DA LEGGERE SE VUOI AFFRONTARE LA FERRATA COSTANTINI: Essendo un giro ad anello, il sentiero di rientro dalla ferrata Costantini prevede il passaggio obbligatorio per questa cengia (eventuale via di fuga dalla cresta delle Masenade, per il Bivacco Grisetti) . Voglio dedicare un post in particolare a questo percorso, sottovalutato da molti ma di grande suggestione e pericoloso per chi, come me, con le cenge non va molto d'accordo. Una volta superata la ferrata e terminate le difficoltà tecniche, si arriva a questa meravigliosa cengia. Per gli amanti delle cenge è un capolavoro della natura, si attraversa la parete sud ovest della Moiazza Sud, un ambiente surreale, mozzafiato. La cengia però, è protetta solo in alcune parti. L'inizio vede un sentierino bello ampio, senza protezione , esposto ma "fattibile", a metà via si stringe sempre di più fino a spanciare in fuori per qualche metro e qui fortunatamente hanno messo il cavo metallico ma verso la fine il nulla. La cengia è un po' più larga ma sempre esposta, inizia ad essere in discesa su ghiaino marcio e in alcuni tratti è proprio pericoloso. Non ci sono chiodi se non una clessidra naturale a metà. Nessuno ne parla, ma io sì. Voglio sollevare questo problema per chi, immaginandosi di fare una ferrata, si trova davanti ad una cengia non protetta. Può essere estremamente pericoloso in caso di pioggia, neve o stanchezza visto che ormai si è verso la fine del giro. Quindi occhio, valutate bene se l'intero itinerario è alla vostra portata e non solo la ferrata, ma proprio per i vari tratti esposti e non protetti. Anche prima dell'arrivo sulla Cima delle Masenade c'è un tratto molto suggestivo e privo di protezione. Io magari estremizzo è, ma preferisco sempre raccontare le mie esperienze, i miei timori e le mie perplessità piuttosto di starmene zitta.
Stesso identico problema nella ferrata 'campanili del latemar'. Finché c'è cavo sono tranquillo e vado su velocemente ma, dover quasi fare free climbing in alcuni punti non fa per me
@@giulio3562 Direi che non c'è paragone... La Costantini mette a durissima prova per la sua lunghezza e la costante esposizione (soprattutto la Cengia Angelini). Anche la discesa a valle dal Bivacco, quando ormai ci si sente arrivati, fuori dal peggio, si dimostra lunghissima e tediosa per il terreno insidioso sul ripido... Io l'ho fatta da ragazzo e allora la trovai entusiasmante per quanto impegnativa, oggi ci penserei 18 volte prima di avventurarmici...
Cara Sara, capisco bene la crisi 'mentale' che hai avuto dalla Cengia Angelini in poi: come dici tu la vera difficoltà della Costantini è la sua lunghezza nel costante impegno che alla fine finisce per logorare la mente. Se la stessa cengia fosse nella prima ora, sono sicuro che l'avresti fatta senza problemi. Detto questo, permettimi di dissentire sulla questione dei tratti non protetti che, mi sembra di capire, tu ritieni che dovrebbero essere assicurati. Io non credo che ci sia uno e uno soltanto tipo di ferrata, ci sono quelle con funi, staffe, scalette e chiodi dappertutto, dall'inizio alla fine, e ci sono quelle in cui sono assicurati solo i punti più critici ma che richiedono capacità minimamente alpinistiche e soprattutto 'tenuta mentale'. La Costantini (ma la Alleghesi pure, per stare nello stesso gruppo del Civetta) è tra queste. La questione non è trasformare tutte le ferrate in un "luna park del moschettone", ma è informarsi bene e accuratamente sul percorso da fare, e prepararsi adeguatamente prima di farli o eventualmente decidere che non sono alla propria portata. Attrezzare una ferrata del genere dall'inizio alla fine sarebbe davvero una scelta pericolosa perché finirebbe per portare su tanta gente inadeguata che, con la scusa che è una ferrata, crede di poter andare dappertutto. Non è così, andare in montagna vuol dire anche imparare che non tutte le ferrate sono uguali. PS: Rimane poi da dire che, per chi non se la sentisse di affrontarla in tutto il suo sviluppo, la salita fino alla Cresta delle Masenade e la cima e poi la discesa per il Biv. Grisetti con rientro al Duran rimane comunque una bellissima esperienza da fare e consigliabilissima. Infine, ti faccio comunque i complimenti perchè ne sei venuta fuori e hai avuto il coraggio di parlare anche dei momenti difficili. E ti auguro tante belle uscite in futuro.
☺️ bisogna condividere non solo i momenti belli ma anche quelli di paura per fare capire che tutti possono avere dei momenti di debolezza e che quella ferrata dev'essere fatta con il giusto spirito e forza mentale!!
What an incredible climb you did! Yes I understand both the mental and physical challenges that went into a successful climb! Glad you were able to do it safely and return! Very proud of you and I am impressed with your spirit!!❤
Buongiorno, sei fortunata ad avere un compagno di escursione che sa come gestire e farti gestire le varie situazioni, é importante che nei video tu dica le difficoltà che si possono incontrare e di informarsi bene nei vari siti ufficiali di ferrate prima di intraprendere una salita, perché oramai la stra grande maggioranza di persone guardano i video con immagini che sembrano declassare le difficoltà e vanno in contro poi a blocchi di panico in parete con eventuale soccorso da parte dei soccorritori... Sempre più gente impreparata si improvvisa nelle ferrate... Continua così, con la semplicità e la consapevolezza di essere umana e fragile allo stesso tempo💙⛰️
Ciao Mariarosa la difficoltà maggiore sta nel far capire quanto una via, una ferrata o un'escursione può risultare complicata se non si acquisiscono tutte le informazioni del caso. Io purtroppo non mi ero informata a sufficienza dei tratti non attrezzati se no forse non l'avrei mai fatta. Poi è molto soggettivo il discorso, ad una persona può non far senso passare slegato su una cengia e ad un'altra invece può arrivare il blocco. Siamo tutti diversi e proprio per questo possiamo vivercela in modo totalmente opposto, avere la "giornata no" sicuramente non aiuta. Spero coi miei video di estremizzare il pericolo piuttosto che sottovalutarlo. Un abbraccio e grazie per essere passata nel canale, ti aspettiamo al prossimo video (sicuramente più tranquillo) 😘
Mamma mia che paura ragazzi! Io questa ce l'ho nel libro delle ferrate che non farò mai... però sono contento di averla vista fare ai miei due mostri sacri! Mi hanno spaventato i tratti non attrezzati ma forse ancor di più quelli verticali dove so che a una certa le braccia finiscono. Magistrali le riprese come sempre quelle di Nico! Davvero! La mia esperienza in Moiazza è stat solo un gran tagliere di salumi al Carestiato! Apprezzate la sincerità. Adesso voglio vedere il video sulle Marmarole! 😍 A presto ragazzi. Un abbraccione!
Tecnicamente ormai la ferrata è parecchio declassata sia perché il traverso all' attacco che era devastante è stato poi attrezzato sia xchè il livello di difficoltà delle ferrate è parecchio salito rispetto a quando era stata costruita. La cengia Angelini è di una cengia esposta ma non più di altre dolomitiche...certo è che è da percorrere con tanta cautela. A livello invece di impegno fisico generale e ore di percorrenza siamo a livello Alleghesi.
Ciao Matteo ❤️ ma con tutte le ferrate che hai fatto vuoi non farti la Costantini? Pensaci.... Io non ci ritornerò, però tutti ne parlano bene 😅😅 sicuramente i tratti verticali difficili sono tanti e ti stancano molto. Poi è tutto il complesso impegnativo 💪 un abbraccio Matteo e grazie per essere passato 😘😘😘😘❤️
@@soloora2413 solo il tratto iniziale della piazzetta supera di difficoltà la Costantini ma nel suo complesso secondo me è la più complicata. Qui si unisce il mondo delle ferrate a quello dell'alpinismo perché in moltissimi punti sei slegato , qui è proprio l'inizio dell'alpinismo. La cengia Angelini se fosse stata assicurata non avrebbe creato nessun tipo di problema ma proprio per il fatto che in molti punti è priva di cavo la rende particolarmente impegnativa a livello mentale
Ciao a tutti, nel video forse non è ben chiaro ma la mia paura nella cengia Angelini è dovuta principalmente ai tratti esposti ma NON attrezzati. ⚠️ Opinione personale: questa ferrata non è adatta a tutti, non basta solo la preparazione fisica ma anche quella mentale. Grazie a tutti per essere passati nel nostro canale e alla prossima ❤️🤗
@@arcibaldo59 sì esatto. La parte iniziale mi stava annoiando molto anche perché solo tecnica e basta, sempre solito panorama per ore . Poi quando la affronti è mattina e sali sempre all'ombra, il panorama si apre e diventa bello una volta arrivati in cresta .
Carissima Sara per me sei EROICA👍🏻👌🏻💪🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻Impressionante veramente, da paura, già solo vedere le Superlative riprese mi fa venire il capogiro🤦♀️🤦♀️. Luigi me ne ha parlato tempo fa di quando la fece, dicendomi che è una ferrata difficile ed impegnativa per la resistenza, forza, concentrazione, attenzione ecc... che ci vogliono!!! Ora che ho visto capisco meglio e mi domando quanto sia il pericolo effettivo di queste imprese e cosa possa spronare le persone ad affrontarlo....sì... l' amore immenso per la montagna...... Un caro saluto a te e al tuo Nico e...COMPLIMENTI VIVISSIMI🙏🙏👍🏻👌🏻💪🏻👋🏻👋🏻🤗😘🤗😘
Ciao cara Anna !!! Io e Nico ti ringraziamo tanto e ti mandiamo un abbraccio!! Fai i complimenti anche al tuo Luigi, una ferrata impegnativa dal punto di vista fisico ma soprattutto mentale per tutti quei tratti esposti e non protetti. Non me la sono passata bene come nelle altre uscite e mi dispiace tanto essermela goduta in quel modo ma quando ci sono le giornate no è meglio tornare a casa... È andata. Sicuramente non ci ritornerò 🤣😘 un abbraccio cara e alla prossima!!!
@@SaraLazzari Bene e bellissima via ferrata, non l'ho trovata così estrema in realtà ma ovviamente è molto soggettiva la percezione . Sicuramente non è una ferrata adatta ad un purista delle ferratine sportive con avvicinamento breve e cavo sparato all'insù per mezz'ora, e sicuramente alcuni punti sono insidiosi e delicati specialmente in Discesa! In conclusione la rifarei senz'altro!
