sono evidenti anche a chi non si intende di scafi
@@Lupo1587 Se sei ufficiale saprai che ci sono chiatte che navigano con propulsione propria nei fiumi tedeschi, inglesi, francesi, non sempre calmi.
Ho già detto che il riferimento alle forme della chiatta era per rendere l'idea di quanto sono diventati tozzi e brutti gli scafi.
Non farmi rispiegare che con queste forme, non solo spigolose, ma troppo piene, con poco pescaggio e prive d'insellatura, lo scafo non può essere marino: sulle onde sarà un tappo di sughero...
Ma se facevano scafi con forme affusolate, volumetricamente bilanciati, con poppa 'a incrociatore', con una buona insellatura, sottili in basso e svasati in alto, con un rilevante pescaggio era per renderli più marini o per sprecare soldi e spazio? Erano scemi?
L'altezza metacentrica altro non è che la resistenza all'inclinazione.
Con a.m. bassa la nave si dice 'cedevole', con a.m. elevata la nave sarà 'dura', cioè tenderà a seguire le onde: si più stabile ma anche meno confortevole e con movimenti bruschi fastidiosi.
Quindi bisogna trovare un compromesso.
Ma il comportamento di uno scafo in mare grosso NON È SOLO una questione di altezza metacentrica.
In uno scafo le forme fanno la differenza per renderlo marino o meno. Saluti.
Bella pubblicita per chi vuole fare una crociera...
ahahahahaha, infatti, manco se me la regalano
Dico : il mare non perdona ,non ha amici .Tutto quello che galleggia può affondare . Sono viaggi pericolosi , in pieno oceano 🌊 all’improvviso una tempesta cosa fai ? ( chiedi al capitano per favore mi fa scendere ? Preferisco andare ha piedi ) . Sei in balia delle onde e attendi il miracolo .
......e il miracolo sarebbe( strano ) che non arrivasse per ( grazia ) 😂😂
La gigantesca nave da crociera..5 ponti...e 240 passeggeri a bordo....mi fai solo ridere
Mia nonna viva sulla nave da crociera😂😂800 al mese,mangia beve e si diverte😂
Non sono mai stata in crociera e devo dire che non mi viene proprio in mente di andarci! 😮
ora che lo sappiamo siamo molto più tranquilli
🎉
Il clima è cambiato non a causa del riscaldamento globale ma a causa delle scie chimiche!
ANCHE SE LE NAVI VENGONO PROGETTATE PER RESISTERE A QUESTO TIPO DI EVENTI, A VOLTE UNA VACANZA POTREBBE DIVENTARE UN INCUBO.
io non capisco perche i mobili non vengono fissati?
Ad un certo nella parte del video che riguarda la seconda nave da crociera ad un certo punto dici che : " i rimorchi non possono arrivare " come se fossero dei Tir. Casomai si dice i rimorchiatori ! Non controlli i video prima di pubblicarli ?
fra stai calmo
@@davidemazza4247 io non sono "fra" ne tuo ne di altri. Di essere un "fra" non mi importa una mazza.
Il mare affascinante ma molto pericoloso, bisogna stare molto attenti specialmente se si ha la responsabilità di molte persone
Non vi fissate su ste cose perché queste queste cose sono cose rarissimi possono capitare e se capita ci sono 1000 persone che cercano di salvare tutti quindi non preoccupatevi
Per ciò che riguarda la Grand Voiager Il pericolo di scogli affioranti, in quel tratto di mare, credo non sussistesse. Semmai, data la violenza del maestrale, c'era il pericolo che la nave finisse sulla costa di ponente della Sardegna. Per fortuna sono riusciti a mettere in servizio almeno un motore e rendere la nave governabile. Ricordo quella nave ormeggiata a Cagliari con i vetri del ponte di comando fracassati.
Il mare
Ei un'incognita bisogna rispettarlo Emilio un vecchio lupo di mare ciao a tutti voi ,
@@emiliofollesa5803 Ciao Emilio mio padre aveva un cugino medico a Genova che si chiamava Emilio Follesa ma non sei sicuramente la stessa persona. Però potresti essere, comunque, un mio lontano parente....dalla Sardegna con amicizia.!
