Non sono riuscito ad andare a vederlo ieri e soprattutto dopo questa recensione sono tristissimo di ciò. Proverò ad andare alla seconda anteprima del 6 ottobre perché voglio vederlo al più presto e a tutti i costi. Sono anche contentissimo che la sala da te fosse piena io parlando in giro con amici e parenti non sto notando molto interesse ed è un peccato perché credo si capisca facilmente che è un film che merita. Grande Andry ❤
A me sotto molti aspetti è piaciuto. Animazione, musiche, scrittura, emozionalita. Ho pianto tantissimo in alcune scene. Per quanto riguarda i messaggi che invia, li ho condivisi solo a volte.Ci sono dei messaggi espliciti, come il rispetto della diversità, l'importanza della cooperazione, e del trascendere la propria programmazione imparando a pensare di testa propria e fare le cose col cuore. Ma ce ne sono altri a mio avviso piu sottili che non mi sono piaciuti (magari non sono stati mandati consapevolmente) come il fatto che la Natura per sopravvivere abbia bisogno di un intelligenza artificiale che le vada in soccorso (vedi scena dell'inverno con simil arca di noe).. Nei film di Miyazaki - per esempio nel "Il castello nel cielo", dove tralatro ci sono dei robot molto simili per forma e dimensione - arriva sempre il messaggio sottile che la natura é perfetta così come é. Qui no. Perché, ho capito che il gruppo di animali dell'isola vuole rispecchiare la nostra società, ma nel vero mondo naturale non c'e nulla di male nel fatto di uccidere per nutrirsi, ma un questo cartone al bambino che ha meno strumenti per discernere, arriva il messaggio che invece sia sbagliato
Ciao. C'è un momento nel film che non ho capito, forse è spiegato meglio nel libro. Quando all'inizio Beccolustro fa l'imprinting con Roz avvicinando la testa alla sua, lei si illumina, primo segno che lei non è come gli altri robot, sembra che lei abbia già deciso che si occuperà di lui come suo figlio, ma poi, non capisco perchè, lei ritorna nella fredda modalità robot e gli chiede "che voto daresti da 1 a 10 al mio servizio?", lasciandolo tra l'altro da solo. Si occupa di lui solo quando madre Opossum le dà il compito di farlo, non perchè lo vuole lei. Inoltre non capisco che messaggio dovrebbero ricavare i bambini nella scena in cui Collolungo dice a Beccolustro che l'incidente che ha ucciso la sua famiglia in realtà lo ha salvato; che tutto sommato non è stata una tragedia, anzi una benedizione? Che lui non dovrebbe dispiacersi per la madre biologica e i suoi fratelli uccisi? Che una madre adottiva è sempre meglio della madre biologica?
Quella dell’imprinting non saprei spiegartela al meglio, non possiamo completamente sapere a cosa servissero o cosa significassero quelle luci. Però è una scusa, non c’è spiegazione. Per quanto riguarda la tua seconda domanda, non c’è un messaggio per un bambino in quella scena. Semplicemente, siccome il film è anche per gente più grande…Beccolustro è nato con una disabilità, in natura questi cuccioli vengono lasciati soli a morire proprio dai genitori. È uno dei motivi per cui molti animali figliano in grande quantità. Di conseguenza, senza una vera madre/famiglia ma con un robot che non segue questa regola non scritta, lui è riuscito a sopravvivere.
@@andrea_iacono Un motivo per quella luce rosa ci deve pur essere, non credo sia stato messo solo per rendere bella la scena esteticamente. Come tu hai notato, qui gli animali sono presentati come prede e predatori, rispettano la legge della natura. Il punto però che è siamo abituati a vedere film per famiglie con animali parlanti che in realtà fungono da surrogati per le persone; ad esempio ne Alla ricerca di Nemo, il rapporto fra Merlin e Nemo, pur essendo pesci, è lo stesso che hanno un genitore ultraprotettivo e suo/a figlio/a. Quindi quella scena di Collolungo che dice a Beccolustro che lui dovrebbe essere grato a Roz per averlo salvato e cresciuto (vorrei però far notare che anche lei all'inizio lo abbandona, è mamma opossum che le dà il compito di occuparsi di lui, non perchè lo decide Roz di sua volontà) perchè sennò sua madre lo avrebbe ignorato e fatto morire, mi è sembrata strana da mettere in un film del genere. Quello che Collolungo è presentato come una lezione importante, ma il pubblico molto giovane cosa dovrebbe ricavarne esattamente? Qual'è qui il parallelo con la realtà,? Che se una persona disabile ha una madre o padre abusivi che la trattatavano male, poi per un incidente muoiono i suoi genitori, e viene adottata da una famiglia, quella persona deve essere grata che quell'incidente sia successo, come se fosse stata una benedizione?
@secondo me non tutto deve essere una lezione, quella scena per me infatti non rappresenta niente oltre al testo quasi esplicito del discorso. Roz voleva abbandonarlo perché non era incaricata da nessuno, il suo compito lo porta a termina infatti solo a fine film quando ormai (perché è comunque un racconto di fantasia) ha assunto caratteristiche quasi umane e non più robotiche
Io appena sentito che parlavano mi sono cadute le palle. Ci speravo in un film senza dialoghi ma invece no e in piu' un doppiaggio imbarazzante. Ma ovviamente andrò a vederlo.
No assolutamente, fregatene del fatto che parlino perché non è un problema. Se ti da' fastidio il doppiaggio che è composto per lo più da talent vai a vederlo OV
Non sono riuscito ad andare a vederlo ieri e soprattutto dopo questa recensione sono tristissimo di ciò. Proverò ad andare alla seconda anteprima del 6 ottobre perché voglio vederlo al più presto e a tutti i costi. Sono anche contentissimo che la sala da te fosse piena io parlando in giro con amici e parenti non sto notando molto interesse ed è un peccato perché credo si capisca facilmente che è un film che merita.