Video straordinario, panorama eccezionale, percorso arduo e tu Sara bravissima,determinata, più che mai sensibile, semplicemente BRAVA !!! Ti ringraziamo di cuore, un abbraccio da Ines e Giuseppe♥♥
Ciao, Voi siete stati fortunati, per arrivare in vetta, a noi alla notte ha nevicato in vetta, siamo riusciti ad arrivare alla forcella, e discendere all'opposto in mezzo alla neve, Grazie 💖
Siete stati bravissimi tutti . E anche tu bravissima . Vedrai che con il tempo ci farai l' abitudine e migliorerai la tua sicurezza . Lo vedo con i miei clienti , e' anche una questione di testa e non tutti i giorni sono uguali . ⛰️👏
Ciao Vincenzo lo spero tanto. Più che altro sapere già cosa ti aspetta è un buon punto di partenza invece non sapevo di questa cengia in tanti punti non protetta e quando me la sono trovata davanti, tra stanchezza e tutto sono andata in tilt . Ti ringrazio molto, spero tanto di migliorare ❤️
@@SaraLazzari non vi dovete preoccupare l' incognito e' anche un po' vivere l'avventura . Come aprire una nuova via in parete : come leggere un libro....scoprire man mano che si sale....complimenti 🧗
Cara... tanta tenerezza a sentirti dire la fatica spesa e il fatto di non aver testa diventa poi pericoloso affrontare un percorso simile. Fatta molti anni fà e disceso su un nevaio senza ramponi... che ricordi... molti sbiaditi. Ho visto il video molto volentieri... su un passaggio siamo stati graziati da due tedeschi che avevano 20 metri di corda su un tratto coperto di neve e senza quella era pericolosissimo passare, Sprovveduti... la rifarei consapevole. Me la ricordo lunga ed estenuante.. per niente banale. BRAVA 🥰
Nico sempre il numero 1 con i video !! Grazie Patrizio per essere passato, è stata una giornata molto impegnativa mentalmente soprattutto 😅 alla prossima 🤗
Brava. Video ben fatto, coinvolgente e molto emozionante. Hai anche ragione, il primo tratto è duro perché è perfino "troppo"-"artificiale", si tira tanto di braccia e di forza bruta, poco a che vedere con l'alpinismo, ma è il prezzo da pagare per spiattellare ai quattro venti che questa è (o forse era, sono ormai in fuorigioco) la ferrata più dura delle Dolomiti... (o no?) Ora puoi provare quelle della Schiara... dove ci sono tanti tratti "facili", ma esposti e non protetti... e il "giro" delle ferrate è più lungo e faticoso.
Si si secondo me continua ad essere la più difficile delle Dolomiti proprio per l'impegno fisico e mentale che viene richiesto. Più che altro arrivi in cima che sei veramente provato da quei tratti verticali, ti sei mangiato tutte le energie e quando pensi sia finita arriva la cengia non protetta 😅😅😅 la Schiara è nella mia lista delle cime da fare, prossimamente arrivo anche lì 😘😘
Splendide riprese! So per esperienza che in quelle situazioni anche solo tirare fuori la macchina fotografica costa fatica, figurarsi fare delle riprese così lunghe. Complimenti! Stesso plauso per i commenti, assai "umani", vuoti della retorica che spesso accompagna "imprese" del genere.
Sono stato tre volte in vetta alla Moiazza percorrendo la ferrata Coatantini e la prima volta avevo quasi sessant'anni,comunque non è difficile è molto lunga da percorrere,ci jo impiegato tredici ore con arrivo al passo Duran.
Bravissimi...ehhh la tensione sui tratti non protetti...anche a me succede così è una questione mentale...comunque anche la cengia Veronesi in uscita dalla Tomaselli non scherza affatto...brrr ormai non ho più l'età per fare queste cose....mi accontento dei video...il vostro è bellissimo....buone escursioni
L'ho fatta la ferrata Tomaselli ma non mi ricordo di questa cengia Veronesi. Forse non ho fatto il giro ad anello ma ho tagliato proprio dalla cima e lì mi ricordo essere tutta ferrata!!
Questo fatto che più di qualche progettista di ferrate abbia lasciato non protetti tratti di arrampicata facile, cenge e traversi anche molto esposti e con roccia marcia è storia vecchia. O c'è la valutazione del progettista che ritiene che tali tratti non necessitino assicurazione (ne dubito) o c'è la volontà, forse anche perversa, di far provare la vera sensazione di scalare la montagna in modalità purista perché c'è sempre il senso di colpa per cui il ferro "rovini" la montagna... Boh! Ognuno faccia le proprie considerazioni. Mi vengono in mente le cenge del Pelmo o la Tomaselli sul Fanes Sud, di cui nessuno parla dei non pochi tratti sprotetti ed esposizione notevole.
È difficile trovare qualcuno che si esponga su argomenti simili. Si è attaccati in un attimo! Io qui ho raccontato la mia esperienza e quello che penso possa aiutare magari chi ha le mie stesse paure!
Non sono un esperto, ma la Costantini è la più difficile delle Dolomiti, proprio per la verticalità di alcuni passaggi e per la lunghezza. Sei stata bravissima a completarla grazie all'immancabile supporto di Nico. Una piccola percentuale di paura ci vuole sempre, è quella che ti fa tenere le antenne dell'attenzione ben diritte! Ora per ritrovare un po' di gioia rifai il giro del lago di Anterselva😉, magari sali fino al passo Stalle.
Ciao Gianni 🤣 sì hai ragione, in realtà ieri siamo stati in Marmarole e mi sono trovata a fare dei passaggi su marcio molto esposti ma fatalità ieri non ho avuto problemi... Esposizione diversa, ambiente diverso, giornata diversa vai a sapere. Comunque sì, nel suo complesso la Costantini è ritenuta la più difficile delle Dolomiti in realtà il tratto iniziale della Piazzetta al Piz Boe è veramente tanto tanto impegnativo, forse anche supera il tratto più chiave della Costantini. Ma questa , per il fatto dell'esposizione, dei tratti slegati alla portata di un escursionista, rientra senz'altro come la più difficile.
mah... con tutta la buona volontà,non riesco a divertirmi quando la differenza tra una escursione e un passo falso è la pelle o danni gravi che ti porti dietro a vita. limite mio,immagino....
Mi sembrava dura la Tomaselli che ho fatto tanti anni fa' ma questa è pazzesca e faticosissima...non è roba per me . Complimenti per averla fatta ma la rifaresti ? saluti da Trento
Ciao Danilo no non la rifarei , son stati più i momenti di stress psicologico che i momenti belli. Allora non ti consiglio di farti la piazzetta al Piz Boe, il tratto iniziale è veramente tanto tanto tanto difficile 😅💪💪💪💪 alla prossima e grazie per essere passato 😘
Onestamente mi sono sudate le mani solo a guardare e non la farei di certo. Complimenti per il coraggio di chi l’affronta perché non è certo la “ferratina” domenicale.
Ti seguo da poco ma devo dire che sei fortissima . Complimenti. Premetto che non faccio cose estreme come te ma anche a me il vuoto da fastidio . Mentre dove c è la catena non ho problemi . Buone scalate 👋
Grandi ragazzi Bellissimo video come sempre Dai Sara vedrai che andrà meglio...sei comunque stata una vera Femena con la F maiuscola come hai detto tempo fa Grande guerriera e grandissimo Nico sempre pronto e presente, una roccia💪💪💪 Brain tosi
Ahahah una vera Femena dici ? 🤣 Son state più le volte che me la son fatta sotto che altro ma dai, è andata. E a pensare che ho fatto giri più complicati di questo ma cavolo, quell'esposizione mi ha proprio giocato un brutto scherzo 😅 grazie Giacomo per essere passato nel nostro canale, ti aspettiamo domenica prossima 🤗🤗
Complimenti Sara! il video fa veramente impressione siete stati tutti bravissimi. Hai al tuo fianco Nico che da quel che vedo da sicurezza e infonde tranquillità. Complimenti anche per le immagini e riprese che sono fatte veramente bene sembra di essere li con voi!!😘😘
Ciao Anna, siamo sempre in sintonia io e Nico, quando sono io in difficoltà lui arriva sempre in mio aiuto e riesce a tirarmi fuori dai guai e viceversa quando crolla lui, non so che succede, ma riprendo la carica io e cerco di tirarlo su... È stata impegnativa comunque sta uscita, mi sono ripresa dopo due giorni 🤣
Bellissimi questi video. E fate scalate non da poco, sul Catinaccio è un III, e la cima Tosa è un II+, veramente bravo il primo di cordata, un discorso è la palestra un'altro è una via normale di montagna lunga, esposta, etc. Siete una coppia bellissima, amalgamati da un'autentica passione per la montagna. Bello. Sulla Costantini che ho fatto 3 o 4 anni fa, effettivamente la cengia è la parte piu' "interessante", l'avevo fatta con la neve (anche un po' ghiacciata) a settembre inoltrato, e non nego che ho evitato di pensare all'esposizione, ero in compagnia e questo mi ha aiutato a non pensare ai tratti esposti, mentre se ero da solo desistevo sicuramente facendo la via a ritroso (c'è un punto dove puoi scendere sulle ghiaie e ritornare al rifugio (lato nord e poi est). Quando vedi un'esposizione che ti da un poco di problema (non troppo se troppo meglio desistere) l'unico modo è guardare avanti e non a lato e NON pensare che sei proprio sopra l'esposizione. Cmq come esposizioni dai video ne avete fatti di ben peggiori. Credo che o la corda di metallo o la corda di Nicola (mi pare si chiami così) ti dia sicurezza che ovviamente nella cengia non avevi. Ad ogni modo bravissimi, potete ben dire di essere Alpinisti, con la A maiuscola. 😉 P.s.: prima regola, mai dire non sono forte. Perchè lo sei invece. Fare dislivelli esposizioni anche da secondo come hai e avete fatto è da persone con le palle. Su 60 milioni di persone in Italia ce ne sara' al massimo qualche migliaio (soci Cai in Italia sono 330.000 di cui sono una piccola parte va su con corda) che osa fare quello che fate voi o piu' difficile. Anche il piu' bravo ha paura e se non ha paura è un incosciente. Un caro saluto, Stefano.
Ciao Stefano!!! grazie mille per il tuo bellissimo commento, di cime ne abbiamo fatte tante, di rinunce anche ma la cosa sempre più importante è tornare a casa con dei bei ricordi ed esserci goduti al meglio la giornata. Sicuramente certi percorsi, certe cime non sono da affrontare tutti gli anni ed è giusto anche un pochino tornare nei propri passi. Nico (si chiama Nico) è bravissimo a gestire queste situazioni ma non voglio più che si trovi in situazioni spiacevoli così. Insomma dev'essere una bella giornata per entrambi !! Son contenta di far parte di una piccola fetta di popolazione che fa queste uscite , abbiamo il privilegio di vedere posti unici al mondo!! A presto Stefano e grazie per essere passato nel canale!!
Tutto da 10 e lode! Sia per come hai percorso la ferrata ( visibilmente difficile), ma sopratutto perché non hai paura di dire di aver avuto paura, perdona il gioco di parole. Al giorno d'oggi il 99% delle persone nasconde le proprie fragilità, soprattutto sui social. Tu dimostri di aver molto coraggio! Io ho tantissima paura del mare perché non so praticamente nuotare, nemmeno rimanere a galla tanto è il panico. Appendetemi a qualsiasi parete di montagna e sono l'uomo più felice del mondo, ma il mare lo temo e non lo nascondo a nessuno. Quest'anno ho portato la mia ragazza alla sua prima ferrata, le bocchette centrali. Sapevo che nonostante avrebbe avuto dei momenti di paura, ce l'avrebbe fatta. È stato bellissimo arrivare alla fine e vederci entrambi orgogliosi. Lei per essere riuscita ad affrontare la sua paura delle altezze, io per averla aiutata nei passaggi che richiedevano più attenzione. Ti rinnovo i complimenti, questa ferrata è veramente bella dura
Grazie di cuore per aver condiviso con me anche le vostre “debolezze” se così possiamo chiamarle . Io le chiamo più consapevolezze delle proprie paure e aversi scoperti ancora più nel profondo! Anche a me non piace molto il mare, mi trovo in difficoltà. Non mi piace l’acqua alta , mi fermo sempre fin dove tocco . È giusto conoscersi e rispettarsi 😍
Cara "Tosa"...hai messo alla prova il tuo "vivere la montagna", quasi un indigestione, ti capisco e comprendo. Nico é un Angelo e sa gestire le situazioni ardue. Fa la Brava e alla prossima. Grazie per questo video..