Ciao carissimo mi fa piacere sentirti, tutto puo essere come saprai il.mondo e piccolo io sono sardo amo il mare o una attività a Cagliari e abito pochi minuti, un abbraccio forte ciao
Terrificante
Inoltre chiamare gli Ufficiali di Macchine motoristi è al quanto degradante....il comandante è riuscito a far ripartire un motore....la dice lunga.....
Mi fa intuire che lei è un ufficiale di macchine😂
@@edoardoscibinico596 Immagino che non tutti capiscano la gerarchia di bordo...ma quando si crea qualcosa di informativo e teoricamente istruttivo un minimo di ricerca andrebbe fatta. In ambito marittimo siamo fermi al 1700 quando per i mari giravano ancora solo i vascelli e su una nave c'erano il Comandante ed i marinai....ora ci sono il Comandante ed il Comandante di macchine....la spinta alle navi non è data più dal vento, ancor meno la gestione della manutenzione di tutta la stessa non può essere affidata ad una qualsiasi persona se non qualificata (anche sul Titanic c'era il Comandante di macchie ne avete mai sentito parlare?)...ma questo non viene riconosciuto da nessuno e video così fanno venir rabbia perché aperti al grande pubblico......si comunque sono ufficiale di macche 🤣
Le faccio i miei complimenti per il ruolo raggiunto, a che grado si trova ora e per quale compagnia lavora. Sa sono molto interessato perché sto frequentando il nautico di Venezia e sono un aleivo ufficiale di ponete.
@@renatovisaggio1670 mio padre invece è safety officer
Per la cronaca , il Titanic affondò in una notte molto fredda , in cui non c'erano nubi.
Ma questi comandanti di navi. Hanno l autorizzazione x governarle, hanno la capacita' di farlo??
A volte la differenza la fa il Capitano a prendere decisioni giuste in situazioni critiche.
Credimi ci troviamo a cambiarci le mutande anche noi, comunque...😅
Ma sai quale è la differenza tra ponte e pontile 🤦🏻🤦🏻
Sono un vecchio marittimo della costa line volevo dire che ivecchi comandanti prima di uscire dal porto sinformavano se si poteva andare non bisogna mai fare gli eroi ciao
Hotel miramare 3 letti vista mare 13 14 settembre quanto cossta
r@@micheleborriello3432 trvago hotel miramare
5 sestri le FOTO 📷 77
CERCO
vante mare 32 notti 13 14 settemHOTELre cam 3 letti prezzi
2
Hai detto che stavano aspettando i rimorchi ma forse volevi dire rimorchiatori... comunque ad ogni video tiri sempre qualche strafalcione, almeno mi fai fare 2 risate
io nel mediterraneo con una crociera msc 36 ore con mare forza 10
9:47 ma quale olio, intendi olio combustibile credo, non olio lubrificante: le navi ne usano poco non essendoci una coppa
Avevo vinto una crociera . Ma non l’avrei fatta neanche se oltre alla crociera mi avessero pagata . Io voglio stare con i piedi per terra , la nave non fa per me ,troppo pericolosa . No mi piace andare in bocca agli squali , voglio un funerale tranquillo.
@Mario Romano felloni che teDivertirsi non significa andare in posti pericolosi . Io ho viaggiato tanto ,mi sono divertita ,ho visto dei posti bellissimi senza rischiare niente . Si va in crociera ( senza conoscere i nostri posti ) ,tanto per dire che “ sono stato in crociera “ . Quando non succede niente va tutto bene ,ma quando succede qualcosa , si scopre che ci sono portelloni che non si aprono ,personale che non parla la nostra lingua , pochissime scialuppe ,chi ci arriva è fortunato eccc….Io preferisco divertirmi e andare in posti tranquilli ,può succedere qualcosa ma io i mezzi non li metto . Dove vanno gli altri non m’interessa ognuno la propria vita la può rischiare come vuole , io penso alla mia ,tenuto conto che ne ho solo una .
