Lavaggi nasali: come quando e perché farli

I lavaggi nasali sono una pratica semplice ma efficace per mantenere pulite e sane le vie respiratorie superiori, cioè il naso e le cavità nasali. In questo articolo vedremo perché si fanno i lavaggi nasali, quali sostanze è possibile utilizzare e come si esegue un lavaggio nasale.
Perché si fanno i lavaggi nasali
Il naso ha una funzione di filtro dell’aria che respiriamo, proteggendoci dalle aggressioni esterne. Per svolgere questa funzione, il naso produce muco, una sostanza viscosa che trattiene le impurità, gli allergeni e gli agenti patogeni. Il muco viene poi eliminato grazie al movimento dei peli e delle ciglia che rivestono la mucosa nasale.
Tuttavia, a volte il muco può accumularsi in eccesso o diventare troppo denso, ostacolando la respirazione e favorendo l’insorgenza di infiammazioni o infezioni delle vie respiratorie superiori, come raffreddore, rinite allergica, sinusite, bronchite o asma.
Per questo motivo, è importante fare i lavaggi nasali, cioè introdurre una soluzione salina nel naso per rimuovere il muco in eccesso e le impurità che possono causare problemi respiratori. I lavaggi nasali hanno infatti diversi effetti benefici:
• Fluidificano e drenano il muco in eccesso, liberando le narici e facilitando la respirazione;
• Rimuovono le impurità dell’aria inspirata, come polvere, allergeni, inquinanti;
• Umidificano la mucosa nasale, che può seccarsi a causa del clima o dell’uso di riscaldamenti o condizionatori;
• Leniscono i sintomi di patologie infettive o croniche delle vie respiratorie superiori;
• Previene la comparsa di complicazioni alle vie respiratorie inferiori (polmoni) o alle vie uditive (orecchie), come otiti o broncopolmoniti;
• Migliora la qualità della respirazione e del sonno, riducendo il rischio di russare.
Come si esegue il lavaggio nasale
Per eseguire il lavaggio nasale si può usare una siringa senz’ago o un erogatore apposito, che si trova in farmacia o nei supermercati. Può essere utilizzata la soluzione fisiologica, salina o altre preparazioni. Ecco i passaggi da seguire per fare un corretto lavaggio nasale3:
• Inclinare la testa di lato per evitare di deglutire la soluzione;
• Inserire il beccuccio dell’erogatore nella narice opposta al lato di inclinazione della testa;
• Imprimere con decisione sull’erogatore per spingere la soluzione e far uscire l’acqua dall’altra narice portando con sé tutti i residui;
• Ripetere il procedimento dall’altra parte.
Si consiglia di fare i lavaggi nasali almeno due volte al giorno, preferibilmente al mattino e alla sera. In caso di raffreddore o sinusite si possono aumentare le frequenze fino a quattro volte al giorno.
Conclusioni
I lavaggi nasali sono una pratica naturale e sicura per mantenere pulito e sano il naso e le vie respiratorie superiori. Sono indicati sia per gli adulti che per i bambini e non hanno controindicazioni. Possono essere utili per prevenire e trattare diverse patologie respiratorie, oltre che per migliorare la qualità della respirazione e del sonno.
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Argomenti: anosmia, olfatto, cause perdita dell’olfatto.
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