Ciao siete stati grandissimi soprattutto te che alla fine hai ripreso lucidità x terminare la ferrata.. 😊.. Io ce l avrei in programma x settembre xo spezzandola in 2 dormendo al bivacco.. Uno inconveniente avere uno zaino più pesante che mi da qlc perplessità x i passaggi da affrontare... Ho una domanda.. Sec te per una ferrata così non sarebbe meglio uno scarpone più strutturato cm qlli che usate coi ramponi?
Ciao Davide io ti consiglierei di andare in giornata, zaino leggero tanta acqua e vai. una volta che arrivi al bivacco ormai sei arrivato e avere uno zaino pesante su quella ferrata sicuramente ti potrebbe creare dei problemi soprattutto se dovessi sbilanciarti col peso. Ci son veramente tanti tratti esposti e non protetti dove un peso eccessivo addosso potrebbe crearti non pochi problemi. Sì, è meglio avere una scarpa più strutturata io con quelle che avevo (mescalito della scarpa) mi sono trovata male, scivolavo parecchio nei punti verticali e anche sulla cengia nel ghiaino avevo paura che non tenessero..
beh che dire...porca vacca,non so se ne avrei il coraggio. sei Bravissima e forte. è normale avere dei limiti,ma tu affronti sempre le tue paure!! Grande
Carissima Sara, non ho parole x esprimere quanto tu sia stata bravissima in un contesto così difficile ed in alcuni punti non attrezzato. Immagino la grande fatica e stanchezza, benché ciò hai resistito benissimo. Quanto sei grande Sara! Sei una ragazza meravigliosa con tantissime belle qualità! Pure Nico è un gran bravo ragazzo e siete fatti uno x l'altro. Vi auguro il meglio! Sinceri complimenti x la vs bravura, x le immagini fantastiche che ci offrite e x le grandi emozioni che ci fate provare con i vs eccellenti video. Un abbraccio grande ad entrambi. Buona serena notte!
Ciao cara Anna sei sempre tanto speciale con i tuoi commenti. Io e Nico ti ringraziamo tantissimo e ti mandiamo un abbraccio virtuale! È stata molto impegnativa a livello mentale, per fortuna ho sempre Nico al mio fianco, che uomo fantastico ❤️ a presto cara e grazie per tutto
Non so se mi piacerebbe fare un percorso del genere: tutto bellissimo ma troppa tensione, troppa ansia e non godrei del paesaggio meraviglioso che ho intorno...
Che video....tra immagini e musica paradisiaca ci si solleva dal divano e la mente viaggia verso le vostre destinazioni raggiunte. Voi però ci siete riusciti anche realmente..... bravissimi!
Ciao Sara! Prima o poi può capitare di trovarsi in situazioni poco piacevoli, l'importante è far tesoro dell'insegnamento che ci ha dato la montagna, sono momenti di crescita personale. Comunque gran bel video 👍👋👋🤩
Ciao Paolo hai pienamente ragione e sono contenta di essermi portata a casa anche questo nuovo pacchetto di esperienza. Grazie per essere passato nel canale 🤗😘 alla prossima
Ciao Sara ; bel video ! Me la ricordo la salita molto di soddisfazione, era il 1998 , ma non abbiamo fatto la cengia Angelini...con quella penso si, che sia na gran scapinada!! Sempre bello seguirvi ; ora son en po' vecioto x quelle robe...ha ha ha.
Cara Sara, ma sei fuori come un balcone, come fai a definirti debole e insicura solo perché Nico ti ha legata per superare un tratto difficile per te. Non tutti i giorni sono uguali , ed è probabile che capiti ancora a questo servono i compagni a tenderti la mano quando serve. Mai fatto il nido delle aquile, a me quella scaletta ha sempre fatto paura e non so se mai là farò così i miei amici ne la propongono ogni anno ma per ora rimane lì. Bravissimi. PS. Perché non hai presentato i tuoi compagni di cordata ? 🧗♀️
Ciao Claudio ehhh sì, sicuramente ne capiteranno altri e per fortuna ho sempre Nico con me ! il nido delle aquile? intendi la scaletta della ferrata delle aquile ? Comunque non li ho presentati perchè c'è sempre stato un passo veloce, il gruppo non era unito se non solo all'inizio. Nella cengia siamo rimasti solo io e Nico gli altri son scesi e poi ci siamo divisi perchè al bivacco mi son voluta riprendere un attimo e non volevo trattenerli con me. Comunque un ragazzo è Elia Lazzari (non siamo parenti 😄) ha pure lui il canale TH-cam se vuoi seguirlo fa bellissimi video ;))
Grande Sara, non importa come sia andata, l'importante è essere tornati a casa ed aver fatto un'esperienza anche se non piacevole. Comunque dal lato mio, è stato un vero piacere conoscervi e condividere un po' di Dolomiti con voi 🤗 daje che sete forti voi due 💪😊
Ciao Elia eh dai poteva andare meglio 😅😅 però son contenta di averla portata a casa ma consapevole che non ci tornerò più 🤣🤣 è stato un piacere anche per me /noi 😘 alla prossima!!!!
Non ci sono parole che possano esprimere quanto vi ammiro, e tu Sara hai fatto sentire a tutti la tua stanchezza, sei stata veramente veraaaaaa, bravissimi.
Ciao Gianfranco, è stata veramente tanto dura , soprattutto sulla cengia Angelini nei pezzi non protetti. L'esposizione è sempre tanta e alla fine, quando si è tanto stanchi , ci si sente ancora più provati. Grazie per essere passato nel canale 🙏🤗 alla prossima
Cara Sara sono nei tuoi pensieri....fatta nel 2016 con due amici, condivido il fatto della grande pericolosità di tutti quei tratti molto esposti e non assicurati, il mio amico è andato nel panico alla cengia Angelini e per tornare al rifugio Carestiato abbiamo impiegato la bellezza di 11 ore, siamo rientrati con il buio, fortunatamente avevamo le torce, altrimenti sarebbe stato un dramma.....personalmente la Costantini rimarrà solo nella mia memoria, e la rivivrò solo nelle foto e nei filmati fatti.....non la farò mai più......ti saluto cordialmente , e......tante buone ferrate.....
Ciao bellissimo video. Appoggio il tuo approccio attento nei confronti dell montagna, bisogna sempre viverla con consapevolezza e saggezza. Volevo chiederti riguardo la frana che c’era stata l’8 luglio 2022 dove era caduto un pezzo a 2400 metri lungo la discesa che porta al Ghedini; è tutto a posto oppure è stato danneggiato un pezzo di ferrata in discesa? Vi ha dato problemi? Grazie in anticipo e buona montagna!
Ciao Giulio grazie mille!!!! Sinceramente non abbiamo nemmeno notato dove c'è stata la frana 😅 abbiamo chiamato pure noi il Rifugio poco prima per avere delle informazioni ma fortunatamente la ferrata non è stata interessata dall'evento. Buona montagna anche a te e grazie per essere passato nel canale !!!😊
Video fantastico siete stati bravissimi nel durante e nel produrre il filmato, sia come immagini, sia come scelta delle musiche. Evviva la sincerità di una sana paura in montagna, che non guasta mai al fine di portare a casa la pellaccia. Brava Sara bravissimi tutti
Brava come sempre. Se non ci si mette in gioco, certe soddisfazioni non arrivano e soprattutto non si superano certi limiti !!! Brava e bravi tutti che vi mettete in gioco. Sto sudando io per te seduto su una seggiola !!! 🤣
È lunga e come hai detto tu non bisogna mai mollare con la testa!!! Complimenti io l'ho fatta nel 2015 bei ricordi grazie!!! Sabato prossimo vado su al core sulle pale dei balconi ( pale si San Martino) te lo consiglio ha il suo fascino!!!
Ah sì sì Nico c'è già stato ma un giorno deve portarmi 🤗🤗 complimenti anche a te , una gran bella tirata!! Soprattutto a livello mentale, molto molto stressante 😅
Complimenti al video e alla lezione che ne ne trae: non vergognarsi di avere paura, anzi bisogna avere il coraggio di condividerla, per se la condividi questa si dimezza e meglio ancora, a volte, si annulla se la condividi con le persone giuste che ti sanno capire e aiutare. A me è successa la stessa cosa, sia in ferrata che in via a più tiri. Complimenti ancora.
Ciao Sara ciao Nico. Roba masa impegnativa par mi. per fortuna ci siete voi che condividete le vostre belle esperienze sul canale. Adoro la semplice umanità di Sara. Brava sempre e comunque. ciao ragazzi
Bel video , la montagna ti ha parlato ti ha fatto capire il tuo limite mentale , ma ciò ti porterà a un miglioramento continuo nella vita sia alpinistica che di tutti i giorni ,e la vita ciao
Cara Sara sei una persona veramente autentica che non ha paura di mostrare le proprie fragilità 💓...per quanto difficile, sfruttale in modo da farle diventare la tua forza affrontandole con determinazione e coraggio e tu, ne hai tantissimo 🥰.Bellissimo video,ti / vi abbracciamo con grande affetto e stima 👋😘 Filippo e Lisa 🥰
Ciao Filippo e Lisa non ho paura di dimostrare quella che sono anche perché veramente ero molto provata da tutta quella esposizione non protetta . La montagna mi insegna sempre tanto ❤️ un abbraccio e grazie per essere passati nel canale 😘
È la prima volta che non ti vedo soddisfatta del giro che hai fatto, in effetti mi è parsa abbastanza pericolosa, comunque sempre un piacere vedere i vostri video, bravi sempre 💯💯👋👋
Ciao Massimo hai proprio ragione 🤣 purtroppo son stati di più i momenti di stress che quelli di piacere. Ehhh... Ogni tanto va così però mi dispiace non essere riuscita ad entrare in pieno contatto con la natura quel giorno. Ti ringrazio per essere passato nel canale 🤗 alla prossima, sicuramente mi vedrai più felice e tranquilla 🤣
Quando immagini e musica si fondono non servono parole....melodia adrenalinica. La paura ci sta come una delle essenze della vita intesa come tale,ci si convive. BRAVISSIMI!!!
Ciao Sara, posso chiederti una cosa? sei sicura di esserti alimentata e dissetata bene durante la salita? una cosa così a me è capitata tanti anni fa, avevano appena inaugurato la ferrata "stella alpina" (consigliata) sull'Agner e sbagliando alimentazione e sopra tutto bevendo poco sono arrivato alla fine con le tue stesse sensazioni, anzi ti confesso che la discesa l'ho fatta "tanto per fare"( se fossi caduto non me ne avrebbe importato nulla). Comunque ho ancora davanti agli occhi i miei tentativi di fare la Costantini negli anni ottanta (3 causa maltempo) alla quarta volta ci sono riuscito. L'ho trovata eccezionale sia per difficoltà che per bellezza dei panorami alla cima. Complimenti comunque a te e al tuo compagno Nico, siete bravissimi.
Ciao Renato, era anche il primo giorno di ciclo, avevo la camel bag ed ho fatto fuori 3 LT di acqua ma posso dirti che purtroppo andando via con altra gente non ho mantenuto la mia costanza, non ho mangiato a sufficienza e quando mi sono fermata (gli altri son saliti in cima io ho voluto mangiare e riposare quei 30 minuti) era già troppo tardi. So benissimo che una corretta alimentazione e idratazione è la chiave di tutto, purtroppo la giornata è andata così mi dispiace tanto non essermela goduta a sufficienza. Bravissimo anche tu, dopo 3 tentativi la 4 è andata 💪💪🙏
Video spettacolare come sempre!!! è da un anno che mi cimento sulle ferrate ma non certo di questa difficoltà, non riuscirei ma ad affrontare tratti così esposti e non attrezzati!!!chapeau
Ciao Marco è stato un grande problema anche per me nonostante abbia fatto cime e vie più impegnative di questa. Viene richiesto veramente tanto impegno mentale e alla fine sei stremato ... Dai mai dire mai 🤞😊
Complimenti per il video e per l'onestà. Anche secondo me, la cosa che mi preoccupa di più, quando affrontavo le ferrate, erano appunto i tratti esposti e non attrezzati. pochi, per fortuna, ma quei pochi hanno avuto sempre il potere di farmi maledire il fatto di esser la. E' un discorso personale ovviamente ma il vuoto e l'esposizione sono sempre stati il mio tallone d'Achille, che spariva ogni volta che il cavo metallico era presente. Chi progetta e costruisce le vie ferrate, dovrebbe prendere in considerazione questo fattore che è molto comune.