@Mario Romano Dico che per andare nei posti dobbiamo usare i mezzi per poterci andare . Ci sono le macchine ,le autostrade sono piene , non ci sono solo le crociere per divertirsi e viaggiare. È vero quello che dici che gli incidenti succedono ovunque , attraversando una strada , con la macchina ecc ,,,ma c’è una differenza non indifferente ,se rimani vivo hai i piedi per terra . In una nave , in aereo ✈️ se succede qualcosa , e rimani vivo , muori lo stesso . Io ho guidato in tutte le autostrade,non ho avuto mai neanche un tamponamento ( l’assicurazione mi dovrebbe dare un premio ) mi sono divertita tantissimo . Sono contenta così.
Appunto..
.. Non capisco perché provare invidia per i passeggeri che stanno per affrontare la crociera..
Si dice
beati loro ma in oceano si rischia la vita
Sì però non si può viaggiare in inverno troppo pericoloso😮
Neanche tanto convenevole maggio
.. i mesi per viaggiare in mare sono quelli estivi
Giugno luglio agosto e settembre..Anche se comincia già il mare mosso..
Ma perché dovete dire boiate da questo video? il commentatore è ignorante. Dice che i meteorologi non hanno correttamente fatto le previsioni per il riscaldamento globale che ha reso imprevedibili le previsioni degli oceani. Prima cavolata: le previsioni a bordo arrivano ogni 6 ore. È facile che la nave si sia trovata in quella tempesta per errore umano a bordo. Seconda cavolata: una nave non regge quel mare; la nave è progettata per resistere a quel mare ed è progettata per non affondare. Veramente penoso sentire parlare così da chi non è del settore. Sembra un documentario stile Controcorrente, quel programma demente di rete4. Da censura!
Il livello è quello. Il canale è Pandora
Io il giorno prima della crociera ho guardato il video della concordia 😅
verso la fine del video hai usato una foto della costa concordia che non centra nulla , perché affondata per una manovra sbagliata !!!!
Una cosa un capitano deve tenere sempre presente lui è responsabile della vita di tutti i passeggeri .Semplice .
Giusto per quello l'oceano può arrivare sulla terra facilmente anche ride impazzisce di risate vogliono diventati famosi se non cambiano clima e mondo non credo ci😚😚arriveremo mai
Ecco adesso sapete che lavoro fanno i marittimi. Questi sconosciuti. Sempre in ombra e bistrattati.
Commento ne avrei uno !!!!! Malo tengo x me!!!!!
IL Titanic era pagio lasca like chi he con me
Video patetico, se fossi una compagnia di navi da crociera ti querelerei.
Anche in caso di tempesta non può succedere niente. Imbarazzante quando hai messo le foto del Titanic e della costa concordia.
Sembri un bambino di 2 anni.
Andate in crociera perché è un’esperienza bellissima, indimenticabile
Bellissima? De gustibus, una struttura con migliaia di persone ovunque e dovunque, con orari e percorsi obbligati , divertimentificio organizzato, rischio di contagio covid: no grazie, meglio una barchetta a vela, silenzio e libertà. Comunque concordo che il video è patetico
La nave finita nella costa norvegese rischiava di inchinarsi come la Costa Concordia
Ma la Costa Concordia che c'entra mica è affondata per una tempesta :^)
Tu sei uno degli yutuber del canale il lato positivo ai la voce uguale
Anche io ho avuto una brutta esperienza causa maltempo ma niente psicologo Ca..
Non sono piu' andata in crociera,. Stop!
Nn credo di salire su una nave da crociera. Preferisco la terra.
Mai guardato con un pizzico d'invidia i passeggeri di una nave da crociera !! Neanche gratuitamente metterei la mia vita a rischio di fare una morte orribile
Sono d'accordo!!!!
Stavo per scrivere il tuo stesso commento! 👍👏👏
Sono navi da crociera e non navi di linea. Non capisco perché i comandanti alla più che minima avvisaglia di tempesta non cambino rotta verso zone più tranquille. L'oceano e grande. Solo allo stretto di Magellano non si può deviare la rotta.