Grande Andry ❤
A me sotto molti aspetti è piaciuto. Animazione, musiche, scrittura, emozionalita. Ho pianto tantissimo in alcune scene.
Per quanto riguarda i messaggi che invia, li ho condivisi solo a volte.Ci sono dei messaggi espliciti, come il rispetto della diversità, l'importanza della cooperazione, e del trascendere la propria programmazione imparando a pensare di testa propria e fare le cose col cuore.
Ma ce ne sono altri a mio avviso piu sottili che non mi sono piaciuti (magari non sono stati mandati consapevolmente) come il fatto che la Natura per sopravvivere abbia bisogno di un intelligenza artificiale che le vada in soccorso (vedi scena dell'inverno con simil arca di noe).. Nei film di Miyazaki - per esempio nel "Il castello nel cielo", dove tralatro ci sono dei robot molto simili per forma e dimensione - arriva sempre il messaggio sottile che la natura é perfetta così come é. Qui no. Perché, ho capito che il gruppo di animali dell'isola vuole rispecchiare la nostra società, ma nel vero mondo naturale non c'e nulla di male nel fatto di uccidere per nutrirsi, ma un questo cartone al bambino che ha meno strumenti per discernere, arriva il messaggio che invece sia sbagliato
Io l'ho amato sto film, uno dei migliori Dreamworks
Sono curiosissimo
Un film incredibile
Finalmente vedo un capolavoro.
Io l'ho visto e adorato
Ciao. C'è un momento nel film che non ho capito, forse è spiegato meglio nel libro. Quando all'inizio Beccolustro fa l'imprinting con Roz avvicinando la testa alla sua, lei si illumina, primo segno che lei non è come gli altri robot, sembra che lei abbia già deciso che si occuperà di lui come suo figlio, ma poi, non capisco perchè, lei ritorna nella fredda modalità robot e gli chiede "che voto daresti da 1 a 10 al mio servizio?", lasciandolo tra l'altro da solo. Si occupa di lui solo quando madre Opossum le dà il compito di farlo, non perchè lo vuole lei. Inoltre non capisco che messaggio dovrebbero ricavare i bambini nella scena in cui Collolungo dice a Beccolustro che l'incidente che ha ucciso la sua famiglia in realtà lo ha salvato; che tutto sommato non è stata una tragedia, anzi una benedizione? Che lui non dovrebbe dispiacersi per la madre biologica e i suoi fratelli uccisi? Che una madre adottiva è sempre meglio della madre biologica?
Quella dell’imprinting non saprei spiegartela al meglio, non possiamo completamente sapere a cosa servissero o cosa significassero quelle luci. Però è una scusa, non c’è spiegazione.
Per quanto riguarda la tua seconda domanda, non c’è un messaggio per un bambino in quella scena. Semplicemente, siccome il film è anche per gente più grande…Beccolustro è nato con una disabilità, in natura questi cuccioli vengono lasciati soli a morire proprio dai genitori. È uno dei motivi per cui molti animali figliano in grande quantità. Di conseguenza, senza una vera madre/famiglia ma con un robot che non segue questa regola non scritta, lui è riuscito a sopravvivere.
@@andrea_iacono Un motivo per quella luce rosa ci deve pur essere, non credo sia stato messo solo per rendere bella la scena esteticamente. Come tu hai notato, qui gli animali sono presentati come prede e predatori, rispettano la legge della natura. Il punto però che è siamo abituati a vedere film per famiglie con animali parlanti che in realtà fungono da surrogati per le persone; ad esempio ne Alla ricerca di Nemo, il rapporto fra Merlin e Nemo, pur essendo pesci, è lo stesso che hanno un genitore ultraprotettivo e suo/a figlio/a. Quindi quella scena di Collolungo che dice a Beccolustro che lui dovrebbe essere grato a Roz per averlo salvato e cresciuto (vorrei però far notare che anche lei all'inizio lo abbandona, è mamma opossum che le dà il compito di occuparsi di lui, non perchè lo decide Roz di sua volontà) perchè sennò sua madre lo avrebbe ignorato e fatto morire, mi è sembrata strana da mettere in un film del genere. Quello che Collolungo è presentato come una lezione importante, ma il pubblico molto giovane cosa dovrebbe ricavarne esattamente? Qual'è qui il parallelo con la realtà,? Che se una persona disabile ha una madre o padre abusivi che la trattatavano male, poi per un incidente muoiono i suoi genitori, e viene adottata da una famiglia, quella persona deve essere grata che quell'incidente sia successo, come se fosse stata una benedizione?
@secondo me non tutto deve essere una lezione, quella scena per me infatti non rappresenta niente oltre al testo quasi esplicito del discorso. Roz voleva abbandonarlo perché non era incaricata da nessuno, il suo compito lo porta a termina infatti solo a fine film quando ormai (perché è comunque un racconto di fantasia) ha assunto caratteristiche quasi umane e non più robotiche
Un film meraviglioso
sei il miogre amcio mio idolo
Andry frizzantino ahahaha
Io appena sentito che parlavano mi sono cadute le palle. Ci speravo in un film senza dialoghi ma invece no e in piu' un doppiaggio imbarazzante. Ma ovviamente andrò a vederlo.
No assolutamente, fregatene del fatto che parlino perché non è un problema. Se ti da' fastidio il doppiaggio che è composto per lo più da talent vai a vederlo OV
Io lo guardato