Ciao! Concordo in parte il tuo pensiero, vivo proprio alla base di queste montagne. Semplicemente non si può mettere cavi ovunque solo per fare salire ogni persona che vuole farlo. Le ferrate su libri o siti sono spiegate perfettamente e se una persona ha giustamente paura dei tratti esposti deve semplicemente evitare quella ferrata. Ci sono tantissime ferrate sulle Dolomiti attrezzate a tutto punto, quindi meglio affrontare quelle così da poter godersi ogni momento senza la paura che altrimenti rovina l'esperienza. 😉
Non si può chiamare ferrata, tratti così esposti non protetti... io Sara solo a vedervi mi son venuti i brividi, mai e poi mai! Ma complimenti a te che sei comunque riuscita nonostante la paura che in quei momenti ti paralizza a continuare e a farcela! Vi siete dimostrati bravi, preparati e attrezzati come sempre! Ragazzi siete il mio mito! 😊
Ciao Cristina guarda, secondo il mio punto di vista, la prima parte fino alla cime delle Masenade sì è a tutti gli effetti una ferrata anche se ci sono alcuni punti slegati ma la cengia, la cengia è proprio alpinistica . A livello mentale devi già averne fatte un po' di cenge così se no ti ritrovi veramente nella ***** più totale 🙊 è andata, solo che ne ho sofferto molto.... Alla prossima cara , un abbraccio e grazie per essere passata nel canale 😘😘
Io vedo spesso disquisizioni sulla difficoltà di percorsi, trekking, ferrate ecc. La verità (quella assoluta nessuno ce l'ha!) è che la difficoltà è un concetto che puó diventare molto soggettivo quando siamo noi ad affrontare la strada... dipende dalla preparazione, dall'esperienza, e perchè no da un certo grado di timore. Brava Sara, comunque. So come ci si sente, capitato anche a me (non lì😅). Da questo video si percepisce davvero sia la verticalità della Moiazza che la lunghezza del percorso. E la maestositá della dolomia. Io non soffro di vertigini, ma anche a me le cenge fanno venire quel misto tra mal di pancia e blocchi mentali. E sì, esperienza mi ha insegnato che bisogna affrontarle con una giornata SÌ, riposati, in piena forza, avendo fatto una buon pasto ed idratarsi di continuo. Ricordo che prima di salire il Pelmo per la Ball ero terrorizzata, ne avevo sempre sentito parlare in racconti dell'orrore 😂 Eppure l'ho fatta, non guardando mai giù e concentrandomi sui miei piedi, uno dopo l'altro. E alla fine mi son detta "Tutto qua?" giusto qualche momento di incertezza sui tratti resi scivolosi dall'acqua che correva giù per la parete. E con mia sorpresa ho trovato molto più difficile uno degli ultimi tratti poco prima della croce, sopra un salto a strapiombo dove per passare mi hanno tirato un pezzo di corda. Da quella volta ho capito che certe paure si possono affrontare benissimo. Con massima concentrazione su sè stessi e lucidità, seguendo un po' l'istinto e fidandoci di chi ci e vicino (se abbiamo la fortuna di avere qualcuno con noi). Morale della favola. Ho amato tanto quel monte, ma il caro Pelmo non credo mi vedrà più 🤣
Gloria ciao, che bel commento il tuo. Voglio confessarti che pure io il Pelmo l'ho vissuto come te a differenza però che poco prima di noi, passarono un corso CAI e buttarono giù una corda fissa nei tratti più esposti quindi la Cengia di ball l'ho affrontata nel migliore dei modi e non l'ho sofferta anzi e come te ho sofferto tantissimo l'ultimo tratto (pure a me hanno fatto sicura con un pezzo di corda ) . Sinceramente lì sapevo a cosa andavo incontro qui no , non immaginavo di dovermi trovare di fronte dei tratti così nel vuoto. Comunque la giornata SÌ è fondamentale e gioca il tutto e per tutto nelle uscite. Ti ringrazio per essere passata, alla prossima un bacio 😘
@@SaraLazzari mah guarda le giornate No capitano non ci si puó far nulla! l'importante è riconoscere sempre i propri limiti :) Comunque non so se ti ricordi ma qualche anno fa ci siamo casualmente incontrate in cima al monte Punta, ero con due amici e tu eri con tuo papà. Che poi secondo me forse prima penso di averti già incontrata ad un pranzo del Cai Feltre, se non confondo le persone😅 mi ricordo che parlavi di fare il corso alta montagna/ghiaccio mi pare... Insomma brava ne hai fatte di crode!😁😁
@@gloria978 Ciao Gloria scusa il ritardo!! certo che mi ricordo è stata l'ultima volta che ho portato papà in montagna povero 🤣🤣 alla fine mi sono fatta il corso di roccia, quello di alta montagna non mi ispirava molto!! chissà, speriamo di beccarci in qualche altra cima!!! :)
Ciao Sara, credo di non averti mai visto così devastata nei saluti finali dei tuoi video, solo da lì si capisce quanto deve essere stata dura per te, e complimenti a Nico che è riuscito a darti abbastanza carica da finire tutto, grande impresa, siete stati forti!!!
Ciao Rudi e pensare che nella salita a cima tosa ho fatto quasi 2000 di dislivello per 27km e qui solo 1300 ... Ma lo stress mentale che mi ha portato quella cengia non protetta è stata tale da mettermi ko anche fisicamente. Pure la discesa dopo il bivacco è stata un'agonia.... Infinita, non ne potevo più, la mia mente chiedeva pietà . Nico sempre il mio grande compagno, la mia spalla destra, il mio sostegno. Sono fortunata ad averlo con me . È andata dai, sicuramente non ci tornerò 🤣😘 un abbraccio Rudi e alla prossima grazie per essere passato 😘
Ciao Domenico eh sì hai ragione. Mi dispiace tanto non essermela goduta al 100% anche perché quasi sicuramente non ci ritornerò... Ti auguro di ritornarci 🙏🤗
DA LEGGERE SE VUOI AFFRONTARE LA FERRATA COSTANTINI:
Essendo un giro ad anello, il sentiero di rientro dalla ferrata Costantini prevede il passaggio obbligatorio per questa cengia (eventuale via di fuga dalla cresta delle Masenade, per il Bivacco Grisetti) . Voglio dedicare un post in particolare a questo percorso, sottovalutato da molti ma di grande suggestione e pericoloso per chi, come me, con le cenge non va molto d'accordo.
Una volta superata la ferrata e terminate le difficoltà tecniche, si arriva a questa meravigliosa cengia. Per gli amanti delle cenge è un capolavoro della natura, si attraversa la parete sud ovest della Moiazza Sud, un ambiente surreale, mozzafiato. La cengia però, è protetta solo in alcune parti. L'inizio vede un sentierino bello ampio, senza protezione , esposto ma "fattibile", a metà via si stringe sempre di più fino a spanciare in fuori per qualche metro e qui fortunatamente hanno messo il cavo metallico ma verso la fine il nulla. La cengia è un po' più larga ma sempre esposta, inizia ad essere in discesa su ghiaino marcio e in alcuni tratti è proprio pericoloso. Non ci sono chiodi se non una clessidra naturale a metà. Nessuno ne parla, ma io sì. Voglio sollevare questo problema per chi, immaginandosi di fare una ferrata, si trova davanti ad una cengia non protetta. Può essere estremamente pericoloso in caso di pioggia, neve o stanchezza visto che ormai si è verso la fine del giro. Quindi occhio, valutate bene se l'intero itinerario è alla vostra portata e non solo la ferrata, ma proprio per i vari tratti esposti e non protetti. Anche prima dell'arrivo sulla Cima delle Masenade c'è un tratto molto suggestivo e privo di protezione. Io magari estremizzo è, ma preferisco sempre raccontare le mie esperienze, i miei timori e le mie perplessità piuttosto di starmene zitta.
Stesso identico problema nella ferrata 'campanili del latemar'. Finché c'è cavo sono tranquillo e vado su velocemente ma, dover quasi fare free climbing in alcuni punti non fa per me
Quante ore servono per questo giro Sara?
@@giulio3562 Direi che non c'è paragone... La Costantini mette a durissima prova per la sua lunghezza e la costante esposizione (soprattutto la Cengia Angelini). Anche la discesa a valle dal Bivacco, quando ormai ci si sente arrivati, fuori dal peggio, si dimostra lunghissima e tediosa per il terreno insidioso sul ripido... Io l'ho fatta da ragazzo e allora la trovai entusiasmante per quanto impegnativa, oggi ci penserei 18 volte prima di avventurarmici...
Cara Sara, capisco bene la crisi 'mentale' che hai avuto dalla Cengia Angelini in poi: come dici tu la vera difficoltà della Costantini è la sua lunghezza nel costante impegno che alla fine finisce per logorare la mente. Se la stessa cengia fosse nella prima ora, sono sicuro che l'avresti fatta senza problemi.
Detto questo, permettimi di dissentire sulla questione dei tratti non protetti che, mi sembra di capire, tu ritieni che dovrebbero essere assicurati. Io non credo che ci sia uno e uno soltanto tipo di ferrata, ci sono quelle con funi, staffe, scalette e chiodi dappertutto, dall'inizio alla fine, e ci sono quelle in cui sono assicurati solo i punti più critici ma che richiedono capacità minimamente alpinistiche e soprattutto 'tenuta mentale'. La Costantini (ma la Alleghesi pure, per stare nello stesso gruppo del Civetta) è tra queste. La questione non è trasformare tutte le ferrate in un "luna park del moschettone", ma è informarsi bene e accuratamente sul percorso da fare, e prepararsi adeguatamente prima di farli o eventualmente decidere che non sono alla propria portata. Attrezzare una ferrata del genere dall'inizio alla fine sarebbe davvero una scelta pericolosa perché finirebbe per portare su tanta gente inadeguata che, con la scusa che è una ferrata, crede di poter andare dappertutto. Non è così, andare in montagna vuol dire anche imparare che non tutte le ferrate sono uguali. PS: Rimane poi da dire che, per chi non se la sentisse di affrontarla in tutto il suo sviluppo, la salita fino alla Cresta delle Masenade e la cima e poi la discesa per il Biv. Grisetti con rientro al Duran rimane comunque una bellissima esperienza da fare e consigliabilissima.
Infine, ti faccio comunque i complimenti perchè ne sei venuta fuori e hai avuto il coraggio di parlare anche dei momenti difficili. E ti auguro tante belle uscite in futuro.
@@francescosamassa3072 okok ma intendo che ci sono passaggi brutti in cengia anche di là
Grazie per avere mostrato anche le difficoltà e le paure! Ti ammiro tanto!
☺️ bisogna condividere non solo i momenti belli ma anche quelli di paura per fare capire che tutti possono avere dei momenti di debolezza e che quella ferrata dev'essere fatta con il giusto spirito e forza mentale!!