Non è per me no no io voglio morire sulla terra 😶 per me non è normale costruire delle navi così sembra una città e milioni di gente che muore nel mare solo per fare soldi 😶
Io morirei mi prenderebbe un attacco di panico
🤔 la scuola di Schettino lascia sempre un ricordo...
Per me schettino è solo stato un coglioni perché non ci si abbandona il comando di ina nave per una scappatella
La scappatella la poteva fare tranquillamente in un'altro momento al di fuori del servizio da comandante
Non capisco perché alla gente piace passare le vacanze a bordo di un centro commerciale galleggiante?? Tra l'altro, spesso cagandosi addosso per via del mare incazzato?? Attività che si possono tranquillamente fare in terra ferma. Senza girare per tutte quelle sale piene di plastica colorata!!
Prima di parlare prova l'esperienza di una vacanza in crociera e poi ci fai sapere.
Se si affronta il mare bisogna sempre mettere in conto di poter affondare, diversamente si resta a terra
Come sempre nei tuoi video navali ci sono sempre degli errori, il primo errore è: la Norwegian Escape non è norvegese ma registrata nelle Bahamas, secondo i ponti delle navi non sono pontili
Uuuuu
@@sergiocostanzo9294 cosa?
Biutiful
Mentre dovevo andare in Marocco quasi preso la tempesta ma era piccolo poco piccole ti immagini il triangolo delle Bermuda
be', in aereo sei obbligato a schiantarti con 200 passeggeri a bordo, a 10'000 M di altezza, dopo aver consumato un pasto preimballato, all'orario stabilito dello Staff.
E utilizzare lo stesso WC di altri 199 passeggeri.
E se vuoi dormire, spera che il passeggero davanti a te, non voglia tenere alzata la tendina per ammirare il panorama dall'alto.
E se vuoi distenderti, non puoi toglierti le scarpe perchè dai fastidio al passeggero a fianco a te.
Decisamente sono migliori e più comode le Crociere e ne valgono sicuramente la pena.
La fortuna è salire su una nave, con un Capitano che sceglie di evitare le tempeste.
sentir dire "Capitano" per intendere il "Comandante" è ancora più raccapricciante
Io sono andata 5 volte in crociera e non sono mai tornata a nuoto. Per ben 2 volte abbiamo trovato burrasca con onde di 11 metri. Nessun transatlantico affonda per un mare in burrasca..
Tante volte i comandanti trovano gusto ad attraversare tempeste ed uragani... per non modificare la rotta.
Ma una sbirciatina al meteo prima di avventurarsi in mare aperto, no???
Il bello è che si avventurano pur sapendo di incontrare la tempesta
Ma quale riscaldamento globale documentatevi beneee
La nave se affonda, hai piu speranze di sopravvivere piuttosto di quando precipita un aereo.
Sulla nave anche se non sai nuotare, hai il giubbotto di salvataggio.
Se precipita un aereo, la mascherina non aiuta, a salvarti 😞😞😞
Io ne so gualcosa di guesta paura sulla nave,ho provatotantissima paura nel 1965 con la nave Galileo Galilei,siamo partiti da Melbourne fino a Fremantle siamo stati con una tempesta simile a guesta abbiamo passati 3 giorni d'inferno pero' nonostante tutto rifarei guel viaggio❤💔
Nemmeno se me la regalano una crociera ci salgo
Terrore a tutti i costi 😢
sono casi sporadici e messi troppo in cattiva luce dal narratore .... sicuramente le situazioni di pericolo ci sono state ma quello che fa paura è solo lo spegnimento dei motori tutto il resto è gestito da un sistema di equilibratura perfetto , almeno nelle navi di ultima generazione
Se lo dici tu!!!!
Lascia perdere “ sotto l’influsso del riscaldamento globale “ !
e da li non si scappa...come in aereo.....hai voluto la bici?
Riguardo la seconda nave, la norvegian, non posso proprio immaginare che un comandante si butti nel maltempo volontariamente...poi una nave passeggeri, ma come fate ad asserire che abbia deciso in quel modo il comandante? Ma finitela!