Ginevra Di Marco - Fel Shara
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- เผยแพร่เมื่อ 27 ต.ค. 2017
- Ginevra Di Marco - Fel Shara
Brano tratto dal film "L'anima della terra vista dalle stelle"
con Ginevra Di Marco e Margherita Hack
regia Andrea Salvadori
Dall'omonimo spettacolo ideato e diretto da Francesco Magnelli
Produzione: FUNAMBULO
Ginevra Di Marco - voce
Francesco Magnelli - pianoforte, magnellophoni
Andrea Salvadori - tzouras
Luca Ragazzo - batteria
Produzione Funambulo / Luce Appare - เพลง
Quando il Mediterraneo si incontra invece di SCONTRARSI. 🖤
Questa canzone è sefardita; un'interpretazione meravigliosa
Meraviglia pura. Non riesco ad aggiungere altro ❤
Fel Shara canet betet masha
La signorina aux beaux yeux noirs
Como la luna etait la sua facia
Qui eclairait le boulevard
Volevo parlar shata metni
Because her father was a la gare
Y con su umbrella darabetni
En reponse a mon bonsoir
Perche' my dear tedrabini
Kuando yo te amo kitir
And if you want tehebini
Il n'y a pas lieu de nous conquerir
Totta la notte alambiki
Et meme jusqu'au lever du jour
And every morning ashtanaki
Pour le voue de notre amour...
Ik begrijp niets van de tekst, maar de muziek en de zangeres zijn prachtig!
Link: www.antiwarsongs.org/canzone.php?lang=it&id=64407
Bellissima davvero
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Se piace a te! Va bene ! Bellissima figlia!
Ha piovuto!
Non si può star fermi! Eccezionali..
siete magici
Ты зачем везде одну и ту же чушь пишешь? Какую связь имеет эта музыка к тому, что ты пишешь?
Masya allah enak banget
te escuché cantar gracias a la vida de Violetta Parra.........estuprnda cantas perfectamente
Mi pare di capire che mio padre ti vuol ed molto bene! !
I nostri agricoltori sono un po' piu' contenti!
Questa guerra poteva riguardarci nel 1321 adesso non piu'!
Vai a letto e dormi che e' una cosa che sai fare bene!
Non consumare oppioidi la sera.....
Ottoman Empire song
*FEL SHARA: L'INCOMPRENSIONE*
A volte si cerca *grazia* e si trova *giustizia*. Sono due parole ma la seconda a volte può riservare sorprese non proprio simpatiche.
*"Cerco la morbidezza della tolleranza e trovo l'affilatezza di un rifiuto"*
É difficile essere compresi nelle intenzioni, ancora più difficile se le parole non sono capienti.
*Fel Shara* é una canzone popolare turca dell'800, ma ripresa da vari musicisti del secolo scorso in varie lingue, racconta proprio del *dramma dell'incomprensione*. Una storia semplice, un dramma che diventa commedia.
*Lui sta camminando per fatti suoi, non pensa a niente*, é al termine di una bella giornata, non ha altro da chiedere a se stesso se non la nicotina che assorbe dalla cicca che ha in bocca. Qualcuno racconta che lo ha sentito anche fischiettare. Il sole è caldo e scalda il corpo e l'anima nelle strade di Ankara, il sole quieto del tardo pomeriggio quello che ti sta salutando per domani.
*All'intrasatta, Fel Shara, gli occhi neri stupendi della Signorina hanno l'effetto dell'eclissi,* il sole scompare, comincia a piovere, la luna é il suo viso che riporta la luce nella la strada.
Lui spegne la sigaretta, capite spegne la sigaretta, e domanda *"Signorina, ma tu sei Luna, o raggio di Luna, o marea provocata da Luna o sei solo Luna e io non posso che aspettare la notte a incantarmi..." (cerca la grazia dell'Amor)*
La Signorina, uno scatto improvviso, inatteso, inaspettato, lo colpisce col suo ombrello in mezzo... *(trova la giustizia)*
*il dramma dell'incomprensione tra persone e popoli: si va con buone intenzioni ma poi....*
La canzone nasce turca ma poi diventa un mix di turco, spagnolo, arabo, italiano, inglese, francese e ....ancora altre lingue
*Traduzione in italiano*
Stava camminando sulla strada
la signorina con gli stupendi occhi neri
come la luna era il suo viso
che schiariva la strada
Volevo parlare con lei
perché suo padre era alla stazione
e lei mi colpì col suo ombrello
in risposta al mio "buona sera"
Perché mia cara mi colpisci
quando io ti amo così?
e se tu vuoi mostrarmi il tuo amore
non è possibile conquistarci
Attenderò tutta la notte
anche fino al nascere del giorno
ed ogni giorno sarò lì
per il voto del nostro amore
*Testo originale*
Fel Shara canet betet masha
la signorina aux beaux yeux noirs
come la luna etait la sua facia
qui eclairait le boulevard
Volevo parlar shata metni
because her father was a la gare
y con su umbrella darabetni
en reponse a mon bonsoir
Perche' my dear tedrabini
kuando yo te amo kitir
and if you want tehebini
il n'y a pas lieu de nous conquerir
Totta la notte alambiki
et meme jusqu'au lever du jour
and every morning ashtanaki
pour le voue de notre amour...
❤❤❤❤❤