What an incredible climb you did! Yes I understand both the mental and physical challenges that went into a successful climb! Glad you were able to do it safely and return! Very proud of you and I am impressed with your spirit!!❤
Thank you 🥹🥹🥰
Buongiorno, sei fortunata ad avere un compagno di escursione che sa come gestire e farti gestire le varie situazioni, é importante che nei video tu dica le difficoltà che si possono incontrare e di informarsi bene nei vari siti ufficiali di ferrate prima di intraprendere una salita, perché oramai la stra grande maggioranza di persone guardano i video con immagini che sembrano declassare le difficoltà e vanno in contro poi a blocchi di panico in parete con eventuale soccorso da parte dei soccorritori... Sempre più gente impreparata si improvvisa nelle ferrate... Continua così, con la semplicità e la consapevolezza di essere umana e fragile allo stesso tempo💙⛰️
Ciao Mariarosa la difficoltà maggiore sta nel far capire quanto una via, una ferrata o un'escursione può risultare complicata se non si acquisiscono tutte le informazioni del caso. Io purtroppo non mi ero informata a sufficienza dei tratti non attrezzati se no forse non l'avrei mai fatta. Poi è molto soggettivo il discorso, ad una persona può non far senso passare slegato su una cengia e ad un'altra invece può arrivare il blocco. Siamo tutti diversi e proprio per questo possiamo vivercela in modo totalmente opposto, avere la "giornata no" sicuramente non aiuta. Spero coi miei video di estremizzare il pericolo piuttosto che sottovalutarlo. Un abbraccio e grazie per essere passata nel canale, ti aspettiamo al prossimo video (sicuramente più tranquillo) 😘
Mamma mia che paura ragazzi! Io questa ce l'ho nel libro delle ferrate che non farò mai... però sono contento di averla vista fare ai miei due mostri sacri!
Mi hanno spaventato i tratti non attrezzati ma forse ancor di più quelli verticali dove so che a una certa le braccia finiscono. Magistrali le riprese come sempre quelle di Nico! Davvero!
La mia esperienza in Moiazza è stat solo un gran tagliere di salumi al Carestiato! Apprezzate la sincerità. Adesso voglio vedere il video sulle Marmarole! 😍
A presto ragazzi. Un abbraccione!
Tecnicamente ormai la ferrata è parecchio declassata sia perché il traverso all' attacco che era devastante è stato poi attrezzato sia xchè il livello di difficoltà delle ferrate è parecchio salito rispetto a quando era stata costruita. La cengia Angelini è di una cengia esposta ma non più di altre dolomitiche...certo è che è da percorrere con tanta cautela. A livello invece di impegno fisico generale e ore di percorrenza siamo a livello Alleghesi.
Ciao Matteo ❤️ ma con tutte le ferrate che hai fatto vuoi non farti la Costantini? Pensaci.... Io non ci ritornerò, però tutti ne parlano bene 😅😅 sicuramente i tratti verticali difficili sono tanti e ti stancano molto. Poi è tutto il complesso impegnativo 💪 un abbraccio Matteo e grazie per essere passato 😘😘😘😘❤️
@@soloora2413 solo il tratto iniziale della piazzetta supera di difficoltà la Costantini ma nel suo complesso secondo me è la più complicata. Qui si unisce il mondo delle ferrate a quello dell'alpinismo perché in moltissimi punti sei slegato , qui è proprio l'inizio dell'alpinismo. La cengia Angelini se fosse stata assicurata non avrebbe creato nessun tipo di problema ma proprio per il fatto che in molti punti è priva di cavo la rende particolarmente impegnativa a livello mentale
@@samfrost9957 oppure andiamo nei posti che non ci fanno paura 😬
@@samfrost9957 ok
Ciao a tutti, nel video forse non è ben chiaro ma la mia paura nella cengia Angelini è dovuta principalmente ai tratti esposti ma NON attrezzati.
⚠️ Opinione personale: questa ferrata non è adatta a tutti, non basta solo la preparazione fisica ma anche quella mentale.
Grazie a tutti per essere passati nel nostro canale e alla prossima ❤️🤗
Mi sembra anche di aver capito che tu l'abbia trovata anche parecchio noiosa (almeno nella prima parte). Sbaglio?
@@arcibaldo59 sì esatto. La parte iniziale mi stava annoiando molto anche perché solo tecnica e basta, sempre solito panorama per ore . Poi quando la affronti è mattina e sali sempre all'ombra, il panorama si apre e diventa bello una volta arrivati in cresta .
Mette ansia solo a guardarla, non voglio pensare a trovarcisi di fronte 🥹
@@paskferr eh in alcuni punti si...
Mi tremavano le gambe solo a vedere il video....bravissima
Anche a me a farla ahahhaha
Complimenti sempre e comunque !!! Siete grandi 💪💪
Al prossimo video 👍
Ciao Davide grazie mille, alla prossima 😘🤗
Complimenti ragazzi ferrata veramente tosta💪
Brava Sara che ci fai partecipi dei tuoi pensieri e sentimenti 👏👏👏👏
Grazie di cuore ❤️ che giornata impegnativa mentalmente 😅
Carissima Sara per me sei EROICA👍🏻👌🏻💪🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻Impressionante veramente, da paura, già solo vedere le Superlative riprese mi fa venire il capogiro🤦♀️🤦♀️. Luigi me ne ha parlato tempo fa di quando la fece, dicendomi che è una ferrata difficile ed impegnativa per la resistenza, forza, concentrazione, attenzione ecc... che ci vogliono!!! Ora che ho visto capisco meglio e mi domando quanto sia il pericolo effettivo di queste imprese e cosa possa spronare le persone ad affrontarlo....sì... l' amore immenso per la montagna...... Un caro saluto a te e al tuo Nico e...COMPLIMENTI VIVISSIMI🙏🙏👍🏻👌🏻💪🏻👋🏻👋🏻🤗😘🤗😘
Ciao cara Anna !!! Io e Nico ti ringraziamo tanto e ti mandiamo un abbraccio!! Fai i complimenti anche al tuo Luigi, una ferrata impegnativa dal punto di vista fisico ma soprattutto mentale per tutti quei tratti esposti e non protetti. Non me la sono passata bene come nelle altre uscite e mi dispiace tanto essermela goduta in quel modo ma quando ci sono le giornate no è meglio tornare a casa... È andata. Sicuramente non ci ritornerò 🤣😘 un abbraccio cara e alla prossima!!!
Bravissima , sei stata grande!
Grazie Francesco 🤗
Complimenti per il coraggio e le riprese, e soprattutto per la narrazione di come hai vissuto l'esperienza! La percorreró domani e non vedo l'ora!
Com’è andata???? Scusa il ritardo!!!
@@SaraLazzari Bene e bellissima via ferrata, non l'ho trovata così estrema in realtà ma ovviamente è molto soggettiva la percezione . Sicuramente non è una ferrata adatta ad un purista delle ferratine sportive con avvicinamento breve e cavo sparato all'insù per mezz'ora, e sicuramente alcuni punti sono insidiosi e delicati specialmente in Discesa! In conclusione la rifarei senz'altro!
Video straordinario, panorama eccezionale, percorso arduo e tu Sara bravissima,determinata, più che mai sensibile, semplicemente BRAVA !!! Ti ringraziamo di cuore, un abbraccio da Ines e Giuseppe♥♥
Grazie a voi … di cuore 💓
Ciao, Voi siete stati fortunati, per arrivare in vetta, a noi alla notte ha nevicato in vetta, siamo riusciti ad arrivare alla forcella, e discendere all'opposto in mezzo alla neve, Grazie 💖
Uuuu con la neve non è il massimo assolutamente...
BRAVISSIMI!! So di cosa si tratta, io l'ho fatta il 13 agosto 2017. Bellissima!!
Complimenti Giuseppe!!! È stata bella tosta 😅
Siete stati bravissimi tutti . E anche tu bravissima . Vedrai che con il tempo ci farai l' abitudine e migliorerai la tua sicurezza . Lo vedo con i miei clienti , e' anche una questione di testa e non tutti i giorni sono uguali . ⛰️👏
Ciao Vincenzo lo spero tanto. Più che altro sapere già cosa ti aspetta è un buon punto di partenza invece non sapevo di questa cengia in tanti punti non protetta e quando me la sono trovata davanti, tra stanchezza e tutto sono andata in tilt . Ti ringrazio molto, spero tanto di migliorare ❤️
@@SaraLazzari non vi dovete preoccupare l' incognito e' anche un po' vivere l'avventura . Come aprire una nuova via in parete : come leggere un libro....scoprire man mano che si sale....complimenti 🧗
Cara... tanta tenerezza a sentirti dire la fatica spesa e il fatto di non aver testa diventa poi pericoloso affrontare un percorso simile. Fatta molti anni fà e disceso su un nevaio senza ramponi... che ricordi... molti sbiaditi. Ho visto il video molto volentieri... su un passaggio siamo stati graziati da due tedeschi che avevano 20 metri di corda su un tratto coperto di neve e senza quella era pericolosissimo passare, Sprovveduti... la rifarei consapevole. Me la ricordo lunga ed estenuante.. per niente banale. BRAVA 🥰
Ciao Sergio ! Eh… impegnativa.. mentalmente, tanto ! Non immagino con neve 😱 complimenti a voi!
Difficile percorso, però sei riuscita in qualche maniera a superarlo. Bravissima e complimenti per il video di Nico.
Nico sempre il numero 1 con i video !! Grazie Patrizio per essere passato, è stata una giornata molto impegnativa mentalmente soprattutto 😅 alla prossima 🤗
Bel video e ferrata senza dubbio tra le piú esigenti delle Dolomiti. É lunga arrivare al passo Duran 🙂
È sì, la più completa e impegnativa sicuramente!!
Brava Sara, comunque ce l'hai fatta! Grande!
Grazie!! Si si ma che ricordi 🥲😅 non proprio bellissimi
Cosa vi devo dire bravi ....vi invidio..nel senso buono...prima perché siete giovani...e forti...ma è da urlo ciao
Grazie Nerina 🤩❤️
Brava. Video ben fatto, coinvolgente e molto emozionante.
Hai anche ragione, il primo tratto è duro perché è perfino "troppo"-"artificiale", si tira tanto di braccia e di forza bruta, poco a che vedere con l'alpinismo, ma è il prezzo da pagare per spiattellare ai quattro venti che questa è (o forse era, sono ormai in fuorigioco) la ferrata più dura delle Dolomiti... (o no?) Ora puoi provare quelle della Schiara... dove ci sono tanti tratti "facili", ma esposti e non protetti... e il "giro" delle ferrate è più lungo e faticoso.
Si si secondo me continua ad essere la più difficile delle Dolomiti proprio per l'impegno fisico e mentale che viene richiesto. Più che altro arrivi in cima che sei veramente provato da quei tratti verticali, ti sei mangiato tutte le energie e quando pensi sia finita arriva la cengia non protetta 😅😅😅 la Schiara è nella mia lista delle cime da fare, prossimamente arrivo anche lì 😘😘
Splendide riprese! So per esperienza che in quelle situazioni anche solo tirare fuori la macchina fotografica costa fatica, figurarsi fare delle riprese così lunghe. Complimenti! Stesso plauso per i commenti, assai "umani", vuoti della retorica che spesso accompagna "imprese" del genere.
Ciao Michele ti ringrazio molto, Nico è proprio bravo nelle riprese , io non avrei nemmeno le forze per farlo haha
Grazie mille Michele! 😉
Sono stato tre volte in vetta alla Moiazza percorrendo la ferrata Coatantini e la prima volta avevo quasi sessant'anni,comunque non è difficile è molto lunga da percorrere,ci jo impiegato tredici ore con arrivo al passo Duran.
Eh si molto molto lunga e impegnativa mentalmente
Bravissimi...ehhh la tensione sui tratti non protetti...anche a me succede così è una questione mentale...comunque anche la cengia Veronesi in uscita dalla Tomaselli non scherza affatto...brrr ormai non ho più l'età per fare queste cose....mi accontento dei video...il vostro è bellissimo....buone escursioni
L'ho fatta la ferrata Tomaselli ma non mi ricordo di questa cengia Veronesi. Forse non ho fatto il giro ad anello ma ho tagliato proprio dalla cima e lì mi ricordo essere tutta ferrata!!
Questo fatto che più di qualche progettista di ferrate abbia lasciato non protetti tratti di arrampicata facile, cenge e traversi anche molto esposti e con roccia marcia è storia vecchia. O c'è la valutazione del progettista che ritiene che tali tratti non necessitino assicurazione (ne dubito) o c'è la volontà, forse anche perversa, di far provare la vera sensazione di scalare la montagna in modalità purista perché c'è sempre il senso di colpa per cui il ferro "rovini" la montagna... Boh! Ognuno faccia le proprie considerazioni.
Mi vengono in mente le cenge del Pelmo o la Tomaselli sul Fanes Sud, di cui nessuno parla dei non pochi tratti sprotetti ed esposizione notevole.
È difficile trovare qualcuno che si esponga su argomenti simili. Si è attaccati in un attimo! Io qui ho raccontato la mia esperienza e quello che penso possa aiutare magari chi ha le mie stesse paure!
Sei stata bravissima un coraggio da leonessa
Ciao Chiara... Da pazza altro che🤣🤣
Non sono un esperto, ma la Costantini è la più difficile delle Dolomiti, proprio per la verticalità di alcuni passaggi e per la lunghezza. Sei stata bravissima a completarla grazie all'immancabile supporto di Nico.
Una piccola percentuale di paura ci vuole sempre, è quella che ti fa tenere le antenne dell'attenzione ben diritte!
Ora per ritrovare un po' di gioia rifai il giro del lago di Anterselva😉, magari sali fino al passo Stalle.
Ciao Gianni 🤣 sì hai ragione, in realtà ieri siamo stati in Marmarole e mi sono trovata a fare dei passaggi su marcio molto esposti ma fatalità ieri non ho avuto problemi... Esposizione diversa, ambiente diverso, giornata diversa vai a sapere. Comunque sì, nel suo complesso la Costantini è ritenuta la più difficile delle Dolomiti in realtà il tratto iniziale della Piazzetta al Piz Boe è veramente tanto tanto impegnativo, forse anche supera il tratto più chiave della Costantini. Ma questa , per il fatto dell'esposizione, dei tratti slegati alla portata di un escursionista, rientra senz'altro come la più difficile.
mah...
con tutta la buona volontà,non riesco a divertirmi quando la differenza tra una escursione e un passo falso è la pelle o danni gravi che ti porti dietro a vita.
limite mio,immagino....
eh lo so... molti itinerari son veramente impegnativi
Io vi invidio da matti. Partirei anche ora ma soffro maledettamente di vertigini. Una sofferenza. Un saluto dai miei 3 metri di onde
Ciaooooo!!! dai magari per gradi puoi fare qualcosina :) ci sono tante falesie o palestre dove poter provare a fare una ferratina semplice!! ;)
@@SaraLazzari se hai consigli sono i benvenuti!!
Mi sembrava dura la Tomaselli che ho fatto tanti anni fa' ma questa è pazzesca e faticosissima...non è roba per me .
Complimenti per averla fatta ma la rifaresti ?
saluti da Trento
Ciao Danilo no non la rifarei , son stati più i momenti di stress psicologico che i momenti belli. Allora non ti consiglio di farti la piazzetta al Piz Boe, il tratto iniziale è veramente tanto tanto tanto difficile 😅💪💪💪💪 alla prossima e grazie per essere passato 😘
Onestamente mi sono sudate le mani solo a guardare e non la farei di certo. Complimenti per il coraggio di chi l’affronta perché non è certo la “ferratina” domenicale.
no assolutamente 😅 Grazie Federico per essere passato nel canale!:)
Incredibile, complimenti per le immagini e il montaggio.
Faccio anche io qualche ferrata e questa potrebbe essere il massimo degli obiettivi.
Grazie Alberto, dai dai che arriverà il momento anche per te !!! 🙏🤗🤗
Comunque secondo me non eri in giornata. Ti ho visto salire molto bene, sulle vie normali di quarto grado 👍
Sì un po' giocherà senz'altro il fatto di non essere stata in giornata 😅
Fatta una decina di anni fa, e mentalmente l'ho sentita pure io. Tanto che mi son ripromesso di non tornarci!
Idem.. basta una sola volta 😅🤣
hai ragione, e' sempre piu' difficile scendere che salire
Soprattutto lì dove il giro è veramente lungo !!
Ti seguo da poco ma devo dire che sei fortissima . Complimenti. Premetto che non faccio cose estreme come te ma anche a me il vuoto da fastidio . Mentre dove c è la catena non ho problemi . Buone scalate 👋
Ciao Mariangela, ti capisco ed è giusto ascoltarsi sempre!!!
Complimenti per il video, il coraggio, e per come hai superato l'empasse della cengia, complimenti anche ai tuoi amici che vedo ci sanno fare...
Grazie Claudio :)
Brava Sara, davvero in gamba!! Hai fatto un percorso davvero tosto, ma soprattutto sei riuscita a farlo tutto, GRANDEE!!!
Grazie Giovanni, è stato davvero impegnativo 😅🙏
Grandi ragazzi
Bellissimo video come sempre
Dai Sara vedrai che andrà meglio...sei comunque stata una vera Femena con la F maiuscola come hai detto tempo fa
Grande guerriera e grandissimo Nico sempre pronto e presente, una roccia💪💪💪
Brain tosi
Ahahah una vera Femena dici ? 🤣 Son state più le volte che me la son fatta sotto che altro ma dai, è andata. E a pensare che ho fatto giri più complicati di questo ma cavolo, quell'esposizione mi ha proprio giocato un brutto scherzo 😅 grazie Giacomo per essere passato nel nostro canale, ti aspettiamo domenica prossima 🤗🤗
Grandissimi....quando provate cime più alte?
Ciao Michell cosa intendi per cime più alte?
Complimenti a tutti e due, bella ferrata e bella ripresa, un po' di timore è quasi d'obbligo per affrontare questi giganti.
ciao ciao e grazie.
Grazie Sandro, hai ragione..
Complimenti Sara! il video fa veramente impressione siete stati tutti bravissimi.
Hai al tuo fianco Nico che da quel che vedo da sicurezza e infonde tranquillità.
Complimenti anche per le immagini e riprese che sono fatte veramente bene
sembra di essere li con voi!!😘😘
Ciao Anna, siamo sempre in sintonia io e Nico, quando sono io in difficoltà lui arriva sempre in mio aiuto e riesce a tirarmi fuori dai guai e viceversa quando crolla lui, non so che succede, ma riprendo la carica io e cerco di tirarlo su... È stata impegnativa comunque sta uscita, mi sono ripresa dopo due giorni 🤣
Da fare!
Bellissimi questi video. E fate scalate non da poco, sul Catinaccio è un III, e la cima Tosa è un II+, veramente bravo il primo di cordata, un discorso è la palestra un'altro è una via normale di montagna lunga, esposta, etc. Siete una coppia bellissima, amalgamati da un'autentica passione per la montagna. Bello. Sulla Costantini che ho fatto 3 o 4 anni fa, effettivamente la cengia è la parte piu' "interessante", l'avevo fatta con la neve (anche un po' ghiacciata) a settembre inoltrato, e non nego che ho evitato di pensare all'esposizione, ero in compagnia e questo mi ha aiutato a non pensare ai tratti esposti, mentre se ero da solo desistevo sicuramente facendo la via a ritroso (c'è un punto dove puoi scendere sulle ghiaie e ritornare al rifugio (lato nord e poi est). Quando vedi un'esposizione che ti da un poco di problema (non troppo se troppo meglio desistere) l'unico modo è guardare avanti e non a lato e NON pensare che sei proprio sopra l'esposizione. Cmq come esposizioni dai video ne avete fatti di ben peggiori. Credo che o la corda di metallo o la corda di Nicola (mi pare si chiami così) ti dia sicurezza che ovviamente nella cengia non avevi. Ad ogni modo bravissimi, potete ben dire di essere Alpinisti, con la A maiuscola. 😉 P.s.: prima regola, mai dire non sono forte. Perchè lo sei invece. Fare dislivelli esposizioni anche da secondo come hai e avete fatto è da persone con le palle. Su 60 milioni di persone in Italia ce ne sara' al massimo qualche migliaio (soci Cai in Italia sono 330.000 di cui sono una piccola parte va su con corda) che osa fare quello che fate voi o piu' difficile. Anche il piu' bravo ha paura e se non ha paura è un incosciente. Un caro saluto, Stefano.
Ciao Stefano!!! grazie mille per il tuo bellissimo commento, di cime ne abbiamo fatte tante, di rinunce anche ma la cosa sempre più importante è tornare a casa con dei bei ricordi ed esserci goduti al meglio la giornata. Sicuramente certi percorsi, certe cime non sono da affrontare tutti gli anni ed è giusto anche un pochino tornare nei propri passi. Nico (si chiama Nico) è bravissimo a gestire queste situazioni ma non voglio più che si trovi in situazioni spiacevoli così. Insomma dev'essere una bella giornata per entrambi !! Son contenta di far parte di una piccola fetta di popolazione che fa queste uscite , abbiamo il privilegio di vedere posti unici al mondo!! A presto Stefano e grazie per essere passato nel canale!!
Tutto da 10 e lode! Sia per come hai percorso la ferrata ( visibilmente difficile), ma sopratutto perché non hai paura di dire di aver avuto paura, perdona il gioco di parole.
Al giorno d'oggi il 99% delle persone nasconde le proprie fragilità, soprattutto sui social. Tu dimostri di aver molto coraggio!
Io ho tantissima paura del mare perché non so praticamente nuotare, nemmeno rimanere a galla tanto è il panico. Appendetemi a qualsiasi parete di montagna e sono l'uomo più felice del mondo, ma il mare lo temo e non lo nascondo a nessuno.
Quest'anno ho portato la mia ragazza alla sua prima ferrata, le bocchette centrali. Sapevo che nonostante avrebbe avuto dei momenti di paura, ce l'avrebbe fatta. È stato bellissimo arrivare alla fine e vederci entrambi orgogliosi. Lei per essere riuscita ad affrontare la sua paura delle altezze, io per averla aiutata nei passaggi che richiedevano più attenzione.
Ti rinnovo i complimenti, questa ferrata è veramente bella dura
Grazie di cuore per aver condiviso con me anche le vostre “debolezze” se così possiamo chiamarle . Io le chiamo più consapevolezze delle proprie paure e aversi scoperti ancora più nel profondo! Anche a me non piace molto il mare, mi trovo in difficoltà. Non mi piace l’acqua alta , mi fermo sempre fin dove tocco . È giusto conoscersi e rispettarsi 😍
Grandissimo video Sara sei unica 😀 forza vai avanti,,,,,,,,
Grazie Domenico 🥰
Complimenti a te e ai tuoi compagni di ferrata. Siete stati bravissimi.
Grazie mille 🙏🙏🤗
Vicino torri del camp 😊
🤗
Cara "Tosa"...hai messo alla prova il tuo "vivere la montagna", quasi un indigestione, ti capisco e comprendo. Nico é un Angelo e sa gestire le situazioni ardue.
Fa la Brava e alla prossima. Grazie per questo video..
Ciao Giovanni, proprio così... da indigestione veramente 😅 Nico, santo uomo 🥰
Molto brava e determinata. La Costantini è impegnativa a tratti molto dura. Complimenti e "sempre avanti"
Grazie Andrea!! è stata la cengia a mandarmi in tilt non me l'aspettavo 😅
Ciao siete stati grandissimi soprattutto te che alla fine hai ripreso lucidità x terminare la ferrata.. 😊.. Io ce l avrei in programma x settembre xo spezzandola in 2 dormendo al bivacco.. Uno inconveniente avere uno zaino più pesante che mi da qlc perplessità x i passaggi da affrontare... Ho una domanda.. Sec te per una ferrata così non sarebbe meglio uno scarpone più strutturato cm qlli che usate coi ramponi?
Ciao Davide io ti consiglierei di andare in giornata, zaino leggero tanta acqua e vai. una volta che arrivi al bivacco ormai sei arrivato e avere uno zaino pesante su quella ferrata sicuramente ti potrebbe creare dei problemi soprattutto se dovessi sbilanciarti col peso. Ci son veramente tanti tratti esposti e non protetti dove un peso eccessivo addosso potrebbe crearti non pochi problemi. Sì, è meglio avere una scarpa più strutturata io con quelle che avevo (mescalito della scarpa) mi sono trovata male, scivolavo parecchio nei punti verticali e anche sulla cengia nel ghiaino avevo paura che non tenessero..
beh che dire...porca vacca,non so se ne avrei il coraggio.
sei Bravissima e forte.
è normale avere dei limiti,ma tu affronti sempre le tue paure!!
Grande
Grazie di cuore Edoardo. È stata impegnativa qui 😅😅
Carissima Sara, non ho parole x esprimere quanto tu sia stata bravissima in un contesto così difficile ed in alcuni punti non attrezzato. Immagino la grande fatica e stanchezza, benché ciò hai resistito benissimo. Quanto sei grande Sara! Sei una ragazza meravigliosa con tantissime belle qualità! Pure Nico è un gran bravo ragazzo e siete fatti uno x l'altro. Vi auguro il meglio! Sinceri complimenti x la vs bravura, x le immagini fantastiche che ci offrite e x le grandi emozioni che ci fate provare con i vs eccellenti video. Un abbraccio grande ad entrambi. Buona serena notte!
Ciao cara Anna sei sempre tanto speciale con i tuoi commenti. Io e Nico ti ringraziamo tantissimo e ti mandiamo un abbraccio virtuale! È stata molto impegnativa a livello mentale, per fortuna ho sempre Nico al mio fianco, che uomo fantastico ❤️ a presto cara e grazie per tutto
Grandi!!Ciso
Grazie Giovanni 🙏🤗
Enhorabuena ❤
Grazie 🤩
Non so se mi piacerebbe fare un percorso del genere: tutto bellissimo ma troppa tensione, troppa ansia e non godrei del paesaggio meraviglioso che ho intorno...
Hai ragione. Stesso mio pensiero e soprattutto quando si hanno le giornate no meglio rimanere a casa 🤣
Che video....tra immagini e musica paradisiaca ci si solleva dal divano e la mente viaggia verso le vostre destinazioni raggiunte. Voi però ci siete riusciti anche realmente..... bravissimi!
@@misterdesig grazie mille!!! È stata dura qui 🥲🥲
@@SaraLazzari immagino...solo questo posso fare. Cmq mi raccomando sempre massima attenzione. La montagna chiama ma non scherza....💪💪
Ciao Sara! Prima o poi può capitare di trovarsi in situazioni poco piacevoli, l'importante è far tesoro dell'insegnamento che ci ha dato la montagna, sono momenti di crescita personale. Comunque gran bel video 👍👋👋🤩
Ciao Paolo hai pienamente ragione e sono contenta di essermi portata a casa anche questo nuovo pacchetto di esperienza. Grazie per essere passato nel canale 🤗😘 alla prossima
Complimenti ragazzi siete bravissimi che brividi . Sara brava sono d'accordo di quello ai detto sulla montagna.al prossimo
Ciao Luciano grazie mille a presto 🤗
Anche te non sei da meno. Numero 1 nello scalare ,sia in salita che discesa. Alla prossima uscita.
Grazie di cuore ❤️
Ciao Sara ; bel video ! Me la ricordo la salita molto di soddisfazione, era il 1998 , ma non abbiamo fatto la cengia Angelini...con quella penso si, che sia na gran scapinada!! Sempre bello seguirvi ; ora son en po' vecioto x quelle robe...ha ha ha.
Ciao Paolo ma che bei ricordi 🥰 son contenta che hai percorso anche tu la Costantini, siete scesi dall'altro bivacco (e avete fatto bene 🤣)
Cara Sara, ma sei fuori come un balcone, come fai a definirti debole e insicura solo perché Nico ti ha legata per superare un tratto difficile per te. Non tutti i giorni sono uguali , ed è probabile che capiti ancora a questo servono i compagni a tenderti la mano quando serve. Mai fatto il nido delle aquile, a me quella scaletta ha sempre fatto paura e non so se mai là farò così i miei amici ne la propongono ogni anno ma per ora rimane lì. Bravissimi. PS. Perché non hai presentato i tuoi compagni di cordata ? 🧗♀️
Ciao Claudio ehhh sì, sicuramente ne capiteranno altri e per fortuna ho sempre Nico con me ! il nido delle aquile? intendi la scaletta della ferrata delle aquile ? Comunque non li ho presentati perchè c'è sempre stato un passo veloce, il gruppo non era unito se non solo all'inizio. Nella cengia siamo rimasti solo io e Nico gli altri son scesi e poi ci siamo divisi perchè al bivacco mi son voluta riprendere un attimo e non volevo trattenerli con me. Comunque un ragazzo è Elia Lazzari (non siamo parenti 😄) ha pure lui il canale TH-cam se vuoi seguirlo fa bellissimi video ;))
Si ferrata delle aquile sulla Paganella scusa ,ma per me rimane il nido delle aquile😁
Grande Sara, non importa come sia andata, l'importante è essere tornati a casa ed aver fatto un'esperienza anche se non piacevole. Comunque dal lato mio, è stato un vero piacere conoscervi e condividere un po' di Dolomiti con voi 🤗 daje che sete forti voi due 💪😊
Ciao Elia eh dai poteva andare meglio 😅😅 però son contenta di averla portata a casa ma consapevole che non ci tornerò più 🤣🤣 è stato un piacere anche per me /noi 😘 alla prossima!!!!
Brava Sara
Grazie mille 🥰
is there cable at min 10:59??
Non ci sono parole che possano esprimere quanto vi ammiro, e tu Sara hai fatto sentire a tutti la tua stanchezza, sei stata veramente veraaaaaa, bravissimi.
Ciao Gianfranco, è stata veramente tanto dura , soprattutto sulla cengia Angelini nei pezzi non protetti. L'esposizione è sempre tanta e alla fine, quando si è tanto stanchi , ci si sente ancora più provati. Grazie per essere passato nel canale 🙏🤗 alla prossima
Cara Sara sono nei tuoi pensieri....fatta nel 2016 con due amici, condivido il fatto della grande pericolosità di tutti quei tratti molto esposti e non assicurati, il mio amico è andato nel panico alla cengia Angelini e per tornare al rifugio Carestiato abbiamo impiegato la bellezza di 11 ore, siamo rientrati con il buio, fortunatamente avevamo le torce, altrimenti sarebbe stato un dramma.....personalmente la Costantini rimarrà solo nella mia memoria, e la rivivrò solo nelle foto e nei filmati fatti.....non la farò mai più......ti saluto cordialmente , e......tante buone ferrate.....
Come lo capisco povero !! Mamma mia ragazzi che storia ! Quella cengia è proprio maledetta 😅
Ciao bellissimo video. Appoggio il tuo approccio attento nei confronti dell montagna, bisogna sempre viverla con consapevolezza e saggezza. Volevo chiederti riguardo la frana che c’era stata l’8 luglio 2022 dove era caduto un pezzo a 2400 metri lungo la discesa che porta al Ghedini; è tutto a posto oppure è stato danneggiato un pezzo di ferrata in discesa? Vi ha dato problemi? Grazie in anticipo e buona montagna!
Ciao Giulio grazie mille!!!! Sinceramente non abbiamo nemmeno notato dove c'è stata la frana 😅 abbiamo chiamato pure noi il Rifugio poco prima per avere delle informazioni ma fortunatamente la ferrata non è stata interessata dall'evento. Buona montagna anche a te e grazie per essere passato nel canale !!!😊
Video fantastico siete stati bravissimi nel durante e nel produrre il filmato, sia come immagini, sia come scelta delle musiche. Evviva la sincerità di una sana paura in montagna, che non guasta mai al fine di portare a casa la pellaccia. Brava Sara bravissimi tutti
Ciao Paolo grazie di cuore!!! Eh sì, ho sempre tanta paura, alle volte anche troppa ma va bene così!!! 🙏🙏
Brava come sempre. Se non ci si mette in gioco, certe soddisfazioni non arrivano e soprattutto non si superano certi limiti !!! Brava e bravi tutti che vi mettete in gioco.
Sto sudando io per te seduto su una seggiola !!! 🤣
🤣🤣🤣 ho sudato anche io a rivedere il video!!! Mamma mia .. hai perfettamente ragione 🤞🙏
È lunga e come hai detto tu non bisogna mai mollare con la testa!!! Complimenti io l'ho fatta nel 2015 bei ricordi grazie!!! Sabato prossimo vado su al core sulle pale dei balconi ( pale si San Martino) te lo consiglio ha il suo fascino!!!
Ah sì sì Nico c'è già stato ma un giorno deve portarmi 🤗🤗 complimenti anche a te , una gran bella tirata!! Soprattutto a livello mentale, molto molto stressante 😅
Sei stata bravissima!
Grazie Alessandro 🙏
Bravi ragazzi, Sara sei una forza...posti bellissimi complimenti!
Grazie di cuore 😍😍
Ciao 😊
Ciao !!👋
Complimenti al video e alla lezione che ne ne trae: non vergognarsi di avere paura, anzi bisogna avere il coraggio di condividerla, per se la condividi questa si dimezza e meglio ancora, a volte, si annulla se la condividi con le persone giuste che ti sanno capire e aiutare. A me è successa la stessa cosa, sia in ferrata che in via a più tiri. Complimenti ancora.
È tutto vero … grazie per le belle parole
Ciao Sara ciao Nico. Roba masa impegnativa par mi. per fortuna ci siete voi che condividete le vostre belle esperienze sul canale. Adoro la semplice umanità di Sara. Brava sempre e comunque. ciao ragazzi
Grazie Riccardo ! 🥹😍🌹
Bel video , la montagna ti ha parlato ti ha fatto capire il tuo limite mentale , ma ciò ti porterà a un miglioramento continuo nella vita sia alpinistica che di tutti i giorni ,e la vita ciao
Ciao Maurizio eh sì proprio così.. quando poi si hanno le giornate no ancora di più. La montagna mi da sempre grandi insegnamenti 🤗
Che bel video.....le parole che usi....i tuoi limiti....la musica.....e il passaggio. Ti seguivo su Instagram ma iscritto di corsa pure qui.
Ciao Paolo...grazie di cuore , è stata un'esperienza impegnativa..
Un altro crollo sul mio adorato Pelmo stamane😢😢
Ho visto Gianni 😭 le Dolomiti sono così fragili
Cara Sara sei una persona veramente autentica che non ha paura di mostrare le proprie fragilità 💓...per quanto difficile, sfruttale in modo da farle diventare la tua forza affrontandole con determinazione e coraggio e tu, ne hai tantissimo 🥰.Bellissimo video,ti / vi abbracciamo con grande affetto e stima 👋😘 Filippo e Lisa 🥰
Ciao Filippo e Lisa non ho paura di dimostrare quella che sono anche perché veramente ero molto provata da tutta quella esposizione non protetta . La montagna mi insegna sempre tanto ❤️ un abbraccio e grazie per essere passati nel canale 😘
È la prima volta che non ti vedo soddisfatta del giro che hai fatto, in effetti mi è parsa abbastanza pericolosa, comunque sempre un piacere vedere i vostri video, bravi sempre 💯💯👋👋
Ciao Massimo hai proprio ragione 🤣 purtroppo son stati di più i momenti di stress che quelli di piacere. Ehhh... Ogni tanto va così però mi dispiace non essere riuscita ad entrare in pieno contatto con la natura quel giorno. Ti ringrazio per essere passato nel canale 🤗 alla prossima, sicuramente mi vedrai più felice e tranquilla 🤣
Quando immagini e musica si fondono non servono parole....melodia adrenalinica.
La paura ci sta come una delle essenze della vita intesa come tale,ci si convive.
BRAVISSIMI!!!
grazie mille Juri!!! che giornata impegnativa 😅
Ciao Sara, posso chiederti una cosa? sei sicura di esserti alimentata e dissetata bene durante la salita? una cosa così a me è capitata tanti anni fa, avevano appena inaugurato la ferrata "stella alpina" (consigliata) sull'Agner e sbagliando alimentazione e sopra tutto bevendo poco sono arrivato alla fine con le tue stesse sensazioni, anzi ti confesso che la discesa l'ho fatta "tanto per fare"( se fossi caduto non me ne avrebbe importato nulla). Comunque ho ancora davanti agli occhi i miei tentativi di fare la Costantini negli anni ottanta (3 causa maltempo) alla quarta volta ci sono riuscito. L'ho trovata eccezionale sia per difficoltà che per bellezza dei panorami alla cima. Complimenti comunque a te e al tuo compagno Nico, siete bravissimi.
Ciao Renato, era anche il primo giorno di ciclo, avevo la camel bag ed ho fatto fuori 3 LT di acqua ma posso dirti che purtroppo andando via con altra gente non ho mantenuto la mia costanza, non ho mangiato a sufficienza e quando mi sono fermata (gli altri son saliti in cima io ho voluto mangiare e riposare quei 30 minuti) era già troppo tardi. So benissimo che una corretta alimentazione e idratazione è la chiave di tutto, purtroppo la giornata è andata così mi dispiace tanto non essermela goduta a sufficienza. Bravissimo anche tu, dopo 3 tentativi la 4 è andata 💪💪🙏
@@SaraLazzari & Nico, mettete in calendario la ferrata Stella Alpina😅😅
@@renatofossa680 no no no ahahah mi hanno detto essere simile alla Costantiniiii. Troppa ansia 😅
Anch io quest anno ho avuto una bella botta di adrenalina come questa, però sono belle esperienze che rifarei..😊😍
Cos'hai fatto di bello ? 🤗
@@SaraLazzari Ho fatto la ferrata di Roda di Vael, che a salire è una cavolata ma a scendere ci sono dei tratti niente male..😊
Brava Sara solo a vederti mi venivano le vertigini… ho visto anche Elia con voi….
Ciao Patrizia sì c'era anche Elia con noi 🤗 è stata parecchio impegnativa ... Ma dai, ce la siamo portati a casa !
Quando arrampicavo, qualche anno fa. La si usava per rientrare, slegati naturalmente.
eh immagino.. bravi!!
Video spettacolare come sempre!!! è da un anno che mi cimento sulle ferrate ma non certo di questa difficoltà, non riuscirei ma ad affrontare tratti così esposti e non attrezzati!!!chapeau
Ciao Marco è stato un grande problema anche per me nonostante abbia fatto cime e vie più impegnative di questa. Viene richiesto veramente tanto impegno mentale e alla fine sei stremato ... Dai mai dire mai 🤞😊
Splendida 💖 complimenti Sara 🔥
Grazie mille ❤️
Ciao Sara,
L'ho fatta anche io 40 anni fa ,
Bellissime immagini e quanti ricordi..
Ciao Daniele complimenti a te !!! 🤗💪
... potessi avere la tua età..
Complimenti per il video e per l'onestà. Anche secondo me, la cosa che mi preoccupa di più, quando affrontavo le ferrate, erano appunto i tratti esposti e non attrezzati. pochi, per fortuna, ma quei pochi hanno avuto sempre il potere di farmi maledire il fatto di esser la. E' un discorso personale ovviamente ma il vuoto e l'esposizione sono sempre stati il mio tallone d'Achille, che spariva ogni volta che il cavo metallico era presente. Chi progetta e costruisce le vie ferrate, dovrebbe prendere in considerazione questo fattore che è molto comune.
Condivido pienamente..
Ciao! Concordo in parte il tuo pensiero, vivo proprio alla base di queste montagne. Semplicemente non si può mettere cavi ovunque solo per fare salire ogni persona che vuole farlo. Le ferrate su libri o siti sono spiegate perfettamente e se una persona ha giustamente paura dei tratti esposti deve semplicemente evitare quella ferrata. Ci sono tantissime ferrate sulle Dolomiti attrezzate a tutto punto, quindi meglio affrontare quelle così da poter godersi ogni momento senza la paura che altrimenti rovina l'esperienza. 😉
Non si può chiamare ferrata, tratti così esposti non protetti... io Sara solo a vedervi mi son venuti i brividi, mai e poi mai! Ma complimenti a te che sei comunque riuscita nonostante la paura che in quei momenti ti paralizza a continuare e a farcela! Vi siete dimostrati bravi, preparati e attrezzati come sempre! Ragazzi siete il mio mito! 😊
Ciao Cristina guarda, secondo il mio punto di vista, la prima parte fino alla cime delle Masenade sì è a tutti gli effetti una ferrata anche se ci sono alcuni punti slegati ma la cengia, la cengia è proprio alpinistica . A livello mentale devi già averne fatte un po' di cenge così se no ti ritrovi veramente nella ***** più totale 🙊 è andata, solo che ne ho sofferto molto.... Alla prossima cara , un abbraccio e grazie per essere passata nel canale 😘😘
Io vedo spesso disquisizioni sulla difficoltà di percorsi, trekking, ferrate ecc.
La verità (quella assoluta nessuno ce l'ha!) è che la difficoltà è un concetto che puó diventare molto soggettivo quando siamo noi ad affrontare la strada... dipende dalla preparazione, dall'esperienza, e perchè no da un certo grado di timore.
Brava Sara, comunque. So come ci si sente, capitato anche a me (non lì😅).
Da questo video si percepisce davvero sia la verticalità della Moiazza che la lunghezza del percorso.
E la maestositá della dolomia.
Io non soffro di vertigini, ma anche a me le cenge fanno venire quel misto tra mal di pancia e blocchi mentali.
E sì, esperienza mi ha insegnato che bisogna affrontarle con una giornata SÌ, riposati, in piena forza, avendo fatto una buon pasto ed idratarsi di continuo.
Ricordo che prima di salire il Pelmo per la Ball ero terrorizzata, ne avevo sempre sentito parlare in racconti dell'orrore 😂
Eppure l'ho fatta, non guardando mai giù e concentrandomi sui miei piedi, uno dopo l'altro. E alla fine mi son detta "Tutto qua?" giusto qualche momento di incertezza sui tratti resi scivolosi dall'acqua che correva giù per la parete.
E con mia sorpresa ho trovato molto più difficile uno degli ultimi tratti poco prima della croce, sopra un salto a strapiombo dove per passare mi hanno tirato un pezzo di corda.
Da quella volta ho capito che certe paure si possono affrontare benissimo.
Con massima concentrazione su sè stessi e lucidità, seguendo un po' l'istinto e fidandoci di chi ci e vicino (se abbiamo la fortuna di avere qualcuno con noi).
Morale della favola. Ho amato tanto quel monte, ma il caro Pelmo non credo mi vedrà più 🤣
Gloria ciao, che bel commento il tuo. Voglio confessarti che pure io il Pelmo l'ho vissuto come te a differenza però che poco prima di noi, passarono un corso CAI e buttarono giù una corda fissa nei tratti più esposti quindi la Cengia di ball l'ho affrontata nel migliore dei modi e non l'ho sofferta anzi e come te ho sofferto tantissimo l'ultimo tratto (pure a me hanno fatto sicura con un pezzo di corda ) . Sinceramente lì sapevo a cosa andavo incontro qui no , non immaginavo di dovermi trovare di fronte dei tratti così nel vuoto. Comunque la giornata SÌ è fondamentale e gioca il tutto e per tutto nelle uscite. Ti ringrazio per essere passata, alla prossima un bacio 😘
@@SaraLazzari mah guarda le giornate No capitano non ci si puó far nulla! l'importante è riconoscere sempre i propri limiti :)
Comunque non so se ti ricordi ma qualche anno fa ci siamo casualmente incontrate in cima al monte Punta, ero con due amici e tu eri con tuo papà. Che poi secondo me forse prima penso di averti già incontrata ad un pranzo del Cai Feltre, se non confondo le persone😅 mi ricordo che parlavi di fare il corso alta montagna/ghiaccio mi pare...
Insomma brava ne hai fatte di crode!😁😁
@@gloria978 Ciao Gloria scusa il ritardo!! certo che mi ricordo è stata l'ultima volta che ho portato papà in montagna povero 🤣🤣 alla fine mi sono fatta il corso di roccia, quello di alta montagna non mi ispirava molto!! chissà, speriamo di beccarci in qualche altra cima!!! :)
povera! però ce l'hai fatta, grandeeee
È stata impegnativa 😅 grazie mille!!
Ciao Sara, credo di non averti mai visto così devastata nei saluti finali dei tuoi video, solo da lì si capisce quanto deve essere stata dura per te, e complimenti a Nico che è riuscito a darti abbastanza carica da finire tutto, grande impresa, siete stati forti!!!
Ciao Rudi e pensare che nella salita a cima tosa ho fatto quasi 2000 di dislivello per 27km e qui solo 1300 ... Ma lo stress mentale che mi ha portato quella cengia non protetta è stata tale da mettermi ko anche fisicamente. Pure la discesa dopo il bivacco è stata un'agonia.... Infinita, non ne potevo più, la mia mente chiedeva pietà . Nico sempre il mio grande compagno, la mia spalla destra, il mio sostegno. Sono fortunata ad averlo con me . È andata dai, sicuramente non ci tornerò 🤣😘 un abbraccio Rudi e alla prossima grazie per essere passato 😘
Bellissimo video. E un peccato che non ti sia potuta godere un capo lavoro di via ferrata. Io prima che vado via da questo mondo, ci devo tornare.
Ciao Domenico eh sì hai ragione. Mi dispiace tanto non essermela goduta al 100% anche perché quasi sicuramente non ci ritornerò... Ti auguro di ritornarci 🙏🤗
Ciao Sara. Hai tanto altro da fare sulle alpi👍
LE MONTAGNE NON NE PERDONANO UNA QUALSIASI SCIELTA ERRATA !!!!!!!
hai ragione!
Pericoloso molto, sei stata brava ma questi rischi non si possono correre.
👍
Bellissimo video. Hai fatto bene. Brava Sara!
Grazie di cuore, è stata molto impegnativa mentalmente 😅🙊 alla prossima 😘
Ho ripreso gradualmente Dopo il covid tutto bello
Bene !!!